Parola «Lingua» [ Frequenza = 442 ]

don bosco-ai contadini.html
  A001000012 

 Annunciamo finalmente che sta sotto {7 [45]} i torchi una traduzione in lingua francese di tutti i fascicoli pubblicatisi nel corso dell'anno, onde appagare il desiderio e provvedere ai bisogni di quelle Provincie e diocesi cui è comune il francese.


don bosco-angelina.html
  A002000088 

 Qui nacque un grave incaglio per l'amministrazione dei Sacramenti a motivo che la lingua francese era fra que'buoni terrazzani affatto sconosciuta: e sebbene il prevosto la conoscesse alquanto sui libri, non aveva per altro mai avuto occasione nè di scriverla nè di parlarla, sicchè non era in grado di tenere un discorso di cose importanti quali sono {26 [196]} i santi Sacramenti.

  A002000100 

 Ma quando si sparse la notizia che ella parlava per eccellenza la lingua francese, che in modo chiaro aveva saputo persuadere al Miret di farsi cattolico, tutti ne facevano alta maraviglia.

  A002000112 

 {36 [206]} Messa così sotto alla guida di pie, dotte e prudenti maestre potei presto conoscere la bellezza della virtù e il pregio delle scienze, imparando a leggere, scrivere, parlar correttamente la lingua italiana e la francese.

  A002000113 

 Con questo mezzo le educande si rendevano famigliari i vocaboli delle cose domestiche con molto vantaggio della lingua e con soddisfazione dei nostri parenti.


don bosco-angelina [v.13].html
  A003000062 

 Intanto tu, o Lina, avendo ricevuto da Dio la lingua, non ti avvenga mai di dire alcuna cosa che possa offenderlo, ma bensì procura di impiegarla sempre per lodarlo e ringraziarlo.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000175 

 Oh che speranza, che consolazione per me, se il vostro cuore, la vostra lingua, o cara Madre, parlerà, chiederà in quest'oggi per me.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000024 

 - La fanciulla muta da circa un mese scioglie allora la lingua, rifà l'augusto segno e lo accompagna colle parole, e fuori di sè si mette a gridare: O mamma, la Madonna mi ha guarita.


don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html
  A022000030 

 In bieve tempo potè completare il corso di lingua italiana, progredire in vani rami scientifici accessori, imparare la lingua latina cogli altri studi richiesti per la vestizione chiericale.


don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000080 

 Alla mortificazione della gola quella accoppiò della lingua.

  A027000080 

 Ed è pure un gran vero anche questo, ma disconosciuto per lo più dalla giovinezza, che a ben parlare, o vogliam dire, a frenarsi nella volubilità della lingua è necessario prima l'aver imparato a tacere.

  A027000093 

 Nè solamente la sua lingua non isdrucciolava in discorsi mali, o non del tutto dicevoli; che anzi per lo più non entrava fuorchè in materie positivamente commendevoli, verbigrazia, di studio ed anche più spesso di spirito; lo che ben dice, di quale abbondanza fosse ricolmo il suo cuore.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000020 

 Benché poi fosse cosi concentrato nelle cose di spirito, non vedevasi mai rannuvolato {23[23]} in volto, o tristo, ma sempre ilare, e contento rallegrava colla dolcezza del suo parlare, e suoleva dire che gli piacevano grandemente quelle parole del profeta David: Servile Domino in laetitia; parlava volentieri di storia, di poesia, delle difficoltà della lingua latina o italiana, e questo in maniera docile, e gioviale, sì, che mentre profferiva il proprio sentimento, mostrava sempre di sottometterlo all'altrui.

  A029000065 

 Quindi per la durezza delle labbra e lo spessore della lingua, non potendo più colla voce pronunziare le giaculatorie suggerite le componeva, e articolava colle labbra.


don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html
  A030000047 

 Parlava volentieri di storia, di poesia, delle difficoltà della lingua latina o italiana, e questo in maniera umile e gioviale sì, che, mentre proferiva il proprio sentimento, mostrava sempre di sottometterlo all'altrui.

  A030000080 

 Ciò gli tornava di grande vantaggio, perciocchè giunse a maneggiare questa lingua nelle materie scolastiche con molta speditezza e con una famigliarità meravigliosa.

  A030000080 

 In tali {47 [47]} trattenimenti co' suoi compagni faceva sempre uso della lingua latina.

  A030000086 

 Non vagava mai qua e là collo sguardo, ma cominciato col suo compagno qualche buon discorso in lingua latina attento il continuava, non mai badando a checchè occorresse.

  A030000174 

 Quindi per la durezza delle labbra e la spessezza della lingua non potendo più colla voce pronunziare le giaculatorie suggerite, le componeva e lo articolava colle labbra.


don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html
  A031000106 

 Pur troppo, egli diceva, questa mia lingua non ha fatto pel passato quello che doveva fare; almeno per l'avvenire potessi rimediare al passato! In un foglietto fra i suoi proponimenti eravi questo: O mio Dio, fate che questa mia lingua resti secca in mezzo ai denti prima di proferire ancora una parola a voi dispiacevole.

  A031000130 

 In quel mese la mortificazione degli occhi, della lingua, e degli altri sensi fu compiuta.

  A031000243 

 Mi ricordo che alla unzione della bocca disse: O mio Dio, se voi mi aveste fatta seccare questa lingua la prima volta che la usai ad offendervi, quanto sarei fortunato! quante offese di meno; mio Dio, perdonatemi tutti i peccati che ho fatti colla bocca, io me ne pento con tutto il cuore.


don bosco-conversazioni.html
  A035000162 

 Mosso da pentimento e colla lingua, perchè gonfia, non potendo articolare parola per confessar il suo peccato, lo scrisse sopra una tavoletta, soddisfacendo in tal guisa all'obbligo della Confessione praticato nella Chiesa per poter così riconciliarsi con Dio.

  A035000162 

 Uno di quegli infelici perturbatoci della Chiesa fu punito nella lingua sicchè divenne mutolo.


don bosco-cooperatori salesiani [1877].html
  A038000037 

 Per laudi Sacre si intende ogni canto, ogni salrao od inno religioso in qualunque tempo o lingua sia insegnato o cantato.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000001 

 A questo fine si era già pubblicata una lettera, che si fece precedere alla prima pubblicazione delle nostre Regole in lingua italiana.

  A042000413 

 In ciò farà uso della lingua latina.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A044000416 

 Si raccomanda alle Direttrici, se hanno Suore di nazione diversa da quella dove esiste la Casa, di procurar loro ogni giorno qualche ora di scuola, per essere esercitate nella lingua del paese, sino a che la possano almeno capire e parlare sufficientemente.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000087 

 Nessuno possa essere ammesso a scuole speciali, come di disegno, di lingua francese, ecc.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000007 

 Noi pubblichiamo tradotto in lingua italiana la parte di questo glorioso documento che riguarda il Giubileo.

  A047000142 

 Egli scioglie la sua lingua e ti parla così: una cosa sola, o uomo, ti è necessaria, unum est necessarium.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000323 

 E poichè in quei tempi erano già in uso due lingue, una Greca l'altra Egiziaca, perciò quella di s. Cirillo fu eziandio tradotta in lingua Cofta ad uso di quelli che facevano il loro sacrificio in tale lingua.

  A049000323 

 Questi scismatici continuarono a celebrare in lingua Cofta e in lingua Greca fino all'anno 660, quando i Maomettani introducendo colla spada la legge dell' Alcorano, lasciarono libero l'esercizio della liturgia Cofta a' soli scismatici.

  A049000340 

 Questo fatto avrebbe egli potuto accadere, se, quando si cominciarono a scrivere liturgie nel quinto secolo, non si avesse avuto un modello antico e rispettabile a cui tutte le altre si fossero giudicate in obbligo di attenersi? Sarebbe egli mai stato possibile che tutti coloro i quali misero in iscritto le liturgie dimorando in paesi così diversi, e l'un dall'altro distanti, abbiano tra di loro convenuto di scriverle tutte con un linguaggio equivoco ed abusivo, e prendere le voci, suffragio, preghiere pei defunti in un senso improprio e seduttore? O che bisogna supporre che in nessun luogo del mondo {118 [154]} siasi compreso bene il senso della lingua la più ordinaria, o dire che tutti gli scrittori, senza essersi accordati, abbiano concepito un progetto uniforme di cangiare la dottrina degli Apostoli e di ingannare tutto il mondo.


don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000237 

 Lingua don Domenico, prev. vic.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000028 

 Esaminato da un Reverendo Padre dell' Istituto di Carità, come intelligente della lingua tedesca, da monsignor Vescovo di Novara appositamente delegato, fu giudicato istrutto e disposto a ricevere i Sacramenti.

  A054000084 

 Attese con amore ad imparare i rudimenti della lingua latina adempiendo con esattezza tutti i doveri di diligente scolaro.


don bosco-esempi edificanti.html
  A055000001 

 Tali esempi furono ricavati da autori classici che fanno testo di lingua nella nostra italiana favella; affinchè i giovani studiosi oltre l'utilità {3 [49]}morale trovino eziandio un modello di lingua, di frasi, di periodi da potersi con sicurezza seguire ancbe nell'uso scientifico e letterario.

  A055000002 

 Così noi proveremo duplice consolazione; quella di promuovere il bene di nostra santa cattolica religione, che è l'oggetto costante di ogni nostra sollecitudine; e cooperare a far conoscere almeno in parte quegli scrittori il cui ingegno e le cui opere saranno mai sempre l'ammirazione ed il pascolo di chi ama la bella nostra lingua italiana.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000158 

 Il superiore lo presentò a Pio IX, e poichè S. S. lo stava guardando con dolce affetto, il ragazzo in lingua spagnuola, lingua che egli parla assai bene, gli disse: Santissimo Padre, datemi la benedizione per me e per mio padre.

  A059000331 

 Vi si odono discorsi in lingua inglese, spagnuola, francese ecc.

  A059000717 

 Mi chiamano (scrisse egli una volta al Cardinale {337 [387]} Antonelli, quando ancora era protestante) clericale, ma assicuro vostra eminenza che colla lingua francese più scioccamente non potrebbesi scrivere che dare nome di clericale ad un protestante, perchè vuole la giustizia.

  A059000732 

 Il quadro è pur tetro e miserabile! «Il Papa moscovita (scrive con tutta sincerità quel giornale) fa fucilare un popolo inginocchiato, che chiede il suo Dio, i suoi altari, la sua nazionalità, la sua lingua, le sue leggi, i suoi focolari.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000129 

 Ivi assalito da una terribile malattia, il suo corpo si risolse in marciume, e quella lingua colla quale aveva bestemmiato la Madre di Dio, imputridì, e gli fu ancora vivente rosicchiata e consumata dai vermi.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000100 

 Difatti il decreto che sublimava ad atto di fede il privilegio conceduto alla prima delle creature destinata a cooperatrice nella redenzione divina trovò eco in ogni luogo ove sono credenti, cioè a dire in tutte le parti del mondo, non solo le più popolate e colte, ma ancora le più inospitali e deserte; e la parola uscita dall'autorità infallibile del Vicario di Gesù Cristo e riprodotta nella formola di breve encomio alla santa ed Immacolata Concezione della Vergine Maria, si udì ripetere colla espressione della fede più viva in ogni lingua che risuoni su labbro umano.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000634 

 Non comprendendo il latino, egli fecesi tradurre e spiegare in lingua volgare il Vangelo con alcune sentenze de' Santi Padri.

  A067000647 

 «Cotesta setta incominciò nel seguente modo, siccome io appresi da molti, che videro i primi Valdesi e da un sacerdote detto Bernardo Idros, il quale secolui viveva con molta riputazione, e raccontava che, essendo egli giovine e copista, al prezzo di una somma pattuita, scrisse in romantica lingua (volgare di quei tempi) per uso di Valdo i primi libri che ebbero i Valdesi, dettandoglieli e voltandoli dal latino un grammatico nomato Stefano di Ansa, il quale fu molto mio conoscente, e morì di subita morte cadendo dal tetto di una casa sua, che faceva fabbricare.

