Parola «Beato» [ Frequenza = 1484 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html
  A001000843 

 Beato l'uomo che è trovato senza colpa, ed il quale non va dietro all'oro, nè sua speranza ripone nel danaro e nei tesori.

  A001000930 

 Senza che allora il sapessimo, mettevamo in pratica il sublime avviso: Beato chi ha un monitore.

  A001001105 

 BEATO Chi trova un vero amico.

  A001001164 

 Tuttavia la capitale ne andò immune e con un triduo solennissimo in onore del nuovo Beato Sebastiano Valfrè, celebrato nella chiesa di S. Eusebio, coll'intervento della famiglia reale e dell'università, se ne rendevano grazie al Signore, supplicandolo per l'avvenire..

  A001001504 

 Questo serto è quel pegno beato.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000142 

 Anzitutto com'è preciso il Signore nell'adempimento [22] di sue promesse! Egli ha detto: "Beato colui che ha pensiero del miserabile e del povero: lo libererà il Signore nel giorno cattivo.

  A002000142 

 Il Signore lo conservi e gli dia vita e lo faccia beato sopra la terra; e nol dia in potere de' suoi nemici.

  A002000216 

 Nel 1834, per decreto Arcivescovile, erano stati dichiarati suoi Protettori S. Francesco di Sales e S. Carlo Borromeo, che simili Convitti avevano stabiliti e promossi, e proclamato Patrono il Beato Sebastiano Valfrè, vero modello di vita sacerdotale..

  A002001192 

 Fa cenno della venuta di S. Francesco d'Assisi in Torino, della setta dei flagellanti, del miracolo del SS. Sacramento, della carità del Beato Amedeo di Savoia, dell'Apostolo di Torino e di tutto il Piemonte il Beato Sebastiano Valfrè; del Padre Lanteri e degli Oblati di Maria Vergine; del Venerabile Cottolengo fondatore della Piccola Casa della Divina Provvidenza, opera colossale, miracolosa meraviglia di Carità Cristiana; dell'Istituto dei Sacerdoti della carità, fondato dal celebre Abate Rosmini i cui membri formati nello studio e nella pietà si dovevano occupare delle varie parti del Sacro Ministero secondo il bisogno.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003000952 

 Aveva studiato la pedagogia nella santa Scrittura dettata da quel Divino educatore il quale rialzò l'uomo caduto e lo vuole simile a sè, perfetto, santo, beato, immortale.

  A003002130 

 L'altro è nei diciassette, ha compiuto il corso di umanità, è parente dei Beato Sebastiano Valfrè, e ne porta il nome, con parecchie altre buone qualità.

  A003002196 

 Sulle colline di Moncalieri presso S. Margherita sorge una villa, ove a riposo dello spirito e a ristoro delle forze corporali si raccoglieva il Beato Sebastiano Valfrè.

  A003002432 

 Beato quel figlio che da giovane comincia ad osservare la legge del Signore..

  A003002452 

 Beato chi si trova in punto di morte e avrà fatto opere buone in vita sua..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004000602 

 Ma nel succedersi di questi avvenimenti gloriosi per il clero, avendo insegnato Gesù essere beato chi soffre per la giustizia, grave sfregio riceveva l'ordine sacerdotale dalla condanna dì D. Antonio Grignaschi.

  A004003594 

 Del resto gli eretici di Torino non facevano che battere le orme dei loro antenati, i quali, per tacere di molti, altri assassinii, il giorno 9 di aprile dell'anno 1374, in Bricherasio, con una grandine di colpi trucidarono barbaramente il beato Pavonio da Savigliano domenicano, perchè predicava contro la loro dottrina e convertiva gran numero di Valdesi alla Chiesa Cattolica..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005003070 

 Se in questo desiato giorno, e per noi felice, ci sentiamo allegro il cuore, e quasi direi balzante di gioia, ed ebbro di lieta speranza che buono voglia essere l'esito del prossimo esame, chi riputar dovremo autore di questa nostra gioia, e speranza se non te, o nostro benignissimo Professore? E per verità noi per mezzo di te, e mercè la tua pazienza, della quale quantunque indegni, tuttavia finora ci tocca di farne le più alte meraviglie, noi, dico, arricchimmo la mente nostra di moltissime e tanto necessarie cognizioni, per tua mercè apprendemmo lo studio di latinità ed altro ancora, noi da te insomma abbiamo ricevuti benefizi tali e sì grandi, che ci protestiamo incapaci affatto di rendertene in terra le dovute grazie, ma solo potremo, come protestiamo di fare, porgere all'altissimo Iddio calde preci che voglia una volta accoglierti nel suo beato seno, e colassù darti il premio degno delle tue grandi fatiche, per non sopportate.

  A005003181 

 S. Pietro è quell'apostolo che il Salvatore medesimo chiamò beato, e che ha ricevuto le chiavi del regno de' Cieli con autorità di sciogliere e legare in guisa che, di regola ordinaria, le sue sentenze avrebbero dovuto precedere quelle di Dio; quell'apostolo, cui Gesù comandò di mantenere nella fede i suoi fratelli ordinandogli di dare alle sue pecore, che sono i Pastori della Chiesa, ed a' suoi agnelli, che sono tutti i fedeli, quel pascolo che sarebbe stato necessario pel loro bene spirituale ed eterno; egli è insomma quell'apostolo cui Gesù Cristo deputò a governare la Chiesa, e che la governò difatti dopo la gloriosa Ascensione del Salvatore al Cielo..

  A005003520 

 Ricevette il SS. Viatico col fervore di un [631] serafino; e prima e dopo usciva di tratto in tratto in preghiere così belle ed affettuose, che ti pareva già un beato comprensore in colloquio con Dio.

  A005004849 

 Là c'è la sedia, abiti, libri, ed altri oggetti che servirono ad uso del Beato.

  A005004955 

 Il Marchese Patrizi osservò allora: - Il Beato Sebastiano Valfré diceva: "Bisogna essere santamente furbi nel saper adoperare talora mezzi futili e anche strani per tendere le reti e cogliere la gente semplice: e così facilmente s'induce ad ascoltare la parola del Sacerdote, e a far opere vantaggiose per le anime proprie, pel sollievo del prossimo, e per la gloria di Dio; ma più particolarmente colla gioventù riescono certe industrie che talora parrebbero bizzarre"..

  A005005115 

 "Altra volta domandò al giovane Fiorio: - Sai dirmi quale sia la beatitudine che l'uomo deve avere in questo mondo? - Il giovane non seppe rispondere con precisione, e D. Bosco disse: - Beato in questa vita è colui che non ha rimorsi di coscienza..

  A005005116 

 "Talora descrisse il paradiso, il bene che possiede un beato, il godimento che prova, lo spettacolo del vedere gli angioli, le anime dei santi, Iddio nel suo pieno splendore e Maria SS. Quando entrava in questo argomento strascinava con sè l'uditorio verso la felice eternità"..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006000015 

 CAPO VII. Letture Cattoliche - Sacra novena di apparecchio al SS. Natale, composta dal Beato Sebastiano Valfrè - Avvisi importanti sul modo di celebrare con frutto questa novena - Circolari in favore delle Letture Cattoliche del Vescovo di Saluzzo e dell'Arcivescovo di Vercelli - L'apparizione di Maria SS. a Lourdes - La novena dell'Immacolata nell'Oratorio. 38.

  A006000261 

 Questi avvisi sono stati raccolti dalla Sacra Scrittura, dai Santi Padri, e specialmente dalle opere di S. Carlo Borromeo, di S. Vincenzo de' Paoli, di S. Francesco di Sales, di S. Filippo Neri, e del Beato Sebastiano Valfrè.

  A006000620 

 Sul principio del mese di dicembre Buzzetti Giuseppe, con l'almanacco Il Galantuomo, distribuiva l'ultimo fascicolo delle Letture Cattoliche di quell'anno: Sacra Novena in apparecchio al SS. Natale, composta dal Beato Sebastiano Valfrè della Congregazione dell'Oratorio di Torino (Paravia)..

  A006004014 

 D. Bosco vi aggiunse per varietà due fatti - Esercizii spirituali di un vecchio militare - Grazia ottenuta ad intercessione del Beato Benedetto Labre..

  A006005078 

 Il Beato prova il suo asserto con molti esempi, e ripete con insistenza: Non lasciatevi mai uscire di bocca la scandalosa proposizione: una Messa di più, una Messa di meno poco importa..

  A006005078 

 Pel mese di febbraio si pubblicava da Paravia l'operetta del Beato Leonardo da Porto Maurizio: Il tesoro nascosto, ovvero pregi ed eccellenza della santa Messa con un modo pratico e divoto per ascoltarla con frutto.

  A006005165 

 Quale è il migliore, il più semplice, il più facile modo di assistere alla S. Messa? - È il modo proposto dal Beato Leonardo, di dividere cioè la santa Messa in tre parti, ossia in tre "P" Il primo rosso, il secondo nero, il terzo bianco.

  A006005338 

 2° Chi saliva sulla montagna deve essere quell'uomo beato descritto nel salmo LXXXIII la cui fortezza è tutta nel Signore.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008000019 

 Sul frontispizio si leggeva: "Beato quel popolo che sa che cosa sia Giubileo: infelici coloro che per negligenza o per inconsiderazione lo abbiano trascurato colla speranza di pervenire ad un altro (Card. Gaetani, Del Giub., 15)." Alla prefazione faceva seguito l'Enciclica del Sommo Pontefice e il libretto terminava con tre considerazioni: la confessione; la santa Comunione; la limosina.

  A008001924 

 In mezzo alle cure incessanti dell'Oratorio, egli si era alacremente occupato per far riconoscere ed approvare dalla Santa Sede il culto reso ab immemorabili al Beato Cherubino Testa, religioso dell'Ordine di S. Agostino, morto in Avigliana, sua patria, nel 1479.

  A008001925 

 Era il decreto che approvava e confermava il culto reso dai fedeli al Beato Cherubino, e ne concedeva la messa e l'ufficio a tutto l'Ordine degli Eremiti di S. Agostino e alla città ed archidiocesi di Torino.

  A008002334 

 Giunto a Pisa, il Servo di Dio si affrettava a dar notizie all'Oratorio, mentre i suoi musici di Torino si disponevano ad andare ad Avigliana, ove per la prima volta festeggiavasi con pompa solenne il Beato Cherubino Testa, dopo l'accennata ricognizione del suo culto..

  A008004030 

 Per ottobre: Vita del Beato Benedetto Giuseppe Labre..

  A008005483 

 Pregai nelle camerette di S. Luigi, del Beato Giovanni Berckmans, del B. Stanislao Kostka e con molto fervore per voi, perchè possiate imitarli in tutte le loro virtù e specialmente nella purità dei costumi..

  A008006093 

 Ne è da credere che l'effetto non debba corrispondere al pietoso desiderio, perchè Dio non potrà che benedire sì nobile impresa; anzi, provvido e misericordioso come Egli è, coi frutti delle vostre buone opere vi mostrerà quanto sia grande e segnalato il benefizio che vi ha fatto di togliervi, massime in questi tempi fortunosissimi e reissimi, dai manifesti pericoli che insidiavano alla vostra innocenza, e ricoverarvi in codesto beato asilo di sicurezza e di pace..

  A008008099 

 Beato Lei, D. Bosco, che vanta sì belle piante nel giardino da Lei coltivato.

  A008008674 

 Difatti uno che incomincia da giovane a far bene, venendo anche vecchio sarà beato, perchè non ha niente che gli rimorda la coscienza.

  A008008674 

 Ed è beato perchè non teme la morte.

  A008008674 

 [941] Dice bonum est viro, non che sarà beato, ma che è già beato in questa terra, cum portaverit jugum ab adolescentia sua, chi incomincia a darsi tutto al Signore fin dalla sua gioventù.

  A008008675 

 Non è già beato anche in questo mondo quel giovanetto obbediente, docile, mansueto, il quale se viene a morire è compianto, lodato, benedetto dal padre, dalla madre, da tutti quelli che lo conoscono? Al contrario se muore un giovane discolo, si fa poco caso della sua morte, oppure si dice: - Il Signore ha fatto bene a prenderselo, così non farà più tante birichinate.

  A008008676 

 E' beato il giovanetto buono nella scienza, perchè se si dànno premii sono sempre i suoi, perchè lui solo ne è degno.

  A008009351 

 Apro la Sacra Scrittura, che è il libro di Dio; e beato colui che l'ascolta e lo adempie.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009000040 

 Don Bonetti aveva pure scritto, in omaggio a Don Vittorio Alasonatti, la vita del Beato Cherubino Testa, che rimase inedita: e più tardi compose anche una Vita di Maria Vergine, e la Vita e dottrina di Gesù Cristo narrata e spiegata secondo il Vangelo ad una famiglia fedele e in difesa contro gli assalti degli empi.

  A009000729 

 Per mancanza di combattenti la battaglia è finita e qui per mancanza di soggetti si è finito di fare operazioni chirurgiche ai feriti, chè chi al cimitero, chi al beato regno tutti se ne andarono.

  A009002089 

 Oh sì! le delizie, le gioie purissime di quel regno beato, vi facciano mettere sotto i piedi la gloria fugace di questo mondo..

  A009002176 

 Sulla seconda campana: - Deo provido benedictio et gratiarum actio, MDCCCLXVIII. - Celebrini Cristina e suo figlio Giuseppe ad onore del Beato Odino fanno ossequio a Maria Ausiliatrice..

  A009002857 

 Quindi placidamente spirò... Beato lui perchè ebbe il gran giudizio di mandarsi innanzi tutte le carità e buone opere.

  A009009563 

 Imperocchè come sopportare che la casa di Dio sia convertita in un luogo destinato ad offenderlo? No! Iddio non permetterà che questo chiostro fondato dal Beato da Capistrano, santificato da tanti Santi Religiosi, risuoni ora di oscenità e di bestemmie..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010000057 

 I primi bagliori di cotesto apostolato, e più ancora qualche accenno dell'espansione che avrebbe assunto, fecero nascere dei dubbi anche in quelli che sinceramente l'ammiravano, tant'è vero che due bravi ecclesiastici pietosamente cercarono di condurlo al manicomio, ed anche il Beato Cafasso, che lo riteneva e lo diceva ripieno dello Spirito di Dio, richiesto che pensasse di quel "povero prete, divenuto pazzo", lo si udiva esclamare: - Mistero!... mistero!... Anch'io certe cose non le comprendo, ma sapendo che i Santi non vanno giudicati umanamente, m'accontento d'ammirare quanto fanno!.

  A010003562 

 O giorno beato, o fortunato instante in cui ci è dato di provare, di sentire in noi di bel nuovo gli affetti, i sentimenti tutti de' figli che circondano il loro amoroso Padre..

  A010006350 

 Beato lui! giacchè in esso si sono verificate le altre parole del Salvatore quando disse: Quelli che si fanno poveri per amor del Signore, si assicurano il possesso delle ricchezze eterne del cielo: Beati pauperes spiritu, quoniam ipsorum est regnum coelorum"..

  A010013190 

 Fu un altro vero apostolo di Torino, come il Beato Giuseppe Cafasso..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011000013 

 Due sensi di sorpresa si desteranno nell'animo dei lettori alla vista di questo nuovo volume delle Memorie biografiche del Beato Don Bosco: non si sapranno spiegare come il volume undecimo compaia prima del decimo, nè come mai dopo tanto attendere esso sia al confronto dei fratelli maggiori così striminzito.

  A011000015 

 Anzitutto ho rinunziato a ogni velleità d'inquadrare la vita del Beato nella cornice dei tempi che furono suoi.

  A011000020 

 Esse vanno a lettori, la massima parte dei quali aspetta un'esposizione della vita di Don Bosco, la cui lettura non esiga particolari sforzi di mente nè tanto meno specifiche preparazioni di studi: generalmente si vuol sapere che cosa abbia detto o fatto il Beato Fondatore per assimilarsene lo spirito.

  A011000022 

 Essi, infatti, appassionati ricercatori e gelosi conservatori delle memorie paterne, nulla tralasciarono per assicurarci il possesso di quanto fosse reperibile intorno alla persona e all'attività del Beato Don Bosco..

  A011000023 

 Sia tale coincidenza di lieto augurio, come è certamente per me causa di intima gioia il poter contribuire così pro modulo meo a onorare il caro Beato nella prima sua lesta liturgica..

  A011000030 

 Egli dovette per tre anni moltiplicare le istanze al Vescovo di Como, se volle ottenere licenza di entrare nella Pia Società; finalmente potè inviare al Beato Don Bosco la sua formale domanda.

  A011000125 

 Il Beato Don Bosco, che sentiva profondamente la gratitudine verso tutti quanti gli avessero fatto del bene, non dimenticava nessuno nelle ricorrenze del Natale e del capo d'anno; egli, come sappiamo da testimoni oculari, scriveva infinite lettere d'augurio secondo la qualità delle persone.

  A011000131 

 Il Beato Don Bosco non si sgomentava per le difficoltà, che gli si profilavano dinanzi fin dal principio del nuovo anno, ma con tutta pace continuava nel suo cammino, confidando pienamente in Dio e appigliandosi a quei partiti, che gli erano dalla sua grande prudenza consigliati..

  A011000135 

 Per una regola, che poi fu abrogata quando ne divenne impossibile l'osservanza, tutti i Direttori nel triduo precedente la festa di San Francesco di Sales si riunivano a particolare convegno nell'Oratorio, e qui da loro si riferiva sull'andamento delle proprie Case, si trattavano affari, si risolvevano dubbi, si ricevevano comunicazioni, il tutto nella massima semplicità e confidenza reciproca e con ogni comodità di conferire con il Beato Padre, sicchè ne riusciva rinsaldato quello spirito di famiglia che il Fondatore si studiava tanto di mantener vivo fra i suoi..

  A011000137 

 Alle tre private presiedette Don Rua; alle altre il Beato Don Bosco..

  A011000164 

 È facile immaginare la curiosa attenzione, con cui gli uditori in quei primordi della Congregazione seguirono lo svolgersi di questa battuta finale, tanto più che allora per la prima volta il Beato toccava di tale argomento in pubblico.

  A011000168 

 L'ANNO 1875 vide l'origine di un'opera nuova, a cui il Beato Don Bosco si accinse mosso da impulso di zelo sacerdotale e da superne illustrazioni..

  A011000182 

 Nella sua andata a Roma, di cui parleremo più avanti, il Beato espose a Pio IX le proprie intenzioni circa quest'Opera; sul quale tema "ci siamo trattenuti molto", dirà egli il 14 aprile in un'adunanza di superiori maggiori e di direttori, quando presenterà loro il regolamento stampato pochi giorni innanzi nella tipografia dell'Oratorio.

  A011000237 

 Intanto l'approssimarsi del nuovo anno scolastico esigeva che si desse alle stampe senza indugio il programma, per diffonderlo in tempo; onde il Beato mandava e rimandava il [43] capo della tipografia a ritirare presso la Curia il sospirato permesso.

  A011000499 

 Ora bisognava far conoscere la Società, la benedizione pontificia e i favori spirituali; a tal fine il Beato allestì un opuscoletto, del quale diede contezza all'Ordinario, mandandogliene la prima copia incompleta, per la ragione che si vedrà.

  A011000527 

 Per altro, mentr'era in Liguria, il Beato, non venendo l'approvazione e valendosi di un suo incontestabile diritto, fece stampare programma e regole ad [80] Albenga con licenza di quella Curia, accordata il 26 luglio e con la firma del canonico Folcheri, Vicario Generale.

  A011000599 

 Chi dalle relazioni corse fra monsignor Gastaldi e il Beato Don Bosco presumesse di giudicate sommariamente l'Arcivescovo, di Torino, andrebbe lungi dal vero.

  A011000599 

 Comunque sia, la divina Provvidenza permise che da tanti guai venissero al Beato Don Bosco innumerevoli occasioni di mostrare l'eroismo delle sue virtù.

  A011000817 

 Aveva anche perduto di recente l' "ultimo fratello superstite", cioè [122] il teol. Golzio, già cooperatore del teol. Guala e del beato Cafasso al Convitto, e confessore di Don Bosco dopo la morte di quest'ultimo.

  A011000847 

 Il Beato, come si vede nella prima parte di questa lettera, continuava a sfruttare in bene dei giovani la sua "idea felice"..

  A011000847 

 Mons. Vitelleschi ne scrisse al Beato durante il loro soggiorno nell'Eterna Città: "Vidi e conobbi con molto piacere [124] il Direttore di Valsalice ed alcuno dei giovani che erano con Lui: fu un'idea molto felice quella che Ella ebbe di concedergli ( sic ) per premio la gita a Roma e il porli ai piedi del Santo Padre".

  A011000847 

 Nella prima metà di ottobre dell'anno antecedente Don Francesco Dalmazzo, direttore del Collegio di Valsalice, per ordine del Beato, condusse a Roma un gruppo di quei nobili convittori.

  A011000966 

 Il Beato seppe con le sue parole infondere negli animi la pace e la speranza e nell'uscire promise preghiere.

  A011000967 

 Il signor Lanzarini, che amava ricordare questo tratto del Beato, beneficò poi molto l'Oratorio.

  A011001410 

 Il Beato nell'aprile del '76 trovò la nobile famiglia del Cardinale ancora tutta costernata per una morte così repentina e, come dicevano, misteriosa.

  A011001722 

 Allora uno scolaro si ricordò d'aver letto nei libri di divozione questa sentenza: Beatus homo, cum portaverit iugum ab adolescentia sua; che vuol dire: Beato l'uomo che fin dalla Sua adolescenza avrà incominciato ad osservare i comandamenti di Dio.

  A011001722 

 Beato l'uomo che obbedisce a Dio fin dall'adolescenza.

  A011001843 

 Il Beato disse a Don Barberis: - La sola frequenza ai Sacramenti non è indizio di bontà.

  A011001843 

 In altra circostanza il Beato diede al maestro degli ascritti due norme pratiche per la buona formazione de' suoi.

  A011001844 

 Nel riferirne al Beato il Maestro disse che era un giovane d'ingegno non comune e di carattere fermo e capace di molta virtù, quando, calmato il bollore dell'indole, si mettesse a far bene; domandava perciò se fosse opportuno, senza mostrar di cedere, chiudere un occhio, [279] lasciando fare e cercando di coprire e aggiustare le cose alla meglio..

  A011001845 

 - No, rispose il Beato; procedi pure con le dolci, non dirgli parola da irritato, dàgli pure a divedere che non fai gran caso della sua pertinacia e che l'attribuisci a leggerezza giovanile; ma tieni fermo sul punto di volere che faccia quanto gli hai detto di fare.

  A011001846 

 Abbiamo una conversazione del Beato intorno al modo di portar giudizio sopra gli ascritti e di trattarli, che sarà letta volentieri in extenso.

  A011001848 

 Il Beato gli ordinò di dire al prefetto che non scrivesse mai così risolutamente ai genitori degli ascritti, perchè certuni non pagavano a bella posta per riavere i figli.

  A011001849 

 Un mese dopo questo colloquio, avendogli Don Barberis parlato di alcuni alquanto malaticci, il Beato gli rispose: - Ebbene, bisognerà che dopo Pasqua, tutti i giovedì, si conducano i giovani ascritti a fare una passeggiata di buon mattino a villa Monti, posta sulla collina di Superga ad un terzo della salita.

  A011001851 

 Che cosa bisognava fame? - Prendilo in disparte, suggerì il Beato, parlagli chiaro, digli che getti via da sè quella poltroneria [282] e stia in tutto e per tutto alle regole, se vuol davvero appartenere alla Congregazione.

  A011001865 

 Il Beato non corrugò la fronte, non battè ciglio, neppur tacque sdegnoso, ma disse con aria tranquilla e tono pacato: - Ha ragione Gaia; è vero - [134]..

  A011001882 

 Venendo ora a parlare dei chierici, diremo quanto il Beato curasse in loro la formazione religiosa, intellettuale ed ecclesiastica..

  A011001927 

 Il Beato doveva pensare per tempo a prepararsi professori titolati; perciò soleva mandare chierici a dar gli esami di licenza ginnasiale e liceale.

  A011001930 

 Il Beato non gli lasciò finire la proposizione, ma con calore prese a dirgli: - Ma che dici? Far perdere tempo la recita del Breviario? Anzi, ne fa guadagnare.

  A011002016 

 Fra le carte di Pio IX a Roma esiste l'originale delle suddette Osservazioni, con cinque postille marginali di mano del Beato.

  A011002028 

 Tornavano insieme in carrozza all'Ospizio, dopo essere stati a pranzo a Staglieno in casa del signor Angelo Borgo; il Beato, trovandosi solo con quel direttore, rimasto alquanto in silenzio, esclamò: - Quanto è difficile far del bene alle anime! Adesso che ho sessant'anni mi accorgo ancora delle difficoltà che s'incontrano nel confessare i giovanetti.

  A011002029 

 Il Beato Don Bosco, che lanciava nelle occupazioni soggetti forniti assai più di buon volere che non di buona preparazione, persuaso che la funzione avrebbe svegliato e sviluppato l'attitudine, in cose poi del sacro ministero andava con piè di piombo, mostrandosi esigente più che altri non crederebbe.

  A011002053 

 Don Carlo Ghivarello, in quel tempo consigliere del Capitolo Superiore, uomo di poche parole, studiosissimo di meccanica e freddo verificatore non solamente su macchine morte, ma anche su uomini vivi - un altro dei tipi singolari formati da Don Bosco - si mise in capo di osservare con oculatezza il Beato Padre per vedere, se mai gli riuscisse di scorgere ne' suoi atti ordinari e comuni, nelle sue parole, nei suoi discorsi alcun che di meno conveniente.

  A011002105 

 Il Beato tenne compagnia al Cardinale la mattina intera, conducendolo a vedere l'armeria reale, l'orto botanico, il giardino del Re con le belve feroci; il palazzo reale e la cappella della Santissima Sindone, ed anche la biblioteca dell'Università; qui il celebre orientalista professor Gorresio, col quale [321] Don Bosco aveva molta familiarità, mostrò all'eminente visitatore quanto di meglio vi si custodiva in miniature e codici.

  A011002113 

 Si faceva in quel giorno, e fu la prima volta, un po' di allegria per commemorare il natalizio del Beato.

  A011002114 

 - Vuol vedere come obbediscono i miei giovani? - gli disse il Beato.

  A011002232 

 Nel verbale, letto dinanzi a tutti e chiuso nella pietra angolare, il Beato aveva fatto inserire queste notevoli parole: "Si hanno tutti i motivi di sperare che questa opera sarà da Dio benedetta e condotta felicemente a fine, avendola benedetta il suo Vicario in terra".

  A011002270 

 Quello che allora si faceva sotto gli occhi del Beato Don Bosco e non senza la sua espressa o tacita approvazione è oggi per i posteri un prezioso termine di confronto a ben giudicare dello spirito, con cui la lettera delle Costituzioni viene applicata alla vita pratica.

  A011002271 

 Si è già avuto occasione di vedere come il nostro Beato nelle adunanze generali dei superiori si tenesse talvolta dietro le quinte, delegandovi a presiederle Don Rua e lasciando che vi si trattassero liberamente gli affari della Pia Società, ma riserbando a sè di approvare o no, secondo i casi, le deliberazioni prese.

  A011002280 

 Il Beato Padre non si fece vedere se non il 20 sul finire della seconda seduta, che durò dalle 2, 30 alle 6.

  A011002281 

 Don Rua, sempre fedele interprete e spesso umile portavoce del Beato, occupò interamente la seduta antimeridiana del 23, ragionando di proposte, raccomandazioni e osservazioni, che nella sostanza non hanno perduto il sapore delle cose opportune.

  A011002281 

 Il suo dire si divise in due parti, nella prima delle quali egli toccò due punti, su cui il Beato aveva espresso già ripetutamente il suo pensiero, e nella seconda illustrò cinque osservanze volute dalla regolarità della vita religiosa.

  A011002282 

 In primo luogo il Beato Padre e in conferenze durante l'anno e in fine dei precedenti esercizi aveva insistentemente raccomandato di fare l'esercizio della buona morte, di farlo ogni mese, di farlo secondo le Regole.

  A011002283 

 In secondo luogo, più volte durante l'anno il Beato Padre erasi mostrato malcontento a causa di spese straordinarie fatte da certi collegi senza il suo consenso.

  A011002290 

 Il Beato Don Bosco presiedeva.

  A011002293 

 - Oh, rispose il Beato, per il momento mi pare che non possano derivare inconvenienti da questa manifestazione; anzi mi pare quasi bene che si sparga simile notizia, perchè nessuno si lasci abbattere dal pensiero della perpetuità dei voti, per timore che sopraggiungano difficoltà insormontabili, e quindi si perda la quiete.

  A011002294 

 Il Beato ne troncò le esitazioni dicendogli: - I voti, come si fanno, così si possono anche disfare.

  A011002294 

 In queste parole noi troviamo il bandolo per risolvere una difficoltà, che a tutta prima ci si affaccia da altre parole del Beato.

  A011002295 

 Ciò fatto, il Beato parlò dei rendiconti, ai quali ogni direttore aveva obbligo di chiamare i suoi confratelli.

  A011002296 

 Il chierico Agostino Anzini, ammesso ai voti, non li aveva più voluti fare; ma poi ne ridomandò con insistenza la grazia al Beato, che lo rimise a Don Rua.

  A011002297 

 Anche alle due sedute del 24 settembre presiedette il Beato Don Bosco.

  A011002298 

 Al qual proposito osserveremo che fino dai primordi il Beato si era venuto formando proprio vicino alla sua stanza una biblioteca, da lui continuamente arricchita di nuove opere o donate o ricevute in eredità o altrimenti acquistate.

  A011002311 

 Alla sera, ripresa la seduta sotto la presidenza del Beato Don Bosco, Don Rua diede lettura delle disposizioni prese circa il personale.

  A011002313 

 Finalmente il Beato manifestò la sua volontà che non solo nell'Oratorio, ma in tutti i collegi i chierici avessero un dirigente proprio, del quale sentivasi gran bisogno.

  A011002314 

 Alla sera la conferenza, presieduta dal Beato, procedette all'accettazione degli ascritti.

  A011002315 

 Nell'adunanza del mattino Don Rua per ordine del Beato lesse una lettera dell'avvocato Michel, che invitava i Salesiani a Nizza Marittima per farvi come a Torino.

  A011002316 

 Il conte Gazelli di Rossana offriva una sua cappella dedicata a S. Francesco di Sales presso Valsalice, affinchè vi si facesse l'oratorio festivo; il Beato gli fece rispondere che s'informasse se l'Arcivescovo avrebbe approvato e che i Salesiani si sarebbero obbligati a continuarvi l'oratorio qualora fossero costretti a sloggiare da Valsalice.

  A011002317 

 Nel pomeriggio il Beato fece un'ampia esposizione d'idee.

  A011002349 

 La Madre Mazzarello con l'efficacia dell'esempio infervorava postulanti, novizie e professe nella pratica di tutte le virtù religiose, avendo in conto di legge qualsiasi minimo cenno le venisse da parte del Beato Fondatore.

  A011002351 

 Il Beato però stimava di doverne moderare gli ardori; quindi scrisse alla Madre di vedere, se per la sanità delle Suore non fosse da largheggiare un po' più nel vitto, cominciando da quella magra colazione asciutta, la quale avrebbe finito con debilitare troppo gli stomachi.

  A011002351 

 La Madre, sempre desiderosa di assecondare le intenzioni del [360] Beato, ma paventando in pari tempo che si aprisse la via a deleterie esigenze, per le quali sarebbe potuto venire l'affievolimento dello spirito, ricorse ad un piccolo stratagemma.

  A011002351 

 Lettera e foglio furono spediti al Beato.

  A011002351 

 Scrisse per il Beato una lettera, in cui, protestandogli obbedienza, esprimeva i suoi timori; indi passò da ogni singola Suora, movendo a ciascuna questa domanda: - Tu sei contenta della colazione? Non ne soffri? Non sentiresti la necessità che ci fosse qualche cosa di meglio, un po' di latte, per esempio? - Dalla prima all'ultima, con la sincerità abituale in quella vita di famiglia, le Suore optarono per lo statu quo rispetto alla refezione del mattino e confermarono il proprio sentimento apponendo la firma sopra un foglio che la Madre, avutane la risposta, presentava loro.

  A011002352 

 Nelle pratiche di pietà niente si modificava senza il consenso del Beato.

  A011002353 

 La venerazione che portavano al Beato Fondatore, ne faceva riguardar loro i figli come fratelli.

  A011002354 

 Sotto l'azione del sole e per effetto dei lavori manuali, bisognava vedere che cosa diveniva quel povero indumento! Un cencio di nessun colore, tanto che il medesimo Don Cagliero, sbrigliando il suo umor faceto, disse una volta al Beato: - Oh, Don Bosco, se quelle Suore dovessero mai essere brutte dentro come Son brutte fuori, poveri noi! La maggior parte delle religiose a Torino vanno vestite di nero.

  A011002359 

 Il Beato si trovò presente negli ultimi giorni.

  A011002361 

 Il 28 agosto solenne vestizione di quindici postulanti, benedette dal Beato, a cui prestavano assistenza il Padre Carmelitano, Don Cagliero e Don Costamagna.

  A011002362 

 Una delle vestiende, Maddalena Martini, già nota al Beato, aveva avuto dal buon Padre preziosi incoraggiamenti in questa bellissima lettera, che essa custodì sempre come una reliquia: [363].

  A011002377 

 Il Beato, recatosi a quel collegio per la festa di S. Luigi, aveva detto la Messa per le Suore e prima di partire era stato a salutarle.

  A011002377 

 Terminata la cara cerimonia, il Beato suggellò la funzione e gli esercizi con un suo discorso.

  A011002378 

 Prima di lasciare Mornese, il Beato, fatta radunare tutta la comunità, disse parergli giunto il tempo di raccomandare l'osservanza esatta della clausura.

  A011002385 

 Il Beato partì con Don Cagliero e Don Costamagna alla volta di Ovada.

  A011002387 

 Don Costamagna nel commentare il decreto ricordò alle Suore una parola del Beato.

  A011002388 

 Il Beato però aveva provveduto.

  A011002391 

 Noi vedremo i ristretti orizzonti di Mornese allargarsi d'anno in anno a perdita d'occhio; ma su qualunque plaga e sotto qualunque cielo le Figlie di Maria Ausiliatrice si avanzino, vi saranno ognora trasportate dallo spirito che, auspice il Beato Don Bosco e grazie alle eroiche virtù di Madre Mazzarello, aleggiò là dove fu la culla dell'Istituto..

  A011002392 

 Per le Figlie di Maria Ausiliatrice il Beato preparava un posto presso l'Oratorio.

  A011002435 

 La copia che noi abbiamo della missiva qui sopra riprodotta è senza data; ma otto giorni dopochè la risposta venne, cioè il 7 novembre, riferendone al Capitolo Superiore, il Beato disse che "già da un po' di tempo" egli aveva scritto.

  A011002442 

 Nella suddetta risposta l'Ordinario accluse una carta, in cui presentava al Beato sei condizioni da sottoscrivere [145], con quest'avvertenza: "Se Ella il giudica conveniente, vi ponga la sua sottoscrizione con la data e la mandi all'Arcivescovado"..

  A011002444 

 "Locale bruttissimo" però, lo confessò il Beato stesso ai superiori del Capitolo; ma, soggiunse, "capace di contenere molte persone".

  A011002445 

 Se al Beato ci volle tempo per diventare padrone del campo, non ce ne volle meno a Don Rua per mettere in ordine la casa.

  A011002449 

 IN marzo il Beato un giorno, dopo essere rimasto un po' di tempo soprappensiero e silenzioso, disse a Don Cagliero, che gli stava al fianco Vorrei mandare qualcuno dei nostri preti più antichi ad accompagnare i Missionari in America e che si fermasse là un tre mesi con loro, finchè non siano ben collocati.

  A011002452 

 I mesi passavano, senza che il Beato facesse più motto di questo suo divisamento; ma, avvicinandosi la data della partenza, un giorno all'improvviso disse a Don Cagliero:.

  A011002456 

 Allora si fece chiaro nella mente [373] del Beato che si appressava l'avveramento della sua persuasione dover essere Don Cagliero elevato alla dignità episcopale..

  A011002457 

 Se fosse partito Don Bonetti, non sarebbe stato necessario che altri accompagnasse la spedizione; ma fra i prescelti mancava l'uomo, che per incamminare le cose liberasse il Beato da ogni dubbio e timore..

  A011002458 

 Un semplice desiderio espressogli dal Beato gli bastò per dare l'addio a tutto, sormontando gravi difficoltà..

  A011002459 

 Al solo pensiero di abbandonare l'Oratorio, dov'era vissuto tredici anni, non poteva frenare le lacrime; tuttavia confessò al Beato, che partiva contento, perchè sicuro di compiere la volontà di Dio, manifestatagli in quella del superiore..

  A011002462 

 Durante le ferie estive il Beato radunò questi suoi cari figliuoli nel collegio di Varazze, affinchè, sotto la guida del commendator Gazzolo, attendessero allo studio dello spagnuolo.

  A011002463 

 Monsignore annuì; ma pose una condizione: che il Beato assistesse in persona alla sacra cerimonia, dov'egli l'avrebbe compiuta.

  A011002464 

 Nella popolazione regnava del malumore contro il parroco; ecco perchè il Vescovo vi desiderò la presenza del Beato..

  A011002465 

 Don Borio ricorda che la gente, non conoscendo il Beato, guardava con visibile meraviglia, com'egli fosse accolto da' suoi con tanto affetto e venerazione.

  A011002465 

 Il Beato sorridendo gli disse:.

  A011002469 

 Avvertito dell'arrivo del Beato, il vescovo lasciò la chiesa, dove stava confessando.

  A011002470 

 - Ben volentieri - rispose il Beato.

  A011002475 

 Il testo di tali documenti pervenne al Beato nella seconda metà di novembre; ma ne diamo notizia qui, perchè la loro preparazione è di questo tempo..

  A011002487 

 Il Beato fu costretto a replicare [151]: "Ti prego di ringraziare S. E. da parte mia e da parte dei nostri Missionari per la bontà che si degna loro usare.

  A011002487 

 Il Beato rispose che i Missionari non potevano intervenire al Duomo, perchè erano andati a Roma dal Santo Padre.

  A011002487 

 Prima che essi partissero per Roma, il Beato, mentre pensava al Papa, non aveva dimenticato il suo Arcivescovo.

  A011002488 

 Nella chiusa di questa lettera il Beato augura al teologo che Dio gli "conceda ogni bene" e lo invita a pregare "pel povero" suo Don Bosco..

  A011002504 

 Dunque l'antivigilia il Beato fece visita all'Arcivescovo.

  A011002505 

 Il Beato aveva poi cose importanti da comunicare all'Ordinario.

  A011002506 

 Poteva il Beato Don Bosco nell'imminenza della nuova festa non volgere il pensiero a' suoi giovani e non trarne partito per procacciare alle loro anime qualche vantaggio spirituale? La funzione era fissata per il giovedì II novembre.

  A011002509 

 Sarà stato un caso; ma il fatto è che un vento uguale soffiò nell'ora in cui si pose la pietra angolare della chiesa di Maria Ausiliatrice; un vento simile si ripetè alla consacrazione del Santuario e poi di nuovo il giorno dell'arrivo del Beato Don Bosco da Varazze dopo la malattia; un vento furioso e improvviso allo stesso modo si scatenò sull'Oratorio dieci giorni prima di questa spedizione, mentre Don Cagliero faceva una sua predica [383] di commiato, e circa dieci anni dopo, proprio nell'istante che giungeva a Don Bosco il decreto dei privilegi.

  A011002512 

 Terminato il vespro, montò in pulpito il Beato nostro Padre.

  A011002534 

 [388] Sceso il Beato dal pergamo, dal parroco di Borgodora fu impartita la solenne benedizione col Santissimo Sacramento.

  A011002535 

 Il Beato chiuse le preci con la sua paterna benedizione ai novelli missionari, ricevuta in mezzo all'universale silenzio..

  A011002536 

 Il Beato arrivò ultimo sulla soglia della porta, donde contemplò per brevi istanti uno spettacolo grandioso: la piazza gremita dalla folla e una lunga fila di carrozze aspettanti i Missionari, al chiarore di lanterne che illuminavano la notte e nei riflessi del torrente di luce che usciva dalla porta spalancata, sotto un cielo limpido e stellato, fra un'aura che aleggiava tranquilla su gli spettatori.

  A011002538 

 Il Beato Padre nel suo discorso aveva promesso di lasciar ai Missionari alcuni ricordi speciali, quasi paterno testamento a figli che forse non avrebbe più riveduti.

  A011002564 

 Appena il Beato stette per balzare dalla barca sulla scaletta che metteva alla tolda, discese il capitano Guidard a porgergli la mano; indi lo condusse a visitare il posto destinato ai Missionari e poi ogni angolo del bastimento.

  A011002566 

 Il Beato aveva discorso a lungo col capitano, raccomandandogli i suoi cari.

  A011002569 

 Li aveva mandati con tratto di delicata attenzione il Beato.

  A011002572 

 Vogliamo ancora dire che Don Cagliero portava seco un pegno personale della paterna sollecitudine di Don Bosco in una serie di raccomandazioni e commissioni, scritte per lui dal Beato e consegnategli la vigilia dell'imbarco.

  A011002593 

 Il Beato consegnò inoltre a Don Cagliero per l'Arcivescovo di Buenos Aires una lettera di presentazione e di raccomandazione in lingua latina, con allegata una nota specifica, nella quale s'indicavano i nomi, le qualità e gli uffici dei singoli.

  A011002594 

 La mente del Beato non era mai così assorbita da un pensiero che non potesse tener dietro anche ad altre faccende in corso.

  A011002654 

 Come ci si vede, che il Beato non si dava mai posa!.

  A011002677 

 Sonata la cena, il Beato entrò nel refettorio, quando già si faceva la lettura.

  A011002678 

 Appena si affacciò, le grida di Viva Don Bosco e i fragorosi battimani si dovettero udire fino da chi sa dove, nè si ristabilì il silenzio, se non quando il Beato, salito sulla cattedra, fe' cenno di voler parlare.

  A011002703 

 Il Beato comprendeva benissimo le difficoltà speciali che i preti incontravano per venire alla Congregazione e farsi Missionari.

  A011002705 

 Al Beato giunsero proposte per la California, per la Nigrizia, per Hong - Kong, per l'India; ma la più pressante veniva da Sidney.

