Parola «Leggi» [ Frequenza = 453 ]

don bosco-angelina.html
  A002000083 

 - Ma se io non vi metto a registro, potrei essere compromesso davanti alle leggi.


don bosco-breve ragguaglio.html
  A021000057 

 Pigliava ne mosse accennando an fatto biblico dei giovine Daniello e compagni, i quali a fronte di tutte le arti di seduzione adoperate con loro alla corte del re babilonese, vollero rimanersi fedeli alla religione e leggi de' padri loro, e n'ebbero perciò da Dio un premio temporale, come saggio ed arra dell' eterno; cosi voi, proseguiva, coll'esservi serbali fedeli alla religione di G. C., devoti al suo Vicario non solo nella prospera, ma ancora nell' avversa sorte, chiudendo n'orecchio a' detti di que' sedotti o seduttori che intendevano a consigliarvi diversamente, vi meritaste questa dolcissima caparra che vi manda il Redentore per mezzo del suo Vicegerente.


don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html
  A023000005 

 Quelli che sono reputati idonei siano inviati a subire qualche esame onde avere le patenti che le leggi richiedono da chi vuole darsi all'insegnamento.


don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html
  A030000212 

 Il Signore Iddio conceda questa grazia a me che scrivo, a te che leggi, e a tutti i fedeli cristiani.


don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html
  A031000134 

 Un giorno mi diede un bigliettino dicendomi: Leggi e pratica.

  A031000139 

 Anzi qualora cose indifferenti fossero a te di pericolo, cessa testo da quella lettura; per opposto leggi volentieri libri buoni, e tra questi preferisci quelli che parlano delle glorie di Maria e del SS. Sacramento.

  A031000167 

 Dov'è la civiltà, ripigliò un altro, è questo il modo di trattare? Magone allora rispose: Se voi fate i pazzi parlando male, perchè non posso farlo io per impedire i vostri discorsi? se voi rompete le leggi della civiltà introducendo discorsi che non convengono ad un cristiano, perchè non potrò io violare le medesime leggi per impedirli? Quelle parole, assicura uno di que' compagni, furono per noi una potente predica.

  A031000194 

 - Io piango nel rimirare la luna che da tanti secoli comparisce con regolarità a rischiarare le tenebre della notte, senza mai disobbedire agli ordini del Creatore, mentre io che sono tanto giovane, io che sono ragionevole, che avrei dovuta essere fedelissimo alle leggi del mio Dio, io l'ho disobbedito tante volte, e l'ho in mille modi offeso.


don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html
  A032000025 

 Abbiamo il Noviziato, ma le pubbliche leggi, i luoghi dove viviamo non permettono di avere una casa separata, che serva esclusivamente a questo scopo.

  A032000039 

 Dico pubblici esami, perché l'insegnamento pubblico e privato essendo regolato da pubbliche leggi, che escludono dall'insegnamento tutti quelli i quali non hanno un titolo legale, è forza che i nostri maestri debbansi munire di una patente o di un pubblico diploma.


don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000035 

 Si propone di sopprimere la menzione più volte ripetuta de' diritti civili che i soci dovranno conservare e della sottomissione alle leggi civili (p.

  A034000036 

 La norma indicata per l'osservanza del voto di povertà non è chiara nè precisa; anzi in più punti è contraria alle leggi stabilite dalla S. Sede per gl'Istituti di voti semplici, a tal segno che l'amministrazione del patrimonio de' soci e la percezione dei frutti stà in mano del Superiore Generale (p.

  A034000040 

 0, secondo le leggi Canoniche.

  A034000050 

 Sarebbe opportuno di prescrivere l'osservanza della Costituzione Regularis disciplinae di Clemente Vili e delle altre leggi Canoniche su questa materia importantissima, segnatamente la riunione dei Novizi nella Casa di Noviziato, la loro completa separazione tanto dalle persone estranee all'Istituto, quanto dai stessi professi, e la loro occupazione in soli esercizi spirituali, senza che possano in verun modo essere, prima della professione, mandati nelle Case particolari, od applicati alle opere dell'Istituto.

  A034000052 

 Si opina di levare queste parole le quali {34 [370]} potrebbero essere sorgente di difficoltà e dì conflitto tra l' Istituto e gli' Ordinari, e di sostituire loro queste altre: Secondo le leggi canoniche.

  A034000054 

 Oltre il vestiario, e la pensione alimentaria per il tempo dei noviziato, si esige dai Novizi una somma di trecento Lire da pagarsi dopo il noviziato e avanti la professione - Si dovrebbe forse togliere questo ultimo punto il quale sembra affatto contrario alle leggi canoniche circa gli Istituti di uomini (p.

  A034000055 

 Le medesime leggi canoniche vogliono che i candidati prima della vestizione, ed i novizi prima della professione facciano dieci giorni di esercizi spirituali, e non soli alcuni giorni p.

  A034000069 

 Si sopprimano le ripetute menzioni dei diritti Civili dei Laici, e della sottomissione alle leggi Civili (p.

  A034000082 

 Manca affatto la Costituzione dei Noviziati; dovrebbe prescriversi in quelli la osservanza della Costituzione Regularis disciplinae di Clemente VIII e delle altre Leggi Canoniche, giacchè in maniera singolare {38 [374]} interessa la riunione dei Novizi sella Casa di Noviziato, la loro completa separazione dei professi, la loro unica occupazione nei soli esercizi spirituali senza che possano essere applicati alle opere dell'Istituto.


don bosco-conversazioni.html
  A035000201 

 Ora siccome eranvi leggi e tribunali prima del codice civile, e che con esso non si fece altro che regolare l'ordine e l'amministrazione della giustizia; parimenti i Padri del Concilio di Laterano col loro comando non fecero che regolare e stabilire un mezzo più adattato per l'amministrazione del Sacramento {62 [206]} della Penitenza, imponendo a ciascun cristiano di confessarsi almeno una volta all'anno e comunicarsi alla Pascqua.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000011 

 A chi domanda se quanto si legge in questo libretto sia un fatto od una novella, io rispondo che è un fatto veramente storico, raccontato da persone, la cui autorità, né a me che scrivo, né a te, o lettore, che leggi, lascia alcun dubbio sulla verità delle cose riferite; ho solamente dovuto travisare alcune circostanze, le quali, per ora, non è conveniente che siano manifestate.

  A036000190 

 Giuseppa, che libro leggi da qualche tempo in qua?.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000052 

 Assistettero anche a varie Sedute, specialmente a quelle sull' Economia, il Sac. Giuseppe LEveratto, Prefetto del collegio di Borgo S. Martino; il Sac. Antonio Pagani direttore Spirituale del Seminario di Magliano Sabino; il Signor Giuseppe Rossi provveditore generale delle nostre case; ed il Conte D. Carlo Cays di Giletta e Casellette, Dottore in ambe Leggi, presidente del Consiglio Superiore delle Conferenze di S. Vincenzo de' Paoli in Torino, già deputato al Parlamento subalpino; ed alcuni altri.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A043000018 

 L'Economo è quegli che ha il governo di tutti i beni immobili della Società: Siccome però essa per ora non è in alcun luogo dalle leggi civili approvata, e perciò nell'impossibilità di possedere, così l'uffizio dell'Economo si riduce ad aver cura di quegli stabili che da alcuni membri della Società ed anche dai benemeriti secolari sono lasciati ad uso della Società stessa.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A044000082 

 Siccome questo per ora non è in alcun luogo dalle leggi civili approvato come ente morale, e perciò nell'impossibilità di possedere come tale, così l'uffizio dell'Economa si riduce ad aver cura di quegli stabili, che dalle Suore, da caritatevoli persone, e dai Salesiani sono lasciati alla Congregazione.

  A044000101 

 Si procurerà la conoscenza delle leggi, dei regolamenti e programmi riguardanti la pubblica e privata istruzione, per servirsene all'uopo.

  A044000106 

 Procurerà che nelle scuole si dia l'insegnamento in conformità delle leggi e dei programmi vigenti nello Stato, non che del programma annuale dei Salesiani per le scuole elementari, e del Regolamento - programma per gli Asili d'infanzia.

  A044000412 

 Fuori d'Italia le Ispettrici d'accordo colla suddetta si regoleranno a norma delle leggi e degli usi esistenti presso le rispettive nazioni.

  A044000419 

 Fuori d'Italia le Ispettrici adotteranno i libri e formeranno i programmi a norma delle leggi e degli usi delle rispettive nazioni, tenendo sempre per base il programma della Casa-Madre.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000083 

 Dove poi le leggi richiedessero di più converrà adattarsi a quanto è prescritto.

  A045000124 

 Il Superiore incaricato procuri d'avere piena conoscenza delle leggi e dei regolamenti sul reclutamento dell'esercito tanto d'Italia quanto straniero, a fine di far valere a favore dei socii che n'abbisognano tutti i diritti, che le leggi medesime loro accordano.

  A045000127 

 b) Informarsi delle condizioni di famiglia del medesimo, per riconoscere se qualcuna si possa fare valere legalmente, essendovi spesso nelle leggi articoli poco noti e che possono essere di grande vantaggio.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000006 

 Leggi, o cristiano, e leggi attentamente; chi sa che per me e per te non sia l'ultimo Giubileo? Fortunati noi, fortunati tutti i cristiani se lo faranno bene.


don bosco-dramma. una disputa.html
  A048000175 

 Altronde il signor Roberto è dottore in leggi, professore, ed avvocato patrocinante, le quali cose, a mio giudicio, dovrebbero almeno dargli uguaglianza col signor Gozan.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000027 

 Leggi, o lettore, per tua salutare istruzione, e nel leggere ti unisci con me a pregare Iddio misericordioso che ci doni forza e grazia da vivere in modo, che dopo morte possiamo scampare la gravezza delle pene del Purgatorio e volare immediatamente alla gloria dei beati in cielo.

  A049000159 

 Gli Spartani fra le leggi ricevute da Licurgo ebbero anche questa, di non piantare vicino alle tombe altri alberi se non olivi in segno della misericordia e della carità che si deve avere per i morti.

  A049000291 

 Io che scrivo, tu che leggi, meditiamo queste grandi verità:.

  A049000304 

 D'altronde leggete il libro del Levitico, del Deuteronomio, e voi vedrete, che essi sono ripieni di leggi cerimoniali; che formano veramente la liturgia degli Ebrei.


don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html
  A050000041 

 L'esponente e tutti quelli che vi appartengono sono liberi cittadini e in ogni cosa dipendono dalle Leggi dello Stato.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000115 

 Sua E. Rev ma Mons. Arcivescovo mi incarica di esporre a V. S. essere egli vivamente disgustato, che Ella abbia commesso un'infrazione alle leggi ecclesiastiche, chiamando a far funzioni e specialmente predicare nel Collegio Valsalice, senza aver ottenuto il permesso dell'Arcivescovo stesso, un Vescovo di altra Diocesi.

  A058000179 

 Il 24 Novembre dice: 1° " Che la Tipografia Salesiana è colpevole di grave mancanza verso la Curia Arcivescovile di Torino, e le leggi Ecclesiastiche, per avere ristampato l'opuscolo MARIA AUSILIATRICE, che non fu approvato dalla Curia, ma solo dal P. Saraceno, Revisore ecclesiastico, e fu pubblicato contro le intenzioni di esso Monsignore: e che la edizione del presente anno 1877" manifestamente ha delle aggiunte: e che quando anche fosse vero, che non si è MUTATA UNA VIRGOLA, non poteva pubblicarsi senza sottometterlo di nuovo alla Revisione.

  A058000389 

 assale direttamente la Congregazione dei Salesiani, e vorrebbe farli comparire ignoranti, superbi e, quel che è peggio, non curanti delle stesse leggi della Chiesa.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000278 

 Giunto alla chiesa vicina, ascoltò la confessione dello sconosciuto; l'esortò, l'animò, lo benedisse, e con quella pienezza di potere della quale è depositario, lo mandò assoluto, e terminando coll'unzione della sua parola ciò che dall'alto avea cominciato la grazia, ebbe la fortuna di ridonare alla società un uomo convertito alle leggi civili del pari che a quelle di Dio.

  A059000351 

 Nella sua enciclica il Santo Padre rimprovera altamente al governo russo cosiffatta condotta, ma in pari tempo dice di non poter approvare la ribellione polacca, perchè la Chiesa Cattolica insegna l'obbedienza alle autorità costituite in ogni cosa che non si opponga alle leggi di Dio e della sua Chiesa.

  A059000732 

 Il quadro è pur tetro e miserabile! «Il Papa moscovita (scrive con tutta sincerità quel giornale) fa fucilare un popolo inginocchiato, che chiede il suo Dio, i suoi altari, la sua nazionalità, la sua lingua, le sue leggi, i suoi focolari.


don bosco-fatti contemporanei.html
  A060000099 

 Indi soggiunse: leggi e medita, io vado a pregare il Signore pel bene dell'anima tua; di qui a mezz'ora sarò nuovamente da te.

  A060000099 

 Non rido nè per li tuoi spropositi, l'altro mi disse, nè per le difficoltà fatte; ma rido perchè voglio che tu stesso sii lo scioglitore di tutte queste difficoltà; prendi e leggi.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000156 

 Nell'Udienza di Sua Santità avuta dal sottoscritto Mons. Segretario della S. Congregazione de' Vescovi e Regolari in data 3 Aprile 1874, feria sesta in Parasceve, la Santità Sua, considerate le cose esposte, benignamente concedette al Supplicante, Rettore Generale, la facoltà di rilasciare le Lettere Dimissoriali, valevole per un decennio, in favore dei Soci della sua Congregazione, che alla medesima sono legati col vincolo perpetuo dei voti semplici, affinchè, osservate le cose da osservarsi, possano essere promossi a tutti gli Ordini eziandio Sacri e del Presbiterato col titolo della Mensa Comune; a guisa di Privilegio pei Regolari, secondo il Decreto di Clemente VIII del giorno 15 Marzo 1596, rimanendo tuttavia in vigore le leggi nelle Apostoliche Costituzioni, specialmente quelle della Santa memoria di Benedetto XIV intorno alle Ordinazioni dei Regolari, che incominciano - Impositi, Nobis latis.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000012 

 Oltre a questa un'altra differenza avvi ancora tra il concilio generale e il particolare, ed è che il generale può fare leggi obbligatorie per tutta la Chiesa, ed ha un'autorità suprema ed infallibile per quello che riguarda alla fede ed ai costumi, ed alla disciplina.

