Parola «Assoluzione» [ Frequenza = 109 ]

don bosco-angelina [v.13].html
  A003000018 

 Da queste parole del Salvatore nasce una obbligazione ai sacri ministri di ascoltare le confessioni, e nasce egualmente l'obbligazione pel cristiano di confessare le sue colpe, affinchè si conosca quando si deve dare o non dare l'assoluzione, quali consigli suggerire per riparare il male fatto, dare insomma tutti quei paterni avvisi che giudica necessarii per riparare ai mali della vita passata e non commetterli più per l'avvenire.

  A003000018 

 Già ben comprendi che le parole ritenere o non ritenere vogliono dire, dare o non dare l'assoluzione.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000088 

 La piccola chiesa del torinese cimitero non potè contenere la moltitudine che seguiva quelle venerande spoglie; compartita l'assoluzione funebre, era trasportato in una camera mortuaria, ove fu una gara nel dividersi i fiori soprastanti alla cassa, quasi preziose memorie e del defunto sacerdote e della pietosa funzione.


don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html
  A014000049 

 E fu fortuna che si trovasse in mezzo de' suoi confratelli; che un Sacerdote accorso in fretta fu in tempo a parlargli di Gesù e di Maria, e sebben soltanto a segni, potè ancora riceverne la Confessione, e colla Sacramentale assoluzione dargli quell'estremo conforto che arrecano al moribondo le ultime parole del ministro di Dio.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000071 

 Egli obbedì con tutta semplicità, mostrando però desiderio di ricevere ancora una volta l'Assoluzione sacramentale, che gli venne impartita.


don bosco-conversazioni.html
  A035000097 

 Per esempio: se il confessore desse l'assoluzione a chi semplicemente si presenta a lui, non basterebbe?.

  A035000108 

 Ma parmi che posto l'obbligo di confessarsi debba essere bastante che il penitente si presenti al sacerdote come colpevole per dimandare l'assoluzione e così essere assolto dai peccati.

  A035000109 

 Perciò avendo egli dato le chiavi del cielo ai confessori, cioè la potenza di sciogliere e di legare, dare o non dare l'assoluzione; ne viene per necessaria conseguenza, che l'uomo debba manifestare le sue colpe al confessore, affinchè egli sia in grado di conoscere e giudicare se il penitente meriti o no l'assoluzione.

  A035000146 

 Se gli antichi Padri parlano della confessione come un mezzo necessario per riconciliarsi con Dio, se espongono il modo con cui i Penitenti devono confessare le loro colpe, ed i Sacerdoti impartire l'assoluzione; è certo ed evidente che la confessione era praticata, altrimenti avrebbero date norme inutili e intorno a cose non esistenti.

  A035000289 

 Se si desse l'assoluzione a tutti quelli che si presentano al tribunale di penitenza, forse la facilità di ottenere il perdono potrebbe dare ansa al peccato: ma dovete ritenere che il confessore non dà l'assoluzione se non quando scorge le dovute disposizioni nel penitente, tra le quali vi deve essere un fermo proponimento, cioè una sincera promessa di non offendere più Iddio in avvenire: p.

  A035000289 

 chi avesse rubato non può ottenere la assoluzione senza che faccia una sincera promessa di non più rubare e di restituire il mal tolto; e spesso non si dà l'assoluzione finchè non siasi restituito intieramente ciò che si è rubato.

  A035000408 

 Dopo la confessione il prete gli darà l'assoluzione in questa maniera, purchè egli la dimandi con umiltà e con vero pentimento: Il nostro Signor Gesù Cristo che ha fato alla sua Chiesa la facoltà di assolvere tutti i peccatori, che sono veramente pentiti, e che credono in lui, ti voglia perdonare i tuoi peccati per la sua infinita misericordia.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000031 

 Allora il ministro gli dà l'assoluzione pronunziando queste parole: A nome e nella autorità del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo, io vi annunzio il perdono de'vostri peccati, vi assolvo dalla scomunica che voi avete incorso, io vi ricevo e vi ristabilisco nella pace della Chiesa e nella comunione dei fedeli, da cui pei vostri peccati vi siete separato.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000127 

 Ognuno comprende che le parole ritenere o non ritenere vogliono dire dare o non dare L' assoluzione.

