don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000011 |
Dopo qualche tempo fu condotto presso un suo zio arciprete ad Arenzano, grosso comune nel mandamento di Voltri, sulla costa occidentale della riviera Ligure. |
A016000012 |
Assai volentieri i genitori avevano accondisceso alla domanda dello zio, sia perchè restava così d'alquanto alleggerita la povera famiglia, sia poi perchè speravano, come veramente avvenne, che colà avrebbe potuto avere una educazione ben più compiuta di quella che a casa poteva avere. |
A016000013 |
Ad Arenzano il nostro Giovanni passava la sua vita, qual'altro Samuello, alla custodia del tempio, e mentre serviva lo zio in quei lavori domestici che erano adatti all'età sua, faceva pure come da sacrestano e serviva le messe. |
A016000129 |
Suo zio fatto tutore gli tenne le veci di vero padre ed avvedutosi di non potere da sè accudirlo sufficientemente, causa le sue occupazioni, pensò di collocarlo in luogo ritirato, dove potesse attendere {66 [74]} di proposito alla educazione della mente e del cuore, ed elesse all'uopo il collegio di Lanzo, temendo, affidandolo ad altre mani non religiose, che, più che profitto, non ne avesse a ricever danno. |
A016000137 |
Fu messo assistente degli studenti prima, poscia {69 [77]} degli artigiani, ma al volere mancò la possa, ed ecco che il nostro Giovanni dovette ben presto lasciar ogni cosa e mettersi nuovamente sotto cura - Egli che non poteva resistere di stare inoperoso in mezzo a' confratelli oppressi dal lavoro, temendo di riuscire di troppo aggravio alla Congregazione avrebbe voluto ritirarsi in casa dello zio; ma rassicurato da' Superiori si rassegnò al volere divino, pronto a fare quanto si chiedesse da lui. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000070 |
Stette pure a fargli compagnia il Barone Alberto Della Torre nipote dell'illustre infermo, a cui era carissimo, non solo pei vincoli di sangue, ma per lunga ed intima comunanza di affetti, sentimenti di religiosa pietà, e premurosa carità verso il prossimo; il quale dal momento che aveva avuto sentore della sua malattia più non aveva abbandonato, se non per brevi intervalli, l'affezionatissimo zio. |
A017000080 |
Si fu allora che l'ottimo D. Gio. B. Caraglio suo zio e priore di Roccasparvera, si rivolse a Don {47 [161]} Bosco pregandolo a voler ricevere il nipote nel novero de'suoi figli. |
A017000090 |
Cedendo alle più vive istanze fattegli dal già mentovato suo zio D. Gio. B. Caraglio, priore di Roccasparvera, si era recato in patria dopo ben cinque mesi a celebrar la sua Messa nuova. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000050 |
La madre sua essendogli stata alcuni anni prima da morte rapita, egli si raccomandò al fratello maggiore, allo zio, al paroco, i quali compierono di buon grado la pratica, dopo cui veniva accettato nell'Oratorio di s. Francesco di Sales. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000078 |
Ma quanto avesse egli dal ricreamento de' sensi l'animo distaccato, e per istudio di mortificazione positivamente anzi li reprimesse, si scôrse allora, quando, partitosi per alla volta di Chieri, e consegnatogli dallo zio un valsente proporzionato, perchè alla prima e miglior pensione del seminario si allogasse; egli, appena veduto che tenevasi una seconda, più modica e ristretta, a servigio de' chierici necessitosi; di moto proprio, senz'altro impulso che la gratitudine allo zio, e più, la brama di formarsi una occasione cotidiana a mortificare la gola; a quest'ultima s'accomodò fino allo spirare dell'anno. |
A027000079 |
