don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000069 |
L'altro professore la sera venne pure in iscuola ma invece della solita spiegazione fece un patetico discorso sulla morte del Comollo, nel qual discorso, diceva essere ben giusto il dolore che ognuno esternava per la perdita di sì prezioso compagno, ma doversi dall'altro canto ognuno di noi rallegrare nella dolce speranza, che una vita sì edificante, una morte sì preziosa dovesse averci procurato un protettore in Cielo. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000180 |
L'altro professore il Teologo Arduino la sera venne pure nella scuola, ma invece della solita spiegazione fece un patetico discorso sulla morto del Comollo, nel quale discorso diceva essere ben giusto il dolore, che ognuno esternava per la perdita di sì amato compagno, ma doversi dall'altro canto ognuno di noi rallegrare nella dolce speranza, che una vita sì edificante, una morte sì preziosa dovesse averci procurato un protettore in cielo. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000187 |
Il ministro fermo di voler sapere con qualunque mezzo il segreto di Giuseppa, dopo di averci seriamente pensato, si appigliò ad un partito, forse non mai usato a tale intendimento. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000290 |
Se i gravi tormenti che quelle anime soffrono in purgatorio ci devono muovere a recar loro soccorso, dobbiamo tanto più esserne solleciti, perchè molte di esse sono a noi congiunte per amicizia o parentela, come sono i genitori, fratelli, sorelle ed altri: verso ad altri siamo obbligati pei benefizi da loro ricevuti, e forse alcuni si trovano a patire quelle pene per averci troppo amati, o per essersi data troppa sollecitudine a procurarci quelle medesime sostanze, che noi ora godiamo. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000113 |
Via dunque ogni timore pel rigor della giustizia divina, ringraziamo piuttosto il nostro buon Dio dei tanti benefizi che ci ha comportai nel corso di nostra vita, e specialmente coll'averci aspettati a penitenza. |
A056000128 |
Ed oh qual benefizio inapprezzabile fu il crearci capaci di profittare della sua grazia e di andare in paradiso! qual benefizio particolarmente per noi l' averci {103 [173]} fatto nascere in paesi cattolici ove abbiamo tanti aiuti per salvarci! Come Signore supremo ci ha dato l'esistenza; come padre ci ha conservati, come Redentore ci ha riscattati. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000232 |
Pio IX fece buon viso ai deputati, «figli miei, disse il Papa, accetto, con piacere il vostro dono, e ve ne ringrazio.» Indi sedutosi allo scrittoio sul primo brandello di carta che gli venne alle mani, scrisse; Buono per mille scudi; e dopo averci apposto il suo sigillo; accettate, disse ai mandatarii, accettate anche voi in ricambio questa sommetta, e distribuitela da parte di Pio IX alle famiglie miserabili del Ghetto.». |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000140 |
Noi cattolici dobbiamo: 1° Ringraziar Dio d'averci creati in quella religione, che unica può condurci a salvamento; 2° Pregar di cuore il Signore perchè ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla vera santa Chiesa, onde li illumini, e li conduca tutti da buon pastore al suo ovile. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000101 |
Oh! ringraziamo questo buon Dio di averci fatti nascere in questa Chiesa, e mostriamoci sempre figli sottomessi ed ubbidienti. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000277 |
Grandi motivi abbiamo, miei teneri figli, di ringraziare la divina Provvidenza per averci fatti nascere in una religione, la quale, sotto a lutti i rapporti, presenta i più chiari caratteri di un opera affatto divina. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000043 |
Noi dimandiamo tutto quello che ci è necessario e per l'anima e pel corpo su questa terra; dimandiamo che Dio ci perdoni tutte le offese che gli abbiamo fatte, che infonda nel nostro cuore il suo amor divino, e che dopo averci liberati dai veri mali di questa vita possiamo un giorno arrivare a goderlo in Cielo per tutti i secoli. |
A069000430 |
L'oggetto e il fondamento di questa divozione altro non sono, secondo la dottrina della Chiesa, se non l'infinito amore del divin Salvatore verso gli uomini, pei quali egli offrì sull'albero della croce il {247 [255]} proprio sangue, e la sua vita, dopo averci lasciato un preziosissimo pegno di tale amore nell'istituzione del Sacramento dell'altare. |