  A067001126 

 Dio immortale! che orrendo abuso della Sacra Scrittura' Ah! adesso capisco con quanta ragione la Chiesa non permette senza cautela la lettura della Bibbia in lingua volgare: nè permette ad {238 [544]} alcuno l'interpretarladiversamente dal senso in cui essa l'intende.

  A067001160 

 Ben con ragione, perciocchè le parole che io vi ho accennate, e moltissime altre della Bibbia, non basta che sieno tradotte in lingua volgare per essere intese, ma dimandano lungo studio, e profonda meditazione.

  A067001216 

 - Ma dimmi ancora: ce ne son molti tra Valdesi e Protestanti, che sappiano profondamente la lingua greca e la ebraica?.

  A067001218 

 Dunque bada bene che quasi tutta la Bibbia fu scritta in lingua Ebraica o in lingua Greca.

  A067001260 

 Apri il libro a pagina 25, e troverai le molte cose che egli dice contro la Chiesa Romana, unicamente perchè proibisce la lettura della Bibbia in lingua volgare.

  A067001262 

 La Chiesa Romana non ha mai proibito di leggere la Bibbia in lingua volgare, ma vuole soltanto proibire ed impedire il guasto che gli eretici fanno della Bibbia.

  A067001262 

 La Chiesa permette che si stampi in lingua volgare, ma col testo originale a fronte, o colle note in fondo di pagina, o almeno dopo essersi accertata che l'originale non fu alterato.

  A067001263 

 Ciò posto, noi sfidiamo i seguaci del Trivier a presentarci un solo decreto di Concilio o di un Romano Pontefice, in cui siasi proibita la lettura della Bibbia in lingua volgare se non per impedire l'alterazione dell'originale.

  A067001264 

 Se poi questo scrittore apostata avesse studiato alquanto le cose della cristiana {278 [584]} Religione, avrebbe letto nel decreto della Sacra Congregazione dell' Indice, in data del 13 giugno 1757: «se siffatte versioni della Bibbia in lingua volgare saranno approvate dalla Santa Sede Apostolica, ovvero stampate con annotazioni tratte dai Ss. Padri della Chiesa, o da dotti e cattolici uomini, si permettano.».

  A067001265 

 Avrebbe letto altresì le tante versioni che in diverse epoche si sono fatte in molte lingue, la versione della intiera Bibbia in lingua italiana, pubblicata in Torino già dall'anno 1767 da Monsignor Antonio Martini, allora preside nella real Basilica di Soperga, poi Arcivescovo di Firenze; ed avrebbe visto la edizione ultimamente fattasi nel 1851, nella quale trovasi la traduzione letterale italiana del Nuovo Testamento dello stesso Monsig.

  A067001408 

 Nei primi tempi fu tradotta dall'Ebraico e dal Siriaco nella lingua greca, affinchè la potessero leggere i popoli, che usavano tale linguaggio: dall'Ebraico e dalla greca fu tradotta in lingua latina per uso delle genti, che si servivano di questo linguaggio dei {322 [628]} Romani: se ne fecero poi versioni nelle lingue francese, tedesca, inglese, spagnuola, italiana, ecc.

  A067001410 

 Che se talora si stampa in lingua volgare, ciò solamente è dalla Chiesa permesso dopo di aver esaminato che le traduzioni furono fedelmente eseguite, e che la parola di Dio non fu guastata ed alterata da quella degli uomini.

  A067001410 

 La Chiesa Romana ha costantemente proibito e proibisce le Bibbie guaste o per gli errori commessi nell'essere tradotte in lingua volgare, o per le maliziose aggiunte fatte al testo originale.

  A067001410 

 Perciò ella non vuole /che si stampi la Bibbia in lingua volgare senza che ci sia l'originale latino a fronte.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000039 

 Il modo maraviglioso con cui il suono è comunicato all'orecchio, l'odore al naso, gli oggetti e i colori agli occhi; la sorprendente forma del naso istesso, dell'orecchio, degli occhi, gli effetti che produce in bocca la lingua organo della favella, con cui si esprimono gli affetti dell'animo, sono tutte cose che ci si presentano come altrettanti capi d'opera di un artefice di abilità infinita.

  A068000631 

 Non comprendendo punto il latino, egli fecesi tradurre e spiegare in lingua volgare il Vangelo con alcune sentenze de' Santi Padri.

  A068000637 

 P. Egli è difficile che voi possiate leggere e capire tali autori; tanto più che essi sono dettati in latino, od in altra lingua, intorno a cui non avete ancor fatto molto studio.

  A068000643 

 Egli adunque raccontava, che essendo giovine e copista, al prezzo di una somma pattuita scrisse in Romantica lingua (lingua volgare di quei tempi) per uso di Valdo i primi libri che ebbero i Valdesi, dettandoglieli e voltandoli dal latino un grammatico nomato Stefano Ansa, il quale fu molto mio conoscente, e morì di subita morte cadendo dal tetto di una casa che faceva fabbricare.

  A068001140 

 P. E ben con ragione; perciocchè le parole che io vi ho accennate, e moltissime altre della Bibbia, non basta che siano tradotte in lingua volgare per essere intese, ma dimandano lungo studio e profonda meditazione.

  A068001189 

 - Ma dimmi ancora: Ce ne son molti tra i Valdesi ed i Protestanti, i quali sappiano a fondo la lingua greca e la ebraica?.

  A068001190 

 Da noi si studia volentieri il francese, l'italiano e qualcuno attende al latino; e di tutti quelli che io conosco, due soli sento dire che sanno bene la lingua greca e la ebraica.

  A068001232 

 P. Aprì il libro a pagina 25, e quivi vedrai le molte cose che dice contro la Chiesa Romana, unicamente perchè proibisce la lettura della Bibbia in lingua volgare.

  A068001234 

 La Chiesa Romana non proibì mai la lettura della Bibbia in lingua volgare; solo vuole proibire ed impedire il guasto che gli eretici fanno di essa Bibbia.

  A068001234 

 La Chiesa permette che la si stampi in lingua volgare; sì veramente che abbia il testo originale a fronte e contenga note dichiarative in fondo di pagina; o per lo meno dopo essersi bene accertata che l'originale non fu punto alterato.

  A068001236 

 Che se poi il povero Trivier si fosse alquanto impratichito delle cose riguardanti la cristiana Religione, avrebbe letto nel decreto della Sacra Congregazione dell'Indice in data del 13 giugno {392 [392]} 1757 queste parole: « Se siffatte versioni della Bibbia in lingua volgare saranno approvate dalla Santa Sede Apostolica, ovvero stampate con annotazioni tratte dai santi Padri della Chiesa, o da dotti e cattolici uomini, si permettano.

  A068001237 

 Avrebbe letto altresì le tante versioni che in diversi tempi sonosi fatte in molte lingue; conoscerebbe la versione dell'intiera Bibbia in lingua italiana, pubblicata già in Torino nell'anno 1767 da Monsignor Antonio Martini, allora preside nella Real Basilica di Soperga, e poi Arcivescovo di Firenze; nè gli sarebbe ignota l'edizione ultimamente fattasene nel 1851, nella quale v'ha la traduzione letterale italiana del Nuovo Testamento dello stesso Monsig.

  A068001408 

 Dall'Ebraico e dal Greco fu voltata in lingua latina in acconcio delle nazioni presso {434 [434]} cui era in uso questa lingua, che era la lingua parlata e scritta dai Romani.

  A068001408 

 Nei primi tempi fu tradotta dall'Ebraico e dal Siriaco nella lingua greca, affinchè con maggior facilità la potessero intendere i popoli, che usavano tale linguaggio.

  A068001410 

 Ed ogni qual volta la si stampa solo in lingua volgare, non è dalla Chiesa permessa, se non dopo che ebbe ella esaminato che la traduzione fu assai fedelmente eseguita, e che la parola di Dio non fu guastata, nè alterata da quella degli uomini minimamente.

  A068001410 

 Per questo la Chiesa non vuole che si stampi la Bibbia in lingua volgare, senza che ci sia l'originale latino a fronte.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000047 

 Questa decisione e questa preghiera fu da tutti i cristiani accolta con grande festa e giubilo, mentre Iddio per vendicare l'offesa fatta alla sua Madre, punì severamente l'empio Nestorio, il quale condannato come eretico dalla Chiesa fu dall'imperatore mandato in esilio, dove il misero in pena della sua ostinazione ebbe a patire una delle più schifose malattie, per cui la sua lingua, colpevole di aver bestemmiata la Madre di Dio, fu rosa e divorata dai vermi.

  A069000365 

 Gli occhi, le orecchie, la lingua, le mani, i piedi, la gola, la collera, l'amor proprio, il timore, la tristezza, la gioia vengono talvolta per assalirvi e trarvi al male: ebbene se vi lasciate da loro strascinare alla colpa, egli è come aver un corpo senz'anima.

  A069000370 

 Mettetevi adunque, se potete, dinanzi al Crocifisso, e considerate uno per uno l'uso che avete fatto degli occhi, delle orecchie, della lingua, delle mani, dei piedi, della mente, della memoria, e del cuore, e vedendo a vostra confusione che siete stati colpevoli di molti peccati procurate di pentirvi e chieder perdono a Dio.

  A069000844 

 Aprite la bocca schiudendo specialmente i denti e avanzando la lingua sulle labbra.

  A069000844 

 Specialmente poi, nell'atto che ricevete la particola, guardatevi dal muovere il capo o spingerlo verso la mano del sacerdote, come fanno taluni, nè ritirate precipitosamente la lingua, nè anche allargate di troppo la bocca, nè più del conveniente allungate la lingua e guardatevi dal toccare la sacra particola coi denti o colle labbra.

  A069000844 

 Tostochè il sacerdote vi avrà deposta l'ostia sacrosanta, ritirate dolcemente la lingua, chinate alquanto il capo, e inghiottite tostamente la santa particola; imperocchè il Sacramento non produrrebbe i suoi effetti, qualora le specie si consumassero in bocca, dovendosi questo ricevere a guisa del cibo materiale.

  A069000865 

 Vi consacro tutti gli affetti miei, poichè io non voglio più niente amare sopra la terra se non per riguardo a voi, e per piacere a voi solo; vi consacro tutte le mie parole per riparare l'indegno abuso che ho fatto della mia lingua fino a questo punto con tante parole inutili, mondane, licenziose.

  A069000900 

 Troppo piccolo è il mio cuore per amarvi, e troppo poco una lingua sola per lodarvi!.

  A069001134 

 Dio sapientissimo, unica sorgente della vera luce, senza cui la nostra mente non è che tenebre, e la nostra scienza non è che un falso barlume ingannatore; Voi che rendete eloquente quando vi piace la lingua stessa dei fanciulli, deh! mandate sopra di me qualche raggio della vostra intelligenza, ornate l'anima mia di quelle virtù, che mi rendano capace a spandere nella mente e nel cuore di coloro, che mi avete affidato ad ammaestrare, quella sapienza che assiste al vostro trono, quella sapienza che fa riportar frutti abbondanti per l'eterna vita.

  A069001205 

 Nè si dica poi che tali libri si leggono perchè spicca in essi uno stile fiorito, una buona composizione, un gusto squisito; imperocchè io nego apertamente che questi pregi si trovino nei romanzi, tradotti specialmente da lingue straniere pieni come sono di barbarismi, in cui si scorge uno stile gonfio, capaci di guastare bensì, non mai di formare uno stile elegante, una lingua pura e propria, nego che tali pregi si trovino in certi libri vuoti di non altro fuorchè di empietà.

  A069001389 

 Domine, libera animam meam a labiis iniquis * et a lingua dolosa.

  A069001444 

 Libera me de sanguinibus, Deus, Deus salutis meae: * et exultabit lingua mea iustitiam tuam.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000110 

 E quivi cominciò ad operarsi un miracolo non mai udito; perciocchè gli Apostoli rozzi, che sapevano appena la lingua del paese, si misero a parlare le lingue di tutti quelli che erano colà accorsi.