  A047000128 

 Da queste parole del Salvatore nasce una obbligazione ai sacri Ministri di ascoltare le confessioni, e nasce ugualmente l' obbligazione pel cristiano di confessare le sue colpe, affinchè si conosca quando si deve dare o non dare l' assoluzione, quali consigli suggerire per rimediare al male fatto, dare in somma tutti quei paterni avvisi che giudica neccessari per riparare ai mali della vita passata e non commetterli più in avvenire.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000081 

 Assicuratevi, che se il santo Padre passasse per questi paesi, verrebbe egli stesso a vedervi, non già per maledirvi: lo potreste solo sospettare? no, me ne rendo io mallevadore per lui, ma per benedirvi e darvi l' assoluzione.» A queste parole il vecchio tutto commosso si arrende, e il suo cuore che da lungo tempo già sentiva il pentimento si apri alla speranza ed alla grazia divina.


don bosco-fatti contemporanei.html
  A060000100 

 Inoltre, per sapere quando devono rimettere o non rimettere i peccati, cioè dare o non dare l'assoluzione, è necessario che formino un giudicio sulla qualità della colpa e sulle disposizioni del penitente; ma come poter giudicare, se i peccati si tengono nascosti nel cuore? se non si rendono manifesti? Il Signore illuminò la mia mente, la verità parve luminosissima agli occhi miei.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000842 

 Perciò i protestanti non possono giammai dai loro preti ricevere il corpo, di Gesù Cristo, nè l'assoluzione dei loro peccati.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000823 

 La quale dottrina della Chiesa Cattolica, appoggiata sopra la S. Scrittura e sopra la pratica della Chiesa non mai interrotta, dovrebbe una buona volta far aprire gli occhi ai Protestanti e persuaderli, come eglino mancano di veri preti; perchè i loro pastori e ministri non essendo ordinati dai Vescovi, ne segue che nessuno di quei loro ministri e pastori assolutamente può nè ricevere, nè conferire le sacre ordinazioni, come nemmeno potrà mai consacrare il corpo di Gesù Cristo, nè dare l'assoluzione de' peccati.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000710 

 Imperocchè quando concedette agli Apostoli la duplice facoltà di rimettere o ritenere i peccati, non voleva certamente che operassero a capriccio, ma secondo ragione e giustizia: vale a dire, voleva che i suoi ministri rimettessero le colpe solamente a quelli, i quali ne fossero degni, le ritenessero a coloro che ne fossero indegni di assoluzione.

  A069000710 

 Senza di queste cognizioni il confessore non è in caso di giudicare se meriti di essere perdonato, se sia capace o no di assoluzione.

  A069000718 

 Il dolore deve eccitarsi nel cuore prima di ricevere l'assoluzione, perchè questa, com'è chiara, non ha valore se non perchè è pentito.

  A069000718 

 Perciò chi aspettasse a dolersi dei peccati dopo ricevuta l'assoluzione, non avrebbe fatto una buona confessione.

  A069000720 

 Questa è già sufficiente pel Sacramento; ma la migliore è la contrizione perfetta, la quale unita colla volontà di confessarsi cancella per se stessa il peccato prima ancora di ricevere l'assoluzione.

  A069000722 

 Coloro che non restituiscono la roba altrui, non riparano i danni potendolo, essi continuano nel {387 [395]} peccato d'ingiustizia, perciò sono incapaci di assoluzione.

  A069000723 

 Bisogna anche dire se il peccato è passato in abitudine, affinchè il confessore ne possa fare un retto giudizio; dire se uno è recidivo, poichè quando dopo l'assoluzione si ricade negli antichi peccati, per es.

  A069000724 

 Deve essere dolorosa, perchè, secondo ciò che si è detto, l'assoluzione sacramentale ha nessun valore senza precedente dolore.

