Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002001338 |
Della comitiva, chi portava canestri di pane, chi di cacio, salame, fichi secchi, castagne e pomi, e chi altri oggetti necessarii all'uopo. |
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A002001620 |
Pertanto mise fuori pane, polenta, fagiuoli, riso, patate, frutta, cacio; quanto insomma egli possedeva di commestibile, tutto pose innanzi agli ospiti affamati; anzi, non bastando quello che aveva in casa, ricorse ancora all'imprestito dai vicini. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001381 |
Anche la polenta la si metteva nella scodella, ma in quel caso o la si spruzzava di cacio grattugiato, o la si aspergeva con qualche intingolo, lasciandovi [350] scorrere talvolta un pezzettino di salsiccia o di merluzzo cotto, soprattutto nelle principali solennità, talora mentre si scodellava, ad una finestra a pian terreno compariva D. Bosco, tenendo in mano un pomo e additandolo ad un giovanetto il quale contento si arrampicava al davanzale per riceverlo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004001294 |
- Deo gratias, rispose D. Bosco, è proprio il cacio sui maccheroni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005001266 |
È questa una frase famigliare per dinotare la grossezza [258] di una fetta di salame o di cacio: in quanto che se lascia vedere Soperga, collina al nord - est di Torino, è segno che è sottile e trasparente; se no, è prova che è spessa ed opaca, e vi ha molto a godere. |
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A005001777 |
Ed ecco comparire nel cortile la polenta accolta al suona degli istrumenti e al canto di una nota canzone popolare, e i giovani, disposti in giro e seduti chi sopra un mucchio di sassi, chi sopra travi, ricevevano la loro razione e quindi pane, cacio, salame, lesso freddo, uva e mele; e tutto sfumava come per incanto.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007006192 |
Ognuno aveva il suo dono da offrire; chi uova, chi burro, chi uva scelta, chi polli, chi frutta e chi formelle di cacio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010004623 |
7° Gli allievi hanno quattro refezioni al giorno; a colazione caffè e latte o frutta; a pranzo minestra, due pietanze, vino, frutta o cacio; a merenda pane; a cena minestra, pietanza, vino, frutta o cacio.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011001144 |
Ci vogliono predicatori, perchè si hanno chiese pubbliche da funzionare; ci vogliono professori per le scuole; ci vogliono cantanti e suonatori, perchè là si ama tanto la musica; ci vuole chi conduca le pecore al pascolo, le tosi, le munga, faccia il cacio: ci vogliono poi persone per fare tutti gli uffizi di casa. |
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A011002697 |
Verso le 11 hanno la colazione, nella quale oltre a salame, butirro, mortadella, verdura, le quali cose servono d'antipasto, hanno la minestra con quattro pietanze; poi cacio, frutta, dolci a piacimento. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012003903 |
Per quelle pecorelle, che ho pur lavorato e sparso sudori; io mi pensava raccogliere un po' di lana [388] ed anche un po' di cacio, ed ora mi accorgo che ho lavorato invano. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013005268 |
Fa contro questo consiglio chi si lagna degli apprestamenti di tavola: il pane per lui non è cotto, la minestra non abbastanza condita, il vino adacquato, la pietanza non abbastanza buona, il bollito o è magro o è grasso, o duro o molle, il cacio non ha gusto, il latte è battezzato, ecc. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014001143 |
Per Don Bosco fu veramente il cacio sui maccheroni. |
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A014003094 |
Come si potè allestire il pranzo per tanta gente? Vi pensò Maria Ausiliatrice, movendo i suoi caritatevoli divoti; questi infatti fin dai giorni precedenti, come se fosse corsa una parola d'ordine, avevano inviato vino, carne, cacio, frutta, dolci in sì gran copia, che ne bastò per tutti. |