  A065000028 

 I principi per quanto sta in essi devono far osservare dai loro sudditi i decreti e i precetti dei sacri concili, e a seconda di questi formare le loro leggi, regolare la loro condotta; questo si è di loro spettanza, di loro dovere; il resto no.

  A065000048 

 - Sono utili perchè i vescovi conferendo insieme i loro consigli, e facendo ben conoscere i bisogni dei fedeli alle loro cure affidati, possono essere di aiuto gli uni agli altri per formare delle sapientissime leggi, capaci a promuovere ognora più la gloria di Dio, la santità dei costumi, la salute delle anime.

  A065000048 

 - Sono utili perchè servono ad instillare nel cuore di quelli che vi prendono parte, che sono i primi pastori della Chiesa, un più ardente zelo nel predicare poscia, e inculcare ai rispettivi fedeli quelle verità e quelle leggi definite e promulgate da tutti insieme.

  A065000049 

 La mi scusi, signor prevosto; ma non potrebbe il Papa fare da sè tutto quello che suol farsi in un concilio, definire, condannare, far leggi e simili? Se è così, che necessità dei concili?.

  A065000102 

 Signor prevosto, vorrei ancora che mi dicesse se noi siamo in {71 [71]} coscienza strettamente obbligati a sottometterci alle decisioni e alle leggi di un concilio; perchè ho udito a dire da taluni che queste non obbligano se prima non sono state promulgate, o approvate, o almeno acconsentite dalla potestà civile.

  A065000103 

 Laonde noi vediamo che fin dai tempi apostolici i cristiani venivano obbligati a sottomettersi alle decisioni e alle leggi fatte dal concilio di Gerusalemme.

  A065000103 

 Sì, siamo obbligati assoggettarci alle definizioni e alle leggi di un concilio generale, perchè definizioni e leggi di quella Chiesa, alla quale Gesù Cristo ci comandò di ubbidire, {72 [72]} e disse che se qualcuno le avesse negato ubbidienza fosse tenuto per un gentile ed un pubblicano, cioè per un membro che a lei più non appartenesse: Si Ecclesiam non audierit, sit tibi sicut ethnicus et publicanus

  A065000103 

 Ti rispondo adunque che siamo obbligati in coscienza a sottometterci alle decisioni di un concilio generale e alle sue leggi; così che chiunque fra i cristiani ricusasse di credere per rivelata da Dio una verità, che come tale venne dichiarata da un concilio ecumenico, diventerebbe eretico; e si farebbe scismatico chi ricusasse obbedienza alle leggi stabilitevi.

  A065000104 

 Ed affinchè tu ben te ne persuada, dimmi di grazia; affinchè le leggi e i comandi di Dio obblighino i cristiani di uno stato, è forse necessario che queste leggi e questi comandi vengano prima approvati ed acconsentiti dalla potestà civile che vi presiede? Può ella la civile potestà col negare la sua approvazione togliere la forza, l'obbligazione di queste leggi divine? dimmi su, che te ne pare?.

  A065000104 

 È poi un errore madornale il dire che le leggi della Chiesa non obbligano in coscienza i fedeli di uno stato, se non quando esse sono state promulgate, o approvate o acconscentite dalla potestà civile.

  A065000106 

 Nel caso poi, che un potere civile qualsiasi colla forza impedisse l'osservanza delle leggi ecclesiastiche, allora, se la trasgressione {75 [75]} di queste leggi non intacca il dogma o i principii di morale, allora, dico, i cristiani non potendo esternamente osservarle, oppure non potendolo senza grave incomodo, sarebbero dalla Chiesa, madre benigna, dispensati da tale obbligo; ma ciò non ostante resterà pur sempre vero che queste leggi per obbligare in coscienza non avrebbero bisogno di altra approvazione, e perciò appena cessata la violenza, ogni cristiano si troverebbe nel dovere di osservarle.

  A065000106 

 Quindi ne deriva per legittima conseguenza che le leggi sue come quelle di Dio appena da lei pubblicate e conosciute obbligano in coscienza ogni cristiano, senza bisogno di ulteriore approvazione da chicchesia.

  A065000106 

 Se poi la violazione di queste leggi venisse ad intaccare la fede o la morale, in questo caso, se per osservarle si dovesse pur anche incontrare la morte, bisognerebbe armarsi del coraggio degli apostoli, e dire: «Voi ci potrete togliere la vita, ma non la fede

  A065000168 

 Costui seguendo gli errori di Vicleffo, altro eretico di Inghilterra, morto un secolo prima, ed altri inventandone, combatteva specialmente le leggi della Chiesa, l'autorità del Papa, e parecchi altri articoli della nostra santa fede.

  A065000168 

 Ma dimostrandosi egli vie più ostinato e pronto sempre a turbare la quiete pubblica e lacerare il seno alla Chiesa fu consegnato al braccio secolare, che secondo le leggi di quei tempi lo condannò alle fiamme.

  A065000179 

 Sì, diciamolo schiettamente, è una vergogna per un governo cristiano lasciare che la stampa oltraggi impunemente la maestà del vero Dio, ne bistratti la Religione, ne calpesti le leggi.

  A065000180 

 Ma, dico io, se è un male l'assoluta libertà di stampa, e se le si deve mettere un freno allorchè si volge contro al principe, contro allo Stato e alle sue leggi, si dovrà poi dire che ella sia un bene allorchè volge le sue armi fatali contro a Dio, re del cielo e della terra, contro alla Chiesa che è il suo regno, ai suoi ministri, alle sue leggi? No di certo.

  A065000181 

 Siccome l'uomo è obbligato a stare soggetto all'autorità di Dio suo Creatore, così non può in coscienza nè pensare, nè operare contro di lui, nè contro alle sue leggi; e se non può pensare contro a Dio, neppure può esternare i suoi perversi pensieri sia colla viva {128 [128]} voce, sia colla stampa, senza rendersi quale un ribelle a Dio stesso.

  A065000190 

 Ecco le sue venerande parole: «In questo concilio generale, egli dice, si dovranno diligentissimamente esaminare e stabilire le cose, le quali specialmente in questi difficilissimi tempi riguardano sovratutto la maggior gloria di Dio, l'integrità della fede, il decoro del divin culto, l'eterna salute delle anime, la disciplina del clero secolare e regolare e la loro salutare e solida istruzione, l'osservanza delle leggi ecclesiastiche, la correzione dei costumi, la cristiana educazione della gioventù, e la pace e la concordia universale.» Ecco lo scopo che si propone il concilio, e che cercherà di ottenere colle Sue sapientissime leggi.

  A065000194 

 Di che con sommo dolore nostro e di tutti i buoni, e con danno delle anime che non sarà mai abbastanza deplorato, per ogni dove siffattamente si estesero l'empietà e la corruzione dei costumi, la sfrenata {138 [138]} licenza e la peste delle perverse opinioni di ogni genere, e di tutti i vizi e di tutte le scelleratezze, e la violazione delle leggi divine ed umane, sicchè non solamente la ss. nostra Religione, ma anche l'umana società ne sono in miserando modo turbate e trvagliate.

  A065000203 

 I consultori hanno per uffizio di assistere il presidente del concilio nello studio e nella disposizione delle materie da trattarsi; i notari di scrivere tutto quello che si propone, si discute, e si risolve; i promotori invigilano per promuovere il buon andamento del concilio, richiamando in vigore, se sia bisogno, le leggi fin da principio promulgate, e procurando che siano da tutti osservate.

  A065000203 

 Intanto celebrata la Messa, e finite le preghiere preliminari si fa uscire il popolo, e si chiudono le porte del tempio, e il concilio si apre eleggendosi gli offiziali, e promulgandosi le leggi da osservarsi durante la sua celebrazione.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000007 

 Noi temiamo, carissimi fratelli, che le afflizioni che ci sono arrivate non abbiano ritardato l'applicazione che noi dovevamo avere alle quistioni che voi ne avete fatte concernenti l'empia e detestabile sedizione, dalla quale gli eletti di Dio devono essere così lontani... Chi non istimava la vostra virtù e la fermezza della vostra fede? Chi non ammirava la sapienza e la moderazione cristiana della vostra pietà? Chi non pubblicava la magnificenza della vostra ospitalità? Voi camminavate secondo le leggi di Dio sommessi ai vostri pastori.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000149 

 Altronde dovete notare, che anche nella schiavitù lo scettro di Giuda si conservò, mentre vediamo che i Giudei avevano colà Principi e Sacerdoti di loro nazione, vivevano colle proprie leggi, secondo le quali veniva esercitata la giustizia con diritto di vita e di morte.

  A067000194 

 I miracoli di Gesù Cristo non possono essere effetti delle leggi della natura, perchè essi sono di gran lunga superiori alle medesime leggi.

  A067000194 

 Per esempio, morto l'uomo, il cadavere di lui deve di sua natura putrefarsi; all'incontro il miracolo sospende le leggi della natura quando per opera divina il cadavere invece di corrompersi conservasi o ritorna a nuova vita.

  A067000332 

 Laonde Gesù Cristo soggiunge a Pietro: «E tutto quello che tu legherai sulla terra, sarà altresì legato ne' Cieli; e tutto quello che tu scioglierai sulla terra, similmente sarà sciolto nei Cieli.» Le quali parole indicano manifestamente l' autorità suprema nella Chiesa data a Pietro, l' autorità di obbligare la coscienza degli uomini con decreti, e con leggi in ordine al loro bene spirituale ed eterno, e l'autorità di scioglierli dai peccati e dalle pene, che impediscono lo stesso bene spirituale ed eterno.

  A067000432 

 Che direste voi di un figlio, il quale protesta di amare suo padre, e intanto trasgredisce e disprezza gli ordini suoi? Che direste di un suddito, il quale dicesse {13 [319]} di amare il suo Re, promuovere il bene del regno, e intanto non volesse osservare le leggi dai ministri discusse, e dal sovrano approvate?.

  A067000435 

 Quelli che ricusano di osservare le leggi della Chiesa sono cattivi figli del Papa, cattivi sudditi della Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000457 

 L'autorità di governo consiste nel potere dato da Gesù Cristo alla Chiesa di stabilire ed interpretare le leggi ecclesiastiche, di farle osservare, di regolare nella Chiesa il culto pubblico e stabilire le cose che si reputano necessarie al decoro della religione.

  A067000457 

 Nella stessa maniera che un padre ha diritto di stabilire quelle cose che sono necessarie pel buon governo della famiglia; nella stessa maniera che un pastore può comandare che le sue pecore siano condotte al pascolo in luoghi determinati, fissare il tempo che giudica più opportuno pel pascolo; così il Papa, padre universale di tutti i fedeli cristiani, pastore supremo del gregge di Gesù Cristo, può stabilire quelle leggi, precetti, comandi e proibizioni che egli giudicherà necessarie pel buon governo della Chiesa e pel decoro della religione.

  A067000468 

 Quelli che non si sottomettono alle leggi della Chiesa fanno molto male?.

  A067000469 

 I cristiani che non si sottomettono alle leggi della Chiesa, fanno un peccato gravissimo, e secondo le parole di Gesù Cristo non appartengono più ai veri cristiani, e debbono esser trattati come quelli che nemmeno hanno ricevuto il battesimo.

  A067001008 

 Esso vuole che la soddisfazione e la penitenza pei commessi peccati sia inutile e superflua: quindi nel citato libro accusa la Chiesa dei primi secoli d'ignoranza intorno alla soddisfazione per i peccati; l'accusa di eccessiva durezza nell'imporre la penitenza, e di aver così occasionata la successiva tirannia, quali furono, secondo lui, le leggi canoniche emanate nei secoli posteriori ed aggiugne, che l'ordinazione del digiuno {189 [495]} quadragesimale fu effetto di vera superstizione.

  A067001073 

 , la sostanza dei Sacramenti; ma riguardano soltanto la disciplina ecclesiastica, ossia certe leggi e pratiche istituite dalla Chiesa stessa per l'autorità legislativa che ricevè da Dio, onde potesse condurre i fedeli al conseguimento dell' eterna saluteche {214 [520]} è il fine della società cristiana.

  A067001150 

 S. Filippo Diacono per ordine eli Dio gli si avvicina, e gli dice: intendi ciò che leggi? Notate bene, che quel ministro doveva essere una persona erudita, e leggeva la Bibbia appunto ove parla del Messia; pure ascoltate la bella risposta che diede: come posso io intendere tali cose, se non ho chi me le spieghi.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000045 

 « Girate pure tutto il mondo; voi troverete delle città sguernite di mura, vi abbatterete in gente senza leggi, senza lettere, ma non in un popolo senza Dio.

  A068000160 

 Del rimanente nella stessa schiavitù conservossi lo scettro di Giuda; imperciocchè quella tribù durante l'esilio ebbe Principi e Sacerdoti, visse con proprie leggi, secondo le quali si esercitava la giustizia con diritto di vita e di morte.

  A068000200 

 All'incontro il miracolo sospende le leggi della natura, {67 [67]} quando per opera divina il cadavere, invece di corrompersi, conservasi o ritorna a nuova vita, come appunto avvenne nei due fatti sopramentovati.

  A068000200 

 P. I miracoli di Gesù Cristo non possono essere effetti delle leggi di natura, perchè essi ci si presentano di gran lunga superiori alle stesse leggi fisiche e a tutte le forze, che ci sia dato conoscere e immaginare nella natura.

  A068000336 

 Le quali parole designano l'autorità suprema data a Pietro, autorità di obbligare la coscienza degli uomini con decreti e leggi risguardanti il loro bene spirituale e eterno.

  A068000392 

 P. L'autorità di governo consiste nel potere dato da Gesù Cristo alla Chiesa di stabilire leggi, interpretarle e farle osservare in quel modo che possa tornare più vantaggioso pel nostro bene spirituale ed eterno.

  A068000393 

 Come poi incombe ad un buon pastore di vegliare che le sue pecorelle siano condotte a pascoli salubri ed allontanate dai dannosi, così il Papa, padre spirituale di tutti i fedeli, pastore supremo del gregge di Gesù Cristo, può e deve stabilire quelle leggi, inculcare quei precetti, con cui o proibisce certi libri perniciosi alla religione ed alla moralità, o ne raccomanda altri che {125 [125]} sono utili alle anime dei fedeli.

  A068000554 

 Che direste voi di un figlio, il quale facesse mille proteste di amare suo padre e intanto non curasse o si mettesse sotto i piedi i suoi ordini? Che pensereste di un suddito, il quale asserisse di volere bene al suo Re, di promuovere il vantaggio del regno, e intanto non mostrasse di ubbidire alle leggi dai ministri discusse e dal sovrano approvate?.