  A069000727 

 A che cosa gli varrebbe l'assoluzione se egli ne fosse indegno?.

  A069000727 

 Nel confessionale il cristiano deve dimenticarsi d'ogni sua terrena dignità, e non vedere in sè stesso che un peccatore, il quale pentito ed umiliato desidera dal ministro di Dio l'assoluzione delle proprie colpe.

  A069000727 

 Quindi il penitente deve mostrare un'umile obbedienza al confessore; e manca a questo dovere il penitente che rifiuta gli avvisi e le istruzioni del confessore, o non si vuole sottomettere al suo giudizio, o si offende se il confessore non gli dà l'assoluzione.

  A069000729 

 Nè egli ci lascia in piena libertà di scontare tutta questa pena temporale in purgatorio, e niente in questa vita: ma vuole, che almeno di una parte ci sdebitiamo in questo mondo, e prescrive al confessore di non darci l'assoluzione prima che egli ci abbia imposto e noi abbiamo accettato questa parte di penitenza.

  A069000736 

 Il penitente rimane adunque obbligato ad accettare questa penitenza e a fedelmente adempirla; imperocchè la promessa di adempierla fa parte del Sacramento, il quale altrimenti resterebbe incompleto, e quindi mostrerebbe che il penitente non è sinceramente pentito, e non ancora disposto a meritare l'assoluzione.

  A069000737 

 È utile a tutti il farla una volta in vita, specialmente quando si danno più di proposito alla divozione o cangiano stato, benchè non ne abbiano un vero bisogno: perchè il vedersi tutti li peccati raccolti innanzi agli occhi eccita in loro un dolore più vivo, e la assoluzione che ricevono arreca dolore più vivo e maggior tranquillità sulle confessioni passate; e l'anima meglio rassicurata si applica {395 [403]} con maggior cautela a servire Iddio per l'avvenire.

  A069001000 

 Datemi la finale perseveranza, concedetemi la grazia di ricevere l'assoluzione sacramentale all'ora della mia morte e di guadagnare tutte le indulgenze che mi potranno essere applicate.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000071 

 Io cerco i mezzi onde possano continuare nelle buone disposizioni in cui si trovano, vado ora ad accordare l' assoluzione a quattro « eretici, che furono convertiti nelle galere, (per cura di Vincenzo) altri ve ne sono che hanno la medesima disposizione; poiché queste cose straordinarie li commo vono assai.».

  A073000100 

 Fu fissato il giorno per dargli l'assoluzione della sua eresia.


don bosco-il galantuomo pel 1855.html
  A078000040 

 Dai primi secoli del cristianesimo si vede la confessione dei peccati, sia segreta, sia pubblica, fatta al sacerdote e susseguita dalla sacramentale assoluzione come la condizione necessaria del perdono.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000214 

 Finita l'accusa ascoltate quello che egli vi dirà, e mentre vi darà l'assoluzione, pensate essere quello il momento, in cui si versa sull'anima vostra la virtù del sangue di Gesù Cristo.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000169 

 Con queste parole Gesù Cristo diede a' suoi Ministri la facoltà di assolvere e di non assolvere; donde nasce l'obbligazione ai Cristiani di confessare le loro colpe, affinchè il Confessore possa conoscere quando si deve dare o non dare l'Assoluzione.

  A107000184 

 L'Assoluzione, per cui riceviamo il perdono dei peccati, non si riceve se non quando il Confessore, dopo di aver udita tutta la Confessione, pronunzia le parole che diconsi sacramentali.

  A107000185 

 Quando la Confessione non è terminata, oppure il Penitente non è ancora abbastanza disposto, il Confessore non dà che una semplice benedizione, che non bisogna confondere coll'Assoluzione.

  A107000186 

 Il biglietto di Confessione, che talvolta fa il Confessore, è solamente un certificato che attesta esserci noi accostati al Sacerdote per confessarci, ma non dice nulla delle cose confessate, nè dell'Assoluzione data o differita.

  A107000187 

 In generale il Penitente può rimaner tranquillo di aver ricevuta l'Assoluzione, quando il Confessore non l'avvisa che sia stata differita.