  A070000110 

 Non potevano darsi ragione gli uditori di simil fatto, pareva un sogno che un uomo solo potesse contemporaneamente parlare la lingua di tanti paesi.

  A070000111 

 Sciocchezza veramente grande; l'ubbriachezza non fa parlare la lingua ignota, ma fa dimenticare quella imparata.

  A070000308 

 Non diamoci per altro alcuna pena se non comprendiamo queste verità; anzi dobbiamo rallegrarci perchè è segno che Iddio ci riserbò cose grandi nell'altra vita; cose, che, come dice s. Paolo, l'orecchio non mai udì, l'occhio non vide mai, la lingua non può esprimere, nè la mente umana può immaginare.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000169 

 Non impiegando la sua lingua che per raccomandare la virtù; combattere il vizio, solo dava ascolto a' discorsi che tendevano al bene.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000107 

 Non impiegando la sua lingua che per raccomandare la virtù, combattere il vizio, dava ascolto a'discorsi che tendevano al bene.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000054 

 Se ci venisse a notizia che un qualche personaggio potente in Corte, avesse trattato, senza che noi il sapessimo, {55[141]} i nostri interessi presso al Principe, e promosso con impegno i nostri vantaggi: ci parrebbe di non aver lingua, nè mano, nè affetto, da corrispondere a tanto amore.


don bosco-il galantuomo pel 1855.html
  A078000014 

 Prendi ammoniaca liquida, e versane alcune gocce sopra un quartino d'acqua, e vedrai l'acqua imbiancarsi un poco: allora bagna il dito nell'acqua e gusta, se pizzica alquanto la lingua, la preparazione è fatta.


don bosco-il galantuomo pel 1856.html
  A079000013 

 Colpito da questa immaginazione, mi misi a gridare: povero Galantuomo, tu ritorni al nulla! Ma intanto mi accorgeva che aveva ancora la testa sopra le spalle, che il mio cuore palpitava, che la mia lingua parlava.

  A079000021 

 La gente poi cammina coi piedi, lavora colle mani, mangia colla bocca, parla colla lingua, vede cogli orchi, sente colle orecchie.

  A079000026 

 È unita agli Stati di terra della Russia dall'istmo di Perekop, che è una lingua di terra larga circa quattro miglia.


don bosco-il galantuomo pel 1868.html
  A088000001 

 Ed io che di latino non conosco che quello che ho nei vespri, oh che imbroglio! Ad un tale, mi ricordo, che interrogavami in questa lingua, non so che risposta diedi, ma so che rise piacevolmente sotto il labro, e se ne andò.


don bosco-il galantuomo pel 1873.html
  A092000010 

 Il lupo si riconosce dai denti, l'uomo dalla sua lingua.

  A092000010 

 La mala lingua rovina più il suo padrone, di quello che rechi danno una forte brina ai fiori di un giardino.


don bosco-il galantuomo pel 1878.html
  A097000012 

 Nè si dica poi che tali libri si leggono perchè spicca in essi uno stile fiorito, una buona composizione, un gusto squisito; imperocchè io nego apertamente che questi pregi si trovino nei romanzi, tradotti specialmente da lingue straniere pieni come sono di barbarismi, in cui si scorge uno stile gonfio, capaci di guastare bensì, non mai di formare uno stile elegante, una lingua pura e propria, nego che tali pregisi trovino in certi libri vuoti di non altro fuorchè di empietà.


don bosco-il galantuomo pel 1883.html
  A101000012 

 Avendo egli studiato nella lingua che parlavano gli antichi nostri nonni latini, mi aggiungeva: I Romani erano caratteri serii, e non dicevano galantuomo, ma vir probus, honestus, liberalis.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000004 

 Onde i nostri {9 [189]} occhi, i piedi, la bocca, la lingua, lo orecchie, le mani sono tutti doni del Signore.

  A105000058 

 Orecchie,occhi, bocca, lingua, mani, piedi, tutto fu deviato da Dio, e ti servisti di questi ad offenderlo.

  A105000062 

 Ti sentirai la testa addolorata, gli occhi oscurati, la lingua arsa, le fauci chiuse, oppresso il petto, il sangue gelato, la carne consumata, il cuore trafitto.

  A105000070 

 Il ricco Epulone dal mezzo di que' tormenti alzò uno sguardo, e chiese per somma grazia una piccola goccia d' acqua per temperare l'arsura della tua lingua, e una goccia d'acqua gli fu negata.

  A105000187 

 Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la lingua mia, affinchè per l'avvenire altra non desideri nè d'altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al vostro santo servizio.

  A105000202 

 Concedetemi la grafia di conservare i frutti di questa santa Messa; perdonatemi se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa Chiesa abbiano gli occhi, la lingua e tutti i sensi miei i1n sommo orrore ogni cosa che si opponga alle verità del vostro santo Vangelo.

  A105000233 

 in Paradiso, e poichè io non posso fare tanto vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a voi, custodite voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quelle cose che sono di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale dell'anima mia.

  A105000235 

 2° O Vergine Maria, io in fede di esser vostro vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutto me stesso.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000009 

 Onde i nostri occhi, i piedi, la bocca, la lingua, le orecchie, le mani sono tutti doni del Signore.

  A107000146 

 Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la mia lingua, affinchè per l'avvenire altro non desideri, nè d'altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al vostro santo servizio.

  A107000165 

 Concedetemi la grazia di conservare i frutti di questa santa Messa; perdonatemi, se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa chiesa abbiano gli occhi, la lingua e tutti i sensi miei in sommo orrore ogni cosa, che si opponga alle verità del vostro santo Vangelo.

  A107000224 

 Vorrei pure io solo potervi dare tutta la lode e la gloria, che vi danno i Santi in Paradiso; e poichè non posso fare tanto, vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a Voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a Voi.

  A107000226 

 Intanto, o Vergine Immacolata, io in fede di esser vostro vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutto me stesso.

  A107000691 

 Lingua mea calamus scribae * velociter scribentis.

  A107000930 

 Domine, libera animam meam a labiis iniquis * et a lingua dolosa.

  A107001206 

 Et omnes vias meas praevidisti: * quia non est sermo in lingua mea.

  A107001297 

 Quelli poi che avranno recitato il Pange, lingua, od anche il solo Tantum Ergo, Versetto ed Oremus almeno dieci volte al mese possono acquistare Indulgenza Plenaria nel Giovedì Santo e nella Festa del Corpus Domini, od in un giorno fra l'Ottava.

  A107001510 

 Libera me de sanguinibus, Deus, Deus salutis meas: * et exaltabit lingua mea iustitiam tuam.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000140 

 Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la mia lingua, affinchè per l'avvenire altro non desideri nè d'altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al vostro santo servizio.

  A108000159 

 Concedetemi la grazia di conservare i frutti di questa santa Messa; perdonatemi, se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa chiesa abbiano gli occhi, la lingua e tutti i sensi miei in sommo orrore orni cosa, che si opponga alle verità del vostro santo Vangelo.

  A108000220 

 Vorrei pur io solo potervi dare tutta {118 [118]} la lode e la gloria che vi danno i santi in Paradiso, e poiché non posso fare tanto vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinché non voglia altre cose se non quelle che a voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore tutto offro a voi, custodite voi tutti questi sentimenti miei, acciocché ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quelle cose che sono di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale all'anima mia.

  A108000222 

 Intanto, o Vergine Immacolata, io in fede di esser vostro vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutto me stesso.


don bosco-il giubileo.html
  A109000097 

 Egli scioglie la sua lingua e ti parla così: una cosa sola, o uomo, ti è necessaria, unum est necessarium.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000145 

 Egli scioglie la sua lingua e ti parla così: una cosa sola, o uomo, ti è necessaria: salvar l'anima: unum est necessarium.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000136 

 Qual è questo favore? che tu mandi Lazzaro ad intingere la punta del suo dito nell' acqua, e venga qui a lasciarne cadere una goccia sopra la mia lingua per rinfrescarla; imperciocchè io sono orribilmente tormentato tra queste fiamme.

  A111000217 

 Così se taluno di natura collerico, prorompe spesso in atti d'impazienza, in imprecazioni ed in bestemmie, oppure ha contratto abitudine di parlare sconcio, e con poco rispetto delle cose di religione, conviene che raffreni la sua lingua per fare un ossequio gradito alla Vergine.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000009 

 Tanto i genitori di Francesco, quanto i suoi fratelli godono di poter attestare come il loro fratellino si compiacesse, appena cominciò parlare, di nominare sovente i Ss. nomi di Gesù e di Maria, {10 [252]} che furono i primi nomi ben pronunciati da quella innocente lingua.

  A112000041 

 Avvertito qualche volta da' suoi parenti a guardarsi dal seguir le massime di alcuni perversi compagni loro rispondeva: Vorrei che piuttosto mi seccasse la lingua in bocca a preferenza di servirmene a disgustare il mio Dio.

  A112000071 

 Guidato dal medesimo spirito di mortificazione sapeva custodire i suoi occhi dagli sguardi pericolosi, e le orecchie dai discorsi sconvenienti ad ogni cristiano, la lingua dalle parole inconsiderate.

  A112000071 

 No, ingenuamente rispondeva, ma vedendo la mia lingua troppo veloce ad espressioni sconvenevoli, voglio strascinarla volontariamente nel fango, perchè la medesima non istrascini me nel fuoco eterno.

  A112000071 

 Se alcuna volta per inavvertenza fuggivangli parole meno esatte, da se medesimo imponevasi qualche penitenza, condannando la sua lingua a segnare sul pavimento molte croci.

  A112000308 

 Fate che questa mia lingua possa cantare al più presto le vostre lodi in eterno.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000072 

 L' aria di gravità, di maestà, il solito sorriso angelico facevano sì che ad ogni momento pareva dovesse sciogliere la lingua benedetta, e parlare.

  A113000256 

 Dopo aver professato belle lettere, e insegnato lingua greca, divenne lettore di filosofia nel Collegio di Parma, poi nel Collegio di Napoli, e da ultimo nel Collegio di Roma, dove pure insegnò la logica, la metafisica e il diritto naturale.

  A113000267 

 Compì con somma lode i primi studii nel Collegio del Venerabile Capizzi; poscia nel seminario arcivescovile di Monreale studiò eloquenza, fisica, matematica, teologia, dommatica e morale, diritto canonico, lingua latina, greca, inglese, francese e tedesca, segnalandosi egregiamente sopra tutti i suoi condiscepoli.

  A113000284 

 Parla con grande facilità ed eleganza la lingua latina, anche nella famigliare conversazione, e congiunge nel suo cuore i due nobilissimi affetti della Chiesa e della patria.

  A113000297 

 Fu quindi nominato professore di teologia e lingua ebraica nello stesso seminario, mentre era già canonico teologale nella collegiata della sua patria.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000041 

 Ella conosceva assai bene la lingua, la religione ebraica ed anche la cristiana, ma non poteva credere ai misteri che questa professa.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000088 

 Allora il servo divenuto padrone andò ad abitare un magnifico palazzo e prese il nome di Manete, che in lingua Persiana vuol dire oratore, ma in lingua greca significa pazzo.

  A116000183 

 Quivi edificò un'altra Laura, che in lingua Siriaca fu detta Laura Suca, ma in greco è espressa con una parola che vuol dire Laura vecchia, per distinguerla da un'altra che fu pochi anni dopo edificata colà vicino.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000019 

 ( Varrone De lingua latina lib.

  A117000031 

 - Di là dall'Esquilino Cispio verso occidente formando con tutto l'Esquilino la parte più grossa della figura di un ferro da cavallo prolungasi a foggia di lingua il colle Viminale.

  A117000136 

 Come fu alla presenza di lui Emidio cominciò a parlare cosi: 0 Padre universale e mediatore tra Dio e gli uomini, la cui lingua chiude ed apre la porta del Cielo, vieni in nostro ajuto, perciocchè noi siamo gravemente perseguitati perchè non vogliamo negare Gesù Cristo.

