Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000221 |
Aveva seco la moglie, un figliuoletto di nome Antonio, nato il 3 febbraio 1803, e la vecchia madre, che trattava con tutti i riguardi imposti da una tenera pietà figliale. |
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A001000221 |
Di una di queste casette, che, se non aveva l'aspetto di povertà assoluta, non dimostrava però di essere luogo di agiatezze, era proprietario un certo Francesco Bosco, nato il 4 febbraio 1784. |
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A001000759 |
Chi era mai questo giovane che già più volte ci venne e più altre ci verrà di nominare in questo racconto? D. Bosco [185] così lo descrive: "Era un modello di virtù, nato da onesti e agiati contadini nel gennaio 1811. |
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A001000929 |
Il giovane Paolo Vittorio Braja era nato in Chieri il giorno 17 giugno dell'anno 1820, da Filippo Braja e [262] Catterina Cafasso da Brusasco. |
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A001001111 |
Luigi Comollo era nato il 7 aprile 1817, nella borgata detta Apra del paese di Cinzano, ove era parroco. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000118 |
Io non sono nato crudele: spero che io non avrò mai l'istinto sanguinario. |
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A002000483 |
O fedeli, è nato il tenero. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000097 |
Ma leali come costoro non erano altri dello stesso partito, ai quali l'educazione, le pessime letture, l'indole ambiziosa e insofferente di ritegno facevano desiderare quel governo costituzionale, spento prima di esser nato nel 1821, non tanto per amore di libertà, quanto per salire ai seggi più eminenti del potere ed avere il monopolio della cosa pubblica. |
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A003001103 |
Il padre, che lo amava come figlio prediletto, vedendolo sempre agitato e desideroso d'istruirsi nella religione lo mandò ai ministri protestanti, perchè vedessero essi di sciogliere le sue obbiezioni, persuaso che lo avrebbero potuto appagare senza che abbandonasse le credenze nelle quali era nato. |
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A003001665 |
Egli accettò a suo segretario particolare l'Avvocato Giambattista Gal nato in Torgnon il 1809 nella valle d'Aosta, impiegato da varii anni presso il Ministero degli affari esteri, uomo dotto e cattolicissimo, amico intimo dei Conti Cesare Balbo, Avogadro della Motta, Cesare Saluzzo, del Marchese Gustavo di Cavour, di Silvio Pellico e di Cesare Cantù. |
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A003002721 |
Volentieri; l'uomo è nato per far del bene, ed io godo assai quando posso essere utile al mio prossimo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004000480 |
10° Il direttore nato della Società è il Superiore dell'Oratorio. |
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A004000484 |
14° Il visitatore nato della Società è il Direttore spirituale della Compagnia di S. Luigi. |
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A004003159 |
Poco tempo dopo i compagni conducevano a D. Bosco un giovanetto di diciassette anni nato protestante valdese, il quale di bell'ingegno, percorse con profitto le scuole, aveva [620] studiato la Bibbia e letti molti libri ostili al Cattolicismo ed era stato imbevuto dei loro pregiudizii. |
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A004003309 |
Enrico Buche nato verso la fine del secolo XVI nella piccola città di Erlon nel ducato di Lussemburgo da poveri e oscuri operai, fin da fanciullo fu modello di tutte le virtù cristiane e, assiduo a tutte le istruzioni che si impartivano ai fedeli nella chiesa, si accostava con grande frequenza ai Sacramenti. |
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A004003920 |
L'uomo, miei cari figli, è nato per lavorare. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005000406 |
Nato il 15 novembre 1812 in Avigliana, aveva frequentate le scuole normali del suo paese, che allora comprendevano eziandio la prima ginnasiale, e nel Seminario di Giaveno compieva i corsi di Grammatica, Umanità e Rettorica; in Avigliana vestiva l'abito clericale per mano del Prevosto D. Pautassi; e nel Seminario di Torino studiava la Filosofia e la Teologia. |
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A005001005 |
Questo giovane, di nome Avandetto, era nato a Torre di Luserna. |
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A005001632 |
Interrogato della sua patria e della sua condizione, non si vergognava di far sapere che era nato povero e che era stato aiutato a studiare da persone caritatevoli. |
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A005001771 |
