don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000167 |
Una metà trasportata a Torino fu prima depositata nella chiesa dei Padri cappuccini della Madonna di campagna, dipoi con grandissima solennità trasportata alla cattedrale della città; sì venerano tuttora nella Reale cappella della SS. Sindone. |
A117000174 |
Le reliquie di s. Besso furono di là trasportate alla Novalesa e nel 906 in Torino con quelle dell' abate s. Valerico; che si venerano al presente nella cattedrale. |
A117000182 |
Nel paese di Caramagna si venerano le reliquie dei ss. martiri Asterio, Abondio e Desiderio i quali fuggiti dalla morte si portarono a predicare Gesù Cristo in questo paese dove raggiunti furono uccisi. |
A117000190 |
Qui era il luogo in cui doveva ricevere la corona a benefìzio di quei di Bergamo che ora lo venerano patrone; fu decapitato il giorno 26 agosto. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000408 |
In questa cattedrale si venerano le reliquie di Santa Maria Maddalena in un'arca di porfido, ornata di statue di bronzo, mandata appositamente a Marsiglia dal Papa Urbano VIII. Fummo accolti dal parroco con ogni gentilezza. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000098 |
Questi avanzi del prezioso di lui corpo furono da prima {56 [56]} portati in Antiochia, e poscia riportati a Roma, ove ora si venerano nella chiesa di san Clemente. |
A190000103 |
Alessandro replicò: «La tua sorte, Aureliano, è molto inferiore a quella dei bruti, perchè essi sono irragionevoli e non venerano le verità della fede perchè non le conoscono; ma l'uomo l'atto ad immagine di Dio, se ricusa conoscere le verità della fede, o se le disprezza e commette offesa contro al Creatore, sconterà la sua colpa non solo colle pene della vita presente, ma colle fiamme eterne dell'inferno.». |