  A107000188 

 Colla Contrizione, colla Confessione, coll'Assoluzione ci vuole ancora la Soddisfazione, che consiste particolarmente nel fare la Penitenza imposta dal Confessore, e rimediare ai peccati passati con opere buone.

  A107000198 

 La Confessione Sacramentale è un'accusa, che fa il Penitente dei proprii peccati ad un Confessore approvato, per riceverne l'Assoluzione.

  A107000200 

 Quindi direte l'Atto di Contrizione, rinnovando eziandio il Dolore di tutti i peccati della vita passata, specialmente dei più gravi; in fine ricevuta l'Assoluzione cogli occhi bassi vi ritirerete in disparte a fare il seguente ringraziamento.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000163 

 Con queste parole Gesù Cristo diede a' suoi ministri la facoltà di assolvere e di non assolvere; donde nasce l'obbligazione ai cristiani di confessare le loro colpe, affinchè il confessore possa conoscere quando si deve dare o non dare l'assoluzione.

  A108000178 

 L' assoluzione, per cui riceviamo il perdono dei peccati, non si riceve se non quando il confessore, dopo di aver udita tutta la confessione, pronunzia le parole che ditonsi sacramentali.

  A108000179 

 Quando la confessione non è terminata, oppure il penitente non è ancora abbastanza disposto, il confessore non dà che una semplice benedizione, che non bisogna confondere coll'assoluzione.

  A108000180 

 Il biglietto di confessione che talvolta fa il confessore è solamente un certificato che attesta esserci noi accostati al sacerdote per confessarci, ma non dice nulla delle cose confessate, nè dell'assoluzione data o differita.

  A108000181 

 In generale il penitente può rimaner tranquillo di aver ricevuta l'assoluzione quando il confessore non avvisa che sia stata differita.

  A108000182 

 Colla contrizione, colla confessione, coll'assoluzione ci vuole ancora la soddisfazione che consiste particolarmente nel fare la penitenza imposta dal confessore, e rimediare ai peccati passati con opere buone.

  A108000191 

 La confessione sacramentale è un' accusa che fa il penitente dei propri peccati ad un confessore approvato per riceverne l'assoluzione.


don bosco-il giubileo.html
  A109000011 

 Il perchè, appoggiati sulla misericordia di Dio Onnipotente e sull'autorità de'suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, in virtù della potenza di legare e disciogliere, che il Signore ci ha concessa, malgrado la nostra indegnità, noi accordiamo colle presenti a tutti e a {9 [487]} ciascuno dei fedeli delle vostre Diocesi dell'uno e dell'altro sesso, che in uno spazio di tre mesi, che ciascuno di voi dovrà stabilire anticipatamente, e a partire da quel giorno avranno esaminato i loro peccati con umiltà, li avranno confessati con una detestazione sincera, e, purificati dall'assoluzione sacramentale, avranno ricevuto con rispetto il Sacramento dell'Eucaristia e visitato divotamente tre chiese da voi designate, o una di esse a tre riprese differenti, pregandovi divotamente per qualche tempo secondo la nostra intenzione per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre la Chiesa e della Sede Apostolica, per l'estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei Principi cristiani, per la pace e unità di tutto il popolo cristiano, e che di più, nello stesso intervallo, avranno digiunato una volta, e fatto qualche elemosina ai poveri secondo la loro divozione; noi accordiamo loro un'Indulgenza in forma di Giubileo, che potranno applicare a mo'di suffragio alle anime del Purgatorio.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000019 

 Le condizioni del Giubileo sono: 1° fare debitamente la confessione sacramentale dei nostri peccati, meritandone con vero pentimento l'assoluzione; 2° ricevere degnamente la ss. Eucaristia.

  A110000120 

 1° Confessarsi colle dovute disposizioni, meritando l'assoluzione con un vero pentimento.

  A110000125 

 Ognuno comprende che le parole ritenere o non ritenere vogliono dire dare o non dare l' assoluzione.