Il domani D. Bosco faceva visitare a' suoi giovani l'umile catapecchia ove era nato, e soleva dir loro. |
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A005003733 |
Io son nato cattolico, e voglio vivere e morire cattolico... Mi pento di quanto ho fatto.. |
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A005004102 |
- Si può egli comprendere (scrive il barone di Montreuil) come uomini sensati e cristiani si spaventino della parola miracolo? Non professano essi la fede di un Dio in tre persone, in un Dio fatto uomo e nato nel tempo da una Vergine? Non credono essi che quest'Uomo - Dio è morto e risuscitato dopo tre giorni? Non adorano essi questo medesimo Dio nei nostri tabernacoli e nol credono forse discendere dal Cielo miracolosamente alla voce del Sacerdote sui nostri altari? Non sanno essi che l'acqua ci rigenera per mezzo del battesimo, che lo Spirito Santo ci dà forza nella confermazione, che il figliuol di Dio fatto carne, vero Dio e vero uomo, si unisce a noi nel divinissimo sacramento, e tante altre simili cose che compongono la dottrina della religione? - E poi questi cristiani temono i miracoli, e vogliono che si vada tanto a rilento a prestar loro fede ed a pubblicarli!. |
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A005004848 |
Questo servo di Dio è piemontese, nato in Castellazzo, paese della diocesi e provincia d'Alessandria. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000624 |
Sarà bene recitare ogni giorno nove volte il Pater e l'Ave, il Gloria Patri e l'Angele Dei, sì in memoria de' nove mesi che la santissima Vergine portò nel suo sacratissimo seno il dolcissimo ed amabilissimo Gesù; sì per invitare i nove Cori degli Angioli in aiuto, per riverire un tanto mistero; e si per rinnovare tutti quegli atti divoti ed infuocati sospiri, che, per tante centinaia d'anni, inviarono al Cielo tanti Patriarchi e Padri antichi, per desiderio di vedere nato Gesù; supplicando la santissima Vergine d'unire i nostri poveri cuori col suo sì ricco del divino amore, acciò la nostra novena riesca più grata a Gesù........ |
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A006002025 |
Noi invidiamo i pastori che andarono alla capanna di Betlemme, che lo videro appena nato, che gli baciarono la manina, gli offersero i loro doni. |
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A006002060 |
Molti S. Padri ci dicono che il Signore sarebbe nato e morto egualmente se vi fosse stato un solo uomo da salvare. |
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A006002060 |
Ognuno pertanto può dire in se stesso: dunque questo Bambino è nato, è morto espressamente per me: per me ha sofferto tanto! Qual segno di gratitudine gli renderò? Questo caro bambino aspetta qualche cosa da noi, qualche dono speciale! Che cosa gli darete? Due cose vi suggerisco: 1. |
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A006003910 |
Il 25, e il 29 giugno segnate dai numeri 1823 e 1874, rimettevansi due suppliche l'una presentata per G. B. Guglielmetto nato a Susa nel 1848, privato di padre per un accidente ferroviario; l'altra scritta da Gallo Giuseppe di anni 12 di Collereto Castelnuovo, Ivrea, perchè desideroso di imparare un arte, nel ricovero del sig. D. Bosco.. |
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A006004656 |
Enrico Bonetti di 24 anni nato in Caprino provincia di Bergamo, vestito l'abito clericale, dovette poi deporlo avendogli una gravissima difficoltà attraversata la via al sacerdozio. |
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A006004789 |
Il famoso Liffardo, nato da nobile famiglia e fattosi religioso, per esercizio di umiltà gli fu dai superiori comandato di occuparsi negli uffizii più bassi del convento. |
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A006004924 |
E dopo aver detto più sopra; parlando di Napoleone: "Il regno di Napoleone durerà poco" essa prosegue: "Si solleverà una grande persecuzione contro la Chiesa, la quale sarà opera degli stessi suoi figli; uscirà un persecutore (che chiamava anticristo, e diceva essere già nato); questi s'intitolerà il redentore d'Italia, a cui si uniranno molti settari, che perseguiteranno la Chiesa con false massime e con la forza, e saranno di malizia così sopraffina, che inganneranno anche molti dei buoni con la loro astuzia".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007001182 |
Rigamonti poi ha i suoi parenti contadini: questo è da badare; perchè se fosse un giovane nato di civil condizione, non sarebbe conveniente il metterlo a lavorare la campagna; ma uno stato tolto dai campi e mandato allo studio per vedere se il Signore lo chiamasse, posto che non corrisponda, non gli si fa torto, ed è meglio per lui, rimandandolo a lavorare la terra. |
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A007001695 |