  A117000161 

 Era un fanciullo di sette anni muto dalla nascita, ed era come senza lingua.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000135 

 Intorno a quella erano scritte alcune parole, che in lingua italiana {63 [331]} esprimono questo sentimento: la mano di Dio mi fece, ed egli stesso mi ha dato in dono ad un povero che santificò il giorno dedicato a s. Lorenzo.

  A118000160 

 Raffrenare i sensi, massime gli occhi, la gola e la lingua.


don bosco-il sistema metrico decimale.html
  A119000003 

 Per essere più facilmente capito alcune volte ho trasandato la proprietà della lingua aritmetica premendomi assolutamente di essere inteso e non più.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000020 

 Anzi, o cari giovanetti, noi abbiamo vicino alla Francia dei fratelli, che non parlano la nostra lingua, ma sotto lo stesso nostro governo sono educati a nobili sentimenti, a magnanime azioni.

  A122000029 

 Egli è però difficile di credere alla cordiale intelligenza tra popoli diversi di razza e di lingua.

  A122000098 

 Quei religiosi avevano già procurata una missione in lingua spagnuola, e il buon successo di quella fece invitare i Salesiani a fare altrettanto pei loro nazionali.

  A122000146 

 Anzi, o cari giovanetti, noi abbiamo vicino alla Francia dei fratelli, che non parlano la nostra lingua, ma sotto lo stesso nostro governo sono educati a nobili sentimenti, a magnanime azioni.

  A122000155 

 Egli è però difficile di credere alla cordiale intelligenza tra popoli diversi di razza e di lingua.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000041 

 Quivi non capiendonè più pel crescente numero, or son 3 anni, un altro ne apriva a Porta Nuova e da ultimo un terzo in Vanchiglia, ed in questi tre luoghi con istruzioni e scuole e ricreazioni si inculca il buon costume, l'amore al buono, il rispetto alle autorità ed alle leggi secondo i principii della Nostra Santa Religione, cui hannosi ad aggiungere le scuole convenienti intorno ai principii della lingua Italiana, Aritmetica e Sistema Metrico, ed in fine un Ospizio aprissi per ricoverare 20 o 30 giovani dei più abbandonati e necessitosi.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000067 

 E questo è ciò che fece il dotto e zelante prevosto di Alassio nel libro che qui annunziamo, in cui i saggi ammaestramenti alle madri cristiane sono conditi di una certa qual grata unzione, ed esposti in una lingua nitida e pura, ed in uno stile semplice ad un tempo e dignitoso.

  A127000094 

 {114 [114]} E, ciò facendo, non perde di vista lo scopo principale che egli si propone in tutte le sue scritture, che è quello di spargere nel pubblico le sane massime ed il buon gusto in opera di lingua e di stile.

  A127000100 

 Non parliamo della lingua e dello stile.

  A127000107 

 Essa consiste nel raccogliere a vita comune i giovani d'ogni condizione dai sedici ai trenta anni, i quali: 1° siano svincolati dall'obbligo della milizia, oppure abbiano qualche buona speranza di andarne esenti; 2° Abbiano percorse le scuole elementari della lingua italiana; 3° Presentino commendatizie di vita costumata, e mostrino attitudine al sacerdozio.

  A127000111 

 La pubblicazione di don Bosco conterrà il fiore di quanto uscì dalla penna dei più insigni autori latini cristiani dal IV al XII secolo; e il testo riscontrato sulle migliori edizioni sarà dichiarato da professori, i quali alla dottrina sacra e profana congiungano perizia e gusto di lingua latina.

  A127000190 

 Figuratevi un venerando vegliardo sugli 80 anni, ma vegeto e robusto della persona, già governatore e generale d'armata, dotto letterato che maneggia la lingua latina con una eleganza e facilità sorprendenti, dotato di memoria ferrea, sì che recitò una lunga poesia in castigliano su San Francesco di Sales, di cui gode portare il nome e di vederlo portato dalla nostra Congregazione.

  A127000194 

 Il Durando, a rifacimento delle tolte lordure, ci diede una copiosissima appendice di nomi geografici; ed a suo posto intercalò bei fiori di lingua e tutte quelle peculiari maniere di dire che meglio si addicono a significare le cerimonie, i riti religiosi, le cariche civili e militari e le scoperte dell'età moderna.

  A127000194 

 In {145 [145]} questo egli fece suo pro degli scritti immortali di A. Stefano Morcelli, del Boucheron e segnatamente del suo venerato maestro Tommaso Vallauri, al quale, com'ei si esprime nella prefazione, «nessuno negherà il vanto di sapere più avanti che ogni altro in significare colla lingua di Livio e Cicerone i trovamenti delle arti e della odierna coltura».

  A127000216 

 Vedeste miscuglio e movimento di uomini e merci d'ogni maniera che esiste in questo porto! Pochissimi però io vidi negri liberi o schiavi; in molto maggior numero sono gli indigeni che compongono le infime classi; essi parlano tutti lo spagnuolo, avendo dimenticata la lingua degli antenati.

  A127000255 

 Nessuno capì che lingua essi due parlassero, anzi giudicavano quella fosse lingua araba, sicché Don Cagherò apparve un famoso linguista.

  A127000258 

 Essendo assediati da Italiani, che da tutte parti accorrono alla nostra chiesa, ci tocca parlar più italiano che castigliano; nondimeno il catechismo lo facciamo in lingua madrilena.

  A127000293 

 Certo: questi non hanno da ridere, dovendo insegnar in una lingua che poco fa era ad essi sconosciuta.

  A127000308 

 E se non fossi per gloriarmi, direi che Monsignore mi ha fatto gli elogi, tanto era sbrigato nella lingua di Don Chisciotte.

  A127000308 

 È però sempre una lingua, e non bisogna darsi a credere che si possa in due e due quattro parlare correttamente.

  A127000316 

 Donde mai tanto gettito di tempo attorno ad una lingua così perfetta, artistica, e di agevole apprendimento? Pare che la risposta a noi la dieno sì le grammatiche ed i metodi tedeschi, che di forza si impongono agli Instituti d'Italia, come la mancanza di Lessici, compilati con senno, specialmente per quello che riguarda la parte italiano-greca, che è la più necessaria.

  A127000317 

 A provvedere le classi secondarie di un buon Dizionario, il quale conduca come per mano i discenti dalla lingua italiana alla greca, si accinse con tutte le sue forze il teologo sacerdote Marco Pechenino, professore nel regio Ginnasio Cavour di Torino, cultore delle lettere greche appassionatissimo e benemerito, quanto modesto e disinteressato.

  A127000320 

 Il presente Vocabolario consta di 718 pagine a due colonne in-4°, stampato sopra carta soda e con nitidi caratteri, messi insieme dal signor Giovanni Sandrone, compositore dell'Oratorio Salesiano, peritissimo in lingua greca sopra quanti professano l'arte sua.

  A127000375 

 Quei religiosi avevano già procurata una missione in lingua spagnola, e il buon successo di quella fece invitare i Salesiani a fare altrettanto pei loro nazionali.

  A127000376 

 Sembrava a tutti un sogno udire la lingua, l'accento, il costume natio in quei cotanto remoti paesi.

  A127000377 

 Alla prima predica non erano molti; ma poi, scossi dalla voce e dall'accento della lingua patria, invogliarono altri e poi altri, sicché al secondo giorno la chiesa era letteralmente stivata di gente, ed io rimasi altamente meravigliato in vedere tanti Italiani in questo paese.

  A127000379 

 In quanto agli Italiani, debbo dirvi con vera soddisfazione che in molti di loro si è conservata la vera semplicità, ma in moltissimi grande malizia, in tutti poi una crassa ignoranza! E come può succedere diversamente, posto che non possono avere né chiesa né scuola? Eppure gli Italiani, a detta di tutti, sono ancora la colonia più laboriosa e meno viziata! Essi stessi sentono la necessità di missionari italiani: il ricordo della loro patria, la lingua natia e più ancora l'accento del loro paese li scuote, li commuove al punto che con entusiasmo ritornano alla religione negletta e dimenticata!.

  A127000380 

 Di spagnuolo non s'impara che a dire buon giorno e buona notte e quei termini che sono pro-prii della compra e della vendita, e fuori della lingua del traffico e del negozio, per loro il castigliano è lingua araba.

  A127000380 

 Vi sono, è vero, de' sacerdoti ora secolari, ora regolari che si recano talvolta in questi deserti, ma vi ha sempre tramezzo la lingua spagnuola, e se nei paesi e nella stessa Buenos Ayres è una difficoltà grave, nelle campagne è difficoltà insuperabile.

  A127000395 

 Il quale è di aver perfezionato la associazione politica e saputo con opportune riforme, con leggi adatte, con ogni maniera di governo tener unita una grande moltitudine d'uomini per lingua, costumi ed abitudini diversi.

  A127000396 

 Il secondo volume narra gli avvenimenti del medio-evo e della storia moderna; e ci gode l'animo di affermare che racchiude in piccolo tutti i pregi intrinseci che lodammo nella prima Opera, cioè verità storica, chiarezza di esposizione, convenienza di stile, purezza di lingua.

  A127000726 

 Dimostrò egli anzitutto che utile è la loro missione nell'America del sud e nella Patagonia; utile per la grande scarsità di sacerdòti in quei paesi, tra gli stessi cattolici; {277 [277]} utile per convertire e incivilire innumerevoli tribù tuttora selvagge; utile ancora al benessere spirituale e corporale di tante migliaia di poveri Italiani, i quali, abbandonata la patria nella lusinga di trovare una incerta fortuna, giunti in quelle terre d'ignota lingua, si veggono ben sovente in preda a profonda miseria e corrono pericolo di perdere la fede, l'anima, Iddio.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000195 

 Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la lingua mia, affinchè per l'avvenire altro non desideri nè di altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al vostro santo servizio.

  A129000224 

 Concedetemi la grazia di conservare i frutti di questa santa Messa; perdonatemi, se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa chiesa abbiano gli occhi, la lingua e tutti i sensi miei in sommo orrore ogni cosa che si opponga alle verità del vostro santo Vangelo.

  A129000286 

 Vorrei pure io solo potervi {81 [81]} dare tutta la lode e la gloria che vi danno i santi in Paradiso, e poichè io non posso fare tanto vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a voi, custodite voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quelle cose che sono di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale per l'anima mia.

  A129000288 

 Intanto, o Vergine Immacolata, io in fede di essere vostro vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutto me stesso.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000044 

 - Chiamasi pure Chiesa Greca quella parte di Chiesa Cattolica che trovasi nella Grecia, oppure nei suoi riti usa la lingua greca; Armena, quella che nell'Armenia, e così dicasi di altre dominazioni, le quali indicano solamente una porzione della Chiesa Cattolica parimenti retta e governata dal Sommo Pontefice.

  A131000072 

 Questo santo erasi pure recato al concilio, e sebbene non sapesse la lingua greca, tuttavia per miracolo di Dio messosi a parlare greco fece un sì eloquente discorso che sbalordi tutti i vescovi greci, i quali tutti dovettero piegare innanzi alla verità e a lei sottomettersi.

  A131000134 

 I cattolici li hanno parimenti di loro lingua e rito, residenti chi in una, chi in altra città con quella giurisdizione ecclesiastica, che loro è concessa dalla Sede Apostolica, alla quale essi coi loro fedeli si gloriano di stare uniti.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000008 

 Onde i nostri occhi, i piedi, la bocca, la lingua, le orecchie, le mani sono tutti doni del Signore.

  A132000066 

 Orecchie, occhi, bocca, lingua, mani, piedi, tutto fu donato da Dio, e tu ti servisti di questi doni per offenderlo.