  A110000126 

 Da queste parole del Salvatore nasce una obbligazione ai sacri Ministri di ascoltare le confessioni, e nasce ugualmente l' obbligazione pel cristiano di confessare le sue colpe, affinchè si conosca quando si deve dare o non dare l' assoluzione, quali consigli suggerire per rimediare al male fatto, dare insomma tutti quei paterni avvisi che sono necessari per riparare ai mali della vita passata e non commetterli più in avvenire.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000147 

 Ricevuta l'assoluzione, sentì tosto innondarsi il cuore di tale consolazione, che non la poteva in sè contenere.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000142 

 Siccome il medico quando scopre tutta la gravezza del male dell' ammalato gode in cuor suo perchè può applicarvi l' opportuno rimedio; cosi fa il confessore che è medico dell' anima nostra, e a nome di Dio coll' assoluzione guarisce tutte le {104 [346]} piaghe dell' anima.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000433 

 Accorgendomi poi che gli mancavano i polsi, gli diedi l'assoluzione, con segni evidenti e commoventi di contrizione.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000230 

 Le quali parole danno ai sacri ministri la facoltà di assolvere e di non assolvere, perciò l'obbligazione ai cristiani di confessare le loro colpe, affinchè il confessore possa conoscere quando si deve dare o non dare l'assoluzione.

  A129000244 

 8° L'assoluzione che rimette i peccati non si riceve se non quando il confessore, dopo di aver udita tutta la confessione, e pronunzia le parole che diconsi sacramentali, le quali sole conferiscono alle anime ben disposte la grazia del sacramento della penitenza.

  A129000245 

 9° Quando la confessione non è terminata, oppure il penitente non è ancora abbastanza disposto, il confessore {62 [62]} non dà che una semplice benedizione che non bisogna confondere coll'assoluzione.

  A129000246 

 Il biglietto di confessione che talvolta fa il confessore, è solamente un certificato che attesta esserci noi accostati al sacerdote per confessarci, ma non dice nulla delle cose confessate, nè dell'assoluzione data o differita.

  A129000247 

 In generale il penitente può rimaner tranquillo di aver ricevuto l'assoluzione quando il confessore non avvisa che sia stata differita, oppure dica al penitente che tutto è terminato.

  A129000248 

 Con la contrizione, la confessione e l'assoluzione ci vuole ancora la soddisfazione che consiste particolarmente nel fare la penitenza imposta dal confessore, e rimediare ai peccati passati con opere buone.

  A129000257 

 La confessione sacramentale è una accusa che fa il penitente dei proprii peccati ad un confessore approvato per riceverne l'assoluzione.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000213 

 Con queste parole Gesù Cristo diede a'suoi ministri la facoltà di assolvere e di non assolvere; donde nasce l'obbligazione ai cristiani di confessare le loro colpe, affinchè il confessore possa conoscere quando si deve dare o non darti l'assoluzione.

  A132000229 

 L'assoluzione, per cui riceviamo il perdono dei peccati, non si riceve se non quando il confessore, dopo di aver udita tutta la confessione, pronunzia le parole che diconsi sacramentali.

  A132000230 

 Quando la confessione non è terminata, oppure il penitente non è ancora abbastanza disposto, il confessore non dà che una semplice benedizione, che non bisogna confondere coll'assoluzione.

  A132000231 

 Il biglietto di confessione che talvolta fa il confessore è solamente un certificato che attesta esserci noi accostati al sacerdote per confessarci, ma non dice nulla delle cose confessate, ne dell'assoluzione data o differita.

  A132000232 

 In generale il penitente può rimaner tranquillo di aver ricevuta l'assoluzione, quando il confessore non avvisa che sia stata differita.

  A132000233 

 Colla contrizione, colla confessione, coll'assoluzione ci vuole ancora la soddisfazione, che'consiste particolarmente nel fare la penitenza imposta dal confessore, e rimediare ai peccati passati con opere buone.

  A132000241 

 La confessione sacramentale è un'accusa che fa il penitente dei propri peccati ad un confessore approvato per riceverne l'assoluzione.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000060 

 Quando poi la confessione fu terminata, egli si preparò con tutta umiltà di cuore a ricevere l'assoluzione dimandando sovente a Dio di dargli forza di avere un gran dolore de' suoi peccati.