Ora in quei tre mesi un artigiano sarto nato a Novara nel 1843, di nome Quadrelli David, erasi ammalato gravemente. |
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A007002231 |
Di questo esimio sacerdote nato in Mornese, diocesi d'Acqui, il 5 gennaio 1817, è necessario dare qualche cenno biografico. |
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A007003985 |
Egli concede che abbiamo un'anima sola, ma soggiunge: - L'uomo è nato per godere; il tempo del godere è specialmente quello della gioventù, perciò coronemus nos rosis.. |
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A007004211 |
Era nato l'8 settembre 1843.. |
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A007004349 |
Io fui occupato tutto il giorno da questo pensiero cioè dal buon frutto che ne sarebbe nato. |
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A007007091 |
Grattarola Giacomo fu Antonio nato nel 1852 in Carignano, entra nell'Oratorio il 27 marzo 1864.. |
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A007007093 |
Il giovane Bettancini Francesco nato in Genova, ammesso nell'Istituto, si presenta con biglietto timbrato, avente la data del 25 [871] luglio 1864, firmato, pel direttore generale Bona, da un direttore capo di divisione.. |
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A007007096 |
Dal Ministero dei Lavori Pubblici, Direzione generale delle Strade Ferrate, venivano pur raccomandati i giovani: Pola Vittorio di Giovanni, nato nel 1853 in Torino, artigiano, che entra nell'Oratorio il 4 agosto 1864; Chiesa Tobia di Giovanni da Sale, nato nel 1849, accolto il 24 ottobre 1864; Ciencia Antonino di Antonio da Caprile Biella, nato nel 1853, ricoverato il 4 novembre 1864.. |
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A007007866 |
Pensino gli allievi che l'uomo è nato pel lavoro, e solamente chi lavora con amore ed assiduità trova lieve la fatica e potrà imparare l'arte intrapresa per procacciarsi onestamente il vitto.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008001636 |
Io Giovanelli Avventino Francesco, nato da genitori apostati, fui battezzato nella Chiesa Valdese di Torino, nel mese di Luglio dell'anno 1855, dal Dottore Meille.. |
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A008001818 |
Quindi c'era il Conte dei Becchi, l'umile frazione della borgata ove egli era nato; il Marchese di Valcappone; il Barone di Baccajao e il Commendatore... non so più di quale commenda.. |
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A008004584 |
Il fanciullo si chiama Folloni Eugenio, figlio dei viventi coniugi Angelo e Maria Davaglio, nato e battezzato il 18 marzo 1853 nella Parrocchia di S. Rocco di Guastalla, e munito pure del Sacramento della Cresima, ed ammesso a quelli della Confessione e della Comunione. |
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A008004727 |
NATO IN RIVA DI CHIERI IL 2 APRILE 1842.. |
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A008004789 |
Anche Ernesto Canonica di Giulio, nato in Voghera nel 1856, entrava in quell'anno all'Oratorio, per raccomandazione della Direzione delle Ferrovie.. |
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A008004838 |
Nato presso Pinerolo sul finire del secolo XVIII ed ottenuta la laurea in leggi, era divenuto in giovane età dottore del Collegio giuridico, e dal 1853 per quattro anni faceva parte del Consiglio di Stato. |
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A008007328 |
Nato a Biella il 23 maggio 1808, successivamente Chierico e Cappellano di Corte, Canonico della Metropolitana, elemosiniere di Re Carlo Alberto, e poi Vescovo di Savona nel 1842, aveva per caratteristica la bontà. |
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A008008013 |
Il secondogenito, il Conte Filippo, nato un mese prima la morte della madre, era stato messo dal padre a studiare in un collegio del Belgio; ma volendo egli servire la patria sua e non lo straniero, era fuggito da Bruxelles ed era entrato nell'esercito italiano facendo la campagna del 1866. |
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A008008162 |
V) Pietro entrando con Giovanni nel tempio, guarisce coi nome di Gesù uno storpio nato (Ivi, III).. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009001221 |
In quei giorni Pio IX aveva stabilito di elevare all'onore della sacra Porpora Mons. Annibale Capalti, segretario della Sacra Congregazione di Propaganda Fide, nato a Roma nel 1811; Mons. Edoardo Borromeo, maggiordomo di Sua Santità, nato in Milano nel 1822; Mons. Luciano principe Bonaparte, protonotario apostolico, nato in Roma nel 182o; Mons. Innocenzo Ferrieri, Arcivescovo di Sida, Nunzio Apostolico presso Stia Maestà Fedelissima, nato in Fano nel 1810; Mons. Raffaele Monaco La Valletta, Assessore della S. Romana e Universale Inquisizione, oriundo di Chieti e nato in Aquila nel 1827; Mons. Lorenzo Barili, Arcivescovo di Tiana, Nunzio Apostolico presso S. M. Cattolica, nato in Ancona nel 1801; [108] Mons. Giuseppe Berardi, Arcivescovo di Nicea, Sostituto della Segreteria di Stato e Segretario della Cifra, nato in Ceccano nel 1810; Mons. Eustachio Gonella, Arcivescovo Vescovo di Viterbo e Toscanella, nato in Torino nel 1811.. |
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A009002249 |
- Muore Corecchio Pietro di San Damiano (Santhià), nato il 25 novembre 1852. |
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A009004283 |
Grandissimo dolore l'opprimeva per essere quello il suo primogenito, nato nel settembre 1865. |
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A009004458 |
Nato il 3 aprile del 1785 in Torino, si dedicò al commercio dalla prima gioventù, nel quale fu oculatissimo, prudente, onestissimo. |
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A009004521 |
Studiava in quest'anno nel collegio di Lanzo il giovane Antonio Varaia, nato a Leynì (Torino), orfano di padre e di madre, poverissimo, cui erano mancati i soccorsi di due anime generose: di Don Savio professore di rettorica in ritiro, e di Suor Atanasia, Superiora delle Suore di carità, traslocata dopo venti e più anni dall'Ospedale di Lanzo a quel di Mirabello. |
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A009007045 |
Era nato a Biassono (Monza). |
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A009009417 |
La Commissione infine esprime a tutti i suoi Benefattori la fiducia che Essi vorranno per l'avvenire dare alla Società di S. Vincenzo di Paolo quello che con tanta generosità e costanza aveano destinato [903] nel nostro Orfanotrofio, perchè non potranno mai dimenticare ch'esso è nato, cresciuto, sempre all'ombra della Società di S. Vincenzo di Paolo.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010000714 |
E questi, giovane diciottenne (era nato nel gennaio 1855) quindici giorni dopo era alla fine. |
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A010002624 |
Nato il 19 agosto 1855, dopo aver dati non dubbi segni di virtù, per consacrare al Signore il fiore di sua età e darsi tutto al divino servizio, si faceva ascrivere nella nostra Società. |
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A010003566 |
Sia esso un pegno di sincera congratulazione per le tue opere benefiche di cristiana pietà e civiltà che risplendono come un faro di luce di mezzo alle tenebre di questo secolo; un pegno di sincero applauso a te che sei lo strumento visibile della Provvidenza divina, che guidò a termine gli alti suoi destini sulla gioventù nascente; una testimonianza ed assieme una solenne protesta contro certi periodici seminatori d'immoralità e di calunnie, contro quel serpe micidiale, voglio dire, che sollevando la testa dal fango della materia, cerca di avvelenare colla bava di sue sconcezze ogni cuore ben nato, di detrarre alla fama dell'uomo della Provvidenza, della pubblica beneficenza, al benefattore dell'umanità intera.. |
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A010004924 |
Lorenzo Gastaldi, nato in Torino ai 18 di marzo del 1815, fu canonico di S. Lorenzo, e teologo collegiato nella nostra Università. |
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A010006003 |
Importantissimo è pure quello di Borgo S. Martino, istituto nato [574] dall'essersi là trasportato quello di Mirabello, perchè in questo locale non vi era bastante sfogo per la gioventù che ha bisogno di svilupparsi, ma che pur tuttora tiene aperto [87]; questo costò i 150 mila lire di fabbricazione. |
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A010006032 |
Alimonda, poi Cardinale di S. Chiesa ed Arcivescovo di Torino, e col Servo di Dio il Teol. Giuseppe Frassinetti, ordinato sacerdote tornò a Mornese, dov'era nato; e là, dove prima faceva meraviglia il veder qualcuno accostarsi alla Mensa Eucaristica durante la settimana, grazie all'ardente suo zelo si vide, in pochi anni, la maggior parte dei parrocchiani, donne e uomini, accostarvisi quotidianamente, tanto che il Vescovo Mons. Contratto, recatosi a far la visita pastorale, ebbe a dire: - Mornese è il giardino della mia diocesi!... - E Maria era, e doveva apparire a tutti, di Mornese il più bel fiore!. |
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A010006348 |
Quale costernazione e qual dolore per tutto l'Istituto! Il degno ministro del Signore - togliamo letteralmente questi cenni biografici dal necrologio che ne pubblicava Don Bosco in calce al catalogo della Pia Società del 1875 - era nato "da parenti agiati e ricchi di sostanze temporali ed ancor più ricchi del santo timor di Dio... Suo desiderio era di stabilire qualche buona istituzione che ricordasse ai cari patrioti, anche dopo la sua morte, quanto affetto avesse per loro, e d'accordo colle autorità locali e col consenso di Don Bosco, pose le fondamenta ad un edifizio da destinarsi al pubblico vantaggio", la futura casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice. |
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A010008973 |
Egli, nato e cresciuto nel seno della Diocesi di Torino, laureato in Teologia ed in utroque iure, stato Provicario, poi canonico della Metropolitana, poi Vicario Generale per varii anni, esso che è un uomo pieno dello spirito di Dio, prudente, accorto, avvezzo a considerare le cose in tutti i loro rispetti, non solo in uno o due, come si fa per lo più; esso conoscitore del mio clero e degli affari che ho per le mani, egli più di ogni altro può proferire una sentenza giusta sul mio modo di governare questa Diocesi.. |
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A010011841 |
Il Direttore è il confessore nato di quelli che appartengono alla Congregazione. |
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A010012434 |
Michele nacque poi il 17 maggio, e Don Bosco, l'anno dopo quando sentì la data, esclamava: - È nato Michele nel mese dei fiori! - si serbi fedele di Mamma agli amori!. |
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A010012572 |
Era costui nientemeno che Davide Lazzaretti, il " Santo di Monte Labbro ", nato ad Arcidosso, nella diocesi di Montalcino. |
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A010014391 |
Don Bosco era nato il 16 agosto ma nell'Oratorio si festeggiò sempre il 15 - e gli venne fatta anche un'accademia, onorata dalla presenza di Sua Eccellenza, Mons. Augusto Negrotto, Cameriere Segreto di Sua Santità, e il chierico [1284] Giovanni Cinzano, componeva l'inno, stampato in quella circostanza [255].. |
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A010015211 |
Partito da Nizza, insieme con Don Ronchail si fermò a Ventimiglia, dove l'attendeva il pio e santo sacerdote, Don Giaciuto Bianchi, Missionario Apostolico, nato in Villa Pasquali nella diocesi di Cremona, già coadiutore del Teol. Don Giuseppe Frassinetti a Santa Sabina in Genova, ed allora economo - gerente della parrocchia della Pigna, sopra Ventimiglia. |
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A010015571 |
Ora, questo che era nato e deposto nell'anima mia, senza speranza di poter darci vita, mi si corse tutto in vista al momento che Mons. Gross mi dava la sua commissione per un Seminario, dicendo:. |
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A010015622 |
Portare colà anche un professore d'inglese, ma non nato in quella lingua, assicura l'insuccesso, sarebbe meglio rinunciare all'opera. |
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A010016188 |
La Madonna di Foligno o della pietà è opera del celebre Raffaele Sanzio nato in Urbino nel 1483 e morto in Roma in età di soli anni 37 nel 1520. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011001520 |
Di famiglia chierese, ma nato a Torino, amantissimo delle cose di pietà e fornito di grande ingegno, aspirava al sacerdozio. |
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A011001876 |
Era nato nel '41. |
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A011001877 |
Il Para era più giovane, essendo nato a Sampeire nel ' 50. |
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A011002113 |
Egli stesso credette sempre di essere nato il 15 agosto; soltanto dopo la sua morte l'errore comune fu corretto dall'atto di nascita. |
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A011002458 |
Nato a Rocchetta Tanaro nel '44, era sul buono dell'età, uomo di gran cuore e intrepido, professore di lettere nel ginnasio superiore e prefetto prima a Lanzo, poi a Varazze. |
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A011002460 |
Altri tre preti erano Don Domenico Tomatis, professore di lettere nel ginnasio, nativo di Trinità in quel di Mondovì; Don Giovanni Battista Baccìno da Giusvalla nel circondario di Savona, maestro elementare; Don Giacomo Allavena, nato a Ventimiglia, maestro elementare.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012002560 |
Guglielmo Hudson, nato da genitori protestanti e allevato nel calvinismo, si recò nella Svizzera per istudiarvi lingue moderne. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013001325 |
Quando vide nel poc'anzi nato Bollettino Salesiano [116] pubblicati i programmi dei due [206] nuovi educandati femminili di Nizza Monferrato e di Chieri, esclamò: Ecco, Don Bosco e i Salesiani ci ritengono proprio della famiglia. |
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A013001952 |
Nato a Mantova e compiuti i suoi studi a Roma, vi si era appena laureato in teologia e in diritto canonico, quando morì colà durante il Concilio Vaticano monsignor Escalada, predecessore di monsignor Aneyros. |
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A013003801 |
Aveva dieci anni di cardinalato, alla qual dignità era salito per rilevanti servigi resi alla Santa Sede fino dai primordi del pontificato di Pio IX. Era nato a Ceccano il 28 dicembre 1810.. |
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A013004500 |
Nato nel 1848, fu nel '98 colpito da grave infezione tifoidea, che ne lese profondamente le facoltà mentali, obbligandolo, sanissimo di corpo, a condurre il resto de' suoi giorni nella più completa amnesia. |
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A013005769 |
Nato a Piacenza il 3 aprile 1828, fratello del padre Domenico gesuita, fu dal 1877 al 1895 addetto all'Archivio Vaticano. |
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A013005946 |
Il Re Vittorio Emanuele moriva nel pieno vigore della sua virilità [a 57 anni e 10 mesi, essendo nato a Torino il 14 marzo 1820]; il povero Umberto I, spento da mano scellerata, mostrava interrotta col suo nome la serie cronologica dei principi dell'antica dinastia ". |
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A013007548 |
Ora le fo umile preghiera di continuarmi quel sussidio non tanto per la rilevanza della somma, sibbene affinché non appaia, che un [976] istituto nato, cresciuto, consolidato dalla carità e dalla benevolenza dei Torinesi abbia ora pubblicamente demeritato.. |
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A013008376 |
"Con atto ricevuto dal notaio Pietro Vittorio Pavesio di questa città, nel giorno 25 corrente mese, il sottoscritto sacerdote Giovanni Bosco del fu Francesco, nato a Castelnuovo d'Asti, residente in questa città, ha revocato la procura che, con precedente atto delli 5 luglio 1877, ricevuto dallo stesso notaio, che, aveva passato in capo al sig. Varetto Domenico del vivente Giacomo, negoziante, nato a Cambiano, residente a Torino.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014000837 |
Il Servo di Dio disse che l'Oratorio era nato e cresciuto sotto le bastonate; ma sotto le bastonate continuava pur sempre a vivere.. |
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A014000995 |
Il Senato la rimandò alla Camera dei Deputati sostanzialmente rifatta, onde, nato un conflitto di poteri fra le due assemblee, la votazione riuscì contraria e portò alle dimissioni del gabinetto. |
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A014001731 |
Con i missionari della quarta spedizione era partito nel 1878 il chierico Michele Foglino, che giusto allora compiva i suoi vent'anni, essendo nato nel dicembre del 1858, e quale renitente alla leva fu condannato in contumacia a tiri anno di reclusione militare. |
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A014002365 |
Come ci si sente la mentalità dell'uomo nato non solo per fare ma anche per scrivere della storia, se la prima attività non avesse paralizzata la seconda!. |
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A014002558 |
Si considerò membro nato dei due comitati il direttore dell'Oratorio di San Leone Li presiedeva il curato di San Giuseppe. |
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A014004108 |
Due candidati si disputavano la magistratura suprema della Repubblica, il generale Roca, figlio d'italiani, ma nato nel paese, e il giureconsulto Tejedor. |
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A014005856 |
Il Sacerdote D. Paolo Francesco Migone del fu Bartolomeo, Dottore in ambe leggi, è nato in Genova nel 1844, Presentemente frequenta con regolarità il secondo anno di corso in Diritto Canonico nel Seminario di S. Apollinare.. |
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A014007275 |
[273] In una sua memoria trasmessa a Don Ricaldone da suor Giuseppina Rinaldi, nipote di Don Rinaldi, Don Quartero dice: " L'aneddoto è stampato nella Vita scritta da D. Lemoyne (vol. VI, pag. 1031), però con un errore grave di cronologia; poichè l'Autore lo presenta avvenuto nel 1861, quando io non era ancora nato, mentre avvenne nel 1879 ".. |
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A014007494 |
Nato a Mornese nel 1823 e venuto all'Oratorio nel 1864, fece la professione perpetua nel 1865 e fu ordinato sacerdote nel 1869 (cfr. LEMOYNE, M. B., vol. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015003604 |
"Il duca di Norfolk, scriveva egli, desidera sapere se sia vero che Ella gli abbia mandato un'ambasciata intorno al suo unico figliuolino, il quale é nato cieco. |
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A015005136 |
E' nato e residente in Lavagna Ligure e trovasi in età di anni 45.. |
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A015005911 |
E' nato e residente in Lavagna Ligure e trovasi in età di anni 45.[ Roma ], 3-5-1881. |
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A015006677 |
Ecco perché nelle angoscie in cui mi trovo, mi é nato il pensiero di ricorrere a Lei, Padre onoratissimo, per pregarla di venire in mio soccorso. |
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A015007670 |
[34] Monsignor Giacinto Vera, nato a S. Caterina, diocesi di S. Sebastiano di Rio de Janeiro, il 3 luglio 1813, preconizzato vescovo di Megara e nominato Vicario Apostolico di Montevideo da Pio IX il 23 settembre 1864, quando il vicariato divenne diocesi residenziale, vi fu trasferito da Leone XIII il 15 luglio 1878. |
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A015008300 |
[585] Dei due Don Bielli, Alberto e Giovanni, qui si parla del primo, che solo ebbe bisogno di dispensa per il presbiterato nel 1882 (nato nel dicembre del 1858 e ordinato il 23 settembre 1882, gli mancavano circa due mesi e mezzo all'età canonica); dunque il millenario omesso nell'originale resta così determinato.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016000476 |
Monsignor Gastaldi era nato a Torino nell'anno stesso di Don Bosco, da padre giureconsulto. |
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A016001565 |
Nato nel 1820 alcuni mesi dopo l'assassinio del padre, si chiamò prima Conte di Bordeaux: ma poi, allorchè una sottoscrizione nazionale lo [331] mise in possesso del castello di Chambord nel dipartimento Loir - et - Cher, gli fu dato da' suoi fedeli quel titolo, che ritenne per tutta la vita.. |
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A016001690 |
TRE giorni prima che Don Bosco partisse per Frohsdorf giungeva per vie private al Margotti la notizia che a nuovo Arcivescovo di Torino il Papa aveva desti nato il cardinale Alimonda e nel numero dell'II luglio l'Unità Cattolica dava pubblicità alla cosa. |
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A016001691 |
Nato a Genova nel 1818, già Rettore del Seminario, canonico prevosto della Cattedrale genovese e Vescovo di Albenga, erasi acquistata una larga riputazione di predicatore dotto ed efficace. |
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A016001787 |
Quanto al rappresentante pontificio, per ispiegarci il suo atteggiamento, conviene sapere che fra monsignor Matera e i Salesiani era nato uno screzio; e poichè, si voglia o non si voglia, la storia è maestra della vita, lo esporremo qui per sommi capi.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017000902 |
Era il chierico Carlo Maria Viglietti, torinese, che sembrava nato a fare con il suo buon tratto il servizio di anticamera, resosi estremamente delicato per la qualità e quantità dei visitatori e le condizioni fisiche del visitato, e a sorreggere con il vigore del braccio il cadente vegliardo. |
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A017001928 |
Nato a Castelnuovo d'Asti nel gennaio del 1838 e perduto il padre fin dall'infanzia, venne dalla madre affidato a Don Bosco nel 1851. |
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A017006779 |
Il propagandista nato non perde tempo, coglie l'occasione per vedere d'essere raccomandato ad altri: non a chiunque: è perdere tempo, ricorrere a chi non può capire; vuol essere raccomandato a persone propense a quest'opera di carità. |
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A017006804 |
Nato a Magnano nel 1862, a 9 anni, verso quaresima, venni a Torino, come si costumava allora, per lavorare con i muratori. |
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A017008165 |
[457] Maddalena, nata nel 1866 e sposata al marchese Filippo Patrizi nel 1885; Carlo, nato nel 1868 e sposato a Luisa Guicciardini nel 1891. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018000903 |
Dopo aver immaginato che Mamma Margherita passasse la festa dell'Assunta in gioconda unione con la Madre di Dio, alla quale offerse il suo nascituro, soggiunge: "Don Bosco ha ragione di scrivere: Son nato il 15 agosto. Sì, spiritualmente. |
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A018001610 |
Giornalista nato, fondò a Torino nel 1848 con altri ecclesiastici e laici l'Armonia, dalla quale si separò nel 1863 per creare quell' Unità Cattolica che sotto la sua direzione tenne lungamente il campo nella lotta per la difesa della Chiesa e del Papa conto i liberali di varia tinta, tutti più o meno ostili all'una e all'altro. |
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A018001936 |
- Nato nel 1848, Don Tamietti fu colpito nel 1898 da violenta febbre tifoidea, dalla quale si liberò, ma riportando una profonda lesione nelle facoltà mentali. |
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A018001938 |
- Don Mosè Veronesi, nato nel 1851, chiuse la sua mortale carriera nella veneranda età di settantanove anni.. |
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A018002833 |
Benchè durante la vita del Santo non ci fossero state comunicazioni in proposito, tuttavia essi lo ritenevano universalmente come il successore nato. |
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A018003424 |
Non dargli fior che appena nato mora,. |
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A018004824 |
V'è il regno della intelligenza, e questo se abbraccia una parte assai nobile della nostra natura, non la comprende però tutta intera: è regno di sterile ammirazione e di calcolo, incapace di felicitare chi si sente nato a ben altro, che a contemplar freddamente la verità e meravigliar della bellezza. |
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A018006928 |
[87] Lucido Maria Parocchi, nato a Mantova il 13 agosto 1833, fece il ginnasio e il liceo nel patrio Seminario. |
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A018007217 |
[304] Era nato a Kibea, diocesi di Derry. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html |
A019000394 |
Poichè il Servo di Dio, nato di povera famiglia, fin dalla prima età, si dimostrò ornato di numerose ed egregie doti, ed incominciò e condusse a compimento tali e tante opere, specialmente per l'educazione della gioventù, che non avrebbero potuto sostenersi senza ricchezza di mezzi e prestigio di autorità. |
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A019000540 |
Nato il 16 agosto 1815 in un piccolo borgo rurale presso Castelnuovo d'Asti da piissimi genitori e rigenerato al sacro fonte il giorno seguente, Giovanni Bosco, avendo perduto ben presto il padre, trascorse in patria una puerizia piena di difficoltà. |
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A019000799 |
Che cosa valgono in confronto della grandezza conquistata dall'umile contadino che è nato in questa stamberga? - I pellegrinaggi si ripeterono quotidianamente per parecchie settimane. |
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A019000918 |
Nato a Castelnuovo d'Asti il 16 agosto 1815, d'umile origine, morì a Torino il 31 gennaio 1888.. |
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A019001007 |
La loro glorificazione quindi, di cui già si vedono i primi albori nell'odierno decreto, desta molto giustamente il santo entusiasmo delle fiorenti Repubbliche dell'America Meridionale, tra cui è ora diviso il vasto teatro dell'eroismo dei nostri tre Venerabili sulle sponde del Rio de la Plata, cioè l'Argentina, il Brasile, il Paraguay e l'Uruguay: tutte quelle cattoliche popolazioni, con a capo i rispettivi Governi e Pastori, come l'hanno ardentemente implorato, così ora già vivamente pregustano il gaudio di poter salutre in essi i primi Beati Martiri di quelle regioni: il che tanto più vale del Venerabile P. Rocco Gonzáles, in quanto che egli, nato nella città dell'Assunzione del Paraguay, stato sacerdote secolare prima di farsi religioso della Compagnia, entrato in questa per sfuggire gli onori di più alte cariche, ecclesiastiche, e fattosi poi apostolo delle tribù abitanti sulle rive del Rio della Plata, tra cui trovò la desiderata palma del martirio, è veramente in tutto il senso della parola cittadino dell'America Meridionale e, collocato sugli altari, sarà il primo fiore purpureo indigeno, spuntato e colto sul suo suolo, come Santa Rosa ne è il primo vaghissimo fiore verginale.. |
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A019001761 |
L'Arcivescovo senza mai accennare a quanto era passato, poco dopo m'informò che era vacante la parrocchia di Agliè (di patronato di S. A. R. il Duca di Genova) e mi disse che avrei fatto bene ad accettarla: instò più tardi con calore, e risposi che per me era doloroso lasciar la Diocesi in cui era nato. |
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A019002088 |
Nato a Belgioioso (Pavia), morì a Terlizzi (Bari), dov'è sepolto. |
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A019002224 |
Don Bosco è nato per fare esercitar la pazienza a tanti e segnatamente a V. S. Rev.ma. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020002262 |
· D.B. era nato il 16 agosto, ma nell'Oratorio si festeggiò sempre il quindici [X 1283] [XII 361]; [XVIII 173].. |
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A020006230 |
· L'uomo è nato pel lavoro [VII 118] nota.. |
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A020007795 |
· Questo Bambino è nato, è morto espressamente per me; per me ha sofferto tanto! Quale segno di gratitudine gli renderò? [VI 359].. |
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A020010206 |
· Questo Bambino è nato, è morto espressamente per me; per me ha sofferto tanto! Quale segno di gratitudine gli renderò? VI 359. |