  A132000070 

 Verrà l'ora estrema di tua vita, in cui coricata nel tuo letto vicina a passare all'eternità, assistita da un sacerdote, che ti raccomanderà l'anima, col crocifisso da un canto, dall'altro con una candela accesa, facendo a te corona i parenti, che piangono, ti sentirai la testa addolorata, gli occhi oscurati, la lingua arsa, le fauci chiuse, oppresso il petto, il sangue gelato, la carne consumata, il cuore trafitto.

  A132000079 

 Il ricco Epulone dal mezzo di quei tormenti alzò uno sguardo e chiese per somma grazia una piccola goccia d'acqua per temperare l'arsura della sua lingua, e una goccia d'acqua gli fu negata.

  A132000083 

 Ah dunque, o giovanetta! ascolta quanto io sono per dirti: Se la coscienza ti rimorde di qualche peccato, va presto a confessarti per cominciare una buona vita; pratica ogni mezzo che ti suggerirà il confessore; se è necessario, fa una confessione generale; prometti di fuggire le occasioni pericolose, di frenare la tua lingua, di star lontana dale {50 [228]} cattive compagne, e se Dio ti chiama anche a lasciare il mondo, arrenditi presto.

  A132000187 

 Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la mia lingua, affinchè per l'avvenire altro non desideri, nè d'altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al vostro santo servizio.

  A132000205 

 I miei occhi, che hanno avuto la felicità di mirarvi sotto le specie Sacramentali, si asterranno da ogni sguardo impuro; le mie orecchie, che hanno udita la vostra santa parola, saranno chiuse ai vani ed illeciti discorsi; la mia lingua, che ha pronunziato le vostre lodi, non si lascierà più contaminare da licenziose parole; il mio corpo santificato dall'assistenza a questo tremendo mistero non si avvilirà più con azioni indegne, e la mia mente e il mio cuore accesi dal vostro santo amore non si occuperanno più che in lodarvi, amarvi e ringraziarvi per sempre.

  A132000264 

 Vorrei pur io sola potervi dare tutta la lode e la gloria, che vi danno i Santi in Paradiso, e poichè non posso fare tanto, vi offerisco tutta me stessa; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a voi piaciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a Voi, custodite Voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quello che sarà di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale all'anima mia.

  A132000266 

 Intanto, o Vergine Immacolata, io in fede di esser vostra vi consacro per tutta la mia vita gli occhi, le orecchie, la lingua, il cuore e tutta me stessa.

  A132000541 

 Lingua mea calamus scribae * velociter scribentis.

  A132000791 

 Domine, libera animam meam a labiis iniquis * et a lingua dolosa.

  A132000849 

 Tunc repletum est gaudio os nostrum, * et lingua nostra exultatione.

  A132001085 

 Et omnes vias meas praevidisti: * quia non est sermo in lingua mea.

  A132001459 

 Libera me de sanguinibus, Deus, Deus salutis meas: * et exaltabit lingua mea iustitiam tuam.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000080 

 Dette queste parole egli stende alquanto la lingua sopra le innocenti sue labbra e riceve il Dio del cielo e della terra, il sovrano dei cori celesti che riverenti lo adorano.

  A133000143 

 E poichè mediante l'assiduità alla scuola serale, Pietro era giunto ad imparare assai bene l'aritmetica ed il sistema metrico cogli elementi della lingua italiana, il suo padrone lo stimò capace di tenere il registro del lavoro di un determinato numero di compagni, con carico d'invigilare che non succedessero alterchi, nè si facesse guasto di cosa alcuna nel filare o nel tessere il cotone.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000062 

 Questi versi possono tradursi in lingua volgare come segue: ( V. Boll, luogo citato ).

  A135000078 

 Mentre compievansi gli ordini di Costantino in Affrica e gli invitati si preparavano alla partenza per Roma {55 [227]} egli scrisse una lettera a s. Melchiade che qui trascrivo voltata in lingua italiana.


don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html
  A136000134 

 - Colui che l'ha scoperto, come mai l'ha saputo? Il veleno sta piuttosto sulla lingua a lui che ha cercato d'inasprire il vostro cuore.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000138 

 Ma il suo cuore smentiva quanto diceva colla lingua; imperciocchè quando vide Cornelio definitivamente eletto si tolse la maschera, si unì con Novato per eccitare tumulti contro al novello pontefice.


don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html
  A138000019 

 Questa città, essendo confinante coi paesi dei selvaggi, darebbe campo ai Salesiani di studiare la lingua, la storia, i costumi di quei popoli, e forse preparare tra gli stessi allievi qualche missionario indigeno, che potesse servire come di guida tra i selvaggi.

  A138000020 

 Stabilita la partenza dei Salesiani, questi si diedero con alacrità allo studio della lingua, della storia e dei costumi di quei paesi.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000443 

 Poco tempo Macrino potè godere dell'impero, perciocchè fu dagli stessi suoi soldati ucciso, e venne posto sul trono un giovanetto chiamato Bassiano, più conosciuto sotto il nome di Eliogabalo, ossia sacerdote del sole, così denominato, perchè introdusse in Italia il culto del sole, di cui esso era gran sacerdote, il che in lingua siriaca dicesi Elagabalo.

  A139000653 

 La lingua degli antichi Italiani non è affatto conosciuta.

  A139001055 

 Alla venuta dei barbari, che usavano i loro barbari dialetti, questa lingua si guastò sempre più; giacchè essi per adattarsi all'intelligenza generale, volendo dettare le loro leggi in latino (che tuttavia esistono) lo guastavano orrendamente introducendo nuovi vocaboli e non curando punto i casi che soglionsi chiamar genitivo, dativo ecc.

  A139001055 

 Erano pertanto in Italia due lingue, la latina usata {297 [297]} nelle leggi, negli atti notarili e nelle prediche; eravi poi la lingua del volgo detta perciò volgare, nata da tutte le anzidette corruzioni.

  A139001055 

 L'Italia finchè fu soggetta ai Romani adoperava la lingua latina, ma questa si andava a poco a poco corrompendo.

  A139001056 

 Altri scrittori presero pure a servirsi della lingua volgare in argomento di solazzo, come in poesia, sonetti e simili, e già veniva usata nei discorsi che facevansi pubblicamente nelle repubbliche per trattare gli affari di generale interesse.

  A139001056 

 Siccome il volgo stentava a capire il linguaggio latino, così S. Francesco d'Assisi, per meglio giovare al prossimo, cominciò a scrivere in lingua volgare un libro divoto.

  A139001066 

 Ora che vi ho raccontata la vita del padre della lingua italiana, Dante Allighieri, giudico bene narrarvi alcuni fatti particolari, che nel medesimo tempo accaddero.

  A139001086 

 Ora spero di farvi cosa grata col raccontarvi le principali azioni di due altri letterati, che si possono altresì considerare come due padri della lingua italiana: i loro nomi sono Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca.

  A139001086 

 Vi ho già raccontato, o giovani, come Dante Alighieri fu il padre della lingua italiana, specialmente per quell'opera, la quale si nomina la Divina Commedia.

  A139001087 

 Boccaccio nacque a Certaldo piccolo castello in Toscana, e si applicò nella sua fanciullezza agli elementi {307 [307]} grammaticali della lingua latina.

  A139001088 

 Allora il padre acconsenti, che egli si dedicasse totalmente allo studio, e Giovanni dopo avere imparato la legale e la filosofia, si pose ad imparare la lingua greca in Firenze.

  A139001091 

 Questo libro divenne famoso come testo di lingua italiana, ma pur troppo contiene molte sconcezze, per le quali meritamente fu proibito dalla Chiesa, giacchè per imparare purità di lingua non si dee perdere la purità del cuore.

  A139001236 

 Colombo che già cominciava ad intendere la lingua che parlavano i selvaggi, ebbe di poi un abboccamento col maggiore de' cacicchi dell'isola.

  A139001415 

 Questo grand'uomo era d'indole focosa e proclive alla collera come il Tasso; ma egli sforzavasi di vincerne gli impeti senza lasciar trascorrere la lingua ad ingiurie.

  A139001489 

 Pietro Bonaventura Trapassi che da lui voltato in lingua greca suona Metastasio, fu uno dei più illustri poeti di questo secolo.

  A139001576 

 Comprò adunque libri, scelse buoni maestri e si pose a studiare la lingua italiana, i nostri poeti e la storia; imparò eziandio il francese e l'inglese.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000413 

 Egli fu cosi denominato, perche introdusse in Italia il culto del sole, di cui esso era grande sacerdote, che in lingua siriaca dicesi Eliogabalo.

  A140000615 

 Ai tempi di Augusto la lingua Osca era ancora da molti parlata.

  A140000615 

 LINGUA OSCA- - La più comune e la più antica lingua parlata dagli Italiani, di cui abbiasi memoria, è la lingua Osca, o Tosca che ha poca affinità colla lingua latina e colla lingua italiana.

  A140000616 

 LINGUA LATINA. - La lingua Latina era quella che anticamente era parlata in quella parte d'Italia, che appellavasi Lazio.

  A140000616 

 Questa lingua, usata dai primi Romani, giunse al suo perfezionamento al 600 e continuò a fiorire per due secoli, sino all'ottocento di Roma.

  A140000617 

 Chi possiede questa lingua in ogni paese del mondo può con parole manifestare i suoi pensieri.

  A140000617 

 Dopo il secolo d'oro la lingua latina cominciò a decadere, e col cadere del Romano impero in Occidente, cessò affatto di essere lingua parlata.

  A140000617 

 Il Romano Pontefice suole comunicare le sue leggi {160 [160]} ed i suoi ordini in questa lingua.

  A140000617 

 Il latino fu ed è tuttora la lingua della Chiesa Cattolica.

  A140000617 

 La Chiesa Cattolica usa tuttora questa lingua nella liturgia e nei concilii.

  A140000617 

 Ma il latino fu chiamato lingua classica, lingua dei dotti, perchè si ha come fonte di ogni bel sapere.

  A140000617 

 Ma l'epoca veramente gloriosa per la lingua latina, e perciò appellata secolo d'oro, fu il secolo d'Augusto.

  A140000682 

 Costoro che si pigliavano a cuore l'onore degli inabili alla prova del Giudizio di Dio dicevansi campioni; il pegno deposto dalle parti per assicurare i giudici che non mancheranno di comparire nel tempo dato, si chiamava gaggio, parole che restarono nel corpo della nostra lingua comune.

  A140000941 

 Alla venuta dei barbari, che usavano i loro rozzi dialetti, questa lingua si guastò sempre più, giacchè essi per adattarsi all'intelligenza generale, volendo dettare leggi in latino (leggi che tuttavia esistono) lo guastavano orrendamente, introducendo nuovi vocaboli, e non curandosi punto dei casi che soglionsi appellare genitivo, dativo, ecc.

  A140000941 

 Erano pertanto in Italia due lingue, la latina usata nelle leggi, negli atti notarili e nelle prediche delle chiese; eravi poi la lingua del volgo, detta perciò volgare, nata da tutte le anzidette corruzioni.

  A140000941 

 L'Italia finchè fu soggetta ai Romani adoperava la lingua latina; ma questa dopo Cesare Augusto andavasi a poco a poco corrompendo.

  A140000942 

 Altri scrittori presero a servirsi della lingua volgare in argomenti di sollazzo, come canzoni, sonetti e simili; e già veniva usata nei discorsi che facevansi pubblicamente nelle repubbliche per trattare gli affari di generale interesse.

  A140000942 

 Siccome il volgo stentava a capire il linguaggio latino, così s. Francesco d'Assisi, per viemeglio giovare al prossimo, cominciò a scrivere in lingua volgare certe poesie divote, che noi diremmo laudi.

  A140000949 

 Ora che vi ho raccontata la vita del padre della lingua italiana, Dante Alighieri, giudico bene di narrarvi alcuni latti particolari, che nel medesimo tempo si compierono.

  A140000967 

 Vi ho già raccontato, o giovani, come Dante Alighieri fu il padre della lingua italiana, specialmente per l'opera intitolata La Divina Commedia.

