Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000586 |
Anche il fratello Antonio andava a vedere i giuochi, ma non si metteva mai tra le prime file, sibbene si nascondeva per metà dietro ad un albero o a qualche pilastro, sicchè ora compariva ed ora scompariva la sua faccia beffarda, e rideva cogli altri o scherniva il piccolo giocatore: - Grande imbecille che sei; talora dicevagli, farti burlare da tutti in questa maniera! - Ma gli spettatori non gli badavano, e ridevano a crepapelle ai giuochi, ai frizzi, alle burle di Giovanni e gli battevano le mani. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003000311 |
Non mancavano i frizzi del padrone a burlare il novizio ed a compatire il prete, ma D. Bosco protestava che il giovane faceva benissimo la propria parte. |
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A003000556 |
Verrà il tempo in cui il ridere e il burlare dei maligni si cangerà in pianto nell'inferno, e il disprezzo dei buoni si muterà nella più consolante allegria in paradiso. |
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A003001195 |
Ma D. Bosco gli rispondeva: - Signor Marchese, questo Ospizio ed Oratorio non forma un ente morale: esso non è che una povera famiglia, la quale vive della carità cittadina; e noi ci faremmo burlare se facessimo di simili comparse.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html |
A004000828 |
[153] Margherita dopo averla esaminata con attenzione, disse alla sorella di D. Giacomelli: - A che cosa potrà servire questa ricchezza? Io, povera contadina, vestita di seta? Non voglio mica farmi burlare! - E prese le forbici, scucì tutta la mantiglia, e ne tagliò alcuni giubbetti per i fanciulli ricoverati.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000704 |
Una notte il demonio si volle burlare di essi, quindi all'ora prefissa andò a bussare alla porta di uno di quei due frati, invitandolo a scendere in chiesa. |
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A006002830 |
Gli artigiani però smisero ben presto, perchè la maggior parte di essi, avevan timore di farsi burlare per i frequenti spropositi, e poi loro sembrava darsi l'aria di signori.. |
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A006002966 |
Mentre cenavano entrò nella stanza un buon numero di giovanastri che si unirono a Domenico per burlare suo fratello. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008007984 |
- E lasciali ridere e burlare, e tu burlati di loro, riditi di loro che non vanno.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009003836 |
I buoni intanto si facciano coraggio e non si lascino spaventare dalle dicerie dei cattivi, ed i cattivi si guardino bene dal burlare quelli che praticano le cose di religione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011001745 |
Stando io a contemplare questa pianura, vidi venire verso di me Buzzetti con Gastini, i quali mi dissero: - Don Bosco, monti a cavallo; presto, presto! [258] Ed io: - Voi mi volete burlare: sapete che da molto tempo io non sono più andato a cavallo! - I due giovani insistevano; ma io mi schermiva ripetendo: - Non voglio andare a cavallo, sono andato una volta e sono caduto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012006605 |
Pare peraltro preferibile l'opinione che dice essere Ebrei, i quali intendevano benissimo l'Ebraico, ma fingevano di non capirlo per così burlare G. C.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013003048 |
È tempo di lavorare e non di burlare.. |
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A013005274 |
Si direbbe qualche volta che si va a confessarsi per cerimonia e che si vuole burlare il Signore.. |
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A013005316 |
Uno che sia legato in religione, se non vuole burlare, bisogna che rinunzi ad ogni consigliere, ad ogni progetto, se non è secondo la materia dei voti, e sempre col beneplacito del Superiore. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014006928 |
Non parlar male o scherzare sulle cose che son care ai giovani, come sarebbe la patria, il vestito, gli amici quando non sono cattivi; non burlare la loro nobiltà se son nobili, nè la loro povertà se sono miserabili; il loro poco ingegno se son tardi nell'imparare; la fisonomia o difetti corporali; non permettere che i giovani prendano a zimbello i loro compagni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016004607 |
Pochi anni sono un giovane, del quale debbo tacere il nome, compiuti i suoi studi letterari, si recò a Torino per intraprendere una professione conveniente allo onorevole suo stato; venne, e dapprima diè qualche speranza di ottima riuscita, sinchè... eli! giovane malaccorto... giovane infelice... cominciò a frequentare cattivi compagni; li seguì nelle parole, li seguì ne' fatti, e godeva bel tempo: si mostrava allegro, tutto contento e si stimava fortunato quando gli avveniva potersi burlare di nostra santa religione e di chi la seguiva.. |