  A068000557 

 Quelli che ricusano di osservare le leggi della Chiesa sono cattivi figli del Papa, cattivi sudditi della Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000992 

 Quindi nel citato libro accusa la Chiesa dei primi secoli di ignoranza intorno alla soddisfazione pei peccati; l'accusa di eccessiva durezza nell'imporre la penitenza e di aver così cagionato la successiva tirannia, quale fu, stando a lui, la sanzione delle leggi canoniche emanate nei secoli posteriori; soggiungendo che l'ordinazione del digiuno quadragesimale fu effetto di vera superstizione.

  A068001052 

 Esse riguardano soltanto la disciplina ecclesiastica, ossia certe leggi e pratiche istituite dalla Chiesa stessa per l'autorità legislativa ricevuta da Dio, a fine di potere vie meglio giovare i fedeli al conseguimento della eterna salute, che è il fine della società cristiana.

  A068001130 

 S. Filippo diacono per ordine di Dio gli si avvicina e gli dice: Pensi tu forse d' intendere quello che leggi? Notate bene che quel ministro doveva essere persona non poco erudita e leggeva la Bibbia appunto ove parla del Messia.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000024 

 Rifletti quale onore sia presentarti al Signore re del cielo e della terra, rifletti anche a ciò che vuoi chiedere a Dio; scegliti una formola di preghiera che sia adattata alle tue circostanze, e a' tuoi bisogni; mettiti alla presenza di Dio, e fa che quelle parole le quali tu pronunzi a memoria, o leggi sul libro, vengano dal cuore.

  A069000066 

 Le altre leggi perdettero {49 [57]} la loro forza quando fu predicato il Vangelo, ma quei dieci comandamenti furono confermati da Gesù Cristo ed acquistarono nella nuova Alleanza una nuova forza ed autorità.

  A069000066 

 Ma quei dieci comandamenti contenevano i principii eterni ed immutabili della religione e della morale, perciò formavano la base di tutte le altre leggi che furono aggiunte.

  A069000067 

 Qual legge si può dare di questa più veneranda e per istituzione e per antichità? Essa uscita dalla bocca di Dio traversò più di 35 secoli; vide cessare le leggi dei legislatori più rinomati della terra, mentre ella sola sempre nuova continuò e continuerà sino alla fine dei secoli ad essere la regola delle azioni umane.

  A069000070 

 Oltre i comandamenti di Dio noi siamo ancora obbligati di adempiere quelli della Chiesa, la quale avendo ricevuto da Dio il potere di fare delle leggi, ogni cristiano ha un dovere strettissimo di osservarle.

  A069000071 

 E ricordati, che il concilio generale non ha alcuna autorità se {53 [61]} il Papa non vi presiede o per se o per altri, e che le sue leggi non hanno forza di obbligare se non sono approvate da esso.

  A069000071 

 Questi concilii possono far leggi obbligatorie pel territorio soggetto alla loro giurisdizione, cioè il concilio generale, quando è approvato dal Papa, obbliga per tutta la Chiesa; il concilio nazionale o provinciale per tutta la nazione o provincia; e il diocesano per tutta la diocesi, purchè in questi concilii non si decreti cosa alcuna contraria alle prescrizioni del Papa o dei concilii generali.

  A069000072 

 Il che comprende l'autorità di fare tutte le leggi necessarie per dirigere i fedeli sulla via della verità e della virtù, e per allontanarli dall'errore e dal vizio.

  A069000072 

 XX, 28): ma chi mai può reggere una società se non ha il potere di far le leggi che sono richieste al governo della medesima? Dunque anche i Vescovi hanno l'autorità di fare leggi pel governo delle loro diocesi.

  A069000073 

 Ma in ogni società vi è il potere di fare le leggi necessarie per il suo benessere, adunque questo stesso potere di fare le leggi, che sono volute per il suo benessere, deve essere nella Chiesa.

  A069000073 

 Ora Gesù Cristo aveva certamente su questa terra il potere legislativo; dunque questo potere è stato comunicato agli Apostoli ed ai loro successori, quindi il Papa e la Chiesa nel fare delle leggi usano di un diritto loro concesso non dagli uomini, {56 [64]} non dai governi civili, sibbene da Dio medesimo, che è il Re dei re, il Dominatore dei dominanti.

  A069000075 

 Ma se Gesù Cristo ha dato alla Chiesa la facoltà di far leggi, ha necessariamente imposto ai fedeli l'obbligo di osservarle; chè sarebbe stato inutile, anzi ridicolo un tal potere, se le leggi da esso emanate non avessero virtù di legare le coscienze.

  A069000076 

 Ella è dunque cosa chiara, che ogni cristiano è obbligato ad osservare le leggi della Chiesa, se vuol rimanere nel seno di essa ed evitare le pene minacciate a coloro i quali non ascoltano Gesù Cristo e disprezzano i comandi di lui e del Padre suo.

  A069000077 

 Ma quante e quali sono le leggi della Chiesa? - Esse sono molte, ma le principali e quelle che in generale obbligano tutti i fedeli, si riducono a cinque, dette perciò i cinque principali comandamenti della Chiesa.

  A069000082 

 Così pure quando occorresse nello stesso tempo l'osservanza di un precetto della legge di Dio, (o naturale o positiva) e di un comandamento della Chiesa, allora cessa la obbligazione di quest'ultimo: perchè con le sue leggi ci vuole aiutare ad eseguire la legge di Dio e non a violarla.

  A069000085 

 Verrà anche per costoro il giorno del Signore, e allora vedranno quanto siano tremendi i giudizi di Dio contro di quelli che trasgrediscono i comandamenti della Chiesa: e come gli schernitori di Noè e de' suoi consigli furono dalla potente e vendicatrice mano di Dio sommersi nelle acque del diluvio; così i violatori delle leggi della Chiesa saranno sepolti nelle fiamme dell'inferno! Divoto cattolico, deh! che non arrivi a noi una tanta sciagura!.

  A069000238 

 Benedite i sudditi affinchè siano obbedienti alle autorità, osservino le leggi, e siano pronti a sacrificare i loro averi e la vita per la gloria di Dio, e per la difesa della patria e del loro sovrano.

  A069000240 

 Muovete i servi ad essere fedeli verso i loro padroni, e conscienziosi nell'adempiere {178 [186]} i loro doveri, docili ed obbedienti in tutto ciò che non è contrario alle vostre leggi.

  A069000736 

 Per la qual cosa il sacerdote deve sempre imporre a chi si confessa una penitenza {393 [401]} in soddisfazione de' suoi peccati, la quale penitenza deve servire non solo di rimedio che preservi dalle ricadute, e guarisca le malattie dell'anima, ma anche di castigo pei peccati commessi: perciò le leggi della Chiesa esigono espressamente, che il confessore imponga una penitenza proporzionata alla malizia e qualità del penitente.

  A069001192 

 Dio santo, padre delle misericordie, che non mi creaste fuorchè per servirvi nella libertà dei figli vostri, non vogliate permettere che io soggiaccia più lungamente alle leggi vergognose delle mie colpevoli passioni.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000049 

 Le quali parole indicano manifestamente l'autorità suprema data a Pietro, autorità di obbligare la coscienza degli uomini con decreti e leggi in ordine al loro bene spirituale ed eterno, e l'autorità di scioglierli dai peccati e dalle pene che impediscono lo stesso bene spirituale ed eterno.

  A070000061 

 I Ss. Padri ammirano due cose in questo fatto: l'umiltà e la mansuetudine di Gesù che si sottomette alle leggi degli uomini, e l'onore che si degnò di fare al suo apostolo uguagliandolo a se medesimo e mostrandolo apertamente suo vicario.

  A070000193 

 Si aggiungano {131 [147]} le leggi che proibivano ogni nuova religione.

  A070000195 

 Ma il Signore del cielo e della terra non volle essere confuso colle stupide divinità {132 [148]} dei pagani, e dispose che il senato romano respingesse la proposta di Tiberio come opposta alle leggi dell'impero.

  A070000240 

 Prima di essere condotto al supplizio il santo Apostolo secondo le leggi romane dovette essere sottoposto a dolorosa flagellazione; la qual cosa gli cagionò somma gioia, perchè così diveniva sempre più fedele seguace del suo divin Maestro, il quale prima {171 [187]} di essere crocifisso fa anche sottoposto a crudelissima flagellazione.

  A070000310 

 O cristiano, vuoi sapere se la tua fede sia viva o morta? Leggi attento e lo conoscerai.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000091 

 Tutta la provincia dove abitava fu maravigliata vedendo un uomo vendicativo, collerico all'eccesso, e che non conosceva altre leggi fuori quelle della convenienza del secolo, abbracciare in meno di quindici giorni i più rigorosi esercizi d'una vita perfettamente cristiana.

  A073000153 

 Dobbiamo dunque da una parte pregare il Signore che mandi nel suo campo uomini capaci di {131 [345]} farne la raccolta, e dall'altra porre ogni studio onde vivere tanto bene, che i nostri esempi siano per loro un incentivo a lavorare con noi, se Dio ve li chiama.» Per evitare il secondo difetto, che partecipa di ciò che le leggi qualificano di dolo e mala fede, il Santo non imitò già coloro i quali non presentano alla gioventù che dei fiori nel noviziato, e non palesano le spine se non quando ha oltrepassato l'ultimo studio della carriera.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000093 

 " Per evitare il secondo difetto, che partecipa di ciò che le leggi qualificano di dolo e di mala fede, il Santo non imitò già coloro i quali non presentano alla gioventù che dei flori del noviziato, e non palesano le spine se non quando ha oltrepassato l'ultimo stadio della carriera.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000001 

 Creato che ebbe Iddio il cielo, la terra e tutte le cose, che nel cielo e nella terra si contengono, lasciò che seguissero da per sè stesse il corso delle leggi loro naturali secondo l'ordine della quotidiana provvidenza, che le conserva.


don bosco-il galantuomo pel 1856.html
  A079000038 

 Siccome qui non posso fare testamento, {55 [503]} perciò la mia roba se la prenda chi ne ha diritto secondo le leggi.


don bosco-il galantuomo pel 1873.html
  A092000010 

 Il non saper aprir bocca, intavolare un discorso, o terminarlo, senza sparlare del terzo o del quarto assente, è segno, dice l'Abate Goussault, di un cuore maligno, vile, traditore ed assassino, di testa sventata e leggi era, di carattere incostante, di superbia e di grande invidia, doti tali che disonorano chi le possiede.


don bosco-il galantuomo pel 1880.html
  A099000041 

 Ebbene, guarda, oggi è la festa di tutti i Santi, perciò vacci oggi là dal Monumento, leggi prima d'andarvici la lettera che il Genio di Patmos, (dacchè sei così amante della parola Genio, chiamerò Genii i Santi, poichè ad essi più che ad altri sta bene un tal nome;) eppoi t'assicuro che ti parrà di vedere in quella statua il Genio od'Angelo che scrive, a caratteri d'oro sulla pietra, invece del nome dei vincitori della materia, il nome di coloro che seppero vincere le difficoltà, che i titani spirituali, a guisa di spaventevoli montagne, frapposero per impedire l'acquisto della virtù e l'entrata, non nella Francia, paradiso del mondo effeminato, ma nella Eterna Gerusalemme, {19 [79]} patria, dove gli eroi non saranno rappresentati da statue di bronzo nero, ma essi stessi brilleranno come stelle lucentissimo e rappresenteranno eternamente la sapienza, la potenza, la bontà e gl'infiniti attributi dell'Eterno Genio, il solo assolutamente atto a grandi creazioni ed a grandi cose, fra le quali la più grande, dopo il Redentore, giganteggia lassù eternamente la Stella Immacolata, ossia Maria SS. Concepita senza ombra di macchia.


don bosco-il galantuomo pel 1886.html
  A104000001 

 Se alcuno visita un amico bisogna che osservi le convenienze (come le chiamano) di società, ma siccome anche coi libri si possono visitare gli amici, perciò anche essi devono sottostare a quelle leggi.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000062 

 Leggi questo, o figlio, e preparati a far una buona morte.

  A105000073 

 Capisci, o figlio, ciò che leggi? Una 'pena eterna per un sol peccato mortale.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000054 

 Capisci, o figlio, ciò che leggi? Una pena eterna per un solo peccato mortale, che commetti con tanta facilità.

  A107000620 

 III. O esecutore obbedientissimo delle divine leggi, glorioso S. Giuseppe, il Sangue preziosissimo, che sparse nella Circoncisione il Bambino Redentore, vi trafisse il cuore; ma il Nome di Gesù ve lo ravvivò, riempiendolo di contento.


don bosco-il giubileo.html
  A109000004 

 Leggi, o cristiano, e leggi attentamente; chi sa che per me e per te non sia l'ultimo Giubileo? Fortunati noi, fortunati tutti i cristiani se lo faranno bene.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000013 

 in appresso dalla navigazione e viaggio; non ostando le Costituzioni delle Indulgenze da non concedersi ad instar e le altre Costituzioni Apostoliche e le Costituzioni, ordinazioni e le generali o speciali riserve di assoluzioni, rilassazioni e dispense edite nei Concilii generali, provinciali e sinodali, non che gli statuti, leggi, usi, consuetudini di qualunque Ordine di mendicanti e militari, congregazione e istituto, corroborate ancora da giuramento, Apostolica conferma e da qualunque altro sostegno, come ancora i privilegi, indulti e lettere apostoliche ai medesimi concesse, e quelle specialmente nelle quali è espressamente proibito che coloro, i quali professano qualche ordine, congregazione {22 [208]} e istituto, confessino i loro peccati fuori della propria religione.

  A110000014 

 Come poi in questo secolo tanti sono i mali che han bisogno di essere riparati, e i beni che abbisognano d'essere promossi, imbrandendo la spada dello spirito, che, è la parola di Dio, ponete ogni cura perchè il vostro popolo venga condotto a detestare l'immane delitto della bestemmia pel quale niente v'ha così santo, che non venga oggidì violato, e perchè conosca ed adempia i suoi doveri intorno all'osservare santamente i giorni festivi, e intorno alle leggi del digiuno e della astinenza da osservarsi secondo il prescritto della Chiesa di.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000040 

 Che sarebbe di noi e dell'anima nostra se in questo momento Iddio ci chiamasse al suo Divin tribunale? Tu che leggi pensa per l'anima tua, ed io che iscrivo penserò seriamente per la mia.