  A140000968 

 Boccaccio nacque a Parigi nel 1313 da padre fiorentino, {261 [261]} che esercitava la professione di mercante, e si applicò nella sua fanciullezza agli elementi grammaticali della lingua latina.

  A140000969 

 imparato la legale e la filosofia, si pose a studiare la lingua greca in Firenze.

  A140000971 

 Il Decamerone {262 [262]} acquistò meritamente grande fama all'autore, come testo di lingua italiana; ma pur troppo contiene molte sconcezze, per le quali fu proibito dalla Chiesa, giacchè per imparare la purezza della lingua non si dee perdere la purità del cuore.

  A140001112 

 Colombo, che già cominciava ad intendere la lingua di quei selvaggi, ebbe di poi un abboccamento col maggiore de' Cacichi dell'isola.

  A140001263 

 Da fanciullo egli fu studiosissimo, e avendo sortito dalla natura molta propensione a comporre versi, dopo avere studiato i classici antichi, compose un poema intitolato L'Orlando furioso; libro assai pregevole per la lingua e per lo stile ond'è dettato, e la potentissima fantasia dell'autore; ma che vi esorto a non leggere, senza accertarvi se sia stato ripulito di parecchie cose, che tornerebbero assai nocevoli ai vostri costumi.

  A140001269 

 Questo grand'uomo era d'indole focosa e proclive alla collera al pari del Tasso, ma sforzavasi di vincerne gl'impeti senza lasciar trascorrere la lingua ad ingiurie.

  A140001289 

 Gli stranieri da varie parti giunti ad impadronirsi dei nostri paesi, i diversi loro dialetti, le usanze, le leggi da loro introdotte ed abolite da altri, che sopraggiunsero a combatterli, sono una delle principali cagioni dello scadimento della lingua Italiana, specialmente per {364 [364]} ciò che riguarda il suo colorito, ossia lo stile.

  A140001289 

 La lingua italiana, che incominciò a fiorire con s. Francesco d'Assisi, e giunse a grande perfezione per opera di Dante, Petrarca, Boccaccio e di altri celebri del trecento, quest'aurea nostra lingua, dopo lo splendore del secolo di Leone X, venne a smarrire nel seicento quasi affatto la sua antica semplicità e bellezza.

  A140001296 

 Non tutti però scrivevano a questo modo nel secolo decimosettimo; in mezzo al guasto generale v' ebbero alcuni avveduti, i quali, appartandosi dalla moltitudine, mediante lunghi studi e pertinaci fatiche riuscirono a conservare nei loro scritti la purezza della lingua e la bontà dello stile.

  A140001298 

 Vincenzo Monti, di cui fra poco avrò a parlare, dice che tutte queste opere in quanto a lingua sono tanto corrette e fiorite di leggiadrissime locuzioni, che vi si trova da biasimare più presto l'eccesso della eloquenza, che la penuria.

  A140001301 

 Queste e le altre sue opere a buon diritto furono raccomandate e proposte dagli Accademici della Crusca, come testo di lingua.

  A140001301 

 Sentendosi inclinato alla predicazione, cominciò dal fare un'attenta lettura della Bibbia, dei santi Padri; studiò le opere di Cicerone, e si addestrò nel maneggio della lingua italiana esercitandosi in diligenti traduzioni dal latino.

  A140001348 

 Pietro Bonaventura Trapassi (che da lui voltato in lingua greca suona Metastasio ) fu uno de' più illustri poeti di questo secolo.

  A140001572 

 Basti il dire che appena stampata fu tradotta in tutte le lingue d'Europa, nello stesso greco moderno e perfino nella lingua turca.

  A140001584 

 Comprò dunque libri, scelse buoni maestri e si pose a studiare la lingua italiana, i nostri poeti e la storia; imparò eziandio il francese e l'inglese.

  A140001605 

 La lingua italiana, che noi abbiamo veduto sorgere nel secolo xin con tanta bellezza di parole e sublimità di pensieri, andò soggetta a gravi guasti in mezzo alle guerre che l'Italia ha dovuto sostenere.

  A140001605 

 Ma l'uomo che sembrò dato dalla Provvidenza per riformare la lingua del nostro paese e portarla in fiore come era nel 300, fu il celebre Antonio Cesari.

  A140001605 

 Si può dire che questo grande ingegno non sia vissuto che per questa lingua; componeva, traduceva, predicava, parlava, e, staremmo per dire, sognava nella lingua del 300! Per la qual cosa il Cesari meritò di essere annoverato fra i primi letterati.

  A140001606 

 Avvenutosi, come egli {454 [454]} soleva dire con giubilo, nella fortuita lettura dell'opera intitolata: Specchio della vera penitenza di Fra Iacopo Passavano, fu pieno di maraviglia a quel candore di lingua e di frasi.

  A140001606 

 Nello intendimento di meglio capire e gustare la lingua italiana studiò a fondo la lingua greca e latina, mentre attendeva alla teologia ed alla storia.

  A140001606 

 Tra essi rimise in luce l'amato libro del Passa vanti, le vite dei Santi Padri di Domenico Cavalca, i Fioretti di san Francesco d'Assisi ed altri libri di quell'aureo secolo della lingua italiana.

  A140001607 

 I dotti le giudicano testi di lingua da imitarsi, ed io vi raccomando di farne assidua lettura.

  A140001607 

 Le più celebri di queste opere sono: Le bellezze di Dante; Alcune spiegazioni dei sacri libri; La vita di Gesù Cristo; I fatti degli Apostoli; I fiori di storia ecclesiastica che vengono reputati come preziosi monumenti di eloquenza e di lingua italiana.

  A140001607 

 Le vicende politiche turbarono alquanto i suoi studi; ma passato il tempo della rivoluzione francese e ricomposte le cose in Italia, egli continuò ad occuparsi a tutt'uomo per far rifiorire la lingua del 300.

  A140001607 

 Scrisse molte opere che per purezza di lingua, di morale e per la materia che trattano furono annoverate fra le opere classiche.

  A140001611 

 Gli fu fatta un'epigrafe in cui è chiamato il primo scrittore che vanti a' dì nostri la lingua italiana.

  A140001612 

 Ivi imparò assai per tempo e assai bene la lingua latina.

  A140001627 

 Altri e poi altri andavano esprimendo la loro ammirazione di essersi abbattuti in chi parlasse la lingua del proprio paese.

  A140001627 

 Avvenne un giorno che un Tedesco disse: Ho trovato un sacerdote che parla ottimamente la mia lingua.

  A140001629 

 Tutti rimasero attoniti, ed il sapiente astronomo dovette darsi per vinto, non sapendo di codesta lingua se non le parole che gli aveva indirizzato.

  A140001630 

 La sua vita era costantemente regolare; non usciva mai di casa, se non per andare alla chiesa o alla sua cattedra di professore di lingua, o per qualche opera di carità.

  A140001633 

 Quindi sotto il nome di lingua italiana si intende che sapeva il piemontese, il genovese, il milanese, il veneziano, il napoletano, il siciliano, il sardo; e questi differenti dialetti pronunziava con tale prontezza che sembrava essere nato e vissuto in ciascheduno di questi paesi.

  A140001634 

 Che se a gentiluomo fosse accaduto di passare a Bologna, io noi lasciava senza che ne afferrassi le dizioni e i modi propri e singolari di suo linguaggio, e massimamente delle pronunzie, per cui Dio mi concesse organi flessibilissimi e lingua speditissima.

  A140001634 

 Cominciai ad avvolgermi fra i letti degli infermi; e gli uni confessando, e cogli altri conversando, venni di giorno in giorno accrescendo il mio vocabolarietto, sicchè di mano in mano, aiutandomi Iddio, lo accrebbi in guisa, che alla lingua nobile aggiunsi i dialetti particolari delle varie provincie.

  A140001663 

 Le cose più difficili in sua bocca divenivano facili, chiare, popolari; la stessa locuzione latina gli era divenuta cosi famigliare, che tanto nella scuola quanto fuori la parlava popolarmente e speditamente come fosso stata sua lingua domestica.

  A140001678 

 Qui viene l'opportunità di dire che il Peyron ebbe l'idea di rientrare nello studio più intimo della lingua nazionale di quel paese {482 [482]} misterioso, che è l'Egitto, e si trattenne per dieci anni nell'ardua fatica della compilazione di un vocabolario copto

  A140001679 

 Fin dagli anni giovanili egli si era occupato di questa lingua, di cui l' abate Caluso aveva mezzo secolo prima pubblicati i principii; ma poi awevala tralasciata, nò la riprese se non per incitamento del Champollion, il quale desiderava vedersi preparato un potente mezzo per la spiegazione de' geroglifici Egiziani.

  A140001679 

 Pubblicò ancora a profitto degli studiosi una grammatichetta della lingua italiana lodata assai, ove in breve e con maravigliosa chiarezza si fa intendere ai giovanetti delle nostre prime scuole.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000087 

 Finalmente il suor corpo vivo si risolse in marciume, e la sua lingua, organo di tante bestemmie, imputridi e fu rosa dai vermi.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000097 

 6 ° Il corno-bassetto a lingua, e tutti gli altri registri di concerto imitanti perfettamente il tipo, di cui portano il nome.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000063 

 T. - Questo miracolo consiste in ciò che mentre quel falso profeta cavalcava una giumenta, questa sciolse la lingua e rimproverò la malvagità di chi la cavalcava.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000017 

 Una folla divota corse allora in mezzo a quella famiglia benedetta dal cielo, e siccome tutti sapevano, che fino a quel giorno la povera muta non aveva mai articolata parola, all'udirla tutta ad un tempo parlare con tanta scioltezza di lingua, e per giunta udirla {23 [447]} raccontare ad una ad una tutte le meraviglie dell'apparizione, mentre ripieni di gioia e di stupore riconobbero e magnificarono l'onnipotenza di Dio, e la bontà di Maria col suo popolo, risolvettero unanimi di appagare prontamente il desiderio della gran Donna del cielo comunicato da Lei medesima ad un'abitatrice di quella valle, ed erigere ad onor di Maria il tempio da Lei voluto.

  A154000041 

 Oh maraviglia! la donna si sente invadere da un interno fuoco, che le fa scoppiare in tutto il corpo un copiosissimo sudore: ed ecco scemare, scomparire anzi la gonfiezza della gola: seguono replicati urti di vomito, che le fanno rigettare a brevi intervalli una quantità di diverse materie, e tosto ricupera la parola, e scioglie la lingua a ringraziare la sua potente salvatrice, che volle di vantaggio liberarla da tutti gli altri malori, fino a quel giorno sofferti.

  A154000050 

 Se non evvi lingua che basti a descrivere il pianto, lo spavento, la desolazione che apparve in tutti a quello spettacolo sì orrendo e sì compassionevole, egli è del pari impossibile descrivere quell'ebbrezza di gioia, di giubilo, di gaudio che invase ogni cuore al vedere contro ogni speranza dissotterrate e vive quelle dodici persone, che credevano comunemente schiacciate da quel peso si enorme, e fatte cadaveri.


don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html
  A155000016 

 Esso abbraccia le quattro elassi elementari, vale a dire, corso di lingua italiana, calligrafia, aritmetica, sistema metrico, e tenuta dei libri per uso domestico.

  A155000016 

 Si danno pure lezioni di disegno, di lingua francese e di piano forte; ma a richiesta e a carico dei parenti delle allieve.

  A155000019 

 Nel convitto ciascuna allieva fa uso della lingua italiana.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000042 

 Consacrata è la tua lingua dal corpo di Gesù Cristo, che tante volte ricevesti nella santa Comunione.

  A156000045 

 Assalito in breve da terribile malattia muore colla lingua imputridita, e corrosa dai vermi.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000006 

 Civile non sa tener la lingua a posto; Trombetta gli risponde senza riserva.

  A157000031 

 - Tatà tatà, con questa tua lingua vuoi imbrogliarmi.

  A157000159 

 Olà, miei amici, forse abbiamo tutti perduta la lingua?.