  A011002706 

 Certo, se avesse dato ascolto al suo zelo, egli avrebbe abbracciato con la sua carità tutto il mondo; ma bisognava pur anche consolidare la Congregazione. È ben vero tuttavia che per il nostro Beato consolidare non voleva dire sospendere l'attività.

  A011002723 

 Noi, invertendo l'ordine tenuto dal Beato, diremo prima di Bordighera e poi di Nizza..

  A011002728 

 Corse a Cuneo; ma il Beato stava a Beinette, ospite del pio e benefico sacerdote Don Vallauri.

  A011002730 

 Allorchè il Beato fu a Ventimiglia, non ci volle nulla per intendersi con il venerando vegliardo.

  A011002730 

 Quanto a mezzi materiali, sebbene fosse persuaso che il Beato non disponeva di capitali, pure non ignorava quanto la Provvidenza fosse larga nell'aprirgli i suoi scrigni..

  A011002732 

 Il Beato rispose: - Purchè le sedie sostengano uno seduto senza pericolo di cadere, e le tavole stiano sui loro piedi, e i banchi servano per scrivere, io non domando di più.

  A011002732 

 Il buon Vescovo chiese al Beato, se voleva che la mobilia fosse interamente nuova.

  A011002733 

 Era presente a queste trattative il canonico Emilio Viale, suo Vicario Generale, ed esecutore testamentario, favorevolissimo ai Salesiani, il quale sorridendo assicurò il Beato con dire: - Io le conosco assai bene le intenzioni di Monsignore! -.

  A011002734 

 Il Beato ne aveva mandato l'abbozzo, che il Vicario Generale trovò troppo breve e amplificò.

  A011002737 

 Il Beato pose l'occhio su Don Nicolao Cibrario, direttore della chiesa di Maria Ausiliatrice, come allora si diceva, e confessore molto apprezzato per la sua dottrina..

  A011002737 

 Il Beato si prefisse di principiare, mandando da Mornese alcune Suore, del che erasi già inteso con la Superiora, e un prete con un paio di Chierici.

  A011002738 

 Il Beato tagliò corto: fissò la partenza per il 10 febbraio e diede a Don Cibrario le norme opportune, assegnandogli per compagno un chierico di nome Cesare Cerruti, semplice ascritto, destinato a fare scuola.

  A011002745 

 A Don Cibrario il Beato disse accomiatandolo: - Ti prometto che non ti lascerò sempre a Bordighera.

  A011002751 

 Due di essi, l'avvocato Michel presidente e il barone Héraud, fattane la proposta ai colleghi e avutone il voto favorevole, si rivolsero al Beato Don Bosco, visitarono l'Oratorio e sulla questione di massima non incontrarono difficoltà a intendersi.

  A011002753 

 Avendo compiuto i suoi studi giuridici nell'Università di Torino, vi aveva potuto conoscere e apprezzare l'opera del Beato.

  A011002755 

 Il Beato per una specie d'intuizione superiore l'aveva tratto a sè.

  A011002756 

 Così il Beato chiuse l'adito a ogni sospetto di separatismo.

  A011002756 

 Il Beato inviò pure alcuni giovani nizzardi, che stavano nell'Oratorio, e un gruppetto di algerini mandati poc'anzi all'Oratorio da monsignor Lavigerie.

  A011002757 

 Il Beato si recò a Nizza dopo la partenza dei Missionari, cioè il 20 novembre.

  A011002766 

 Si proponeva di assegnare per correspettivo ai maestri franchi 800; ma il Beato non volle, dicendo che era troppo e che bastava la metà.

  A011002770 

 La domenica 21 il Beato aperse ufficialmente la Casa; la domenica seguente fu aperto l'oratorio festivo, intitolato a San Pietro, in onore del Vescovo, che portava quel nome.

  A011002773 

 Noi lo vedremo come il Beato confortasse della sua presenza i figli di Nizza; ma prima di passare oltre, dobbiamo offrire ai lettori un saggio de' suoi consigli e incoraggiamenti deplorando che molto e molto o sia perito o stia nascosto.

  A011002773 

 Una fu scritta dal Beato quattro giorni dopo il suo ritorno a Torino.

  A011002803 

 Un ideale del Beato fu sempre la vita di famiglia; ora nella famiglia i figli parlano a cuore aperto col padre, e il padre non se ne adonta, anzi ne gode e seconda tale confidenza.

  A011002807 

 FRA i propositi del Beato Don Bosco uno dei più tenaci fu certamente quello di promuovere la buona stampa e di combattere la cattiva.

  A011002808 

 Quali fossero le idee che ispirarono al Beato la nuova impresa libraria, lo dirà egli, stesso fra qualche anno attraverso il fiorito latino del medesimo Don Tamietti, allorchè anche questi Selecta avranno avuto fortuna [173].

  A011002810 

 Il Beato si sentiva crescere la lena ad accelerare la completa attuazione del suo disegno.

  A011002832 

 Nè poteva essere diversamente, perchè stampandosi il testo nella tipografia salesiana, il Beato vigilava..

  A011002832 

 Successivamente rifuse il suo lavoro e, incarnando meglio il concetto del Beato, diede nel '79 una più ampia Storia d'Italia, con cenni su gli altri Stati d'Europa, divisa in due bei volumi: Medio Evo e Storia Moderna.

  A011002833 

 Il Beato ideò una storia universale in tanti volumetti separati quante erano le nazioni, ma scritti con semplicità di forma e seguendo il metodo da lui tenuto nella sua Storia d'Italia. La serie sarebbe dovuta procedere così: Storia Orientale Antica, Storia Greca, Storia Romana, Storia d'Italia, Storia di Francia, Storia d'Inghilterra, Storia di Spagna, Storia della Germania, e via discorrendo.

  A011002833 

 Il Beato ne leggeva con la penna in pugno il manoscritto, via via che l'autore glie ne ammanniva, e con pazienza a correggere, a cancellare, a sostituire.

  A011002834 

 Il Beato pensò anche a questi.

  A011002851 

 Sentendosi la necessità di far conoscere la vita e le opere di San Francesco di Sales, ma apparendo le biografie esistenti disadatte ai giovani o ai tempi, il Beato invitò pubblicamente nel gennaio del '76 i primari Salesiani a comporne due: una per il popolo e per la gioventù, in unico volume di piccola mole, da potersene tenere molte copie nei collegi e nelle sacrestie, e l'altra in due giusti volumi, raccolta dai migliori autori e diligentemente elaborata, per le persone istruite.

  A011002853 

 Il Beato ripetè più volte: - Intraprendere queste stampe sono opere che proprio mi piacciono.

  A011002856 

 Al Beato Don Bosco sembrò di toccare il cielo col dito, quando fu padrone di lanciare i libri da lui editi in larga copia e in tutte le direzioni, dandoli a prezzi così modici, che anche le borse meno fornite li potevano comprare..

  A011002858 

 Avvicinandosi il tempo di rinnovare le associazioni, il Beato mandò attorno questa circolare..

  A011002858 

 Non abbiamo ancora detto nulla delle Letture cattoliche, perchè intendevamo di parlarne a parte, come si conviene ad una pubblicazione che fu costantemente la prediletta del Beato Don Bosco.

  A011002871 

 Vi si sente poi aleggiare da capo a fondo lo spirito del Beato, di cui si avverte ora lo stile genuino ora il tocco della penna.

  A011002873 

 Quarto centenario della nascita del beato Nicolò Albergati, con la storia della sua vocazione religiosa avvolta in una luce simpatica e con le sue gesta in difesa del dominio temporale a Bologna e dei diritti della Santa Sede altrove..

  A011002873 

 Secondo centenario della prima consacrazione al Sacro Cuore di Gesù, di quella cioè che il Beato Claudio De la Colombiére fece di se stesso, con un'ampia narrazione sulle origini e i caratteri di tale culto, tratta dall'autobiografia di Santa Maria Alacoque: dodici pagine di deliziosa lettura.

  A011002881 

 Due di essi portano in fronte il nome del Beato.

  A011002883 

 Il Beato vi ha fatto seguire il Regolamento dell'Opera delle feste, posta sotto il Patrocinio di San Giuseppe e avente il suo centro presso la chiesa di Santa Teresa in Torino.

  A011002884 

 Il Beato Don Bosco aveva ispirato a Don Bonetti di scrivere per l'occasione un opuscolo sul Sacro Cuore.

  A011002888 

 Il terzo e il quarto volume sono del nostro Beato.

  A011002889 

 Il Beato in favore dei giovani dell'Oratorio e dei collegi aveva chiesto alla Sacra Penitenzieria la commutazione delle visite, per la ragione che non si potevano fare le processioni, essendo proibite.

  A011002889 

 Il Beato utilizzò il contenuto del suo secondo opuscolo, mettendo l'Enciclica del '75 al posto di quella del '64 e aggiungendovi la Lettera Pastorale di mons. Lorenzo Gastaldi che spiegava le condizioni e le grazie del Giubileo; e, poichè le chiese da visitare erano quattro, ne scelse le seguenti meditazioni: confessione, comunione, limosina, pensiero della salute: ma a queste premise una brevissima istruzione sulle intenzioni della Chiesa nel promulgare il Giubileo, sui favori concessi e sulle condizioni per acquistare l'indulgenza plenaria.

  A011002890 

 Interlocutori sono un parroco che rappresenta qui la fede viva e la bonarietà amabile del Beato, e un suo parrocchiano, convertito di fresco dal protestantesimo e desideroso di essere illuminato sui punti dogmatici che hanno attinenza con l'istituzione giubilare.

  A011002891 

 Conclude con alcuni cenni intorno [450] all'Arciconfraternita dei divoti di Maria Ausiliatrice eretta nella chiesa omonima, compilati dal Beato..

  A011002892 

 Il Beato gli rispose così:.

  A011002911 

 Al Beato non sappiamo in qual forma giunse comunicazione di questa denunzia; onde si fece stendere dal Padre Rostagno della Compagnia di Gesù una memoria, che inviò al medesimo Cardinale insieme con una copia di quella del'78.

  A011002925 

 L'umiltà è nella lettera del Beato; la lezione dovrebbe essere nel "voto del suo Consultore", cioè nella consultazione o memoria del padre Rostagno.

  A011002927 

 Qui stette il segreto della possente vitalità che godettero per tanto tempo le modeste Letture Cattoliche, tanto care al cuore apostolico del Beato Don Bosco; questo sarà, speriamo, il lievito della loro auspicata palingenesi..

  A011002931 

 TORNIAMO a vedere il Beato Don Bosco tra i suoi figli dell'Oratorio poco dopo la riapertura dell'anno scolastico.

  A011002934 

 L'ingresso generale era fissato per la metà di ottobre; ma si sa bene che ci vuol sempre un po' di tolleranza, come si rileva anche qui dalle parole del Beato.

  A011002944 

 Con la minaccia tempestiva e paterna dei Beato coincide un'osservazione espressa da Don Barberis nella sua piccola cronaca di quest'anno: "Vi ha regola nella Casa, scrive, di non tollerare assolutamente fra noi giovani discoli che in qualche modo possano dare scandalo ai compagni.

  A011002950 

 La novena dei Santi ispirò al Beato una calda esortazione per la sera del 27.

  A011002972 

 LA questione dei privilegi era per il Beato cosa di vitale interesse, come conditio sine qua non al pieno esercizio della personalità giuridica ormai accordata alla sua Congregazione; ottenuti poi che li avesse, sarebbe finita una buona volta coi tanti incagli che gli si frapponevano per il conferimento degli ordini sacri ai suoi chierici.

  A011002999 

 Monsignor Sbarretti, che stentava a decifrare gl'irregolari caratteri del Beato, chiamò in aiuto l'avv.

  A011003001 

 Il benevolo Cardinale si adoperò a tutt'uomo, affine di vedere benignamente accolta la preghiera del Beato a mezzo della Segreteria della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari; ma ai 17 di dicembre non vi era ancora riuscito, e ciò per le seguenti ragioni da lui così enumerate e commentate: "1° Per la tuttora persistente indisposizione sanitaria dell'Emin.mo PrefettoSig. Card. Bizzarri.

  A011003003 

 Il Beato certamente non teneva bordone a queste tirate.

  A011003004 

 Il cardinal Berardi ne scrisse così al Beato il 28 dicembre: "Mi duole il parteciparle, che quegli Em.mi i quali sono stati interpellati sulla sua ultima domanda, non han creduto di annuire a quella relativa alle dimissorie, perchè han detto, che Ella gode già l'Indulto decennale accordatole il 3 aprile 1874.

  A011003004 

 L'articolo sulle dimissorie premeva più di tutti gli altri al Beato, per distrigarsi da tanti pensieri e liberarsi da tante spese, ogni volta che avesse da far ordinare i suoi.

  A011003004 

 La seconda domanda del Beato, trasmessa dal Papa alla Sacra Congregazione, fu riproposta alla speciale Commissione dei quattro Eminentissimi, che avevano già avuto l'incarico di esaminare la prima.

  A011003023 

 A commento di questa lettera non abbiamo nulla di meglio che alcune parole dette dal Beato ai Superiori del Capitolo il 27 gennaio 1876 e raccolte da Don Barberis: "L'Arcivescovo di Torino mette sossopra ogni cosa a Roma per riguardo nostro.

  A011003023 

 [475] Quanto all'aspettare il suo decesso o la sua rinunzia prima che si concedessero nuovi privilegi, il Beato osserverà nel '81: "Qui si potrebbe fare questo dilemma: Se il conferimento di nuovi privilegi alla Congregazione Salesiana è una cosa buona, perchè non vuole egli che sia fatto fin d'ora? Se è cosa cattiva, perchè domanda egli che sia fatto dopo il suo ritiro o dopo il suo decesso?" [193]..

  A011003027 

 Il Beato, quanto a sè, profittò dell'occasione che lo chiamava a Roma per regolare possibilmente le sue faccende.

  A011003032 

 IL Beato non cessava di fare del suo meglio in favore ed anche in difesa di monsignor Gastaldi.

  A011003035 

 Sul finire di ottobre il Servo di Dio se ne stava un giorno in cortile circondato da preti e da chierici, quando entra un servo della Curia con un pacco in mano e dice al Beato: Son contento d'averlo trovato subito, perchè devo consegnare a lei questo plico.

  A011003037 

 Ma d'altra parte si avvicinavano le feste natalizie, nel qual tempo il Beato aveva moltissimo da confessare e si sarebbe suscitato uno scandalo enorme, se avesse dovuto improvvisamente smettere senza un visibile perchè, Quindi Don Rua tacque ancora..

  A011003043 

 Monsignore allora non volle sottoscrivere la pagella del Beato..

  A011003044 

 La vigilia del santo Natale il venerato Don Rua, messa la cosa nelle mani di Dio, manifestò al Beato che le sue facoltà per le confessioni erano cessate da parecchio.

  A011003056 

 Ma nè Don Nai nè altri della Casa penetrò il doloroso segreto; anzi Don Nai, che n'ebbe notizia parecchi anni dopo, ricorda ancora benissimo che durante quel soggiorno il Beato non solo non dava a divedere il menomo turbamento, ma riceveva secondo il [482] solito i confratelli, intrattenendosi con loro come se non avesse altro pensiero al mondo.

  A011003098 

 Il Beato, in sì grave distretta, non poteva non correre col pensiero a quel suo insigne Protettore che era il cardinal Berardi.

  A011003099 

 Abbiamo con tutto ciò la soddisfazione di aggiungere che l'autore del provvedimento non fu insensibile all'umiltà del Beato.

  A011003124 

 Infatti il 30 gennaio fu dal Beato Monsignor Vescovo di Susa per informarsi e per consolarsi, diceva, di non essere solo a subire vessazioni..

  A011003126 

 Ora la posterità spirituale del Beato Don Bosco doveva nel corso dei tempi guadagnare a Dio moltissime anime.

  A011003132 

 L'articolo è intitolato "L'avvoltoio di Valdocco" qualità dell'uccello di rapina per eccellenza, spigolate in tre autori di zoologia, somministrano gli elementi per tracciare del Beato Don Bosco un ritratto fisico e morale, che lo farebbe classificare fra i così detti delinquenti nati.

  A011003135 

 Allora il Beato ricorse in appello.

  A011003135 

 Indubbiamente quei signori non avevano maggior diritto all'eredità che il figlio naturale; ma, siccome il testamento, oltre vari legati a favore dei suddetti e del Proton, ne aveva una moltitudine a favore di chiese e case religiose, parve al Beato minor male adattarsi ad un accomodamento..

  A011003138 

 Il Beato dunque giudicò meglio di venire ad un accomodamento, perchè, diceva il memoriale presentato, "grave è il rischio della causa".

  A011003148 

 Ma il Beato non si sgomentò.

  A011003155 

 Il Beato volle in seguito comprare dallo stesso proprietario il resto che mancava a completare il quadrato di quell'isola, dove sorgeva una casina del protestante; per tal modo avrebbe potuto allargare l'Ospizio, in cui poscia collocò i Figli di Maria.

  A011003156 

 S'interessò del Beato anche la liberalissima Opinione, organo del partito che stava al potere.

  A011003156 

 Vi si dicevano del Beato cose verissime e lodevolissime: "In molte diocesi del Piemonte e della Liguria il pio e infaticabile prete fonda e tiene scuole, collegi, istituti.

  A011003159 

 Egli però la guarda con l'occhio del liberale, che si compiace di vedere come qualcuno del clero si adatti alla nuova legislazione, violatrice delle libertà ecclesiastiche; sebbene il Beato Don Bosco partisse da un punto di vista assai diverso, che era di cavar bene dal male, anzichè esaurirsi in lotte sterili, cozzando con forze troppo superiori e intanto peggiorando sempre più le condizioni della vita religiosa in Italia.

  A011003163 

 Noi amiamo credere che egli non abbia fatto al Beato Don Bosco il torto di dubitare che non sia stato proprio lui il primo a dolersi amarissimamente di un giudizio, il quale a un tempo offendeva la verità e feriva lui stesso nei sentimenti più delicati dell'animo suo..

  A011003172 

 FATTI di ordine soprannaturale s'intrecciarono costantemente con la vita del Beato Don Bosco; per altro, dell'anno 1875 pochi sono quelli di cui ci fu tramandata notizia.

  A011003174 

 Quando il Beato partiva da Torino per accompagnare a Genova i Missionari, entrò nella vettura ferroviaria con lui il signor Cerrato di Asti, venuto appositamente per assistere alla funzione dell'addio: sant'uomo, già avanzato in età, gran benefattore dell'Oratorio.

  A011003175 

 Chiunque fosse stato in luogo suo; avrebbe attribuito la parola del Beato a lume superiore; egli più di tutti..

  A011003176 

 Il Beato, passando di là, gliene domandò la causa.

  A011003180 

 Giunto a Torino, passate le prime emozioni, il giorno dopo la festa dell'Immacolata Concezione, il Beato disse per il primo a Don Cassinis, che più non se ne ricordava: - Non te l'ho detto io che prima di morire ci saremmo ancora visti? - D. Cassinis si rammentò, gli baciò la mano e intenerito pianse..

  A011003188 

 Due suore si recavano al santuario di Maria Ausiliatrice per raccomandarla alla Madonna, quando sulla piazza incontrarono il Beato, il quale, avvicinatele, disse loro che cosa erano venute a fare, e poi soggiunse che la Superiora sarebbe guarita e vissuta ancora lungo tempo.

  A011003200 

 Poche cose veramente ci rimangono da narrare; ma in compenso ci parlerà a lungo il Beato Padre con quella sua parola che a mezzo secolo e più di distanza risuona pur sempre grata e opportuna..

  A011003278 

 L'avvicinarsi del santo Natale procurò al Beato da parte del tanto benemerito Cardinal Berardi insieme con gli auguri anche una comunicazione che dovette un po' temperare l'amarezza causatagli dalle difficoltà insormontabili a ottenere le grazie, di cui abbiamo parlato nel capo ventunesimo.

  A011003280 

 Il Beato distribuì la santa Comunione a tutto il piccolo clero ed ai chierici, mentre due sacerdoti comunicavano i giovani e i fedeli, percorrendo mezza balaustra ciascuno.

  A011003281 

 Piaceva anche a Torino, e il Beato, gran conoscitore dei gusti popolari, sapeva a tempo e luogo farli servire ai suoi fini, concigliando il contentamento de' suoi ragazzi con le sue possibilità economiche..

  A011003283 

 L'ultimo giorno dell'anno Don Bosco diede la strenna a tutta la comunità raccolta per le orazioni della sera nel grande parlatorio che si apriva nel piano terreno del corpo avanzato, che porta le stanze del Beato.

  A011003296 

 Il Beato Don Bosco diede per altre dodici volte la strenna ai suoi figli.

  A011003863 

 Tre istruzioni del Beato negli esercizi spirituali.

  A011004495 

 CINQUE LETTERE DEL BEATO AL CARD. DE ANGELIS..

  A011004497 

 In appendice all'Appendice diamo lietamente ospitalità a cinque lettere della massima importanza, scritte dal Beato al Cardinal De Angelis nel 1867 - 8, quando si trattava di ottenere il decreto di approvazione della Società Salesiana.

  A011004497 

 Queste lettere han veduto la luce in uno splendido Numero Unico pubblicato il 1° giugno di quest'anno a Fermo, quale "Omaggio del Venerabile Seminario Arcivescovile" al Beato Don Bosco.

  A011004579 

 Il Beato soleva rivedere gli scritti de' suoi, quando toccassero cose dell'Oratorio della Congregazione.

  A011004658 

 G. VESPIGNANI. Un anno alla scuola del Beato Don Bosco, pag.

  A011004735 

 [143] Durante la muta precedente il Beato aveva fatto alcune conferenze, tre delle quali, più o meno sommariamente riprodotte, abbiamo trovate nei quaderni di Don Giulio Barberis.

  A011004747 

 Il 13 (sabato) il Beato aveva scritto a Don Bonetti: " Se mai si facesse giovedì prossimo [18] la festa di S. Carlo, farò in modo di trovarmi.

  A011004769 

 [177] Nel '75 il Beato, di nuovo, pubblicò soltanto un volume delle Letture Cattoliche.

  A011004799 

 [207] AI Beato Don Bosco.

  A011004819 

 (Nola di Don Berto, segretario particolare del Beato).

  A011004820 

 [228] Il Beato presentò questa supplica per mezzo del sig. Giorgio Curcio, Capo gabinetto del ministro.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012000012 

 Anche questo volume comprende un anno solo della vita del Beato Don Bosco, il 1876.

  A012000014 

 Cose che in se stesse o per noi sembrassero di poco o niun conto, potrebbero acquistar valore messe in rapporto con altre o giovare comunque ai futuri studi, che non mancheranno di farsi sul nostro Beato.

  A012000014 

 Se queste pagine verranno sott'occhio a lettori, che direttamente o indirettamente abbiano avuto conoscenza sicura di fatti e detti del Beato o che ne posseggano autografi inediti, a qualunque anno della sua vita tutto questo appartenga, vogliano darne comunicazione in forma precisa e con le debite garanzie.

  A012000016 

 Purtroppo alcuni atti di Personaggi autorevoli e degni del massimo rispetto si avviticchiano [6] così tenacemente all'attività del nostro Beato, che torna impossibile divellerli.

  A012000018 

 Di somma edificazione sarà per noi il considerare quale fu il Beato Don Bosco in mezzo alle contrarietà della vita, e di non poca istruzione il considerare come acquistino stabilità duratura le grandi Istituzioni religiose.

  A012000018 

 Il Beato Don Bosco, narrando cose occorsegli, soleva ridire botte e risposte, secondochè la memoria glie ne somministrava il ricordo; Don Lemoyne poi e altri, che udivano e ne prendevan nota, le riproducevano tali e quali; e tali e quali non deve parer strano che qui ricompaiano, sebbene fosse possibile valersene in forma diversa e più consentanea alle abitudini mentali dei dotti.

  A012000018 

 Nessuna meraviglia dunque che così sia stato per il Beato Don Bosco e per la sua Opera.

  A012000024 

 La parola orale o scritta, con cui il Beato Don Bosco durante il mese di gennaio aperse in più occasioni l'animo suo ai Salesiani, all'Oratorio, ai Collegi e ai Missionari, ha un contenuto che ci sembra fatto apposta per dare cominciamento a questo volume.

  A012000047 

 Il Beato vagheggiava da parecchio le Missioni dell'India e dell'Australia.

  A012000047 

 [14] Il discorso sull'apprendimento delle lingue per le Missioni condusse il Beato a manifestare un suo disegno, che forse allora non fu giudicato utopistico solamente per la fiducia illimitata che da tutti si poneva nella sua parola, ma che oggi per noi è prova della sua lungimirante chiaroveggenza.

  A012000256 

 [24] Due giorni dopo questa conferenza il Beato fece giungere una parola paterna a tutti i Soci in tutte le Case, augurandosi che la sua lettera fosse considerata "come scritta ad ognuno in particolare"..

  A012000258 

 Il Beato, informandone.

  A012000260 

 Quindi è che gli amici provarono allora viva soddisfazione leggendo la prima volta nell'Annuario La Gerarchia Cattolica e la Famiglia Pontificia "il carissimo nome" del Beato "come Superiore Generale" [9]: la qual cosa, come di prassi, non potevasi [25] fare senza il consenso della Segreteria dei Vescovi e Regolari [10]..

  A012000379 

 Prima che la moltiplicità delle opere consigliasse l'uniformità della strenna, la parola del Beato Don Bosco o direttamente o per il tramite dei rispettivi Direttori giungeva desiderata nel capo d'anno anche ai singoli collegi.

  A012000430 

 Questo suscitare diffidenze a Roma sul conto dei Salesiani affliggeva profondamente il Beato..

  A012000447 

 Dopo questo po' di commento ai "fastidi", per i quali il Beato sentiva il bisogno di cercare sollievo scrivendo al [37] suo caro Don Francesia, noi ci rendiamo pienamente conto di ciò che Don Barberis nota nella sua cronachetta: "Don Bosco in questi giorni è molto abbattuto, e non sta bene".

  A012000451 

 Dalla maniera d'annunciare la morte della madre Galeffi, Presidente di Tor de' Specchi, sembra che il Beato abbia scritto non già appena ebbe per la via di Marsiglia la notizia dell'arrivo dei Missionari, ma dopochè ricevette la prima lettera di Don Cagliero da Buenos Aires, che fu addì 17 gennaio..

  A012000469 

 Laggiù poi la Missione Salesiana rialzò il buon nome del clero italiano, non dappertutto ivi ben rappresentato; in Italia e fuori quella spedizione risvegliò un fervore straordinario per le Missioni estere; nella Congregazione molti invidiavano i loro confratelli partiti e stancavano il Beato con domande di partire..

  A012000471 

 Di Don Barberis, uomo semplice retto e piissimo, il Beato disse un giorno: - Don Barberis ha capito Don Bosco.

  A012000480 

 - Sì, questo è vero, rispose il Beato, fanno del bene e sono ascoltati con avidità; il solo che ne riceva nocumento sono io, perchè bisognerebbe che avessi polmoni di ferro.

  A012000675 

 Andati che furono i giovani a dormire, alcuni confratelli [49] che attorniavano il Beato, lo tempestavano di domande, per sapere se alcuno di loro fosse fra quei che dovevano morire.

  A012000677 

 - Allora gli chiesero che dicesse almeno se essi erano fra i cani muti; il Beato si tenne sulle generali, osservando che bisognava stare attenti a evitare e a far evitare le mormorazioni e in genere tutti i disordini, massime i cattivi discorsi.

  A012000679 

 Ma poi, essendo rimasti ai suoi fianchi solo alcuni preti e mostrandosi Don Barberis contento che egli palesasse il segreto, il Beato disse: - Eh! Don Barberis non predica abbastanza su questo punto; su quest'argomento non insiste quanto bisogna.

  A012000692 

 - Ah, sì! - esclamò il Beato.

  A012000700 

 Il Beato in quella vita di famiglia si sentiva nel suo elemento e ci godeva tanto! Il cronista, lodando il loro buono spirito, nota: "Nella celebrazione della Messa, nella preparazione e nel ringraziamento si scorge un raccoglimento ed una posatezza tale, che indicano chiaramente la carità che nel cuore sta accesa"..

  A012000704 

 Non sembra alquanto singolare che nella prima adunanza presieduta da Don Rua, i Direttori si occupassero di personale, ossia di sue destinazioni, come farebbe oggi il Capitolo [54] Superiore o un Consiglio Ispettoriale? Tant'è: il Beato Don Bosco amava procedere non autoritativamente, ma paternamente.

  A012000717 

 Il Beato Don Bosco poi, che aveva conservato financo i suoi [57] scarabocchi puerili e che non distruggeva neppure i più umili documenti, possedeva in sommo grado il senso storico.

  A012000723 

 Potrà sempre tornare di qualche vantaggio il conoscere come la pensassero intorno a certi particolari della vita pratica salesiana gli antichi Direttori, con a capo il Servo di Dio Don Rua, che si fece sempre un dovere di essere portavoce e interprete del Beato Fondatore.

  A012000725 

 Sapendosi per altro quanto ci tenesse il Beato Padre all'integrità e uniformità dell'orario stabilito, si voleva autorevolmente sanzionato questo mutamento.

  A012000756 

 Come Don Ronchail ebbe finito, prese la parola il Beato..

  A012000776 

 L'importanza di stabilirlo non isfuggiva a nessuno Il Beato allora espose ampiamente il suo pensiero, dicendo cose notevoli, che Don Barberis introdusse nella sua piccola cronaca e che ci sembra utile trasportare qui di peso.

  A012000832 

 Terminate così le relazioni dei singoli Direttori, il Beato prese a parlare e pronunziò questo, per più capi, importantissimo discorso..

  A012000903 

 Il Beato volle alludere principalmente, come dirà nelle conferenze del '77, alla sua grandiosa concezione dei Cooperatori Salesiani, maturata a poco a poco, attuata nella sua forma definitiva durante quest'anno e destinata a un avvenire, di cui i suoi stessi collaboratori chi più chi meno stentarono sulle prime a farsi una giusta idea [19]..

  A012000907 

 Il Beato Don Bosco, quando ruminava, importanti disegni, soleva indagare su di essi il pensiero altrui, senza lasciar trapelare i propri intendimenti; [85] anzi faceva le viste di prendere in considerazione le cose che udiva, sicchè lasciava i suoi interlocutori nella credenza d'avergli apportato chi sa quali lumi.

  A012000909 

 Il Beato approvò; soltanto chiese che prima di consegnarle al tipografo, venissero a lui presentate, perchè desiderava di eliminarne qualche espressione caustica già notata.

  A012001000 

 Giunta al termine questa bella conferenza, s'intavolò una conversazione molto familiare, in cui tornarono a galla parecchie cose discusse nelle ordinarie sedute; i presenti profittarono dell'occasione per interpellare il Beato sopra diversi argomenti.

  A012001007 

 Il Beato chiuse la seduta a mezzogiorno con le solite preghiere, augurando il buon viaggio ai Direttori e incaricandoli di dire tante cose ai giovani dei loro collegi da parte sua, da parte dei Superiori e da parte anche dei giovani dell'Oratorio di Torino..

  A012001026 

 L'eco di accoglienze sì oneste e liete arrivò attraverso gli Oceani fino al Beato Don Bosco in quattro lettere di là speditegli pochi giorni dopo l'arrivo, senza dire di quelle che gli furono inviate da Don Cagliero e dagli altri.

  A012001038 

 Amatissimo Padre, questi dolci ricordi ci si affollavano alla mente e ci facevano piangere di consolazione e di gratitudine, mentre accompagnavamo le falangi delle nostre fanciulle dietro l'effigie del Beato Don Bosco"..

  A012001040 

 Il 15 gennaio del' 76 l 'Arcivescovo di Buenos Aires poteva ormai scrivere al Beato: "La benedizione del Santo Padre produce già i suoi frutti, poichè [i suoi figli] stanno facendo un bene grandissimo alla popolazione italiana di questa Capitale, popolazione così numerosa e così sprovvista di buoni sacerdoti della loro patria"..

  A012001044 

 La fondazione di S. Nicolás fu offerta al Beato Don Bosco da Don Ceccarelli, parroco di quella città; ma non aveva basi solide.

  A012001053 

 Il 12 febbraio il Beato scrisse a Don Cagliero:.

  A012001112 

 Dobbiamo ancora dire una parola sopra un altro punto della lettera a Don Cagliero, la quale contiene una di quelle espressioni che il Beato non buttava là a caso.

  A012001114 

 Anche nel corso di queste Memorie la verità storica potrebbe obbligarci a riscontrare ombre, dove tutto sembrava adorno di pura luce; ma era la luce del nostro Beato che, investendo certe nebulose, le rendeva splendenti.

  A012001120 

 Per buona sorte il Beato riceveva da altre fonti comunicazioni assai più confortanti.

  A012001122 

 Rimangono due lettere da riprodurre qui, scritte dal Beato Don Bosco a Don Cagliero, testimonianti l'affezione paterna di lui per i suoi cari figli lontani..

  A012001153 

 Il Beato, che tutto questo sapeva, chiamava già a raccolta i suoi pensieri per allestire presto una seconda spedizione.

  A012001161 

 Quando vediamo il Beato Don Bosco uscire dall'Oratorio per recarsi nei collegi, corre spontaneo alla mente l'evangelico exiit, qui seminat, seminare semen suum.

  A012001175 

 Il Beato assistette alla conferenza? Certamente.

  A012001178 

 In un'altra occasione ancora il Beato dimostrò quanta fiducia egli riponesse nella divina Provvidenza.

  A012001192 

 Indi il Beato descrisse in questi termini la nuova dimora e lo stato delle cose: - Quando si possa aprire la casa nuova or ora comperata, si avrà un locale magnifico.

  A012001194 

 E' una lettera, che ci svela i principii, secondo cui si regolava il Beato Fondatore nell'avviare le sue opere.

  A012001224 

 Il Beato si affrettò pure a informar il Direttore delle grazie spirituali concesse già dal Papa ai benefattori delle [121] opere salesiane, riservandosi di comunicargli più tardi, forse da Roma, le concessioni di altri favori individuali per le persone più benemerite..

  A012001237 

 Il Beato, che non gli potè rispondere subito, gli rispose da Roma..

  A012001272 

 Il Beato mantenne la promessa fatta a Don Ronchail di scrivergli un'altra volta da Roma dopo l'udienza del Santo Padre..

  A012001357 

 Lontano e assillato da tante cure, il Beato serbava una calma e serenità così perfetta, che non perdeva di vista i bisogni individuali de' suoi figli, dovunque si trovassero.

  A012001377 

 Il Beato faceva sempre così: non avendo soggetti in gran numero, mandava nelle nuove fondazioni quel tanto di personale che bastasse a cominciare.

  A012001386 

 Una lettera del Beato a Don Cagliero, scrittagli da Varazze, è un prezioso ricordo della sua visita a Vallecrosia..

  A012001402 

 Questi era alla fine della sua Storia Orientale e Greca, lavoro assegnatogli dal Beato, che ne sollecitava il compimento.

  A012001454 

 Quell'anno sembrò che la sala di studio fosse pericolante; il Beato la fece puntellare ben bene, ma per nessun conto permise che si lasciasse di fare il teatro..

  A012001458 

 Sul principio di febbraio Don Paglia domandò al Beato se fosse contento che i chierici recitassero il Caio Gracco dal palco, ma in veste talare, per puro esercizio di memoria e di declamazione.

  A012001478 

 L'ultimo giorno il Beato Don Bosco ad alcuni preti dopo pranzo disse così: - Si vede proprio che San Giuseppe ci vuol bene.

  A012001487 

 Tre volte negli ultimi di marzo il Beato diede la buona notte: sono tre sermoncini salvati dal naufragio, che si leggono tuttora con utilità e diletto, tanta è la freschezza della forma e la sapienza del contenuto..

  A012001569 

 Non mai per l'addietro il Beato Fondatore si era spiegato così chiaramente in pubblico sopra quest'argomento.

  A012001606 

 Comunicò la sua prossima partenza anche a due vere madri dell'Oratorio; ad esse il Beato e per la loro veneranda età e per la santità della loro vita soleva dare il titolo di mamma.

  A012001658 

 Di questo viaggio il compagno del Beato tracciò un diario scheletrico, riserbandosi forse d'impinguarlo a miglior agio o di fornire ad altri gli elementi; ma quegli appunti sono rimasti quali furono gettati giù.

  A012001660 

 Accadeva infatti che il Beato dovesse preparare per le Congregazioni Romane o per Cardinali memorie scritte, le quali in via ordinaria avrebbero richiesto un mese o due di lavoro; egli invece fra l'incredulità di quanti l'udivano, si obbligava a spicciare il tutto entro due o tre giorni.

  A012001662 

 Il Beato accettò di fare per una volta tanto dell'accademia; vedremo tosto in che modo facciano dell'accademia i Santi..

  A012001736 

 Il Beato probabilmente la lasciò a Roma, quando partì; ma torna più opportuno unirla qui alle precedenti.

  A012001754 

 Il Beato non li menò subito seco sia perchè essi dovevano dar esami semestrali nei ginnasi di Sampierdarena e di Varazze, sia perchè egli voleva che passassero per Lucca e Firenze.

  A012001754 

 Presero alloggio il Pechenino da sua sorella e Don Durando dal signor Colonna, spedizioniere apostolico e vecchio amico del Beato..

  A012001761 

 Intanto il Beato si era venuto preparando alla sua lettura arcadica.

  A012001784 

 Altri particolari dell'udienza apprenderemo da sue parlate dopo il ritorno; qui farem tesoro dei ragguagli fornitici da un gruppetto di lettere, che il Beato spedì il giorno dopo l'udienza, cioè nella solennità della Pasqua..

  A012001859 

 All'udienza il Beato, insieme con le suppliche anzidette, portò anche quattro indirizzi collettivi dell'Oratorio, a nome cioè degli ascritti, dei Figli di Maria, degli studenti e degli [178] artigiani.

  A012001859 

 Qui il Beato rende conto della presentazione..

  A012001942 

 Una particolarità vogliamo qui una volta tanto segnalare: nella sua corrispondenza epistolare il Beato non fa mai uso di devotissimo dinanzi alla firma.

  A012001966 

 - Don Bosco si difende, non offende - disse una volta il Beato a Don Francesia, parlandosi di chi lo stimolava a prendere l'offensiva..

  A012001983 

 Il Presidente del Consiglio promise, disse che avrebbe appoggiato una sua domanda di soccorsi, che avrebbe diramato ordini ai consoli, che ne avrebbe trattato con il collega degli Esteri, che avrebbe egli stesso contribuito; ma poi, quando il Beato venne al tandem e gli chiese sussidi, n'ebbe in risposta lodi, scuse, e non se ne parlò più..

  A012001987 

 Il fratello dunque del Cardinale, vista la mala parata, chiamò gli Scolopi; ma poichè li vedeva là con appena la miseria di sette allievi, avrebbe voluto riaprire le trattative con il Beato, onde fece tastare il terreno [191] dal Cardinale.

  A012002079 

 - Udito lo scopo di quelle associazioni, esclamò: - Bravi! Questi sono mezzi per accrescere la pietà nei giovanetti! - Impartita la benedizione ai tre e, detta loro qualche piacevolezza, li licenziò, ritenendo presso di sè il Beato, che vi rimase quasi un'ora..

  A012002081 

 Il Beato conferì con lui nel pomeriggio e gli consegnò l'anzidetto promemoria, che Sua Eminenza promise di sottoporre all'esame dei Cardinali per poi, farne la relazione al Papa.

  A012002110 

 Il Beato sperava di essere a Torino per la festa del Patrocinio di san Giuseppe, che cadeva ai 7 di maggio; ma non potè.

  A012002157 

 Il Beato continuava a trovare anime buone, che accoglievano in casa loro Salesiani bisognosi di riposo e di trattamento speciale.

  A012002255 

 Abbiamo in un autografo del Beato un saggio di tali raccomandazioni, così concepito: "Il sottoscritto dichiara di aver piena conoscenza dei Signori Tommaso Frascara e Margherita Garelli, i quali vanno a Roma per soddisfare alla loro divozione, e quali buoni cattolici ed esemplari cristiani giudicano per loro la più grande ventura qualora potessero ricevere la benedizione del S. Padre.

  A012002295 

 Il Beato aveva bisogno che si compilasse una monografia sulla Patagonia, per mandarla alla Congregazione di Propaganda.

  A012002423 

 Il Beato stanchissimo parlava stentatamente e così piano da far temere che da un momento all'altro la voce gli venisse a mancare.

  A012002477 

 Risulta da esso che il Beato durante il suo soggiorno a Roma ebbe tre udienze pontificie; fece visite dieci a Cardinali, diciannove a Prelati minori, tredici a persone o comunità religiose, dodici a secolari di vario grado; andò a vedere due volte un locale che disegnava di acquistare, ma che non acquistò e soltanto due chiese, la piccola di san Benedetto e la rinnovata di Sant'Andrea alle Fratte; accettò sette inviti a pranzo.

  A012002479 

 Il giorno A monsignor Durio, canonico di Novara, uomo di lettere e in voce di liberaleggiante, comparve sul finire del pranzo e, secondo il solito di chi arrivava a quell'ora, fu ricevuto nel refettorio; s'intrattenne [226] assai col Beato, passeggiando sotto i portici.

  A012002481 

 Anche il 19, finitosi di pranzare, si presentò il professor Bacchialoni; della Regia Università, molto intimo del Beato.

  A012002491 

 - Era questo appunto il metodo di predicazione voluto dal Beato..

  A012002491 

 Stimolati dalla curiosità di sapere quali fossero le doti che il Beato encomiava tanto nel predicatore, ci facemmo a parlare di Don Fogliano col compianto padre Caracciolo, superiore dei Filippini torinesi.

  A012002534 

 Il Beato nel triduo vedeva un'affluenza straordinaria di popolo.

  A012002536 

 Ne narreremo una di quelle, in cui ebbe parte il Beato.

  A012002539 

 Quella mattina non condusse certamente a spasso il Beato, che ritornò soltanto a sera, e non a mani vuote..

  A012002567 

 Il protestante riscrisse al Beato in termini risentiti e assicurandolo del suo buon volere.

  A012002573 

 Il Beato ne lo ringraziò con una lettera, nella quale, profittando dell'occasione, disse una buona parola a tutti e infine diede un'ultima e importante notizia della cara festa..

  A012002608 

 - Questo è veramente un buon signore! esclamò il Beato..