  A111000133 

 Allora il Re, cioè il Giudice Eterno dirà a quelli che sono alla destra: venite o Benedetti dal Padre mio, venite al possesso del regno preparato a voi fin dal principio del mondo; (leggi attento o cristiano) imperocchè io ebbi fame, e voi mi deste da mangiare, io ebbi sete e voi mi deste da bere, {105 [399]} fui pellegrino e mi accoglieste in casa vostra; io era ignudo, e mi avete rivestito; era ammalato e mi avete visitato; era in carcere, e siete venuti a vedermi.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000030 

 Questi nel Concilio Generale XIV, che celebrò in Lione 1' anno 1274, stabilì delle {25 [25]} santissime leggi, onde impedire per l' avvenire quei lunghi e dolorosi ritardi, e cosi diede stabile principio al Conclave, come si pratica tuttora.

  A113000270 

 Il dotto e zelante Prelato nelle sue Lettere pastorali si levò contro il sistema di educazione mista imposto dal Governo nelle Università e nei Collegi di recente istituzione, e pose sopra le leggi umane l'infallibile tribunale del Capo della cristianità, raccomandando piena obbedienza al Santo Padre.

  A113000276 

 Andò a Roma in giovane età, e ivi, alla presenza del Santo Padre Pio IX, die splendido saggio de' suoi studi, in occasione della sua laurea dottorale in teologia ed ambe leggi.

  A113000288 

 Leggi contrarie alla Chiesa essendo state approvate a Berlino, l'Arcivescovo di Posen con tutto il clero tedesco ricusarono di riconoscerle, ed ebbe in tal modo origine un conflitto che dura da cinque anni, con tanta gloria dei cattolici di Germania e dell'invitto loro Episcopato.

  A113000324 

 Nato in Magliano il 7 giugno 1808, conseguì la laurea in ambe le leggi e fu in Roma ascritto alla romana prelatura.

  A113000331 

 Allorchè il Santo Padre Pio Nono volle nello scorso anno nominare nuovi Cardinali, per riparare le perdite sofferte dal Sacro Collegio, per dare una prova di benevolenza all'imperatore Francesco Giuseppe pe' suoi grandi meriti verso la Chiesa, benchè molte speranze, che si erano concepite, avessero dovuto dileguarsi per le leggi confessionali adottate in Austria, fregio della porpora l'Arcivescovo di Zagabria addì 22 giugno 1877, e lo ascrisse alle Congregazioni dei Vescovi e Regolari, dell'Indice, dei Sacri Riti e della Disciplina Regolare.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000008 

 Quando s. Cajo intraprese il governo della Chiesa Universale non vi era alcun {10 [372]} decreto speciale che comandasse di perseguitare i cristiani; ma si lasciavano in vigore varie leggi per cui potevano essere favoriti o perseguitati, secondo la bontà o la malvagità dei giudici e dei governatori.

  A114000037 

 Egli aveva intrapreso lo studio delle leggi e per ingegno e per ricchezze vedovasi aperta la più luminosa carriera nel mondo.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000015 

 - Io non posse scoprirli, rispose il santo, poichè le stesse vostre leggi condannano i delatori.

  A115000022 

 L'osservanza delle leggi sarà corroborata dal tuo sangue.

  A115000064 

 A Berito, città della Fenicia, era in {38 [290]} que' tempi una famosa scuola per lo studio delle leggi romane.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000013 

 Fra le altre cose ivi leggevasi: Siccome coloro che diconsi cristiani non vogliono sottomettersi alle nostre leggi non volendo adorare i nostri Dei, così essi vengano presi, legati, incarcerati e se sono ostinati a non far sacrifizio alle divinità siano puniti con vari generi di tormenti.

  A116000013 

 Ma quindi a poco a poco essendosi dato in preda ai vizi e volendo secondare i consigli dei sacerdoti idolatri, cominciò col lasciar in vigore alcune leggi emanate dai suoi antecessori contro ai Cristiani; di poi pubblicò un formale editto di {11 [349]} persecuzione.

  A116000014 

 Questo editto a prima vista non sembra tanto sanguinario, ma dava libertà agli idolatri di sfogare la loro rabbia contro ai cristiani, e gli stessi prefetti e consoli, molti abusando della loro autorità, poterono richiamare in vigore e interpretare a loro capriccio tutte le leggi che prima eransi pubblicate contro ai cristiani.

  A116000017 

 L'Imperatore così burlato giudicando che i doni, le offerte e le ragioni non avrebbero potuto allontanare quei confessori dal culto del vero Dio, li chiamò nuovamente a se, quindi con aspetto severo così loro parlò: Osservate i decreti delle antiche nostre leggi che a tutti comandano di far sacrifizio agli Dei dell'impero.

  A116000026 

 Ignori forse i decreti dell'Imperatore? Dopo gli fu letto ad alta voce il decreto di persecuzione sopra esposto, di poi il giudice continuo: Che ne dici, Sinfonano? {19 [357]} che mi rispondi? possiamo noi forse stracciar queste leggi? pensa che colla tua ostinazione ti rendi colpevole di due delitti, di sacrilegio e di violazione alle leggi.

  A116000026 

 Perciò se tu, conchiuse con voce minacciosa, non ti pieghi a queste leggi, ne pagherai il fio col medesimo tuo sangue.

  A116000140 

 - Perchè essendo tu suddito del Romano impero disprezzi le leggi dello Stato e ricusi di fare sacrifizi ai nostri Dei?.

  A116000141 

 - Io ubbidisco alle leggi dello Stato {66 [404]} in tutto ciò che non è contrario alla mia religione, ma non posso fare alcun sacrifizio ai vostri Dei, perchè essi sono altrettanti demonii, che preparano l'eterna dannazione a tutti quelli che in essi confidano.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000084 

 Erano già trascorsi diciott'anni del regno di Diocleziano e di Massimiano, durante i quali i cristiani furono sempre perseguitati, ma quella persecuzione fino allora non era stata con legge comandata e si può dire che si eseguivano soltanto con rigore le leggi emanate dagli altri imperatori contro ai cristiani: leggi che tendevano piuttosto a farli prevaricare che a distruggere la loro religione.

  A117000123 

 Egli adottò le medesime leggi, i medesimi editti che Diocleziano aveva emanato, quindi non solo nelle parti d' Oriente, dove comandava Diocleziano, ma in tutto l' Occidente dove governava Massimiano infuriò la persecuzione.

  A117000132 

 Ma coll' andare del tempo, dando esecuzione alle leggi de' suoi antecessori, divenne egli pure feroce persecutore dei cristiani.

  A117000147 

 Cioè fece donazione di ogni suo avere alla Santa Chiesa Cattolica, perchè anche in quei calamitosi tempi, la Chiesa aveva già i suoi possessi rispettati dalle stesse leggi pubbliche; queste leggi erano state bensì annullate da Diocleziano nell' impero d' Oriente, ma erano poi tollerate nell' impero d' Occidente dove comandava Massenzio.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000018 

 A questa età, alcuni vogliono ascrivere il regno di Giano e di Saturno principi degli Aborigeni, e dagli antichi autori riputati istitutori della vita civile per mezzo dell'agricoltura e delle leggi.

  A122000114 

 Negli anni addietro quest'Ospizio fu sempre considerato quale ricovero di poveri fanciulli, opera di carità in cui, secondo le vigenti leggi, i genitori o chi ne fa le veci possono far istruire i loro dipendenti, sciolti da ogni vincolo dell'autorità scolastica.

  A122000144 

 A questa età, alcuni vogliono ascrivere il regno di Giano e di Saturno principi degli Aborigeni, e dagli antichi autori riputati istitutori della vita civile per mezzo dell'agricoltura e delle leggi.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000095 

 Ecco o carissimo Don Bosco un fatterello grazioso, che dimostra qual cura materna abbia Maria di chi l'ama, eziandio nel disimpegno degli affari materiali, quando in questi si mette in cima ai proprii pensieri l'ubbedienza alle leggi di Dio.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000027 

 Pigliava le mosse accennando al fatto biblico del giovane Daniello e compagni, i quali, a fronte di tutte le arti di seduzione adoperate con loro alla corte del re babilonese, vollero rimanersi fedeli alla religione e leggi de' padri loro, e n'ebbero perciò da Dio un premio temporale, come saggio ed arra dell'eterno; così voi, proseguiva, coll'esservi serbati fedeli alla religione di G. C, devoti al suo Vicario non solo nella prospera, ma ancora nell'avversa sorte, chiudendo l'orecchio a' detti di que' sedotti o seduttori che intendevano a consigliarvi diversamente, vi meritaste questa dolcissima caparra che vi manda il Redentore per mezzo del suo Vicegerente.

  A125000058 

 La commissione direttrice della Lotteria d'oggetti a benefizio della Chiesa che si sta fabbricando in Valdocco per l'istruzione religiosa e morale de' giovani, nella seduta del sei corrente, riconoscendo come special favore del Cielo l'essersi conservate illese le mura del nuovo edifizio, quantunque assai vicina al luogo del disastro accaduto nel Borgo Dora, e non sapendo meglio esprimere la sua gratitudine verso la Divina Provvidenza, se non col venire in aiuto di quel maraviglioso ospedale, che dalla medesima s'intitola, e che tanto danno ebbe a sentire nell'awenuto infortunio, ha deliberato che la metà dell'aggio accordato dalle leggi sulla Lotteria di pubblica beneficenza debba d'ora in poi cedere a prò dell'Opera Cottolengo.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000041 

 Quivi non capiendonè più pel crescente numero, or son 3 anni, un altro ne apriva a Porta Nuova e da ultimo un terzo in Vanchiglia, ed in questi tre luoghi con istruzioni e scuole e ricreazioni si inculca il buon costume, l'amore al buono, il rispetto alle autorità ed alle leggi secondo i principii della Nostra Santa Religione, cui hannosi ad aggiungere le scuole convenienti intorno ai principii della lingua Italiana, Aritmetica e Sistema Metrico, ed in fine un Ospizio aprissi per ricoverare 20 o 30 giovani dei più abbandonati e necessitosi.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000068 

 Quando si tratta di una scrittura del Vallauri stimiamo superfluo il dire che in essa sono svolti i principii della più sana morale, e sono fatte segno a libèralissimi frizzi certe utopie e certe magagne dei nostri tempi, le quali non possono essere infrenate dal rigor delle leggi.

  A127000095 

 Leggi e vedrai quanto giovaneggiare e frizzare di stile in un uomo, che conta meglio di mezzo secolo di pubblico insegnamento; che arricchì la repubblica letteraria di tanti volumi, gravi di varia e profonda erudizione, dotò le nostre scuole di numerosi ed elegantissimi libri di testo, e ci diede i commenti di tanti classici latini, fra cui quello di Plauto, il quale, compiuto che sia, non lascierà più alcun desiderio agli studiosi del commediografo Sarsinate; che si è mostrato oratore così eloquente in tante concioni inaugurali, tenute nel nostro Ateneo; che con una fecondità inesauribile e felice mantiene l'epigrafia latina in quel grado, cui la recarono i Mor-celli ed i Boucheron; che conserva, per confessione universale, all'Italia il primato nella filologia romana; che presenta finalmente, in mezzo a tanta generale fiacchezza, col fermo volere e colla operosità indefessa un così imitabile esempio di vita».

  A127000100 

 [2], scriveva: «Leggi, e vedrai quanto giovaneggiare e frizzar di stile in un uomo che conta meglio di mezzo secolo d'insegnamento».

  A127000354 

 Essi sono intieramente selvaggi, senza leggi, senza Governo, senza case.

  A127000395 

 Il quale è di aver perfezionato la associazione politica e saputo con opportune riforme, con leggi adatte, con ogni maniera di governo tener unita una grande moltitudine d'uomini per lingua, costumi ed abitudini diversi.

  A127000518 

 Del sicuro, oggi i candidati al sacerdozio scarseggiano, sì per le idee libertine che ognora più si diffondono nelle scuole e nelle famiglie e sì per le recenti leggi sulla coscrizione militare, le quali pongono gravi ostacoli ai giovani chiamati a servire l'altare.

  A127000592 

 Negli anni addietro quest'Ospizio fu sempre considerato quale ricovero di poveri fanciulli, opera di carità in cui, secondo le vigenti leggi, i genitori o chi ne fa le veci possono far istruire i loro dipendenti, sciolti da ogni vincolo dell'autorità scolastica.

  A127000604 

 Si raccomanda al signor prefetto perché accordi un tempo possibile all'esecuzione del decreto; il signor prefetto risponde, il giorno 28, che, se pel 30 di giugno il decreto non è eseguito, egli userà il rigore delle leggi, che è quanto dire che manderà la forza a disperdere i giovanetti colà ricoverati! Soltanto alle ripetute istanze concedette la dilazione di alcuni giorni.

  A127000614 

 - Dalle precedenti mie lettere mi pare che risulti chiaramente questo: 1° che quello di Don Bosco non entra nell'ordine degli istituti privati, come vorrebbe il signor Provveditore, e non va soggetto alle leggi di quelli; 2° che, quando anche pi volesse chiamare Istituto privato, le prove recate dal signor Provveditore non dimostrano niente affatto che quell'Istituto {252 [252]} mancasse di professori approvati, come reca il decreto ministeriale, e fosse perciò meritamente chiuso.

  A127000618 

 - Dunque ov'è la sua colpa o il poco rispetto alle leggi? - Doveva dare un elenco di professori approvati, secondo il disposto della legge.

  A127000618 

 Può darsi più rispettoso ossequio alle leggi ed a chi deve farle osservare?.

  A127000619 

 - E che? Crede egli il signor Rho che sia delitto o mancanza di rispetto alle leggi, se alcuno, pur mostrandosi disposto ad ubbidire in ogni caso, domandi alla legittima autorità, cioè a chi ha cura di interpretare le leggi e di applicarle, che veda se mai una legge potesse applicarsi in un modo piuttosto che in un altro, e questo non per suo privato interesse, ma per pubblico bene, e per salvezza di centinaia d'innocenti abbandonati? E che dovrà dirsi nel caso che la legge fosse stata per anni ed anni intesa a quel modo? Non potrà giustamente sospettarsi che il contrario fosse inconsideratezza od arbitrio, piuttosto che legge? Ed il signor D. Bosco avrebbe mancato di rispetto alla legge cercando, non coi soprusi o cogli inganni, ma per la via lecita dei richiami e delle preghiere, di sottrarsi alle avventate od arbitrarie applicazioni di quella?.

  A127000622 

 Ma uscendo un tantino dai limiti, che mi sono proposto, credo opportuno riferire un fatto che dimostra insieme e quanta fosse l'ostinazione di Don Bosco in obbedire alle leggi e la longanimità delle autorità scolastiche verso di lui.