A069001097 |
Oh! quanto adunque è grande il benefìzio che ci concesse Iddio {610 [618]} nell'averci fatti nascere nel seno della Chiesa cattolica, da parenti cattolici, e resi figli suoi per mezzo del santo battesimo! Siamogliene dunque grandemente riconoscente. |
A069001666 |
R. Noi Cattolici dobbiamo 1° Ringraziar Dio d'averci creati in quella religione che unica può condurci a salvamento; 2° Pregar di cuore il Signore che ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla sua santa Chiesa, onde li illumini, e li conduca da buon Pastore al suo ovile, ma insieme dobbiamo in 3° luogo guardarci bene dai Protestanti, e da quei cattivi Cattolici che disprezzano i precetti della Chiesa, che sparlano del Vicario di Gesù Cristo, e degli altri suoi ministri per trascinarci all'errore; 4°Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, coll'osservanza esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000107 |
In quanto al primo principio, diceva la dolcezza e l' umiltà essere due sorelle, che si uniscono molto bene insieme; Gesù Cristo averci insegnato ad unirle quando ha detto: Imparate da me che sono dolce ed umile di cuore; e queste parole sono state sostenute da'suoi esempi; perciò il Salvatore ha voluto avere de' discepoli grossolani e soggetti a vari difetti per insegnare a coloro che sono in dignità la maniera con cui devono trattare quelli di cui hanno la direzione; nè 'potersi vedere la dolcezza eli' egli ha praticato nel corso della sua passione senza essere portati a quella virtù; come quando ha dato il nome di amico al perverso Giuda traditore, e soffrì senz' alcun lamento le crudeltà di una sbirraglia che lo sputacchiava nel viso, ed insultava a'suoi dolori. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000010 |
Questa bontà di Dio nell'averci {10[96]} destinato un Angelo per custode, viene praticamente confermata da ciò, che avvenne alla beata Giovanna della Croce. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107002058 |
Ringraziar Dio d'averci creati in quella religione, che unica può condurci a salvamento; 2. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000041 |
Ben sovente accadde a me, e ad altri, dice il Paroco, d' incontrarlo per via tanto assorto nella preghiera che neppure accorgevasi di averci vicini. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000191 |
Non basta: chiusi nelle nostre cellette, eccoci un altro flagello: le terribili ondate, che a guisa di montagne d'acqua si versavano sul ponte del bastimento, discendendo nei piani inferiori, penetravano in camera, e dopo averci tutti inzuppati, ci allagavano talmente che noi non potevamo più posare il piede senza aver le scarpe piene d'acqua. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000140 |
Il capitano signor Guiraud non finiva di ringraziare la Provvidenza di averci a bordo, perché, dopo la nostra venuta in bastimento, come egli dice, il mare si è fatto tranquillo e quasi in bonaria. |
A127000308 |
Il signor Cura Ceccarelli, dopo averci aiutato a preparare la tavola, dava i posti. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132001830 |
Ringraziar Dio d'averci creati in quella religione, che unica può condurci a salvamento; 2. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000052 |
Se mai qualcuno avesse l'ardimento di macchiarsi di grave colpa, sappia che per lui non vi sarà più speranza di salute.» Gesù avrebbe potuto parlare così, e tuttavia grande sarebbe stata la sua misericordia per averci data la grazia del santo battesimo. |
A156000129 |
Egli avrebbe potuto lasciarsi soltanto presente nell'Ostia durante la santa Messa, oppure nell'atto che andiamo a riceverlo nella Comunione; ma no; volle trovarsi di continuo nelle nostre chiese, affinchè, come verso a tenera madre, noi gli possiamo correre in braccio, se fosse possibile, tutti i momenti; egli vi sta per largheggiarci le grazie più segnalate; vi sta insomma per tirarci al suo amore in terra ed averci poi con sè in Paradiso. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000405 |
Io la incontrai per via, e, come ne intesi la morte, ringraziai, unitamente a lei, Iddio d'averci scelti a stromenti per operare la salvezza di quell'anima! {100 [468]}. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000148 |
Simil giudizio non si può formar di Tertulliano, che per un capriccio abbandonò la vera fede, abbracciò l'eresia di Montano, morì eretico, senza averci lasciato speranza alcuna di salvezza. |