  A012002625 

 - Sì, continuò il Beato, anche d'individui si scarseggia.

  A012002631 

 Nel congedarsi il Beato con maniere graziosissime invitò i signori Tovaglia a visitare l'Oratorio, che non avevano mai veduto.

  A012002671 

 Però all'atto pratico il Beato badava a fare ciò che si poteva e non ciò che si sarebbe voluto, non recedendo di un apice da quanto aveva deciso e pensando con la propria testa, non con la testa di qualsiasi altro.

  A012002671 

 [250] Bisognava poi vedere il nostro Beato, quando s'intratteneva a discorrere con chi nelle cose da intraprendere non la pensasse come lui.

  A012002675 

 Il Beato, rallegrandosi con lui della cura che prestava agl'infermi, rammentò un insegnamento di Don Guala, il fondatore del Convitto Ecclesiastico: "Il prete che vuol avere il confessionale stipato di penitenti, abbia molta cura degli ammalati; si può dire che la caritatevole assistenza prestata a uno solo, ne attirerà tutta la famiglia a confessarsi"..

  A012002679 

 - Caso mai desiderasse un erede, soggiunse il Beato sorridendo, se proprio fosse soprapensiero per tale mancanza, io ne avrei da darle quanti ne vuole.

  A012002691 

 Con loro il Beato entrò da Don Messidonio, restando ivi fino alle quattro in sempre viva e varia conversazione.

  A012002691 

 Il medesimo pievano accennò a due altri parrocchiani già adulti e pieni di buona volontà; anche per essi il Beato rimise la decisione a momento più opportuno, quando sarebbe venuto il tempo delle accettazioni.

  A012002695 

 Infine, mentre si era a pranzo, un padre di famiglia presentò al Beato un suo figlio, che aveva fatto domanda di entrare nell'Oratorio.

  A012002699 

 Quando il Beato si accomiatava da lui, l'infermo in uno sforzo supremo volle alzarsi, diceva di volerlo accompagnar a Torino, di voler entrare nella Congregazione, perchè questo era da gran tempo il suo unico pensiero.

  A012002705 

 Giunti a Torino, il Beato lo condusse a prendere una tazza di caffè in una pubblica bottega, entrandovi per una porta secondaria.

  A012002709 

 Il Beato mandò a vedere: studiata la cosa per ogni verso, si convinse che non avrebbe potuto trarre un partito conforme ai suoi disegni di farne una chiesa, e definitivamente vi rinunziò..

  A012002711 

 - Uno solo, si disse al Beato, uno solo vi è contrario a Don Bosco: il più ricco del paese, uomo che da anni e anni non mette piede in chiesa: il cavalier Provera, probabilmente massone.

  A012002729 

 Per il primo scopo già si lavorava; per il secondo tutto era da fare ed il Beato se ne dava assiduo pensiero.

  A012002745 

 Quest'errore ci spiega l'insistenza del Beato nello spingere Don Cagliero ad allestire presto quella stazione.

  A012002747 

 Dal fin qui detto sarà agevolata l'intelligenza di questa lettera, che il Beato scrisse a Don Cagliero sul finire di maggio..

  A012002778 

 Svanito il sogno momentaneo di una colonia italiana in terra libera, perchè terre libere non esistevano se non nella fantasia di male informati scrittori europei, il Beato andava in cerca del luogo, dove creare un centro sicuro, per isvolgere un'efficace attività a salvezza dei Pampas e dei Patagoni, mediante soprattutto l'istituzione di una Prefettura Apostolica.

  A012002799 

 Di questi titanici lavoratori la scuola del Beato Don Bosco popolò le primordiali istituzioni salesiane: alcuni largamente noti, altri molti consumatisi nel silenzio, tutti egualmente degni di eterna memoria e di generosa imitazione..

  A012002801 

 La parola paterna del Beato arrivava di tanto in tanto a Don Cagliero con notizie, istruzioni e incoraggiamenti.

  A012002834 

 Ben s'appose il Beato, ritenendo che la pratica per ottenere l'apertura di un noviziato non avrebbe incontrato a Roma nessuna difficoltà.

  A012002882 

 Nella comunicazione fattane al Beato seguivano le solite condizioni richieste per la definitiva erezione canonica.

  A012002937 

 La cessione degli stabili e dei terreni si firmò il 24 maggio 1876; dopo di che il Beato Don Bosco cercò dieci Salesiani da inviare nell'Uruguay con la prossima seconda spedizione di Missionari..

  A012002939 

 La città di Concepción accoglierà la prima fondazione salesiana del Cile, vivente ancora il Beato, nel 1887..

  A012002964 

 Il Beato si studiava di risolvere il problema missionario sotto tutti i suoi aspetti.

  A012002966 

 Qui appunto egli fondava le sue rosee speranze di un avvenire felice delle proprie Missioni, nell'attaccarsi dei nostri alla gioventù povera: "chi si mette per questa via, affermò il Beato, non dà più indietro".

  A012002967 

 Nell'opera delle Missioni, come in ogni altra impresa, il Beato non iscompagnava dalle provvidenze umane la più assoluta fiducia nell'aiuto divino.

  A012002973 

 IL Beato Don Bosco invitava i suoi figli a benedire la Provvidenza, dalla cui mano egli riconosceva il consolidamento e lo sviluppo mirabile dell'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice pur in mezzo a non poche nè lievi difficoltà [111].

  A012002975 

 Al qual proposito abbiamo una bella parola del nostro Beato.

  A012002980 

 Ricorderanno i lettori come il Beato Padre nell'agosto del '75 durante un soggiorno a Ovada desse forma definitiva alle Regole [112] e poi le presentasse alla Curia vescovile di Acqui per l'esame canonico.

  A012003017 

 Il Beato stesso poi le presentò alla tanto benemerita contessa Callori, che l'aveva aiutato molto a snidare il demonio dal luogo destinato alle Figlie di Maria Ausiliatrice, come è narrato nel volume precedente.

  A012003020 

 Il Beato le istruì sulla maniera di fermare le fanciulle e d'intavolare discorso, regalandole d'immaginette, arance o caramelle, per amicarsele e attirarle all'oratorio.

  A012003022 

 In uno de' suoi viaggi il Beato s'incontrò quest'anno con monsignor Basilio Leto vescovo di Biella, e saputo da lui che cercava suore per il suo seminario, gli disse:.

  A012003034 

 Essendo poi Lanzo nell'archidiocesi di Torino, il Beato aveva in antecedenza chiesto il beneplacito di monsignor Gastaldi con questa supplica.

  A012003064 

 Nonostante qualche momento di esitazione, madre Mazzarello dimostrò in generale una chiaroveggenza che riuscì salutare; il Beato poi chiuse con la sua risolutezza l'incidente..

  A012003072 

 Intanto guidate da tale spirito, nelle case di recente fondazione si diportavano così egregiamente da meritarsi che il Beato scrivesse di loro questo semplice invidiabile encomio: "Le Figlie di Maria Ausiliatrice fanno assai bene dove vanno" [118]..

  A012003076 

 Accortosene il Beato s'interruppe interrogandolo:.

  A012003076 

 Un giorno il Beato, viaggiando con Don Cerruti da Alassio ad Albenga, gli magnificava il campo sconfinato aperto dal Signore ai Salesiani non solo nell'America, ma anche nell'Oceania, nell'Africa e altrove, e faceva i nomi delle molteplici stazioni da porre nei vari luoghi.

  A012003109 

 Nella lettera dell'Arcivescovo di Buenos Aires, a cui Don Bosco si propose di rispondere, noi vediamo come le simpatie dello zelante prelato per i Salesiani non si attiepidissero; egli anzi, per secondare i disegni del Beato a pro dei selvaggi, aveva in animo d'intraprendere un viaggio fino al remoto Carmen de Patagónes in compagnia di Don Cagliero e là studiare che cosa vi fosse di fattibile a quello scopo [121]..

  A012003113 

 A tempo opportuno il Beato inviò ai giornali una sua circolare, che diramò anche per posta a grandissimo numero di persone, facendo appello alla generosità di tutti.

  A012003138 

 Il Beato, corrispondendo con quel Ministro, si valeva del commendator Malvano, che n'era il segretario generale, israelita piemontese, che gli fu e gli si mostrò in ogni tempo estremamente benevolo.

  A012003164 

 Il Beato spedì al Malvano questo scritto per il suo Ministro, accompagnandolo con la seguente lettera.

  A012003198 

 L'Italiano gli diede mille lire "con vivo rincrescimento di non poter fare di più - dirà più tardi il Beato..

  A012003338 

 Essendosi parlato a lungo di Missioni estere e in particolare di Ceylan, il Beato lasciò nel suo interlocutore fondata speranza che entro il 1878 avrebbe inviato colà alcuni Missionari, ma a condizione che potessero stare uniti in un luogo solo.

  A012003340 

 In fronte a questa lettera noi leggiamo le seguenti parole autografe del Beato: "Risposto: accettato in massima".

  A012003342 

 Ai suoi benefattori più insigni il Beato non si contentava d'inviare la circolare, ma scriveva personalmente sollecitandone la carità.

  A012003382 

 L'augusto Pontefice voleva dal Beato un servigio importante.

  A012003437 

 Ogni anno la morte assottiglia il numero già esiguo di coloro che vissero la vita dell'antico Oratorio, quando personalmente il Beato Don Bosco ne reggeva le sorti.

  A012003466 

 Il nobile giovane così tragicamente scomparso era il contino Emanuele Callori, il cui nome ricorse non di rado nella corrispondenza del Beato con la piissima contessa madre.

  A012003470 

 Da elementi di questo genere il Beato traeva i soggetti più adatti alla sua Congregazione.

  A012003492 

 Al medesimo giovane nel momento decisivo della vocazione il Beato tenne questo discorso: - Vedi, hai due vie dinanzi a te: quella in cui ti vorrebbero i tuoi, cioè una professione nel mondo, da avvocato, per esempio, e quella che ti apre Don Bosco.

  A012003496 

 Un buon parroco biellese diceva d'aver cominciato ad amare Don Bosco, quando conobbe Don Mino, perchè riteneva che le sue maniere di fare, così diverse dalle consuete, fossero state da lui apprese alla scuola del Beato..

  A012003500 

 - Venga qui il giovane in persona, ripeteva il Beato, dimostri di aver cambiata la sua volontà, e allora farò le carte richieste.

  A012003507 

 Il Beato, quando vedeva che un giovane, invece di seguire il suo parere, andava a cercarsi altri consiglieri, perdeva subito ogni speranza.

  A012003509 

 Sul finire del ginnasio il Beato gli aveva detto: - Tu non sei fatto per il mondo; hai bisogno di vivere quieto e ritirato.

  A012003518 

 Il Beato nondimeno diede ordine a Don Rua di spedire a Don Chiala il celebret da lui richiesto; nella qual circostanza egli fu udito esprimersi in questi termini: - Se il Vescovo continuerà a negargli il permesso di celebrare, mi rincresce, ma sarò costretto di scrivere a Roma.

  A012003528 

 Essendo il zelante sacerdote venuto a parlare di certe profezie che correvano intorno ad eventi non lontani, il Beato anche per deviare il discorso prese a dire: - Di quando in quando noi abbiamo avuto in casa giovani che nella preghiera ricevevano grazie proprio straordinarie e mi venivano a narrare colloqui avuti col Santissimo Sacramento o col Crocifisso o con la Beata Vergine. Anche quest'anno fra i giovani io vedo di queste cose speciali: non è uno, ma sono più! Il teologo Belasio suppose che tali giovani gli annunziassero cose future; ma il Servo di Dio riprese: - Oh, non sono cose di questo genere.

  A012003529 

 Una conversazione uguale a questa il Beato tenne con Don Giuseppe Vespignani nel 1877, ricordando giovani del passato e del presente, emuli di Domenico Savio.

  A012003529 

 [342] Il Beato ottemperò al suo desiderio.

  A012003665 

 Il Beato gli disse:.

  A012003682 

 Sedevano a mensa alcuni signori; il cronista, certo per quel sentimento di gratitudine che il Beato nutriva abitualmente in cuore e si studiava di trasfondere nei suoi verso i benefattori, si compiace di menzionare distintamente fra gli altri il dentista dottor Sistelli che prestava all'Oratorio l'opera della sua professione gratuitamente.

  A012003713 

 All'Arcivescovado il Beato faceva condurre gli alunni esterni, essendogli impossibile avere Sua Eccellenza nell'Oratorio a cresimare i suoi piccoli diocesani; ma per gl'interni, oltrechè la cosa avrebbe destato ammirazione e prodotto disturbi, a lui piaceva tanto in certe occasioni celebrare belle feste di famiglia con solenni cerimonie e con intervento di Vescovi, sapendo che l'assistervi tornava.

  A012003811 

 Sorretto da tanta fiducia soprannaturale, il Beato non lesinava sulle spese ogni volta che si trattasse di vocazioni.

  A012003812 

 Non meno categorica fu la risposta del Beato: - E' necessario che noi ci occupiamo grandemente dei giovani poveri.

  A012003815 

 Il Beato però non volle che si rovinassero le viti; ma tolte che furono dal terrazzo, le fece trapiantare giù nel suolo, donde tornassero a rallegrargli la dimora e gli permettessero di mantenere una sua bella consuetudine.

  A012003815 

 [375] Nel primo cortile dell'Oratorio, dove si avanza il corpo di fabbrica che fa da sfondo alla bronzea statua del Beato, si protendeva già un semplice portico trasformato poi in ampio salone mediante un muro che chiudeva gli spazi fra pilastro e pilastro; in seguito una sovrastruzione a due piani fu fatta arrivare fin dove oggi termina la tettoiuccia che ripara il ballatoio superiore.

  A012003819 

 Propostosi fino da fanciullo di stare con lui, accintosi poi a imitarlo aiutandolo, si abbandonò, mani e testa legate, come si legge del Saverio con S. Ignazio, alla direzione del Beato, del quale con fedeltà e costanza mirabile cercò sempre d'interpretare esattamente e di eseguire a puntino voleri, desideri, intenzioni.

  A012003832 

 A Don Vespignani toccarono due garbate lezioncine, dalle quali ci è dato comprendere quali fossero i sentimenti di Don Rua verso il nostro Beato Padre.

  A012003832 

 Don Vespignani, tornato da Don Rua, gli manifestò come quel sacerdote esemplare fosse in istato di avanzata etisia e poichè temeva che Don Bosco lo volesse accettare, gli proponeva o di ritenere la lettera o di spiegare al Beato il pericolo di ricevere un infermo in tali condizioni.

  A012003848 

 Il Beato, stimolando al lavoro, non disconosceva ne' suoi il bisogno di riposo.

  A012003875 

 Per assisterli ed aiutarli in cosa di tanta importanza e per preparare tutto l'occorrente agli esercitandi, Don Barberis si recò lassù, donde scrisse tosto al Beato, informandolo sullo stato degli animi e invitandolo a farvi una gita.

  A012003926 

 Il Beato, che trovavasi a Lanzo per gli esercizi spirituali dei Salesiani, pensò a lui e scrisse al segretario Don Berto che lo conducesse lassù con qualche altro a passare alcuni giorni.

  A012003926 

 Se ne lamentarono col Beato Padre, il quale sorridendo disse loro: - Ebbene, se Don Dalmazzo non vi lascia fare gli esercizi spirituali,.

  A012003930 

 - Sono giovani buoni e conosciuti, disse il Beato.

  A012003940 

 Il Beato passò la lettera a Don Rua, che gli stava a fianco in piedi.

  A012003945 

 Il Beato rispose: - Ebbene, adesso ci vediamo con la luce di questa lampada, ma domani ci rivedremo alla luce del sole e ci conosceremo.

  A012003947 

 Perciò il Beato stabilì di appigliarsi al metodo usato dai Barnabiti.

  A012003986 

 Vi fu un momento in cui il Beato Don Bosco, tocco da questo fenomeno, ventilava il disegno di stabilire una casa appositamente per simile classe di persone, non solo affinchè conoscessero e venissero conosciute, ma anche perchè generalmente avevano bisogno d'imparare in teoria e in pratica che cosa fosse spirito religioso.

  A012003988 

 [397] Ma assai più che non gli adulti, il Beato Don Bosco aveva a cuore le tenere speranze della Congregazione.

  A012003994 

 Come i lettori hanno potuto osservare, siamo ancora nei tempi in cui il nostro Beato Padre sbrigava da sè gli affari grandi e piccoli che riguardavano il personale della famiglia salesiana.

  A012004031 

 Due Brevi pontifici erano giunti nel mese di settembre ad arricchire di spirituali favori la famiglia religiosa del Beato Doli Bosco.

  A012004035 

 Il Beato Fondatore tornò due altre volte da quelle parti, prima nel luglio e poi in occasione della partenza dei Missionari.

  A012004037 

 A Nizza correvano le trattative per l'acquisto della nuova casa; Don Ronchail ne conduceva le fila, ma sempre secondo le direttive del Beato, che nel mese di giugno gli aveva già mandate queste minute, chiare e ferme istruzioni..

  A012004129 

 E' indescrivibile la venerazione [410] che questa santa benefattrice nutriva per il Beato e quanto si adoperasse per il collegio di Varazze Di una sua visita fatta quivi a Don Bosco ci rimane una memoria inedita,,che vogliamo citare.

  A012004173 

 Da Alassio il Beato fece ritorno a S. Pier d'Arena, dond'era partito.

  A012004223 

 Il Beato amava fare sempre una comparsa nei collegi verso il termine dell'anno scolastico, soprattutto per intratte-nersi a tu per tu con gli alunni delle classi superiori e illuminarli sul punto della vocazione.

  A012004235 

 Appena licenziatili, informò di tutto il Beato, che era a S. Pier d'Arena e dal quale a giro di posta ebbe carta bianca per tutto l'affare; gli promise anzi che, se si fosse allora trovato a Torino, vi sarebbe egli pure intervenuto [171]..

  A012004395 

 [436] Gli piaceva assai e fece sua la massima del Beato, che fa molto chi fa poco, ma fa quel che deve fare, mentre fa poco chi fa molto, ma non fa quel che deve fare..

  A012004397 

 Don Guanella, che dirigeva i Figli di Maria e l'Oratorio di san Luigi e quindi ebbe a cooperatore il chierico Vigliocco, in una sua relazione sul tempo passato con Don Bosco, scritta dopo la morte del Beato, dice di lui che "era un virtuosissimo giovane"..

  A012004413 

 Questo dimostra che le relazioni col Beato duravano da tempo..

  A012004425 

 Nel sogno del Paradiso il Beato Don Bosco vedrà fra breve Don Giulitto e Don Chiala con altri Salesiani al seguito di Domenico Savio..

  A012004431 

 Il Beato, per quel poco che sappiamo, diede sei volte la "buona notte" e tre volte predicò..

  A012004499 

 Quest'ultimo non è che un pallido riassunto del sermoncino tenuto la sesta sera; ci consta infatti che il Beato confortò il suo dire con allusioni a cose avvenute e a circostanze del momento e che parlò con tanta forza da produrre in tutto l'uditorio una profonda impressione.

  A012004520 

 Il Beato Padre parlò così..

  A012004796 

 Il Beato Don Bosco fece anticipare la venuta dei chierici e dei preti che dovevano recarsi a Lanzo per il terzo turno di esercizi, affinchè potessero prendere parte all'accompagnamento funebre..

  A012004877 

 Questi nella sua lettera chiedeva che cosa esigerebbe Don Bosco per il mantenimento de' suoi; sul foglio si legge questo appunto autografico del Beato per la risposta: "Niente altro che poter vivere da povero".

  A012004883 

 Ma il Beato non vide con i suoi occhi corporei nè l'una nè l'altra opera; tanto a Bologna che a Modena i suoi figli posero piede solo dopo la morte del Padre.

  A012004887 

 - Scrivigli subito, rispose il Beato, che mi propongo di aprire una casa in S. Remo.

  A012004940 

 I Salesiani lavoravano là da poco più di un mese, quando l'Eminentissimo scrisse a Don Durando una lettera, che molto dovette rallegrare il Beato e che sta bene riferire qui per intero..

  A012004955 

 E poichè è molto probabile che ce ne manchi altrove l'occasione propizia, offriremo qui ai nostri lettori l'importante lettera scritta dal Beato a Don Guanella nell'aprile del '77 per dargli norme di direzione..

  A012004981 

 Termineremo il capo narrando di un'altra impresa assai più grandiosa, ma destinata anch'essa a rimanere in tronco, non certo per difetto di buon volere da parte del nostro Beato, che anzi vi dedicò le sue migliori sollecitudini..

  A012005010 

 Il Beato Don Bosco ricevette queste comunicazioni, quando fu di ritorno a Torino, donde in una sua lettera del 18 novembre scrisse fra l'altro al Papa: "Intanto io mi sono data sollecitudine di leggere le Regole dei Concettini che trovai molto affini con quelle della Congregazione Salesiana e con poche modificazioni si possono immedesimare le une [498] colle altre.

  A012005056 

 Il Beato disse al Concettino: - Il punto principale da mettere sott'occhi ai suoi confratelli è questo, che siano persuasi che noi, tutto quello che possiamo fare per loro bene, lo facciamo molto volentieri; che non si cerca di annientare il loro Istituto, ma di conservarlo, perfezionarlo, farlo crescere.

  A012005106 

 Il Beato Don Bosco ne diffuse largamente la notizia, diramando una circolare, che in quello stile pacato tutto proprio del Servo di Dio, se pur accenna di volo ai bisogni "pel corredo e pel viaggio", non lascia però trapelare la menoma ansietà o preoccupazione di carattere materiale..

  A012005209 

 Il Beato, andatovi poco prima di lasciar Roma, ne riferì in questi termini al Papa [200]: "Credo pure mio dovere di dare breve cenno della visita fatta alla casa di Piazza Mastai, una delle molte opere che V. B. va ogni giorno adempiendo.

  A012005209 

 Nell'ultima il Beato chiedeva la dispensa dall'esigere le lettere testimoniali per aspiranti, a cui i Vescovi ricusassero di rilasciarle.

  A012005268 

 Per incoraggiare i suoi figli il Beato accettò l'invito del medesimo e fece con essi la colazione, rivolgendo la parola or all'uno or all'altro.

  A012005496 

 La riposante parola del Beato Don Bosco riempirà per buona parte le pagine di quest'ultimo capo.

  A012005645 

 Il 12 dello stesso mese il Beato fu a Trinità, per la visita di quella piccola casa aperta di fresco..

  A012005696 

 Il Beato volle annunziare egli stesso a tutta la comunità il cominciamento della novena in preparazione alla festa dell'Immacolata.

  A012005804 

 Nell'anno scolastico 1875-76 la scuola di filosofia ai chierici aveva lasciato alquanto a desiderare [228]; perciò, quando si trattava di scegliere un nuovo professore, il Beato pose gli occhi sul giovane teologo Agostino Richelmy, futuro Cardinale Arcivescovo di Torino, a lui molto affezionato sin da fanciullo., Non appagato in questo suo desiderio, lo richiese dell'istruzione domenicale ai ragazzi dell'Oratorio festivo di [5 80] san Luigi, il quale era rimasto senza l'opera di Don Guanella.

  A012006088 

 L'ultima predizione sonò amara per il Beato: "Oh se sapessi, quante vicende hai ancora da sostenere!".

  A012006206 

 Il Beato lo conosceva già molto bene [234].

  A012006553 

 Tocca dunque soffrire qualche cosa? Beato me, così potrò più da vicino seguire le orine del Divin Redentore.

  A012007738 

 Ci mettiamo tutti nelle mani della Provvidenza Divina; preghi [698] per noi; e, se mai non potessimo più vederci in terra, faccia Dio di poterci trovare raccolti insieme in quel beato regno, dove si godono tutti i beni.

  A012008130 

 Il Beato, che lo amava assai, fece per mezzo di Don Barberis parecchi vani tentativi di fermarlo con altri suoi compagni nella Congregazione.

  A012008174 

 Il Beato di certe cose non diceva a nessuno nulla più dello stretto necessario.

  A012008188 

 [66] Poichè i membri della nobile famiglia De Maistre furono in stretta ' 'relazione col Beato e i loro nomi ricorrono di frequente nella sua corri­spondenza, mettiamo qui la parte dell'albero genealogico che muove dal celebre antenato a tutti noto..

  A012008202 

 L'indovinello che segue è uno dei soliti mezzi con cui il Beato obbligava a riflettere e preparava gli animi a qualche suo buon consiglio.

  A012008206 

 [84] G. VESPIGNANI. Un anno alla scuola del Beato Don Bosco (1876- 1877), pag. 60 S. Benigno Canavese, Scuola tip.

  A012008298 

 Questa particolarità e l'assistenza del Beato, unite con altre circostanze, c'inducono a formulare l'ipotesi che Don Bosco annunziasse precisamente questa morte nel sogno da lui narrato la sera del 23 gennaio.

  A012008306 

 [142] Sac.Giuseppe Vespignani Un anno alla scuola del Beato Don Bosco, pag.

  A012008331 

 [167] Al Beato D. Bosco.

  A012008332 

 Da questa relazione apprendiamo che il Beato incontrò e benedisse la graziata solo nell'agosto successivo durante una seconda visita a Lu, della quale andata ignoriamo altri particolari..

  A012008404 

 L'esordio e la seconda parte è in un quaderno di Don Gresino, che per incarico di Don Barberis, prese gli appunti, mentre il Beato parlava.

  A012008404 

 [233] La prima parte ci è stata conservata in riassunto da Don Vespignani (Un anno alla scuola del Beato Don Bosco, pag.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013000016 

 Alla storia del nostro Beato questo volume tredicesimo delle sue Memorie biografiche apporta un ben notevole contributo..

  A013000019 

 Chi voglia valutare fino a qual grado arrivasse, diciamo così, l'ubiquità della mente di Don Bosco, non ha che da compilarsi una tavola sincronistica delle cose narrate in queste pagine, riunendo sotto le proprie date tutte le occupazioni, pratiche, iniziative, imprese, a cui il Beato metteva mano: si ammirerà così il prodigio di un uomo che sapeva moltiplicarsi in tante guise non solo senza detrimento dell'intensità richiesta caso per caso, ma anche senza venir meno un istante alla padronanza di sè e alla calma più perfetta; della quale serenità e sicurezza apparirà la virtù sovrumana nei momenti, in cui il suo spirito, preoccupato da cento pensieri, verrà per giunta [10] abbeverato di fiele, Nessuno mai, fosse pure nelle contingenze più critiche, avvicinava Don Bosco senza che sentisse emanare da lui il celestiale profumo d'un uomo pieno di Dio.

  A013000020 

 di cui leggevano la storia, e da maestri dei novizi che giorno per giorno maneggiano le memorie del Beato Fondatore, e da studiosi nostri, nei quali ad altri titoli si accoppia la specifica loro competenza, bastano a provare che la via battuta è quella buona, sicchè nulla potrebbe consigliare di scostarsene.

  A013000026 

 Dedicato alla sua cara memoria, muova invece incontro al suo successore e, chiunque egli sia per essere, gli porga il più cordiale e riverente benvenuto nella serie dei successori del Beato Don Bosco..

  A013000033 

 Il Beato partì per Roma la sera del capo d'anno.

  A013000034 

 Don Scappini faceva da prefetto nel collegio di Lanzo, quando il Beato scrisse così al suo Direttore:.

  A013000048 

 Dopo la prima visita di convenienza, il Beato conferì più e più volte con monsignor Fiorani, che si faceva regolarmente assistere dal suo uditore.

  A013000048 

 Il 13 vi fu nuovo congresso, nel quale, come scrive il segretario, "si terminò salvando solo apparentemente i pensieri del Santo Padre"; onde il Beato scrisse a Monsignor Commendatore questa lettera..

  A013000061 

 - Il Beato poteva dunque della graziosa somma disporre a suo piacimento.

  A013000067 

 Fra le altre cose il Beato disse al Papa, che egli ne assumeva soltanto la direzione spirituale..

  A013000067 

 Il Beato aspettava da circa quindici minuti, quando il Papa, licenziati i Cardinali che si trovavano presso di lui e messosi a letto per una forte costipazione, mandò segretamente a chiamare il Servo di Dio, che ricevette così coricato dicendogli: - Don Bosco mi prende in letto prima del tempo.

  A013000081 

 Già due volte il Beato aveva potuto raggiungere l'intento; poichè come appariva dalle relazioni ufficiali, il Ministero, vedendo che tanti imploravano il medesimo favore, aveva giudicato opportuno soddisfare ai bisogni di tanti luoghi e di tante persone.

  A013000094 

 Lo scritto fu accolto favorevolmente; le promesse furono amplissime; il Beato restò convinto d'aver colto nel segno.

  A013000095 

 La mattina del 16 gennaio il Beato Padre fece una gita [26] ad Albano, dove i suoi figli lo attendevano a braccia aperte.

  A013000105 

 Al posto dell'assente Don Cagliero come direttore spirituale o catechista generale il Beato aveva deciso di chiamare Don Bonetti; ma non potè ancora rimuoverlo dalla direzione del collegio di Borgo S. Martino.

  A013000109 

 Conformemente alla nostra abitudine, prima di seguire il Beato nel suo viaggio di ritorno, offriremo qui ai lettori per ordine cronologico e con qualche nota proemiale un gruppetto [29] di lettere, che il Beato scrisse da Roma in quel gennaio.

  A013000113 

 Il Beato Don Bosco, tutte le volte che si assentava per un tempo notevole dall'Oratorio, escogitava sempre nuovi mezzi per farsi vivo ai suoi giovani e animarli al bene.

  A013000131 

 Le ripetute notizie sulle condizioni religiose di Rio de Janeiro, scrittegli dai Missionari, stimolavano sempre più la carità del Beato a fare qualche cosa per il Brasile, dove regnava l'imperatore Don Pedro II, privato del trono dalla rivoluzione del 15 novembre 1889 e morto in esilio due dopo..

  A013000147 

 Da alcuni anni però il Beato non era guari contento delle rappresentazioni drammatiche sia per le cose rappresentate che per il modo di rappresentarle.

  A013000268 

 Don Bosco, saputolo, gli mandò questa lepida poesiola, nella quale fa particolare allusione allo studio di parecchie lingue intrapreso dall'operoso Salesiano, che desiderava partire per le Missioni; onde nella lettera a Don Cagliero il Beato glielo designava vicario generale nelle Indie..

  A013000268 

 Il Beato Soleva salutare per nome allievi e Confratelli.

  A013000317 

 Addì 22 gennaio il Beato aveva scritto a Don Rua nella lettera, di cui abbiamo già riportato sopra due periodi: "Va' a dire agli artigiani, miei rari amici, che ho letto al S. Padre la lettera che D. Branda mi scrisse di loro, e che ne fu assai contento.

  A013000328 

 Era il 29 gennaio, quando il Beato Don Bosco, celebrata la Messa in onore di san Francesco di Sales nella cappella domestica del signor Alessandro e preso commiato dai generosi suoi ospiti, lasciò Roma e si mise in viaggio alla volta di Magliano.

  A013000328 

 Presa quindi la parola, il Beato diede loro, in terra classica, un classico ricordo, quello lasciato da Agesilao nell'occasione che visitò una scuola: non operare mai cose, delle quali in avvenire possiamo pentirci, operare sempre cose che ci possano in avvenire tornare di utilità.

  A013000367 

 Per impedire che pettegolezzi, ingerenze o disturbi di qualsiasi genere intralciassero l'opera del Beato, stabilì che il Direttore salesiano dei Concettini dipendesse direttamente dal Papa e una volta al mese venisse a regolare udienza.

  A013000371 

 La condizione creatasi con questo decreto venne così descritta dal Beato nel surriferito colloquio: - Per ora è deciso che Don Bosco comandi in tutto ciò che riguarda il bene delle anime e il progresso della Congregazione.

  A013000380 

 Non vogliamo che cada nell'oblio una frase del Beato, la quale non è qui fuor di proposito ricordare, sebbene proferita in altra occasione.

  A013000381 

 Don Scappini, che fece la risposta al Beato, lo assicurò per parte sua che non ci poteva essere scelta migliore e che i due vi erano ansiosamente aspettati.

  A013000382 

 Vi aveva accompagnato l'Arcivescovo di Buenos Aires, venuto in Europa a capo del pellegrinaggio [55] argentino; ma giunto che fu, il Beato parve non essere là se non per i Concettini.

  A013000383 

 Il Beato terminava il suo esposto offrendo al Santo Padre i più umili e volonterosi servigi da parte dei Salesiani in tutte le cose, nelle quali allora e da poi piacesse alla Santità Sua di adoprarli [34]..

  A013000385 

 Il Beato però non potè rispondere con la sollecitudine desiderata, perchè in quei giorni accompagnava l'Arcivescovo di Buenos Aires nella Liguria e per la Francia; onde una replica di Sua Eminenza, che, vedendo quanto premesse al Santo Padre la pronta sistemazione dell'affare, stimolava Don Bosco a far note premurosamente le sue definitive osservazioni.

  A013000398 

 Ecco perchè il cardinal Randi pregò il Beato di condursi nuovamente a Roma o di munire delle istruzioni e facoltà necessarie il Salesiano, che avrebbe ripreso la direzione dei Concettini.

  A013000398 

 La pronta e limpida risposta del Beato ne fissava in modo inequivocabile e definitivo il pensiero..

  A013000403 

 Per il momento il miglior epilogo sia questa lettera del nostro Beato al cardinal Luigi Bilio: a colui che sull'affare aveva detto a Don Bosco la prima parola, Don Bosco indirizzava la parola che fu l'ultima..

  A013000426 

 Alla seduta della mattina appresso intervenne il Beato.

  A013000430 

 Il Beato non fece questa raccomandazione solo pro forma; infatti dieci giorni dopo volle che le sorti del collegio di Valsalice fossero riprese in esame dal Capitolo Superiore, presente il direttore Don Dalmazzo.

  A013000437 

 Il Beato aperse la seduta dicendo così: - La conferenza di quest'oggi è un po' irregolare, diversa cioè da tutte le altre conferenze che si fan nel corso dell'anno.

  A013000438 

 Sebbene siamo soliti di riferire testualmente nel corso della narrazione soltanto le parlate di Don Bosco, pure ci sembra cosa utile far luogo qui, in via eccezionale, alla relazione di Don Rua, arrivata per buona sorte fino a noi quale la raccolse chi la udì; essa è condotta con l'accuratezza che il primo successore del Beato metteva in tutte le cose sue, e poi dovette essere preparata sotto la diretta ispirazione del Servo di Dio.

  A013000482 

 La seconda conferenza dello stesso giorno si tenne dinanzi al Beato, il quale esaminata la proposta di mandare i Salesiani a dirigere spiritualmente l'ospedale della Consolazione [84], raccontò il sogno sulla morte di Pio IX, da noi riferito nel primo capo di questo volume..

  A013000523 

 Al medesimo Don Giacomelli il Beato ripetè più volte una sentenza, che sembra spiegare le parole precedenti.

  A013000523 

 Quel grande amico del Beato Don Bosco, che fu Don Giacomelli, quando vide l'estendersi della Congregazione Salesiana, gli aveva chiesto se egli sarebbe andato anche in Francia, e n'aveva avuta una risposta esitante.

  A013000527 

 L'avvocato Ernesto Michel [45] fu il primo che fece conoscere Don Bosco a Marsiglia con una conferenza da lui tenuta nel 1876 sulle opere del Beato [46] a vantaggio della gioventù povera e abbandonata.

  A013000543 

 L'avvocato Michel trasmise immediatamente al canonico Timon - David lo scritto del Beato, unendovi una sua traduzione in francese [48].

  A013000544 

 Nemmeno nell'autunno del '76 il Beato Don Bosco potè andare in Francia; vi andò solo nel febbraio del '77, come dicevamo, spingendosi fino a Marsiglia.

  A013000544 

 Noi non possiamo dunque non tener conto anche di tale circostanza nel valutare un certo motto del Beato.

  A013000545 

 [99] Dopoché il Beato Don Bosco lasciò Marsiglia, corsero fra il curato e il canonico scambi di idee che portarono alla proposta formale di affidare ai Salesiani l'opera dell' Étoile; infatti nella prima metà di maggio il Servo di Dio ricevette lettere in tal senso.

  A013000551 

 I venti e gli improvvisi sbalzi di temperatura apportavano sempre al Beato qualche incomodo di salute nei suoi viaggi per la riviera..

  A013000620 

 [112] Il giorno seguente si presentò al Beato un altro giovane sedicenne, che non si era mai nè confessato nè comunicato; orfano egli pure e per giunta forestiero, sprovvisto d'ogni cosa e già inoltrato purtroppo nella via del male.

  A013000685 

 Non molto dopo il Beato si meritò i ringraziamenti dell'Arcivescovo per cosa assai più rilevante che non fosse un semplice atto di convenienza.

  A013000695 

 Da Torino il Beato scrisse nuovamente a Don Ronchail una lettera in cui le persone e le cose di Nizza tornano a sfilarci dinanzi circonfuse da quell'aura di carità operativa che il Servo di Dio metteva in tutti i suoi rapporti domestici e sociali..

  A013000717 

 - Non si tratta di appigionare, rispose il Beato; fate del bene e a me basta, non occorre altro.

  A013000741 

 Infatti il Beato non ignorava gli umori di certuni e le critiche di certi altri, nè poteva sfuggirgli come per tal modo egli scapitasse nella stima di qualche personaggio altolocato; talora la disapprovazione gli veniva espressa in faccia.

  A013000780 

 Il Beato Don Bosco rivolse ai pellegrini alcune parole di saluto in francese.

  A013000781 

 Il Beato, che già sapeva del suo viaggio, si era dato premura di procurargli a Roma un alloggio conveniente; ora poi la notizia del suo prossimo arrivo lo rallegrò moltissimo.

  A013000781 

 [134] Quasi sulle mosse per partire, il Beato ebbe un pensiero per il conte Cays, entrato da pochi giorni nell'Oratorio per darvi principio al suo noviziato..

  A013000792 

 Il Beato partì per Roma poco dopo il mezzogiorno.

  A013000816 

 Le altre volte che era andato a Roma, il Beato aveva sempre avuto libero accesso al Papa; allora Pio IX e per l'età e per le indisposizioni non dava udienze private neppure ai Vescovi, accorsi numerosi per il giubileo, ma li faceva venire a sè per gruppi di nazioni.

  A013000892 

 Don Rua, secondo le istruzioni inviategli dal Beato nella sua lettera del 20 giugno, pregò monsignor Gastaldi che volesse concedere a quel Prelato e al suo clero la facoltà di celebrare nell'Archidiocesi e il permesso di fare un pontificale nel giorno dei Santi Pietro e Paolo.

  A013000893 

 Da Ancona il Beato scrisse a Don Rua..

  A013000906 

 Egli dunque aveva servito la messa a Don Bosco! Il Beato, passando in rivista gli alunni, si fermava a interrogare, diceva qualche parolina e regalava a tutti un libretto delle Massime Eterne.

  A013000907 

 Ad uno squillo vibrato e forte si produsse un silenzio universale, ed ecco apparire sulla soglia la figura imponente dell'Arcivescovo con il Beato Don Bosco alla destra e il suo Vicario Generale a sinistra; dietro venivano i suoi preti.

  A013000926 

 Quindi il Beato pregò monsignor Ceccarelli di ripetere la parlata in italiano; il che quegli fece con gran maestria [82].

  A013000926 

 Troviamo scritto e sentiamo dalla bocca di testimoni oculari che il Beato verso la fine del suo discorso aveva preso un tono di voce sì affascinante, quale non erasi udito mai sulle sue labbra.

  A013000927 

 Inteso questo, il Beato tagliò corto dicendo: - Se sapeva prima, sa anche adesso; la Madonna non fa le cose solo per metà.

  A013000965 

 Il Beato sembrava ancora indeciso se dovesse o no accompagnare monsignor Aneyros a Nizza e a Marsiglia, dal cui porto questi sarebbe salpato per l'America; tuttavia in fondo in fondo gli rincresceva accomiatarsi da lui e lasciarlo solo prima dell'imbarco [87].

  A013000979 

 Il Beato che tante volte aveva fatto osservazioni a qualunque prete non portasse l'abito ecclesiastico, allora non disse nulla, fu con lui gentilissimo e gli diede ogni segno di stima e di rispetto, sicchè lo Sciorati ne fu scosso ed entusiasmato, nè dimenticò mai più quel primo abboccamento.

  A013000980 

 Nell'Oratorio il Beato non reggeva quasi più a confessare i giovani; stentava perfino ad alzar la mano per assolvere.

  A013000984 

 Il Beato Padre soleva scrivergli con molta frequenza, rare volte lasciava partire il postale del 1° e del 14 d'ogni mese senza qualche suo scritto.

  A013001003 

 A questo disegno allude il Beato nel primo periodo della lettera..

  A013001003 

 Stava sempre fisso nella mente del Beato il pensiero che si dovesse penetrare fra i selvaggi della Patagonia; una circostanza sembrava allora favorevole allo scopo.

  A013001023 

 Questi vennero, ma l'anno appresso; intanto però i trepidi amici ebbero un saggio dell'operosità instancabile dal Beato Don Bosco trasfusa ne' suoi figli..

  A013001026 

 Per mano poi di Monsignor Ceccarelli inviò al Beato una seconda lettera in lingua spagnuola, lettera scritta col cuore alla mano e in cui non sapremmo che cosa maggiormente ammirare, se l'affetto filiale per Don Bosco e la fraterna cordialità verso i Salesiani ovvero l'umiltà buona e commovente del Cooperatore che dice: "A ben poco serve questo cooperatore, nonostante tutte le sue insegne cavalleresche e il benevolo atto del Papa" e si augura che si presentino in avvenire occasioni, nelle quali egli possa essere più utile che in passato.

  A013001046 

 Il Beato Don Bosco che ne conosceva la tempra, lo esaudì nell'anno stesso della sua ordinazione sacerdotale, annoverandolo fra i dieci della prima spedizione.

  A013001049 

 La banda musicale lo salutò al suo entrare nell'Oratorio, dove lo aspettava il Beato.

  A013001051 

 Molte tribolazioni aveva già dovuto sopportare nell'esercizio del suo episcopale ministero; sapeva che altre glie n'erano riserbate in appresso; al Beato aveva confidate tutte le sue pene.

  A013001057 

 La signora Elena contribuì anche alle spese per allestire l'edizione spagnuola del Giovane Provveduto e di altre opere del Beato; a lei in particolare si deve la casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice, che fu aperta nelle vicinanze del collegio Pio..