  A127000629 

 Ciò nulladimeno il signor Provveditore volle sottoporre quest'Ospizio alle leggi dei ginnasi privati, e quindi obbligare il superiore con non leggeri sacrifici a mettere in classe dei professori patentati.

  A127000631 

 Non sembrò pago di questo il signor Provveditore, ma pretese che gl'insegnanti titolari si trovassero in classe secondo l'orario di suo gradimento! Il che è contro alle leggi, che lasciano ai ginnasi privati la facoltà di stabilire l'orario che torna a maggior comodità dei medesimi.

  A127000635 

 Le leggi scolastiche e civili d'Italia e dell'estero concedono all'imputato di fare le sue ragioni: ciò a me non fu concesso, e non fu concesso a danno di quei poveri figli del popolo, che tutti gli uomini onesti dovrebbero proteggere ed occuparsi seriamente per migliorarne la condizione.

  A127000636 

 Vivo però nella ferma speranza che il novello ministro della pubblica istruzione riparerà ad un atto sì dannoso al pubblico bene, e lo riparerà conformemente a quella libertà d'insegnamento che le vigenti leggi concedono.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000060 

 Il regnante Pio IX riuscì già a stabilire la Gerarchia ecclesiastica in tutto quel regno e si stanno preparando leggi molto favorevoli al cattolicismo.

  A131000088 

 La potestà di giurisdizione poi è la facoltà di governare dei sudditi, che sono i fedeli, far delle leggi, decretar delle pene e simili pel bene delle anime, od anche la facoltà di esercitare non solo validamente, ma ancora lecitamente la potestà dell'ordine.

  A131000091 

 Di più: per la sua autorità spirituale egli concede indulgenze plenarie per tutta la Chiesa, fa delle leggi obbliganti in coscienza, e dispensa dalle medesime, scioglie i voti e i giuramenti quando il crede opportuno.

  A131000097 

 Finalmente cessò affatto il flagello degli antipapi, allorquando si determinarono meglio gli elettori del papa e furono stabilite delle leggi particolari per dirigere i cardinali nella elezione pontificia.

  A131000108 

 Questi nel concilio generale XIV, che celebrò in Lione l'anno 1274, stabilì delle santissime leggi, onde impedire per l'avvenire quei lunghi e dolorosi ritardi, e così diede stabile principio al conclave, come si pratica tuttora.

  A131000144 

 Li raduna quando occorre qualche bisogno, provvede per la conferenza dei casi di coscienza, e sopra tutto veglia che nel suo vicariato si osservino le leggi generali dei sinodi diocesani; e quando occorresse qualche cosa di rilievo ne tiene avvisato il vescovo.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000063 

 Oh infelice! e non hai l'anima da salvare? Perciò tu, o giovane cristiana, che leggi questa considerazione, procura di non lasciarti in questo modo ingannare dal demonio; prometti al Signore, che quanto farai, dirai e penserai in avvenire sarà tutto per l'anima tua; perchè sarebbe massima follia il darti seriamente a quello, che finisce così presto, e pensar tanto poco all'eternità, che non finisce mai più.

  A132000083 

 Capisci, o figlia, ciò che leggi? Una pena eterna per un solo peccato mortale, che commetti con tanta facilità.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000001 

 Pell' uso a cui serviva poteva chiamarsi la piazza d' armi di Roma: ivi si esercitavano le milizie nelle arti della guerra con finti assalti ed attacchi; ivi il resto della gioventù dedicavasi a giuochi ginnastici ed al nuoto, ivi ancora radunavasi il popolo per ratificare le leggi e per eleggere i magistrati.

  A135000060 

 Che egli come capo della Chiesa era soltanto ministro delle divine leggi, ma non distruttore.

  A135000063 

 Ma esso ad esempio del suo antecessore s. Marcello volendo serbare intatte le leggi e le discipline della chiesa, fu ad instigazione de' suoi nemici e per ordine dell' imperatore mandato in esiglio nell' isola di Sicilia, detta Trinacria dalla sua configurazione geografica che rassomiglia a tre lati di un medesimo triangolo.

  A135000070 

 È questo un avvenimento di grande importanza per la religione cristiana, perocché da questo tempo i romani imperatori con leggi e con fatti conobbero la santità del cristianesimo e concedettero favori, anzi aiutarono i vescovi e specialmente i papi ad esercitar liberamente la loro autorità verso i fedeli cristiani.

  A135000079 

 Quando voi le avrete lette con quell' attenzione e con quel senno che vi distinguono, saprete certamente {56 [228]} come e con quali modificazioni questa questione abbiasi a risolvere secondo le norme dalle leggi prescritte.


don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html
  A136000515 

 ma leggi, Eusebio, leggi la mia ultima sentenza.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000021 

 Condotto alla presenza del governatore, di nome Marziano, fu interrogato cosi: Tu che vivi sotto alle leggi Romane dovresti meglio amare i nostri Principi.

  A137000039 

 Le leggi romane condannano gli adulteri, i ladri, gli omicidi.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000055 

 Eravi dunque un senato che proponeva le leggi e consigliava quanto fosse a farsi.

  A139000055 

 Eravi l'assemblea composta dei soli Patrizi detta Curiata; questa sanciva le leggi, decideva su tutte le proposte del Senato, e nominava i magistrati presi dal suo seno.

  A139000072 

 Numa per ben governare il popolo fece molte leggi utilissime per l'amministrazione della giustizia e favorevoli alla religione.

  A139000080 

 Fu deciso che fossero scelti tre Romani e tre Albani a combattere insieme, con patto che il popolo di quelli, i quali riportassero vittoria, darebbe leggi all'altro popolo.

  A139000094 

 Però gran parte dell'Etruria si serbò illesa da questa peste, onde quando i Romani cominciarono a stendere sopra l'Italia le loro conquiste, agli Etruschi non mancavano savie leggi, florido commercio, ed avevano già fatto gran progresso nelle arti e nelle scienze.

  A139000096 

 Perciocchè secondo le leggi di quel tempo avveniva che uomini rozzi e senza lettere profferivano sentenza intorno a questioni complicatissime; per lo che {33 [33]} spesso assolvevano quelli che dovevano condannare, e talora condannavano quelli che dovevano assolvere.

  A139000109 

 Ma scoperti e condotti in Senato furono condannati a morte dallo stesso Giunio Bruto, il quale, obbligato dalle leggi, dovette con grande suo dolore condannare a morte i suoi due figliuoli di molto buona speranza, ed essere spettatore del loro supplizio.

  A139000121 

 Il Senato, volendone prevenire le conseguenze, stabilì una nuova carica appellata dittatura, da una parola latina che significa dettare, perchè appunto il dittatore aveva diritto di dettar leggi.

  A139000145 

 Furono pertanto scelti tre nobili personaggi, i quali viaggiarono nelle principali città dell'Italia e della Grecia per raccogliere quanto di meglio fossesi potuto trovare negli usi e nelle leggi de' varii paesi.

  A139000146 

 Ritornati que' tre personaggi a Roma, fu affidato a dieci magistrati l'incarico di esaminare quelle leggi e ridurle a forma di codice civile, che fecero scolpire sopra dodici tavole di bronzo.

  A139000270 

 Caio Gracco dissimulò per qualche tempo il dolore che provava per la morte di suo fratello che amava teneramente, finchè divenuto anch'esso tribuno della plebe, mise in campo le medesime leggi già proposte dal fratello.

  A139000319 

 Il gran Cicerone fu compreso fra i proscritti, e gli fu troncata la testa, e posta su quello stesso luogo, donde quell'intrepido oratore aveva sostenuta la maestà delle leggi, repressa l'audacia dei malvagi.

  A139000322 

 Ma la religione, il buon senso, le leggi e gli stessi filosofi pagani, condannarono il suicidio, vale a dire l'uccisione di se stesso, perchè la vita essendoci donata dal Creatore, egli solo n'è il padrone.

  A139000535 

 Teodosio fece molte savie leggi: proibì gli spettacoli de' gladiatori, nei quali combattevano uomini con bestie, o uomini tra di loro finchè un gladiatore ovvero combattente rimanesse dall'altro ucciso, senza che tra di loro fosse avvenuta offesa alcuna: cose veramente barbare, e affatto contrarie alla carità del Vangelo.

  A139000602 

 Il Senato era il consiglio supremo dello Stato i Senatori avevano il potere di far le leggi, e di deliberare intorno ai più gravi affari.

  A139000606 

 Esse avevano per iscopo di ratificare le nuove leggi, di confermare i trattati di pace, di eleggere i principali magistrati, vale a dire i principali impiegati del governo.

  A139000608 

 I consoli erano due, e si chiamavano così dalla parola consulere che vuol dire provvedere, perchè loro apparteneva il sopraintendere al Senato, far eseguire le leggi, guidare gli eserciti in battaglia, in somma il provvedere ai bisogni della repubblica.

  A139000611 

 Gli edili erano due, e loro si affidava il deposito delle {173 [173]} leggi con obbligo di sovraintendere alla conservazione degli edifizi e dei pubblici monumenti.

  A139000634 

 Le leggi della disciplina militare erano severissime.

  A139000650 

 Le antiche leggi degli italiani non sono molto conosciute.

  A139000650 

 Le leggi romane erano in assai picciol numero, ed erano severissime.

  A139000668 

 Erano i barbari uomini senza leggi, senza politica e quasi senza religione.

  A139000745 

 Liutprando cominciò il suo regno coll'aggiungere nuove leggi al codice Longobardo, e Gregorio II cominciò il suo pontificato col provvedere alla sicurezza di Roma, rifacendo a sue spese una parte delle mura della città.

  A139000903 

 Egli sentiva quasi rimorso delle sue gesta guerriere perchè gli sembravano condannate dalle leggi del Vangelo, e la tema di spiacere a Dio frenava talvolta il suo coraggio.

  A139000929 

 Questo imperatore dopo di aver raccolte le leggi dei principi suoi antecessori in un volume che chiamò codice, aveva pure ordinato, che da tutte le opere degli antichi giureconsulti ovvero avvocati si ricavasse quanto si giudicava di meglio delle leggi romane a fine di servire ad un secondo volume di leggi positive, che furono dette pandette.

  A139000932 

 Perciò la scoperta delle pandette avendo agevolato la cognizione del diritto romano, fece sì che le altre leggi barbare cadessero e sola regnasse la legislazione romana.

  A139000932 

 Quando costoro calarono in Italia, tutti avevano fatto e pubblicato le loro leggi; ma permettevano a ciascuno di vivere ed essere giudicato secondo quella legge, che più gli piacesse.

  A139000935 

 Le quali cose sono proibite dalle leggi romane, sono contrarie al Vangelo, alle leggi civili ed alla medesima ragion naturale.

  A139000936 

 L'uccisore od il feritore avrà forse egli fondata ragione sull'ucciso o sul ferito, perchè egli ebbe miglior vista, miglior braccio, miglior destrezza, ed anche miglior fortuna? Il duello d'oggidì è tanto barbaro e contrario al senso comune quanto l'antico; eppur si pratica ad onta che sia proibito dalla ragione, dal Vangelo, e dalle leggi civili.

  A139001055 

 Alla venuta dei barbari, che usavano i loro barbari dialetti, questa lingua si guastò sempre più; giacchè essi per adattarsi all'intelligenza generale, volendo dettare le loro leggi in latino (che tuttavia esistono) lo guastavano orrendamente introducendo nuovi vocaboli e non curando punto i casi che soglionsi chiamar genitivo, dativo ecc.

  A139001055 

 Erano pertanto in Italia due lingue, la latina usata {297 [297]} nelle leggi, negli atti notarili e nelle prediche; eravi poi la lingua del volgo detta perciò volgare, nata da tutte le anzidette corruzioni.

  A139001151 

 Questo monarca dopo di aver considerevolmente ampliati i suoi Stati, rivolse la sua cura alla formazione di buone leggi; e compilò un codice noto sotto il nome di Statuta Sabaudioe cioè costituzioni della Savoia.

  A139001369 

 Il senato seguendo i suoi consigli aveva stabilito molte leggi contrarie alla Chiesa ed alla consuetudine in ogni tempo praticata dai cattolici.

  A139001370 

 Questo procedere era anticattolico, perciocchè i buoni cattolici non stabiliscono leggi intorno a cose ecclesiastiche, senza l'accordo colle autorità della Chiesa, il coi capo è il Romano Pontefice.

  A139001417 

 Trovato qualcuno che fosse colpevole, e che non si volesse emendare veniva denunziato alle autorità civili da cui era giudicato secondo le leggi penali di ciascuno stato.

  A139001481 

 Costui si rese famoso per l'ostinazione a promuovere leggi contrarie a quelle della chiesa; la qual cosa fu sorgente di molte turbolenze, e diede pessimo esempio ad altri sovrani e ministri a far altrettanto.

  A139001481 

 Ma il Tanucci per compiacere a Carlo Borbone si sforzò di provare che le immunità erano contrarie alle leggi civili, quasi che non debba essere proprio delle leggi civili l'usare un rispetto particolare ai luoghi ed {446 [446]} alle cose sacre.

  A139001596 

 Studiarono pertanto di sollevare le popolazioni contro ai loro re, chiedendo una costituzione pari a quella conceduta nella Spagna, mercè cui, il principe faceva parte del suo potere al popolo, e tutti i sudditi erano eguali dinanzi alle leggi.

  A139001600 

 Mentre i rivoluzionari andavansi consolidando nel novello loro governo e discutevano le leggi da adottarsi, le grandi potenze d'Europa si radunarono in un nuovo congresso a Lubiana (Laybak) città della Croazia.

  A139001619 

 Pio IX era stato eletto alla sede Pontificia l'anno innanzi; egli aveva conceduto una amnistia, vale a dire un perdono a tutti quelli che per essersi ribellati alle leggi dello stato erano stati mandati in esilio.

  A139001635 

 Fare un governo provvisorio, miei cari, era un ribellarsi contro al legittimo sovrano, calpestare tutte le leggi per formare un regno, o una repubblica, o qualsiasi altra specie di governo fosse saltata in capriccio ai capi dei ribelli.

  A139001636 

 Aver la presidenza del ministero vuol dire esser capo di tutti gli altri ministri, proporre al sovrano ed alle camere dei deputati quelle leggi, che sono reputate necessarie pel bene dello Stato.

  A139001644 

 I ribelli si accorsero che il Rossi voleva l'ordine e l'osservanza delle leggi; e reputandosi incapaci di mettersi a fronte dell'attività e della perizia di lui per gli affari politici, si appigliarono ad una mostruosa risoluzione cioè di ucciderlo.

