Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006005293 |
Quelli erano i testardi e così accoppiati portavano pesi o pascolavano cogli asini. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011002289 |
"Non dico, prosegui, che non si possano fare osservazioni e proporre difficoltà; questo si può fare; ma se poi non sono tenute per buone, non fare i testardi; e prontamente e umilmente assoggettarsi, dimostrando di fare non solo come vuole lui, ma anche, secondochè dice la nostra Regola, laeto vultu, dando cioè segni di contentezza nell'obbedirgli".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013002139 |
Imperocchè lei sa che abbiamo a fare con due santi irremovibili nelle loro idee (io interruppi: testardi, vuol dire, come tutti i Piemontesi).. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014007478 |
[440] Lettera di Don Dalmazzo a Don Bosco, senza data, ma in relazione ad altra di Don Bosco del 21 luglio, che riportiamo qui sopra nel testo: "Dall'Eminentissimo [Nina] intesi che Agnozzi e Ferrieri sono diventati due corpi in un'anima sola, e di qui le spiegazioni delle ire di Mons. Agnozzi coll'Avv.to Leonori, perchè questi buzzurri sono così cocciuti, così testardi, che credono di riformare le cose di Roma ".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020003142 |
· Non dico che non si possano fare osservazioni o proporre difficoltà... ma se poi non sono tenute per buone, non fare i testardi (d. Rua) [XI 345].. |
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A020003191 |
· Proporre difficoltà, ma non fare i testardi (d. Rua) [XI 345].. |
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A020008457 |
· Non dico che non si possano fare osservazioni o proporre difficoltà... ma se poi non sono tenute per buone, non fare i testardi (d. Rua) [XI 345].. |