  A013001072 

 Con vera effusione di [178] cuore il Beato risponde qui specialmente a una lettera del 6 agosto, nella quale Don Yeregui magnificava l'opera dei Salesiani del collegio Pio e lamentava forte la partenza di Don Cagliero.

  A013001104 

 Anche il dottor Carranza, presidente generale delle Conferenze Vincenzine a Buenos Aires, aveva scritto al Beato per mezzo di Don Cagliero.

  A013001125 

 Il munifico signore, messosi d'accordo con il Vicario Apostolico, cedette quegli stabili a Don Bosco; sicchè a buon diritto il Beato poteva attribuire a lui il merito precipuo di quella fondazione salesiana..

  A013001176 

 Con questa lettera personale il Beato mandò di conserva una relazione schematica, da presentarsi al Consiglio.

  A013001180 

 LA prima volta che il Beato Don Bosco portò la sua attenzione sopra i locali, in cui doveva più tardi trapiantare la Casa Madre delle Figlie di Maria Ausiliatrice, non fu per mettervi suore.

  A013001184 

 Ed ecco un bel giorno di primavera del '77 giungere da Torino affatto inatteso il Beato [190] Don Bosco per visitare quelle vecchie mura.

  A013001184 

 Il Beato, che cercava appunto un novello asilo per le suore di Mornese, non aveva aspettato allora a rivolgere il memore pensiero alla storica derelitta dimora dei padri Cappuccini.

  A013001185 

 Il contratto di vendita e compra fu sottoscritto il 30 aprile al prezzo di lire trentamila [112]; ad altre formalità secondarie si provvide nei giorni immediatamente successivi; onde il [191] Beato potè scrivere il 5 maggio alla signora Francesca Pastore di Valenza, Cooperatrice Salesiana: "Questa compra... fu definitivamente conchiusa ieri".

  A013001186 

 - Come? ripigliò il Beato.

  A013001187 

 Quale fosse il "carnevale veramente cristiano" fatto ivi insieme, non si sa con certezza; potè essere quello del '76, che cadde ai 29 di febbraio, quando il Beato, di ritorno da Nizza Marittima, visitò alcune case della Liguria.

  A013001224 

 Anche in questo il Beato diè prova di estrema delicatezza.

  A013001295 

 Nelle stesse conferenze se ne riparlò da capo, quando il Beato annunziò che la contessa Corsi faceva dei passi per comprare una casa a Nizza da far servire al desiderato scopo: si espresse a quel modo perchè non credeva ancora opportuno rendere di pubblica ragione quanto egli a mezzo della Contessa aveva già fatto per l'acquisto che sappiamo.

  A013001297 

 La vocazione di questa madre Enrichetta è un non trascurabile episodio nella storia del nostro Beato.

  A013001297 

 Solo ai primi di febbraio del '78 il Beato volle che madre Mazzarello con qualche suora si recasse a Nizza per vedere il nuovo soggiorno e dare i suggerimenti opportuni; dispose insieme che si trovassero allora sul posto anche l'economo generale Don Sala e Don Bonetti.

  A013001323 

 Quando poi nell'estate fu a Torino per la seconda muta di esercizi spirituali, riferì oralmente al Beato Padre quanto di più notevole aveva potuto rilevare nelle visite fatte..

  A013001324 

 Quindi per suo ordine Suor Caterina Daghero, rassegnatasi a far da manichino, si presentò nella nuova foggia al Beato, che a tale novità sorrise, guardò un tantino e poi, rimasto un momento in silenzio: Eh là! disse... Non va mica male...! Potete provare.

  A013001332 

 Nella speranza di presto vederlo, ornarono a festa il loro umile parlatorio; ma il Beato, saputo questo, mandò a dire: - Oh, no, no! Io non vengo dove ci sono tende, tendine e sofà! - Allora le Suore rimisero le cose nello stato di prima, quando poi il buon Padre andò, senza mostrar di ricordare questa particolarità, domandò subito se avessero molte ragazze.

  A013001346 

 Alla chiusa dunque degli esercizi il Beato, ricevuta la professione di parecchie Suore, fece il sermoncino dei "Ricordi ", esaltando la virtù dell'obbedienza.

  A013001367 

 Per l'America il Beato scrisse alla Madre Generale che quelle desiderose di consacrarsi alle Missioni straniere per cooperare coi Salesiani e come i Salesiani alla salvezza delle anime e particolarmente delle fanciulle, ne facessero domanda per iscritto: poi si sarebbe scelto.

  A013001368 

 Colà il Servo di Dio mandò le Figlie di Maria Ausiliatrice ad aprite un oratorio festivo per le fanciulle della città, avverandosi così una predizione del Beato Cottolengo, che quella casa sarebbe diventata un giorno abitazione di Suore..

  A013001389 

 Con particolar amore occupavasi della gioventù abbandonata, insegnando la dottrina cristiana negli oratori di san Francesco di Sales, di san Luigi Gonzaga e dell'Angelo Custode; poichè fu uno dei tanti nobili torinesi, che, guadagnati dal nostro Beato, cooperarono con lui e sotto i suoi ordini nel beneficare moralmente e materialmente i figli del popolo.

  A013001401 

 Quella mattina l'anticamera del Beato era piena di gente.

  A013001417 

 Scriveva correntemente in prosa latina; anzi quell'anno, offrendo a Don Bosco nel suo onomastico un prezioso Crocifisso appartenuto già al beato Cafasso, aveva accompagnato il dono con un epigramma in distici latini da lui composti.

  A013001418 

 Il Beato aveva stabilito di ammetterlo ai voti nella festa dell'Immacolata, riducendogli ai minimi termini il tempo del noviziato e così presentarlo per la tonsura e i quattro minori nell'ordinazione di Natale.

  A013001494 

 Il Beato Don Bosco, che si trovava a Sampierdarena per dirigere gli esercizi spirituali, assistette all'altare il neolevita, e mentr'egli faceva il ringraziamento, scrisse all'avvocato Fortis torinese, desideroso allora di seguir l'esempio del Conte facendosi salesiano.

  A013001529 

 Nulla di speciale, nella parte dispositiva; ma lo spirito del Beato è in questo suggerimento: "La pratica di queste disposizioni abbisogna di molta carità; perciò i Superiori veglino che ciascuno sia decentemente vestito nè gli manchi alcuna cosa necessaria a riparare il freddo o a mitigare altrimenti il rigore delle stagioni"..

  A013001534 

 13° Economie nei lavori e nelle costruzioni. Dice qui il Beato Don Bosco: "Offende l'occhio delle persone oneste il vedere eleganza, ricercatezza negli edifizi, nelle suppellettili e negli apprestamenti di tavola presso di chi loro suole domandare carità"..

  A013001541 

 Della qual severità il Beato arreca due ragioni: "Ciò che non ha fatto nell'anno di prova, difficilmente lo farà dopo e, quando anche lo facesse, sarebbe uno sforzo momentaneo, sopra cui non si può calcolare... Fermandosi ancora in Congregazione, per lo più dissemina il malumore e il malcontento"..

  A013001544 

 Finito l'inno e data lettura degli articoli 3°, 4° e 5°, capo sesto, delle Regole, il Beato rivolse ai capitolati brevi parole..

  A013001580 

 Con essi il Beato Fondatore aveva in sere precedenti tenute parecchie conferenze allo scopo di concertare le cose nel modo più conforme ai sacri canoni e alle consuetudini delle Congregazioni religiose..

  A013001596 

 Allorchè l'ordine del giorno fu esaurito, il Beato pregò il padre Franco di rivolgere all'assemblea una sua parola; e questi richiamò l'attenzione degli astanti sulla necessità di formare nei Salesiani la coscienza [131].

  A013001614 

 Tema di quella conferenza erano gli studi fra gli allievi; si trattò quindi anche della disciplina, sul quale argomento il Beato tenne questo importante discorso..

  A013001625 

 È bello il sentire come il Beato Padre parlasse della novella pubblicazione.

  A013001627 

 Di qui il Beato passava a dare un'idea del Cooperatore Salesiano.

  A013001628 

 Certo è che anche in questo il Beato Don Bosco antivenne i tempi: nel mondo tendenze nuove soppiantavano abitudini vecchie: quel che una volta si amava tener celato, si doveva presto sentire il bisogno di propalarlo, fosse bene o fosse male.

  A013001650 

 Circa l'età per l'ammissione dei coadiutori ai voti il Beato non si mostrò guari propenso ad ammettere coadiutori di giovane età con gli adulti, perchè in tale mescolanza egli diceva nascondersi gravi pericoli; anzi lo spirito della Chiesa sembravagli essere stato sempre di tener separati i giovani dagli adulti.

  A013001658 

 Ragionandosi in seguito di libri personali e di libri comuni e del non farne grandi trasporti, quando si muta di casa, il Beato espresse questo pensiero: - Io credo che la nostra Congregazione avrebbe fatto un gran passo, quando, nell'andare da una casa all'altra, non vi fosse bisogno di far baule, ma si potesse partire issofatto con un piccolo involto sotto il braccio.

  A013001663 

 A far sì che vi fosse unità di azione nel consigliare chi chiedesse di ascriversi alla nostra Società, il Beato Don Bosco propose il seguente caso.

  A013001691 

 Dopo di che il Beato, allargando il discorso, toccò di alcuni mezzi per far fiorire la moralità nei collegi..

  A013001750 

 Che dire pertanto dell'uso di fare il segno della croce in cortile prima di sbocconcellare la pagnotta della colazione? Ecco la risposta del Beato: - Questa per certo è un'abitudine ottima; ma che direbbero i maligni se, andando a casa loro o comecchessia loro presenti, ci vedessero fare così il segno di croce? Se ci vedono farlo a pranzo, non dicono nulla; sanno che il catechismo lo prescrive, che ogni buon cristiano lo fa, e non se ne meravigliano.

  A013001755 

 Nel corso della medesima lettura, riandandosi il detto intorno alla diffusione di buoni libri, il Beato prese la parola per dare alcuni consigli..

  A013001791 

 Disse adunque il Beato: - Le cose, come finora si sono trattate, si devono dire piuttosto abbozzate che compiute.

  A013001792 

 Somma importanza il nostro Beato Padre attribuì in ogni tempo a questi annui ritiri.

  A013001808 

 Era un bel volumetto di circa cento pagine, recante sul principio un'affettuosa lettera del Beato Padre a' suoi " figli amatissimi in Gesù Cristo " [135]..

  A013001810 

 Il Beato aveva detto tante volte che le deliberazioni capitolari si sarebbero mandate a Roma; invece dopo un anno e più di rimaneggiamenti a Roma decise di non mandar nulla.

  A013001821 

 Egli non se lo fece dire due volte, ma volò nel refettorio, baciò la mano al Beato e si assise al suo fianco.

  A013001821 

 Rimandata dunque la nuova spedizione a novembre, la scelta dei soggetti da inviare fu fatta dal Beato men di due mesi prima che cominciasse il Capitolo Generale: quattro preti, otto chierici e sei coadiutori.

  A013001826 

 Appartiene alla biografia del Beato Don Bosco ciò che scrive Don Vespignani a proposito di quello spirituale ritiro [143]: "Don Bosco che presiedeva i nostri esercizi, veniva quasi sempre con noi nelle ricreazioni e noi lo circondavamo col più tenero affetto, pendendo dalle sue labbra, ascoltandone consigli e raccomandazioni, facendogli molte domande, consultandolo su quanto ci poteva incogliere nell'avvenire: volevamo proprio stamparci bene nell'anima tutta la sua figura morale, volevamo bere alla fonte tutto il suo spirito.

  A013001826 

 Nella così detta predica dei ricordi il Beato raccontò un sogno [144]..

  A013001850 

 Egli con Don Bosco aveva già avuto un incontro sul principio di febbraio, proprio nel momento che il Beato ritornava da Roma e quando il figlio giaceva così infermo come abbiamo detto.

  A013001850 

 Il Beato poi andò in persona a sollecitare la carità dei benefattori.

  A013001904 

 Il Cardinale ricevette regolarmente entrambe le lettere; ma, trasmessa la prima alla Segreteria degli affari ecclesiastici straordinari, da cui l'America meridionale dipendeva, stimò che di là avrebbero risposto e non riscontrò la lettera di Don Bosco; avuta poi la seconda e rimessala a quella stessa Segreteria, avvisò il Beato che là si rivolgesse "per tutte quelle disposizioni che potessero essere adottate in argomento" [149].

  A013001923 

 Dal pulpito di Maria Ausiliatrice la sera del 7 il Beato Don Bosco parlò così alla moltitudine dei fedeli accorsi..

  A013001947 

 Il Beato lo ascoltò con la massima calma, mostrò di prendere in seria considerazione le sue difficoltà e poi si fece a scioglierle a una a una.

  A013001948 

 Don Bosco lo benedisse, ed egli guarì perfettamente, fece quella pittura e la donò al Beato.

  A013001953 

 Quand'egli, di ritorno dalla sua città nativa, arrivò a Sampierdarena, il Beato era già a Torino; ma per lui aveva lasciato una lettera, scritta forse in latino, come usava fare talvolta per piacevolezza e in segno di confidenza, massime se voleva dare qualche buon consiglio.

  A013001955 

 Desiderosi di soddisfare la santa curiosità dei lettori che bramano conoscere tutto quanto emanò direttamente dal nostro Beato Padre, apriremo qui una breve parentesi per inserire cinque sue lettere datate allora da Sampierdarena.

  A013001975 

 Il Beato Padre usa qui espressioni atte a fargli animo e a infondergli confidenza.

  A013002162 

 Il Beato senza frapporre il menomo indugio riassunse la storia degli ultimi avvenimenti in questa sua lettera di risposta al Cardinale.

  A013002322 

 La seconda lettera, scritta da Monsignore a Don Bosco, era di eccezionale gravità, non solo per l'ombra odiosa che proiettava sulla figura morale del Beato, ma anche perchè in sostanza gli chiudeva la bocca e gli legava le mani, sicchè non avrebbe più potuto nemmeno difendersi.

  A013002335 

 Dopo questa intimazione, silenzio fino al 1° dicembre, nel qual giorno di buon mattino il Beato ricevette questa giunta alla derrata:.

  A013002422 

 Il Beato aveva promesso agli ascritti di andare a pranzo con loro, quando tutti avessero indossata la veste chiericale.

  A013002461 

 L'illustre patrizio torinese non aveva potuto più conferire con Don Bosco sull'esito della sua mediazione; ma il Beato che aveva bisogno di una relazione per iscritto, ne lo fece richiedere e n'ebbe la seguente risposta:.

  A013002488 

 Di questa dichiarazione l'abate Bardessono scrisse al Beato [187]: " su tutte le persone oneste e che hanno veramente lo spirito di Dio, ha fatto un'ottima impressione la sapientissima dichiarazione pubblicata nell'ultimo Bollettino Salesiano in proposito a quella certa lettera di un cooperatore; in tale dichiarazione dalle persone buone si è conosciuto tutto lo spirito di Dio che in Lei si manifesta, e che d'altronde in tutte le di Lei opere si è sempre, costantemente, mirabilmente palesato.

  A013002516 

 Don Rua, rimasto solo sulla breccia a Torino, si teneva in continua corrispondenza col Beato Padre.

  A013002587 

 Il Beato disse: - State attenti, stateci dietro! Quando uno si lascia dominare da questo vizio, non v'è risoluzione, non vi è proponimento che tenga: è troppo difficile l'emenda.

  A013002588 

 Il Beato rispose di no, come altra volta aveva risposto negativamente a chi gli chiedeva di distribuire ai professi alcuni soldi, con cui potessero comprarsi qualcosuccia alla fiera.

  A013002591 

 Passandosi poi a discorrere degli esercizi spirituali predicati in quei giorni da Don Barberis ai nobili convittori di Valsalice, il Beato corse a un'idea che gli era tanto cara.

  A013002592 

 Durante gli esercizi spirituali di Borgo S. Martino il Beato scrisse al direttore Don Bonetti:.

  A013002607 

 Sotto il I° maggio Don Barberis raccoglie alcune preziose confidenze fattegli dal Beato, passeggiando nella biblioteca, che comunicava con la sua camera e dove entrava quando aveva bisogno di riposare la testa o di sgranchire la persona.

  A013002616 

 Due volte il Beato diede la "buona notte" ai giovani durante il periodo della prossima preparazione alla festa: prima della novena e prima del triduo.

  A013002627 

 Il Beato ne tolse argomento per esilarare l'uditorio e così prepararsi la via a quello che intendeva dire..

  A013002674 

 Quando si avvicinava il tempo degli esercizi spirituali, il Beato ne diede l'annunzio, svolgendo la sera del 12 aprile questi concetti, pervenutici in forma, riassuntiva..

  A013002703 

 Qualche cosa invece possiamo [424] raccogliere circa il secondo corso degli esercizi fatti a Lanzo da aspiranti, ascritti e professi, e sono alcuni pensieri del Beato in due "buone notti" e in una predica..

  A013002779 

 La sera del 28 il Beato annunziò agli studenti una novità.

  A013002796 

 Molto Don Lemoyne ha narrato d'inviti a pranzo, che il Beato riceveva e accettava; per il tempo del quale noi ci occupiamo, è ben poco quello che si sa in proposito: vi sono appena due o tre cosette, che tuttavia non ometteremo..

  A013002797 

 Il Beato gli rispose:.

  A013002806 

 Il Beato mostrò di aver seguito la discussione; perchè in quattro e quattr'otto fece vedere l'assurdità della teoria discussa ed espose il suo parere in forma così chiara e persuasiva, che tutti l'acclamarono e qualcuno gli domandò con meraviglia se fosse anche matematico.

  A013002806 

 Il Beato rispose: - Avevo dell'inclinazione per questa scienza.

  A013002806 

 Il Beato si fermò, levandole d'imbarazzo con qualcuna di quelle piacevolezze che le erano tanto familiari.

  A013002811 

 - Certamente! rispose il Beato.

  A013002818 

 Subodorato ciò il teologo Luigi Botto, Lanzese e condiscepolo del Beato, lo esortò a non lasciarsi sfuggire l'occasione propizia di rendersi definitivamente padrone del luogo; tanto più che il prezzo d'acquisto sarebbe oscillato fra le quaranta e le trenta mila lire.

  A013002913 

 Ma i patti chiari non furono possibili; perciò il Beato, discussa ancora una volta la faccenda col suo Capitolo dopo il ritorno da Roma, dovette con rincrescimento rinunziare a quell'occasione di andare a Milano, com'era in votis..

  A013002929 

 Trovandosi poi a Roma nel gennaio del '78, il Beato volle tentare un colpo, che, se fosse riuscito, gli avrebbe data vinta la causa per sempre.

  A013002946 

 Più fortunate furono le trattative del Beato col Municipio per due altri affari.

  A013002947 

 Così grazie alla preveggente accortezza e all'azione risoluta del Beato Fondatore la casa madre dei Salesiani è potuta essere quello che è..

  A013002953 

 Finalmente nel '74 ella pensò di richiedere al Beato un conto più preciso dell'importo, totale e delle somme versate, ed ecco che allora ebbe la sgradita sorpresa di trovare che a suo debito rimaneva una partita ancor molto rilevante, della quale non era in grado di fornire alcuna spiegazione.

  A013002954 

 Allora il Beato, a cui interessava di avere in Roma un procuratore generale della Congregazione e un punto di recapito per sè e per i suoi, domandò come compenso che la Casa di Tor de' Specchi gli concedesse l'uso gratuito di alcune camere per abitazione.

  A013002955 

 In un'altra si accusava il Beato di non tenere in conto alcuno i sacri canoni, anzi addirittura di calpestarli, pur di accrescere il numero de' suoi.

  A013002957 

 Il Beato conosceva troppo bene il tempus tacendi. Taceva, voleva che si tacesse, ma operava indefessamente.

  A013002960 

 Ivi il Beato, dicendo di voler sopperire a una dimenticanza occorsagli nell'udienza, esponeva sommariamente, ma con molta chiarezza le proprie ragioni.

  A013002979 

 Tosto il Beato scrisse a Don Rua [240]: "Prendo viva parte alle malattie che molestano la nostra casa di Valdocco.

  A013002986 

 Per tutti questi motivi il Beato, non avendo miglior partito a cui appigliarsi, mandò a monsignor Bianchi, arcivescovo di Mira e segretario della sacra Congregazione, suo benevolo, una memoria o supplica, corredandola degli opportuni allegati..

  A013003007 

 Quasi alla vigilia poi dei suo transito parlò nuovamente del Beato con il cardinal Simeoni, Segretario di Stato, e gli disse: - Oh! Don Bosco è un uomo che fa molto bene, è un uomo prodigioso io lo stimo e gli voglio bene.

  A013003008 

 Verso le cinque e tre quarti di quella sera il Beato e il suo segretario scendevano dal Campidoglio, quando i lupi, che a ricordo di remotissima leggenda il Municipio di Roma alleva e mantiene sul declivio del colle, si misero a ululare così forte e in tono così mesto per oltre cinque minuti di seguito, che i passanti si fermavano e un signore vicino a lor due esclamò: - Piangete, piangete pure, che il nostro Santo Padre è morto! - "Infatti, scrisse Don Bosco in margine alle memorie di Don Berto, era morto in quell'istante, come poi si verificò".

  A013003019 

 Così fu questa l'ultima prova di affezione che il glorioso Pio IX dava al nostro Beato Padre poco prima di partire per l'eternità..

  A013003022 

 Quando il Beato entrò, quegli stava sprofondato in un seggiolone, tenendo una gamba sull'altra, e fumava.

  A013003037 

 Il Beato capiva benissimo l'impossibilità per il Ministro di prendere una simile decisione; tuttavia lasciò dire e promise che gli avrebbe mandato un suo modo di vedere intorno al riordinamento delle case di pena per detenuti minorenni.

  A013003063 

 - Cui il Santo Padre: - Sicuro, sicuro! - Il Beato con poche parole gli presentò l'omaggio di tutta la Congregazione Salesiana e domandò per tutti una speciale benedizione..

  A013003066 

 Il Beato con quella confidenza che usava ai suoi antichi figliuoli, gli disse:.

  A013003097 

 Al nuovo Papa il Beato si studiava di appressarsi con gli scritti, giacchè nemmeno allora riusciva a trovar la via per presentarglisi in persona.

  A013003097 

 Solamente dopo che gli ebbe reso possibile entrare in Vaticano, il Beato potè conoscere l'indole di questo signore; ma allora ci volle pazienza e gli bisognò subire le conseguenze del suo efficace interessamento..

  A013003110 

 Il I° marzo morì a Roma l'avvocato Francesco Sertorio da Pieve di Teco, amicissimo del Beato, che lo assistette quasi continuamente negli ultimi due giorni e ne raccolse l'ultimo respiro.

  A013003112 

 A questo modo il Beato risparmiò tutte le spese notarili e il tanto per cento che avrebbe preteso il Governo.

  A013003112 

 Venuti a Roma i fratelli dell'estinto, il Beato aveva fatto saper loro com'egli fosse realmente debitore agli eredi, domandando se volessero donargli quella somma per i suoi giovanetti o se desiderassero ritirarla e quando.

  A013003152 

 Ma a un tratto il Beato s'interruppe, riflettè un istante e poi disse dinanzi a tutti: - Ho parlato troppo.

  A013003156 

 Verso la fine del banchetto giunse il cardinal Manning, vescovo di Westminster, che disse al Beato di passare da lui il giovedì seguente, perchè aveva da parlargli di cose importanti.

  A013003172 

 Don Gregorio ricordava ancora nel 1915 che, dopo il pranzo, nella conversazione che secondo l'usanza dei Benedettini si fa nella camera dell'abate, essendo caduto il discorso su monsignor Gastaldi e sulle difficoltà suscitate contro Don Bosco, udì il Beato esclamare: - Eppure lo abbiamo fatto noi arcivescovo! - Il buon Benedettino, che era pure bibliotecario del monastero, condusse il Servo di Dio a visitare la biblioteca.

  A013003173 

 Don Gregorio novantenne, ma fiorente di salute e agile di spirito, ricordando con particolare tenerezza e venerazione i suoi rapporti con Don Bosco, amava ripetere che l'uno e l'altro augurio del Beato erano stati efficacissimi.

  A013003218 

 Riandando le vicissitudini d'allora, è impossibile non riconoscere l'intervento della Provvidenza nell'incontro di Don Bosco con quel mirabile Don Rua, che, seguendo fedelmente le istruzioni del [512] Beato e informando del suo spirito tutta la propria condotta, riusciva a levarsi dagli impicci senza che in casa neppur si subodorassero certi disagi! Sopravvenne poi quella specie di tifo, per cui circa duecento giovani rincasarono e quindici morirono, cinque nell'Oratorio e dieci in famiglia; Don Rua si condusse in modo da non allarmare la comunità.

  A013003222 

 Nelle ultime settimane del suo soggiorno a Roma il Beato Don Bosco ideò un lavoro, che non poteva essere più utile e opportuno.

  A013003268 

 309 e 310, si chiude con una breve rassegna degli atti di Leone XIII fino al mese d'agosto; dopo di che il Beato Don Bosco, indirizzando la sua parola ai "Cattolici", dice loro: "Questi atti ed altri molti che per brevità tralascio ci fanno con tutta ragione riguardare Leone XIII come una bella aurora foriera di più splendido trionfo per la Chiesa Cattolica. Tocca a noi il facilitarlo.

  A013003343 

 Il Beato partì tranquillo.

  A013003344 

 A Marsiglia dopo le due precedenti visite del Beato l'idea di una fondazione salesiana aveva fatto del cammino, sebbene non ancora nella direzione precisa che doveva essere la sua.

  A013003345 

 Il Beato che presiedeva allora il Capitolo generale a Lanzo, non ricevendo più notizie da Marsiglia, fece scrivere al canonico che era vago di sapere come andasse la faccenda [275].

  A013003360 

 È del marzo inoltrato questa lettera del Beato al suo benefattore marsigliese..

  A013003377 

 La presentazione avvenne là stesso, nè ci volle altro perchè la buona signora fosse guadagnata interamente alla causa di Don Bosco e riponesse nel Beato la più assoluta fiducia.

  A013003378 

 È rimasto nella memoria dei Salesiani francesi l'espressione del Beato: - L'abate Mendre ha rubato il cuore a Don Bosco.

  A013003379 

 Mentre si faceva così nuovi amici e rivedeva gli antichi, il Beato veniva prontamente concretando i suoi piani con il canonico Guiol, al quale sul partire lasciò la cura di abbozzare con la Società Beaujour uno schema di convenzione rispondente alle loro intelligenze e di mandargliela subito ad Alassio o a Sampierdarena.

  A013003381 

 Orbene, la notte che precedette l'arrivo della lettera di monsignor Terris, il Beato fece un sogno, che lo liberò da quell'avversione e lo dispose ad accogliere favorevolmente la dimanda.

  A013003448 

 Alla sera poi, durante l'accademia tenutasi in onore di Don Bosco, mentre i cantori eseguivano un inno e il Blain faceva una parte a solo, il Beato, additandolo al direttore Don Perrot, gli disse: - Mi sembra lui quello del sogno.

  A013003448 

 Avanzandosi il Beato nel tenimento, i giovani gli mossero tutti incontro preceduti da un compagno recante un mazzo di fiori.

  A013003449 

 Vi richiamò per primo l'attenzione Don Candela, consigliere del Capitolo Superiore, nell'autunno del 1929, allorchè, sul punto di imporre l'abito talare a un gruppo di venti aspiranti o ivi preparati o ivi d'altronde convenuti, additò la schiera e la relativa trasformazione prevista più di cinquant'anni avanti dal Beato Don Bosco..

  A013003483 

 Infine ai 22 di aprile Don Rua ne calmò le apprensioni con uno scritto rispecchiante così bene lo spirito del Beato, che piacerà a chi legge conoscerne il tenore..

  A013003535 

 Enria ne ebbe sentore, come appare dalla sua terza lettera, ma Don Lemoyne ne udì dal Beato il racconto e così lo riferisce in una sua memoria..

  A013003555 

 - Sta' tranquillo, gli rispose il Beato, io [550] sono forte abbastanza.

  A013003560 

 IL Beato arrivò a Torino di sera sul tardi, perchè affari d'importanza l'avevano trattenuto in Asti.

  A013003653 

 È da collocare anche qui la relazione di un abboccamento del Beato con il Prefetto della provincia torinese.

  A013003697 

 Il Beato uscendo era soprapensiero, talchè fin quasi alla Consolata (un quarto d'ora di cammino) procedettero in perfetto silenzio.

  A013003712 

 Il Beato, andatovi il 12, gli fece parola anche di una prossima cresima e in giornata gl'indirizzò queste righe..

  A013003743 

 Mentre l'imbarazzo del Prefetto faceva tardare la risposta, il Beato, a meglio assicurarsi da ingrate sorprese, andò in cerca di uno specialista in malattie degli occhi, perchè volesse assumersi la vigilanza sanitaria dei giovani fino a che [567] ogni traccia di congiuntivite fosse scomparsa; e lo trovò nella persona di un giovane dottore Losana, al quale scrisse:.

  A013003782 

 Il Consiglio Provinciale Scolastico, vista la ferma volontà del Beato di continuare quell'opera buona, richiese d'ufficio l'elenco degl'insegnanti e l'indicazione precisa del luogo dove le scuole erano allora collocate, non che il numero degli alunni inscritti nelle singole classi [295].

  A013003788 

 - Sì, il ritratto di un mio grandissimo amico - rispose il Beato con le lacrime agli occhi..

  A013003808 

 Se non che quando il Beato si era persuaso che un'opera fosse voluta dalla gloria di Dio e dal bene delle anime, il diavolo poteva scatenargli contro tutte le forze del male, ma alla fine se n'andava con le corna infrante.

  A013003809 

 Con che metodo il Beato Don Bosco si accingesse alla [576] costruzione di sacri edifizi, ci è in parte svelato da lui stesso.

  A013003827 

 Indi Monsignore vietò al Bollettino di ritornare per suo conto sul tema del [579] monumento e scrisse lettere alla Congregazione dei Vescovi e Regolari e alla Segreteria di Stato, dai quali dicasteri s'iniziò con Don Bosco una corrispondenza, che costituisce una pagina importante nella biografia del nostro Beato..

  A013003868 

 Erano trascorsi due giorni, quando arrivò al Beato un terzo richiamo, anche quello dal cardinal Franchi, che con molto tatto riaffermava il suo punto di vista.

  A013003936 

 Allora il Beato guardò più in alto: inviò supplica al Duca di Genova.

  A013003940 

 Non appagato nel suo desiderio di avere un principe sabaudo, il Beato mandò il conte Cays a invitare il sindaco Ferrari, che credette doveroso riferirne alla Giunta municipale.

  A013003980 

 Il Beato gli disse: - Ho saputo che tu hai letta la vita [309] a Chiuso con i tuoi amici che t'interrogavano sull'accaduto.

  A013003984 

 Prima che si passasse all'atto liturgico, il Beato Don Bosco lesse il verbale già preparato; finita la qual lettura, indirizzò agli astanti un breve discorso, che aveva pure scritto per unirlo al verbale.

  A013003997 

 Durante il biennio che seguì a quest'ultima data il Beato si adoprò a tutt'uomo per consolidare e diffondere l'Associazione, di cui la sua mente presaga misurava ormai le provvidenziali propaggini nel mondo.

  A013004054 

 Il Beato nella sua lettera circolare accenna ai "catechismi parrocchiali" e ad "altre opere dirette a vantaggio dei giovanetti pericolanti".

  A013004054 

 È stato sempre lontano dalla sua mente come dal suo programma che il cooperatore fosse da dirsi Salesiano perchè chiamato unicamente a sostenere la Congregazione Salesiana. Questa erronea opinione potè insinuarsi nell'animo di chi era male informato; ma non si troverà mai una parola del Beato, che autorizzi a restringere così il campo d'azione dei Cooperatori.

  A013004099 

 Per esempio nell'Appendice fra una serie di ventiquattro "Si dice" tre si riferivano al Beato e uno di questi, il nono, [622] era così espresso: "Si dice che Monsignore proibisca al giornale L'Emporio Popolare di stampare qualunque cosa potesse far onore a Don Bosco, al punto che questo foglio cattolico, che a Don Bosco deve molto, ometterebbe di pubblicare atti e corrispondenze che tornerebbero ad onore a Don Bosco, alla Congregazione Salesiana, a Cardinali, al Papa stesso; sicchè detto giornale sarebbe impedito fino di pubblicare quei dati che onorerebbero l'Archidiocesi e dovrebbero servire alla storia, come partenze di Missionari, ecc."..

  A013004100 

 A chi gli chiedeva se l'avesse letto, il Beato: - No, esclamò, nè l'ho letto nè lo leggerò.

  A013004101 

 Il Beato li convocò per il 16 maggio [623] nella chiesa dedicata a S. Francesco di Sales.

  A013004140 

 Il Servo di Dio Don Michele Rua, che vide con i propri occhi e aiutò da pari suo il sorgere dell'istituzione, nei Processi canonici espose gl'intendimenti del Beato Padre nel crearla e organizzarla.

  A013004145 

 Dal vicino comune di San Francesco al Campo il prevosto Parigi e il maestro Novero gli fecero accettare la presidenza onoraria di un comitato formatosi ivi per i restauri della chiesa parrocchiale; e dal lontano comunello di Guamaggiore presso Cagliari il parroco Pittau e il sindaco Pisano Ruda supplicarono il Beato, perchè volesse aiutare quella povera popolazione a riedificare la propria chiesa in parte crollata.

  A013004161 

 Quanto alle Suore, essendo questa la prima volta che una cosa di tal genere veniva affidata alle Figlie di Maria Ausiliatrice, il Beato fece presentare, affinchè servissero di norma a chi di ragione, le condizioni volute dall'Istituto di Sant'Anna per l'accettazione di una scuola o stabilimento analogo [326].

  A013004178 

 Sebbene venisse così a mancare il mezzo sperato da Don Bosco, tuttavia egli fece scrivere da Don Durando che nei limiti del possibile si sarebbe procurato di compiacere a Sua Eccellenza; il Beato se ne interessava, perchè sul piccolo [636] seminario pendeva la minaccia di chiusura da parte dell'autorità scolastica, se l'insegnamento non vi fosse impartito da professori legalmente approvati.

  A013004184 

 Nella sua visita il Beato, ben conoscendo la natura di quegli edifizi, parlò delle proprie intenzioni anzitutto col religioso che là rappresentava il suo Ordine.

  A013004196 

 Le spiegazioni di Don Bosco non valsero a tranquillare il padre Giovanni Pietro Monti provinciale, ma il Beato, che forse da poche ore aveva spedito al Municipio di Farigliano uno schema di convenzione, non giudicò ben fatto rompere bruscamente le trattative: ci sarebbe sempre stato tempo d'intendersi meglio o di lasciarle cadere.

  A013004209 

 Il Beato, avuto il nuovo testo, tirò un frego sull'articolo settimo, come tuttora si può vedere, e modificò l'ottavo così: "Saranno ammessi ed accettati come esteri tutti gli abitanti del paese che vorranno frequentare il catechismo ed anche le scuole elementari, quando queste fossero stabilite".

  A013004230 

 Orbene nel 1877, quand'egli era ancora prevosto di Soresina, monsignor Geremia Bonomelli; vescovo diocesano, lo raccomandò il 31 agosto al Beato, perchè volesse aiutarlo ad assicurare l'esistenza di una delle sue case, detta dei Derelitti, assumendone la direzione.

  A013004257 

 "Tale accettazione, scrisse tosto il Beato a Don Rua, nel nostro stato attuale di cose sarebbe moralmente necessaria.

  A013004276 

 Nel maremagno delle cure il Beato non perdette mai di vista Roma, dove anelava sempre di stabilirsi.

  A013004322 

 Negli abboccamenti col Segretario dei Brevi il Beato vergò di suo pugno gli articoli che avrebbero dovuto costituire la base di una convenzione fra lui e la commissione da crearsi, presieduta da Monsignore e sostenuta specialmente dal nobile cavaliere Adolfo Silenzi.

  A013004348 

 Il Beato ne riferì al Capitolo Superiore la sera del 27 dicembre.

  A013004351 

 Delle tante opere intraprese dal nostro Beato non ve ne fu neppur una che siasi dovuta abbandonare per manco di prudenza nell'assumerla.

  A013004351 

 Nè il Beato Padre dispiegava tanta circospezione solo per le opere da affidare ai Salesiani.

  A013004360 

 Due tipografie in continuo sviluppo e attivissime fecero sentire al Beato la necessità di rendersi indipendente nel rifornimento della carta; oltre a ciò egli vagheggiava l'idea di giovare alla buona stampa, col fornire alle pubblicazioni periodiche dei cattolici italiani carta di buona qualità e a buon prezzo.

  A013004361 

 Compiute tutte le formalità di legge, il Beato per non lasciare ferma la fabbrica si procurò un direttore tecnico, che gliela facesse andare.

  A013004362 

 Il Beato quindi gli contrappose questo altro progetto [338]..

  A013004424 

 Il Beato, fermatosi un momento quasi a scrutare il futuro, rispose: - Sì, abbia pazienza; poco per volta.

  A013004448 

 Il Beato, che di primo acchito non soleva dire di no, chiese spiegazioni di là e di qua, ma poi fu messo tutto in tacere.

  A013004448 

 Nel frattempo passarono per Lucca Don Barberis e Don Lazzero, diretti a Roma e incaricati da Don Bosco di vedere, sentire e riferire, assicurando Sua Eccellenza delle buone disposizioni del Beato.

  A013004473 

 Eran cose che tornavano a grande onore del Beato; pure egli ne rimase spiacente, perchè sapeva quanto i segugi del governo spiassero le istituzioni e le persone che pigliavano posizione di combattimento contro l'anticlericalismo dello Stato e che se egli fosse sospettato d'essere entrato in lizza, tutto quel mondo ufficiale che faceva la pioggia e il bel tempo si sarebbe scatenato contro le sue opere.

  A013004480 

 Il Beato, secondo il solito, volle anzitutto conoscere come la pensasse il Vescovo di Padova: Don Perin gli rese questo servizio.

  A013004494 

 Nel 1870 il signor Antonio Venturini, uno dei tanti cooperatori salesiani di fatto, aveva proposto al Beato di aprire in Este un collegio, acquistando con poco un convento di san Francesco con l'annessa chiesa.

  A013004500 

 A Don Tamietti il Beato fece una profezia che si avverò [692] a puntino.

  A013004504 

 Il Beato promise formalmente e insieme fece un tentativo.

  A013004505 

 Per quella missione, chiamiamola così, il Beato prescelse Don Guidazio.

  A013004530 

 Allora il Beato, lasciando per un momento da parte il collegio - convitto, compilò un disegno di convenzione, che mandò al Cardinale [374].

  A013004542 

 Questo signor Donato era un ottimo padre di famiglia, che amava molto Don Bosco e godeva di potersi prestare per lui Il Beato ebbe sempre un certo numero di tali cooperatori laici, zelanti e fidati, pronti a rendergli servizio, ogni volta che ne li richiedesse, in affari civili.

  A013004548 

 L'occasione si presentò: nel 1876 due signore legatarie del Bertinetti, preso consiglio da Don Bosco si accordarono con altre della città per raccogliere ogni festa dopo mezzodì alquante ragazze nel cortile della casa appartenente al Beato, intrattenerle in onesti divertimenti e mandarle al catechismo nella parrocchia.

  A013004564 

 Alla direzione spirituale il Beato deputò Don Bonetti, disponendo che vi si recasse ogni sabato sera.

  A013004576 

 Il Servo di Dio, travagliato allora da forte mal d'occhi, tardò a rispondere; perciò il curato fece pervenire le sue doglianze all'Arcivescovo, informando di questo nuovo passo il Beato.

  A013004584 

 Nel dicembre del 1878 il Beato trattò col suo Capitolo di dare stabilità alla precaria condizione di quel collegio.

  A013004617 

 Il Beato s'interessò personalmente anche della diffusione dei biglietti.

  A013004644 

 Ora cinque lettere del Beato a Don Ronchail ci faranno conoscere alcun poco e le costanti sollecitudini di lui per la casa di Nizza e varie coserelle di que' suoi figliuoli.

  A013004687 

 Questi fungeva da ispettore in Francia o meglio era colà il rappresentante di fiducia del Beato.

  A013004702 

 La parte più importante dell'ultima lettera è là dove il Beato istruisce il Direttore sul modo di ricevere la professione religiosa in suo nome da due chierici, somministrandogli perfino la traccia del discorsetto finale nè dimenticando l'esempio, opportunissimo perchè domestico e recente.

  A013004721 

 Il Beato, sebbene avesse impegni pressanti col vescovo di Fréjus per la Navarre e Saint - Cyr, pure, spinto dalla sua carità, non lo volle lasciar così nell'imbarazzo; onde nell'ottobre del 1877 mandò a Cannes Don Pietro Perrot con i due chierici menzionati sopra nella lettera quarta e con un coadiutore, perchè si prendessero cura soltanto delle scuole parrocchiali.

  A013004721 

 Il parroco, uomo ardente, intese la parola del Beato come una promessa di prossimo adempimento; quindi per l'anno scolastico 1877 - 78 licenziò i maestri laici che già teneva.

  A013004727 

 Dapprima il Beato gli fece fare pratiche per stipulare con l'abate Vincent proprietario due contratti in forma di donazione [394]; ma non ne fu nulla: onde nel 1879 entrerà in campo la Società Beaujour. A Saint - Cyr si andò più tardi; alla Navarre invece tutto era pronto per il 1878.

  A013004778 

 L'altra ipotesi vorrebbe che il Beato intitolasse e la casa a San Leone in omaggio a Leone XIII. Noi [730] riteniamo che le due versioni si possano facilmente conciliare, completandosi a vicenda.

  A013004781 

 Don Bologna, che diventò poi Don Bologne, non aveva [731] nè un esteriore che lo raccomandasse, essendo bassotto di statura, nè gran facilità di parola; ma possedeva in grado eminente lo spirito del Beato Fondatore: bontà, dolcezza, allegria, prudenza, arte di guadagnar i cuori, non mediocre destrezza negli affari, zelo verace per l'incremento dell'opera affidatagli e, ciò che informava tutte queste doti, una pietà semplice e sentita.

