Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000936 |
L'istruzione era posta sotto l'ispezione del Vescovo e i maestri non potevano assumere, nè proseguire l'insegnamento senza che ogni anno presentassero un certificato del proprio Vescovo, in cui si attestasse aver essi tenuta una lodevole condotta e aver esercitato il loro ufficio [265] nel modo che si conveniva al bene della Religione e dello Stato. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008002777 |
Intanto il Venerabile Servo di Dio si rimetteva di nuovo in viaggio, e prima dava istruzioni perchè si attestasse riconoscenza ad un insigne benefattore che lo aveva sempre soccorso fin dal 1850. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010005693 |
Dalle relazioni che abbiamo avuto da Roma intorno alla missione del sacerdote Bosco di Torino, abbiamo avuto questa persuasione, che la S. Sede, desiosa di appianare tante difficoltà, concludeva che i vescovi avrebbero presentato al governo un certificato, in cui la S. Congregazione dei Vescovi regolari attestasse che la data persona è veramente investita della dignità vescovile e destinata alla data diocesi. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011000697 |
Marengo, perchè attestasse con dichiarazione scritta, se egli dicesse o no la verità asserendo: 1° D'avere incaricato lui di raccomandare a Don Bosco che non gli cagionasse più il grave dispiacere di ricevere chierici licenziati dal suo seminario; 2° aver esso Canonico adempito tale incarico; 3° averne avuto da Don Bosco in risposta che egli non poteva corrispondere al suo desiderio, perchè i sacri canoni gli davano il diritto di ricevere simiglianti chierici. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014002498 |
Don Bosco aveva detto alla Superiora di pregare il medico, che attestasse per iscritto la natura miracolosa della guarigione. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016000534 |
In maggio il teologo Chiuso a nome di Monsignore avvertì Don Bosco che nessun membro della Congregazione potrebbe più venir ammesso agli Ordini, finchè egli non attestasse che certi due ex - seminaristi torinesi non erano più in case salesiane e non promettesse di non più ricevere nè quelli nè altri ex - seminaristi di Torino senza il consenso per iscritto della Curia [90] arcivescovile. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003299 |
Fu in quel tempo che al conte Cesare Balbo si affacciò la bella idea di proporre all'Italia cattolica un'offerta straordinaria di danaro di San Pietro, da servire al compimento della facciata, e fosse come un voto nazionale degli Italiani che credono, pregano e sperano, ed in pari tempo un atto di gratitudine e di amore al regnante Pontefice, e come un monumento che attestasse non esservi nessun bisogno d'una conciliazione della vera Italia col Papa, giacchè non regna tra loro la discordia ma vivono nella più bella, paterna e filiale armonia [326]. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018002640 |
Alcuni ex - allievi di Valsalice ottennero poi di apporre un'altra iscrizione che rammentasse la loro dimora nel collegio e attestasse la loro riconoscenza al venerato Padre. |