  A133000065 

 Finalmente giunse l'ultimo giorno del sacro triduo, in cui Pietro avendo compiuta la sua confessione generale, doveva ricevere l'assoluzione.

  A133000119 

 Ci vorrebbe un volume per esporre la felicità di questa famiglia riunita da che il suo capo ebbe cangiato condotta ed era entrato in grazia con Dio per mezzo dell'assoluzione de' suoi peccati, e ch'egli ebbe ricevuto nel suo cuore un Dio che aveva sì lungo tempo oltraggiato.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000125 

 Taluno pretendeva che si dovesse dar loro l'assoluzione e la comunione; altri dicevano doversi aspettare in punto di morte; altri infine doversi assolutamente e per sempre rifiutare la riconciliazione.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000814 

 L'imperatore che temeva la conseguenza della scomunica, si portò a Roma per ricevere dal Papa l'assoluzione dimostrandosi pentito e disposto a fare la debita penitenza.

  A139000869 

 Appena i capi ed i soldati si trovarono al cospetto del santo Padre, di cui poco prima avevano ucciso i difensori, pieni di ammirazione corsero a baciargli i piedi e chiedergli perdono e 1'assoluzione della scomunica e degli altri peccati, pregandolo altresì di volergli accettare per suoi servitori.

  A139000963 

 Questi colpi di avversa fortuna fecero conoscere a Federico che sarebbero tornati inutili tutti i suoi sforzi, sicchè decise di conciliarsi a qualunque costo col romano Pontefice, e venire a trattative colla lega lombarda; perciò spedì deputati al Papa per dimandargli pace e assoluzione della scomunica, promettendo che sarebbesi allontanato dall'antipapa, che egli follemente si era creato.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000752 

 L'imperatore, che temeva la conseguenza della scomunica, si recò a Roma per riceverne dal Papa l'assoluzione, dimostrandosi disposto a fare la debita penitenza.

  A140000787 

 Appena i capi ed i soldati si trovarono al cospetto del santo Padre, di cui poco prima avevano ucciso i difensori, pieni di venerazione corsero a baciargli i piedi, a chiedergli perdono e l'assoluzione della scomunica e degli altri peccati, pregandolo altresì di volerli accettare per suoi servitori.

  A140000862 

 Pertanto spedì deputati al Papa, a fine di chiedergli pace e assoluzione della scomunica, promettendo che sarebbesi allontanato dall'antipapa, che egli follemente si era creato.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000647 

 Ritenere i peccati vuol dire non perdonarli, ovvero differirne l'assoluzione.


don bosco-massimino.html
  A151000204 

 Finalmente avendo ottenute dal Papa le necessarie facoltà, quel sacerdote ne ascoltò la confessione, {75 [197]} diedegli l' assoluzione, e lo ritornò alla santa Madre Chiesa.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000049 

 Rivolto quindi al suo compagno di sepoltura, che gli stava a fianco, dopo d'averlo eccitato al pentimento de' suoi peccati, e datagli l'assoluzione, lo esortò a raccomandarsi seco a Maria SS., e seco obbligarsi per voto alla recita del Rosario per tutta la vita, se in grazia sua campavano dalla morte imminente.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000053 

 Chiunque dopo il battesimo ha commesso un peccato mortale non ha più altro scampo che il confessare, cioè dire con pentimento tutte le sue colpe ad un sacerdote approvato, e ricevere da lui l'assoluzione.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000194 

 Emanuele si confessò e ricevette l'ultima assoluzione che purgava del tutto l'anima sua pronta a comparire davanti a Dio.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html
  A159000050 

 Similmente Indulgenza Plenaria in articolo di morte per quelli che riceveranno la consueta Assoluzione Generale dal Confessore.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000399 

 Lo aiutai quindi ad un esame di sua vita trascorsa, lo eccitai al dolore, lo confessai, gli diedi l'assoluzione condizionata siccome si pratica in simili circostanze.


don bosco-severino.html
  A177000207 

 Ma mentre Valdo negava di sottomettersi all'autorità ecclesiastica, attribuiva a se ed a' suoi seguaci i poteri sacerdotali, amministrando i sacramenti, celebrando la santa Messa, ascoltando le confessioni dei suoi e dando loro l'assoluzione e simili.