  A013004781 

 Prima di spiccar il volo dal caro nido assistette ancora alla festa di Don Bosco il 24 giugno; appena fu partito, il Beato gl'inviò a Nizza queste paterne righe di congedo:.

  A013004842 

 Il Beato, che dopo Lanzo era passato a dirigere gli esercizi di Sampierdarena, scrisse di là questa lunga lettera al suo grande amico di Marsiglia.

  A013004862 

 Più tardi il Beato gli dimostrò tutto il suo buon volere, dicendogli con l'abituale festevolezza: - Ella ci chiami a Parigi, e noi in otto giorni saremo da lei.

  A013004912 

 Intanto il nome del Beato cominciava già a insinuarsi nella letteratura francese.

  A013004917 

 In questi stessi giorni il Beato sempre desideroso di stare e di mostrarsi unito al Vicario di Gesù Cristo, scrisse al cardinal Bartolini pregandolo di far gradire al Santo Padre, quale atto di ossequio, l'offerta che è indicata in queste [748] parole della risposta [416]: "Ho significato a S. S. quanto Ella mi ha scritto sull'offerta delle pratiche di pietà e delle cinque mila comunioni che saranno fatte venerdì prossimo nella festa Auxilium Christianorum per la prosperità del suo Pontificato.

  A013004918 

 Vacava ad Ivrea la sede vescovile per la morte di monsignor Moreno; il Beato, venuto a conoscere da certi maneggi che si sarebbe voluto rendere un cattivo servizio alla chiesa eporediese, facendovi innalzare chi fosse ligio a certi principii [417], aveva stimato suo dovere di carità proporre due ottimi sacerdoti, dei quali s'ignorano i nomi.

  A013004920 

 Per la solennità del 24 maggio il Beato sperava fondatamente di avere l'Arcivescovo a pontificare; ma, non avendo questi potuto accettare l'invito, lo pregò di permettergli che chiamasse un altro Vescovo.

  A013004973 

 Rientrando da una breve assenza, toccò al Beato la gradita sorpresa di trovare un biglietto dell'Arcivescovo che gli diceva: "Nella prossima festa di san Luigi io volentieri andrei a celebrare la santa Messa e distribuire la Comunione nella chiesa di Maria Ausiliatrice, purchè mi sia possibile il celebrarla assai di buon'ora, essendo io solito a salire all'altare verso le 6 del mattino; e mi si mandi una carrozza per tempo a ciò arrivato alla chiesa io possa compiere il dovuto apparecchio, prima d'incominciare la sacra funzione.

  A013005013 

 Il Beato con Don Lazzero stette a Chieri altri tre giorni.

  A013005047 

 Per tutto dicembre le cose non andarono meglio, ma neppur peggiorarono; questo però non valse a impedire che due giorni innanzi allo spirare dell'anno 1878 il Beato rifacesse le valige per Genova, Marsiglia e Roma, dove lo ritroveremo nel prossimo volume.

  A013005133 

 Il Beato rispose che se i Salesiani sarebbero andati nell'anno a San Domingo e altri in avvenire; ma poneva una condizione: che il Cardinale perorasse in favore dei [778] Salesiani a fine di ottener loro la dispensa dalle testimoniali dei Vescovi, l'extra tempus e i rimanenti privilegi.

  A013005134 

 Il Beato interessò tosto anche il cardinal Bilio, che promise in genere d'ingegnarsi, come sempre, per aiutarlo; ma, non appartenendo egli alla sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, disse che nulla poteva fare riguardo ai privilegi.

  A013005148 

 - Parole che si riferivano agli auguri del Beato per il buon esito del sinodo diocesano prossimo a cominciare.

  A013005215 

 Sfollato il santuario e preso un po' di respiro, gli aspiranti, gli ascritti e i professi furono convocati nella chiesa di San Francesco, dove il Beato ricevette: la professione di quattordici confratelli, fra cui parecchi della spedizione, e poi tenne una conferenza.

  A013005216 

 - Il Beato, dopo un momento dì riflessione, rispose: - No, non accadranno disgrazie.

  A013005302 

 Il Beato, seguace dall' omnia probate, quod bonum est tenete, gli disse: - Vieni a confessarti domattina; ti dirò poi se la tua vocazione sia per lo stato ecclesiastico.

  A013005311 

 Si fu appunto dopo una tale apertura di coscienza che il Beato gli scrisse: [813].

  A013005352 

 La Provvidenza arcanamente dispose che Don Guanella compiesse alla scuola del Beato Don Bosco un tirocinio di vita religiosa e di caritatevole apostolato, che doveva tornargli di somma utilità; ma al nostro Beato non concesse Iddio lumi straordinari per divinare la missione a cui chiamava quel suo buon Servitore.

  A013005365 

 Dalle espressioni del Beato si vede chè il chierico aveva l'animo in preda ad angustie di spirito..

  A013005385 

 È vero che questa occupazione sottraeva loro un tempo notevole; ma il Beato teneva per fermo che senza qualche cosa da fare si sarebbero applicati meno intensamente al proprio studio, mentre, incalzati da lavori estranei, imparavano a non perder tempo e profittavano più di tanti altri [443].

  A013005390 

 Alla nuova della sua morte il Beato scrisse a Don Rua [445]: "Ho sentito molto la perdita dei nostri cari figli, [822] nominatamente del prezioso Arata".

  A013005414 

 Di un altro coadiutore che stava a Buenos Aires, Bartolomeo Scavini, era venuto all'orecchio del Beato che vacillava alquanto nella vocazione.

  A013005416 

 È un caso che possiamo tratteggiare ne' suoi minuti particolari, utilizzando un documento conservato nei nostri archivi; è però un caso solo, utile bensì alla conoscenza dello spirito e dei metodi del Beato, ma da non doversi generalizzare, quasi che egli in tutti i casi agisse precisamente così.

  A013005428 

 Il Beato lo guardò amorevolmente, ne encomiò lo zelo in promuovere la frequente comunione, ma:.

  A013005431 

 Il Beato dunque gli chiese minuti ragguagli intorno alle sue occupazioni e infine gli domandò se tutti i superiori fossero contenti di lui..

  A013005536 

 Il Beato, ciò sapendo, spesseggiava e si dilungava con lei nella sua corrispondenza più che non facesse con verun'altra signora..

  A013005607 

 Una delle tante suppliche del Beato per ottenere onorificenze a coloro che beneficavano le sue Opere.

  A013005640 

 Già si fissavano le singole somme, quando il Beato che fino a quel punto aveva, approvato tacendo e sorridendo, ruppe il silenzio e disse: - Ma e per lei, signor dottore, non si è riservato niente? Scoppiò una gran risata generale.

  A013005719 

 La lettera del Beato, che riferisce sulla sua mediazione, è un bel saggio della sua prudenza e carità..

  A013005820 

 Vicecurato alla Venaria Reale, già condiscepolo del Beato.

  A013005850 

 L'avvocato Don Costantino Leonori, venuto a visitare il Beato nell'autunno del 1878, lo ringraziava scrivendo [449]: " È vero dire partii da Torino col desiderio di tornarvi, e a Dio piacendo il farò.

  A013005850 

 Nell'estate del 1877 stettero alcuni giorni nell'Oratorio il curato della cattedrale di Ventimiglia e due altri sacerdoti suoi amici; dopo di che il curato scrisse al Beato [448]: " Io non so esprimerle la soddisfazione, la effusione di cuore che ho provato durante il nostro soggiorno in cotesto suo paradiso terrestre, in cui si respirano aure così pure di vera pace, di intima carità fraterna; in cui un'angelica serenità risplende sulle fronti, la dolce innocenza leggesi negli occhi di cotesti fortunati abitanti ".

  A013005876 

 Il Beato gli rispose:.

  A013006020 

 Verso le sei pomeridiane il Beato era in anticamera; ma monsignor Cataldi, che fungeva ancora da Maestro di Camera, gli disse: - Sua Santità mi ha detto: Se verrà Don Bosco, ditegli che questa sera sono tanto occupato; che venga domani alle undici antimeridiane.

  A013006024 

 All'uscire del Cardinale il Papa dava udienza pubblica, sicchè [866] non poteva intrattenersi col Beato.

  A013006170 

 Il Beato è a Roma e in un mar d'affari; pure tiene dietro minutamente alle cose di Valdocco..

  A013006318 

 Don Vespignani, sentendosi trattare nello stesso modo, lo pregò di dare anche a lui del tu; ma il Beato gli rispose: - Le darò poi del tu, quando si faccia più buono.

  A013006416 

 Il Beato, conoscendo gli umori di certa gente, prevedeva che le polemiche ivi sollevate avrebbero irritato molti, e desiderava che non si stuzzicasse il vespaio; ma dovette cedere all'autorità del Prelato.

  A013006421 

 - Alla Spezia, rispose il Beato, intendo di procedere adagio e con precauzione, e piuttosto spingere gli altri a fare che non operare io stesso.

  A013006422 

 Recatosi questi nella sua camera verso le cinque pomeridiane, il Beato passeggiò con lui per un'ora e mezzo nella galleria.

  A013006428 

 Riferite queste osservazioni del Vescovo di Casale, il Beato commentò: - Mi pare che siano veramente due belle e buone verità.

  A013006448 

 È innegabile che albergava nel nostro Beato lo spirito di profezia.

  A013006477 

 - Dopo tre giorni non ti disturberà più gli rispose il Beato.

  A013006482 

 Oggi poi la figura del Beato Don Bosco giganteggia sempre più sullo sfondo del passato e di fronte al presente; onde è universale e fervido il voto che presto la Chiesa ricinga della maggiore aureola il capo di questo suo figlio glorioso.

  A013008010 

 [5] Lettera di Don Bosco a Don Giuseppe Fradelizio, rosminiano, 5 dicembre 1849 Allora il Beato non conosceva ancora personalmente l'abate Rosmini; scriveva così quattro mesi dopo che due noti opuscoli del Rosmini erano stati messi all'Indice.

  A013008210 

 Egli si fece premura di portarla a Don Bosco disapprovandola; il Beato pure la disapprovò e ad un tale che la voleva difendere impose silenzio.

  A013008235 

 Don Bonetti era conosciuto dai confratelli come zelante propagatore di buone iniziative; perciò il Beato si serve di lui per far giungere anche ad altri il proprio pensiero.

  A013008293 

 Il 26 ottobre mons. Boccali scriveva al Beato: "Ho consegnato al S. Padre la sua supplica per la comunicazione dei privilegi al suo Istituto"..

  A013008344 

 [308] Il Beato, che d'ordinario è così sbrigativo nel segnare le date, nelle ultime lettere a Monsignore abbiamo visto come non solo non le dimentichi, ma le scriva per disteso.

  A013008370 

 [334] In una lettera da Sampierdarena a Don Berto (19 settembre 1878), il Beato gli scrive che gli mandi "le carte... indirizzate al Santo Padre per una casa in Roma, colla lettera del Card. Vicario alla Duchessa di Galliera".

  A013008388 

 [349] Lettera di Don Rocca nel numero unico Il Beato Don Bosco, La Spezia, 17 giugno 1930, e articolo di Don Rua in altro numero unico I Salesiani alla Spezia, dicembre 1902.

  A013008390 

 [351] Al suggerimento Don Bosco unì un ampio abbozzo per la relazione; lo attesta Don Rocca, che se ne valse, come lo rivelano anche certe espressioni familiari al Beato.

  A013008502 

 [455] Umberto Biancamano (1003 - 1056), stipite di Casa Savoia; Umberto II (1092 - 1103), detto il Rinforzato; Umberto 111, (1157 1188) il Beato..

  A013008521 

 VESPIGNANI. Un anno alla scuola del Beato Don Bosco, pag.

  A013008527 

 [476] L'altare del prodigio era andato a finire nell'istituto Santa Rosa delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Moncrivello (Vercelli); la Madre Generale, Luisa Vaschetti, per appagare il desiderio dei Salesiani, dispose che fosse restituito alle camerette del Beato, dove oggi si trova.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014000012 

 QUARTO SUCCESSORE DEL BEATO DON BOSCO.

  A014000022 

 Procedendo così passo passo con gli anni del Beato e raccogliendo per via e coordinando checchè abbia rapporto col nostro Fondatore, noi raduniamo la maggior copia Possibile di elementi, non solo Per informare ad aedificationem i nostri Confratelli, ma anche con la mira di preparare tutto il materiale che potrà occorrere al futuro biografo, il cui ufficio sarà di delineare con sintesi poderosa la straordinaria figura del Santo, inquadrandola bene entro la cornice del suo tempo..

  A014000023 

 Ora a meglio [8] comprendere e valutare una sì stragrande attività tornano quanto mai opportune certe osservazioni del Beato Claudio De la Colombière.

  A014000024 

 Fra le altre cose disse del nostro Beato il Papa [2]: " La sua vita di tutti i momenti era un'immolazione continua di carità, un continuo raccoglimento di preghiera; è questa l'impressione che si aveva più viva della sua conversazione: un uomo che era attento a tutto quello che accadeva dinanzi a lui.

  A014000024 

 Questa la vita di santità e di raccoglimento di assiduità nella preghiera che il Beato menava nelle ore notturne e fra tutte le occupazioni continue e implacabili delle ore, diurne"..

  A014000052 

 Il Beato, menando seco tre chierici che l'avevano raggiunto a Sampierdarena, partì quasi subito per Nizza Mare.

  A014000053 

 Alla partenza del Beato vi fu un po' d'ilarità, giacchè egli portava cappello e facciuola o rabat alla francese.

  A014000069 

 Diremo fra breve quale fosse la causa che aveva indotto negli animi un sì grande mutamento, per cui da tempo Don Bologna si sentiva molto a disagio - sollecitava la presenza del Beato Padre.

  A014000075 

 Due problemi si affacciavano di noti facile soluzione: mettere insieme le non poche migliaia di franchi necessarie per tirar su la fabbrica e creare un capitale i cui frutti bastassero al mantenimento (lei giovani ricoverati. Tutti convenivano essere ardimentoso quel progetto e di non sicura attuazione. Don Bosco al momento buono disse sorridendo e con aria grave: - Sì, abbiamo cose grandi da fare; ma per fare grandi cose ci vogliono i Marsigliesi. - Queste parole produssero l'effetto di una scintilla elettrica: Don Bosco non si sarebbe mai immaginato di ottenere il successo che ottenne. Le difficoltà delle spese a poco a poco scomparvero, nè mai si dovettero sospendere i lavori per mancanza di denaro. Narrando l'incidente ad Alassio il Beato confessò di non essersi punto accorto lì per lì dell'impressione prodotta dalle sue parole, uscitegli proprio ex abundantia sermonis; glielo disse dopo l'abate Guiol e lo dimostrarono i fatti.

  A014000076 

 Il Beato gli propose un mezzo sicuro per guarire: andare alla banca, prendere una somma proporzionata alla stia fortuna e portargliela.

  A014000081 

 Sempre riconoscente a colui che tanto erasi adoperato per l'andata de' suoi figli a Marsiglia, trattò benevolmente della vertenza con l'abate, e dopo una corrispondenza assai animata fra Marsiglia e Torino, il Beato nel mese di settembre s'indusse a sottoscrivere col curato di San Giuseppe una specie di convenzione, la quale fosse da parte sua un segno tangibile di volontaria gratitudine.

  A014000082 

 A cose fatte il Beato ne informò così Don Rua il 27: "Oggi alle due si decideranno grandi affari per noi.

  A014000144 

 Era la vedova signora Matilde la quale, avendo casualmente appreso che dimorava colà il terzo successore di Don Bosco, non aveva potuto resistere alla forte brama di fargli visita e parlare con lui del Beato..

  A014000144 

 Il Beato ebbe inoltre occasione di scrivere alla signora Matilde, consorte del signor Alessandro Sigismondi, che più volte abbiamo incontrati nei viaggi di Don Bosco a Roma.

  A014000144 

 Questa lettera è prova della costante devozione di quei piissimi coniugi verso il nostro Beato Padre.

  A014000161 

 Poco prima che si mettesse in tavola, il Beato, attraversando un salotto in cui vide sopra un tavolo vasellami e posate d'argento, si fermò a osservare quel piccolo tesoro; poi con affettata serietà e con tutta calma, stese la mano e pezzo per pezzo parte si cacciò nelle tasche, parte chiuse nella valigia che era là in un canto.

  A014000178 

 La vista del Beato la impressionò forte.

  A014000180 

 Dopo una conferenza tenuta a Nizza il Beato usciva dal presbiterio per avviarsi alla porta, stretto intorno intorno dalla folla che non lo lasciava proseguire.

  A014000198 

 Don Rua si dovette rimettere a Don Bosco, esprimendo soltanto la stia preferenza per Alassio; infatti, il Beato gli tornò a scrivere il 21: "Prepariamo adunque le cose per Alassio nel giorno 3 Febbraio".

  A014000201 

 A Ispettori furono designati per il Piemonte Don Francesia, che però avrebbe continuato a dirigere il collegio di Varazze fino al termine dell'anno scolastico; per la Liguria Don Cerruti, a cui era già stato assegnato un vicedirettore nella persona di Don Luigi Rocca, per l'America Don Bodrato, che di fatto esercitava già da due anni tale ufficio A questa parte della seduta assistevano solamente i Capitolari nell'anticamera di Don Bosco,- appresso Don Bosco e i membri del Capitolo Superiore passarono nella sala attigua, ov'erano già radunati i Direttori, e il Beato annunziò loro l'avvenuta erezione delle Ispettorie con la nomina degli Ispettori.

  A014000202 

 E' bene notare che, come riferisce Don Barberis, il Beato non considerava ancora questo ordinamento come definitivo, ma lo voleva solo in via di esperimento: si cominciasse a fare e frattanto si sarebbe veduto se avvenissero inconvenienti, a cui porre rimedio.

  A014000247 

 Il Beato terminò dicendo: "Andate; ma siccome tempus urget, procurate di riposar bene la notte; di giorno poi datevi attorno, sbrigando molti affari.

  A014000255 

 Don Bosco studiava la maniera di prevenirlo, recandosi ad Albenga; ma il Vescovo fece più presto e venne ad Alassio e si strinse per buona pezza a colloquio col Beato.

  A014000283 

 La povera donna, desolata a quell'annunzio, non si dava pace, quando la signora Chiesa sua amica, memore della guarigione istantanea e perfetta della figlia, le andò a consigliare di raccomandarsi a Don Bosco, lasciandole una di quelle reliquie ex linteaminibus che erano tanto ricercate dopo la morte del Beato.

  A014000284 

 Alla partenza del Beato da Sampierdarena era cosa intesa che si dovesse trovare il conte Cays per accompagnarlo a Roma e là fargli da segretario insieme con Don Berto.

  A014000285 

 Il Beato col suo fido segretario, montato in treno a Sampierdarena, scese alla Spezia, dove passò due giorni parte scrivendo e parte facendo visite.

  A014000285 

 Pernottò dal cavalier Bruschi, divenuto poi sacerdote Salesiano; avendo egli la cappella domestica, il Beato vi celebrò la santa Messa.

  A014000291 

 Il Beato, con carrozza inviatagli da una buona signora di Lucca, visitò parecchie benemerite persone della città sofferenti nella salute.

  A014000293 

 - Non puoi fare qualche passo? gli domandò il Beato..

  A014000299 

 Alla cattedrale si parò dinanzi al Beato un colpo di scena: i canonici in cappa magna e quattro chierici con torce accese lo accolsero solennemente alla porta, lo condussero alla cappella del Volto Santo, gli scopersero il venerando simulacro e, favore insigne, gli procurarono la soddisfazione di potergli baciare il piede [38].

  A014000349 

 Dovunque andava, il Beato ritornava ordinariamente con nuovi nomi da inserire nell'elenco della pia Unione..

  A014000357 

 Il Beato avvicinò anche persone del Governo come Ministri e alti impiegati.

  A014000359 

 Sempre per sopperire alle urgenti e ingenti necessità dell'Oratorio, il Beato distribuiva a larga mano in Roma biglietti della lotteria, propagandone la notizia con questa circolare..

  A014000382 

 Il Beato fu una volta sola alla presenza del Papa.

  A014000383 

 - Diede prova eloquente del suo buon volere quando il Beato gli propose che, avendo Sua Eminenza tanto da fare, gli assegnasse una persona con cui trattare la faccenda delle Missioni.

  A014000383 

 - Il Beato sperimentò soventi volte quanto gli fosse giovevole una sì affettuosa protezione [57].

  A014000399 

 Una conferenza col cardinal Bilio, alla quale partecipò Don Bosco, diradò le ombre, la presenza del Beato sul posto avrebbe accomodato tutto.

  A014000400 

 A sera Don Bosco rinnovò i suoi consigli, aggiunse i suoi incoraggiamenti, ci benedisse e noi perdemmo l'allegrezza di cui eravamo stati inondati tutta la giornata: dovevamo lasciare il Padre e questo distacco era da noi ben sentito e bisogna pur dire che anche il Beato nostro Padre benedicendoci sentiva gran pena a separarsi da noi" [60].

  A014000417 

 Un'altra lettera va al cavalier Carlo Fava, vecchio amico e benefattore del Beato..

  A014000443 

 Dopo le udienze pontificie il Beato soleva far preparare dal segretario e firmare circolari manoscritte, con cui partecipava a certi benefattori una speciale benedizione del Santo Padre.

  A014000479 

 Il Beato gli parlò anzitutto delle Missioni, che il Ministro disse di voler proteggere.

  A014000534 

 Il Beato fu con i suoi due compagni di viaggio ospite della marchesa Nerli, che li mandò a prendere con la sua carrozza.

  A014000554 

 Il Beato sapendo che la rocca dell'opposizione era là, nelle fazioni politiche locali che gabellavano il Parocchi d'intransigente pericoloso, sperò dì poter espugnare la resistenza sul posto, avvicinando il Prefetto.

  A014000554 

 Primo pensiero del Beato fu di rendere omaggio al cardinale arcivescovo Lucido Maria Parocchi, il quale gradì moltissimo la visita e invitò [103] tutti per la dimane.

  A014000559 

 Il Beato celebrava nella cappella domestica della contessa, che gli era larga della sua ospitalità, e venivano ad assistere anche persone ragguardevoli, come la Zambeccari, che poi conferiva a lungo con lui sul modo di attuare presto le istituzioni da essa vagheggiate e da noi accennate altrove..

  A014000561 

 Di là il Beato passò in collegio.

  A014000562 

 Il Beato accondiscese all'invito, Condotto alla presenza dell'ammalata, le domandò se avesse fiducia in Maria Ausiliatrice.

  A014000572 

 Il Beato, per le condizioni della sua vista, non potè augurare con lettera la buona Pasqua ai benefattori; tuttavia troviamo che dettò al segretario il seguente scritto per il cavalier Fava: [111].

  A014000584 

 A quello che non poteva fare il Beato, supplì Don Rua, con una circolare d'invito all'accademia.

  A014000619 

 Belle prove d'affetto il grande Prelato aveva già date a Don Bosco; ma le più belle di tutte erano riserbate a quando la vita del Beato volgesse al tramonto [76]..

  A014000627 

 Il 31 marzo, quando stavano per arrivare a Pistoia, il Beato raccontò al segretario che alcune notti addietro una misteriosa signora gli era apparsa nel sonno, tenendo in mano la boccetta di un liquore verdescuro e gli aveva detto: - Ecco, se vuoi guarire del suo mal d'occhi, prendi tutte le mattine un po' di questo sugo di cicoria per cinquanta giorni, e ti passerà.

  A014000630 

 Fin dalle prime volte che prese di quella medicina, il Beato avvertì un miglioramento.

  A014000631 

 Checchè sia di questo sogno, il Beato un altro ne ebbe dei soliti, che raccontò il 9 maggio.

  A014000695 

 Tornò pertanto all'Oratorio il 4 maggio in compagnia del professor Allievo della regia Università di Torino per ringraziare cordialmente il Beato e, visitata minutamente la casa, partì con l'animo pieno di soddisfazione.

  A014000698 

 Un signore di Bordeaux e un sacerdote di Lille, ringraziando il Beato di averli inscritti fra i Cooperatori salesiani, ricordano con effusione l'incontro del 15 maggio.

  A014000740 

 Due frasi cadute dalla penna al Beato nello scrivere a Don Bologna dicono tutta la sua contentezza per l'esito della festa..

  A014000753 

 Il Beato affettuosamente lo ringraziò..

  A014000769 

 Non avendolo veduto comparire, il Beato si diè premura di scrivergli..

  A014000784 

 Nei loro brindisi chi ritesseva la storia dei primi tempi, chi magnificava i progressi raggiunti, chi divinava il futuro, chi rievocava episodi del Beato.

  A014000844 

 Covava in essi un vecchio rancore contro il Beato, da quando un loro nipote era stato licenziato dal collegio di Mirabello.

  A014000845 

 Nella novena di Maria Ausiliatrice, il segretario del Consiglio Scolastico Provinciale mandò al Beato copia conforme di un decreto ministeriale del 16 maggio, ordinante la chiusura del ginnasio annesso all'Oratorio di San Francesco di Sales: incaricato dell'esecuzione, il Prefetto, quale Presidente del Consiglio Scolastico di Torino.

  A014000870 

 Il Beato mirava a far ritirare il decreto; perciò scrisse e inviò copia di questa esposizione a persone influenti di Torino e di Roma, come al commendator Barberis, al presidente dei ministri Depretis, al ministro della guerra generale De la Roche, amico di Don Dalmazzo, e ad altri pezzi grossi.

  A014000998 

 Ma ben poco si poteva sperare dalle autorità locali; onde il Beato, la dimane dell'inaugurazione valsalicese, aveva scritto al Re Umberto I, supplicando la Maestà Sua di prendere sotto il suo patrocinio i giovani dell'Oratorio..

  A014001012 

 Il Beato non si diede per vinto: voleva ottenere a ogni costo un differimento, e quindi scrisse al ministro della Casa Reale, sollecitando la protezione sovrana..

  A014001046 

 Ed ecco la sobria e dignitosa dichiarazione del Beato..

  A014001107 

 Laonde il Beato potè scrivere all'avvocato Aluffi:.

  A014001143 

 Il Beato se ne valse tosto, spedendo la pubblicazioncella al ministro Perez con la seguente lettera..

  A014001228 

 Il Beato capi che su questo terreno non avrebbe [197] guadagnato nulla più che la facoltà di riaprire le sue scuole, previa la presentazione dei titoli.

  A014001244 

 Il Beato compilò dunque un ricorso al Re, ampliando il memoriale già spedito al ministro e unendovi una larga documentazione sulla vertenza.

  A014001311 

 Anche il barone Celesia lesse e scrisse al Beato: "Di passaggio in questa città mi vien rimessa la preziosa lettera di V. S. Rev.ma del 17 corrente, coll'annessa copia di osservazioni.

  A014001338 

 Scrive il nostro Beato Padre:.

  A014001464 

 In queste due citazioni palpita lo spirito del nostro Beato Padre; e che non fossero nella seconda sole parole, ne vedremo la prova nella relazione triennale del 1882.

  A014001468 

 Essa, pur riguardando personalmente il Direttore Don Bonetti, coinvolse nondimeno anche il Beato Don Bosco, che era il centro come di ogni attività salesiana così di tutte le eventuali contrarietà in Torino e nei dintorni.

  A014001515 

 Si conchiuse che Monsignore restituiva a Don Bonetti la facoltà di confessare in qualunque luogo, rimettendosi alla prudenza del Beato circa l'inviarlo o no a Chieri..

  A014001536 

 Il Beato mandò copia dei rescritti al Cardinale, che raccomandò al Santo Padre la domanda di rinnovazione; ma non lo trovò disposto ad accoglierla favorevolmente.

  A014001573 

 La Madre Mazzarello, che aveva accompagnato le dieci suore partenti per l'America, vide a Sampierdarena il Beato Fondatore, con cui prese gli ultimi accordi circa l'assetto definitivo da darsi alla vecchia e alla nuova casa madre, quella ormai quasi spopolata e questa già pressochè al completo.

  A014001576 

 A proposito di nuove fondazioni il Beato diede alla Madre Generale questa norma: - Per adesso va bene accettare asili infantili; ma ci sia sempre la condizione di potervi svolgere anche l'oratorio festivo e tenere un laboratorio per le giovanette del popolo.

  A014001578 

 Due volte il Beato si recò a Nizza.

  A014001607 

 Il Beato gl'indicò la casa dove l'Ebrea abitava: era a due passi dall'Oratorio.

  A014001625 

 Caucino scornati, e con una silografia del Beato, i cui lineamenti alterati ad arte lo facevano apparire di aspetto antipatico, veniva sparso a larga mano in città ad annunziare l'infelice vittoria.

  A014001665 

 In questa lettera incontriamo una preziosa allusione: il Direttore Generale si compiaceva delle cose udite nel Congresso di Angers sulle "mirabili Opere" del Beato.

  A014001666 

 Dalla Propagazione della Fede la risposta venne più tardi, perchè la proposta del Beato era stata oggetto di esame successivamente presso i due Consigli centrali di Lione e di Parigi; ma tornò in campo l'eterna difficoltà statutaria, che l'Opera poteva aiutare soltanto le Missioni presso popoli infedeli, non appartenenti cioè a Stati cattolici, nè aventi gerarchia ordinaria, semprechè fossero riconosciute come tali ufficialmente dalla Santa Sede e rette da determinati Superiori ecclesiastici.

  A014001669 

 Ma circostanze imprevedute erano sopraggiunte a intralciare i disegni del Beato, che così ne scrisse al cardinale Nina, Segretario di Stato..

  A014001745 

 Il Beato Don Bosco poteva benissimo far sue le parole scritte da San Paolo, quando gli si presentò una bella opportunità di guadagnar anime a Gesù Cristo in Efeso: Ostium mihi apertum est magnum el evidens, et adversarii multi [207].

  A014001750 

 Premettiamo un'osservazione di indole generale, che bisognerà tener presente per non errare nei giudizi sulla condotta del Beato.

  A014001754 

 I mezzi economici purtroppo scarseggiavano; ma la vista del male che progrediva nella classe umile della società, indusse il conte nel gennaio del 1877 a interpellare il Beato, se e come stimasse opportuno d'intraprendere qualche cosa [210].

  A014001754 

 Ma il Beato li incoraggiò a proseguire, avendo egli allora fin troppa carne al fuoco..

  A014001761 

 In seno al consiglio comunale la proposta venne presentata da un consigliere Giovanni Zedda per incarico del consigliere e deputato d'Isili Pietro Ghiani Mameli, abboccatosi col Beato probabilmente a Roma, e informò i colleghi come qualmente "certo sacerdote Bosco continentale avrebbe divisato l'impianto in Sardegna di un collegio per l'insegnamento ginnasiale, tecnico e, se si voleva, elementare, purchè dal municipio si provvedesse il locale ed un assegno annuo di lire quattromila".

  A014001761 

 [310] Il Beato prese in considerazione la cosa, riservandosi di attendere fino a che favorevoli circostanze gli permettessero di agire.

  A014001775 

 Non erasi lasciato prevedere che si dovesse correre quest'alea, quando il Beato aveva detto al sullodato canonico: - Se la relazione di Don Daghero è favorevole, la cosa è fatta: dipende da quello che egli riferirà.

  A014001780 

 Poi Monsignore, nella visita ad limina, si spinse fino a Valdocco unicamente per trattare della cosa col Beato.

  A014001794 

 Se non che, a cose fatte, ne risultò un piano, che si allontanava di molto dall'aspettazione del Beato e del suo Capitolo.

  A014001798 

 Il Beato si restrinse a consigliare d'intendersela con l'Arcivescovo monsignor Dusmet.

  A014001840 

 Il Beato per avere sul posto chi facesse convenientemente le sue [323] parti, si procurò un intermediario nella persona del suo affezionato Aluffi [228]..

  A014001850 

 Il Beato non ebbe che a lodarsi dell'opera di questo ottimo funzionario governativo, il quale per la sua posizione al Ministero dell'Interno poteva influire più direttamente nella pratica.

  A014001880 

 NELLA lettera del capo d'anno 1880 ai Cooperatori il Beato Don Bosco, enumerando le nuove case aperte.

  A014001912 

 Fra i cinquanta [336] che ricevettero allora l'abito sacro, dite meritano speciale menzione: Michele Unia, l'eroico apostolo dei lebbrosi e Filippo Rinaldi, terzo successore del Beato Don Bosco..

  A014001919 

 Il Beato mandò subito a Roma Don Durando, perchè le presentasse al commendator Malvano.

  A014001952 

 Un lungo carteggio del Conte Cays con l'abate Comoy e con Don Bologna, durato dal gennaio al giugno del 1880, per l'apertura dì una casa a Fourchambault nel dipartimento della Nièvre, venne sospeso per ordine del Beato, quando comparvero i primi decreti ostili alle Congregazioni religiose non approvate..

  A014001957 

 Il Beato fra [346] l'altro diceva: "Voto del mio cuore sarebbe che la nostra Congregazione, posta sotto la protezione dell'amabile Dottore, avesse in cotesto santuario un altare a testimonianza della nostra divozione.

  A014001964 

 Una delle fondazioni che più hanno onorato e onorano il nome del Beato Don Bosco è certamente il collegio San Basilio di Randazzo.

  A014001971 

 Il Beato, che era a giorno delle sue benemerenze, gli fece pervenire più volte i suoi cordiali ringraziamenti per tutto quanto egli aveva fatto e avrebbe continuato a fare in pro del collegio San Basilio [246]..

  A014001972 

 La risposta venne tosto favorevole: il Beato essere pronto ad aprire in Randazzo scuole tecniche e ginnasiali con un convitto e ad assumervi l'insegnamento primario; nulla fissare allora per l'assegno, ma inviare la convenzione stipulata col municipio [351] di Alassio, perchè servisse di norma; fra non molto dover giungere colà qualche suo rappresentante [250].

  A014001972 

 Questo si fece mediante una lettera stesa dal Vagliasindi [247], ma fatta stia dall'arciprete e trasmessa da Monsignore al Beato con calde raccomandazioni [248].

  A014001980 

 - E sotto l'ispirazione del Beato era stata espressa poco prima "la più viva fiducia" che quella prima casa aperta in Sicilia sarebbe andata prosperando e divenuta "come la semente di molte altre" [259].

  A014001984 

 PARECCHIE non trascurabili cose o coserelle, che non presentavano alcun addentellato con altre parti del nostro racconto, saranno riunite in questo capo, sicchè, di quanto sappiamo intorno alla vita del Beato durante il 1879, nulla vada perduto.

  A014001988 

 Il Beato senza scomporsi gli disse di affidare a San Giuseppe la custodia della colonna pericolante, facendo voto di porre nel cortile una colonna simile con la statua del Santo Patriarca.

  A014002007 

 Il Beato ripetè poi il medesimo avviso in tutte tre le altre mute di quell'anno.

  A014002007 

 La sera del 5 nella "buona notte" il Beato troncò una questione che si trascinava da parecchi anni.

  A014002015 

 Nonostante le lotte che in quel tempo doveva sostenere, e le spese necessarie per la chiesa di San Giovanni Evangelista, il Beato sempre calmo, sempre disposto a far del bene, ci si mise con tutta l'alacrità possibile.

  A014002050 

 Nella lettera a Don Cibrario il Beato chiama schede certi moduli da riempire con i nomi degli oblatori e le cifre delle oblazioni.

  A014002100 

 Sua Eminenza, che da un mese villeggiava colà nel centro della sua diocesi suburbicaria, avendone osservato da vicino l'andamento e il progresso si nella pietà che negli studi, sentì quasi il bisogno di manifestare al Beato tutta la sua alta soddisfazione.

  A014002104 

 A Nizza Mare tre letterine ci aprono qualche spiraglio per vedere che cosa passasse fra quella casa e il Beato.

  A014002148 

 Il Beato gli scrisse:.

  A014002163 

 Si trattava ora di fargliene decorosamente la presentazione; per questo il Beato si raccomandò al parroco Guiol..

  A014002182 

 Nella Vigilia della novena di Natale il Beato inviò particolari auguri a tre signore marsigliesi molto benemerite dei Salesiani.

  A014002305 

 Passate quindi le feste natalizie, il Beato fece pervenire alle case la solita strenna, così concepita:.

  A014002325 

 Fattasi animo, si presentò al Beato, il quale, uditala, le dichiarò che essa doveva andare nelle missioni..

  A014002335 

 Il Beato, volgendosi a Don Dalmazzo, [387] gli disse: - Ritornerai a Torino quando si dovrà tenere il Capitolo per eleggere il successore di Don Bosco.

  A014002361 

 Senza dubbio il Beato volle usar loro questa distinzione per metterne maggiormente in valore il rispettivo ufficio di fronte ai Confratelli.

  A014002366 

 Per alcuni anni titolare della Procura salesiana fu Don Rua; come appare dall'annuario pontificio La Gerarchia Cattolica. Il Beato inviò Don Dalmazzo a Roma il 12 gennaio, con questa lettera di presentazione per il Cardinal Nina, Segretario di Stato.

  A014002379 

 Il Beato, osservando ivi il tavolo di legno greggio e coperto con un misero drappo tutto tarlato, esclamò: - Oh, questo sì che mi piace! Ecco una vera casa salesiana! - E rideva di cuore.

  A014002380 

 Due cose furono sul principio di gennaio oggetto delle sollecitudini del Beato: la diffusione delle Letture Cattoliche e la ricerca di buoni coadiutori..

  A014002383 

 Oralmente però il Beato la suggeriva già da tempo, specificando che i Pater si dicessero a Gesù Sacramentato [280]..

  A014002387 

 - No, no, replicò il Beato; vorrei che tu notassi tutto quello che trovi di biasimevole in me e me lo dicessi..

  A014002400 

 Per San Francesco di Sales il Beato 'si sarebbe dovuto assentare da Torino; quindi volle assicurarsi in tempo i priori della festa, facendone viva istanza ai coniugi Fava..

  A014002441 

 Il Beato Padre giunse felicemente a Nizza la sera del mercoledì 14 gennaio; ma ben pochi de' suoi figli lo videro all'arrivo, non tanto perchè l'ora fosse assai tarda, quanto perchè più nessuno l'aspettava.

  A014002449 

 Dopo cena si vegliò fino alle undici, tanto era vivo in tutti quei nobili signori il desiderio di ascoltare il Beato..

  A014002455 

 [405] Il De Vallavieille, già prefetto di Lione sotto Mac-Mahon e ottimo cattolico, aveva una famiglia religiosissima, che con varie persone accorse per conoscere il Beato, godette vivamente della sua conversazione a mensa e dopo fino alle quattro, ora di partire per Marsiglia.

  A014002464 

 Dopo la morte del Servo di Dio, dovendosi cominciare a San Leone una nuova fabbrica e mancando i mezzi, venne in persona col Direttore a fare un triduo di preghiere presso la tomba del Beato per poter trovare a sua intercessione gli aiuti necessari, e fu esaudito [285]..

  A014002465 

 Questi, appena entrato, si mise in ginocchio per ricevere la benedizione; ma il Beato prima di benedirlo gli disse piacevolmente: - Lascia fare a me.

  A014002494 

 Il Beato, avendo facoltà [411] di entrare nella clausura, si recò nell'infermeria, dove trovò parecchie ammalate, a ciascuna delle quali rivolse parole di conforto; ma, giunto vicino alla Périer, le disse: - E voi non chiedete licenza di alzarvi? Su, alzatevi..

  A014002504 

 Nella sala da pranzo una trentina di persone tra familiari e invitati conversavano aspettando; a loro si unì tranquillamente il Beato.

  A014002507 

 Il Beato la contentò, ma fe' celino di portar via la precedente..

  A014002510 

 Il Beato lo ricevette con bontà, lo benedisse e lo incoraggiò dicendogli che stesse tranquillo, perchè avrebbe ricuperato la salute e fatto una bella carriera.

  A014002511 

 Il Beato la consolò, promettendole di pregare per la conversione dello sposo e per la guarigione del figlio; ma le raccomandò di pregare lei pure, facendo la solita novena a Maria Ausiliatrice..

  A014002513 

 La signora presentò a Don Bosco due suoi figli, perchè li benedicesse; [415] volendo poi ella spiegargli come uno le desse gravi dispiaceri, il Beato, senza darle tempo di esprimere il suo pensiero, mise la mano sulla spalla proprio del discolo, dicendogli: - Ehi, Carlo, bisogna che siate la consolazione della vostra buona mamma.

  A014002517 

 Il Beato le assicurò che tutte sarebbero state promosse, anzi che sarebbero riuscite le prime; a una poi che aspirava alla patente di grado superiore, apertole un libro che essa teneva in mano, indicò un punto senza dire il perchè.

  A014002522 

 La signora si rifece a parlare di carità, ma non ci fu verso che il Beato esponesse le sue miserie per averne soccorsi.

  A014002540 

 Un giorno, capitatogli nell'ospizio il Beato che tornava da visitare le case della riviera di ponente, profittò dell'occasione per dirgli che si sentiva proprio stanco da non poterne più.

  A014002542 

 Questi trovò elle il Beato aveva "buona gamba per camminare, ma poca vista per vedere".

  A014002545 

 Il Beato spiegò lo scopo della sua opera, venire in soccorso della gioventù pericolante.

  A014002551 

 Il Beato si sforzò, come potè, di rialzarlo e trascinarlo fino alla porta dell'Oratorio, dove gli si apprestarono le prime cure.

  A014002554 

 Molti, inchinandosi sulle mani del Beato, gliele baciavano.

  A014002556 

 Ma affinchè ciò non avvenisse, il Beato organizzò in Marsiglia, e così intendeva di fare anche a Nizza, due comitati, uno di Signori e l'altro di Signore, i quali con continuità e di comune accordo avvisassero ai mezzi pratici per tener desta l'attenzione e attiva la carità cittadina nei riguardi dell'opera, da lui concepita di vaste proporzioni.

  A014002562 

 Al passaggio del Beato tutti gli si strinsero attorno, sicchè essa, vista l'impossibilità di rompere la calca, non si mosse.

  A014002566 

 Fino alla carrozza la gente premeva il Beato, chi per baciargli la mano, chi per toccargli almeno le vesti, chi per fargli toccare corone o pannilini d'infermi.

  A014002567 

 Il Beato potè così prendere un tantino di riposo, del quale doveva sentire estremo bisogno..

  A014002568 

 Nizza fu su per giù, una seconda Marsiglia: i medesimi assedi giornalieri del pubblico, la medesima eroica pazienza del Beato, il medesimo intervento di fatti straordinari, sebbene di questi scarseggino le notizie sicure.