  A139001750 

 Le potenze occidentali, cioè la Francia e l'Inghilterra {519 [519]} si accorsero che, se la Russia fosse riuscita ad abbattere l'impero Ottomano (così suol denominarsi l'impero dei Turchi da Ottomano fondatore di questa monarchia), sarebbe divenuta una potenza formidabile ed avrebbe con tutta facilità potuto venire a dettar leggi alle altre parti dell'Europa.

  A139001764 

 Molte discordie che minacciavano la rovina di questo impero si acquetarono; e questo imperatore, che si chiama Giuseppe Francesco, riconoscendo che il favorire la religione è il mezzo più potente per conservare gli Stati, e che il disprezzo della medesima ne è la rovina, cominciò a stabilire molte cose favorevoli alla religione; e per abolire alcune leggi da uno de' suoi antecessori di nome Giuseppe II promulgate contro alla Chiesa, fece un concordato colla Santa Sede, con cui, donando piena libertà di esercitare il culto religioso, concede alla Chiesa tutti quei favori e quella protezione che si possono desiderare da un sovrano veramente cattolico.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000069 

 Era vi dunque un senato, che proponeva le leggi e consigliava quanto fosse a farsi.

  A140000069 

 Questa sanciva le leggi, decideva su tutte le proposte del Senato, e nominava i magistrati presi dal suo seno.

  A140000086 

 Numa a fine di governar bene il popolo fece molte leggi utilissime per l'amministrazione della giustizia e favorevoli alla religione.

  A140000092 

 Fu deciso che fossero scelti tre Romani e tre Albani a combattere insieme, con patto che il popolo di quelli, i quali riportassero vittoria, darebbe leggi all'altro.

  A140000109 

 Laonde quando i Romani cominciarono a stendere sopra l'Italia le loro conquiste, gli Etruschi non mancavano di savie leggi, di florido commercio ed avevano già fatto gran progresso nelle arti e nelle scienze.

  A140000110 

 Perciocchè secondo le leggi di quel tempo avveniva, che uomini rozzi e senza lettere proferivano sentenze complicatissime, e perciò spesso assolvevano quelli i quali dovevano condannarsi, e talora condannavano quelli {35 [35]} che si dovevano assolvere.

  A140000122 

 Ma scoperti e condotti in Senato furono condannati dallo stesso Giunio {38 [38]} Bruto, il quale, obbligato dalle leggi, dovette a grande suo dolore non solo condannare nel capo gli amati suoi due figliuoli, ma essere ancora spettatore del loro supplizio.

  A140000133 

 Laonde il Senato fu costretto di stabilire una nuova carica, appellata dittatura, da una parola latina che significa dettare; perchè appunto il Dittatore aveva diritto di dettar le leggi.

  A140000154 

 Pertanto secondo una proposta fatta da Caio Terentillo Arsa furono scelti tre nobili personaggi, i quali viaggiarono nelle principali città dell' Italia e della Grecia a fine di raccogliere quanto di meglio si fosse potuto trovare negli usi e nelle leggi dei vari paesi; specialmente dell'Attica.

  A140000158 

 Un certo Licinio, Tribuno della plebe, aveva proposto due leggi; una che permetteva ai plebei di contrarre matrimonio con le famiglie dei patrizi, e l'altra che i plebei potessero anche pervenire al Consolato.

  A140000273 

 Caio Gracco dissimulò qualche tempo il dolore che provava per la morte del fratello, finchè, divenuto anch'esso tribuno della plebe, mise in campo le medesime leggi già proposte da Tiberio.

  A140000290 

 Ma dopo avere esercitata per due anni la dittatura, e dopo avere con leggi depressa la parte popolare, ordinando che i tribuni non potessero aspirare a pubblici onori, sazio di sangue cittadino rinunziò spontaneamente al potere e ritirossi a Cuma, dove si abbandonò a due vizi turpissimi, quali sono la intemperanza e la disonestà.

  A140000308 

 Cicerone, il più grande oratore Romano e uno dei più grandi benefattori della patria, fu compreso fra i proscritti: gli venne troncata la testa mentre fuggiva, e posta su quello stesso luogo, donde tante volte intrepidamente aveva sostenuta la maestà delle leggi, repressa l'audacia dei malvagi.

  A140000310 

 Ora la religione, il buon senso, le leggi e gli stessi filosofi pagani condannarono il suicidio, vale a dire l'uccisione di se stesso; perchè la vita {86 [86]} essendoci donata dal Creatore, Egli solo ne è padrone; e la cristiana religione reputa un grande eroe colui, che sa reggere al peso delle sventure.

  A140000493 

 Teodosio fece molte savie leggi: proibì gli spettacoli dei gladiatori, nei quali combattevano uomini con bestie, o uomini tra di loro, finchè un gladiatore, ovvero combattente rimanesse dall'altro ucciso, senza che tra di essi fosse avvenuta offesa alcuna; cosa veramente barbara e affatto contraria alla carità del Vangelo.

  A140000544 

 Il Senato era il consiglio supremo dello Stato: i Senatori avevano il potere di far leggi, e di deliberare intorno ai più gravi affari.

  A140000548 

 Esse avevano per iscopo di ratificare le nuove leggi, di confermare i trattati di pace, di eleggere i principali magistrati, vale a dire i principali impiegati del governo.

  A140000550 

 DITTATURA. - Questa parola è latina, da dictare, o dettare, perchè il dittatore dettava leggi e dava ordini con autorità assoluta, come se fosse Re.

  A140000551 

 I consoli erano due, e si chiamavano cosi dalla parola consulere, che vuol dire provvedere, perchè loro apparteneva il sopraintendere al Senato, far eseguire le leggi, guidare gli eserciti in battaglia, insomma il provvedere ai bisogni della repubblica.

  A140000555 

 Gli edili curuli erano due, e loro si affidava il deposito delle leggi con obbligo di sovraintendere alla conservazione degli edilìzi e dei pubblici monumenti.

  A140000589 

 DISCIPLINA MILITARE. - Le leggi della disciplina militare erano severissime.

  A140000606 

 Al loro ritorno, estrassero quanto fu trovato più adattato ai paesi nostri, e prendendo per base le leggi e le usanze in vigore presso i Romani, composero una specie di codice nell'anno 300 di Roma e ne distribuirono la materia in dodici parti, facendo scrivere ossia incidere ciascuna parie sopra una tavola di avorio.

  A140000606 

 LEGGI. - Le antiche leggi degl'Italiani non sono molto conosciute.

  A140000606 

 Le leggi fatte di poi hanno sempre avuto per base le dodici tavole.

  A140000606 

 Le leggi romane, erano poche in numero, ma severissime.

  A140000611 

 TAVOLETTE. - Le leggi e gli atti pubblici in Italia si scrivevano anticamente sopra foglie, sopra lastre di piombo o di rame; ma per iscrivere libri o lettere usavansi delle tavolette, della pergamena, o del papiro.

  A140000616 

 La legge agraria, le leggi delle dodici tavole erano già scritte in latino.

  A140000617 

 Il Romano Pontefice suole comunicare le sue leggi {160 [160]} ed i suoi ordini in questa lingua.

  A140000629 

 Erano i barbari uomini senza leggi, senza politica e quasi senza religione.

  A140000665 

 All' assemblea apparteneva eleggere il re, approvare le leggi ed anche giudicare le cause gravi.

  A140000665 

 Alla morte di un re se ne eleggeva un altro tra i duchi, il quale capitanava gli eserciti, presiedeva l' assemblea, proclamava le leggi, e giudicava le cause di maggior momento.

  A140000679 

 Dopo la morte di Ariovaldo fu eletto re Rotari {180 [180]} il cui regno divenne celebre per le leggi che pel primo promulgò in favore dei sudditi.

  A140000679 

 Egli raccolse le antiche consuetudini dei Longobardi, e facendo ad esse alcune modificazioni formò un codice, ossia un corpo di leggi detto editto, la quale parola significa legge pubblicata.

  A140000682 

 Voi, cari giovanetti, vedete che le leggi longobarde non dimostrano ancora un grado di molta civiltà in questi barbari già di fatto convertiti dall'arianesimo e dall'oddinismo alla santa nostra religione.

  A140000687 

 Liutprando cominciò il suo regno coli'aggiungere nuove leggi al codice Longobardo; e Gregorio II il suo pontificato col provvedere alla sicurezza di Roma, rifacendo a sue spese una.

  A140000813 

 Egli sentiva quasi rimorso delle sue gesta guerriere, perchè gli sembravano {218 [218]} dannate dalle leggi del Vangelo, e la tema di spiacere a Dio frenava talvolta il suo coraggio.

  A140000833 

 Questo imperatore dopo di avere raccolte le leggi dei principi suoi antecessori in un volume, che appellò codice, aveva eziandio ordinato, che da tutte le opere degli antichi giureconsulti, ovvero avvocati, si ricavasse quanto si giudicava di meglio delle leggi romane, a fine di servire ad un secondo {224 [224]} volume di leggi positive, che furono appellate pandette.

  A140000835 

 Ora la scoperta delle pandette, avendo agevolato la cognizione del diritto romano, fece sì che le altre leggi barbare cadessero e sola regnasse la legislazione romana.

  A140000835 

 Quando costoro calarono in Italia, tutti avevano fatto e pubblicato le loro leggi; ma permettevano a ciascuno di vivere e di essere giudicato secondo quella legge, che più gli piacesse.

  A140000838 

 L'uccisore od il feritore avrà forse egli fondata ragione sull'ucciso o sul ferito, perchè egli ebbe miglior vista, miglior braccio, miglior destrezza ed anche miglior fortuna? Il duello d'oggidi è tanto brutale e contrario al senso comune, quanto l' antico; pure si pratica ad onta che sia proibito dalla ragione, dal Vangelo e dalle leggi civili.

  A140000941 

 Alla venuta dei barbari, che usavano i loro rozzi dialetti, questa lingua si guastò sempre più, giacchè essi per adattarsi all'intelligenza generale, volendo dettare leggi in latino (leggi che tuttavia esistono) lo guastavano orrendamente, introducendo nuovi vocaboli, e non curandosi punto dei casi che soglionsi appellare genitivo, dativo, ecc.

  A140000941 

 Erano pertanto in Italia due lingue, la latina usata nelle leggi, negli atti notarili e nelle prediche delle chiese; eravi poi la lingua del volgo, detta perciò volgare, nata da tutte le anzidette corruzioni.

  A140001035 

 Amedeo dopo di aver considerabilmente ampliati i suoi stati, rivolse la sua cara alla formazione di buone leggi, e compilò un codice, noto sotto il nome di Statuta Sabaudiae, cioè Costituzioni della Savoia.

  A140001141 

 Noi disapproviamo altamente questo furore di popolo, perciocchè niun suddito deve attentare alla vita altrui, ma attendere le pubbliche e legittime autorità che applichino le leggi secondo il bisogno.

  A140001235 

 Esso aveva con leggi proibito agli ecclesiastici l' alienazione dei loro beni e la costruzione di nuove chiese; nemmeno era loro permesso di vendere i proprii stabili a persone del clero.

  A140001235 

 Il senato, seguendo i suoi consigli, aveva stabilito molte leggi contrarie alla Chiesa ed alla consuetudine in ogni tempo praticata dai Cattolici.

  A140001236 

 Questo procedere era anticattolico, perciocchè i buoni cattolici non istabiliscono leggi intorno a cose ecclesiastiche, senza il consenso delle autorità della Chiesa, di cui è Capo il romano Pontefice.

  A140001271 

 Molti sovrani {358 [358]} chiesero al Papa di poter aprire nei loro regni uno di questi tribunali, il cui scopo non fu mai di condannare, ma solo di giudicare i fatti e le azioni contrarie alla religione; dopo li consegnava alle autorità secolari, ohe si giudicavano secondo le leggi civili.

  A140001271 

 Trovato che si fosse alcuno colpevole, il quale non volesse emendarsi, veniva denunziato alle autorità civili, da cui era giudicato secondo le leggi penali di ciascun regno.

  A140001289 

 Gli stranieri da varie parti giunti ad impadronirsi dei nostri paesi, i diversi loro dialetti, le usanze, le leggi da loro introdotte ed abolite da altri, che sopraggiunsero a combatterli, sono una delle principali cagioni dello scadimento della lingua Italiana, specialmente per {364 [364]} ciò che riguarda il suo colorito, ossia lo stile.

  A140001341 

 Costui si rese famoso per l'ostinazione a promuovere leggi contrarie alla Chiesa; la qual cosa fu sorgente di molte turbolenze, e diede pessimo esempio ad altri sovrani e ministri di fare altrettanto.

  A140001386 

 Abolì le leggi, che nel tempo della rivoluzione erano state stabilite contro ai nobili e contro ai preti; volle che la religione dello stato fosse la Cattolica, e affidò l'amministrazione dei dipartimenti a prefetti e viceprefetti; favorì l'istruzione pubblica e fece costruire parecchie strade per facilitare il commercio.

  A140001407 

 Studiarono pertanto di sollevare i popoli contro ai loro re, chiedendo una costituzione pari a quella conceduta in Ispagna, mercè cui il principe faceva parte del suo potere al popolo, e tutti i sudditi erano uguali dinanzi alle leggi.

  A140001410 

 Mentre i rivoluzionari andavano consolidando il novello governo e discutevano le leggi da {404 [404]} sancire, le grandi potenze d'Europa si radunarono in un nuovo congresso a Lubiana (Laybak), città della Croazia.

  A140001423 

 Pio IX era stato eletto alla Sede pontificia l'anno innanzi; egli aveva conceduto un' amnistia, vale a dire un perdono a tutti quelli, che, per essersi ribellati alle leggi dello stato, erano stati puniti coll'esilio.

  A140001425 

 Nel primo articolo di questa legge fondamentale egli dichiarò espressamente, che la sola religione dello stato è la cattolica, apostolica, romana; gli altri culti esistenti soltanto tollerati in conformità alle leggi.

  A140001438 

 Fare un governo provvisorio, miei cari, era un ribellarsi contro al legittimo sovrano, calpestare tutte le leggi per formare un regno, o una repubblica, o qualsiasi altra specie di governo fosse saltata in capriccio ai capi ribelli.

  A140001445 

 I ribelli si accorsero che il Rossi voleva l'ordine e l'osservanza delle leggi; e reputandosi incapaci di mettersi di fronte coll'attività e perizia di lui negli affari politici, si appigliarono alla mostruosa risoluzione di ucciderlo.