Intorno al quale operato, racconta lo zio, come non senza sua commozione e dolce sorpresa, rivenuto poi il nipotino Giuseppe, ne' tempi autunnali, a villeggiare seco lui alcun tempo, mentre gli altri giovani, reduci da'seminari o collegi, portano per lo più a'parenti note e memoriali per debiti qui e colà contratti, e non sempre da vera necessità giustificati, ed egli una somma cospicua presentavagli fedelmente {116 [26]} di franchi ben circa ottanta, prezzo della volontaria rinunzia a quelle comodità, di cui tutto l'anno avea appo di sè il mezzo a poterne fruire. |
A027000157 |
Della medesima via sappiamo, che una tal formola adoperava per reprimere i subitanei moti di bile, affermando lo zio, che in certa emergenza, in cui Giuseppe dovette soffrire non so quale ripulsa, che acerbamente gli dolse al cuore, rintuzzò di presente l'impeto dell'irascibile uscendo in quelle parole: oh Paradiso quanto sei bello! non lasciando per altro di manifestare nel volto i sintomi involontari del combattimento interiore tra la ragione ed il senso. |
A027000223 |
Appena ripatriatosi, si recò tosto in Casalborgone, dove ansiosamente stava lo zio aspettandolo, dopo averlo ottenuto, non senza qualche fatica, dal padre. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000009 |
{10[10]} Spesso era mandato in Chiesa a far quelle cose di cui suo zio Prevosto gli dava incumbenza, spesso egli medesimo visi recava sotto pretesto avervi che fare, ma non ne usciva mai senza prima trattenersi alquanto col suo Gesù, e raccomandarsi alla cara sua madre Maria. |
A029000010 |
Il suo zio Rettore di Cinzano (di cui Luigi ne andava ognor copiando le virtù) al vedere rampollo sì vigoroso, e che prometteva sì bei frutti, volle pure secondarlo nelle sue risoluzioni. |
A029000014 |
Io lo guardava come destinato a confortare la vecchiaia del venerando suo zio, il degno Prevosto di Cinzano, che lo amava teneramente, ed aveva così di buon ora saputo seminare nel cuore di lui tante rare, e singolari virtù. |
A029000027 |
Qualora poi fosse stato costretto a dare il proprio giudizio sui fatti altrui, procurava sempre interpretarli nel senso migliore, dicendo avere imparato dal suo zio, che un'azione di cento aspetti, novantanove cattivi, uno buono, si doveva prendere sotto l'aspetto buono e giudicare bene di tale azione. |
A029000036 |
Suo zio Prevosto per coltivare sì prezioso terreno, e secondare l'ottima inclinazione del nipote l'impegnò a fare un discorso in onore di Maria SS., ed ecco come egli esprime i suoi sentimenti in un'altra lettera scritta allo stesso succitato suo compagno. |
A029000037 |
{39[39]} Il mio zio mi diede incumbenza di fare un discorso sulla gloriosa assunzione di M. V. L'essere eccitato a parlare di questa mia cara Madre tutto mi riempie di gioia il cuore. |
A029000039 |
Il suo zio disse che vedeva l'opera di Dio manifestata nel suo nipote: predica da santo, mi diceva taluno; oh, diceva un'altro pareva un angelo da quel pulpito, tanto era modesto, e franco nel ragionare! altri: che bella maniera di predicare... ciò dicendo ripetevano alcuni sentimenti e per fino le stesse parole che fisse ancora avevano nella memoria. |
A029000040 |
Tale appunto era l'aspettazione del vecchio suo zio, tale la speranza dei genitori, tale pure il desiderio di tutti i suoi compatriotti, de'suoi superiori, de'suoi {41[41]} compagni; se non che Iddio già lo vedeva abbastanza maturo per lui, e perchè la malizia del mondo non venisse a cangiare il suo intelletto, volle compensare la sua buona volontà e chiamarlo a godere il frutto dei meriti già acquistati, e di quelli che vieppiù bramava di acquistare. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000017 |
Da suo zio Comollo, dotto ecclesiastico e parroco di Cinzano, egli aveva imparato questa obbedienza la quale abbraccia, sostiene e conserva tutte le altre virtù; perciò ad ogni cosa egli proponeva sempre quanto l'obbedienza {12 [12]} proponeva. |