  A014002569 

 Uditane l'accusa, il Beato disse al penitente: - Pensi un po' se non si sia dimenticato di confessare il tal peccato... - E glielo richiamò alla mente con tutte le sue circostanze, compresa l'età di diciott'anni, in cui l'aveva commesso.

  A014002590 

 Due fatterelli non ci sembrano trascurabili per chi ami conoscere sempre meglio lo spirito del nostro Beato Padre..

  A014002611 

 Una minuta preparata ivi da Don Bonetti per Don Bosco ci fa conoscere che allora la direzione delle ferrovie della Bassa Italia, a istanza del Beato, aveva esteso alle reti meridionali e calabro-sicule il favore già goduto su quelle dell'Alta Italia da tutte le persone delle case salesiane, vale a dire la riduzione del cinquanta per cento sul prezzo del biglietto di viaggio.

  A014002616 

 IL nostro Beato Padre, nonostante il suo gran desiderio di rivedere l'Oratorio dopo due mesi di assenza, fu costretto a continuare direttamente il viaggio per Roma.

  A014002618 

 Durante tale soggiorno [440] nell'ospizio di Sali Vincenzo il Beato fece uno di quegli atti che cotanto edificano e elle ci rivelano il genuino suo spirito.

  A014002692 

 Don Giovanni Piccini, parroco di Rive d'Arcano nel Friuli, gli aveva chiesto consiglio sul da farsi; il Beato gli rispose [315]:.

  A014002725 

 L'ultima volta, mentre chiedeva al domestico quando l'avrebbe potuto vedere e questi evasivamente accennava alle molte occupazioni di Sua Eminenza, ecco venir fuori il segretario, al quale si rivolse subitamente il Beato, dicendogli con calma tiri po' 1 accorata: - Ma dunque questi Capi di Congregazioni noli sono posti per trattare gli affari? E se li trattano, dove e quando li trattano? - Il Monsignore si strinse nelle spalle..

  A014002726 

 Date pertanto simili disposizioni di spirito, la fermezza del Beato nel salvaguardare l'onore e gl'interessi del suo Istituto da imputazioni o da atti pregiudizievoli dava facilmente adito a giudizi erronei sulla natura de' suoi atteggiamenti.

  A014002743 

 Per il nostro Beato Padre, che amava tanto la pace e che per vivere [451] in pace con chicchessia avrebbe fatto ogni sacrificio consentitogli dalla coscienza, il vedersi così respinto da tanto alta autorità, fu certo una delle massime afflizioni.

  A014002766 

 Il Beato potè pur trattenersi ivi "con altri principali personaggi napoletani pieni di buon cuore, che tutti dimostravano gran piacere di veder D. Bosco a Napoli ed in quella circostanza lamentando solamente la sua troppo breve dimora".

  A014002767 

 A questo Prelato, che si reputò felice d'introdurre Don Bosco all'udienza dell'Arcivescovo, siamo debitori di una notizia, dalla quale si scorge che alto concetto il futuro Cardinale siasi fin d'allora formato del nostro Fondatore; poichè ne fece collocare in sala alla parete il ritratto, al disopra della poltrona su cui il Beato aveva seduto, ritratto rimasto quivi costantemente fino alla morte di colui che ve l'aveva fatto porre [321].

  A014002767 

 La visita del Beato a Napoli giovò ad aumentare ivi notevolmente il numero dei Cooperatori, che già era cospicuo..

  A014002781 

 Rassicurato che il Papa gli era sempre benevolo, gl'inviò direttamente una lettera, la quale pose fine agl'indugi: nelle prime ore venne finalmente recapitato a Don Bosco il biglietto che gli annunziava essersi degnato il Santo Padre di ammetterlo all'udienza privata quella sera stessa alle sei e tre quarti, Il Beato si tracciò subito lo schema consueto degli argomenti..

  A014002789 

 Se si considera quanto Leone XIII ci tenesse al protocollo, possiamo ben inferire, che egli diede in quell'istante al nostro Beato Padre un gran segno d'onore; ma anche quella conversazione doveva essere ben interessante!.

  A014002791 

 Il Beato narrò al Papa la storia del furto delle seimila lire.

  A014002814 

 [465] In favore di Don Ceccarelli e Don Migone il Beato per ordine del Papa stese due brevi memorie da rimettersi alla Segreteria di Stato [327].

  A014002831 

 Nel licenziarsi dal Cameriere segreto monsignor Boccali il Beato gli aveva rimesso quattro pagelle di un'indulgenza plenaria per quattro presidenti dei comitati che raccoglievano offerte a vantaggio dell'Oratorio di San Leone e del Patronage Saint Pierre, e l'aveva pregato, di farle sottoscrivere dal Santo Padre e di consegnarle al cardinale Alimonda.

  A014002855 

 Di questo modulo non possediamo l'originale, ma soltanto la copia spedita al conte Don Cays, direttore della casa di Challonges; lo stile è quello genuino del Beato..

  A014002872 

 Egli oggi, membro ragguardevole della sua Congregazione, rammenta che, passatosi poi a discorrere di amministrazione, massime in riguardo alle scuole professionali, disse scherzando al Beato: - Alla prima crisi ministeriale io proporrei lei come ministro delle finanze.

  A014002937 

 Specialmente fuori di Nizza, dove non fosse conosciuto, incontrandosi con Don Bosco, aveva talvolta delle geniali e graziose trovate, che rallegravano molto il Beato e quanti gli Stavano da presso [334].

  A014002954 

 Ecco la ragione di questo promemoria lasciatogli dal Beato..

  A014002973 

 La proposta, messa ai voti, venne approvata in entrambe le sue parti; del che i [481] giornali cattolici recarono la notizia al Beato, quand'era sulle mosse per lasciare Magliano.

  A014002974 

 Il Beato ricevette le confessioni sì dei convittori che dei chierici; quindi spese il rimanente del tempo libero in dare udienze alle persone di casa, sicchè tutti ebbero comodità di parlargli.

  A014002974 

 Nel seminario di Magliano il Beato si fermò dalla sera del 20 alla mattina del 23 aprile.

  A014002978 

 Dal 26 aprile a tutto il I° maggio furono giornate piene per il Beato, che tra confessare, dare udienze, far visite non poteva godere un momento di respiro.

  A014002997 

 Poichè Don Borgatello dice di riferire le parole "testuali" proferite dal Beato, noi le riportiamo tali e quali.

  A014003036 

 Il padre Picard con eloquenza rese grazie a Don Bosco, ai Salesiani e alla Società della Gioventù Cattolica, inneggiando al Beato, ai suoi figli e ai Torinesi.

  A014003037 

 Prima di uscire, i pellegrini si strinsero intorno al Beato per parlargli e riceverne la benedizione.

  A014003062 

 Tre manifestazioni si facevano d'anno in anno sempre più imponenti durante la novena e nella festa di Maria Ausiliatrice: la folla che traeva al santuario, il moltiplicarsi di favori spirituali e temporali a chi invocava nelle sue necessità la Madonna di Don Bosco, e la ressa intorno al Beato per ricevere da lui la benedizione della Vergine.

  A014003063 

 Due conferenze tenne il beato nel corso della novena una ai Cooperatori e l'altra alle Cooperatrici torinesi, entrambe nella chiesa di San Francesco.

  A014003064 

 I nobili Signori, senza intervenire personalmente il che non era punto indispensabile, fecero atto di adesione coli i loro presenti, come rileviamo da questa lettera del Beato..

  A014003089 

 Durante la novena ogni sera la benedizione col Santissimo veniva data da canonici e curati della città, e alla vigilia fu riserbato quell'onore a monsignor Luigi Anglesio, successore del Beato Cottolengo.

  A014003092 

 Il valoroso giornale cattolico di Torino, sebbene non gli fosse concesso di sbilanciarsi nei riguardi del nostro Beato, pure volle scrivere [346]: "Fu uno spettacolo veramente degno della pietà dei Torinesi.

  A014003095 

 La conversazione si protrasse fino al segnale della cena; terminata la quale, il Beato amorevolmente gli disse: - Se non credessi di far torto al suo Vescovo, le chiuderei le porte perchè non partisse dall'Oratorio..

  A014003101 

 Il Beato, pensatovi un po' gli disse di tornare in diocesi e gli raccomandò di essere sempre buon Cooperatore Salesiano; gli promise inoltre di scrivergli, appena potesse.

  A014003101 

 Ma le parole del Beato rimasero fitte nell'animo del sacerdote, risvegliandogli il pensiero che gli venisse in quelle significata la volontà di Dio; onde non volle andar via senz'avere un nuovo abboccamento, in cui domandare spiegazioni.

  A014003113 

 Verso sera dunque andò all'Oratorio, dove il Beato lo ricevette con la sua solita bontà, facendo uso della lingua latina, che quegli parlava speditamente; infine gli presentò [508] un'offerta e si fece inscrivere fra i Cooperatori salesiani, lasciando molto edificati della stia pietà quanti ebbero occasione di vederlo..

  A014003117 

 La sera del 23 il Beato, ringraziando commosso per tante belle testimonianze resegli nella prima accademia, finì con paragonare se stesso alla cicala, dicendo: - lo non sono altro che una cicala che grida e poi muore.

  A014003150 

 I lettori sanno quante altre volte la vita del Beato corresse pericolo a causa di vili aggressioni; ma dopochè le sue opere riscotevano tanta ammirazione dal mondo civile, non sarebbe parso verosimile che si volesse ancora trascendere ad atti di così selvaggia barbarie.

  A014003151 

 Si presentò egli alla porteria chiedendo di parlare al Beato.

  A014003153 

 Il Beato scrisse subito un biglietto al padre, uomo assai prudente, invitandolo d'urgenza all'Oratorio, dove gli confidò ogni cosa.

  A014003163 

 Il Beato, saputo che casa e terreno erano in vendita, stabilì di farne acquisto.

  A014003175 

 DOBBIAMO ripigliare ora la dolorosa storia di nuove molestie sofferte dal Beato nell'esercizio del più puro zelo per la gloria di Dio e della Chiesa e per il vantaggio spirituale delle anime.

  A014003195 

 [528] Il Beato a titolo di schiarimento mandò lo scritto del padre Rostagno al cardinale Bartolini, informandone contemporaneamente monsignor Salvati e invitandolo all'Oratorio.

  A014003279 

 Per questo affare le sorprese non finirono qui, Ormai il Beato non vi pensava più, riposando nella fiducia che le spiegazioni fossero state esaurienti, quand'ecco il 26 agosto giungergli una lettera da parte del cardinale Nina con un esordio che diceva: "Attendevo una risposta alla mia del 23 perduto giugno con quell'ansietà che pienamente giustificano la gravità dell'argomento ed il desiderio di porre un termine a taluni attriti per ogni rapporto deplorevoli"..

  A014003289 

 Da quel punto cominciò per il Beato un periodo di quiete che durò fino al non lontano termine della sua vita..

  A014003294 

 Ecco nelle sue grandi linee il discorso del Beato.

  A014003297 

 Della concettosa conferenza del I° luglio a Borgo siamo in grado di offrire ai lettori le parti più notevoli pressochè con le parole del Beato.

  A014003320 

 Il nostro monsignor Costamagna ricevette dalla persona interessata ampia facoltà di comunicare al primo storico del Beato quanto siamo per dire, 4 condizione però di tacerne il nome [380].

  A014003321 

 Al che il Beato soavemente, ma con risolutezza ribattè: - Il decoro del religioso è la povertà.

  A014003394 

 Con la prima il Beato rispondeva agli auguri per l'onomastico.

  A014003518 

 Egli fu uno di coloro che, venuti adulti alla scuola del Beato, dimostrarono col fatto quanto lo spirito di lui fosse nella sua semplicità efficace in condurre a santità chi docilmente vi si affidava..

  A014003532 

 Il marchese Landi di Piacenza, a cui va la terza lettera, teneva a disposizione di Don Bosco una discreta somma che si proponeva di consegnargli personalmente in un suo ritorno a Torino; poichè c'era già stato in settembre, ma senza trovarvi il Beato, che doveva essere a Lanzo per il Capitolo Generale o fors'anche a Sampierdarena per gli esercizi dei confratelli.

  A014003634 

 Da molti anni, e prima ancora che le Regole fossero approvate dalla Chiesa, anche Don Bosco vagheggiava il disegno di una sua fondazione nella città dei Papi; ma tutti i tentativi tornarono in nulla fino al 1880, quando finalmente nel modo più inatteso quel sogno così a lungo carezzato accennò a tradursi in realtà; una realtà invero che costò al Beato sette anni di presso chè ininterrotti patemi morali e fisici, ma che in ultimo gli meritò le benedizioni di Dio e l'ammirazione degli uomini.

  A014003659 

 Il Beato gli rispose: "Per questo ci conviene andar guardinghi: semplici come le colombe, ma prudenti come i serpenti.

  A014003681 

 L'Acquaderni chiese dunque al Beato se egli fosse disposto ad accogliere la proposta [394].

  A014003729 

 Il giorno 14 luglio Don Dalmazzo scrisse al Beato: "Il Cardinale Vicario parlò a lungo col S. Padre su questo affare ed Egli disse al Vicario: - Parlate con D. Dalmazzo e ditegli che scriva a Don Bosco e lo preghi a nome mio a non mettere difficoltà alcuna a questa fabbricazione, perchè ne va di mezzo la salute delle anime -".

  A014003776 

 "Qui non v'è speranza di trovar danaro, aveva scritto Don Dalmazzo al Beato il io dicembre.

  A014003784 

 Nel giorno stesso in cui accettò quell'onerosissima offerta, il Beato gli domandò:.

  A014003788 

 Ma, o vaticinio o no, splende qui se non altro un lampo dello zelo che ardeva perenne in cuore al nostro Beato Padre, che, mentre a talune imprese metteva mano, altre ne vagheggiava..

  A014003797 

 A Don Ronchail che, come più anziano, era l'interprete di Don Bosco presso i colleghi e che gli aveva chiesto consiglio per ogni evenienza, il Beato tracciò da Roma le direttive da comunicarsi pure a Don Bologna e a Don Perrot.

  A014003817 

 Per Don Bologna il Beato scrisse due volte al canonico Guiol.

  A014003822 

 Il suo fido rappresentante, trovatosi colà nell'ultima decade di agosto ed esaminate da vicino le condizioni locali e generali, ne riferì al Beato durante il secondo Capitolo Generale apertosi in Lanzo subito dopo il suo ritorno [411]..

  A014003853 

 - Che cosa dici? gli rispose il Beato.

  A014003858 

 Il Beato con quella paterna confidenza, della quale era largo con i suoi figli, non gli nascose dove si fondasse tanta sua sicurezza..

  A014003873 

 Il Beato non solo agiva egli stesso secondo i dettami dell'umana prudenza, ma non voleva nemmeno che i suoi si abbandonassero a imprudente sicurezza per gli incoraggiamenti da lui inviati.

  A014003924 

 Il Beato, assistito da Don Dalmazzo, ebbe coi due personaggi parecchie conferenze, il cui risultato egli consegnò in un memoriale; poi, uniti con questo memoriale parecchi documenti illustrativi, il 15 aprile rimise ogni cosa al sullodato Cardinale, che la sera stessa ne fece la presentazione al Papa.

  A014004092 

 Il Beato continuava a confidare molto nei buoni uffizi di monsignor Agnozzi; ma ora le circostanze erano mutate.

  A014004130 

 E Beato gl'indirizzò questa lettera insieme con altre due per Don Vespignani e per Don Fassio..

  A014004147 

 Il Beato Padre aveva avuti indizi non dubbi del valore e della virtù di lui; il lei precedentemente usato indicava un tal quale riserbo, che aveva per iscopo di osservarlo con miglior agio alla prova.

  A014004170 

 Soltanto in ottobre il Beato ne ricevette una, alla quale tostamente rispose.

  A014004207 

 Cominciavano così ad avverarsi nella Patagonia le parole di una portata immensamente più vasta, che il Beato Don Bosco aveva proferite dal pergamo di Maria Ausiliatrice nel suo discorso del 1875 per la prima spedizione di Missionari: "Noi diamo principio ad una grande opera"..

  A014004211 

 Per delegazione del Beato vi presiedette Don Cagliero, direttore dell'Istituto, assistito da Don Lemoyne, direttore locale.

  A014004225 

 Madre Petronilla Mazzarello si trovò presente, mentre il Beato, imbattutosi a Nizza per il corridoio della casa in una suora non abbastanza osservante, le domandò con la sua solita dolcezza paterna come stesse.

  A014004227 

 Il Beato entrò nella classe e, passando paternamente la mano sulla testa delle allieve, chiedeva loro il nome; quelle poi, fatte adulte, si ritrovarono per buona parte suore, nè poterono mai deporre il pensiero che ciò fosse effetto della visita e della benedizione del Beato..

  A014004230 

 - E poichè ella non aveva altro da chiedergli, il Beato si alzò, la salutò e senza scomporsi s'avviò alla stazione.

  A014004232 

 Il Beato, come se non avesse capito, le domandò con accento di sorpresa: - Oh! quando la Madonna vi vorrà in Paradiso, non vorrete andarci?.

  A014004242 

 Il Beato per tre volte guardò in silenzio prima la madre e poi la figlia.

  A014004243 

 Il Beato vide e capì.

  A014004244 

 Finalmente la Felicina, piena di fede nelle parole del Beato e facendosi violenza da morirne, una sera le disse: - Ti ricordi delle parole di Don Bosco che saresti guarita, quando io fossi andata a farmi suora? Dunque io domattina parto, e Maria Ausiliatrice ti guarirà.

  A014004250 

 Se non si poteva quell'anno, si contentava di averli l'anno dopo, disposta anche a modificare le condizioni, secondochè piacesse al Beato [459].

  A014004273 

 Il Beato rispose al Procuratore [468]: "Per la casa di Teano ci troviamo imbarazzati per difetto di personale.

  A014004284 

 Il Beato lo ascoltò con molta bontà, gli diede utili consigli e alla fine gli disse: - Io credo davanti a Dio che Ella debba aprire ora quell'istituto a beneficio della gioventù; più tardi io vi manderò i Salesiani.

  A014004313 

 Quante volte il Beato Don Bosco svelò il futuro, predicendo morte o lunga vita o altri eventi in nessun modo previdibili per umana congettura! Tre predizioni della data di morte cadono con molta probabilità nell'anno 1880.

  A014004314 

 Il Beato le aveva anche fatto questa predizione: - Passeran molti anni, e un'Abbadessa e alcune religiose del Veneto si riuniranno con le Sacramentine; allora lei sarà mandata colà, vi sarà eletta superiora, e quello sarà il luogo della sua santificazione per andare poi in paradiso all'età che avrò anch'io alla mia morte.

  A014004314 

 Questa signora, che aveva messo un figlio nel collegio di Valsalice al tempo della direzione di Don Francesia, ne condusse al Beato un secondo più piccolo, perchè lo benedicesse.

  A014004327 

 Essa quindi dovette dividere quel cumulo di lavoro con le superstiti e cinquanta anni dopo a gloria del novello Beato ci raccontava a voce e per iscritto il prezioso incontro..

  A014004329 

 Il Beato senza lasciargli nemmeno aprir bocca gli sciorinò là uno dopo l'altro tutti i peccati da lui commessi.

  A014004331 

 Il Beato, fattolo inginocchiare e recitata con lui una preghiera, lo benedisse, ed ecco che nell'alzarsi parve al giovane di sentirsi levare improvvisamente un peso dal cuore, e alla guancia sinistra non provava più alcuna dolorosa sensazione.

  A014004331 

 Lo benedisse il Beato, ponendo per altro la condizione che il guarire gli fosse utile alla salvezza dell'anima; se no, il male gli durasse.

  A014004332 

 Il Beato le mise in fila sul tavolo senza saperne menomamente la provenienza e poi indicando col dito, disse: Queste tre otterranno la grazia e queste due no.

  A014004333 

 Accertata omai la santità dell'Uomo, non crediamo di dover passare sotto silenzio un prodigio, che nella vita dei Santi non è nuovo e che, come vedremo a suo tempo sulla scorta di documenti irrefragabili, non è unico nella vita stessa del nostro Beato..

  A014004350 

 I medici ne pronosticavano una morte straziante; invece si spense placidamente, cosa che fu ritenuta una nuova grazia del Beato Don Bosco [483]..

  A014006801 

 Erano molti coloro che prendevan nota di cose dette dal Beato Padre e che conservavano poi gelosamente in taccuini o quaderni, quando egli prendeva ancora parte molto attiva nella vita dell'Oratorio e predicava negli esercizi spirituali ai Confratelli.

  A014007040 

 [73] Il giovane cessò di vivere prima di agosto, come si rileva da questa lettera del Beato alla madre, nobile signora Sofia Bonola Mattei:.

  A014007119 

 Più tardi dal primo monastero di Annecy la Superiora (lettera a Don Bosco, 4 settembre 1879), saputo a quali contraddizioni fosse fatto segno il Beato da parte del Governo, gli scrisse parole di cristiano conforto; Don Bosco incaricò il conte Cays di redigere la risposta, che egli firmò..

  A014007173 

 affezione nutrisse per il Beato (App., Doc. 37)..

  A014007202 

 Presso il Beato, scrive il Conte nel suo diario, " era un continuo andirivieni di persone ".

  A014007215 

 [222] Essi erano latori di una lettera del Vescovo a Don Bosco, la quale nella prima riga recava queste parole: Charitas Christi urget te! Il Beato accanto al punto ammirativo scrisse: et D. Rua etc. e rimise la lettera a Don Rua, perchè la presentasse al Capitolo Superiore..

  A014007219 

 Il vedere come il nostro abbozzo sia tempestato di correzioni per mano del Beato, ci fa ritenere che esso contenga il testo definitivo.

  A014007322 

 [320] T. CHIAPPELLO, Il Beato D. Giovanni Bosco nella visione e nelle previsioni di quarant'anni fa.

  A014007348 

 Il Beato gli rispose:.

  A014007400 

 Così nel 1882 il Beato gli scrisse..

  A014007412 

 Uno dei commensali che rimase attonito alla franchezza del Beato e che ripetè sovente il racconto dell'episodio, fu monsignor Jara, già vescovo di Ancud nel Chile..

  A014007456 

 [428] Fece una relazione anche al Cardinale Nina Protettore, come rileviamo da un cenno di Sua Eminenza in una sua letterina del 13 maggio ai Beato.

  A014007474 

 [436] Se n'era avuto un saggio in aprile, quando il Beato stava a Roma.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015000020 

 Un altro provvidenziale sussidio é venuto in soccorso nella compilazione degli ultimi volumi, un bel gruppo cioè di documenti che gettano molta luce sulle vertenze sorte fra il nostro Beato Padre e un Ordinario torinese.

  A015000049 

 Il Beato dovette inoltre sollecitare la carità delle persone private, come sempre aveva fatto per l'addietro in casi simili; ma una sola lettera ci é finora pervenuta di questo tenore, e fu per il suo grande amico Don Pietro Vallauri di Torino..

  A015000059 

 Con un discorso di semplicità apostolica, ma di quella cara eloquenza che era tutta sua, il Beato tenne per circa mezz'ora sospeso dal suo labbro il numeroso uditorio.

  A015000107 

 Il Beato annetteva grande importanza alla corrispondenza epistolare specialmente dei Superiori, per mezzo dei quali esercitava meglio così il suo salutare influsso sulle loro case.

  A015000257 

 Il Beato non volle spedirli alla chetichella, quasi l'avessero impaurito le ringhiose minacce dell'altra volta.

  A015000266 

 IL BEATO Don Bosco era desideratissimo a Marsiglia, non solo per i trambusti dell'anno precedente, ma anche per le nuove costruzioni che importavano debiti sempre maggiori e richiedevano disposizioni per il prossimo avvenire.

  A015000269 

 Ecco dunque in che modo il padre Mortara narra la visita del Beato [41]: "Dal Rev. Don Bologna, mio carissimo amico, Direttore dell'oratorio di San Leone, che mi visitava prodigandomi i soccorsi spirituali di cui io abbisognava, seppi che Don Bosco si trovava a Marsiglia.

  A015000308 

 Il Beato continuò dando notizie sull'origine, lo scopo e lo sviluppo dell'Opera di Maria Ausiliatrice per le vocazioni tardive e disse del particolare interessamento dimostrato dal Santo Padre a riguardo di essa.

  A015000315 

 Il Beato avec son inaltérable bonté la diede, ma dichiarando che era la benedizione ad esse portata per incarico avutone direttamente dal Santo Padre..

  A015000323 

 Le prime tre facciate, più quattro righe incomplete della quarta sono di carattere del Beato; nel resto un'altra mano ha scritto sotto dettato o ha copiato da una minuta diversa di Don Bosco stesso.

  A015000347 

 Il Beato ne conveniva; anzi diceva che bisognava preparare il luogo in modo da farlo servire anche per il noviziato.

  A015000354 

 Questi, recandosi da Marsiglia a San Benigno per ricevere il suddiaconato, si fermò a Nizza, dove il Beato presedeva agli esercizi spirituali dei Salesiani ed ebbe con lui una lunga conversazione, nella quale gli disse: - Noi avremo nei dintorni di Marsiglia una gran casa, in cui metteremo il noviziato e lo studentato filosofico.

  A015000356 

 Il Beato rispose che se vi erano i pini e i platani e il corso d'acqua, bene; se no, no.

  A015000357 

 Il Beato lo incoraggiò e lo benedisse..

  A015000365 

 Tutti i giorni la madre andava a San Leone per ottenere che Don Bosco facesse una visita alla figlia; ma Don Bologna, non sappiamo perché, non credeva conveniente che egli vi andasse; perciò, comunicandogli la cosa, se la sbrigò in termini così freddi, che il Beato non si mosse..

  A015000414 

 Otto giorni dopo il [64] Beato faceva un'altra conferenza nella chiesa di Sant'Isidoro a Sauvebonne, parrocchia della Navarre, e fra i suoi uditori si trovava anche la giovane, perfettamente guarita [53]..

  A015000416 

 Il Beato scriveva:.

  A015000416 

 Seguiremo ora il Beato nella Costa Azzurra.

  A015000459 

 Il dottor D'Espiney nel suo Don Bosco ci sa dire che il Beato vi passò alcuni giorni, che ricevé molte persone e che guarì un'attempata operaia.

  A015000468 

 E' la prima vera biografia del Beato.

  A015000490 

 Il Beato, dopo una visita fattagli da lui e dalla stia consorte a Torino, gli scriveva il 5 luglio 1882: "A Torino, nel nostro collegio di Lanzo, di San Benigno, di Valsalice si é parlato e si parla molto della S. V. e di Madama Colle.

  A015000490 

 Per la nostra storia la realtà che s'impone é questa, che Luigi Antonio Fleury [64] Colle e la sua nobile consorte Maria Sofia dei baroni Buchet amarono veramente Don Bosco, amarono cattolicamente le sue opere, si svolgessero esse cioè in Francia o in Italia o nell'America, e dimostrarono tale amore col [75] fatto di una carità che non disse mai basta, quando si trattò di soccorrere il Beato Padre, confortandolo indicibilmente nelle angustie de' suoi anni estremi..

  A015000492 

 Il Beato non persistette nella sua negativa; soltanto non gli piacque aver l'aria di recarsi a Tolone per quello scopo, ma disse che vi sarebbe andato per tenere una conferenza ai Cooperatori.

  A015000493 

 Quando si poterono intrattenere da soli, il Beato restò ammirato dell'ingenuità e del candore di quell'anima: gli parve Luigi di nome e di fatto.

  A015000495 

 La memoria del caro giovane s'impresse indelebile nel cuore del Beato, tanto che concepì quasi subito l'idea di scriverne la biografia, e la scrisse di fatto con la massima sollecitudine [65].

  A015000500 

 Questa reticenza gettò il turbamento nel cuore della madre; onde il Beato si spiegò col marito di lei, usando la lingua italiana, forse perché sua moglie non la intendeva e quindi avrebbe ricevuto la comunicazione attraverso una traduzione all'uopo mitigata.

  A015000515 

 Il Beato per la prima volta manifestò qualche cosa alla Signora in una lettera del 4 maggio 1881: "Ella deve stare tranquilla.

  A015000516 

 Il 27 maggio, la dimane dell'Ascensione, il Beato celebrava nella chiesa di Maria Ausiliatrice offrendo il divin sacrifizio secondo l'intenzione dei genitori di Luigi che assistevano alla sua Messa, quando al momento della consacrazione vide Luigi in un mare di luce, bellissimo nell'aspetto, molto allegro, paffuto e rubicondo, con vesti bianco rosate e sul petto dorati ricami.

  A015000534 

 L'argomento delle apparizioni ritorna due volte nelle lettere del Beato durante il 1882.

  A015000585 

 -- Che cosa c'é da fare, Luigi? - gli domandò il Beato.

  A015000591 

 Il Beato disse a Luigi: -Come mai tu qui? Perché venire mentre dò la comunione? Vedi come sono impacciato..

  A015000624 

 Il Beato pressava Luigi a dirgli qualche parola.

  A015000632 

 Il Beato una volta rispose [73]: "Ho già cominciato la novena con Messe, comunioni e preghiere particolari per il nostro Luigi, che, io credo, riderà di noi, perché preghiamo per lui a fine di suffragarlo; in realtà egli é divenuto nostro protettore in paradiso e continuerà a proteggerci, finché non ci accoglierà nella felicità eterna.".

  A015000640 

 Il Beato gli rispose l'II febbraio: "Tutti i giorni ed anche più volte al giorno vengo a far Loro una visita in spirito; ma di venire in persona fino a Loro, Signor Conte e Signora Contessa, non mi é ancora concesso.

  A015000641 

 Tuttavia il Conte gli teneva preparato quello che sarebbe dovuto essere oggetto di quel "furto", come si rileva chiaramente da quanto il Beato gli scrisse il 15 ottobre: "Grazie della sua bella comunicazione.

  A015000650 

 Scriveva il Beato: "Io parlo di Loro ogni giorno e posso dire ogni momento; ma con la mia povera testa sempre un po' scombussolata debbo scrivere pochissimo in confronto di quello che dovrei fare per ringraziarli della tanta bontà e carità che ci usano.

  A015000653 

 Il Beato scrive ai pii coniugi: "Don Lasagna ha voluto scrivere i particolari della dimora fatta presso le SS. LL. e della carità con bontà veramente paterna ai medesimi prodigata.

  A015000657 

 Il Beato se ne occupava già nel giugno 1881; fin d'allora infatti aveva mandato al Vescovo di Fréjus e Tolone un esposto per il Santo Padre, affinché Sua Eccellenza certificasse nulla contenersi ivi che fosse contrario al vero, e quindi raccomandasse la pratica [80].

  A015000684 

 Bisognava anche richiamare l'attenzione sul valore legale del titolo; del che il Beato scrisse al Conte il 30 luglio: "Questo Breve é un documento preziosissimo per la S. V., per la sua famiglia e per la storia della Chiesa.

  A015000718 

 Sempre coerente a se stesso il Conte, ritornato a Tolone, scrisse al Beato professandosi nella firma.

  A015000719 

 "Parole, commentava il Beato, delle quali ben si comprende la significazione.

  A015000726 

 Finalmente le notizie giunsero liete; onde il Beato rispose il 5 luglio: "La sua ottima lettera é stata per noi angelo consolatore.

  A015000732 

 A manifestazioni di animo grato da una parte, come ad esercizio di carità benefica dall'altra, dava luogo lo scambio di visite, che ci è avvenuto fin qui di ricordare, ma su cui dobbiamo ancora soffermarci per iscandagliare ognor più i sentimenti del nostro Beato Padre..

  A015000734 

 Alla partenza il Conte era un po' indisposto, e il Beato a scrivergli tosto il 7 luglio:.

  A015000740 

 Il Beato veramente ne avrebbe voluto ancora un altro in luogo e occasione più cospicui.

  A015000743 

 La risposta non fu rassicurante; onde il Beato gli riscrisse il 12 maggio: "Comprendo dalla sua lettera che la sua salute non é buona, come noi tutti desideriamo; quindi vogliamo pregare molto e fare, per dir così, violenza al Signore e alla Santa Vergine.

  A015000744 

 Alla consacrazione la famiglia Colle fu onorevolmente ricordata; poiché ne parlavano ad alta voce le tre maggiori campane, recando incisi i nomi del Conte, della Contessa e di Luigi con elogi in relative iscrizioni latine, composte dal Beato e tuttora conservate nell'autografo [98].

  A015000784 

 "Don Rua, scrisse il Beato [99], conosce benissimo le di Lei intenzioni, le intenzioni della sua Signora e le mie." Ritornato Don Rua, egli scrisse alla Contessa..

  A015000804 

 Posteriori notizie orali portate dal Direttore della Navarre confermarono il buon andamento della malattia; del che il Beato si rallegrò col Conte..

  A015000832 

 Sulla tomba del Conte Colle si legge un versetto dei Salmi che rappresenta l'estrema testimonianza di affettuosa gratitudine del Beato Don Bosco alla sua benedetta memoria.

  A015000926 

 Don Bosco raccontò questo nel refettorio, mentre si prendeva il caffé, e gli stavano attorno parecchi Salesiani, fra cui Don Giordano, il quale crede di rammentare le parole precise del Beato.

  A015000928 

 Per isvagare Don Cerruti dalla dolorosa impressione cagionatagli da questi fatti il Beato lo condusse con sé a Porto Maurizio, dove sperava di fare una buona questua.[140].

  A015000931 

 Il Beato, animandola ad aver fiducia nella Madonna, la benedisse e le assegnò alcune preghiere da recitare in seguito; indi passò in un'altra camera, dove s'intrattenne un po' a discorrere con i due avvocati.

  A015000935 

 Il Beato, appena giunto, si voleva ritirare nella sala d'aspetto per sottrarsi alla calca, non senza essersi prima lamentato con la signora che non gli avesse dato ascolto e supplicandola di tornare a casa.

  A015000945 

 Essi fecero anche la propaganda per tirare gente ad ascoltare il Beato, e se ne toccarono con mano gli effetti.

  A015000964 

 - La poveretta aveva appena cominciato a contargli la storia delle sue pene, che il Beato la interruppe, dicendole: - Dia a suo marito questa medaglia, - e in bel modo la licenziò..

  A015000968 

 L'abitazione era tanto angusta, che non aveva spazio per albergare chicchessia; laonde il Beato continuò a usare dell'ospitalità offertagli cordialmente dalla contessa Girolama Uguccioni.

  A015000970 

 L'udienza del Santo Padre non si fece attendere a lungo; il Beato si affrettò a stenderne per i Cooperatori una relazione, che comparve nel Bollettino di maggio [115]..

  A015001041 

 Durante il suo soggiorno a Roma il Beato inviò Don Rua a visitare i confratelli e la casa di Magliano Sabino.

  A015001042 

 La mattina del 10 maggio il Beato intervenne a una bella funzione.

  A015001062 

 [159] Secondo la relazione mandata a Don Bonetti da Don Confortóla, direttore di quel recentissimo oratorio festivo e pubblicata nel Bollettino di luglio, il Beato fece ivi conoscere chi fossero i Salesiani, quali le loro mire, che cosa avessero fatto altrove, che cosa venissero a fare in Firenze e quanto abbisognassero del concorso dei Cooperatori, delle Cooperatrici e di tutti i buoni per riuscire nel loro intento.

  A015001075 

 Il Beato la benedisse e la giovane guarì.

  A015001135 

 Appunto con l'intenzione di agevolare questa propaganda il Beato stese una Breve Notizia sullo scopo della Pia Società Salesiana e fattala stampare con la data del 24 maggio sopra un foglietto agile e nitido, la distribuì a quanti più gli fu possibile.

  A015001210 

 Allora il Beato, non ignorando che il Canonico Curato ne friggeva, e facilmente presago che per ogni nonnulla egli sarebbe corso a strepitare presso Monsignore, in una conversazione con lui gli aveva detto: - Veda, Signor Curato, poiché Monsignor Arcivescovo concede che si facciano queste funzioni, non occorre dargliene noia per ogni piccola divergenza che insorga.

  A015001215 

 Il cardinale Nina scrisse dunque subito a Don Bosco, esponendogli questo suo modo di vedere, e inviandogli la lettera per mano dello stesso Canonico; ma questi non gliela poté consegnare personalmente, perché il Beato, come noi sappiamo, si trovava allora in Francia, dove quella gli fu spedita.

  A015001230 

 Contemporaneamente il Beato mandò a Don Rua le necessarie istruzioni sul da farsi.

  A015001240 

 Il Beato rispose da Alassio, ponendo due articoli fondamentali, se si voleva finire subito la questione e conchiudere la pace..

  A015001257 

 Il Beato credette alla lealtà e sincerità delle promesse che gli si facevano; perciò fu verbalmente stabilito che l'Ordinario avrebbe rievocato tutti i reclami spediti a Roma contro Don Bonetti, contro Don Bosco e contro l'intera Congregazione, e che Don Bonetti sarebbe stato sciolto da ogni molestia e sospensione, com'era prima del 12 e 14 febbraio 1879 e come pure era già stato concesso dall'Arcivescovo la sera del 26 maggio dell'anno medesimo, concessione revocata di buon'ora la mattina appresso.

  A015001260 

 Riceverete lettera Bosco." La sera medesima il Beato scrisse a monsignor Verga..

  A015001324 

 Il Beato chiamò Don Bonetti e di comune intesa furono proposti i tre seguenti articoli fondamentali:.

  A015001333 

 Il Beato non indugiò a congratularsi con lui della nomina.

  A015001577 

 Il Beato, leggendo in lettere di Don Bonetti e di Don Durando queste notizie, pianse quasi di dolore al vedere sorpresa la buona fede dei suoi e fece tosto scrivere a Don Rua queste sue testuali parole: "Né esso Don Bonetti né alcun altro della casa tratti di questa questione senza preventivo avviso della Congregazione del Concilio e sempre d'accordo con Don Bosco.

  A015001649 

 Servirono di presentazione della lettera queste righe del Beato:.

  A015001664 

 Insomma, quanto più c'inoltriamo in questa via crucis, di cui narreremo l'epilogo nel capo seguente, tanto meglio ci spieghiamo la forma tragica che il Beato diede all'espressione del suo dolore, allorché nel 1882 al Colomiatti e a chi era con lui disse e pregò di riferire a Monsignore le sue parole: - Ormai ci manca solo che egli mi pianti un coltello nel cuore.

  A015001702 

 Questi articoli furono comunicati al Beato, che li diede a studiare e ne contrappose altri sette, con le ragioni che consigliavano i mutamenti Noi riprodurremo gli uni e gli altri, usando il tondo per i primi e il corsivo per i secondi.

  A015001862 

 Compaesano di Don Bosco, il Turchi era stato presso di lui nell'Oratorio per un decennio, dalla terza ginnasiale fino a qualche mese dopo l'ordinazione sacerdotale; apparteneva a quel gruppo di seminaristi che durante la chiusura del Seminario il Beato aveva accolti in casa per aiutarli a proseguire i loro studi.

  A015001871 

 Nei volumi che seguiranno, certo non dedicheremo più tanto spazio a narrazioni di pratiche andate in fumo o rimesse a un lontano avvenire, perché l'azione diretta e personale del Beato, restringendosi gradatamente in questo campo, non ci offrirà più materia che da vicino lo riguardi.

  A015001872 

 Vescovi, canonici, rettori di seminari parroci, semplici sacerdoti ricevevano con entusiasmo il diploma di Cooperatori salesiani, scrivendo al Beato lettere piene di affettuosa ammirazione e facendo voti o calde insistenze, perché mandasse [288] i suoi figli a prendersi cura della gioventù nella loro isola.

  A015001892 

 In seguito il Beato non poté più occuparsi della cosa fin verso la fine di maggio, quando le inviò questa lettera, della quale Don Rua gli preparò la minuta..

  A015001915 

 Ma la parola data da Don Bosco senza determinazione di anno fu tenuta nel debito conto dal suo Successore, che vi diede corso quattro anni dopo la morte del Beato..

  A015001916 

 Lo sosteneva però sempre la speranza che nutriva in cuore di potere un giorno abbandonare tutto nelle mani di Don Bosco; onde, cresciutagli la famiglia, crebbero del pari le sue insistenze che non diedero requie al Beato e al suo Successore, finché i suoi voti, come abbiamo detto, non furono da quest'ultimo appagati..

  A015001927 

 Da Agìra, città di ventimila abitanti situata nel cuore dell'isola e appartenente alla diocesi di Nicosìa, c'é un monte di corrispondenza, che va dal febbraio del 1877 fin molto dopo la morte del Beato.

  A015001955 

 Egli non ignorava certamente in che modo il Beato narrasse la tragica morte del padre nella sua Storia d'Italia [250].

  A015001969 

 A sì doloroso spettacolo il zelante pastore, Don Giuseppe Paolasso, buon cooperatore salesiano, scrisse il 23 settembre 1881 a Don Bosco: "Mi rivolgo a Lei ed a' suoi Salesiani, [308] che Dio scelse in questi tempi a ministri delle sue Misericordie, onde voglia studiar modo di aprire in questo paese ed in sito acconcio un oratorio festivo, non che un piccolo collegio." Il Beato riconobbe tutta la convenienza di fare ivi qualche cosa; ma ne rimise ad altro tempo l'attuazione, quando potesse avere personale disponibile.

  A015001978 

 Il Beato s'incaricò volentieri di studiare un progetto, offrendosi ben anche a dirigerne l'attuazione, a patto nondimeno che il suo nome non facesse mai capolino e soprattutto che nessuno s'intromettesse a disturbare i suoi piani.

  A015001985 

 Il Beato, cammin facendo, gli disse: - Correnti é un uomo di gran sentimento.

  A015001987 

 Allora il Correnti, divisando di presentarlo al Re in quell'occasione, venne appositamente all'Oratorio e non volle andar via finché non istrappò al Beato una formale promessa di assistervi.

  A015001989 

 Il Beato dunque, recatosi a visitare il nuovo edifizio, domandò al Correnti come s'intendesse provvedere al servizio religioso.

  A015002042 

 Don Cagliero, preparata la traduzione di una Circolare italiana che vedremo, e della relativa lettera del Beato, le fece stampare e ne mandò, copia a tutti i Vescovi e parroci della Spagna.

  A015002125 

 Don Paolo Taroni, il santo Direttore spirituale del seminario faentino [277], in una sua memoria manoscritta osserva: "Voglio qui notare una volta per sempre, che la fondazione di questa Casa Salesiana di Faenza è stato sempre Don Bosco che l'ha voluta anche contro il parere e le difficoltà del Capitolo." La buona disposizione del Beato a fare qualche cosa per la cattolicissima città romagnola rimontava al 1877, quando per la festa di Maria Ausiliatrice egli conobbe Don Taroni nell'Oratorio: allora fu che i due santi s'intesero a meraviglia, e fra il seminario di Faenza e il santuario di Valdocco si stabilì una corrente di spirituali rapporti che diedero preziosi frutti..

  A015002138 

 La mattina del 14, domenica, il Beato celebrò in duomo all'altare della Madonna delle Grazie, di cui ricorreva la festa.

  A015002139 

 Il Beato, avvicinandosi a lenti passi e girando sii di essi lo sguardo, disse: - Oh quanto vi amo! - Condotto nella sala, parlò.

  A015002143 

 Il Beato si portò due volte al suo capezzale; la seconda fu dopo la funzione anzidetta, un'ora prima della partenza.

  A015002145 

 Da Torino, prima del decesso, il Beato indirizzò tre lettere al fratello del Conte, canonico Giuseppe.

  A015002154 

 Accennando al contino Carlo, degno erede del nome e delle virtù del padre, il Beato usa l'epiteto "grazioso".

  A015002218 

 Fino allora l'Istituto aveva avuto bisogno soprattutto di radicarsi profondamente nelle virtù religiose, affinchè l'albero venisse su diritto e robusto; al qual effetto la santità raccolta e operosa di Madre Mazzarello fu quanto di meglio il Beato Don Bosco potesse desiderare.

  A015002254 

 Il Beato disse: - Quante siete già! La casa è grande, ma sarà ancora più grande.

  A015002258 

 Fra le esercitande si trovava la giovinetta Eulalia Bosco, pronipote del Beato, figlia di Francesco, il figlio di suo fratello Giuseppe.

  A015002347 

 La notizia che il Beato conduceva questa pratica, trapelò; infatti il 28 aprile Don Rua in via confidenzialissima fu informato che Monsignore per mezzo di persone influenti mandate o incaricate a Roma, aveva o avrebbe brigato per mandare a monte quel tentativo [310].

  A015002349 

 Il Beato dunque, riflettendo sul consiglio del cardinale Nina, si appigliò a una via di mezzo: rimandare la consacrazione a tempo migliore e intanto per non differire l'apertura della chiesa ottenere dall'Arcivescovo la facoltà di benedirla.

  A015002362 

 Che il Beato non avesse nessun secondo fine lo confermano queste sue righe del 25 luglio al Cardinale, incontratesi quindi per via con le osservazioni del medesimo: "Ho inviato a Mons. Arcivescovo una memoria per la benedizione della chiesa di San Giovanni Apostolo e finora non si poté ottenere alcuna risposta.

  A015002378 

 Restava da fissare il giorno; del che scrisse il Beato medesimo all'Arcivescovo da Sampierdarena il 16 settembre..

  A015002389 

 Alla metà di ottobre il Beato, con una bella circolare, tradotta in più lingue, mise a parte della sua letizia i Cooperatori Salesiani, invitandoli [385] a intervenire personalmente o ad unirsi in ispirito o a rendersi presenti mediante la loro carità..

  A015002427 

 Più che ai fogli, convien badare ai loro occulti ispiratori; ma quegli articoli sono per noi documenti delle insidiose difficoltà, contro cui dovette ognor lottare lo zelo circospetto del Beato..

  A015002471 

 Sebbene le relazioni fra lui e il Beato corressero in quei giorni come i lettori conoscono, pure seppe rispondere con dignità [330]..

  A015002473 

 Il Beato non si sgomentò; quindi fu lietissimo di annunziare ai Cooperatori nel suo resoconto del gennaio 1882 che le navate laterali erano già ai capitelli e la centrale toccava pure una considerevole altezza..

  A015002511 

 Sebbene ci manchino documenti atti a provalo, pure noi riteniamo che la "santa di Moncalieri", come la chiamava il popolo per le sue virtù e beneficenze, abbia segretamente e fors'anche sott'altro nome fatto pervenire al Beato l'obolo della sua carità.

  A015002515 

 Nonostante le sue industrie, il Beato s'avvide che fra breve i mezzi non sarebbero più stati sufficienti; per la qual cosa stimò giunto il momento di attuare un disegno da tempo vagheggiato, d'inviare cioè suoi sacerdoti a collettare dove ci fosse speranza d'incontrare buone accoglienze.

  A015002544 

 Tratti visibili della Provvidenza intervennero pure a confortare il Beato.

  A015002559 

 Riusciti vani tutti i tentativi per procurarsi tale somma e presentatosi più volte da Don Bosco per vedere se l'avesse, ecco giungere dalla Francia all'indirizzo del Beato una lettera assicurata con la dichiarazione sia nell'esterno che nell'interno di quattromila lire.

  A015002603 

 In luglio il Beato, preoccupandosi perché fosse una buona volta rispettata l'autorità de' suoi rappresentanti, scrisse con molta finezza al Cardinale Vicario:.

  A015002630 

 La lotteria dorme? Prepara di lì, che di qui ti daremo mano." Ecco un altro dei soliti espedienti a cui ricorreva il Beato per radunare i mezzi necessari alle sue imprese: neanche a Roma egli volle trascurar di concertare una lotteria.

  A015002631 

 Don Dalmazzo ne diede premurosamente contezza al Beato, come "di cosa desideratissima" [351]..

  A015003129 

 Non per vanità, ma solo per rendere sempre più viva riconoscenza e filiale gratitudine a chi mi fu più che Padre e benefattore, scrivo queste righe dettate dal cuore, e per ravvivare anche dopo 52 anni di [472] professione religiosa salesiana la mia fede nel Beato e nelle sue regole" [408]..

  A015003243 

 Anche oggi l'associazione é ivi fiorente, sicché nel dicembre del 1929 la reliquia del nuovo Beato vi fu accolta con tale entusiasmo e pompa di clero e di popolo, quale forse per simile occasione non si vide in alcun'altra città del mondo.

  A015003288 

 Il Beato lo guardò, gli puntò l'indice sulla fronte e gli disse sotto voce: - Qui dentro c'é qualche cosa che non mi piace.

  A015003307 

 Il Beato sembrava fuori di sé.

  A015003546 

 Così venne all'Oratorio Pietro Cenci, il maestro dei sarti, che formò una legione di allievi e che, com'egli si compiace di ripetere, vestì Don Bosco da vivo, da morto e da beato..

  A015003547 

 Un periodico locale [481] parlava così della visita di Don Bosco a Rimini: "La venuta di D. Bosco in Rimini fu quasi improvvisa: ma non se ne ebbe appena sentore, che il prestigio del suo nome e delle sue virtù fece che su tutti i passi di lui traesser turbe di visitatori; sicché nei due giorni che soffermossi fra noi furono a mala pena lasciate libere le ore del breve riposo che pigliavasi la notte, tant'era l'assedio che facevaglisi intorno da ogni condizion di persone ovunque si recasse, alle chiese, alle abitazioni degli infermi, riputandosi beato chi potesse vederlo, baciargli la mano, essere benedetto; beatissimo poi chi avesse una parola di consiglio o di conforto: credevasi di vedere un Santo, di ricevere la benedizione, ascoltar la parola d'un Santo.".

  A015003703 

 Il Beato diede al partente dieci lire, raccomandandogli di non dirlo al prefetto, perché altrimenti questi non gli avrebbe dato più nulla..

  A015003705 

 Di un caso si deve ancor parlare, che al nostro Beato Padre ferì acerbamente il cuore, vogliamo dire dello sfruttamento settario che si tentò trarre dal già noto.

  A015003777 

 Abbiamo al suo indirizzo quattro lettere del Beato, che lo chiamava suo caro amico..

  A015003833 

 Con la ricca documentazione che abbiamo tra mano, ci perdonino i lettori, se qui pure c'indugiamo alquanto, ricercando i sentimenti espressi dal Beato in queste tre circostanze..

  A015003885 

 Onde il Beato [543]: "Ottimo pensiero é stato certamente il suo d'inviare un biglietto da cinquecento per le nostre opere.

  A015003946 

 Alcuni mesi dopo la dipartita del Beato, la voce di una sua profezia intorno a una prossima guerra le turbava i [610] sonni.

  A015003953 

 Nelle sue trattative il Beato andava prospettando la convenienza di fondare non uno solo, ma tre Vicariati o almeno tre Prefetture Apostoliche nella Patagonia: il primo dal Rio Colorado al Rio Chubut, il secondo dal Rio Chubut al Rio Santa Cruz, il terzo dal Rio Santa Cruz fino alla Terra del Fuoco, incluse le isole Malvine.

  A015003993 

 La lunga lettera, da cui abbiamo desunti in buona parte questi particolari [562], contiene un passo, nel quale il grande figlio di Don Bosco dà sfogo a tutto il suo ardore sacerdotale e che non si legge senza ammirare i prodigi operati dal nostro Beato Padre nella formazione de' suoi primi aiutanti.

  A015003994 

 Sua Eminenza con tutta sollecitudine rimise al Beato copia della lettera vescovile, eccitandolo a secondare nel miglior modo che gli fosse possibile la domanda e accertandolo che la cosa sarebbe veduta con molta soddisfazione dal Papa [566]..

  A015004033 

 Il Beato non si tenne dall'esprimere a suo modo la più viva riconoscenza..

  A015004099 

 Il Beato, ogni qualvolta si recava a Milano, le faceva visita.

  A015004121 

 Il conte Guido Lazzoni da Carrara nel mandare a Don Bosco un'offerta, erasi rivelato così bravo cristiano, che il Beato, ringraziandolo, prese ansa a proporgli senz'altro il solito modo d'impiegare ad altissimo frutto i propri capitali..

  A015004164 

 Stefano Quartino, alunno della prima liceale nel collegio di Alassio, aveva domandato consiglio intorno alla propria vocazione; il Beato gli rispose così:.

  A015004201 

 Il Beato, ravvisando in ciò una vera tentazione, si fece a dissuaderlo da quel passo..

  A015004274 

 Identica impronta recano le lettere del Beato alla tanto Benemerita marchesa Fassati..

  A015004341 

 Di quell'elezione il Beato godette anche perché la casa di Mogliano si trovava nella diocesi del neo-eletto..

  A015004524 

 Il signor Giuseppe de Paolini doveva essere un buon cristiano e avere dimestichezza con Don Bosco, giacché per consolarlo il Beato si limita a poche righe, come si suol fare quando due se la intendono senza molti discorsi..

  A015004575 

 Un mese dopo la Gazelli inviò al Beato una vistosa offerta, senza tuttavia rivelare ancora l'essere suo; onde Don Bosco le rispose nuovamente come avrebbe fatto con qualsiasi benefattrice..

  A015004598 

 Ma religiose anziane sanno che nel 1882 il Beato, sollecitando e incoraggiando la fondazione, assicurò essere questa un'opera di Maria Ausiliatrice e dovere le Religiose venire a Torino nel maggio dell'anno seguente.

  A015004599 

 Due volte il Beato visitò la nuova casa.

  A015004606 

 All'infuori di pochissime persone, non seppe allora nessuno dei rapporti che un ventennio innanzi il Bonmartini aveva avuto col Beato Don Bosco.

  A015004607 

 Da Padova la signora nell'ottobre del 1881 spedì al Beato un'offerta, chiedendogli preghiere per sé e per il figlio e un favore presso il Santo Padre.

  A015004630 

 Il ragazzo produsse in Don Bosco una gradita impressione; la madre a sua volta riportò di Don Bosco un'impressione profonda e continuò a sentir il bisogno de' suoi aiuti spirituali, come si scorge anche da questa lettera del Beato a Don De Agostini..

  A015004661 

 Più tardi, avendo ella risposto con una "generosa offerta" all'appello di Don Bosco in favore dei Missionari, il Beato le scrisse:.

  A015004698 

 Anche alla Contessa il Beato aveva fatto la proposta di assumersi le spese per una delle colonne da erigersi nella chiesa del Sacro Cuore.

  A015004739 

 Il Beato, recatosi a Roma per la benedizione della pietra angolare, rivolse alla Bonmartini un pensiero - dalla città eterna..

  A015004830 

 Il Beato sperava "fra non molto di rivedere" la mamma di Francesco; naturalmente, in Paradiso.

  A015004864 

 Il Beato ne informò il Procuratore, infiorando la lettera di un monito prezioso.

  A015006771 

 Desidera particolari sul miracolo del suo Beato Padre?... Egli era andato nelle sue corse apostoliche a Sommariva del Bosco Bra e, senza avvertire come era suo uso con gli intimi, era venuto al Castello per la colazione, verso le II e ½.

  A015006771 

 Nel corso della colazione il Beato si accorse che si festeggiava la nonna al castello; allora con quel suo fare semplice e grazioso, disse di essere ben dispiacente di non averlo saputo, e che sperava avrebbe il Signore riparato e pagato la festa al posto suo... E si prese la cosa come un delicato complimento e nulla più..

  A015006773 

 Furono esclamazioni di gioia da parte dei presenti, e il Beato col suo modo bonario a ripetere: "Vedano, il Signore ha proprio pagato la festa alla Signora Marchesa!...".

  A015006844 

 Lettera rinvenuta fra le carte del Beato.

  A015007702 

 Dopo varie di queste impazienze il Beato gli sussurrò all'orecchio con la sua pronunzia e il suo stile: Moussieur Mendre, la mousique de les enfants elle s'ecoute avec le coeur et non avec les oreilles. Infinite volte il Mendre gustò poi la sapiente sentenza rifacendo simpaticamente il tono, con cui era stata proferita..

  A015007935 

 Potrà essere utile sapere che il Beato durante il suo soggiorno nell'ex-convento occupò la penultima stanza a levante, nel corpo di fabbrica che sul cortile si allunga verso mezzogiorno..

  A015008082 

 Il Beato Don Giovanni Bosco nella visione e nelle previsioni di quarant'anni fa.

  A015008298 

 [583] Al Marchese d'Avila dobbiamo le copie di tre lettere del Beato scritte in francese.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016000917 

 Quella volta non ebbi agio di rivolgergli la parola privatamente; ma nel 1885, l'anno dopo la mia ordinazione, vivamente interessato e attratto dalle opere della Congregazione salesiana, feci una breve visita all'Oratorio di Torino ed ebbi la grande soddisfazione di parlare col Beato e di sedere alla sua destra durante una refezione, a cui m'invitò.

  A016001558 

 Parlando agli alunni dei pontifici seminari romani maggiore e minore il 17 giugno 1932, dopo aver accennato alla duplice preparazione che essi dovevano premettere al sacerdozio, preparazione cioè morale ed intellettuale, arrecò l'esempio di Don Bosco dicendo: "Noi abbiamo potuto vedere molto da vicino il Beato, edificarci proprio in presenza dell'una e dell'altra preparazione e vedere tutto quello che non tutti ebbero il piacere di vedere anche tra i suoi figli.

  A016001558 

 Questa la vita di santità e di raccoglimento, di assiduità alla preghiera che il Beato menava nelle ore notturne e fra tutte le occupazioni continue e implacabili delle ore diurne.

  A016007028 

 [141] Prefazione alla traduzione della Vita del Beato Don Bosco, scritta da Don AUFFRAY.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017000073 

 Albergava senza dubbio questo carisma nell'anima del Beato Cafasso.

  A017001010 

 Sempre serena è quella sua faccia, solcata, è vero, da alcune rughe, coronata da capelli pressochè incanutiti: ma sempre quelle sue labbra s'atteggiano al sorriso benevolo e sincero del padre, che è beato nell'affezione de' suoi figli " [92]..

  A017001446 

 era andato a Bricherasio per la festa dell'allora Beato Fedele da Sigmaringa.

  A017001722 

 Si tenga fermo il gran principio: Bisogna darsi a Dio o più presto o più tardi; e Dio chiama beato colui che comincia consacrarsi al Signore in gioventù.

  A017002641 

 "Le parole del suo beato Padre, ci scrive dal Carmelo di Cartagine la presente Superiora [238], venivano proprio da Dio.

  A017004762 

 - Beato quel giovinetto che non va dietro ai consigli degli empi e non si mette nella via dei peccatori, ma suo diletto è la legge del Signore, che egli medita di giorno e di notte.

  A017004764 

 Beato quel giovanetto che sarà trovato senza colpa! Ma chi sarà costui e gli daremo lode? Perchè egli ha fatto cose mirabili in vita sua.

  A017006776 

 Cattolico austero, capitanava lo stuolo di quei nobili piemontesi che cercavano di opporsi alla [ 860] marea del liberalismo anticlericale e ricevevano generalmente la direzione spirituale dal Beato Giuseppe Cafasso..

  A017007587 

 Fu un'apparizione e non più, ma l'aver conosciuto un uomo che era già tanto celebrato ed ora è certamente beato in cielo a me parve una grande fortuna.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018001574 

 La questua fatta dai giovani cattolici del Circolo Beato Carlo Spinola fruttò milletrecento lire, oltre alle somme raccolte alla porta della chiesa prima della conferenza o recate in seguito da pie persone a Don Bosco stesso.

  A018002043 

 Trascorsi tre mesi da quel beato transito, il cardinale Rampolla, nuovamente sollecitato dal Rappresentante cileno presso la Santa Sede, ripetè a Don Rua l'invito.

  A018002335 

 Tutti gl'innumerevoli amici di questo beato Padre sono in preghiera".

  A018002844 

 Das Cassianeum bavarese con una lettera del suo redattore Schmidinger a Don Rua: "Ci congratuliamo con Lei, Rev.mo Signore, per l'eredità che le spetta secondo la volontà del beato defunto e ci rallegriamo sinceramente che essa eredità si trovi in mani eccellenti".

  A018007368 

 Quanto sarebbe per me bello farmi il promotore della sua causa e morire con la reliquia del Beato Giovanni Bosco sul petto! "..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000365 

 Affinchè un Servo di Dio possa essere dichiarato Beato, ci vogliono due miracoli, se i testimoni esaminati nei processi delle virtù conobbero personalmente il Servo di Dio o ricevettero sicure informazioni da coloro che personalmente lo conobbero; tre, se i testimoni del processo ordinario ebbero del Servo di Dio conoscenza personale e quelli del processo apostolico attinsero le notizie da persone degne di fede; quattro, se le testimonianze dei due processi ordinario e apostolico poggiano sulla tradizione e su documenti.

  A019000441 

 Il giorno dopo i valletti del Municipio portarono una superba corona di fiori per ordine del Podestà con la scritta: LA CITTÀ DI TORINO. Vennero di Il a poco due speciali rappresentanti del primo magistrato cittadino con il seguente suo autografo: «Quale Podestà di Torino e quale Cattolico rendo fervido omaggio di devozione al Beato Don Bosco, al grande Concittadino impareggiabile apostolo di fede, di carità e di italianità nel mondo.

  A019000442 

 Nel pomeriggio del 22 visitò la tomba del futuro Beato Sua Eccellenza Belluzzi, Ministro dell'Educazione Nazionale.

  A019000443 

 "Don Bosco, scriveva Sua Eminenza, fu una di quelle glorie, che valgono ad illustrare non una città o una nazione, ma il mondo intero [... ] Sono convinto che nessun altro Beato ricevette nella sua Beatificazione onori maggiori e più universali di quelli che riceverà il Beato Don Bosco".

  A019000498 

 Qualche soddisfazione bisognava pur dare a tante brave persone, che non sapevano rassegnarsi ad andar via così deluse; perciò si ricorse allo spediente di far toccare al capo di Don Bosco oggetti religiosi ed anche indumenti d'infermi, che attendevano con fede dal nuovo Beato la guarigione dei loro mali..

  A019000500 

 Nella vigilia sei sacerdoti e due suore dalle otto alle tredici non fecero altro che prendere dalle mani dei visitatori corone, medaglie, crocifissi e indumenti, portarli a contatto col corpo del Beato e restituirli.

  A019000502 

 L'Economo Generale Don Giraudi, che sovrintendeva a tutte le attività valsalicesi di quei giorni, vedendo tanta folla desiderosa di venerare le reliquie del Beato, non ebbe cuore di mandarla via insoddisfatta; perciò, organizzato un servizio d'ordine e accordatosi con i responsabili della tutela canonica, riaperse per tempo [127] i battenti della sala, che pareva trasformata in una serra di olezzanti fiori..

  A019000507 

 Festosissima accoglienza fecero a Don Rinaldi, terzo successore del Beato, gli amici romani.

  A019000529 

 In quella stessa ora della vigilia, all'estremità opposta dell'Urbe, nel quartiere tiburtino, si anticipavano sott'altra forma le feste del nuovo Beato.

  A019000534 

 Altre tribune accoglievano il sovrano Ordine di Malta, i parenti del Beato, i Superiori dei Salesiani e le Superiore delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

  A019000542 

 All'età di diciassette anni vestì l'abito clericale ed entrò nel Seminario arcivescovile di Chieri, con l'aiuto e il consiglio specialmente del Beato Cafasso, per il quale nutrì poi sempre venerazione e amicizia.

  A019000543 

 Entrato nel Convitto ecclesiastico torinese di S. Francesco d'Assisi, sotto la direzione e la guida del Beato Cafasso, si dà ad esercitare alacremente, con grande vantaggio delle anime, il ministero sacerdotale nelle carceri e negli ospedali; assiduo al confessionale, di qualunque cosa tratti o parli, tutto dirige costantemente all'unico scopo della salute delle anime; seguendo San Francesco di Sales, già propostosi ad esempio, con dolcezza e pazienza mirabili si studia di ricondurre pentiti a Dio i peccatori.

  A019000547 

 Poichè, ad impedire che l'opera iniziata a vantaggio della gioventù venisse col tempo a finire, il Servo di Dio, consigliato da molti e specialmente dal Beato Giuseppe Cafasso, persuaso anche dalla viva voce del nostro predecessore Pio IX, fondò dapprima la Società dei Preti di San Francesco di Sales e in seguito anche la Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice..

  A019000560 

 Servo di Dio Giovanili Bosco, prete secolare di Torino, sia chiamato d'ora in poi col titolo di Beato: e che il suo corpo e le sue reliquie, da non trasportarsi tuttavia nelle solenni processioni, siano esposte alla pubblica venerazione dei fedeli, e le sue immagini siano ornate di raggi.

  A019000561 

 Ma la recita di quest'Ufficio e la celebrazione della Messa concediamo sia fatta soltanto nell'archidiocesi di Torino, ove il Servo di Dio nacque e dove morì, nonchè nei tempii e cappelle posti in ogni parte della terra, dei quali si servono la Società dei Preti di S. Francesco di Sales, e la Congregazione delle Suore o Figlie di Maria Ausiliatrice, da tutti i fedeli che hanno l'obbligo di recitare le ore canoniche e, per quanto riguarda la Messa, da tutti i Sacerdoti così secolari che regolari, i quali convengono nelle chiese in cui si celebra la festa del Beato..

  A019000569 

 Ad un cenno cala il velario che ne copriva il centro e circonfuso da migliaia di luci appare il nuovo Beato.

  A019000569 

 L'Osservatore Romano dell'8 scriveva: "Raramente la Basilica Vaticana ha udito una simile esplosione di gioia viva e prorompente come quella che sgorgò da ogni cuore, all'apparire della nuova visione, immagine soltanto del tripudio degli angeli e dei giusti intorno al Beato comprensore nell'altra gloria, quella senza fine quella celeste"..

  A019000571 

 Secondo il costume, si fece larga distribuzione d'immagini e di Vite del Beato.

  A019000573 

 Era l'ora in cui nel cielo di Torino e dell'archidiocesi alto si levava da tutte le chiese il giulivo concerto delle campane, ad annunciare che la Chiesa aveva in Don Bosco un nuovo Beato.

  A019000576 

 I cantori eseguivano allora l'Iste Confessor, cui tennero dietro le preci proprie del Beato e il Tantum ergo.

  A019000577 

 Riposto che fu il Santissimo, Don Rinaldi e Don Tomasetti si appressarono al Santo Padre e gli offrirono un artistico reliquiario, racchiudente un notevole frammento di ossa del Beato [60].

  A019000581 

 Per il nostro Beato invece essa fu voluta dalla famiglia salesiana con particolare compiacimento del Santo Padre.

  A019000587 

 - Don Rinaldi infine presentò a Sua Santità la medaglia commemorativa, che, coniata in oro, argento e bronzo, recava nel recto l'effigie del Beato e nel verso il primo suo sogno..

  A019000587 

 Quello spettacolo superbo di fede e di giubilo averlo profondamente commosso; essere a sua conoscenza che durante la cerimonia della beatificazione parecchi neonati erano stati presentati al fonte battesimale di S. Pietro e che era stato loro imposto il nome del novello Beato.

  A019000597 

 Al faustissimo memoramdo avvenimento accorse numerosa rappresentanza di Salesiani, di Figlie di Maria Ausiliatrice, ex - allievi, cooperatori ed ammiratori del nuovo Beato, la quale ora ha con me la fortuna di trovarsi ai piedi della S. V. per ripetere l'unanime consenso dell'affetto filiale della famiglia salesiana verso la Vostra Augusta Persona..

  A019000598 

 Essi vennero da tutte le contrade, anche dalle più remote ed inospitali missioni attratti dall'amore tenerissimo che fin dalla giovinezza hanno nutrito verso il Beato nostro Padre.

  A019000598 

 Mi pare degna di essere messa in speciale rilievo la presenza dei pochi primissimi figli, testimoni oculari, poichè la stessa Santità Vostra "in una visione non breve, in una conversazione non momentanea" ha finalmente intuito il fascino con cui il Beato sapeva creare i suoi primi apostoli e lanciarli alla conquista delle anime.

  A019000601 

 <<Con la sua calma sempre dominatrice, e sempre sovrana, e con il lavoro divenuto efficace preghiera>> anche in noi il nostro Beato farà sì, che si continui degnamente il magnifico edificio dell'educazione cristiana della gioventú, da Lui intrapreso e fondato unicamente sulla carità benigna e paziente.

  A019000602 

 Di questa vostra benevolenza abbiamo luminose prove nelle commoventi allocuzioni intorno al Beato Giovanni Bosco e nella solenne beatificazione di lui, che la S. V. ha voluto innestare, quasi gemma preziosa, nei festeggiamenti dell'Augusto Giubileo Sacerdotale..

  A019000602 

 In questo proposito e in questa preghiera al Beato si compendia, Beatissimo Padre, tutta la nostra gratitudine, il grazie più vivo dei nostri cuori per la vostra paterna benevolenza verso di noi, che siamo gli ultimi dei vostri figli.

  A019000603 

 Questa data, così cara al cuore della S. V.; lo è pure per tutti i figli del Beato Don Bosco, i quali procurano di commemorarla degnamente dovunque, con la preghiera, con la carità e con l'azione.

  A019000604 

 Infine quanti sono qui presenti fanno proprii i sentimenti di sudditanza, di devozione, di ossequio, e di amore filiale del Beato Don Bosco verso il Vicario di Gesù Cristo, e serberanno indelebile ricordo di quest'ora soave e dell'ineffabile bontà della S. V. dalla quale attendono ancora una specialissima benedizione per sè, per i giovani affidati alle loro cure, per le opere di bene che devono compiere, e per quanti si sono raccomandati ad essi per avere una benedizione particolare del Santo Padre..

  A019000609 

 E tutto questo nome, già tanto illustre e glorioso in tutto il mondo, nel nome di Don Giovanni Bosco, ora nel nome e nella gloria non solo terrena e mondiale, ma celestiale ed eterna, nel nome e nella gloria del Beato Don Giovanni Bosco.

  A019000611 

 Siamo particolarmente lieti, in questo richiamo di vecchie memorie, di vedere intorno a Noi quei veterani degli alunni salesiani, quegli operai delle prime ore, di quelle prime ore che sono sempre le più difficili e le più ardue quando si tratta di aprire solchi, di strappare a terre ancora inesplorate il primo frutto e inaugurarne la coltivazione; onore a voi antichi soldati dell'istituzione salesiana, a voi primi compagni del Beato Giovanni Bosco!.

  A019000612 

 E ben venuti tutti voi che siete accorsi da tutte le parti del mondo a rendere più gloriose e grandiose le primizie di venerazione, al vostro, anzi al nostro glorioso Beato.

  A019000612 

 E voi non solo Ci avete fatto più vivamente gustare, con la vostra presenza, questa elevazione agli onori dell'altare, ma Ci avete fatto anche più vivamente sentire e gustare quella universale paternità che la divina Provvidenza volle nella sua divina bontà e negli arcani suoi imperscrutabili, dare al nostro povero cuore, Mai come in questi momenti nei quali vediamo intorno a Noi anime così [156] ferventi di carità cristiana come le vostre, anime venute da tutte le parti del mondo, mai come in questi momenti sentiamo di essere veramente il Padre di tutti i credenti, di tutta la grande famiglia cattolica che voi rappresentate così veramente così grandiosamente, così degnamente, che già sarebbe in questa sola vostra presenza una testimonianza eloquentissima dei meriti del Beato Giovanni Bosco e della fecondità e preziosità dell'opera sua..

  A019000615 

 Non potremmo farvi, diletti figli, altro nè più paternamente [157] amorevole augurio di questo, nel momento in cui l'opera vostra si illumina di riflessi così belli, così ammirevoli, così gloriosi di luce divina, mentre abbiamo potuto per grande misericordia di Dio innalzare il vostro e nostro Beato Don Bosco agli onori dell'altare e sollevare il lembo del velo d'oro che ci nasconde gli splendori del Cielo, cercando di mostrare in qualche modo, anche visibilmente qui sulla terra, qualche cosa della grande gloria che lo circonda lassù, giusto premio ai suoi immensi meriti..

  A019000616 

 Alla gloria celeste deve corrispondere la gloria terrestre e voi siete venuti appunto per stabilire questa corrispondenza con l'espressione di quella mondiale venerazione per la quale centinaia di migliaia di anime hanno dovunque pregato e venerato con voi il Beato Don Bosco.

  A019000616 

 Ma voi dovete ancora pensare che la gloria più vera del Beato Don Bosco su questa terra è nelle vostre mani: dipende da voi.

  A019000617 

 Quando si tratta del bene, della verità, dell'onore di Dio e della Chiesa, del Regno di Gesù Cristo, della salvezza delle anime, sempre all'avanguardia del progresso! Sarà questa la vostra parola d'ordine, sarà l'eccitamento continuo a procedere sempre più animosamente per quelle belle vie alle quali vi avviano la parola, l'esortazione, l'esempio ed ora l'intercessione del Beato Giovanni Bosco.

  A019000621 

 Vi figurava inoltre una pubblicazione di Don Rotolo, Direttore dell'Oratorio, intitolata I soggiorni del Beato Don Bosco a Roma.

  A019000625 

 Con l'anima riboccante di santo entusiasmo siamo giunti a Roma in numero di duecentocinquanta per rappresentare degnamente tutti i settecento alunni della Casa Madre dei Salesiani, l'Oratorio di S. Francesco di Sales di Torino, prima fondazione del nostro caro Padre, il Beato Giovanni Bosco.

  A019000627 

 Siamo partiti dall'Oratorio di Torino con la soave poesia dei ricordi che ci cantava nell'anima, non dimentichi che esso era stato 46 anni or sono soggiorno gradito e pieno di intime soavi impressioni per Voi, Beatissimo Padre, il quale adesso ancora reputate grande fortuna l'aver in quella circostanza praticato confidenzialmente con il novello Beato.

  A019000628 

 E così, come abbiamo potuto capire leggendo la sua vita, fece sempre il Beato Don Bosco, per educare efficacemente all'amore e alla devozione al Papa le generazioni che dal 1841 al 1888 furono oggetto delle sue cure dirette.

  A019000630 

 Grazie! Ed è giusto che siamo noi, giovani dell'Oratorio di Torino, a pronunziare questo grazie, noi che dal giorno nove avremo la fortuna di essere più vicini di tutti a Don Bosco Beato!.

  A019000632 

 Questa benedizione, ne siamo fermamente convinti, apporterà a noi e a tutti i nostri compagni della Casa Madre e di tutti gli altri Collegi Salesiani, copiosissima rugiada di grazie celesti che valgano ad ottenerci quella perseveranza nell'entusiasmo per il bene e per la nostra santa fede che veramente ci renda degni figli di Don Bosco che ora salutiamo Beato..

  A019000643 

 Noi, pertanto vi rivediamo volentieri e con tanto più piacere, in quanto che rivediamo Don Bosco non solo nel gran quadro, che sfavillò nella Basilica di S. Pietro, in quell'immenso spettacolo di anime e di preghiere, per la glorificazione del vostro e nostro Beato Don Bosco; e nell'occasione in cui abbiamo potuto parlare alla immensa famiglia salesiana, nel cortile di S. Damaso; ma ritorniamo a vederlo in voi che siete la sua eletta porzione..

  A019000645 

 Ora, prima di benedirvi, vogliamo dire due parole agli uni e agli altri: poche parole che cadranno in buon terreno, e che voi farete fruttificare, come ve lo insegnò il vostro Padre, il Beato Don Bosco..

  A019000648 

 Il Papa ha pensato all'onore celeste di Don Bosco; i figli del Beato devono pensare all'onore del Padre: Honor patris, filius sapiens.

  A019000651 

 Questo vi aiuterà, carissimi, a dirigere i vostri pensieri, desideri ed aspirazioni verso l'alto, verso la verità ed il bene, così il vostro Beato sarà contento di voi e vi si riconoscerà ovunque e si dirà che il Beato Don Bosco è stato glorificato nella sapienza dei suoi figli..

  A019000658 

 Abbiamo accennato al triduo, primo solenne tributo di [165] venerazione al Beato Don Bosco.

  A019000658 

 Vi vennero a dire la Messa del Beato moltissimi sacerdoti secolari e regolari.

  A019000659 

 Parve che il Sacro Cuore di Gesù medesimo volesse glorificare colui che tanto aveva fatto e patito per la sua gloria, com'è narrato distesamente nelle Memorie Biografiche del Beato.

  A019000683 

 Per questa via la sottocommissione potè comunicare con i più importanti quotidiani d'Italia e dell'estero, che avrebbero informato esattamente il pubblico sulla grandezza e santità del nuovo Beato e diffuso largamente le notizie riferentisi alle manifestazioni in suo onore..

  A019000686 

 La Gloria del Beato nella gigantesca tela esposta già a 8.

  A019000691 

 L'impresa maggiore fu quella affidata alla quarta sottocommissione, la preparazione del corteo che doveva accompagnare le spoglie del Beato da Valsalice a Valdocco.

  A019000702 

 Al mattino Don Rinaldi celebrò la Messa del Beato, alla quale assistettero i superiori, i chierici studenti e i giovani liceisti del collegio tra una fitta corona di ex - allievi.

  A019000702 

 Don Giraudi, che dalla ricognizione della salma in poi aveva diretto fino allora tutte le operazioni valsalicesi, offrì a tutti il pranzo, onorato dalla presenza dell'Eminentissimo Hlond, da parecchi Vescovi salesiani e dallo scrittore danese Jörgensen, autore di una recentissima biografia del Beato Durante l'allegro banchetto tutti gli evviva e gli applausi finivano in acclamazioni al nome di Don Bosco.

  A019000766 

 Confusi tra questa folla gli ultimi discendenti del Beato; infine gli Ispettori Salesiani di tutto il mondo..

  A019000768 

 Alla prodigalità di quel sole estivo, qual contrasto dovevano poi fare nell'aprile 1934 i diluvi di pioggia rovesciati dal cielo sulle moltitudini convenute a Roma e a Torino per partecipare ai festeggiamenti della canonizzazione! Ma, o per ignem o per aquam, la gloria del Beato e del Santo passò sfolgorante, affascinando e attraendo le folle, che parvero ognora insensibili alle avverse condizioni del tempo..

  A019000770 

 Ovunque s'invocava: Don Bosco! Don Bosco! Ma quando l'urna, passato il ponte, mosse verso la città, tutta la gente s'inginocchiò, porgendo il primo omaggio della cittadinanza torinese al Beato..

  A019000785 

 Al suo passaggio tutti s'inchinano, poi fissano gli occhi sulla figura del Beato, il cui profilo traspare nitido attraverso i tersi cristalli.

  A019000785 

 Due potenti riflettori mascherati dalla balaustra lanciano fasci di luce sulla figura del Beato che sembra costellata di gemme luminose.

  A019000786 

 Echeggiava da ogni parte l'inno del Beato.

  A019000788 

 Fu particolarmente [195] applaudita la riproduzione della Basilica di Maria Ausiliatrice, dalla cui porta aperta appariva l'immagine del Beato nell'atto di proteggere la gioventù..

  A019000792 

 Innumerevoli poi furono coloro che non si limitavano a venerare le reliquie del Beato, ma si accostavano pure ai Sacramenti.

  A019000792 

 La notte del 9 giugno con l'estinguersi delle luminarie non pose termine alla dimostrazione di affetto e di entusiasmo per il Beato Don Bosco, ma questa continuò sempre fervida durante il triduo celebrato in suo onore.

  A019000793 

 Già allievo del Beato e Pastore dell'archidiocesi, diede sfogo all'onda degli affetti e dei ricordi, ritraendo la figura di Don Bosco sacerdote di Dio e conquistatore di anime.

  A019000793 

 Tre di essi dopo i vespri dissero successivamente le lodi del Beato.

  A019000794 

 Dell'Antolisei fu ammirata la Missa in honorem Beati Johannis Bosco a otto voci e del Pagella una Missa sollemnis [ 197] XIX dedicata al novello Beato [66].

  A019000794 

 L'autore di questa seconda Messa ebbe la felice idea di usare, nel Gloria, dei tema di una canzoncina natalizia composta e musicata dal Beato nei primissimi tempi dell'Oratorio: Ah si canti in suon di giubilo.

  A019000798 

 I discepoli, i seguaci del Beato Don Bosco, di questo grande piemontese, che particolarmente Torino oggi venera e festeggia, sentiranno qui pulsare un ritmo di vita che non sarebbe stato discaro al Beato, il quale fu un sublime eroe della carità cristiana e insieme un ardentissimo apostolo del lavoro umano, un suscitatore eccezionale di energie, uno scopritore di forze secrete, un fondatore instancabile di opifici e di officine.

  A019000801 

 Per questo riguardo venne a inquadrarsi molto bene all'apoteosi di Don Bosco un'alta onorificenza, che aveva per oggetto il riconoscimento pubblico e ufficiale dell'attività missionaria svolta da un insigne figlio dei Beato.

  A019000802 

 Appena dunque si rese nota l'approvazione della Messa e dell'Ufficio, numerosi Vescovi di Europa e d'America inoltrarono domanda alla Santa Sede per ottenere la facoltà di festeggiare nelle loro diocesi il Beato.

  A019000806 

 Lo scultore Edoardo Rubino disse quella sera commosso a un giornalista [67]: "Oggi abbiamo visto come il popolo sa fare il poema e il monumento al suo prediletto Beato.

  A019000807 

 Il Podestà di Torino, Conte Thaon di Revel, l'indomani della straordinaria giornata, in un suo comunicato ufficiale alla stampa si diceva "lieto e orgoglioso di esprimere alla cittadinanza il suo vivo compiacimento e plauso per la disciplina e l'ordine perfetto, con cui, pur nell'entusiasmo e nella commozione del suo imponente omaggio al Beato Don Bosco, aveva partecipato alla solenne traslazione della venerata [201] Salma".

  A019000808 

 Le feste del Beato Don Bosco ebbero in essa un tale sviluppo di cronaca plaudente che, come ben osservò il Senatore Marchese Filippo Crispolti [68], non sarebbe stato concepibile alcuni anni prima.

  A019000815 

 Espressa la sua viva compiacenza nel vedere attorno a sè gli alunni del Beato Don Bosco e di constatare praticamente i buoni effetti dell'educazione salesiana che essi ricevevano, rimise alla guida del pellegrinaggio le medaglie commemorative del suo giubileo per quei cari pellegrini, disse, medaglie particolarmente adatte per essi, soggiunse, perchè recanti l'effigie del Beato Don Bosco..

  A019000816 

 - Il Rettor Maggiore Don Rinaldi, saputo ciò, diede tosto all'Economo l'incarico di far coniare centomila medaglie con l'effigie del Beato e del Pontefice per offrirle al Santo Padre, che d'allora in poi prese a distribuirne secondo le occasioni..

  A019000816 

 Fino allora egli aveva distribuito ai pellegrini medaglie [204] che avevano da un lato l'immagine del Papa e dall'altro quella di S. Teresa del Bambino Gesù; ma in seguito prese pure a distribuire con frequenza la nuova del nostro Beato.

  A019000816 

 Poche settimane dopo la beatificazione, il Papa, durante un'udienza generale di pellegrini, nella quale aveva fatto distribuire medaglie di S. Teresina, disse ad alcune Figlie di Maria Ausiliatrice là presenti: - Se ne avessi, vi darei volentieri una medaglia del Beato Don Bosco.

  A019000819 

 Nel Concistoro segreto del A dicembre per la nomina di sei nuovi Cardinali, il Papa, accennando ai motivi che insieme con l'anno giubilare chiamavano a Roma tanti fedeli, pronunciò queste parole, che diamo qui tradotte dal latino: "Nè vogliamo tralasciare di ricordare che non pochi di costoro hanno preso l'occasione di venire a Roma, quando noi abbiamo decretato gli onori dei Beati a persone cospicue per la santità della loro vita, fra cui ci piace rammentare in modo speciale il Beato Giovanni Bosco, il quale e per se stesso e per mezzo della numerosissima famiglia di discepoli, posta al servizio della Chiesa, ha provveduto, quanto altri mai, alla cristiana educazione della gioventù"..

  A019000820 

 "Così hanno sempre sentito, disse, i sacerdoti più zelanti, così hanno praticato ed insegnato tutti quelli che si distinsero nella direzione delle anime e nella formazione del clero, come, per citare un esempio moderno, il Beato Giuseppe Cafasso, da noi recentemente elevato agli onori degli altari, il quale appunto degli esercizi spirituali si valeva per santificare se stesso e i suoi confratelli di sacerdozio, e fu al termine di uno di tali ritiri che con sicuro intuito soprannaturale potè indicare ad un giovane sacerdote suo penitente quella via che la Provvidenza gli assegnava e che lo condusse poi a diventare il Beato Giovanni Bosco: al qual nome nessun elogio è pari"..

  A019000821 

 Ecco il passo a cui alludiamo: "In qual modo potremmo poi descrivere la consolazione di cui fummo inondati, quando, dopo aver ascritto Giovanni Bosco tra i Beati, lo venerammo pubblicamente nella medesima Basilica vaticana? Giacchè, richiamando la cara memoria di quegli anni, nei quali all'alba del sacerdozio godemmo della sapiente conversazione di tanto uomo, ammiravamo la misericordia di Dio veramente mirabile nei Santi suoi per aver opposto il Beato così a lungo e così provvidenzialmente ad uomini settari e nefasti, tutti intesi a scalzare la religione cristiana e a deprimere con accuse e contumelie la suprema autorità del Romano Pontefice.

  A019000823 

 Avendo Egli ragionato loro della carità materiale che dà ai poveri, e della carità spirituale che dispensa il vero, chiuse il suo discorso con queste parole: "Vogliamo infine rimettere a tutti i presenti (e le consegnamo al Presidente del Comitato d'onore) una medaglia commemorativa dell'udienza, recante con l'effigie patema anche quella del Beato Don Bosco, il quale è fulgido esempio della duplice carità: se infatti pensò tanto con le sue memorabili fondazioni [208] alla cura dei piccoli, dei fanciulli poveri ed abbandonati, non tralasciò di dedicarsi a tutta l'opera grandiosa di illuminazione delle menti e di diffusione della verità, curando lo sviluppo di tali opere sante.

  A019000829 

 A questi suoi voti venne incontro la Santità di Leone XIII con l'affidargli l'erezione di un tempio nazionale al Sacro Cuore di Gesù; la qual cosa duplicò la gioia del Beato, poichè gli dava modo e di glorificare il Divin Cuore e di fare atto solenne d'obbedienza al Sommo Pontefice.

  A019000829 

 Il nostro Beato Giovanni Bosco, quando cinquant'anni fa sì stabilì in Roma, vide il coronamento di un desiderio da lungo tempo vagheggiato, che la sua Opera avesse stanza vicino al Papa, sembrandogli che sotto lo sguardo del Vicario di Gesù Cristo sarebbe stata più benedetta e santificata.

  A019000831 

 Mercè la benedizione e l'aiuto del Santo Padre Pio X i figli del Beato Giovanni Bosco hanno potute edificare un'altra chiesa con scuole esterne ed oratorio festivo nel nuovo quartiere del Testaccio, nei cui pressi venne loro affidata anche la vetusta chiesa di S. Saba con cura d'anime ed oratorio festivo.

  A019000831 

 Oggi, Padre Santo, i Salesiani coi loro allievi, ex - allievi, cooperatori, cooperatrici sono ai piedi del vostro Trono per testimoniare quanto lo sguardo del Papa abbia attirato le benedizioni celesti sull'Opera del Beato Giovanni Bosco nella città eterna.

  A019000832 

 Anche l'altra famiglia del Beato Giovanni Bosco sperimentò gli effetti della vicinanza della Cattedra di S. Pietro; le Figlie di Maria Ausiliatrice da ben nove residenze dispiegano un'azione multiforme a pro di centinaia, anzi di migliaia di fanciulle..

  A019000833 

 Ed ecco ormai condotte a buon punto le grandi scuole professionali che la Congregazione Salesiana, consacrandovi l'eredità paterna di un confratello, ha voluto costruire, perchè fossero dedicate al nome della Santità Vostra, con il convincimento che questa vicinanza al Papa non solo continui a moltiplicare le divine benedizioni sulle opere nostre in Roma, ma ne estenda il beneficio anche a tutte le altre [210] opere del Beato Giovanni Bosco nel mondo.

  A019000834 

 Era ben giusto che un monumento imperituro s'inalzasse alla memoria del Pontefice, che, proclamando Beato il nostro fondatore e predicandone ripetute volte coll'augusta sua voce le virtù, ha dato all'Opera di lui la massima benedizione ed ha comunicato in pari tempo a tutti noi la sicurezza che sulle orme del Beato Giovanni Bosco si cammina bene per le vie dell'apostolato..

  A019000835 

 Nel fare umile omaggio alla Santità Vostra delle anzidette scuole professionali, dopo due anni d'intenso lavoro, in gran parte compiute, noi rinnoviamo nel nome del Beato Giovanni Bosco la protesta del nostro attaccamento fedele e filiale al Papa e in modo particolare all'augusta persona di Vostra Santità..

  A019000844 

 Ed eravamo ancora nei primi anni del nostro sacerdozio quando la bontà della Divina Provvidenza Ci faceva incontrare personalmente con il Beato Don Bosco, e passare con lui alcuni giorni di gioia e di consolazione, che solo può valutare chi ebbe quella divina ventura..

  A019000845 

 Il Beato Don Bosco era allora al tramonto della sua ciclopica vita, e già pregustava la gioia che la vita celeste di eterno premio gli avrebbe riservato..

  A019000846 

 Dopo cinquant'anni di vita attiva, che la vostra presenza, dilettissimi figli, particolarmente ricorda, quella stessa divina ineffabile bontà che tutto ha così sapientemente condotto, Ci ha concesso di proclamare e decretare al Beato Don Bosco gli onori degli altari..

  A019000855 

 Ma parlando ai Figli ed alle Figlie di Don Bosco, preferiamo rivolgere un'altra parola raccolta dal labbro stesso del Beato Fondatore.

  A019000855 

 Quando, infatti, in quel nostro primo anno di sacerdozio, Ci congratulavamo con Dori Bosco per la bella opera iniziata, per le scuole ed i laboratori così bene attrezzati, mediante, tutti i ritrovati più completi e moderni della meccanica, il caro Beato, con quella sorridente bonomia e con quell'arguzia che tutti notavano sempre in lui, Ci aveva risposto: - Ah! in queste cose Don Bosco vuole essere sempre all'avanguardia del progresso!.

  A019000856 

 E come le sterminate arene del mare era grande il cuore del Beato Don Bosco..

  A019000857 

 Con tale mondiale visione di opere, di cose, di apostolato, di lavoro, e soprattutto di persone - tra le quali mettiamo al posto d'onore quelle che combattono alle trincee della fede, cioè i Missionari e le Missionarie - ci apprestiamo adunque a dare la Benedizione Apostolica, auspicando dal Signore i più larghi favori del Beato Don Bosco e la più valida intercessione..

  A019000859 

 Ciò corrisponde parimenti ai meriti dei Beato: ed è la stessa frase ed è il medesimo intento che noi siamo soliti di dire e di volere raggiungere sempre con grande semplicità e con forti propositi in quanto riguarda la nostra piccola, ma pur tanto grande Città"..

  A019000859 

 Poi continuò: "Tale dono corrisponde interamente al nostro pensiero, che è il pensiero di un Grande, del Beato Don Bosco, il quale si gloriava, parlando un giorno con Colui che doveva poi essere il Successore di S. Pietro, di essere sempre all'avanguardia del progresso.

  A019000862 

 E la vosta giovinezza che cammina a Dio per via così alta, con aspirazioni così sublimi, trova nel Beato Don Bosco - grande coltivatore di vocazioni sacerdotali sì da poter dire, che la di lui opera in questa direzione ancora oggi, anzi oggi più che mai, si sente - il vostro modello di preparazione sacerdotale prima, e poi di vita e di attività sacerdotale.

  A019000862 

 Noi abbiamo potuto vedere molto da vicino il Beato, edificarci proprio in presenza dell'una e dell'altra preparazione e vedere tutto quello che non tutti ebbero il piacere di vedere anche [214] tra i suoi figli.

  A019000862 

 Questa la vita di santità e di raccoglimento, di assiduità alla preghiera che il Beato menava nelle ore notturne e fra tutte le occupazioni continue e implacabili delle ore diurne.

  A019000869 

 La Famiglia Salesiana, prostrata ai piedi della Santità Vostra, gode di poter porgere i più fervidi ringraziamenti a Dio e al suo Vicario per la grazia or ora concessa con la promulgazione del Decreto che riconosce avere il giovane Servo di Dio Domenico Savio - alunno del Beato Don Bosco nell'Oratorio di S. Francesco di Sales in Torino praticato le virtù in grado eroico..

  A019000870 

 Quando si pensa alla perfezione raggiunta in tanto giovane età da Domenico Savio alla Scuola del nostro Beato Padre e Maestro c'è da sentirsi veramente consolati e confortati nella fatica quotidiana della modesta nostra opera educatrice, vedendo i preziosi effetti che nascono dal metodo educativo santamente iniziato dal Beato Don Bosco e lasciato in eredità ai suoi figli: effetti che risplendono di luce così vivida e piena nella persona di questo giovanetto, che di quel metodo è il frutto più esemplare e la sanzione più solenne..

  A019000873 

 La vita del Beato Don Bosco fu vita di unione con Dio, vita di zelo apostolico, vita di totale immolazione.

  A019000875 

 Permettete, o Beatissimo Padre, che, in una circostanza per noi tanto solenne e cara, mentre a nome di tutti i Salesiani io ho l'onore di umiliare ai piedi della Sanità Vostra i più devoti ringraziamenti per il segnalato beneficio, chieggia di poter formulare la promessa che noi ci terremo ognor più stretti a questo glorioso modello di fedeltà nel seguire le norme del nostro Beato Fondatore, con la confortante certezza che, calcando le orme di lui, noi procederemo sicuramente nelle direzioni tracciate dalla mano del Vicario di Gesù Cristo..

  A019000880 

 Torna, dilettissimi figli, torna in mezzo a noi e proprio in questo luogo, la grande figura dei Beato Don Bosco, quasi accompagnando e presentando, in persona e di sua mano, il suo piccolo, anzi grande alunno, il Venerabile Domenico Savio.

  A019000881 

 Ed è veramente mirabile nei disegni di Dio, nei disegni, nelle preparazioni della Divina Provvidenza; è veramente mirabile questo ritorno del Beato Don Bosco, con questo frutto, tra i primi, fra i più belli, tra i primi il più bello, si può dire, il più squisito dell'opera sua educativa, dell'opera sua apostolica, poichè tutta la sua vita, tutta l'opera sua fu sempre un apostolato.

  A019000882 

 C'è proprio da essere, in modo speciale, profondamente grati al Signore per questa santità di vita, per questa perfezione di vita cristiana in un giovanetto che non ha nessuno di quei grandi aiuti che tanto si confanno al compimento delle grandi cose: povero, umile figlio di modesta gente e di modestissima famiglia, non ricca che di aspirazioni cristiane, di vita cristiana, vissuta, sebbene nelle più modeste condizioni, nell'esercizio ordinario, nel compimento degli ordinari doveri di una vita comune; un giovanetto che non passa i suoi anni rinchiuso, come appunto il decreto accennava, in un orto particolarmente custodito; ma, prima in mezzo al mondo, e poi là dove la Provvidenza lo aveva collocato, e quindi in mezzo ad una gioventù che la grande anima del Beato Don Bosco, adunava e formava, e veniva formando, riformando, santificando, ma dove era tanta miscela di buoni e non sempre buoni esempi, di buoni e non sempre buoni elementi.

  A019000883 

 Alla scuola del Beato Don Bosco, crebbe, al suo esempio soprattutto, in rapida ma breve corsa, questa vita di adolescente che, a 15 anni, doveva chiudersi; questa vita, come fu detto con piena verità, del piccolo, anzi del grande gigante dello spirito: a 15 anni! A quindici anni una vera e propria perfezione di vita cristiana, e con [218] quelle caratteristiche che bisognavano a noi, ai nostri giorni, per poterle presentare alla gioventù dei nostri giorni, perchè è una vita cristiana, una perfezione di vita cristiana sostanzialmente fatta, si può ben dire, per ridurla alle sue linee caratteristiche, di purezza, di pietà, di apostolato; di spirito e di opera di apostolato..

  A019000891 

 Ma, appunto per ciò torna di nuovo, ben a proposito, la figura del grande Servo di Dio, del Beato Don Bosco, Maestro del piccolo Venerabile Domenico Savio; torna ancora quella grande figura come Noi stessi l'abbiamo veduta tanto da vicino e noti per fuggevole ora, e proprio così, come il sua piccolo discepolo ce l'ha ripresentata nella sua vita, nei caratteri più cospicui della sua breve esistenza: un ardore incessante, divorante di azione apostolica, di azione missionaria, veramente missionaria, anche fra le pareti di un'umile camera; missionaria tra le piccole folle di bambini, di ragazzini, di adolescenti che continuamente lo circondavano; spirito di ardore, di azione; e con questo ardore mio spirito mirabile, veramente, di raccoglimento, di tranquillità, di calma, che non era la sola calma del silenzio, ma quella che accompagnava sempre un vero spirito di unione con Dio, così da lasciare intravvedere una continua attenzione a qualche cosa che la sua anima vedeva, con la quale il suo cuore si intratteneva: la presenza di Dio, l'unione a Dio.

  A019000894 

 Ora noi vogliamo innanzi tutto rallegrarci con la famiglia, anzi con le famiglie del Beato Don Bosco, qui così degnamente e largamente rappresentate, così largamente e meritoriamente rappresentate, si può ben dire, in tutte le parti del mondo - anche ieri leggevamo di alcuni tentativi, [222] di nuovi conati dell'apostolato salesiano in regioni ancora impervie e non mai penetrate [69] - con queste due famiglie, e con tutti quelli che ne vivono le opere e le aiutano, e con le preghiere e con i soccorsi ancora, noi vogliamo felicitarci..

  A019000896 

 Il Papa, espressa la gioia procuratagli dalla visita di quei cari figli della piccola Olanda, piccola ma pure grande per il suo zelo dell'apostolato missionario e dell'azione cattolica, soggiungeva tosto amabilmente: "Ancora più gradita questa visita, poichè voi venite alla nostra presenza nel nome del Beato Don Bosco; nome noto e caro a tutti i cattolici quanto è diffusa la sua opera benefica, nome segnatamente caro al nostro cuore, perchè la Divina Provvidenza ha posto il grande educatore di anime fra quegli uomini che noi abbiamo potuto conoscere, ricevendone tratti di vera benevolenza; ed ancora perchè la Divina Provvidenza ci ha scelto per innalzarlo ai primi onori degli altari, mentre coll'aiuto di Dio speriamo di poter fare ancora di più".

  A019000897 

 "Voi avete, disse loro il Papa, un titolo specialissimo, perchè venite a noi nel nome di Don Bosco che ci è tanto caro, anche prima che tutto il mondo lo chiamasse Beato, perchè ci richiama non solo il grande Servo di Dio, che noi abbiamo avuto la ventura, anzi la grazia d'innalzare ai primi onori degli altari, nel desiderio e nell'attesa di portarlo ad onori ancora più alti; ma dice un'antica conoscenza e quasi, stavamo per dire, una paterna amicizia, quando ai primi anni del nostro sacerdozio passammo qualche tempo con lui.

  A019000902 

 I trionfi della beatificazione, i festeggiamenti mondiali che tosto li seguirono, gli straordinari frutti spirituali derivatine, il crescere della divozione verso il Beato e una vera fioritura di grazie prodigiose che si asserivano ottenute per sua intercessione erano tutte cose che incoraggiavano a chiedere la riassunzione della Causa.

  A019000902 

 Si dice così nel linguaggio ufficiale la ripresa della Causa di un Beato con lo scopo di giungere alla canonizzazione e quindi all'universalità e perpetuità del culto..

  A019000903 

 Con l'atto della canonizzazione il Papa dichiara che un Beato regna nella gloria eterna e perciò comanda alla Chiesa universale di rendergli un culto di venerazione.

  A019000909 

 Fu dunque presentato il caso di una guarigione avvenuta a Torino presso l'urna del Beato nel maggio del 1931.

  A019000914 

 É questo un pensiero che ci viene spontaneo alla mente quante volte [230] prendiamo a considerare donde e in qual modo ebbe origine quella magnifica Opera di educazione che, fondata dal Beato Giovanni Bosco, ci riempie di meraviglia per la sua rapida diffusione e il suo fiorire e prosperare in ogni parte del mondo..

  A019000919 

 Nel suo tempo così turbolento per l'agitarsi di tanti popoli, per il desiderio di novità ovunque diffuso, per tante persecuzioni mosse contro la Chiesa, il Beato Giovanni Bosco, tra gli altri uomini di santa vita suscitati allora da Dio, sorse veramente ut gigas ad currendam viam..

  A019000921 

 Ora Anna, una delle ultime notti dello stesso anno, invocato con un triduo il Beato Giovanni Bosco, e applicata all'arto infermo una sua reliquia, istantaneamente e perfettamente guarì dalla flebite, e riacquistò la libertà di movimento e di flessione dell'arto non più dolente nè turgido.

  A019000922 

 - evidente così l'invocazione del Beato, come la fiducia in una generale mediazione della Beata Vergine.

  A019000922 

 Riuscite vane tutte le cure fatte sin dall'anno 1903, l'inferma si recò due volte a Lourdes; ma, non avendo ottenuto neppure la seconda volta, nel maggio del 1931, la guarigione dalla Beata Vergine, prima di partire da Lourdes rivolse alla Madre celeste questa preghiera: - Poichè qui a Lourdes non sono guarita, concedetemi almeno per la divozione che ho verso il Beato Giovanni Bosco, che egli possa ottenermi a Torino la guarigione.

  A019000922 

 Scende dalla carrozza, aiutata dalla sorella e dal cocchiere, entra nel tempio, siede dinanzi all'urna che racchiude il corpo del Beato e prega.

  A019000924 

 Fece quindi chiamare i Rev.mi Cardinali Camillo Laurenti, Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti, e Alessandro Verde, Relatore della Causa, nonchè il Rev.mo P. Salvatore Natucci, Promotore Generale della Fede, e me sottoscritto Segretario, e alla loro presenza sentenziò: Constare di due miracoli operati da Dio ad intercessione del Beato Giovanni Bosco: cioè: dell'istantanea e perfetta guarigione così di Anna Maccolini da grave flebite nell'arto sinistro, come di Caterina Pilengo nata Lanfranchi da grave morbo artritico cronico ai ginocchi ed ai piedi..

  A019000938 

 Di gratitudine verso la Santità Vostra che, col suggello dell'Autorità Apostolica, mentre accelera il ritmo della Causa, ci assicura un'altra volta del divino intervento nella glorificazione del nostro Beato Padre; [233] di consolazione per noi, che, nel nostro cuore di figli, già pregustiamo l'esultanza dei gran giorno nel quale la Chiesa intera, per il Magistero del Vicario di Gesù Cristo, glorificherà il Padre nostro, circonfuso dell'aureola dei Santi..

  A019000938 

 La lettura fatta or ora del Decreto che approva i due miracoli presentati per la Causa di canonizzazione del nostro Fondatore, il Beato Don Bosco, ci riempie l'animo di gratitudine e di consolazione.

  A019000940 

 Anche il crescente affluire di numerosi operai a ristorare e a ingrossare le file delle spirituali Famiglie del Beato Don Bosco sicuramente ci affida che il suo grande ideale, la cristiana educazione della gioventù secondo gli insegnamenti della Chiesa e le direttive del suo Capo visibile, sarà ognora in progrediente attuazione..

  A019000941 

 E per tal guisa il nostro Beato Padre ci ottenga di raccogliere sempre più copiosi i frutti della Redenzione, il cui diciannovesimo Centenario la Santità Vostra ha reso così solenne in tutto il mondo con questo straordinario Giubileo..

  A019000942 

 Ecco i sentimenti con i quali l'umile Successore del Beato Don Bosco si prostra stamani ai piedi della Santità Vostra per tributarle l'omaggio della comune riconoscenza e per implorare sui Salesiani e sulle Figlie di Maria Ausiliatrice, sui loro allievi ed ex - allievi e sulla grade Famiglia dei Cooperatori, la grazia dell'Apostolica Benedizione..

  A019000946 

 Ecco la terza volta che Don Bosco - e diciamo "Don Bosco" per ricordare dolci memorie - ci invita, ci mette anzi nella felice necessità di parlare di Lui, quasi a ricordo, e si direbbe anche a lui [234] caro, dell'ormai lontano incontro personale e di quel poco di momentanea ma non sfuggevole consuetudine che la divina Bontà Ci ha concesso dì avere con il Beato..

  A019000947 

 Che cosa dire ed aggiungere, dopo quello che è stato già detto, dopo quello che anche il Decreto e le parole che ad esso hanno fatto seguito, hanno ricordato intorno al Servo di Dio? Che cosa aggiungere dopo quello che tante biografie, vite, e pubblicazioni su Don Bosco, in proporzioni massime e minime, hanno detto di Lui a quelli che han voluto saperne e a quelli anche che non vogliono, imponendosi anche ai più disattenti per le meraviglie che narrano del Beato?.

  A019000948 

 É infatti una magnifica sintesi quella che si profila - in merito alla vita ed all'attività del Beato - in orizzonte vastissimo..

  A019000952 

 Basterebbe [235] ricordare sommariamente l'attività del Beato e vedere come Egli facesse bene ogni cosa: se si mette a scrivere - e noi l'abbiamo visto applicato a questa speciale attività - sembra che non debba fare altro: sono pagine e pagine, opuscoli, innumerevoli lettere: altrettanti benefici spirituali.

  A019000953 

 Dando uno sguardo complessivo generale, i figli e le figlie del Beato, i Salesiani e le Suore di Maria Ausiliatrice si contano sui 19 mila: un esercito; e, si direbbe, tutto in una linea, in prima linea, tutto applicato ad un grande e produttivo lavoro, giacchè l'insegna del Beato e quella che è poi l'insegna della sua religiosa eredità è il lavoro, e non appare bene nelle file dei Salesiani o delle Suore di Maria Ausiliatrice chi non è un lavoratore, quella che non è lavoratrice: il lavoro è il distintivo, la tessera di questo provvidenziale esercito.

  A019000953 

 Ed altri dati lo provano: 1800 le Case, 80 le Province o, come i Salesiani dicono, le Ispettorie; migliaia e migliaia sono le chiese, le cappelle, gli ospizi, i collegi; anzi è difficile elencarli tutti: parecchie centinaia di migliaia sono gli allievi presenti; a milioni bisogna valutare gli ex - allievi; un altro milione e più i componenti la terza grade famiglia: quella dei Cooperatori, questa longa manus, come Don Bosco la chiamava, e Noi l'abbiamo proprio udito definirla così, quando, con umile compiacenza, proprio di chi vuol dare importanza ad altri, il Beato diceva che, grazie appunto a tanti Cooperatori, Don Bosco - usava sempre la terza persona quando parlava di sè - Don Bosco ha le mani abbastanza lunghe che possono arrivare a tutto.

  A019000953 

 Ma questa sintesi o meglio questo insieme di sintesi personale già così grande e magnifico, quasi scompare, per ricomparire poi come causa davanti ai propri effetti, al confronto della sintesi oggettiva dell'opera del Beato, specialmente se contemplata a tanti anni di distanza: dai pascoli dei Becchi, dai primi umili inizi di Santa Filomena a Valdocco, alle grandiose fioriture di oggi.

  A019000955 

 Ecco, pur in un lontano e tenue scorcio, la più bella sintesi che ci evoca dinanzi allo spirito l'opera, grande si può ben dire come il mondo, e la figura del Beato Don Bosco, rediviva e reduce in mezzo a noi, in questi felici momenti..

  A019000956 

 Vien proprio fatto di domandarsi: quale il segreto di tutto questo miracolo di lavoro, di straordinaria espansione, di conato immenso e di grandioso successo? E proprio il Beato ce l'ha data, la spiegazione, la chiave vera di tutto questo magnifico mistero: ce l'ha data in quella sua perenne aspirazione, anzi continua preghiera a Dio - poichè incessante fu la sua intima, continua conversazione con Dio e raramente si è come in lui avverato la massima: qui laborat, orat, giacchè Egli identificava appunto il lavoro con la preghiera - ce l'ha data in quella sua costante invocazione: da mihi animas, cetera tolle: le anime, sempre, la ricerca delle anime, l'amore delle anime..

  A019000957 

 Come viene opportuno questo richiamo, questa preghiera personale del Beato Servo di Dio nello svolgersi così bello, santo, edificante, fruttuoso, di questo Anno Santo della Redenzione! Il Beato Don Bosco infatti aveva proprio studiato e meditato, bene meditato, costantemente, il mistero e l'opera della Redenzione per poter eseguire tutta la sua stupenda fatica.

  A019000958 

 Il Beato aveva dunque meditato profondamente il mistero della Redenzione.

  A019000960 

 Null'altro vogliamo aggiungere se non l'invito a rimanere con questa grande parola, con questo grande amore delle anime che alla parola e all'amore del Divin Redentore tanto avvicinò il suo fedele, valoroso, efficace operaio, il Beato Don Bosco, uno strumento così valido della Redenzione per tante anime..

  A019000969 

 Bisognò dunque formare ancora e stampare una breve Positio, che contenesse quattro cose: una supplica al Papa con le lodi del Beato, il decreto del Tuto per la beatificazione, quello dei miracoli per la canonizzazione e un diffuso e ragionato parere del Promotore Generale della Fede.

  A019000971 

 Nella festa del grande figlio di San Ignazio tre suoi confratelli dovevano fare gloriosa compagnia al Beato Don Bosco.

  A019000976 

 Invero il Beato Giovanni Bosco per virtù dello Spirito Santo ci splende dinanzi qual modello di sacerdote fatto secondo il cuore di Dio, quale educatore incomparabile della gioventù, quale fondatore di nuove religiose Famiglie e quale propagatore della santa fede..

  A019000976 

 Spicca su gli altri per altezza d'animo e grandezza d'imprese il Beato Giovanni Bosco, che nell'aspro volgere dei tempi si aderse durante il secolo passato come pietra miliare, segnando ai popoli il cammin della salute.

  A019000978 

 Dopo due anni di dura e laboriosa povertà che ne ingagliardì la fibra ai più ardui cimenti, col consenso della madre e per la raccomandazione del Beato Giuseppe Cafasso entrò nel Seminario di Chieri, dove per un sessennio attese con ottimi risultati agli studi.

  A019000979 

 Pochi mesi dopo, ammesso ivi nel Convitto Ecclesiastico di S. Francesco d'Assisi, sotto la direzione del Beato Giuseppe Cafasso esercitò con gran vantaggio delle anime tutti i sacerdotali uffici negli ospedali, nelle carceri, nel confessionale, nella predicazione della parola di Dio..

  A019000982 

 A fine poi di perpetuarne l'esistenza e così provvedere più efficacemente alla giovanile educazione, incoraggiatone dal Beato Giuseppe Cafasso e dal Papa Pio IX di santa memoria, fondò la Pia Società di S. Francesco di Sales e qualche tempo dopo l'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice..

  A019000984 

 Notevole primo abbozzo di Azione Cattolica, l'Associazione fu approvata da Pio IX e, vivo ancora il Beato Giovanni, i Cooperatori toccarono gli ottantamila..

  A019000987 

 Pertanto del Beato Giovanni, come leggiamo di Salomone, si può senza esitazione ripetere: Diede Iddio a lui sapienza e prudenza oltremodo grande, e magnanimità immisurabile com'è l'arena che sta sul lido del mare (III Reg., IV, 29).

  A019000991 

 Con decreto dei 19 novembre di quest'anno, furono approvati due miracoli operati da Dio per l'intercessione del Beato..

  A019000992 

 Prefetto della S. C. dei Riti e Alessandro Verde, Relatore della Causa, come pure il Rev. Padre Salvatore Natucci, Promotore Generale della Fede, [244] e me infrascritto segretario dichiarò: potersi procedere sicuramente alla canonizzazione del Beato Giovanni Bosco..

  A019000992 

 Rimaneva ancora a sciogliere un dubbio, se cioè, stante l'approvazione dei due miracoli dopo che la S. Sede concesse il pubblico culto al medesimo Beato, si possa procedere sicuramente alla solenne sua canonizzazione.

  A019001005 

 Con particolar commozione prendo la parola all'augusta presenza di Vostra Santità in questa faustissima circostanza, in cui la divina Provvidenza ha soavemente disposto che toccasse all'umile successore di Sant'Ignazio il grande onore e la grande consolazione di presentare alla Santità Vostra i vivi ringraziamenti della duplice vasta Famiglia del Beato Don Bosco per il Decreto che orinai assicura i supremi onori della canonizzazione al loro meraviglioso Padre e Fondatore.

  A019001007 

 Accanto al grande e notissimo Beato Don Bosco ci si presentano oggi anche tre umili figli di Sant'Ignazio, poco noti certamente al resto del mondo, ma diventati ormai popolari nelle regioni un tempo da essi evangelizzate e irrigate col loro sangue, e soprattutto grandi dinanzi a Dio per quel titolo, che Sant'Ambrogio proclamava equivalente al più bel panegirico: Dixi martyrem, praedicavi satis.

  A019001012 

 Ai piedi della Santità Vostra, mentre ringraziamo vivamente della gioia oggi procurataci rinnoviamo il proposito, così bene rispondente allo spirito del Beato Don Bosco e di Sant'Ignazio, di lavorare con tutte le forze, per la placida conquista di tutto il mondo al Regno di Cristo sotto la guida del suo Vicario in terra..

  A019001012 

 In questo inizio del nuovo anno liturgico che già invita tutte le genti alla culla del divin Redentore, in questo giorno sacro al grande Patrono delle Missioni San Francesco Saverio, il Beato Don Bosco ci fa sentire il suo motto, grido accorato insieme ed innamorato: Da mihi animas, e i tre Venerabili Martiri dell'America Meridionale ci mostrano fino a qual punto si debbano amare le anime redente col Sangue dell'Uomo - Dio.

  A019001018 

 Avete udito, dilettissimi figli, i Decreti letti, avete pure raccolta la bella, pia, fraterna illustrazione che di essi è stata fatta: avete veduto come ritorna fra noi la gigantesca e pur così cara figura del Beato Don Bosco accompagnante e rendendo i dovuti omaggi ai Martiri del Redentore divino, poichè il martirio è il supremo onore, come è il frutto supremamente prezioso della Redenzione, di quel Redentore a quo omne martyrium sumpsit exordium, come così bene e così solennemente dice la Chiesa.

  A019001018 

 E poichè la Bontà divina Ci ha già concesso di parlare e di intrattenerci altre volte intorno al Beato Don Bosco, Ci soffermeremo ad ammirare questi grandi Martiri - pur senza tralasciare, come vedremo, un accenno allo stesso Beato Don Bosco che tanto opportunamente vengono a mettersi nel corteo trionfale che accompagna la memoria diciannove volte centenaria della divina Redenzione stessa e del divino Redentore..

  A019001030 

 Anche il Beato Don Bosco trova bene il suo posto in questo magnifico ambiente e contesto di cose.

  A019001030 

 Ecco perciò il Beato Don Bosco rientrare perfettamente al proprio posto fra questi campioni della fortezza cristiana, professata sino al martirio..

  A019001034 

 Non si trattò in essi solamente del Beato Don Bosco, ma anche del Beato Pompilio Maria Pirrotti Scolopio, e delle Beate Maria Michela del SS. Sacramento e Luisa de Marmillac, quella fondatrice delle Ancelle del SS. Sacramento e della Carità, questa confondatrice della Compagnia delle Figlie della Carità..

  A019001058 

 Lo stesso Principe comunicò la cosa a Don Ricaldone con il seguente telegramma: Con animo pervaso da sentimenti di profonda commozione e di sincera letizia mi appresto ad assistere domani in rappresentanza di Sua Maestà il Re, alla solenne Canonizzazione, nella Basilica Vaticana, del Beato Don Giovanni Bosco fondatore dell'Ordine salesiano.

  A019001065 

 In fondo all'abside la "Gloria," del Bernini, dove per la beatificazione era stato messo il dipinto che rappresentava il Beato, splendeva in uno sfolgorìo di luci la figurazione della - Santissima Trinità, alla quale nei giorni delle canonizzazioni vanno soprattutto l'onore e la gloria.

  A019001090 

 Questi, genuflesso, fece istanza al Pontefice in nome del Cardinale Procuratore, perchè si degnasse d'ascrivere il Beato Don Bosco nel catalogo dei [268] Santi.

  A019001090 

 Quindi la Santità Sua, sebbene brami di accogliere e far paga la domanda che con istanza voi gli avete rivolta e insieme anche i desideri e le suppliche ardenti della innumerevole famiglia del Beato, vuole nondimeno che secondo l'antichissimo costume della Sede Apostolica s'innalzino da noi tutti preghiere alla Corte celeste per il buon esito di questa definizione".

  A019001091 

 Per altro, benchè non rimanga motivo alcuno d'incertezza sul godersi dal Beato Giovanni Bosco in cielo quell'estrema felicità, che egli mediante l'aiuto della divina grazia si meritò con le sue sante opere, nondimeno per mia bocca il Santo Padre fa sapere essere sua volontà che, prima ch'egli pronunci l'infallibile oracolo, tutti gl'impetrino lume a compiere quest'atto con la più scrupolosa cura".

  A019001092 

 Accogliamola prosternati e riconoscenti e impetriamo a noi e alla Chiesa militante le grazie celesti, che oggi certamente piovono più che mai copiose dalle mani di questo beato comprensore" [73].

  A019001094 

 A onore della santa e indivisibile Trinità, a esaltazione della fede cattolica e ad incremento della religione cristiana, con l'autorità di Nostro Signore Gesù Cristo, dei Beati Apostoli Pietro e Paolo e Nostra, dopo matura deliberazione e implorato ripetute volte il divino aiuto e udito il parere dei nostri Venerabili Fratelli Cardinali di Santa Romana Chiesa, Patriarchi, Arcivescovi e Vescovi dimoranti nell'Urbe, decretiamo e definiamo che il Beato Giovanni Bosco è Santo e nel novero dei Santi lo inseriamo, stabilendo che dalla Chiesa universale se ne onori divotamente la memoria fra i Santi Confessori non Pontefici, ogni anno, nel suo dì natale, vale a dire nel 31 gennaio.

  A019001110 

 In questa Pasqua dell'Anno Giubilare, una duplice letizia si effonde nell'animo Nostro e pervade tutta la Chiesa: mentre infatti oggi solennizziamo la vittoria di Gesù Cristo sulla Morte e sulla Potestà dell'Inferno, ci è dato di porre, quasi a coronamento dell'Anno Santo, che pure ha veduto tanti trionfi della Fede e della Pietà popolare, la solenne canonizzazione del Beato Don Bosco che Noi stessi pochi anni fa, abbiamo annoverato fra i Beati, e che ancora lo ricordiamo con sommo piacere - nel lontano tempo della nostra gioventù ci fu di conforto e di stimolo nei nostri studi, e di ammirazione profonda per le grandi opere compiute e per le sue eminenti virtù.

  A019001259 

 L'aveva cesellato a Milano la Scuola Beato Angelico su disegno del salesiano Valotti.

  A019001270 

 "Le solenni festività di chiusura dell'Anno Santo, disse, la bella Pasqua romana, la canonizzazione del Beato Don Bosco, sono state cose più belle, più egregie per l'arrivo di sì cari figli; e la Divina Provvidenza ha disposto che una così degna rappresentanza della gioventù cattolica tedesca si trovasse insieme al Padre comune in quei giorni tanto memorandi".

  A019001384 

 Don Giraudi lesse ad alta voce l'iscrizione, la quale ha forma narrativa ed è così concepita: "Sua Santità Papa Pio XI nell'anno 1883, giovane sacerdote, sedette [348] qui alla mensa di Don Giovanni Bosco e mentre porgeva alimento al corpo, nutriva e deliziava lo spirito con le parole e gli esempi di Colui, che doveva un giorno con grande letizia del suo cuore di Vicario di Cristo innalzare all'onore degli altari dichiarandolo Beato il 2 giugno 1929 e glorificandolo con l'aureola dei Santi il I° aprile 1934, Pasqua di Risurrezione".

  A019001434 

 In quella stessa terra nello stesso tempo e su un altro piano, necessariamente oscure e fin qui dimenticate, si fecero avanti tre figure di sacerdoti, dei quali due sono Santi e l'altro Beato..

  A019001456 

 Il voto favorevole ebbe il suo epilogo nel seguente Decreto del 25 marzo [101]: "Fu somma gioia per tutto il popolo cristiano che il Sommo Pontefice Pio Papa XI abbia decretato i supremi onori dei Santi al Beato Giovanni Bosco nel diciannovesimo centenario della nostra santa Redenzione.

  A019001508 

 Cinque degli altari superiori (il sesto, quello del Beato Cafasso, poteva essere solamente benedetto), dedicati a S. Giuseppe Cottolengo, al Crocifisso, ai tre Santi Martiri torinesi della legione tebea, a S. Pio V e all'Angelo Custode, ebbero la consacrazione rispettivamente dai Vescovi Emanuel, Ferrando, Rotolo, Coppo e Olivares.

  A019001655 

 accogliete il prode emulo nul beato consesso.

  A019001862 

 Ora guarda, Padre Beato:.

  A019001914 

 Diremo anzi che, come la Missa sollemnis del Maestro Pagella prende il segno caratteristico della canzone del Beato Don Bosco: Ah, si canti in suon di giubilo, questa del Maestro Antolisei reca la sua impronta per l'appunto, da quel primo Kyrie, il quale se non sempre palesemente, nella sua istessa caratteristica nobile e severa, serpeggia in tutto il lavoro..

  A019001921 

 Bella e nobile figura di artista! Autore di un Job, che ultimato nel 1903, se eseguito in quel tempo, anche presso il pubblico avrebbe potuto collocarsi fra le migliori concezioni del genere, meritava certo, con la vigoria del suo ingegno e con la elevatezza della sua arte, d'essere chiamato a condecorare le solenni feste celebrate in Torino per la Beatificazione del Fondatore di quella grande Famiglia cui egli appartiene e la cui azione benefica, nel nome immortale del Beato Don Bosco, ogni giorno più si espande e si diffonde per il mondo.

  A019001921 

 Il Rev.do Don Giovanni Pagella, figlio devoto del Beato Don Bosco e decoro cospicuo, nel campo dell'arte, della Pia Società Salesiana, è maestro compositore il cui nome suona da tempo onorato fra quelli de' più attivi e fattivi musicisti italiani dell'epoca nostra.

  A019001925 

 Il proposito che egli ebbe nel dettare la sua Missa sollemnis XIX in honorem Beati Ioannis Bosco usando del tema di una canzoncina composta dallo stesso Beato: Ah si canti in suon di giubilo, è stato certamente felice..

  A019001927 

 L'introduzione dei due tromboni i quali nel primo e terzo Kyrie, nella chiusa del Gloria ed all'ultimo Agnus Dei si sovrappongono all'organo facendo echeggiare la melodia del Beato Don Bosco, riesce a risultati penetranti, diremo anzi, commoventi..

  A019001928 

 Immaginiamo che molti fra coloro ai quali la canzoncina del Beato Padre Don Bosco era nota, nel riascoltarla sotto nuova e si ricca veste, avran provato viva e profonda commozione..

  A019001931 

 E col tema del Beato Don Bosco si inizia anche il Gloria, al canto di letizia dell' Et in terra pax!.

  A019001936 

 Il Cum Sancto, sempre sul tema del Beato, si svolge su di un fugato tonale costruito secondo una tradizione che qualcuno potrà forse giudicare scolastica, ma che noi riteniamo a posto perchè, col doppio pedale dell'organo alla quinta del tono fondamentale, e col ritmo del tema principale per intiero, squillato dagli ottoni, corona superbamente il bel quadro, il quale si offre all'ascoltatore pieno di intensità sonora e coloristica.

  A019001936 

 Qui lo spunto melodico della canzone del Beato Don Bosco è abbandonato per far luogo al tema gregoriano presentato dall'organo fin da principio, per frammenti.

  A019001939 

 Qui, sin da principio, si riode il tema della canzone del Beato.

  A019001944 

 Da ciò le pagine [424] migliori della "Messa in onore del Beato Giovanni Bosco" quali il Kyrie, il Gloria e l' Agnus Dei..

  A019001947 

 Nel giorno lontano in cui il Beato Giovanni Bosco, quasi inconsapevolmente, ebbe a dettare la sua piccola melodia Ah si canti in suon di giubilo, come nel sogno che gli fece apparire la visione del mondo morale quale da Lui attendeva d'essere rigenerato, avrà Egli presentita la possibilità che la frase sgorgatagli dal cuore e dalle labbra in un momento di ingenua e santa letizia, per l'arte di un suo valoroso discepolo, potesse risuonare in suo onore sotto le volte della Basilica di Maria Ausiliatrice da Lui eretta, ma più ancora nell'anima dei fedeli oranti presso la Sua Salina benedetta elevata alla gloria degli altari? No dì certo!.

  A019002039 

 Universo Christiano populo summae laetitiae fuit, quod sacro recurrente decimonono saeculo a salvifica Redemptione supremos caelitum honores Beato Ioanni Bosco Summus Pontifex Pius Papa XI decreverit.

  A019002469 

 O GIORNO BEATO! Sì, cari Fanciulli, e Ragazzine, tenetelo pur prezioso questo bel giorno.

  A019002560 

 Nei riquadri palme, rose, gigli, olivo, quercia simboleggiano la gloria, la carità, la purezza, la bontà, la fortezza, preclare virtù del Beato.

  A019002560 

 Questa base poggia su quattro robuste zampe di leone, simbolo di solidità dell'Opera del Beato..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020001069 

 ·        Quanto sarebbe bello per me farmi il promotore della sua causa e morire con la reliquia del Beato Giovanni Bosco sul petto (Mons. Manacorda) [XVIII 614] nota..

  A020001896 

 ·        Quanto sarebbe bello per me farmi il promotore della sua causa e morire con la reliquia dei Beato D.B. sul petto (Mons. Manacorda) [XVIII 614]..

  A020007267 

 ·        Il Beato Leonardo suggeriva di dividerla in tre parti, ossia in tre P: P rosso la passione fino all'elevazione; P nero i peccati, fino alla Comunione; P bianco proponimento, fino alla fine [VI 853]..

  A020008876 

 1-4-1934... decretiamo e definiamo che il Beato Giovanni Bosco è Santo... se ne onori divotamente la memoria... nel suo dì natale, vale a dire nel 31 gennaio... [XIX 270]..

  A020009222 

 ·        Se ne fai delle piccole D.B. non ci bada, se ne fai delle grosse, te le perdona (al segretario eh. Beato) [VIII 420]..

  A020010794 

 ·        Vi voglio insegnare questa sera a farvi santi... Beato chi incomincia a darsi tutto al Signore fin dalla sua gioventù [VIII 940-1]..





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