  A140001541 

 Le potenze occidentali, cioè la Francia e l'Inghilterra, si accorsero che, se la Russia fosse riuscita ad abbattere l'impero Ottomano (così suol denominarsi l'impero dei Turchi da Ottomano, fondatore di questa monarchia) sarebbe divenuta formidabile e sarebbe quindi con tutta facilità venuta a dettar leggi nelle altre parti d'Europa.

  A140001550 

 Volendo poi abolire molte leggi, promulgate da un suo antecessore, di nome Giuseppe II, contro alla Chiesa, fece un concordato colla santa Sede, con cui, donando {437 [437]} piena libertà all'esercizio del culto religioso, concesse alla Chiesa tutti que' favori e quella protezione, che si possono desiderare da un sovrano veramente cattolico.

  A140001555 

 Dopo molte fatiche, spese, combattimenti e minacce si conchiuse un trattato, in cui fra gli altri furono stipulati i tre seguenti punti principali: 1° Tutti i porti dell'impero Chinese saranno aperti al libero commercio degli stranieri, e questi abitando in detti porti, vi potranno godere dei medesimi diritti che i Chinesi, sottomettendosi alle leggi del paese e sotto la protezione dei loro consoli; 2° La religione cristiana sarà liberamente esercitata in tutto il Celeste impero (è questo il nome che si dà al grande impero della China); 3° Un ambasciatore della Francia ed uno dell'Inghilterra risiederanno a Pekino, ed un ambasciatore chinese sarà mandato a Parigi ed a Londra; gli altri ambasciatori e rappresentanti dei governi esteri potranno, in caso di bisogno, recarsi direttamente a Pekino, senza che loro si oppongano difficoltà.

  A140001560 

 Ma i dotti non altro in esse ravvisano che una prova novella della Potenza divina, la quale governa l'universo con leggi ammirabili e in gran parte sepnosciute agli uomini, ma che tutte tendono a compiere il volere del Creatore.

  A140001575 

 Fra le altre cose egli soleva dire: Questo secolo è caratterizzato da uno spirito distruttore, che nulla ha risparmiato; leggi, costumi, instituzioni politiche, tutto ha assalito, tutto cerca di scuotere e distruggere.

  A140001613 

 Qui per secondare le brame dei suoi genitori diede opera allo studio delle leggi.


don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html
  A143000003 

 Or bene questo decreto non si fonda nè sopra la verità dei fatti, nè sopra una retta applicazione delle leggi.

  A143000004 

 Permetta V. M. che come direttore {4 [452]} dell'Istituto ed obbligato per dovere di Carità ad usare ogni mezzo consentito dalle leggi per salvare dall'estrema rovina questi poveri fanciulli, il Sacerdote Bosco si faccia ad esporle alcune osservazioni in proposito, invocando nel medesimo tempo quella giustizia, che la saggezza di V.M. ed il suo cuore paterno Le detteranno.

  A143000049 

 Dunque l'Autorità scolastica ponendo le scuole di D. Bosco nell'ordine dei ginnasi privati, come apparisce dal decreto, ed applicando loro le leggi di quelli, prese un grave abbaglio circa la natura di esse, e poichè il decreto di chiusura è conseguenza di questo abbaglio, ne consegue che non possa essere fondato sulla legge.


don bosco-lettera del sacerdote d. giovanni bosco al p. alessandro checcucci d.s.p..html
  A144000001 

 Ma riavutomi alquanto da quello sbigottimento, nel ripensare alle provvide istituzioni ed all'eccellente disciplina, che regolava il vostro Collegio: come pure ponendo mente alle sue gloriose tradizioni, ed alle tanto savie ed amorevoli leggi, onde era governato, sta per la parte educativa, sia per la scentifica, ebbi buone ragioni di racconsolarmi, ed al timore successe tosto la speranza di un più lieto avvenire.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000314 

 Non diede Iddio altre leggi a Mosè?.

  A148000315 

 Gli diede altresì alcune leggi cerimoniali {28 [76]} colle quali doveano essere regolate le cerimonie, cioè gli atti esterni del servizio divino, come sono i sacrifizi, le oblazioni, le solennità e le altre cose di questo genere.

  A148000437 

 No: egli fu solamente punito; durante la schiavitù continuò a vivere colle proprie leggi ed osservare la sua religione.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000053 

 - Se egli può comandare, vale a dire, se può far delle leggi, bisognerà sottometterci?.

  A157000061 

 Sei tu libero presentemente di scegliere e di prendere la strada che conduce ad una di queste due vite future? se tu scegli la strada dell'Inferno dispregiando le leggi di Dio, come vuoi tu pervenire alle porte del Cielo? È lo stesso come se tu volendo montare sopra il tuo granaio, tu prendessi la scala che mena in cantina.

  A157000084 

 - Ci sono solamente questi tre delitti al mondo? tu mi hai conceduto che Dio aveva fatto delle leggi e che bisognava sottometterci a quelle.

  A157000104 

 - Gli anni che seguivano e ne' quali tu osservavi le leggi di Dio, quali difficoltà incontravi tu?.

  A157000106 

 Non ci sono le medesime leggi da osservare, i medesimi vizi da fuggire? E due.

  A157000140 

 L'onore chiama al dovere, e il dovere chiama all'ubbidienza alle leggi di Dio ed alle leggi del governo.


don bosco-novelle e racconti.html
  A158000022 

 Spirato il tempo della sua {15 [407]} magistratura, volevano i cittadini e i grandi che egli continuasse in quella carica; ma Quinzio ricusò l'offerta facendo sentire al Senato, che non si deve mai permettere la violazione delle leggi.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000217 

 Ha fatto benissimo a lasciare questo ricordo, perchè il lavoro ne'giorni di festa è proibito dai Comandamenti di Dio, e dalle leggi civili: ed io ho sempre veduto, che que'padroni che lavoravano o facevano lavorare ne'giorni festivi, finirono tutti col far male i loro affari.


don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html
  A165000003 

 Questo sistema è facile, meno faticoso e giova specialmente nella milizia e in generale tra le persone adulte ed assennate, che devono da se stesse essere in grado di sapere e ricordare ciò che è conforme alle leggi e alle altre prescrizioni.

  A165000026 

 IV. Il percuotere in qualunque modo, il mettere in ginocchio con posizione dolorosa, il tirarle orecchie ed altri castighi simili debbonsi assolutamente evitare, perchè sono proibiti dalle leggi civili, irritano grandemente i giovani ed avviliscono l' educatore.

  A165000027 

 V. Il Direttore faccia ben conoscere le regole, i premi ed i castighi stabiliti dalle leggi di disciplina, affinchè l' allievo non si possa scusare dicendo: Non sapeva che ciò fosse comandato o proibito.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000075 

 I professi potranno compiere, col permesso del Rettore maggiore, tutti quegli atti di proprietà che sono prescritti dalle leggi.

  A166000081 

 Ma in questo si proceda cautamente, affinché nell'aprire case, o nell'assumere amministrazioni di qualunque genere nulla si stabilisca, o si faccia contrario alle leggi.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000135 

 I professi potranno compiere, col permesso del Rettore maggiore, tutti quegli atti di proprietà che sono prescritti dalle leggi.

  A167000145 

 Che anzi ogni membro si darà massima sollecitudine di difenderne l' autorità e promuovere l' osservanza delle leggi della Chiesa Cattolica e del suo Capo supremo, che è Legislatore e Vicario di Gesù Cristo sopra la terra.

  A167000187 

 Ma in questo si proceda cautamente, affinchè nell' aprire case, o nell' assumere amministrazioni di qualunque genere nulla si stabilisca, o si faccia contrario alle leggi.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000209 

 Ei trasse dal nulla ad esistere tutte le cose ed assoggettolle con sovrana sapienza a leggi impreteribili; l'Incarnazione {128 [130]} del Verbo divino e la Redenzione da esso consumate per la salvezza dell'uomo, il quale creato innocente e decorato della grazia santificante, invece di stare nella verità, avea rotto indegnamente il comando, che a riscuotere da lui l'omaggio della sudditanza eragli stato imposto dal Signore, ed avea perciò meritata la eterna condanna; la santificazione, che è la diffusione dei doni dello Spirito Santo nella Chiesa da Gesù Cristo fondata, e negli uomini che a Cristo ed alla sua Chiesa vivono congiunti coi vincoli della fede e della carità.

  A173000213 

 L'esperienza di omai dieci nove secoli ha dimostrato che quelli i quali dalla Chiesa e dalla sola Chiesa ricevono l'insegnamento religioso mantengono inviolata l'unità della fede e la santità dellamorale, e che quelli invece che dipendono {140 [142]} in fatto di religiosa istruzione dai sapienti del secolo si avvolgono in una spaventosa incertezza, si lasciano agitare dalle tumultuanti passioni, le quali quando prevalgono pretendono impor leggi alla verità stessa, e mutarla a capriccio, ond'è che essi modificano le proprie credenze, rigettano oggi quello che veneravano ieri, e viceversa oggi abbracciano quello che ieri condannavano, a dir breve ripudiano la dottrina Cattolica e voltate le spalle a Gesù Cristo si abbandonano in balia del padre della menzogna.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html
  A174000002 

 Tutto ciò è ben noto agli Emi Padri componenti questa speciale Congne dalla Consultazione Taurinen, super approbatione Constitutionum Societatis Salesianae, proposta nel giorno 24 e 31 Marzo 1874, quando il Sacerdote D. Bosco umiliava un esemplare delle Costituzioni, sopra le quali avea posto con indefesso studio tutta la diligenza per seguire le istruzioni ripetutamente ad esso partecipate, come ancora per trovare quei temperamenti che avrebbero potuto preservare il suo Istituto dal, rigore delle leggi civili a scanso di mali maggiori.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html
  A175000002 

 Per cui dopo un quinquennio di esperimento si condusse il Superiore Generale in Roma allegando dei riflessi, pei quali si era deciso a modificarne alcune, come lo comportava lo scopo del novello Istituto, e tralasciare delle altre per non comprometterne l'esistenza innanzi al rigore delle leggi Civili.

  A175000008 

 3° sostenere alcuni articoli unicamente per salvare come da un naufragio dal rigore delle leggi civili il suo Istituto.

  A175000010 

 Pertanto fa riflettere che non si può avere una casa di studio separata dagli altri collegi per non essere sottoposti alle leggi della pubblica Istruzione, od altrimenti essere costretti a chiudere la casa stessa.

  A175000013 

 Si avvertiva infatti nell' osservazione quarta, che si sopprimessero le ripetute menzioni dei diritti civili e della sottomissione alle leggi civili.

  A175000013 

 Soggiunge che questa distinzione è l' unico mezzo di conservare l' Istituto a fronte delle attuali leggi.

  A175000013 

 Sopra tal punto dichiara di aver tolto tutto ciò che riguarda alla sottomissione de' soci alle leggi civili.


don bosco-severino.html
  A177000274 

 {125 [125]} E ciò per favore singolare del Vescovo e dei magistrati, giacchè il rogo era la pena dalle leggi stabilita per quel delitto.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000118 

 Egli volle che le sanguinose leggi de'suoi predecessori fossero mantenute in vigore, ed eseguite nell'impero.

  A189000453 

 R. Gli errori di Wiclefo passarono {268[426]} ben tosto dall'Inghilterra nella Boemia, e diedero origine all'eresia di Giovanni Us, il quale, non altrimenti del suo antisignano, combatteva le leggi della Chiesa, l'autorità del Papa, e parecchi altri articoli della nostra fede.

  A189000545 

 A sedici anni fu laureato dottore in ambe leggi.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000020 

 Essi vi sono convocati dal Papa, il quale solo vi presiede o in persona o per mezzo de'suoi legati, {7 [7]} e in esso decidonsi con sentenza definitiva le controversie di Religione e si fanno leggi per tutta la Chiesa.

  A190000020 

 Ma nè le definizioni, nè le leggi che si fanno nei Concili ecumenici hanno forza prima che siano confermate dal Papa.

  A190000028 

 Queste cose non possono sussistere senza un capo {11 [11]} che comandi e dia leggi, le faccia osservare, ne punisca i trasgressori e ricompensi chi le osserva.

  A190000033 

 Le quali parole indicano manifestamente l'autorità suprema data a Pietro, autorità di obbligare la coscienza degli uomini con decreti e leggi in ordine al loro bene spirituale ed eterno, e l'autorità di scioglierli dai peccati e dalle pene che impediscono lo stesso bene spirituale ed eterno.

  A190000081 

 - I cristiani godettero qualche tranquillità durante il regno di Tito e di Vespasiano, ma non essendosi rivocati i sanguinosi editti di Nerone, ogni persona in autorità poteva capricciosamente perseguitare i seguaci di G. Cristo; finchè Domiziano, cui la storia dà il nome di secondo Nerone, ordinò che le leggi di persecuzione fossero rigorosamente rimesse in vigore.

  A190000090 

 Traiano gli rispose: «che non occorreva fare ricerche di cristiani, ma che qualora essi fossero accusati e conosciuti, secondo le leggi dovessero punirsi colla pena di morte.» Risposta {52 [52]} assurda, imperciocchè se i cristiani erano colpevoli, perchè proibire di ricercarli? Se poi erano innocenti, perchè punirli colla morte?.

  A190000177 

 Credi tu quel che leggi, disse s. Paolo? Sì, io credo fermamente.

  A190000177 

 Mentre il papa così parlava, apparve s. Paolo apostolo in forma di venerando vecchio che disse a Valeriano: Leggi il libro che ti porgo, e se hai fede, sarai purificato e vedrai l'angelo di cui Cecilia ti ha parlato.

  A190000182 

 «Non sai tu che gli invincibili nostri imperatori, e le nostre leggi puniscono colla morte chi si professa cristiano e premiano largamente chi nega questa religione?».

  A190000279 

 Esso è il primo degli imperatori romani che siasi dichiarato pubblicamente cristiano, ed abbia con leggi civili promosso lo stabilimento e l'autorità della nostra santa religione.

  A190000401 

 Carlo Magno fattosi protettore della Chiesa, alla testa di poderoso esercito marciò alla volta dell'Italia, e varcato il Moncenisio sconfisse re Desiderio, il quale voleva impedirgli il passo a poche miglia da Susa, ristabilì l'osservanza delle leggi ovunque passava, e venne a Roma.

  A190000404 

 Riteniamo pertanto che il dominio temporale de'Papi è necessario, affinchè essi possano liberamente esercitare il loro ufficio, quello specialmente di proclamare la verità a tutti gli uomini non esclusi i sovrari, ed agli stessi nemici del Vangelo: e di costringere tutti, anche i principi, ad onorare le leggi di Dio e della Chiesa; e quello ancora di offerire a tutti gli uomini del mondo il mezzo sicuro di ricorrere al Padre universale e venire a trovare, se lo desiderano, il Vicario di Gesù Cristo.

  A190000453 

 Postosi in orazione raccomandando a Dio la sua chiesa, offrì il capo all'iniquo ferro colla stessa fermezza e costanza colla quale resistette alle inique leggi del re.

  A190000493 

 Compiuti i suoi studi in Praga si mise a diffondere gli errori di Wiclefo combattendo le leggi della Chiesa, l'autorità del Papa e parecchi altri articoli della fede.

  A190000493 

 Dopo di che il duca di Baviera lo consegnò ai ministri della giustizia, che secondo le leggi dell'impero lo fecero perire nelle fiamme.

  A190000518 

 Pratiche religiose e leggi disciplinari di questa epoca.

  A190000550 

 Presa in Pavia la laurea in ambe leggi, si recò a Roma, dove il papa gli affidò la carica di protonotario apostolico.

  A190000574 

 Principale scopo di questo concilio era di condannare e frenare le eresie di Lutero, di Calvino e degli altri eretici di que'tempi, e di fare nuove leggi disciplinari, specialmente riguardo al clero.

  A190000613 

 A sedici anni si laureò in ambe leggi e diedesi all'ufficio di avvocato patrocinante.

  A190000694 

 1° Tutti i porti dell'impero chinese saranno aperti al libero commercio degli stranieri, i quali abitando in detti porti potranno godere dei medesimi diritti che i Chinesi, sottomettendosi alle leggi del paese e sotto alla protezione dei loro consoli.

  A190000787 

 Anglicana Chiesa, così detta in Inghilterra la religione quale è autorizzata dalle leggi civili di Elisabetta, Giacomo I, Carlo I, Guglielmo, Oranse.

  A190000920 

 Canone (greco, regola ), siccome ogni legge giusta è una regola dell'operare, così le leggi specialmente le ecclesiastiche si chiamano canoni.

  A190000921 

 Canoni apostolici, raccolta di leggi ecclesiastiche fatte dagli Apostoli, dai Papi o dai Vescovi che furono discepoli degli Apostoli.

  A190000922 

 Canoni conciliari, decisioni dei concilii che espongono articoli di fede, o prescrivono leggi di morale e disciplina cristiana.

  A190001108 

 Extra tempora, facoltà che il sommo Pontefice dà ai Vescovi di conferire gli ordini sacri fuori dei tempi fissati dalle leggi ecclesiastiche, che sono i sabati delle Quattro Tempora, il sabato precedente la domenica di Passione e il Sabato Santo.


don bosco-storia sacra.html
  A191000052 

 Il governo de' discendenti di Set (che formano la serie de' patriarchi antidiluviani) era patriarcale, cioè ciascheduno de' patriarchi governava la propria famiglia; ma i discendenti di Caino dopo di avere costrutta la prima città, denominata Enochia da Enoc suo fondatore, pare che siansi governati con leggi comuni.

  A191000458 

 Questo potere non fu estinto alla caduta del regno di Giuda, ma venne solamente diminuito, giacchè i Giudei nella loro schiavitù avevano Giudici della propria nazione i quali governavano {122 [122]} il popolo secondo le leggi di Mosè.

  A191000554 

 Quivi sostenne con intrepido valore gli sforzi degli assedianti finche stanco Eupatore e richiamato ne' suoi stati da alcune turbolenze, esibi volontariàmente la pace agli Ebrei e protestò che li avrebbe lasciati vivere e governarsi secondo le loro leggi.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000051 

 Il governo dei discendenti di Seth (che formano la serie dei dieci Patriarchi antidiluviani), éra patriarcale, cioè ciascun patriarca era capo della sua famiglia, che governava tanto nelle cose spirituali, quanto nelle temporali; ma i discendenti di Caino, dopo di aver costrutta la prima città denominata Enocchia da Enoc suo fondatore, pare siansi governati con leggi comuni.

  A192000069 

 Laonde quasi ogni paese formava una specie di piccolo regno, governato con leggi ed usanze proprie.

  A192000188 

 Dopo la morte di Giosuè, gli Ebrei per lo spazio di trecento quarant'otto anni non ebbero più capitano, ma furono governati da alcuni uomini più insigni, detti giudici, i quali avevano incumbenza di amministrare la giustizia e far osservare le leggi.

  A192000306 

 Questo potere non si estinse alla caduta del regno di Giuda, ma venne soltanto diminuito; perciocchè questa schiavitù per gli Ebrei fu solamente un castigo, non uno sterminio; e nella medesima loro schiavitù avevano Giudici della propria nazione, della tribù di Giuda, i quali governavano il popolo secondo le leggi di Mosé.

  A192000372 

 Indi in bell'ordine si ritirò in Gerusalemme Quivi sostenne intrepido gli sforzi degli assedianti, finché stanco Eupatore, e richiamato ne' suoi stati da alcune turbolenze, esibì volontariamente la pace agli Ebrei, e protestò che li avrebbe lasciati vivere e governarsi secondo le loro leggi.

  A192000441 

 I miracoli poi lo manifestano come Dio: imperciocchè derivando il miracolo da un effetto che supera ogni forza creata, esso non può venire se non da Dio, il quale solo non fu creato da alcuno, solo è onnipotente e padrone di tutte le cose, e perciò solo può sospendere le leggi della natura.


don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html
  A193000014 

 Figlia, nel vestire osserva esaltamente le leggi della verecondia e della santa moderazione, tenendo per certo che il più ricco pregio di una figlia cristiana è uno spirito quieto, regolato, e composto, di cui dà segno chiaro l'esterno ben composto ed aggiustato.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000031 

 L'Imperatore allora per rispetto umano ebbe vergogna di darsi vinto dall'evidenza, e si limitò di consegnare Valentino al prefetto Calpurnio dicendogli: «Ascolta costui con pazienza e se propone una dottrina non sana tu gli applicherai le leggi stabilite contro i sacrileghi: che se la sua dottrina è buona, tu lo lascierai in libertà».


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000114 

 Cosi un peccato proibito dalla santa legge di Dio e dalla medesima ragion naturale era eziandio punito dalle leggi di un sovrano idolatra con tal rigore, che, come scrive un antico autore, in certi giorni erano condannate a morte fino a tre mila persone pel peccato di macchia ovvero disonestà.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000037 

 Finalmente Gregorio X nell'anno 1274 in un concilio convocato in Lione stabili il conclave e le leggi in esso da osservarsi.

  A201000101 

 Il santo apostolo fu spogliato e crudelmente battuto secondo le leggi romane, che ordinavano questo supplizio a tutti quelli che erano condannati a morte.

  A201000139 

 Animato da viva fede in G. C. fece morire quel vile animale, di poi si diede con tutta forza a predicare il Vangelo; e riuscì a guadagnare molti a G. C. Governò egli molti anni quella chiesa; finchè i sacerdoti idolatri vedendo interamente cessare il culto degli dei, si portarono dai magistrati, dicendo che Filippo predicava una religione proibita dalle leggi dello stato.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000052 

 Ricordati dell'alleanza e delle leggi del Signore, e non far caso dell'ignoranza del tuo prossimo.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000114 

 ne ubbidire alla volontà dell' imperatore, prima sieno flagellati, indi sia loro tagliala la testa, secondo che le leggi prescrivono.

  A203000143 

 Leggi quest'alte pagine!» -.

  A203000180 

 Leggi minaccian morte;.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000091 

 Cristiano, che leggi le azioni dei martiri e la venerazione che in ogni tempo si ebbe verso la Gran Madre di Dio, vieni meco e facciamo insieme un'importante riflessione.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000025 

 Ma s. Paolo gli fece coraggio e gli disse: Leggi le parole di questo libro e se hai fede meriterai di essere purificato nelle acque della santificazione e vedrai l'angelo di cui Cecilia {19 [313]} ti ha parlato.

  A207000116 

 I quali due misfatti erano dalle leggi romane puniti colla morte.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000023 

 L'austerità è quivi sostenuta dalle leggi più dolci; la penitenza regna come regina, ma l'amore e la discrezione rendono caro e desiderabile il suo impero.

  A208000043 

 Il vivo desiderio che aveva la nostra Beata di adempiere fedelmente i suoi doveri verso Dio, e in tutto mostrargli la sua gratitudine, la faceva stare continuamente attenta per osservare colla più grande perfezione le leggi santissime del suo amato instituto.

  A208000076 

 Ma come le leggi militari erano severissime, la supplica non fu esaudita.

  A208000115 

 Tuttavia secondo le leggi della Chiesa non si poteva ancora introdurre la causa di beatificazione finche non fossero passati almeno dieci anni dalla morte di lei.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000002 

 Erano amendue giusti innanzi a Dio, e camminavano irreprensibili in tutti i comandamenti e nelle leggi del Signore.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000065 

 D'altronde egli era venuto al mondo per miracoloso concepimento, e non aveva da sottostare a veruna delle leggi che riguardavano gli uomini.

  A210000157 

 O esecutore delle divine leggi, glorioso s. Giuseppe, il sangue preziosissimo che sparse nella circoncisione il Bambino Redentore vi trafisse il cuore, ma il nome di Gesù ve lo ravvivò, riempiendolo di contento.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000032 

 Quantunque costui {73 [169]} fosse debitore ai cristiani di segnalati benefizi, pure nell'anno 202 pubblicò contro di essi leggi di sangue, le quali furono crudelmente eseguite.

  A211000034 

 Certe volle erano i magistrati e giudici, i quali per farsi un merito presso l'imperatore e presso a' suoi ministri, spiavano attentamente ogni azione e ogni parola dei vescovi e sacerdoti cattolici, e sotto varii pretesti li facevano catturare, e loro applicando tutta la severità delle leggi, li facevano martoriare e morire tra gli spasimi della morte più crudele.

  A211000056 

 Quando l'imperatore Severo fece pubblicare la sua legge, colla quale si intimava a tutti i suoi sudditi di rinunziare a Gesù Cristo, sotto pena {92 [188]} di morte a chi disobbediva, i Cristiani di Lione, sapendo che le leggi dei sovrani di questa terra quando sono contrarie alla legge di Dio e della Chiesa, non meritano il nome di legge, e non solo non vi è obbligo di osservarle, ma vi è obbligo di non osservarle, determinarono di mantenersi costanti nella fede a qualunque costo, e si lasciarono scannare a migliaia, piuttosto che ubbidire a quella legge iniqua di quell' imperatore, che esigeva che si rinnegasse Gesù Cristo.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000002 

 Onde s. Paolo essendo nato a Tarso era cittadino romano, qualità che portava con sè molti vantaggi; perciocchè si poteva godere dell' immunità dalle leggi particolari di tutti i paesi soggetti o alleati al romano impero, ed in qualunque luogo un cittadino Romano poteva appellarsi al senato od all' imperatore per essere giudicato.

  A214000072 

 Gli stessi romani avevano mandato in Atene per raccogliere leggi che portarono a Roma come oracoli di saggezza.

  A214000150 

 Questo appello del nostro Apostolo era giusto e secondo le leggi romane; perciocchè quel governatore dimostravasi {107 [273]} disposto a dare un cittadino romano, conosciuto innocente, in potere degli Ebrei, che a qualunque costo il volevano morto.

  A214000184 

 Dio sa che ho fatto nulla contro al mio popolo, nè contro alle usanze e leggi di mia patria.

  A214000256 

 Cristiano lettore! forse tu che leggi ed io che scrivo, avremo passato una parte della vita nell'offesa del Signore! Ma non perdiamoci di animo: avvi ancora tempo per noi; la misericordia di Dio ci attende.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000015 

 [3] Bucolo faceva tanta stima di Policarpo, che avrebbe voluto ordinarlo sacerdote molti anni prima, se le leggi della Chiesa non gliel' avessero proibito: ma subitochè questi arrivò all'età fissata, che a quei tempi era verso i 30 anni, e i capelli, che già incominciavano a imbianchire erano prova, ch'esso era uomo maturo, Bucolo si fece premura di promuovere il suo caro discepolo alla dignità altissima e sovrumana di sacerdote di Gesù Cristo.

  A215000027 

 Imperocchè Marco Aurelio, imperatore dei Romani, avendo emanate leggi di sangue contro i cristiani, e specialmente contro i loro sacerdoti e vescovi, gli idolatri e Giudei di Smirne ne presero occasione per chiedere la morte di s. Policarpo al proconsole, e ottenere che esso fosse consegnato alle fiamme; in questa maniera procurarono il martirio di molti seguaci di G. C. {28 [124]}.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000039 

 Le quali parole indicano manifestamente, l'autorità suprema data a Pietro, autorità di obbligare la coscienza degli uomini con decreti e leggi in ordine al loro bene spirituale ed eterno, e l'autorità di scioglierli {29 [321]} dai peccati e dalle pene che impediscono lo stesso bene spirituale ed eterno.

  A217000049 

 I Ss. Padri ammirano due cose in questo fatto: l'umiltà e la mansuetudine di Gesù che si sottomette alle leggi degli uomini, e l'onore che si degnò di fare al suo apostolo uguagliandolo a sè medesimo e mostrandolo apertamente suo vicario.

  A217000177 

 Si aggiungano le leggi che proibivano ogni nuova religione.

  A217000223 

 Prima di essere condotto al supplizio, il santo Apostolo secondo le leggi romane dovette essere sottoposto a dolorosa flagellazione; la qual cosa gli cagionò somma gioia, perchè egli vedevasi seguire il suo Divin Maestro negli stessi tormenti; perciocchè prima di essere posto, in croce egli era stato sottoposto a crudelissima flagellazione.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000018 

 O cristiano, vuoi sapere se la tua fede sia viva o morta? Leggi attento e lo conoscerai.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000135 

 Santo Stefano conobbe tosto i gran pericoli, cui sarebbero esposti i cristiani per queste leggi, onde radunati i suoi preti, prese a parlare così: Miei fratelli e compagni, avete udito le diaboliche leggi pubblicate contro di noi.

  A220000220 

 Condottele {106 [252]} a viva forza dinanzi al Prefetto di Roma, gli disse: Ti conduco qua codeste giovani che sono due sacrileghe; esse violano le nostre leggi, negano gli Dei, abbandonano i templi, ed operano contro al benessere de' nostri principi.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE