Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004003605 |
I nemici però di D. Bosco e i loro emissari non erano della regione Valdocco, e quelli che prima lo avevano combattuto si erano ricreduti e pacificati. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005003482 |
Gli emissari dell'errore non si volevano dare per vinti, poichè i loro progetti erano di fare di Castelnuovo un punto di partenza, ed un centro di propaganda per l'Astigiano ed il Monferrato; ed avevano ottenuto che si spiccasse un mandato di cattura contro quattro dei capi di quella dimostrazione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011001509 |
L'effetto fu che le scuole protestantiche a poco a poco si spopolarono, finchè tra l'aprile e il maggio del'75 rimasero completamente deserte: tutti i piccoli insidiati gremivano ormai le scuole di Don Bosco, e gli emissari dell'eresia chiusero bottega e se ne tornarono con le pive nel sacco là donde con tanta petulanza erano venuti.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013004465 |
Emissari dell'una e dell'altro corsero la città a caccia di firme. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014000378 |
La libertà concessa dalle leggi aveva scatenato sull'Italia un'invasione di emissari evangelici che non conoscevano più ritegno alcuno. |
||||||
A014001595 |
Tutto il male proveniva dall'avere Don Bosco, "per soverchia cecità di chi avrebbe dovuto provvedere", aperta ivi una casa di Suore, dalla quale egli "per mezzo dei suoi emissari" aspirava "ad una completa dominazione". |
||||||
A014003849 |
Fra i curiosi [605] s'aggiravano gli emissari della setta, spinti là per lanciare nell'aria le solite grida, con cui dare menzognera espressione alla così detta volontà del popolo sovrano.. |
||||||
A014004629 |
Appena nel 1848 i protestanti per legge furono fatti liberi di propagare i loro errori, succedette nelle principali città e nei paesi d'Italia una vera invasione di emissari evangelici, i quali con offerte di bibbie falsificate, con libri pestiferi, conferenze, scuole gratuite ed ospizi di beneficenza adoprarono tutti i modi per istrappare dal cuore dei cattolici la fede di Cristo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015003993 |
Andranno dunque a Cuyabà, capoluogo del Matto Grosso, la provincia più interna del Brasile, la terra più centrale e più sconosciuta d'America, corsa in tutte le direzioni da molte tribù selvagge, confinando al Nord colle province inesplorate delle Amazzoni e del Parà, all'Ovest colle interminabili e cupe foreste della Bolivia, al Sud coi boschi incantevoli del Paraguay, già redento dai miracolosi sforzi dei Gesuiti ed ora ripiombato nella barbarie per opera di Satana e dei suoi emissari sulla terra, e confinando all'Est con altre province brasiliane senza che sia possibile determinare con certezza le loro linee divisorie, poiché nessun uomo avrebbe la temerità di spingersi innanzi in quelle cupe boscaglie, covo di belve feroci e di uomini più feroci delle belve stesse. |