A030000021 |
I dieci {15 [15]} giorni più prossimi al suo gran giorno, come egli soleva chiamarlo, passolli in vero ritiro con suo zio, senza più trattare con altra persona fuori del suo confessore. |
A030000022 |
« Caro zio, gli disse un giorno dei suoi esercizii, a forza di risparmi voi sapete che mi sono messi insieme tre franchi. |
A030000022 |
» Il buon zio ne fu commosso, acconsentì a fare quella spesa, ma il giorno della comunione diede pari somma al caro nipote, affinchè la conservasse per quell'uso che egli avesse giudicato migliore. |
A030000025 |
Egli aveva uno zio di nome Giuseppe Comollo, di felice memoria, prevosto di Cinzano, anima veramente buona, che nulla aveva di mira se non il bene delle anime alla sua cura affidate. |
A030000026 |
Egli ben penetrato della {18 [18]} grande importanza, che si deve porre nella elezione dello stato, più volte avea consultato il suo zio prevosto, cui confidava ogni segretezza del suo cuore, e avutane risposta per quanto potevasi conoscere, averlo Iddio chiamato allo stato ecclesiastico, ne rimase al sommo contento, essendo pur tale il suo vivissimo desiderio. |
A030000026 |
Suo zio al vedere rampollo sì vigoroso, che prometteva sì bei frutti, volle secondarlo nelle sue sante risoluzioni. |
A030000037 |
Io lo guardava come destinato a confortare la vecchiaia del venerando {24 [24]} suo zio, il degno Prevosto di Cinzano, che lo amava teneramente, ed aveva così di buon' ora saputo seminare nel cuore di lui tante rare e singolari virtù. |
A030000059 |
Altronde mio zio mi ha molto raccomandato di non mai fermarmi ad assistere nè ciarlatani, nè saltimbanchi, nè bussolotti, nè altri pubblici spettacoli; perchè egli diceva: In questi luoghi uno può andare coll'anima innocente, ma sarà un miracolo se ritorna in questo stato. |
A030000067 |
Oltre la propensione che fin da piccolo sentiva pel Santuario, e la frequenza dei Sacramenti, gli esempi che avea continuamente sott'occhi del mio buon zio prevosto mi erano di grande eccitamento. |
A030000081 |
Qualora poi fosse stato costretto a dare il proprio giudizio sui fatti altrui procurava sempre interpretarli nel senso migliore, dicendo avere imparato da suo zio, che un'azione di cento aspetti, novantanove cattivi ed uno buono, si doveva prendere sotto l'aspetto buono e giudicarla favorevolmente. |
A030000092 |
A mensa, in ricreazione, a passeggio sempre mi godo la {57 [57]} compagnia del caro mio zio, il quale sebbene cadente pegli anni è sempre giulivo e lepido, e mi racconta ognor cose una più bella dell'altra, che mi contentano all'estremo. |
A030000094 |
Suo zio prevosto per coltivare sì prezioso terreno, e secondare l'ottima inclinazione del nipote, l'incaricò di fare un discorso in onore di Maria SS. Egli esprime a quest'uopo i suoi sentimenti in altra lettera scritta al solito amico. |
A030000095 |
Mio zio mi diede incombenza di fare un discorso sulla gloriosa Assunzione di M. V. L'essere eccitato a parlare di questa cara Madre mi riempie di gioia il cuore. |
A030000098 |
Suo zio diceva di veder l'opera di Dio manifestata nel suo nipote: - Predica da santo, mi diceva taluno. |
A030000099 |
Tale era l'aspettazione del vecchio suo zio, tale la speranza dei genitori, tale il desiderio de' suoi compatrioti, de' suoi superiori, de' suoi compagni. |
A030000150 |
- Tuo zio prevosto ti saluta e prega e fa pregare per te. |
A030000151 |
- Salutate mio zio. |
A030000151 |
Sì, caro zio, quanto mai vi ringrazio del bene che mi avete fatto. |
A030000154 |
Non dimenticatemi! Se mio zio fosse qui lo vedrei con tanto piacere. |
A030000156 |
- Oh caro zio, non potrò più vedervi in terra, ma ho piena fiducia di vedervi in cielo. |
A030000156 |
E voi, madre mia diletta, ditelo voi al mio zio prevosto, ditegli che io lo attendo in paradiso. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000018 |
Giovanni Enrico essendo d' animo risentito e pronto, venuto una volta a contesa collo zio, prodotta in parte dal vizio dell' ubbriachezza, a cui lo stesso zio erasi anima e corpo abbandonato, erasi determinato di lasciarlo. |
A054000018 |
Giovanni Enrico trasmigrò dalla patria nel 1844, e si recò nel Vallese {9 [125]} ad esercitarvi l' arte sua presso un suo zio convertitosi dal protestantismo al cattolicismo. |
A054000018 |
Tale pessima condotta osservata nello zio ed in alcuni altri cattolici lo teneva sempre più alieno ed avverso ai sentimenti di conversione per tal maniera, che non volle neppure arrendersi alla promessa fattagli dallo zio di lasciarlo erede di tutte le sue sostanze. |
A054000130 |
- Ah! non già quanto voi vi pensate, mio zio, rispose Pietro volgendosi nel mentre ad asciugare le sue lacrime. |
A054000139 |
- Egli è perchè vuole, che voi continuiate a vivere, o mio zio, prese a dire Pietro che cominciava ad avere qualche speranza. |
A054000148 |
Sentendo suo zio a parlare con tanta libertà di spirito, il povero giovane si lusingava di sua guarigione; ma senza dubbio il dottore lo disingannò, giacche {84 [200]} ritornando presso il vecchio era pallido come la morte. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000011 |
[1] per invito del conte Ercole Tana suo zio, dando nell'una e nell'altra città singolari prove di senno e di virtù. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000205 |
In quell' anno stesso uscì dal collegio di Viterbo, e passò a Roma sotto la custodia di un suo zio. |
A113000272 |
Luciano Bonaparte ebbe per padrino colui che fu più tardi Napoleone III, e venne battezzato dal Cardinale Fesch, Arcivescovo di Lione, zio di Napoleone I, la cui famiglia trovò nei giorni della sventura all'ombra del Vaticano la pia generosa ospitalità. |
A113000280 |
Flavio de' principi Chigi, zio del principe Mario Chigi, che fu custode del Conclave e maresciallo di Santa Romana Chiesa, nacque in Roma il 31 maggio 1810 da Agostino Chigi e da Amalia dei principi Barberini; e dopo aver fatto parte del Corpo delle guardie nobili di Sua Santità, nel 1850 entrò nel Seminario di Tivoli in età di quarant'anni. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000027 |
Come si è detto costui era zio di s. Cajo, e con lui aveva passata la sua giovinezza. |
A114000056 |
Fra quelli che numerosi furono ricevuti da s. Cajo nella fede, mentre viveva nelle catacombe, fu il glorioso s. Pancrazio con s. Dionigi suo zio. |
A114000072 |
Il nipote Pancrazio non tardò molto ad andare a raggiungere l'amato zio nella patria dei beati. |
A114000080 |
Gabinio chiamò tosto Susanna e le disse: desidero che andiamo a fare una visita a mio fratello e tuo zio Cajo, affinchè la volontà di Dio si spieghi a tuo favore, e non ritornino invano i doni che lo Spirito Santo ti ha compartiti. |
A114000085 |
Susanna indirizzando il discorso a s. Cajo ed a suo padre continuò così: Amato padre e voi, venerato zio, voi mi avete fatto conoscere il pregio della virtù, e secondando i vostri sapienti consigli ho sempre usata massima diligenza per conservarla e per farne dono al nostro Signor Gesù Cristo. |
A114000134 |
Gabinio accolse Massimo e Claudio con grande cortesia; quindi a poco intervenne Susanna per salutare lo zio. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000135 |
Come ministro del Signore e come zio di una persona, che nei giorni della tribulazione conobbe per prova la misericordia di Gesù, e la materna protezione della Immacolata madre, prendo la penna per iscriverle. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000122 |
Uno dei Deputati alla Camera si è rivolto al Sindaco sottoscritto per ottenere il ricovero in qualche pio Stabilimento di un povero orfano per nome C... Giuseppe d'anni 13 circa, nativo di Mergozzo, il quale gode ottima salute, ed è dotato di di robusta costituzione fisica ed anche di svegliato ingegno; i parenti del quale, al pari di lui, sono affatto poveri, tranne un di lui zio, il quale, sebbene in condizione limitatissima, si disporrebbe tuttavia a fare un'assegnazione di annue L. 80 allo Stabilimento, che porgesse asilo all'infelice suo nipote. |
A126000123 |
Lo scrivente si trova perciò nel dovere di ricorrere alla ben nota carità di S. V. Molto Rev.da, pregandola a voler vedere se sarebbe possibile di dare nel di Lei Stabilimento il desiderato ricetto al povero orfanello, anche in riguardo all'annua prestazione, sebbene tenue, che il detto di lui zio sarebbe disposto di fare pel di lui asilo. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000507 |
Ora il benemerito signor conte Edoardo Mella ne concepì il disegno; il cavaliere ingegnere Antonio Spezia sta alla direzione; l'edifi-zio cuopre una superficie di m. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000004 |
Allora i due orfanelli Ottavio di 14 ed Ernesto di 9 anni vennero consegnati ad un carrettiere perchè fossero condotti presso uno zio paterno. |
A128000088 |
- Dopo la morte di nostra madre fummo affidati ad un carrettiere che doveva condurci da un nostro zio che dimora a poca distanza dal Moncenisio, ma a metà strada col pretesto di volere alleggerire il carrettone, egli mise, noi e il nostro piccolo corredo in mezzo alla strada e ci abbandonò! Noi allora non sapendo che fare siamo venuti qui a chiedervi carità. |
A128000107 |
Dovevano essere menati presso un loro zio che gli avrebbe presentati al nonno, ma da quel perverso carrettiere gettati in mezzo alla strada, non ricordano più ne il nome, né il luogo della dimora {28 [28]} dello zio. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000317 |
Le belle sue maniere, la memoria di suo zio, le ricchezze di cui faceva parte agli altri, servirono per cattivargli il favore di tutto il popolo. |
A139000696 |
Egli era duca di Frioli, vale a dire di quella provincia della Venezia posta tra le alpi Giulie e l'Adriatico, ed erasi già segnalato in molti fatti d'armi sotto al regno di Ildebaldo, suo zio, e di Erarico. |
A139000806 |
Ma abbandonato da quegli stessi che l'avevano eccitato alla rivolta, egli cadde nelle mani del suo zio Lodovico, che gli fe' cavare gli occhi, e l'infelice Bernardo morì fra gli spasimi di quella barbarie. |
A139001002 |
Uno zio di Corradino, di nome Manfredi, quel medesimo che aveva procurato la morte a Corrado quarto, gran guerriero, ma d'indole feroce ed irreligioso, sotto al pretesto di sostenere i diritti del nipote, sostenne altresì accanitamente il partito dei Ghibellini per aprire a se medesimo una strada di giungere al trono. |
A139001125 |
Tommaso suo zio prese a reggere lo Stato. |
A139001126 |
Venne allora lo stato nelle mani dello zio Pietro, soprannominato il piccolo Carlomagno pel suo valore nelle armi e per la sua prudenza nel governo dello stato. |
A139001263 |
Uno zio di quel giovane principe, detto Ludovico il Moro, a cagione della sua pelle abbronzata, che gli dava aspetto di un Africano, si offerì di governare il Milanese finchè suo nipote fosse in istato di regnare da sè. |
A139001266 |
Ma per mala sorte quel re era leggiero e cupido solamente d'oro, perciò appena uscito di Pavia, dimenticò le promesse, e nel giorno seguente si sparse la voce che Giovanni Galezzo era morto, avvelenato da suo zio che fecesi promulgare sul medesimo istante duca di Milano. |
A139001336 |
Governò saviamente più anni la sua patria e nella sua vecchiaia non potendo più sopportare gravi fatiche, affidò il comando dell'armata navale ad un suo nipote di nome Giannettino Doria, che lo zio medesimo aveva ammaestrato nella nautica, vale a dire nell'arte di correre i mari, e in tutto ciò che può fare un valente militare. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000306 |
Le belle sue maniere, la memoria dello zio, le ricchezze di cui faceva parte agli altri, servirono a cattivargli in breve il favore di tutto il popolo. |
A140000649 |
Egli era duca del Friuli, vale a dire di quella provincia della Venezia, che giace tra le Alpi Giulie e l' Adriatico, ed erasi già segnalato in molti fatti d' arme sotto al regno di Ildebaldo suo zio, e di Erarico. |
A140000743 |
Fisso in questo ambizioso pensiero, mise in piedi un esercito e si volse coraggiosamente contro ai suoi rivali; ma abbandonato da quegli stessi, che lo avevano eccitato alla rivolta, cadde nelle mani del suo zio Lodovico, il quale fecelo abbacinare, cioè gli fece cavare gli occhi; di modo che l'infelice Bernardo morì fra gli spasimi di quel barbaro supplizio. |
A140000901 |
Lo zio di Corradino, quèl medesimo Manfredi che aveva procurato la morte a Corrado IV, valoroso guerriero, ma d'indole feroce e irreligiosa, sotto colore di sostenere i diritti del nipote, sostenne altresì accanitamente la parte dei Ghibellini per aprirsi una strada al trono. |
A140001008 |
Tommaso, suo zio, prese a reggere lo stato. |
A140001009 |
Venne allora lo stato nelle mani dello zio Pietro, soprannominato il piccolo Carlomagno pel suo valore nelle armi e per la prudenza mostrata nel governo dello stato. |
A140001130 |
Un zio di questo giovine principe, detto Lodovico il Moro, a cagione della sua pelle abbronzata, che gli dava aspetto di un africano, si prese a governare il Milanese, finchè il nipote fosse in istato di regnare da sè. |
A140001133 |
Nel giorno seguente si sparse la voce che Giovanni Galeazzo era morto avvelenato dallo zio, il quale fecesi proclamare nel medesimo istante duca di Milano. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000051 |
Era {34 [426]} presente uno zio dei due giovanetti, il quale disse: « Leopoldo ha gli occhi in capo: il voglio con me. |
A158000051 |
» E lo pose in un suo negozio ben avviato: impratichito, divenne capo di quello; indi lo zio fra pochi anni glielo cedette. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000011 |
Aveva uno zio Francescano, il quale essendo una volta venuto a visitare la famiglia, e visto il vivace nipotino, carezzandolo l'interrogava se bramasse andar seco. |
A184000011 |
Le parole dello zio furono scolpite nella mente e nel cuore del fanciullo e molto spesso le ripeteva alla madre, dicendo: "Io voglio andare collo zio a farmi religioso. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000387 |
Un suo zio, sua sorella, i suoi cinque fratelli, {223[381]} suo padre stesso, tutti si fecero con lui religiosi, e morirono da santi. |
A189000507 |
Erano già per istrada quando incontrando un loro zio li ricondusse alla casa paterna. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000438 |
Un suo zio, sua sorella, i suoi cinque fratelli, suo padre stesso, tutti si fecero con lui religiosi e morirono da santi. |
A190000580 |
Ma un loro zio avendoli incontrati per istrada, li ricondusse alla casa paterna. |
A190000586 |
Mosso dal desiderio di darsi tutto al Signore, abbandonò la casa paterna, di cui era unico figlio, rinunciò alle ampie sostanze di uno zio, che lo voleva costituire erede, e si recò a Roma. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000101 |
Quivi Giacobbe dimorò più anni, custodendo fedelmente il gregge di suo zio, e servendolo con grande premura, benchè dovesse sofferire molto appo lui. |
A191000503 |
R. Ester era una giovine Ebrea di rara e straordinaria {133 [133]} bellezza, la quale rimasta priva di padre e madre in fresca età era stata da Mardocheo suo zio con singolare cura allevata nel santo timor d' Iddio. |
A191000507 |
La Regina, la quale anche nell'alta sua dignità aveva tuttora seguito i consigli dello zio, all' udirne le grida ne chiese la cagione. |
A191000508 |
Inoltre avendo il Re Inteso che Mardocheo era zio di Ester, e che aveva già prestato importantissimi servigi alla corte il volle innalzato a grande {134 [134]} dignità, e rivocò l'iniqua legge. |
A191000585 |
Antigono nipote d'Ircano ebbe mezzo di usurparsi il trono dello zio; il quale dopo alcuni anni di regno e di pontificato venne deposto e mandato in esilio a Babilonia; da dove fu in appresso chiamato da Erode che lo fece barbaramente ammazzare. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000080 |
Giacobbe per sottrarsi al furore del fratello deliberò, cosi consigliato dalla madre, di rifugiarsi in casa di Labano suo zio materno, che dimorava tuttora nella città di Caran. |
A192000081 |
Qui Giacobbe dimorò più anni, custodendo fedelmente il gregge di suo zio e servendolo con gran premura, benché dovesse soffrire molto appo di lui. |
A192000082 |
Pertanto colla famiglia e colle sostanze, all'insaputa dello zio, si parti; venti anni dappoichè era uscita dalla casa paterna. |
A192000332 |
Rimasta priva di padre e di madre in fresca età, era stata allevata nel timor di Dio da uno zio di nome Mardocheo,' uno degli ebrei condotti in ischiavità. |
A192000333 |
Inoltre, avendo il're inteso che Mardocheo era zio di Ester e che aveva prestato importantissimi servigi alla corte, il volle innalzato a grande. |
A192000333 |
La regina anche nell'alta sua dignità aveva ognora seguito i buoni consigli dello zio, e all'udirne le grida ne chiese la cagione. |
A192000386 |
Antigono, nipote di Ircano, ebbe mezzo di usurpare il trono dello zio; ma dopo alcuni anni di regno e di pontificato venne deposto, e mandato in esilio a Babilonia. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000137 |
Un figliuolo della sorella di Paolo seppe ogni cosa e corso alla torre, ebbe modo di passare in mezzo alle guardie, presentarsi allo zio, e raccontargli il filo di tutta la trama. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000064 |
Volle che fossero invitate le persone più ragguardevoli della sua corte, tra cui un suo zio e suo {48 [436]} fratello che coprivano le prime cariche dell'impero. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000042 |
Il mio zio sacerdote non vuol più che me gli presenti; persino i miei buoni fratelli e sorelle, i quali mi amavano teneramente, non vogliono più quasi neppure trattenersi meco. |
A221000056 |
È presto detto il dar un taglio a {41 [221]} tutto; ma ahi! quanto dee riuscire doloroso! V'assicuro, che non avendo mai ancora confidato questa mia determinazione a nessun altro, che a voi, mi fa tremare al solo pensar di dovermi presentare a mio zio per significargliela, avendomi esso sgridato tanto, quando intese la mia diserzione. |
A221000057 |
Che altro vi resta, se non che metter mano all'opera? andate, vi ripeto, sin di domani per questo dal vostro buon zio, mettetevi nelle sue mani, e tutto si aggiusterà. |
A221000057 |
Lo stesso vostro signor zio, che è un ecclesiastico stimato ed amato da tutti, dopo d'avervi ascoltato colla solita sua bontà, e d'essersi secovoi rallegrato vivamente della vostra conversione, vi suggerirà che cosa dovete fare, per eseguire prontamente e bene la vostra santa risoluzione, ed in appresso son certo che, avendo esso molte conoscenze anche in altri paesi e città, vi troverà facilmente altra forse più onorata occupazione. |