  A157000174 

 Ecco là un uomo forte, si andava dicendo, il quale non ha pelo sulla lingua, e che va francamente pei fatti suoi.

  A157000178 

 Se egli sente una lingua malvagia a dir male di questo o di quell'altro, egli impone silenzio, o se sono superiori che parlano, egli si tace, strofina le sopracciglia, frega i baffi, o volge ad altro la conversazione.


don bosco-novelle e racconti.html
  A158000001 

 Crediamo di fare un' opera cara ai nostri lettori pubblicando una piccola raccolta di novelle e racconti scelti da varii autori; i quali per purità di lingua e chiarezza di stile si rendono più commendevoli.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html
  A159000067 

 Abbia un certificato che dichiari la condotta edificante, la frequenza alle funzioni parochiali ed ai Santi Sacramenti, la decisa volontà di abbracciare la carriera Ecclesiastica, ed abbia almeno compiuti i corsi elementari della lingua Italiana.

  A159000071 

 Lo studio abbraccia il Corso Classico fino alla filosofia esclusivamente; ma l' insegnamento si estende soltanto alla lingua italiana, lingua latina, storia, geografia, aritmetica, sistema metrico, ed agli elementi della lingua Greca.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico [v.27].html
  A160000023 

 Abbia un certificato che dichiari la condotta edificante, la frequenza alle funzioni parrocchiali ed ai santi Sacramenti, la decisà volontà di abbracciare la carriera Ecclesiastica, ed abbia almeno compiuti i corsi elementari della lingua Italiana.

  A160000027 

 Lo studio abbraccia il Corso classico fino alla filosofia esclusivamente; ma l'insegnamento si estende soltanto alla lingua italiana, lingua latina, storia, geografia, aritmetica, sistema metrico, ed agli elementi della lingua greca.


don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html
  A162000009 

 Colle forbici, cominciando dalla vigilia della comunione a togliere le parole inutili, le cure superflue e le passioni smoderate, per ben purificare la lingua, sopra la quale deve essere messo il Re della gloria, e il cuore che deve servirgli di trono.

  A162000013 

 Ciascuno si accosti ginocchioni, senza armi, senza bastone, tenendo il corpo diritto, ben composto e rispettoso, i sensi raccolti, la testa ferma, gli occhi bassi, la bocca mediocremente aperta, la punta della lingua sul labbro, e la tovaglia stesa colle due mani sotto al mento, per raccogliervi la santa Ostia, o qualche frammento se per disgrazia venisse a cadere.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000022 

 Taci, lingua maledetta; su presto un colpo vibrato e gagliardo.

  A163000186 

 Sì, comprendo il latino, e sono appunto occupato a dare lezioni di questa lingua.


don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html
  A164000184 

 Le Prediche si facciano in lingua italiana, ma nel modo più semplice e popolare che sia possibile, e dove ne sia mestieri si usi anche il dialetto della provincia.


don bosco-scelta di laudi sacre.html
  A176000762 

 Il mio cuor la lingua mia.

  A176000983 

 Suoi labbri in lingua pia.


don bosco-severino.html
  A177000109 

 Ma pigliando io poco gusto in tali studi, egli pensò di istradarmi a scienze più gravi, come sono la lingua latina e la lingua italiana.

  A177000190 

 Di qui alcuni traggono la smania, che {77 [77]} hanno i Valdesi di avere la Bibbia e la liturgia in lingua volgare.

  A177000190 

 Non comprendendo per nulla il latino egli pensò di farsi tradurre e spiegare in lingua volgare il Vangelo con alcune sentenze de' santi Padri.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000026 

 Si pose subito con gran lena in compagnia di altri missionarii a studiare i costumi, le abitudini e la lingua parlata là, dov'esso avrebbe dovuto recarsi, ed in pochissimi mesi si trovò in grado di partire per quelle lontane terre.

  A182000035 

 Tra gli altri due giovani sui 20 anni, i quali desiderano di farsi missionari, vennero da noi in segreto, e mi dimandarono se posso istruirli nella lingua latina stando tuttavia in casa loro, onde potere poi col tempo venire a dimorar con noi appena avremo posto; e questo lo dicono entusiasmati per farsi preti.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html
  A183000036 

 Il zelante Parroco sac. D. Giovanni Derossi lo riceveva in sua casa ammaestrandolo nei primi rudimenti della lingua latina.

  A183000071 

 Ed il nostro caro Giacomino sotto le cure de' suoi ottimi genitori crescea ogni dì in età, in sapienza ed in grazia presso Dio ed appo gli uomini; e di pochi mesi già scioglieva la lingua e le prime parole che balbettava erano Gesù e Maria.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000001 

 Fece capo al parroco, il quale caritatevolmente si prestò per opera tanto buona; gli diede per varii anni lezioni di lingua e di letteratura ed in fine perchè meglio venisse coltivata la religiosa vocazione, e con maggior comodità potesse attendere agli studii, pensò di collocarlo in uno dei collegi aperti dal sac. Bosco.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000256 

 In mezzo alla calca mentre tutto s' occupava per sedare gli animi delle parti, un fanciullino in braccio di sua madre snoda la lingua e grida: «Ambrogio è il nostro Vescovo, Ambrogio è il nostro Vescovo ».

  A189000262 

 Per ordine di s. Damaso tradusse s. Girolamo in lingua latina la greca versione dei Settanta; lo stesso fece dell'edizione ebraica trasportandola essa pure in latino, e similmente con esatta diligenza emendò il testo latino del nuovo Testamento confrontandolo col testo greco; finalmente questo Pontefice colmo di meriti dopo diciotto anni di glorioso pontificato ottuagenario, morì nel 384.

  A189000264 

 R. S. Girolamo nato in Stridone nella Dalmazia era versatissimo nella lingua greca, latina ed ebraica.

  A189000281 

 Alla perfine crescendo la sua empietà insieme co' suoi mali, e improntato del marchio della riprovazione, il suo corpo vivo come era si risolse in marciume, la sua lingua organo di tante bestemmie imputridì, e fu rosa dai vermi; costretto anche a fuggire in quell'orribile stato, egli si uccise precipitando giù da cavallo nel 436.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000045 

 All'udire uomini rozzi ed ignoranti a parlare contemporaneamente la lingua di molti paesi stranieri non sapevano come spiegarsi tali meraviglie.

  A190000085 

 Dobbiamo frenare la nostra lingua e dominarla coll'amor del silenzio.» Egli prosegue raccomandando, che ognuno fugga 1'ozio e la negligenza, perchè solamente colui che lavora ha diritto di vivere.

  A190000337 

 «Andate, gli disse quel monarca, e componete le cose non da severo governatore ma colla carità di vescovo.» Giunto a quella città, e fattosi in mezzo alla calca, si sforzava di sedare gli animi, quando un fanciullino in braccio di sua madre snoda la lingua e grida: «Ambrogio nostro vescovo, Ambrogio nostro vescovo.» Presa questa voce come segnale della volontà divina, tutti gridarono: «Ambrogio è il nostro vescovo.» Così malgrado la estrema sua ripugnanza Ambrogio con plauso universale venne creato vescovo di Milano nel 374.

  A190000353 

 Versatissimo nella lingua greca, latina, ebraica, egli fu suscitato da Dio per interpretare e spiegare le divine Scritture; e la Chiesa in ciò lo venera in modo particolare dandogli il titolo di dottor massimo.

  A190000367 

 Assalito colà da terribile malattia, il suo corpo si risolse in marciume, e quella lingua colla quale egli aveva bestemmiato la madre di Dio, imputridi, e fu, lui vivente, rosicchiata dai vermi.

  A190000381 

 Per lo che crescendo la necessità di avere dei sacri {183 [183]} ministri, che conoscessero bene la lingua e i costumi del paese, il papa volle che fossero inviati a Roma dei giovani inglesi per farli istruire nelle scienze sacre e nella pietà, e quindi fatti sacerdoti, rinviarli nella loro patria.

  A190000392 

 Scrisse la sua credenza in lingua araba in un libro, cui diede nome Corano, ossia libro per eccellenza, nel quale si vanta di avere operato un miracolo, per altro molto ridicolo.

  A190000463 

 Il suo nome primitivo era Giovanni e fu chiamato Francesco dal saper parlar bene la lingua francese.

  A190000602 

 Il cuore e la lingua di lui furono trovati incorrotti dopo oltre 100 anni.


don bosco-storia sacra.html
  A191000460 

 Nabucodonosor aveva dato ordine al capo dei suoi eunuchi che de' prigioni Ebrei fossero scelti i più ben fatti e più belli di volto, i quali venissero ad abitare nel suo palazzo e quivi si nutrissero de' cibi della mensa reale, e quando fossero ben disciplinati e istrutti nelle scienze e nella lingua de' Caldei fossero ammessi in corte al suo servizio.

  A191000529 

 Il Re montato in ira ordinò fosse al primo che aveva parlato tagliata la lingua, strappata la pelle in un colla chioma, troncata l'estremità de' piedi e delle mani, e che il mutilato ancora spirante corpo alla presenza della madre e de' fratelli fosse posto in una infuocata caldaia.

  A191000531 

 Fatto venire il terzo gli fu detto che mettesse fuori la lingua e stendesse le mani.

  A191000533 

 Ella beffando il crudel tiranno, in lingua ebrea cosi parlò al figliuolo; « mio figlio, abbi pietà di me tua madre, che ti allattai ed allevai; non degenerare dal valore fraterno; non temere questo carnefice; temi un Dio solo e lui solo rimira, dal quale ne avrai mercede.» Incoraggiato il fanciullo da queste parole esclamò: «Non ubbidisco al Re ma alla legge; e tu, o Re, disse ad Antioco, tu, o scellerato, non fuggirai l' ira dell' onnipotente Iddio.

  A191000558 

 Di che Giuda acremente irritato e acceso di santo zelo con pochi de' suoi venne alla zuffa, sterminò l' esercito nemico, dove trovato fra' cadaveri degli estinti il corpo di M canore, comandò che gli venisse reciso il capo e tagliata la lingua a minute parti fosse data pasto agli uccelli, che la sacrilega mano fosse sospesa dirimpetto al tempio per incutere terrore a chi ardisse oltraggiare il nome del Signore o le cose a lui concernenti.

  A191000658 

 «Pacdre Abramo, si pose ad esclamare, una grazia ti chiedo, per pietà mandami Lazzaro, che col dito intinto nell' acqua venga a lasciarne cadere una goccia sulla mia lingua, perchè questa fiamma mi crucia orribilmente.

  A191000669 

 Gesù lo prese in disparte, gli mise le dita nelle orecchie, gli toccò la lingua colla propria saliva e alzati gli occhi al Cielo disse: «Apritevi» e all'istante furono aperte le sue orecchie, si sciolse la lingua e cominciò a parlare distintamente.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000060 

 Imperciocchè prima parlavano tutti una sola lingua.

  A192000175 

 Imperocchè per quanti sforzi Balac facesse per obbligarlo a maledire gli Israeliti, Iddio non permise mai che questi altro proferisse sopra gli Ebrei, se non benedizioni, avendo guidata, la lingua a lui, come poco prima al suo giumento.

  A192000307 

 Aveva questi dato ordine al capo de' suoi Eunuchi, o servitori, che tra i prigionieri Ebrei scegliesse i più ben fatti e i più belli di volto, affinché venissero ad abitare nel suo palazzo; quivi si nutrissero dei cibi della sua mensa reale, e quando fossero ben educati e istruiti nelle scienze e nella lingua de' Caldei, si ammettessero in corte al suo servizio.

  A192000359 

 Il re, acceso di sdegno, ordinò fosse tagliata la lingua a chi aveva così parlato, venisse strappata la pelle in un colla chioma, tronca l' estremità de' piedi e delle mani, ed il mutilato corpo alla presenza della madre e de' fratelli fosse posto in una caldaia infocata.

  A192000360 

 Fatto venire il terzo, gli fu detto che mettesse fuori la lingua e stendesse le mani.

  A192000361 

 Ella, beffando il tiranno, in lingua ebrea così parlò al figliuolo: Mio figlio, abbi pietà di rne tua madre, che ti allattai ed allevai.

  A192000374 

 Pel che Giuda, acremente addolorato e acceso di santo zelo, con pochi dei suoi venne alla zuffa, sterminò l'esercito nemico, e quando fra i cadaveri degli estinti trovò il corpo di Nicanore, comandò gli fosse'reciso il capo, la lingua tagliata a minute parti fosse data pasto agli uccelli, e la sacrilega mano si appendesse rimpetto al tempio, per incutere terrore a chi ardisse oltraggiare il nome del Signore, o le cose a Lui consacrate.

  A192000407 

 Lo scrisse in lingua ebrea, e si vuole che egli stesso,'o s. Giacomo Maggiore, l'abbia tra lotto in greco.

  A192000447 

 Gesù lo ebbe in disparte, gli mise le dita nelle orecchie, gli toccò la lingua colla propria saliva e alzati gli occhi al Cielo disse: Apritevi; e di subito furono aperte le sue orecchie, si sciolse la lingua e cominciò a parlare distintamente.

  A192000460 

 mise allora ad esclamare, una grazia ti chiedo, per pietà mandami Lazzaro, che col dito intinto nell'acqua venga a me e ne lasci cadere una goccia sulla mia lingua, perchè questa fiamma mi cruccia orribilmente.

  A192000507 

 Alle parole di san Pietro tutti maravigliarono altamente, né sapevano che dirsi perché, essendo essi di diverse nazioni, ciascuno lo udiva parlare nella lingua del proprio paese.

  A192000580 

 Nei consigli di Dio, l' unità di questo vasto impero, e l'estensione della lingua latina e greca, giovarono alla predicazione del Vangelo.


don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html
  A193000013 

 Non lasciare che entri a dominare il tuo cuore, o la tua lingua, poichè la superbia è il principio di ogni peccato.


don bosco-valentino o la vocazione impedita.html
  A198000107 

 In quello stato compassionevole Mari cominciò a pensare seriamente ai casi suoi, e accorgendosi che l'ulcerazione dei visceri estendevasi fino alla gola, ed una quantità di piccole pustule invadevano la lingua che gonfiando sensibilmente lo minacciavano d'impedirgli la loquela, non potè più illudersi della gravità del male.

  A198000120 

 Ma che? dopo alcuni minuti Mari apparve così sfinito di forze e la sua lingua gonfiò così sensibilmente, che gli si impediva quasi affatto di parlare.

  A198000121 

 » Desiderava molto di ricevere il Viatico, ma le ulcerazioni della gola e la gonfiezza della lingua ne lo impedirono.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000108 

 Grande fu lo sdegno di Aureliano a tali parole e nel suo furore comandò che sull' istante fosse tagliata la lingua a Quirino dicendo: questo sia il principio del tuo castigo, acciocchè tu perda il membro con cui ti gloriasti di avermi offeso, e non hai avuto riguardo di confermare il tuo delitto in mia presenza.

  A199000145 

 In quell'istante Aureliano mordendosi e masticandosi la lingua, morì arrabbiato, dando così un terribile esempio de' mali preparati a quelli che perseguitano la santa cristiana religione.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000103 

 Dotato d'ingegno egli fece maravigliosi progressi nelle belle lettere, {60 [396]} nella lingua greca e nella filosofìa profana.

  A201000113 

 Dobbiamo frenare la nostra lingua e dominarla coll'amor del silenzio.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000049 

 )» Un discorso perverso rovina il cuore, da cui nascono il bene e il male, la vita e la morte e quanto proferisce la lingua che domina ogni cosa.

  A202000053 

 La contesa precipitosa accende il fuoco della discordia, e la rissa temeraria va allo spargimento del sangue, e la lingua minacciosa è causa di morte.

  A202000054 

 Bada di non peccar colla lingua onde tu non cada per terra in vista de' tuoi nemici che t'insidiano, e non sia insanabile e mortale la tua caduta.

  A202000054 

 Chi dà retta a questa lingua non avrà più pace, nè avrà più amico in cui confidare.

  A202000054 

 Fa una siepe di spine alle tue orecchie e non ascoltar la mala lingua, e metti una porta ed un chiavistello alla tua bocca.

  A202000054 

 Fortunato chi va sicuro dalla lingua cattiva, e non va soggetto al furore di lei, nè sopportò il giogo di lei, nè fu avvinto dalle sue catene.

  A202000054 

 I peccatori in pena dei loro peccati saranno da Dio abbandonati al furore della cattiva lingua, la quale li tormenterà e li infamerà, e qual fuoco divoratore li abbrucierà, e qual fiera crudele {33 [441]} li sbranerà.

  A202000054 

 Il colpo di sferza fa lividura, ma i colpi della lingua spezzano le ossa.

  A202000054 

 La lingua calunniatrice non avrà lunga durata, e solamente regnerà nelle vie degli iniqui, nè la sua fiamma farà alcun male ai giusti.

  A202000054 

 La lingua di un terzo, che colle mormorazioni si mette in mezzo a due amici, ha turbato la pace di molti e gli ha mandati dispersi da un popolo all'altro.

  A202000054 

 La lingua maledica fece che i mariti cacciassero dalle loro case mogli piene di virtù, privandole dei beni che colla loro industria avevano messi insieme nella casa de' loro mariti.

  A202000054 

 La morte che viene da una lingua maledica è morte pessima e da temersi più del medesimo inferno.

  A202000054 

 Molti perirono sotto al taglio della spada, ma assai più perirono per colpa della loro lingua.

  A202000058 

 Guardati dal nome di detrattore, nè mai la tua lingua sia tuo laccio e tua vergogna.

  A202000058 

 L'onore e la gloria seguono il discorso dell'uomo sensato; ma la lingua dell'imprudente è la sua rovina.

  A202000077 

 La mano scrive le parole con celerità maggiore che non potrebbe la lingua proferire.

  A202000078 

 La lingua non ha ancor terminato di proferir le parole, che la mano le ha già scritte.

  A202000116 

 Per meglio intendere e spiegare la Bibbia egli si diede allo studio della lingua ebraica nell'età di 30 anni.

  A202000168 

 Claudio si mordeva la lingua, ne sputava via i pezzi.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000111 

 Ma troppo sono inabili e la mia mente a concepire, e la mia lingua a profferire cosa che sia degna della sua infinita dignità.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000080 

 Perciocchè G. C. nella lingua del paese ove nacque si interpreta Unto.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000035 

 Quando ebbe parlato dell' Unità e Trinità di Dio, Tiburzio esclamò; o Cecilia, la lingua umana non saprebbe trovare da sè queste arcane e cotanto luminose parole.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000042 

 O Dio dell' anima mia, chi mi darà lingua onde poter dire le misericordie, che ricevetti in quel tempo dalla vostra smisurata bontà? In verità non so dire, ne spiegarmi».

  A208000132 

 Ecco {187 [461]} pertanto che vi dono gli occhi, gli orecchi, la lingua, il cuore e tutto me stesso... Voi abbiate cura di me, come di cosa vostra: ma sopratutto guardatemi da ogni peccato, massimamente contro la purità a voi sì cara.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000009 

 Si maravigliarono per altro assai più, quando la lingua di Zaccaria stato per tanto tempo mutolo, fu sciolta ed esso si mise a lodare e benedire Dio.

  A209000020 

 Il Padre celeste apparve sul monte, dove Gesù Cristo transfigurossi, ma lo Spirito Santo non vi intervenne; bensì egli apparve quando discese in forma di lingua sugli apostoli, ma il Padre non vi fu veduto; in ogni altra parte appare il Figliuolo; ma solo al battesimo di Gesù Cristo, che dà origine al nostro dove aveva da invocarsi la SS. Trinità, il Padre vi comparisce nella voce, il Figliuolo nella sua carne, lo Spirito Santo in forma di colomba.

  A209000033 

 La madre, secondo s. Gerolamo, la pigliò, poi si prese l'orribile divertimento di trafiggergli la lingua coll'ago dei suoi capegli, per vendicarsi della libertà con cui s. Giovanni l' avea rimproverata della biasimevole sua vita.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000004 

 Egli è certissimo, che S. Ireneo nacque nell'Oriente, conciossiachè egli stesso e nel suo libro Contro le Eresie si lagni della difficoltà che incontrò nell'imparare la lingua latina, ed abbia scritto questa opera non già in latino, ma in greco.

  A211000012 

 La prima difficoltà che ebbe da vincere, fu di imparare la lingua latina, che era a quei tempi la lingua comune degli abitanti, e che dai Greci era chiamata barbara.

  A211000022 

 S. Ireneo scrisse quest'opera in greco perchè potesse essere letta nell'Oriente, e perchè a quei tempi tutte le persone {67 [163]} colte dell'impero romano, conoscevano e parlavano questa lingua.


don bosco-vita di s. pancrazio martire.html
  A212000059 

 Il che avendo adempiuto, appena il sacerdote giunse all'elevazione dell'Ostia io snodai la lingua, e finita l'elevazione del calice, mi alzai in piedi, e potei parlare spedito come se non avessi mai patito indisposizione alcuna.

  A212000059 

 Io, depone certo Vachero di Pianezza, io sono in obbligo di impiegare la mia lingua a pubblicare le maraviglie di san Pancrazio, giacchè per opera sua la snodai {79 [273]} da quei legami che la tenevano impedita e non mi permettevano di poter articolare neppure una parola.

  A212000059 

 L'anno 1615 in occasione di grave malattia la mia lingua rimase arida ed i miei piedi immobili.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000132 

 Il tribuno che nulla aveva capito del discorso di s. Paolo, perchè aveva parlato in lingua ebraica, temendo che il popolo venisse a gravi eccessi comandò a suoi di condur Paolo nella fortezza, dipoi flagellarlo, e metterlo alla tortura per costringerlo così a svelare la cagione {94 [260]} della sedizione.

  A214000166 

 Fattosi giorno parve loro di vedere un seno, e si adoperavano per ispingere la nave colà e cercare salvezza, Ma sospinta dalla gagliardia {117 [283]} de' venti la nave andò a battere in una lingua di terra coperta dall'acqua, sicchè cominciò a rompersi e sfasciarsi.

  A214000233 

 Di più egli aveva deliberato {152 [318]} di rendere glorioso il suo nome tagliando l'istmo di Corinto che è una lingua di terra larga circa 9 miglia Questa impresa non si potè effettuare, ma lasciò un anno di tempo a Paolo per guadagnare ancora anime a Gesù Cristo.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000002 

 Un certo Pionio {5 [101]} poi fa così zelante dell'onore di S. Policarpo, che ne scrisse in lingua greca la vita, la quale giunse sino a noi.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000096 

 E quivi cominciò ad operarsi un miracolo non mai udito; perciocchè gli Apostoli rozzi, che sapevano appena la lingua del paese, si misero a parlare le lingue di tutti quelli che erano colà accorsi.

  A217000096 

 Non potevano darsi ragione gli uditori di simil fatto, pareva un sogno che un uomo solo potesse contemporaneamente parlare la lingua di tanti paesi.

  A217000097 

 Sciocchezza veramente grande; l'ubbriachezza non fa parlare la lingua ignota, ma fa dimenlicare quella imparata.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000016 

 Non diamoci per altro alcuna pena se non comprendiamo queste verità; anzi dobbiamo rallegrarci perchè è segno che Iddio ci riserbò cose grandi nell'altra vita; cose, che, come dice s. Paolo, l'orecchio non mai udì, l'occhio non vide mai, la lingua non può esprimere, nè la mente umana può immaginare.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000028 

 Siccome questa lettera serve molto a dilucidare la storia ecclesiastica di quei tempi, stimo a proposito di riprodurla in lingua Italiana.

  A220000090 

 Guarito dalla sua paralisia riacquistò la loquela, e sciogliendo la lingua si pose a lodare il Signore.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE