Parola «Vittorio» [ Frequenza = 263 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html
  A001000180 

 In Piemonte il popolo non pensava a rivolgimenti, amando il suo Sovrano Vittorio Emanuele I, principe giusto, pio e di cuor; ma, per gli ordini dell'Alta Vendita di Parigi, alcuni nobili settarii e ambiziosi si radunarono segretamente in Torino nei palazzi degli ambasciatori di Francia e di Spagna e dell'Inviato di Baviera, per deliberare il modo di costringere il Re a concedere una Costituzione come la spagnuola.

  A001000449 

 E lo stesso Vittorio Emanuele nelle istruzioni date per iscritto al Conte Barbaroux, Inviato presso la S. Sede, gli aveva inculcato che diffidasse del Papa in quanto principe temporale.

  A001000449 

 Lo stesso suo antecessore e fratello Vittorio Emanuele I, Sovrano pio, giusto e di cuore, rispettoso e obbediente verso la Chiesa, che aveva ristabiliti gli Ordini religiosi, ebbe intorno tali ministri che, come il Presidente Conte Peiretti, Ambasciatore a Roma, solevano dire: - Tutto quanto è oggetto di speranza in Roma, deve essere di timore a noi e dobbiamo astenerci dal concederlo.

  A001000929 

 Il giovane Paolo Vittorio Braja era nato in Chieri il giorno 17 giugno dell'anno 1820, da Filippo Braja e [262] Catterina Cafasso da Brusasco.

  A001000954 

 Uno dei professori all'udirne la dolorosa notizia esclamò piangendo: - Non ho mai pianto la perdita di alcuno e questo caro giovanetto mi strappa le lacrime! - Il padre [271] suo poi nei registri di famiglia lasciò scritte queste parole: "1832 alli 10 luglio è passato agli eterni riposi Paolo Vittorio Braja, d'anni 12, figlio di me Filippo e della fu Caterina Cafasso, che senza dubbio posso con vero fondamento dire volò in Paradiso"..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000431 

 In Torino, per le nozze del principe ereditario Vittorio Emanuele con Maria Adelaide di Lorena.

  A002001038 

 VITTORIO COLLI"..

  A002001341 

 Ad una cert'ora D. Bosco raccontò l'origine della Basilica consacrata all'Augusta Madre di Dio; additò le pianure sottostanti, che nel 1706 erano occupate dal formidabile e valoroso esercito francese assediante Torino; tratteggiò il Duca Vittorio Amedeo e il Principe Eugenio di Savoia, che, saliti su quella vetta, fecero voto alla Madonna di un magnifico tempio, se concedesse la vittoria alle loro preghiere; mostrò la cittadella salvata dall'eroismo di Pietro Micca.

  A002002026 

 Ad essi si unirono Vittorio Mogna e Luigi Genta.

  A002002026 

 [560] Venivano eziandio a prestare la preziosa loro cooperazione a questi maestrini alcuni pii signori della città, fra i quali furono costanti i chincaglieri Giuseppe Gagliardi e Giuseppe Fino; e l'orefice Vittorio Ritner".


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003000170 

 Nel 1864 una sera dopo le orazioni radunava a conferenza nella sua anticamera, come era solito a fare di quando in quando, coloro che già appartenevano alla sua Congregazione: tra i quali D. Alasonatti Vittorio, D. Michele Rua, D. Cagliero Giovanni, D. Durando Celestino, D. Lazzero, Giuseppe e D. Barberis Giulio.

  A003001065 

 Il Prof. D. Alasonatti Vittorio di Avigliana tenne memoria che in quest'anno D. Guala e D. Cafasso avevano invitati a predicare un padre Gesuita ed un Canonico di Vercelli.

  A003001128 

 Dopo aver bilanciato i motivi di maggiore o minore opportunità dell'una e dell'altra posizione, deliberò di scegliere un sito sul così detto Viale del Re, ora Corso Vittorio Emanuele II, nelle vicinanze del Po.

  A003001195 

 [293] Infatti anche a D. Bosco erasi presentato il Marchese Roberto d'Azeglio invitandolo con insistenza che alla testa de' suoi giovanetti volesse partecipare con tutti gli altri Istituti di Torino alla festa spettacolosa nella piazza Vittorio Emmanuele.

  A003002087 

 Pertanto in quella sera stessa, circondato da' suoi due figliuoli Vittorio Emanuele e Ferdinando, non che da' suoi aiutanti di campo, abdicava alla corona in favore del suo primogenito, che prendeva il nome di Vittorio Emanuele II. Dopo questo atto egli abbracciò e baciò ad uno ad uno gli astanti, li ringraziò dei servigi resi a lui ed allo Stato, e dopo la mezzanotte partì da Novara accompagnato da due soli domestici.

  A003002088 

 Nella notte Vittorio Emanuele giungeva in Torino e nel 20 pubblicava il suo primo proclama al popolo, annunziando la sua assunzione al trono, senza però tenere l'antico costume, di incominciare il nuovo regno coll'invocare l'aiuto Divino.

  A003003002 

 Vandano, Minetti, Viglietti, Perrona, Gaddo, Longo, Buzzetti, Gallo Giacinto, Piacenza, Due di Moncalieri, Garda Domenico, Borda Giovenale, Blengio Francesco, Sola Stefano, Cumiana, Cagno Benedetto, Oddenino Giuseppe, Gastini Carlo, Un Lombardo, Giordanino Agostino, Mondo Luigi, Marchisio, Quattro di Cambiano, Quattro di Chieri, Montafameglio, Ceruti, Sardo, Degiuli, Truffo, Pavesi Vittorio, Piovano, Berrutto Bartolomeo, Gribaudo Bartolomeo, Crosa Gio. Battista, Sandrone Francesco, Poma Giacomo".


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004000211 

 E il Re Vittorio con una sua lettera promise al Papa che avrebbe fatti rispettare i diritti della Chiesa e protetti i due Vescovi..

  A004000335 

 Il Re Vittorio Emanuele avevagli scritto di proprio pugno una [51] lettera, dicendogli che prima di rientrare in diocesi Avrebbe dovuto aspettare di essere richiamato; e siccome sapevasi che era poco propenso al governo costituzionale, ravvisar necessario che con una pastorale dichiarasse di non avversarlo.

  A004000339 

 Il giorno 4, anniversario della promulgazione dello Statuto, vi furono feste ufficiali nella chiesa della Gran Madre di Dio, ove si celebrò la Santa Messa e si cantò il Te Deum essendo schierati, nella magnifica e immensa piazza sottostante, Vittorio Emanuele, i battaglioni della guardia nazionale e tutti gli Istituti maschili della città.

  A004000342 

 Ma Vittorio Emanuele lo accolse freddamente e alquanto risentito..

  A004000631 

 In quell'occasione ebbero la cara sorte di contrarre intima relazione col pio e caritatevole sacerdote D. Vittorio Alasonatti, il quale nutriva tanta stima per l'Oratorio e grande amore a D. Bosco.

  A004001431 

 Pertanto poco dopo la metà di giugno egli aveva presentato al trono di Re Vittorio Emanuele una supplica, nella quale ricordava con gratitudine la sovrana sua benevolenza verso i giovanetti dell'Oratorio, gli dava contezza della costruzione della novella chiesa, lo pregava che si volesse degnare di recarsi a collocarne la prima pietra, e, ove ciò non potesse fare, supplicava la Maestà Sua, che seguendo, come aveva fatto sino allora, le gloriose pedate dell'augusto suo Genitore, volesse continuare al nostro Istituto il suo appoggio sovrano.

  A004001522 

 "In virtù della presente privata scrittura da potersi insinuare a semplice richiesta di una delle parti, fatta nella Casa dell'Oratorio di S. Francesco di Sales tra ilSig. Carlo Aimino ed il giovane Giuseppe Bordone allievo di detto Oratorio, assistito dal suo cauzionarioSig. Ritner Vittorio, si è convenuto quanto segue:.

  A004001528 

 5° Il giovine Giuseppe Bordone promette e si obbliga di prestare durante tutto il tempo dell'apprendizzaggio il suo servizio al mastro suo padrone con prontezza, assiduità ed attenzione; di essere docile, rispettoso ed obbediente al medesimo e comportarsi verso di esso come il dovere di buon apprendizzo richiede, e per cautela e garanzia di questa sua obbligazione presta in sua sicurtà il qui presente ed accettanteSig. Ritner Vittorio Orefice, il quale si obbliga al ristoro di ogni danno verso il padrone mastro, qualora questo danno avvenga per colpa dell'apprendizzo..

  A004001536 

 Ritner Vittorio Cauzionario..

  A004001654 

 Un'altra opportunissima sovvenzione concedeva Vittorio Emanuele a D. Bosco pochi giorni dopo..

  A004001699 

 Ritner Vittorio, orefice estimatore..

  A004001792 

 Abbiamo trovato e custodiamo alcuni [340] sonetti composti e recitati in varii anni successivi dai giovani studenti della camerata di Sant'Agostino in onore del grande Vescovo d'Ippona e dedicati a D. Bosco, a Dori Alasonatti Vittorio, e ad uno dei loro priori, Berruto Giovanni..

  A004001890 

 Il Sommo Pontefice Pio IX, Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele avevano fatto intendere che in qualche modo volevano dare il loro contributo.

  A004002109 

 Varii per altro dei più coraggiosi insieme coi soldati e colle guardie nazionali, il sindaco Bellono colle civili autorità e la stessa reale Maestà di Vittorio Emanuele col Duca di Genova e coi Ministri, si portano sul luogo della desolazione; tra questi vi fu anche il nostro D. Bosco..

  A004002617 

 Nel 1851 erano stati accettati Gioliti, Calamaro, Gurgo Pietro; nel 1852 entravano Mattone Francesco, Bonino, Savio Bernardo da Castelnuovo d'Asti, Turco Giovanni da Montafia, Fusero Bartolomeo da Caramagna, Benovia Giovanni, Vittorio Turvano, Bertagna, Fontana, Gio. Batta Bonone.

  A004003034 

 Anche il Re Vittorio avevagli mandato un sussidio [29]..

  A004003264 

 Vittorio Emanuele gli aveva esposto il bisogno del popolo ed il desiderio del Governo che fosse diminuito pel Piemonte il numero dei giorni festivi di precetto a fine di provvedere col lavoro alle necessità dei sudditi.

  A004004041 

 Savio Ascanio, 18 - Odasso Giuseppe, 16 - Rossi Francesco, 17 - Bracotti Giovanni, 18 - Battagliotti Giuseppe, 18 Audenino Vittorio, 16 - Ippolito Luigi, 17 - Perim Giovanni, 16 - Vaschetti Vittorio, 17 - Falchero Francesco, 19 - Pasero Lorenzo, 17 - Alasia Felice, 17 - Casassa Giuseppe, 16 - Gorino, Pietro, 33 - Forno Bernardo, 38 - Piovano Pietro, 25 Gilardi Dositeo, 40 - Casanova Alfonso, 26 - Gauter Giovanni, 22 - Rovere Giulio, 19 - Bajetti Giovanni, 25 - Serale Pietro, 16 - Castagna Giacomo, 16 - Gatta Bernardo, 22 - Rovaretto Antonio, 17 - Reviglio Giuseppe, 16 - Giovannino Agostino, 16 - Giacomelli Antonio, 21 - Barrucco Giuseppe, 35 - Lione Francesco, 17 - Costa Eugenio, 19 - Comba Antonio, 18 - Usseglio Giovanni, 19 - Tessa Carlo, 17 - Brunelli Giovanni, 19 - Ricci Francesco, 16 - Vesso Giorgio, 17 - Rosso Felice, 21 Ferro Felice, 17 - Demateis Giovanni, 22 - Ferro Michele, 20 - Picco Giov. Batt., 20 - Rolando, 17 - Luciano Delfino, 20 - Marnetto Paolo, 25 - Randù Giuseppe, 45 - Rosa Giacinto, 18 - Guardi, 19 - Cagno Giacomo, 16 - Pezziardi Alberto, 16 Santi Modesto, 17 - Giovale Gaudenzio, 17 - Plano Giovanni, 16 - Depetris, 21 - Dalmasso Francesco, 17 - Rufino Francesco, 17 - Giay Ireneo, 19 - Davico Luigi, 23 - Usseglio Luigi 20.

  A004004092 

 [16] Allude al tempio che i protestanti avevano in costruzione in Torino nel Corso Vittorio Emanuele.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005000074 

 La venuta poi di D. Alasonatti Vittorio, uomo pacato e di ordine, mi avrebbe permesso di sistemare la casa non essendo io più solo.

  A005000404 

 Già D. Bosco aveva posto l'occhio sopra il sacerdote Vittorio Alasonatti di Avigliana, amicissimo di D. Giacomelli, e quindi anche suo.

  A005000415 

 - Vittorio, ad quid venisti? diceva allora a se stesso.

  A005000875 

 Era congiunto in matrimonio con Maria De Maistre, figlia dell'illustre Rodolfo e degna nipote di quel Giuseppe che fu diplomatico accorto ed abilissimo, filosofo insigne e profondo, scrittore forbito e sapiente, della cui fama è tuttora ripieno il mondo; donna di sì rare qualità di mente e dì cuore, che la Regina Maria Adelaide, sposa [174] di Vittorio Emanuele II, l'aveva scelta per sua Dama di corte, anzi per sua prima amica ed intima confidente..

  A005000875 

 Vittorio Emanuele, letto un simile documento, intese il motivo di quel foglio a lui indirizzato, e mandò a chiamare il Marchese Domenico Fassati, col quale spesse volte s'intratteneva con grande famigliarità.

  A005000880 

 Maria Teresa, vedova di Carlo, Alberto e madre del re Vittorio Emanuele II, mandava sovente a D. Bosco non comuni limosine, ora per mano delSig. Teologo Roberto Murialdo, ora per mezzo del Cav.

  A005000900 

 D. Bosco, risvegliatosi, era come fuori di sè e, inteso il mistero di quell'apparizione, prese la penna e preparò subito una lettera per Vittorio Emanuele, palesando quanto gli era stato annunziato, e raccontando semplicemente il sogno..

  A005000932 

 Il Re Vittorio Emanuele scriveva al generale Alfonso La Marmora: "Mia madre e mia moglie non fanno che ripetermi che esse muoiono di dispiacere per causa mia" [8]..

  A005000938 

 Ma la Corte non era ancora ritornata dal rendere gli estremi uffizi alla madre di Vittorio Emanuele, che si mandò in fretta ad invitarla affinchè accorresse pel viatico della nuora della defunta.

  A005000939 

 La stessa sera fu dato il Santo Viatico a S. A. R. Ferdinando duca di Genova, già logoro di sanità, fratello unico del Re Vittorio Emanuele era immerso nel più straziante dolore..

  A005000959 

 Lo stesso Vittorio Emanuele non poteva disconoscere le rette intenzioni di D. Bosco, e passati questi giorni nefasti e di così grande turbamento, lo vedremo continuare le sue largizioni all'Oratorio, e fissare sussidii per que' giovani dei quali faceva raccomandare l'accettazione dagli ufficiali della reale sua Casa.

  A005000985 

 Non pure i cattolici ma molti dei liberali vi scorsero un avvertimento venuto dal Cielo a Vittorio Emanuele dì non proseguire più avanti per la via nella quale si era inoltrato..

  A005001123 

 Cavour allora pregava il Senato a sospendere le sedute, poichè il Re Vittorio aveva visto di buon occhio questa transazione.

  A005001130 

 Il bambino, Vittorio Emanuele Leopoldo Maria Eugenio godeva di ottima salute e prosperava; quando in breve fu ridotto agli estremi ed andò a raggiungere la madre.

  A005001133 

 Aveva intorno i chierici Turchi Reviglio, [239] Savio Angelo, Francesia, Cagliero, Rua ed altri, e parlandosi di quella legge uscì a dire: - Manca più solo la firma di Vittorio Emanuele perchè molti conventi siano distrutti.

  A005001152 

 Vittorio Emanuele recossi subito in mezzo a loro, [242] propose la questione, e consegnando ad essi le lettere dì D. Bosco perchè le esaminassero, soggiunse che voleva gli fossero restituite.

  A005001177 

 Ma questa rimostranza non avendo ottenuto il suo effetto, mentre la questione si agitava nelle Camere, Vittorio Emanuele, preoccupato ed impaziente, dopo i primi e dolorosi casi, volle conoscere personalmente il luogo ove abitava quel prete, causa a lui di tanto sgomento.

  A005001298 

 Dipinto a olio su tela rappresentante Maria Vergine che allatta il Bambino, con cornice ottangolare dorata, dono del Sac. Alasonatti Vittorio..

  A005001300 

 Dipinto a olio;su tela rappresentante Carlo Alberto e Vittorio Emanuele, anonimo.

  A005001753 

 La festa della Natività di Maria Vergine si celebrò con affetto dai giovani in Valdocco, e fu rallegrata da una piccola accademia, nella quale si presentarono al Prefetto D. Alasonatti Vittorio alcuni sonetti classici che inneggiavano il celeste avvenimento.

  A005002598 

 Tra le altre brevi biografie degli uomini illustri aveva pur messa quella di Vittorio Alfieri.

  A005002734 

 D. Bosco era alquanto più libero di sè per l'aiuto continuo che prestavagli D. Alasonatti Vittorio nella direzione dell'Oratorio festivo e dell'Ospizio, il quale, benchè fosse tempo di vacanze, era sempre abitato da molti inquilini.

  A005003439 

 Di questi se ne fece invio ai Vescovi e ai parrochi del regno, se ne distribuì ai Sindaci e ai Senatori, ai deputati, ai ministri del Re, ed allo stesso Vittorio Emanuele..

  A005003467 

 VITTORIO ALASONATTI..

  A005003642 

 Anche il Re Vittorio Emanuele, il quale noti aveva dimenticato ciò che D. Bosco AVEVAGLI scritto nel 1855, riceveva 500 biglietti della Lotteria, che furono subito pagati, per suo ordine, dal Conte generale d'Angrogna..

  A005003647 

 Il Conte, divenuto uno dei primi amici di Don Bosco, aveva affezionato a lui anche il cuore dì Vittorio Emanuele.

  A005003648 

 Anche a Firenze, quando D. Bosco recossi colà, Vittorio Emanuele non potè appagare quel suo desiderio, perchè ne fu avvisato quando il servo di Dio era già partito..

  A005004260 

 VITTORIO ALASONATTI..

  A005004476 

 Nell'imponente assemblea uno dei soci trattò in particolar modo del come fare argine all'invasione dei protestanti in Torino, i quali colle loro scuole gratuite elementari ed agrarie, aperte di quei dì, specie con quelle in Borgo Nuovo, verso il Valentino e il viale dei Platani, ora corso Vittorio Emanuele, mettevano i giovanetti in gravissimo rischio di perdere la fede.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006000029 

 CAPO XXI. D. Bosco trasmette al re Vittorio Emanuele una lettera di Pio IX - Il Clero escluso dai Consigli Provinciali e Comunali - Articolo della Gazzetta del Popolo contro la storia d'Italia di D. Bosco - Giudizio di Nicolò Tommaseo e della Civiltà Cattolica su questa istoria - Letture Cattoliche.

  A006000072 

 CAPO LXIV. D. Bosco Predice il futuro ai giovani e che egli vicino a morire andrà a Roma con dieci alunni - Vescovi imprigionati, sacerdoti uccisi, conventi aboliti - Vittorio Emanuele Proclamato Re d'Italia con Roma capitale - Lettera di D. Bosco al Papa: previsioni su Roma - Annunzia tre spine per L'Oratorio - Da Fossano avvisa D. Alasonatti che nell'Oratorio le cose non vanno bene - Non può recarsi a predicare in Susa - Svela a ciascun giovane quali siano i suoi nemici - Propone ad alcuni di entrare in Congregazione - Morte di un primo allievo secondo la predizione - Letture Cattoliche - Articolo dell'Armonia - Un appello ai Cattolici - Commissione per raccogliere i fatti ed i detti di D. Bosco. 293.

  A006000252 

 Conte VITTORIO DI CAMBURZANO.

  A006000904 

 Faceva eco a Napoleone Re Vittorio Emanuele, il quale al 10 gennaio inaugurando l'apertura del Parlamento, diceva: - L'orizzonte in mezzo a cui sorge il nuovo anno non è pienamente sereno e non siamo insensibili al grido di dolore, che da tante parti d'Italia si leva verso di noi!.....

  A006000921 

 Cagliero ritornato all'Oratorio narrò ogni cosa a D. Bosco e vedendo farsi pensoso, aggiunse: - Se bisogna partire per la guerra andrò; Vittorio avrà un soldato di più: o ci lascio la testa o ritorno colle spalline, ma non voglio che lei si prenda fastidii per me..

  A006001420 

 Intanto scoppiava la rivoluzione in Toscana, e costretto il Gran Duca a ritirarsi, Vittorio Emanuele vi nominava commissario il Buoncompagni con pieni poteri.

  A006001420 

 Vittorio Emanuele partiva per il campo e Napoleone III il primo dì maggio scriveva a Pio IX "... Voglio francamente dichiarare a Vostra Santità che nel mio cuore non divido la causa della religione e del potere temporale della S. Sede, dalla causa dell'indipendenza d'Italia; devo confessare che l'una e l'altra mi sono egualmente care." Il Papa avevalo invitato a ritirare da Roma i suoi soldati che ivi aveano quartiere fin dal 1849, annunziandogli che quantunque debole egli affidavasi alla Provvidenza che non lo avrebbe abbandonato.

  A006001468 

 Il 24 sostenuto un felice combattimento col generale Urban accorso da Milano, lo faceva sloggiare da Como e da Visconti Venosta Regio Commissario veniva gridato Re e Signore di quelle terre Vittorio Emanuele..

  A006001470 

 Si pronosticava che la guerra sarebbe stata sanguinosa oltre ogni previsione e Vittorio Emanuele vedendosi ad ogni istante in pericolo di morte, il 25 maggio scriveva al Papa, promettendo e supplicando perchè lo sciogliesse dalle censure; e Pio IX lo scioglieva, ricordandogli però che l'assoluzione per esser valida non poteva andar disgiunta dal proponimento di riparare nel miglior modo possibile ai danni recati alla Chiesa e dalla volontà di astenersene per l'avvenire.

  A006001474 

 In questo giorno Vittorio Emanuele e Napoleone entravano trionfalmente in Milano.

  A006001482 

 L'11 il Duca di Modena visto la ribellione di Massa e Carrara, tosto occupate dai soldati sardi, saputo che una divisione francese, dalla Toscana si avvicinava alla volta de' suoi Stati, se ne andò; e dopo un voto di unione al Piemonte, Re Vittorio vi spediva suo commissario per l'Emilia Carlo Luigi Farini.

  A006001500 

 All'indomani circa le ore sette del mattino mia madre ed io ci recavamo alla chiesa di S. Dalmazzo per udire la Messa e attraversando la via Garibaldi allora detta Dora Grossa, sentimmo gridare dai venditori dei fogli: - Pace di Villafranca conchiusa stanotte fra l'Imperatore Napoleone, Vittorio Emanuele e l'Imperatore Francesco II d'Austria.

  A006001593 

 Quindi per mano del Conte [265] Luigi Cibrario egli fece pervenire alla Maestà di Re Vittorio Emanuele II umile domanda di un qualche sussidio pei suoi giovanetti; e il 31 di agosto, riceveva lettera dal Conte medesimo, nella quale leggevansi queste parole:.

  A006001702 

 Quel messo consegnava al Servo di Dio due lettere di Pio IX: una segretissima diretta a Vittorio Emanuele, e un'altra tutta scritta di proprio pugno nella quale pregava D. Bosco di trovar modo per far recapitare al Re quel plico sigillato; o consegnandoglielo di propria mano lo stesso D. Bosco, ovvero per mezzo di persona fidata: se quel plico fosse giunto a sua destinazione, chiedeva che senza indugio glielo facesse sapere; se per qualche contrarietà non fosse stato possibile farlo pervenire al Sovrano glielo rimandasse a Roma.

  A006001713 

 Il Papa non erasi fidato di consegnare la sua lettera, che era forse quella così grave del 29 settembre, all'Abate Stellardi venuto a Roma per trattare con lui a nome di Vittorio Emanuele.

  A006001915 

 Dicevasi che D. Bosco avesse minacciato la morte a Vittorio Emanuele.

  A006001917 

 Dagli avvenimenti narrati poi nella Storia e dal proseguimento delle nostre Memorie biografiche si potranno giudicare queste enigmatiche parole di D. Bosco; e nello stesso tempo si avrà una prova novella dell'affetto sincero che il Servo di Dio nutriva per il suo Re Vittorio Emanuele e per la dinastia Sabauda..

  A006001954 

 L'anno del Signore mille ottocento cinquantanove alli 18 di dicembre, in questo Oratorio di S. Francesco di Sales nella camera del Sacerdote Bosco Giovanni alle ore nove pomeridiane si radunavano: Esso, il Sacerdote Alasonatti Vittorio, i chierici Savio Angelo Diacono, Rua Michele Suddiacono, Cagliero Giovanni, Francesia Giov. Battista, Provera Francesco, Ghivarello Carlo, Lazzero Giuseppe, Bonetti Giovanni, Anfossi Giovanni, Marcellino Luigi, Cerruti Francesco, Durando Celestino, Pettiva Secondo, Rovetto Antonio, Bongiovanni Cesare Giuseppe, il giovane Chiapale Luigi, tutti allo scopo ed in uno spirito di promuovere e conservare lo spirito di vera carità che richiedesi nell'opera degli Oratorii per la gioventù abbandonata e pericolante, la quale in questi calamitosi tempi viene in mille maniere sedotta a danno della società e precipitata nell'empietà ed irreligione..

  A006001962 

 ALASONATTI VITTORIO Sac.

  A006002174 

 L'Almanacco dopo la prefazione esponeva alcuni graziosi racconti fra i quali Il ritorno di un coscritto ferito a Palestro, il quale descrive il coraggio dei Piemontesi infiammato dalla presenza di Vittorio Emanuele, e la commozione del Re fino alle lacrime, visitando il giorno dopo il campo di battaglia..

  A006002857 

 Carlo Giriodi, Conte Aleramo Bosco, [489] Candida Bosco, T. Bertagna G. B., T. Golzio Felice, Contessa Bosco nata Riccardo, Contessa Casazza, Teresa Racca, Sac. Vallauri P., Conte Francesetti Vittorio, Avvocato Viglietti Professore, Prev.

  A006003307 

 Angustiatissimo mostravasi pure il sempre caro prefetto D. Vittorio Alasonatti, braccio destro di D. Bosco.

  A006003390 

 - Il Delegato gli rispondeva: - E non sa ella che alle volte si può trovare il corpo del delitto e che lei non sappia nemmeno d'averlo? Da lei in fuori non vi sono altri in questo Oratorio? E poi perchè non si vede in queste camere l'effigie di Vittorio Emanuele?.

  A006003667 

 Entrati nel cortile, i tre perquisitori salirono al primo piano della casa, e non essendovi D. Bosco, si presentarono alSig. D. Vittorio Alasonatti, che in qualità di prefetto ne faceva le veci.

  A006003735 

 - Ma dimmi un poco: non si potrebbe fare un colpo a Vittorio Emanuele, affinchè lasci in pace i frati, le monache, i preti, i vescovi e il Papa?.

  A006003749 

 - Non l'ho mai veduto, ma so che Vittorio Emanuele è nostro Sovrano..

  A006003753 

 - Non le ho mai udite; anzi la storia d'Italia scritta da D. Bosco che ci serve di testo, fa onorata memoria di Vittorio Emanuele e de' suoi antenati..

  A006003754 

 - Insomma i persecutori della religione sono scellerati, soggiunse un altro dei tre; ma Vittorio Emanuele è un persecutore della religione; dunque è uno scellerato..

  A006003825 

 Alasonatti Vittorio, Prefetto..

  A006004174 

 Nel mese di marzo già affatto impazzito e con la fantasia esaltata per i casi della Polonia si presentava al Re Vittorio Emanuele.

  A006004295 

 Il giorno 3 di agosto, si commemorò nell'Oratorio l'onomastico del Sacerdote Vittorio Alasonatti.

  A006004376 

 D. Bosco avrebbe desiderato poter mandare Rettore a Giaveno D. Alasonatti Vittorio; ma la sua presenza essendo indispensabile a Torino, propose per tale carica il suo amico D. Grassino Giovanni vice parroco a Cavallermaggiore, che aveva dimorato per sei mesi nell'Oratorio e conosceva il suo metodo di educazione..

  A006004451 

 Il Conte Vittorio di Camburzano gli scriveva da l'Ermitage presso Nizza Marittima:.

  A006004527 

 Il 26 febbraio Vittorio Emanuele II [745] è proclamato dal Parlamento Re d'Italia e sono presenti tutti i deputati delle provincie Italiane meno quelli di Roma e di Venezia.

  A006004527 

 Il 5 ottobre Vittorio Emanuele entrava solennemente in Napoli e un mese dopo in Palermo.

  A006004866 

 Gesù ricco di grazie ricolmi de' suoi doni Lei e ilSig. Conte Vittorio e tutta la famiglia ed amici, mentre con pienezza di stima mi professo.

  A006005183 

 Vittorio Emanuele II era stato proclamato Re d'Italia; e Cavour il 25 dichiarava nella Camera dei Deputati e nel Senato: "Roma dev'essere la capitale del l'Italia, perchè l'Italia senza Roma non si può comprendere"..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007000335 

 Nell'anno 1862, superate non leggiere difficoltà ed opposizioni, aveva anche ultimato l'impianto modesto di scuole cattoliche sul corso Vittorio Emanuele in Torino, per contrapporle alle scuole protestanti.

  A007000922 

 Ed ecco il 25 aprile, morire all'improvviso, colpito d'apoplessia, Maestro Vittorio di anni 13, nativo di Viora, Mondovì.

  A007001055 

 Finite queste preghiere, i confratelli in sacris D. Alasonatti Vittorio, D. Rua Michele, D. Savio Angelo, D. Rocchietti Giuseppe, D. Cagliero Giovanni, D. Francesia Giov. Batt., D. Ruffino Domenico; i chierici Durando Celestino, Anfossi Giov. Batt., Boggero Giovanni, Bonetti Giovanni, Ghivarello Carlo, Cerruti Francesco, Chiapale Luigi, Bongiovanni Giuseppe, Lazzero Giuseppe, Provera Francesco, Garino Giovanni, Jarac Luigi, Albera Paolo; i laici Cav.

  A007001261 

 E fu giocoforza che invitassero Garibaldi a deporre le armi, mentre Vittorio Emanuele con un suo proclama lo dichiarava ribelle..

  A007001538 

 Anche al Re Vittorio Emanuele D. Bosco aveva rivolta la sua domanda e il Sovrano lo accontentava..

  A007002197 

 D. Bosco sopraggiunse accompagnato da molti sacerdoti, dai Canonici Bolla Vittorio e Braggione Carlo suoi amici e cooperatori: e tosto si recò a riverire il Capo Stazione.

  A007002491 

 Riguardo agl'Insegnanti per la I a Ginnasiale proporrei il Sac. Alasonatti Vittorio, patentato per la 4 a Latina secondo l'altra Nomenclatura..

  A007002707 

 Scriveva adunque su carta da bollo di 22 centesimi al Ministro di Grazia Giustizia e Culti; e in carta libera e di rispetto ai singoli principi della Casa reale, al Re Vittorio Emanuele e all'abate Camillo Peletta di Cortanzone, incaricato di reggere l'Uffizio di primo Elemosiniere del Sovrano [32].[356] qualche cosa di straordinario pel bene delle loro anime.

  A007003048 

 Alasonatti Vittorio Sac. Maestro..

  A007003155 

 Parimenti nel desiderio di promuovere lo spirito di divozione nei fedeli, i suddetti Sacerdoti in un col Sacerdote Alasonatti Vittorio, che è pure della Diocesi di Torino, implorano dalla Santità Vostra la facoltà di benedire corone del SS. Rosario, croci, medaglie, immagini e simili.

  A007003510 

 Ma nello stesso tempo che si promettevano favori a Don [443] Bosco, in Torino presso il teatro intitolato a Vittorio Emanuele, sopra un terreno ceduto dalla Lista civile, si era messo mano alla fabbrica d'una sinagoga per gli Ebrei: e il Ministero favoreggiava a tutto potere l'istituzione di templi e congreghe protestanti.

  A007003599 

 Gli augusti figli di Vittorio Emanuele accettarono volentieri l'umile dono di que' scritti ecc.

  A007004280 

 Alla I a il Sac. Alasonatti Vittorio, Maestro elementare, e approvato con diploma per l'insegnamento delle prime due classi latine..

  A007004301 

 Pei Sac. Fusero Bartolomeo alla 3 a classe, Ruffino Domenico alla 2°, e Alasonatti Vittorio alla I a.

  A007004315 

 Per la 1 a " Alasonatti Sac. Vittorio.

  A007004320 

 In tutti gli affari era di gran sollievo a D. Bosco il Prefetto D. Alasonatti Vittorio e nella direzione materiale interna ed esterna e disciplinare della Casa.

  A007004520 

 Così pure a Borgo nuovo, in piazza Vittorio Emanuele etc. A fianco la Chiesa Valdese vi è una scuola elementare di 50 alunni, di cui soltanto dieci sono valdesi, gli altri tutti cattolici..

  A007004981 

 D. Alasonatti Vittorio, ricevuto il plico, avuta confidenzialmente notizia del contenuto, vi scrisse sopra: Predizioni di D. Bosco da aprirsi dopo Pasqua 1864..

  A007005965 

 In Torino spargevasi un grandissimo numero di lettere minacciose con l'epigrafe: Viva Garibaldi, morte a Vittorio Emmanuele, viva la repubblica.

  A007005970 

 Il Re inorridito temendo qualche scempio più spaventoso, invitò per ben due volte i Ministri a dare le loro dimissioni: si rifiutarono dicendo che non dovevano cedere alle violenze plebee, e che si rimuoverebbero dal proposito solamente per un ordine preciso e formale del Re; e allora Vittorio Emmanuele loro mandò l'ordine di rassegnare la carica.

  A007006341 

 Barberis Pietro per la terza, D. Alasonatti Vittorio per la seconda, il Ch.

  A007006839 

 - Alasonatti Vittorio, sacerdote, 51 anni, maestro, di grammatica latina, insegnante latino eitaliano.

  A007007096 

 Dal Ministero dei Lavori Pubblici, Direzione generale delle Strade Ferrate, venivano pur raccomandati i giovani: Pola Vittorio di Giovanni, nato nel 1853 in Torino, artigiano, che entra nell'Oratorio il 4 agosto 1864; Chiesa Tobia di Giovanni da Sale, nato nel 1849, accolto il 24 ottobre 1864; Ciencia Antonino di Antonio da Caprile Biella, nato nel 1853, ricoverato il 4 novembre 1864..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008000544 

 Intanto il Re Vittorio Emanuele era stato avvisato che il Papa gli avrebbe scritto una lettera..

  A008000584 

 [69] Però appena si ebbe contezza nel pubblico della lettera scritta dal Sommo Pontefice al Re Vittorio Emanuele e trapelò che questi gli aveva manifestato la propensione sua a secondarne i voti, la setta si pose in agitazione..

  A008000603 

 Giorni prima Vittorio Emanuele aveva detto ai membri del Municipio e a varie deputazioni venute ad ossequiarlo:.

  A008000720 

 D. Bosco aveva dunque ragione di volere una festa quanto si poteva solenne, e perciò pregava il figlio del Re Vittorio Emanuele II, il Principe Amedeo, Duca d'Aosta, che era allora nei 20 anni, perchè venisse a mettere la pietra angolare della Chiesa; e il Principe gentilmente accettava l'invito..

  A008000793 

 "L'anno del Signore mille ottocento sessantacinque, il ventisette aprile, ore due di sera; l'anno decimonono del Pontificato di Pio IX, de' Conti Mastai Ferretti, felicemente regnante; l'anno decimosettimo di Vittorio Emanuele II; essendo vacante la sede arcivescovile di Torino per la morte di Monsignor Luigi dei Marchesi Fransoni, Vicario Capitolare il Teologo Collegiato Giuseppe Zappata; curato della Parrocchia di Borgo Dora il Teologo Gattino Cav.

  A008001021 

 Era questi Don Vittorio Alasonatti, ormai maturo pel cielo.

  A008001038 

 VITTORIO ALASONATTI..

  A008001054 

 ALASONATTI VITTORIO..

  A008001849 

 ALLA mezzanotte tra il 7 e l'8 ottobre moriva a Lanzo il Sac. Vittorio Alasonatti, Prefetto della Pia Società Salesiana e dell'Oratorio.

  A008002153 

 I sacerdoti, i chierici ed i giovani dell'Oratorio di S. Francesco di Sales partecipano a V. S. che in seguito alla dolorosa perdita fatta nella persona dell'amato sac. D. Alasonatti Vittorio, Prefetto di questa casa, fanno nella loro chiesa un servizio funebre, religioso, nel giorno 8 del corr.

  A008002569 

 Qualcuno doveva ricordare come in simile circostanza nel 1855 si era udito ripetere: Grandi funerali in Corte, ed ora nella notte del 21 al 22 gennaio cessava di vivere in Genova, amatissimo dai cittadini, nell'età di venti anni S. A. R. il Principe Oddone, Duca di Monferrato, terzogenito fra i figli maschi di Vittorio Emanuele II. Era soprannominato la gemma di Casa Savoia! In vero, quanto a pietà e carità cristiana, si era vista in lui rivivere la madre, la Regina Maria Adelaide di santa memoria.

  A008003664 

 Pel mese di luglio usciva il fascicolo: Una parola da amico all'esercito: per Vittorio Marchiale.

  A008003759 

 IL 19 giugno Re Vittorio Emanuele aveva intimato la guerra all'Austria.

  A008003903 

 Fin dal 1° luglio l'Imperatore Francesco Giuseppe per rendere possibile l'unione delle sue truppe in Italia con quelle dell'esercito del nord, aveva offerto a Napoleone le provincie del Veneto; e Napoleone il giorno 4 accettava la cessione e di farsi mediatore di un armistizio e di un trattato di pace tra l'Austriaco e Vittorio Emanuele.

  A008004563 

 I Vescovi con apposite circolari avevano invitati i popoli a rendimento di grazie col Te Deum, a pregare pel nuovo Re Vittorio Emanuele, a concorrere tutti al plebiscito.

  A008004838 

 Saverio Vegezzi fu chiamato a Firenze e sollecitato ad accettare una nuova missione a Roma: ne fu pregato dallo [531] stesso Vittorio Emanuele, ma egli oppose al Re e ai Ministri un deciso rifiuto, allegando motivi di sanità.

  A008005430 

 Il Re Vittorio Emanuele espresse il desiderio che per Torino fosse eletto Arcivescovo Mons. Alessandro dei Conti Riccardi di Netro, Vescovo di Savona, e il Papa acconsentì..

  A008008013 

 Un brindisi venne fatto dal Conte Carlo Lovatelli e fu in onore del Re Vittorio Emanuele, dell'esercito italiano, della gran patria italiana, di Roma che dovesse modificarsi, ma senza nessuna allusione ostile al Pontefice." Io bevvi cogli altri, scrisse il Principe, e non aprii bocca.

  A008008252 

 Vengo in questo momento dalla Contessa di Camburzano, che trovai immersa nella più profonda afflizione, come Ella può immaginarsi, conoscendo come, e da quanto tempo soffra il povero Conte Vittorio suo marito.

  A008008258 

 Il Conte Vittorio Emanuele di Camburzano, uno dei più illustri diplomatici dell'antico Piemonte, costante nelle sue convinzioni religiose e politiche, deputato nel 1857 al Parlamento Subalpino, eloquentissimo oratore e scrittore di giornali e di opuscoli in difesa della verità e della religione, ammirato dai cattolici e dagli avversarii per la bella mente, la svariata dottrina, l'animo franco e leale, amico e grande benefattore di D. Bosco, da dieci anni era infermo per un cancro.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009000040 

 Don Bonetti aveva pure scritto, in omaggio a Don Vittorio Alasonatti, la vita del Beato Cherubino Testa, che rimase inedita: e più tardi compose anche una Vita di Maria Vergine, e la Vita e dottrina di Gesù Cristo narrata e spiegata secondo il Vangelo ad una famiglia fedele e in difesa contro gli assalti degli empi.

  A009001552 

 Don Bosco ritornava nell'Oratorio, mentre in Torino Governo e Municipio erano intenti a preparare le feste per le nozze di S. A. R. il Principe Umberto, primogenito di S. M. il Re Vittorio Emanuele II, con S. A. R. la principessa Margherita, figliuola del defunto Duca di Genova, fratello dello stesso Re.

  A009002044 

 Io veggo il novello regno d'Italia riconosciuto da tutte le potenze: veggo un gran sovrano, la cui superiorità come uomo di Stato non è a contestare, offrirci in nome della gran nazione francese, come tavola di salvezza nel naufragio delle antiche illusioni, la convenzione del 15 settembre lealmente eseguita; veggo il Re Vittorio Emanuele in recenti circostanze prestarsi a trattative, per disavventura rimaste vuote d'effetto, che fanno alto testimonio dei suoi sentimenti religiosi; ed in presenza di tutte tali circostanze e delle riflessioni che esse fari nascere, come deve procedere il Papato in tal nuova direzione? quali concessioni può fare alle necessità del tempo? su quali basi è possibile la sua riconciliazione coll'Italia? Ecco precisamente i punti intorno a cui non debbo dire il mio pensiero.

  A009004386 

 Le chieda per me lo spirito di preghiera e la rassegnazione per l'amara separazione del mio Vittorio.

  A009004567 

 I prussiani passarono la frontiera con gli Stati Germanici loro alleati e tutti sanno la terribile guerra che si combatté, la caduta dell'impero francese, la proclamazione della repubblica, l'aiuto prestatole da Garibaldi co' suoi volontarii italiani; ai quali fatti tennero dietro gli orrori e le stragi della Comune in Parigi, e la marcia dell'esercito di Vittorio Emanuele alla conquista di Roma.

  A009004705 

 Vittorio Emanuele era stato spinto dai settarii ad interporsi [484] in loro favore, ma la gravezza del delitto e la pubblica sicurezza esigevano che si desse corso alla giustizia, per evitare il ripetersi degli attentati.

  A009004707 

 Il suo ideale era di preparare la rivoluzione in Italia ed in Francia, abbattere il trono di Vittorio Emanuele e di Napoleone III, impadronirsi di Roma e proclamarvi la Repubblica democratica, senza Religione e senza Papa.

  A009004708 

 Re Vittorio, fra tante complicazioni, ora parteggiava con Garibaldi e col partito radicale, ora si accostava ai Conservatori della Permanente, ora tentava di riappattumarsi col Papa [19]..

  A009004709 

 Mentre Vittorio Emanuele era in queste angustie aveva fatto sapere replicatamente a Don Bosco come desiderasse di vederlo a Firenze.

  A009004709 

 Nel congedarlo il Papa gli fece notare che certamente Re Vittorio doveva avere molto danaro, giacchè aveva mandati 5000 franchi alla vedova del Monti, mentre vi erano per l'Italia moltissimi infelici, danneggiati dalle inondazioni, verso cui molto più a proposito avrebbe potuto esercitare la sua regale generosità..

  A009005259 

 Ma appena nel 187o entrò l'esercito di Vittorio Emanuele ricordai le parole che ella m'aveva detto un anno prima: cioè che gli italiani sarebbero certamente entrati..

  A009005754 

 Il 14 marzo era l'anniversario della nascita di Re Vittorio Emanuele.

  A009005760 

 - Porto il mio brindisi e grido: evviva a Sua Maestà Vittorio Emanuele, a Cavour, a Garibaldi, ai Ministri tutti, schierati sotto la bandiera del Papa, affinchè tutti possano salvarsi l'anima!.

  A009009223 

 Infatti, proclamato il dogma, l'Austria ben presto dichiarava l'abolizione del Concordato con la Santa Sede; la Baviera confortava il Dollinger nel bandire lo scisma de' Vecchi Cattolici; l'Italia ordinava ai magistrati di esercitare vigilanza sui Vescovi e i parroci e d'infliggere carcere e multe a chi, pubblicando la costituzione dommatica sull'infallibilità pontificia, venisse ad offendere le istituzioni nazionali; la Francia ritirava il suo presidio da Civitavecchia, la Prussia autorizzava Vittorio Emanuele ad entrare in Roma.

  A009009448 

 Raccolto ai confini un poderoso esercito si tentò dapprima di far insorgere i Romani; poi l'8 settembre il Conte Ponza di S. Martino portava al Papa una lunga lettera di Re Vittorio, che lo avvisava dell'indeclinabile necessità, per la sicurezza d'Italia e della S. Sede, che le sue truppe, già poste a guardia dei confini, s'inoltrassero ad occupare quelle posizioni che erano indispensabili per la difesa di Sua Santità e pel mantenimento dell'ordine.

  A009009573 

 Pietro, Vice Pretore in Alassio, e Morcendo Vittorio.

  A009009620 

 Intanto, per ordine di Re Vittorio Emanuele, cinque divisioni in pieno assetto di guerra entravano in territorio papale per combattere 8000 pontificii: e mentre il generale Nino Bixio si avanzava sotto Civitavecchia, bloccata dalla flotta, il colonnello Serra, comandante la fortezza, non cercava neppure d'iniziare la resistenza.

  A009009728 

 Esso confinava a levante con Enrico Morglia, a mezzodì colla via Pio V e contessa Clavesana; a ponente contessa Clavesana e via Madama Cristina; a mezzanotte col corso Vittorio Emanuele.

  A009009728 

 Tra il Po e il tempio dei Protestanti, sul corso del Re Vittorio Emanuele, stendevasi un isolato, in un'area oblunga, quadrilatera, regolare.

  A009009729 

 Il Venerabile aveva fissato di costrurre la chiesa a fianco della possessione Morglia: ma siccome il confine di questa, a ponente, era formato da una linea obliqua col Corso Vittorio Emanuele, non si poteva stare al disegno: e bisognava ottenere la cessione di 328 metri quadrati di terreno occorrente alla regolarizzazione di tale confine..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010000983 

 Il 19 settembre 1871, una marchesa, di 84 anni, benefattrice dell'Oratorio, abitante in Piazza Vittorio Emanuele, N° 13, cadeva gravemente ammalata, e mandava a chiamarlo per confessarsi.

  A010003367 

 Senatore Vittorio Zoppi.

  A010003630 

 Vittorio Zoppi..

  A010003883 

 E vi sono minori prove dell'andata di Vittorio Emanuele II in Roma, che su quella del Principe degli Apostoli.

  A010003883 

 Quanto a noi - proseguiva il giornale cattolico - saremmo pronti a dimostrare coi raziocinii del Ribetti e dello Sciarelli che Vittorio Emanuele il non fu mai a Roma.

  A010003908 

 Per mezzo di Don Albera e dei bravi confratelli della Conferenza di S. Vincenzo, Don Bosco dapprima cercò di acquistare un'antica casa a poca distanza dell'attuale Ospizio, a metà circa della collina, ma invano; e allora si volse lo sguardo all'antico Convento e all'annessa chiesa di S. Gaetano, e nonostante l'impegno cordiale da parte del caritatevolissimo Principe Vittorio Centurione, anche questo tentativo non riuscì.

  A010004390 

 - Memorie storiche del Padre Vittorio Frigiolini sacerdote della Congregazione delle scuole di Carità, fondata in Venezia dai venerandi sacerdoti Conti de' Cavanis, scritte nel 1853 da un Sacerdote della stessa Congregazione..

  A010004680 

 Vittorio Emanuele adunque, l'11 giugno, a mezzo del Conte Aghemo, da Torino faceva giungere al Ministro Lanza queste riflessioni: "Eccellenza, poichè le franchigie approvate in Senato ed alla Camera rappresentano ormai una legge dello Stato, e che in conseguenza di esse venne attribuita alla persona del Sommo Pontefice la qualità Sovrana, S. M. il Re ravviserebbe atto veramente politico che nel giorno 16 del corrente mese, mentre tutto il mondo cattolico prepàrasi a festeggiare il 25° anno dell'esaltamento di Pio IX, venisse dato ordine dal Governo di far inalberare il vessillo nazionale in Roma ed ordinasse le solite salve di artiglieria.

  A010004706 

 Thiers, presidente della Repubblica, nelle feste del Giubileo Pontificio, aveva inviato a Roma un ambasciatore straordinario; ed i giornali francesi avevan protestato contro l'annessione dello Stato Pontificio ai dominii di Vittorio Emanuele; e vive interpellanze si erano fatte a Versailles sulla questione di Roma.

  A010004726 

 Quanto abbiam narrato avveniva la sera del 22 giugno, e, tre giorni dopo, Re Vittorio Emanuele firmava, a Firenze, il decreto, col quale veniva disposto che "tutte le Bolle, Decreti, Brevi, Rescritti e Provvisioni della Santa Sede, e parimente tutte le Bolle, Decreti o Provvisioni degli Ordinari Diocesani concernenti destinazione di beni ecclesiastici o collazioni di Benefizi maggiori o minori, eccetto della città di Roma e delle Sedi Suburbicarie, per avere esecuzione" dovevano " essere muniti i primi di Regio Exequatur e i secondi di Regio Placet".

  A010004780 

 Il 30 giugno il ministro Lanza, con quasi tutti i Ministri, abbandonava Firenze, alla volta di Roma; ed il 2 luglio Vittorio Emanuele vi faceva l'ingresso solenne..

  A010004839 

 Vittorio Zoppi, che appena sulla fin di luglio aveva assunto la carica e non conosceva Don Bosco [440], si affrettò ad inviare un usciere all'Oratorio con una lettera per il Santo, nella quale gli chiedeva un abboccamento, scusandosi se non erasi recato egli stesso a parlargli.

  A010005213 

 Il 2 giugno i Generali dei vari Ordini inviavano una protesta con 82 firme al Re Vittorio Emanuele, e al Presidente del Consiglio dei Ministri e della Camera dei Deputati; e il 15 giugno venivano ricevuti dal Papa, che diceva loro:.

  A010005453 

 Bertinelli a Vittorio Emmanuele, e mi assicurò che se ne sarebbe occupato.

  A010005583 

 Gli disse pure nettamente: - che il Re Vittorio Emmanuele fosse Vicario del Papa nelle cose temporali, ma il supremo dominio rimanesse nel Pontefice, con podestà di restringere il potere al Re, qualora così avesse giudicato: e ciò riguardo anche agli stati pontificii; - in sostanza egli pure si mostrava disposto di venire ad una conciliazione..

  A010008118 

 Cerca Vittorio Pavesio tuo professore, e digli che io ho pregato molto per lui, ed ho chiesto al Sommo Pontefice una benedizione particolare per lui e per suo fratello..

  A010008211 

 A Vittorio Pavesio, un bravo insegnante, che si recava all'Oratorio a far scuola nel ginnasio superiore:.

  A010008213 

 Mio carissimo Pavesio Vittorio,.

  A010012231 

 Per assicurare un benevolo appoggio all'inoltrata istanza, si rivolgeva al Ch.mo Signore, ilSig. Commendatore Villa Vittorio, Consigliere Provinciale, Deputato al Parlamento, abitante in Via Francesco Bonelli, n. 18, Torino:.

  A010012242 

 Quando io era nel Collegio di Chieri avevo meco collega Villa [1126] Vittorio, ma non so se V. S. forse sia quello stesso.

  A010012348 

 Nella stessa udienza, insieme con altri favori, aveva ottenuto per Vittorio Pavesio, che si recava a far scuola nell'Oratorio, la facoltà di leggere libri proibiti..

  A010012362 

 Facoltà libri proibiti pelSig. Pavesio Vittorio..

  A010012717 

 A S. S. R. Maestà Vittorio Emanuele II Re d'Italia..

  A010015049 

 1° - Di quanto possedo nella città e provincia di Torino, mobili, immobili, terre e case, lascio tutto l'usufrutto al sig. D. Alasonatti Vittorio, attualmente Prefetto di questa casa, sua vita mortale durante [263]; lascio poi la proprietà di quanto sopra al giovane Rua Michele attualmente Cherico del 3° anno di teologia, e ricoverato nella casa di questo Oratorio..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011001497 

 Questa considerazione incoraggiò Don Bosco ad un ultimo passo: ricorse al Re Vittorio Emanuele II, implorando in virtù della grazia sovrana il condono a favore non della propria persona, ma dei giovinetti, ai quali aveva l'incarico di provvedere e sui quali soltanto sarebbero ricadute le dolorose conseguenze della condanna.

  A011003147 

 Sul punto di cominciare i lavori, si constatò che, se al terreno già acquistato non si fosse aggiunta una striscia, l'euritmia sarebbe venuta a mancare, non essendo possibile [494] rivolgere convenientemente la facciata sul Viale del Re, oggi Corso Vittorio Emanuele II. Ma quella striscia apparteneva ad un protestante.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012004239 

 Al centro dei portici sorgeva un padiglione col ritratto del Re Vittorio Emanuele II fra bandiere tricolori; sotto il ritratto una vaga colonnetta sosteneva un bellissimo mazzo di fiori del diametro di un metro e cinquanta.

  A012005479 

 Una corrispondenza romana dell' Unità Cattolica, scritta in quel giorno stesso e pubblicata nel numero dell'11 diceva: "Il [Nicotera] recossi nelle provincie settentrionali, che dicevansi la cittadella dei destri, ad accalappiare i minchioni, col fare il santusse con Don Bosco ed al Cottolengo, e il monarchico con Vittorio Emanuele... Bisogna leggere il Bersagliere di stamane, che è l'organo del barone napoletano, per trovarvi l'eco della divozione del proprio padrone; egli ce lo descrive che scende dal treno inaugurale di Lanzo e assiste alla sua benedizione, e poi si allinea col pio corteggio dietro il chierichetto portante la croce astile, egli che ieri solamente ha proibite tutte le processioni religiose, e quindi si sprofondò in complimenti a Don Bosco, il miracoloso sacerdote, e via via un mondo di simili sguaiatezze, che metterebbero nausea ad uno stomaco di bronzo"..

  A012008396 

 Strolengo Vittorio, legatore, num. 152..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013002961 

 Dal '62 non si udivano quasi più in nessuna chiesa del Piemonte le preci liturgiche per il Sovrano; nell'ufficiatura del venerdì e sabato santo e in altre sacre funzioni il nome di Vittorio Emanuele non veniva più pronunziato pubblicamente.

  A013002961 

 L'8 gennaio fulminea partì dal Quirinale la notizia che re Vittorio Emanuele II versava in gravi condizioni, e il 9, ch'egli non era più.

  A013002963 

 Dal settembre in poi la sua salute andava sempre più declinando, sicchè Vittorio Emanuele, preoccupato del caso, diede ordine per i preparativi del lutto, sottoscrivendo il 31 dicembre le disposizioni concernenti i funerali pontifici; ma nel corso del mese appresso il Papa venne riacquistando di giorno in giorno sempre nuove forze, il che fece dileguare a Roma e nel mondo i timori concepiti.

  A013002964 

 La Nazione di Firenze nel suo numero del 1° febbraio fece sapere ai suoi lettori che Don Bosco si era recato a Roma espressamente "per protestare contro la condotta tenuta da Mons. Arcivescovo di Torino, in occasione della morte di Vittorio Emanuele ".

  A013004472 

 Il torinese conte Vittorio Thaon di Revel, fratello di Paolo, Duca del Mare, aveva terminato il liceo nel collegio di Valsalice.

  A013004777 

 Don Bosco però mantenne la promessa di mandare, occorrendo, rinforzi; infatti oltre i quattro menzionati mandò a più riprese quattro chierici, fra cui Luigi Cartier, e altrettanti coadiutori, dei quali sopravvive Vittorio Borghi.

  A013004802 

 4° Per ora cominciamo mandarti il giovane Borghi Vittorio falegname che già potrà aiutarvi in varie cose, specialmente nei lavori del suo mestiere Appena abbiate una trentina di giovani, vedremo di mandarvi qualche altro aiuto..

  A013005946 

 Il Re Vittorio Emanuele moriva nel pieno vigore della sua virilità [a 57 anni e 10 mesi, essendo nato a Torino il 14 marzo 1820]; il povero Umberto I, spento da mano scellerata, mostrava interrotta col suo nome la serie cronologica dei principi dell'antica dinastia ".

  A013005946 

 Quando fu ceduta alla Francia la Savoia, culla e gloria della dinastia dei nostri Re; quando Vittorio Emanuele fu proclamato Re d'Italia, e si troncarono le antiche tradizioni, io dissi: Ecco avverata la profezia, Vittorio non è più Re in Savoia.

  A013007062 

 Vittorio Emanuele ama D. Bosco e i Salesiani, e qui la regina é figlia di Vittorio ed anche essa Piemontese, e forse conoscerà D. Bosco e S. Maria Ausiliatrice... Qui gli Italiani non sono mal veduti (mi dissero) e anche da questa parte la cosa va bene..

  A013007801 

 Siccome questo istituto divenne ristretto per le numerose domande di accettazione, così fu incominciata la chiesa ed ospizio di S. Giovanni lungo il corso Vittorio Emanuele destinato parimenti in favore dei poveri fanciulli.

  A013008264 

 [237] Ne L'Osservatore Romano (11 gennaio 1878) fu pubblicata la nota seguente: "Non appena il Santo Padre potè conoscere la gravità della malattia del Re Vittorio Emanuele, si affrettò subito ad inviare un rispettabile ecclesiastico al Quirinale, non solo per informarsi dello stato della malattia, ma altresì per occuparsi dell'anima dell'infermo, affinchè, chiamato a comparire davanti a Dio, fosse fatto degno della sua misericordia.

  A013008376 

 "Con atto ricevuto dal notaio Pietro Vittorio Pavesio di questa città, nel giorno 25 corrente mese, il sottoscritto sacerdote Giovanni Bosco del fu Francesco, nato a Castelnuovo d'Asti, residente in questa città, ha revocato la procura che, con precedente atto delli 5 luglio 1877, ricevuto dallo stesso notaio, che, aveva passato in capo al sig. Varetto Domenico del vivente Giacomo, negoziante, nato a Cambiano, residente a Torino..

  A013008504 

 [457] Vittorio Imbriani, da non confondere col deputato Matteo Renato, nel gennaio del 1879 da Pomigliano d'Arco indirizzò alla regina Margherita un'ode, in cui diceva:.

  A013008531 

 Il 20 dicembre 1880 Don Bosco, narrando questo episodio al marchese Vittorio Scati, cominciò così: " Anni sono venne a trovarmi Lord Palmerston; arrivò alle 10 del mattino e si trattenne qua sino alle sei di sera, visitando minutamente ogni cosa e chiedendo conto di tutto, con quella precisione e quell'interesse che sono propri degli Inglesi." (Relazione autografa, Torino, 24 aprile 1891; cfr. Boll. Sal., ottobre 1922, pag. 259).


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014001988 

 Nel 1877 un Piccolo convittore torinese per nome Vittorio Emanuele Salvini, trastullandosi sul secondo pianerottolo dello scalone, si sporse tanto dalla ringhiera, che piombò nel vuoto; ma per una strana congiuntura andò a cadere proprio sulle ginocchia del Direttore Don Scappini.

  A014003119 

 Mazzoni Vittorio domanda che Don Bosco preghi, affinchè il Signore lo confermi sempre più nella sua vocazione.

  A014003425 

 La chiesa di San Giovanni Evangelista faceva ormai bella mostra di sè sul corso Vittorio Emanuele II in Torino; ma nell'interno troppe cose restavano a fare.

  A014005240 

 [747] Assai benevolo concetto mostrò sempre avere di questo Istituto la R. Famiglia. Più volte i nostri amati Sovrani Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II, avendo inteso che l'Istituto versava in grandi strettezze, lo soccorsero con offerte degne di loro reale munificenza; e quest'ultimo in certe occasioni, con segno di veramente paterna benevolenza, rallegrò coi frutti delle sue caccie la mensa dei nostri poveri giovanetti.

  A014006390 

 Notevole nel poscritto il cenno dell'ingresso di Vittorio Emanuele II e di Napoleone III in Torino dopo la pace di Villafranca.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015002046 

 Venne anche ricevuto dalla Regina Maria Pia, figlia di Vittorio Emanuele II. In un colloquio di mezz'ora si parlò di Torino, di Don Bosco, di Maria Ausiliatrice, di Missioni salesiane, della fondazione di Spagna e di quelle da farsi nel Portogallo.

  A015002333 

 A chi dal corso Vittorio Emanuele II volge lo sguardo alla chiesa si presenta maestosa la facciata, dal cui mezzo si slancia in alto il campanile.

  A015002335 

 C'era bisogno della cancellata in ferro che chiudesse il sagrato lungo il corso Vittorio, fra l'ospizio da un lato e un palazzo dall'altro.

  A015002497 

 Pochi giorni innanzi erasi rivolto alla principessa Clotilde, figlia di Vittorio Emanuele II e consorte di Girolamo Bonaparte, la quale aveva la sua ordinaria dimora nel castello di Moncalieri..

  A015004259 

 Dimori tranquilla al monte S. Vittorio [575]; gli avvenimenti si compieranno altrove, ma Ella non sarà disturbata.

