don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000046 |
Suppongo trovarmi sur un'alta montagna, dalla cima di cui mi sia dato scoprire tutte le bellezze della natura, contemplo il mare, la terra, paesi, città, con quanto di più magnifico in essi si trova; levo quindi lo sguardo pel sereno cielo, miro il firmamento, che tutto di stelle tempestato forma il più maraviglioso spettacolo; a questo vi aggiungo ancora l'idea di una soave musica, che a voce, e a suono faccia eccheggiare di lieti evviva valli, e monti, e così deliziando la mente con questa mia immaginazione, mi volgo in altra parte, {46[46]} alzo gli occhi, ed eccomi innanzi la Città di Dio; la miro all'esterno, poscia mi avvicino, e penetro dentro, qui pensa tu alle cose, che senza numero io faccio passare a rassegna »; e proseguendo nella sua passeggiata raccontava cose le più curiose, ed edificanti che egli fingevasi di vedere nelle varie sessioni del Paradiso. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000124 |
A questo vi aggiungo ancora l'idea di una soave musica, che a voce ed a suono taccia echeggiare di lieti evviva valli e monti, e deliziando la mente con questa mia immaginazione, mi volgo in altra parte, alzo gli occhi, ed eccomi innanzi la città di Dio. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000119 |
Il cielo era sereno, le stelle brillavano d'una luce più pura, e la luna, che era nel suo plenilunio, rendeva uno splendor tale, che diradando le tenebre della notte, discopriva i colli e le valli vicine. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000020 |
Correva l' anno 1494, undecimo dell' età di Martino Lutero; allorchè Maria volle far mostra quanto amasse l' Italia, le valli circostanti alla Valle Vigezzo, ed in modo specialissimo i popoli di Vigezzo. |
A054000058 |
Questi accidenti riescono terribili sopratutto nelle valli, perciocchè in esse non si possono prevedere, e allorquando la tempesta comincia a farsi sentire, il poter fuggire diventa quasi impossibile ai pastori ed alle greggi. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000107 |
Se poi osserviamo la condotta del nostro Divin Salvatore nel Vangelo, oh come risplende la sua Misericordia per l'uomo peccatore! Ora si rassomiglia ad una donna che mette sossopra la casa cercando la moneta smarrita; ora si figura qual pastore afflitto che lascia camminare insieme novantanove pecorelle, e va per valli e rupi in cerca di una sola che era stata smarrita, la quale trovata {60 [130]} se la indossa al collo e festoso la porta all'ovile. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000625 |
Voglio piuttosto parlarvi minutamente della setta dei Valdesi, perciocchè dimorando essi in gran parte nelle valli di Luserna, vicino a Pinerolo, anzi parecchi vivendo in questa medesima nostra città, ci può più spesso avvenire di trattare con essi, quindi abbiamo maggior bisogno di essere premuniti a fine di guardarci dai loro errori. |
A067000636 |
Molti si sparsero nella Provenza al mezzodì della Francia; altri nella Lombardia, ed alcuni si rifugiarono nelle valli di Luserna verso l'anno 1200. |
A067000704 |
In quel tempo le valli di Luserna appartenendo a questa Diocesi Torinese, volle in persona portarsi sul luogo medesimo per conoscete riti, cerimonie, indole, scritti de' Valdesi, facendo ogni possibile ricerca per avere notizia di quanto si poteva sapere di questa setta, e si adoperò con zelo indefesso, affine di conoscere la loro dottrina, la loro origine, istruirli e convertirli. |
A067001014 |
Voi sapete che i Calvinisti, a cui s'unirono i nostri Valdesi delle valli di Luserna, nell'Eucaristia non credono altro che la figura e la memoria del corpo di Gesù Cristo, e deridono noi Cattolici che in quella crediamo ed adoriamo la presenza reale di esso. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000625 |
Voglio piuttosto discorrervi più minutamente dalla setta dei Valdesi, perciocchè dimorando essi in gran parte nelle valli di Luserna, vicino a Pinerolo, anzi in questi nostri tempi adoperandosi eglino con ogni arte a propagare i loro errori, più spesso può avvenire di avere a fare con essi; e quindi essere della loro dottrina imbevuti. |
A068000633 |
Molti si sparsero nella Provenza al mezzodì della Francia; altri nella Lombardia, ed alcuni si rifugiarono nelle valli di Luserna verso l'anno 1200. |
A068000700 |
In quel tempo le valli di Luserna appartenendo alla Diocesi Torinese, egli volle in persona visitarle minutamente; e quindi adoperossi con zelo e con diligenti ricerche a fine di conoscere le dottrine, la storia, i riti, le cerimonie e l'indole dei Valdesi, coll'intendimento di poterli meglio ammaestrare e convertire alla fede dei loro avi. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001636 |
D. Chi è il capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nelle valli di Luserna vicino a Pinerolo?. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000044 |
Qualche uccello dal basso delle valli volava talvolta fin sopra al mio capo; e questo mi faceva venire in pensiero che noi dobbiamo dalla terra sollevare gli affetti del cuore in alto verso Dio. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000007 |
Essi erano più alti e dirupati di quello che sono oggidì, perchè parte per la mano degli uomini, che gli ha fatti più praticabili, parte per le rovine degli edifizi che riempierono le valli, hanno i colli molto variato d'aspetto. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000023 |
Sicchè i fiumi si versavano ovunque senza alcun letto regolare; le colline e le montagne erano ingombre da folte selve, da oscure foreste; la superficie delle valli e delle pianure era coperta da acque stagnanti, da paludi e da fanghiglia. |
A139000088 |
Tarquinio abbellì la città con portici e con un circo per gli spettacoli, ma soprattutto la risanò dalle acque, che stagnavano nel fondo delle valli interposte fra i varii colli. |
A139000908 |
Finalmente dopo la perdita d'innumerevoli compagni d'armi, dopo i più duri stenti, dopo aver valicato fiumi, valli e montagne, dopo aver consumato le loro ultime forze per camminare, si sparse una sera d'improvviso una voce nel campo cristiano, che col tornare dell'aurora avrebbero potuto contemplare la desiderata Gerusalemme. |
A139001414 |
Con esso osservò la luna e pel primo riconobbe che le macchie, le quali si scorgono ad occhio nudo nel disco lunare, non altro sono che valli e montagne di cui seppe finanche misurare l'estensione. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000038 |
Laonde i fiumi si versavano qua e colà senza alcun letto regolare; le colline e le montagne erano ingombre da folte selve, da oscure foreste; la superficie delle valli e delle pianure era coperta da acque stagnanti, da paludi e da fanghiglia. |
A140000102 |
Tarquinio per guadagnarsi l'affetto de' suoi sudditi si diede ad abbellire la città con portici, con un circo per gli spettacoli, e soprattutto la risanò dalle acque che stagnavano nel fondo delle valli interposte fra i vari colli. |
A140000817 |
Finalmente dopo la perdita d'innumerevoli compagni d'armi, dopo i più duri stenti, dopo aver valicato fiumi, valli e montagne; dopo aver consumato le loro ultime forze per camminare innanzi, si sparse una sera d'improvviso la voce nel campo cristiano, che col tornare dell'aurora avrebbero potuto contemplare la desiderata Gerusalemme. |
A140001268 |
Con questo osservò la luna, pel primo riconobbe che le macchie, le quali si scorgono coi semplici occhi nostri nel disco lunare, non altro sono che valli e montagne, di cui seppe anche misurare l'estensione. |
don bosco-letture amene ed edificanti ossia biografie salesiane [1880].html |
A145000002 |
Onde efficacemente provocato e sospinto dal sentimento d'emulazione, diceva: Se questi e quegli seppero arricchirsi di tante e sì belle virtù, perchè non sarò virtuoso io pure? Furono essi forse di natura differente dalla mia? Si iste etille,cur non ego? Fu allora che quell'anima generosa sorse dall'abisso della voluttà all'altezza del sacrifizio; fu allora che libratasi a sublime volo, abbandonò {3 [387} per sempre le limacciose valli del mondo e giunse a toccare le altissime vette del monte santo, della cristiana perfezione. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000077 |
3° Per dare a tutti i Cristiani un sensibile argomento di questa verità contro agli eretici Valdesi, che in que' tempi si erano già introdotti nelle valli di Luserna presso Pinerolo, e che negavano, come negano ancora oggidì, la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia. |
don bosco-severino.html |
A177000196 |
Alcuni allora si sparsero nella Provenza al mezzodì della Francia: altri, quali forestieri erranti ed in cerca di ricovero, passarono le Alpi e si diffusero nelle valli di Pinerolo e specialmente in quella di Luserna e nelle montagne vicine. |
A177000201 |
Giova qui notare che i Barbetti dacchè divennero Calvinisti si mostrarono eziandio più ostili al cattolicismo ed insubordinati all'autorità civile, cui parecchie volte si ribellarono, fino a tanto che per poterli tenere in freno vennero confinati in paesi determinati di queste valli. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000651 |
Lasciò queste nel loro cammino, e andò per valli e monti, per balze e dirupi in cerca di quella che allontanata si era dalle altre. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000454 |
Col cuore addolorato lasciò queste nel loro cammino, e andò per valli e per monti in cerca di quella che allontanata si era dalle altre. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000114 |
È probabile, che la divozione a questi santi siasi portata in queste contrade per opera dei PP. Benedettini i quali avevano in proprietà moltissime terre nelle valli della Dora Riparia, ed una grande abazia possedevano alle falde del Musinè, detta abazia diCamerletto, presso a Caselette. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000148 |
Carpasio era divenuto simile a quegl' infelici del Vangelo che dal demonio erano portati ora sulle montagne, ora nelle valli, ora erano gettati nell'acqua, ora nel fuoco e niuno li potea trattenere |