  A177000315 

 - Caro Severino, mi soggiunse, non so se domani sarò ancora in vita: ricordati di dire a mio fratello che gli domando perdono dello scandalo dato; di' anche all'antico nostro Direttore spirituale che fui ingrato; che mi dia l'assoluzione, se può; digli che io sono lo sventurato Paolo Bordis, cui egli ha raccomandato tante volte di non aspettare in punto di morte a fare una buona confessione; che non l'ho ascoltato; adesso vorrei confessarmi, e non posso.

  A177000322 

 Dunque, conchiudeva tra me stesso, Dio ha stabilito un mezzo per ottenere il perdono dei peccati, questo mezzo, ossia questo Sacramento deve essere amministrato dai suoi ministri; i quali devono rimettere o ritenere i peccati, dare {151 [151]} o differire l'assoluzione secondo le disposizioni del penitente.

  A177000324 

 Non posso ancora darvi l'assoluzione, perchè prima di ricevere questo Sacramento voi {152 [152]} dovrete abbandonare il luogo e le persone presso cui dimorate.

  A177000400 

 Coll'assoluzione Sacramentale parmi che il Sacerdote mi avesse tolto di dosso un enorme macigno.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000030 

 Alzatomi giunsi in tempo di dargli ancora una volta l'assoluzione, e leggergli il Proficiseere, e l'anima sua lasciava per sempre questa terra d'esiglio per volarsene al cielo.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000158 

 Questo fatto ci dimostra chiaro, come fin dai primi tempi della Chiesa siasi creduto necessario che chi aveva apostatato dalla Chiesa, cadendo nell'eresia, quando pentito del suo misfatto amasse di rientrarvi, venisse a Roma a riconciliarsi col Capo supremo della religione, {78 [78]} e ricevere l'assoluzione del suo delitto.

  A190000585 

 Allora il re saviamente ripigliò: «Perchè dunque voi l'avete abbandonata? I Cattolici affermano che niuno può ottenere salute nella vostra setta; voi convenite che si può avere nella loro; ragion vuole che io mi attenga alla via più sicura e preferisca quella religione, in cui per comune sentimento io mi posso salvare.» Pertanto il re abiurò solennemente il Calvinismo, ricevette dal papa l'assoluzione dalle censure, e si adoperò costantemente per far rifiorire la religione nel suo regno (An.

  A190000832 

 Assoluzione, remissione dei peccati fatta dal sacerdote in nome di Gesù Cristo nel sacramento della penitenza.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000442 

 Questa assoluzione è figura dell'assoluzione {165 [371]} sacramentale che si dà nellea nuova legge ai lebbrosi spirituali, ai peccatori.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000115 

 Sebbene s. Zefirino conoscesse la gravezza di questo vizio proibito dal sesto precetto {72 [276]} della legge di Dio, tuttavia ordinò che loro si desse l'assoluzione e che dovessero riceversi a penitenza tutti coloro che dessero segno di sincero ravvedimento, e ne chiedessero perdono.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000068 

 Con questi principii i loro seguaci stendevano il rigore, contro a chiunque fosse caduto in peccato ricusando di dar loro l'assoluzione anche in punto di morte, e per conseguenza affermavano che si danno peccati irremissibili, il che è contrario alla dottrina della Chiesa.


don bosco-vita infelice di un novello apostata.html
  A221000049 

 Quindi il prelato, che avrà la consolazione di ricevere la vostra abiura, e darvi l'assoluzione delle vostre colpe non vi prescriverà cose, che vi apportino eccessiva confusione, e ciò che v'imporrà, sarà priucipalmente diretto a riparare lo scandalo, di cui foste sgraziatamente cagione.





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