  A015005134 

 Ultimamente ha fatto eseguire importanti lavori nell'Ospizio di S. Giovanni in costruzione nella città di Torino sul corso Vittorio [699] Emanuele destinato a ricovero di poveri fanciulli pel valore di circa quindici mila lire che ha generosamente condonato..

  A015005909 

 Ultimamente ha fatto eseguire importanti lavori nell'Ospizio di S. Giovanni in costruzione nella città di Torino sul corso Vittorio Emanuele, destinato a ricovero di poveri fanciulli, pel valore di circa quindicimila lire che ha generosamente condonato..

  A015007895 

 [254] Quest'Ordine cavalleresco, istituito da Vittorio Emanuele II nel 1868 per conservare la memoria dell'annessione della Venezia all'Italia, era stato aggregato all'Ordine Mauriziano..

  A015008275 

 [575] Non si distingue bene se sia S. Vittorio o S. Vittoria..

  A015008321 

 [606] Quella in occasione della morte di Vittorio Emanuele Il, datata 10 gennaio 1878..

  A015008337 

 [619] Subito dopo la morte di Vittorio Emanuele Il monsignor Gastaldi mandò una lettera pastorale, in cui, piangendo vivamente la perdita del Re, non faceva alcuna riserva per i torti di lui verso la Chiesa.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016001319 

 In luglio era venuta a Torino Maria Pia, figlia di Vittorio Emanuele II e regina del Portogallo, La sua prima dama d'onore si recò da Don Bosco per avere da lui un'immagine con qualche parola scritta di suo pugno.

  A016001566 

 Nel 1846 sposò l'arciduchessa Maria Teresa d'Austria - Este, figlia del Duca di Modena Francesco IV e di Beatrice di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele I; ma non ebbe figli.

  A016004971 

 Un incontro fortuito fece conoscere a Don Bosco un giovanetto di Domodossola per - nome Vittorio Cesconi, che gli manifestò il desiderio di farsi prete.

  A016004978 

 M ricordo assai bene del grazioso incontro del caro Vittorio Cesconi, i cui modi e senno guadagnarono tutte le mie simpatie.

  A016005083 

 Mio caro Vittorio,.

  A016005102 

 La bontà della Mamma compensa largamente l'impossibilità del Vittorio.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017002213 

 Lungo il viale del Re non sorgevano ancora all'ombra dei platani i palazzi venuti da poi a formare il corso Vittorio Emanuele II; per il che acquistavano maggior risalto la chiesa e la casa di S. Giovanni, formanti un insieme edilizio di elegante aspetto.

  A017003069 

 Giunti presso la grande piazza Vittorio Emanuele, vide in una piazzetta adiacente uno stuolo di fanciulle che si divertivano, e l'operaio, additandogli il luogo: - Ecco, disse, qui in queste parti lei deve fondare un oratorio..

  A017005592 

 Vittorio Rapetti anche va bene..

  A017006546 

 Era un certo Vittorio Braun (figlio di tedeschi egli pure, e di padre ebreo, quantunque vi sia chi pensi che sia giudaizzante, per essersi fatto cristiano per maritarsi con una cattolica, che fu madre di Vittorio, egli pure cattolico).

  A017006546 

 Questo Vittorio dopo di essere stato in Collegio militare (studiando per artiglierie) fu posto al servizio di un naturalista protestante, il quale un giorno avendolo ripreso, subito il giovane sconsigliato e superbo pensò togliersi la vita diluendo in un bicchiere di acqua molte scatole di fosfori: bevette e subito si sentì colto da dolori, vomiti e spasimo tale che sembravagli scoppiare.

  A017007571 

 Allorchè infatti nel 1850 stava per entrare in porto la legge Siccardi sull'abolizione del foro ecclesiastico, la santa Donna, volendo ritrarre il figlio Vittorio Emanuele dal darvi la reale sanzione prima d'intendersi col Papa, gli scrisse da Moncalieri il 9 aprile una tenerissima lettera, nella quale fra l'altro gli diceva: "Iddio te ne compenserà, ti benedirà, ed invece chi sa quanti castighi, quanti flagelli di Dio ci attirerà per te, la famiglia ed il paese se la sanzioni.

  A017007571 

 Come siansi avverati i funesti presagi si può vedere nel volume citato a pag. 185 (morte di Maria Teresa), a pag. 186 (morte della Regina Maria Adelaide), a pag. 196 (morte del principe Ferdinando, Duca di Genova, fratello del Re) e a pag. 238 (morte dell'ultimo, figlio di Vittorio Emanuele)..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018000863 

 Il Re Umberto, recandosi il 17 luglio a Genova per assistere all'inaugurazione [169] del monumento di Vittorio Emanuele II, suo augusto genitore, si fermò un paio d'ore nella città marinara.

  A018001762 

 Quasi tutta l'Italia era unificata sotto lo scettro di Vittorio Emanuele II; il Governo risiedeva a Firenze.

  A018002231 

 Al ritorno poi, risalendo il corso Vittorio Emanuele, fu scorto sotto i portici il cardinale Alimonda che passeggiava col segretario.

  A018004499 

 del 10 corrente nella Casa Salesiana di S. Giovanni Evangelista sul corso Vittorio Emanuele II..

  A018004603 

 Valenza Vittorio - Idem..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000657 

 La pergamena recava questa epigrafe: Sotto il Pontificato di Pio XI, nell'anno del suo Giubileo sacerdotale, essendo Re d'Italia Vittorio Emanuele III e Duce degli Italiani Benito Mussolini, nell'anno VII dell'Era Fascista, nel quale GIOVANNI BOSCO Padre e Legislatore dei Salesiani, fu ascritto fra i Beati, Don Filippo Rinaldi Rettor Maggiore della Società Salesiana, a fine di perpetuare la memoria di così insigne avvenimento, in questo nuovo rione di Roma fece iniziare sotto gli auspizi e il nome di tanto Pontefice il Tempio dedicato a Maria Ausiliatrice e il grandioso Istituto professionale dei giovani artigiani ed il Cardinal Vicario Basilio Pompili secondo il rito ne benedisse la pietra angolare il 4 Giugno 1929.

  A019000708 

 Fra il luogo di partenza e il luogo di arrivo dell'urna c'erano due punti, Piazza Vittorio Veneto e Piazza Castello, che possiamo dire centrali, il primo per il numero e l'altro per la qualità dei gruppi che vi si dovevano riunire.

  A019000708 

 Sulla vastissima Piazza Vittorio ben otto gruppi stavano comodamente ammassati e disposti in modo da potersi mettere in movimento senza intoppi uno dopo l'altro.

  A019000726 

 Sulla riva sinistra del Po fra Piazza Vittorio e Ponte Umberto si stendono Via Diaz e Corso Cairoli.

  A019000734 

 Al mattino avevano tenuto congresso nel teatro Vittorio [180] Emanuele, presenti i Cardinali Gamba e Maffi.

  A019000734 

 Un gruppo isolato, il XVIII, destinato a chiudere il corteo al seguito dei due precedenti di qua dal fiume, aspettava ai margini del Valentino dove questo parco fa angolo col Corso Vittorio Emanuele e il Po, a sinistra di chi dal Ponte Umberto viene in città..

  A019000760 

 Diamo anzitutto un'occhiata a Piazza Vittorio, donde il corteo doveva prendere le mosse.

  A019000762 

 Piazza Vittorio sembrava un immane serbatoio, che senza tregua riversasse gente su gente.

  A019000763 

 Quando l'ottavo gruppo, che occupava l'ultimo posto in fondo alla Piazza Vittorio verso il fiume, era allineato per dodici nel centro e moveva dietro il precedente, ecco venirgli subito appresso il nono, seguito dal decimo e dall'undicesimo, i tre fermi in Via Diaz e sul Corso Cairoli.

  A019000770 

 Quando il carro vermiglio apparve all'estremità di Corso Fiume dopo il monumento di Crimea, la folla che attendeva dalla parte opposta del Ponte Umberto e sul Corso Vittorio Emanuele ebbe un ondeggiamento pauroso, sicchè fu necessario un buon rinforzo di militi per impedire che si spezzassero i cordoni.

  A019000772 

 Al suo affacciarsi dal fondo di Piazza Vittorio la marea di popolo, che ha invaso gli spazi lasciati liberi dagli otto gruppi ivi ammassati, si commuove, si agita, alza grida: sembra un mare in burrasca.

  A019001073 

 Mentre il pubblico trovava un diversivo all'attesa nell'osservare il giungere di Principi e di Sovrani e del figlio di Vittorio Emanuele III, la processione che precedeva il corteo papale aveva già fatto del cammino.

  A019001822 

 Conseguenza ne fu, sia una lettera di Pio IX a Vittorio Emanuele perché gli inviasse un personaggio incaricato di trattare, sia la risposta del Re che consentiva.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020000466 

 ·        Evviva a Vittorio Emanuele, a Cavour, a Garibaldi,... affinché tutti possano salvarsi l'anima [IX 581]..

  A020012823 

 Vittorio Emanuele.





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