don bosco-conversazioni.html |
A035000376 |
Licenziato così dai valdesi, egli cercasi un'altra religione e diviene evangelico, cioè s'unisce a quella setta che pretende di non ammettere altra credenza se non il vangelo puro, e interpretato come torna più a genio di ciascheduno. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000012 |
Quello però che ivi si dice intorno ai riti, alla dottrina e disciplina dei Valdesi, è tutto conforme ai loro catechismi e alle loro liturgie, a cui nello scrivere mi sono letteralmente attenuto. |
A036000015 |
Nella confessione di nostra fede, il sig. Bert, nel Libro di famiglia, mi dice, che noi crediamo nella Chiesa di G. C, la quale non può venir meno, né essere annullata; e intanto egli stesso, nel principio del medesimo libro, mi dice, che per nove secoli nulla si sa dei Valdesi, e per mille e cinquecento anni nulla si sa de'Protestanti. |
A036000016 |
Inoltre i valdesi gridano contro al Romano Pontefice, che pur è un uomo, il quale ha studiato, e poi stanno soggetti ed ubbidienti alla Regina d'Inghilterra, che la fa da Papessa. |
A036000016 |
«Che sarà mai di me e della mia religione, tra sè diceva, spesso veggo de'migliori valdesi a farsi cattolici, ma non mai un buon cattolico a farsi valdese. |
A036000017 |
Accadde più volte, che dopo essersi trattenuta con loro in trastulli, si recava eziandio con esse alle funzioni di chiesa, ascoltando Messa, predica e catechismo; la qual cosa le cagionava profonda sensazione, perché dai suoi ministri valdesi erano ben diversamente raccontate ed interpretate le sacre funzioni dei cattolici. |
A036000022 |
Però abbiam sentito a dire, che voi altri valdesi non fate la confessione e la comunione come si fa da noi cattolici. |
A036000066 |
Ella ci ha raccontato come fanno a confessarsi i Valdesi, ma dice che non osa, perchè si confessano pubblicamente. |
A036000090 |
La successione dei Romani Pontefici nel governo della Chiesa è un fatto così provato dalla storia, che gli scrittori {21 [279]} cattolici, protestanti, e gli stessi valdesi non fanno alcuna difficoltà di ammetterlo. |
A036000096 |
Malgrado le più diligenti ricerche, egli è costretto a dire, che al più i Valdesi possono avere i loro antecessori fino al nono secolo |
A036000096 |
[2], sebbene ci siano argomenti certissimi, che ci fanno sicuri che prima di Pietro Valdo, il quale visse sul finire del secolo XII, non siasi mai parlato di Valdesi. |
A036000132 |
Quanto ai cattolici, sono in ciò più fortunati di noi! Non c'è malore, non c'è stato di vita, in cui non abbiano le proprie benedizioni: noi valdesi, sotto il pretesto di un culto puro, viviamo aridi come deserti senza alcuna cosa che ci conforti nelle nostre afflizioni. |
A036000134 |
Fra i Valdesi si dice, che i Cattolici sono nemici accaniti dei Valdesi: e nel loro catechismo s'insegna, che noi siamo obbligati {32 [290]} ad amare tutti gli uomini del mondo, ancorché siano turchi, ebrei, eretici o scomunicati. |
A036000134 |
Si procurò un catechismo ad uso della diocesi di Pinerolo, e più studiavalo, più crescevano i suoi dubbi, perchè conosceva sempre più, che i pastori valdesi inventavano mille storielle in discredito del caltolicismo. |
A036000161 |
Inoltre, i Valdesi non credono alla presenza reale di Gesù Cristo nella santissima Eucaristia; e intanto chiamano la partecipazione della cena, mezzo per partecipare a tutti i benefizi, che Gesù Cristo accorda ai cristiani. |
A036000191 |
Il Libro di famiglia: che è un libro composto dal ministro Bert ad uso dei Valdesi. |
A036000232 |
Prima di Pietro Valdo, che cosa era dei Valdesi?. |
A036000278 |
Quelle medesime ragazze, con cui ella era solita ad andare a trastullarsi, quelle stesse le ficcarono in capo di farsi cattolica; vedete quanto è cosa perniciosa, che i valdesi trattino coi cattolici!. |
A036000312 |
Ora a me pare, che i Valdesi siano nell'errore, ed i Cattolici abbiano la verità; perciò mi sento vivamente trasportata a farmi cattolica. |
A036000321 |
È poi cosa assolutamente falsa, che per lo più le proposte di matrimonio abbiano fatto, che i protestanti o valdesi siansi fatti cattolici. |
A036000331 |
Mai no, cara madre, io non ho mai parlato di tali cose nè con cattolici, né {63 [321]} con valdesi; anzi, qualora mi permettiate di farmi callolica, io non desidero altro, che farmi religiosa, ed entrare in qualche monastero per vivere da buona giovane. |
A036000370 |
Di più, sebbene si usi la massima riserbatezza nel ricevere individui nel catecumenato, tuttavia i Valdesi vanno sempre spacciando che essi sono allettati da lusinghe, promesse e che talvolta si usa eziandio la violenza; cose tutte false, ma che servono di pretesto ai Valdesi per calunniare i cattolici. |
A036000428 |
Voltosi poi a Giuseppa, disse: Mia figlia, in questo momento voi, cessando di appartenere alla eresia dei valdesi, rientrate nella Chiesa Cattolica. |
A036000436 |
Ma da che i valdesi unirono la loro dottrina a quella de'protestanti, e ne adottarono gli errori |
A036000436 |
È bene di far qui notare che la Chiesa {92 [350]}Cattolica riconosce valido il Battesimo conferito dagli eretici ed anche dagl'infedeli, purché si usi la dovuta forma, materia ed intenzióne; e come tale ebbe pure per qualche tempo il Battesimo dei valdesi e dei protestanti. |
A036000470 |
Protestanti valdesi, e voi tutti che vivete separati dalla Chiesa Cattolica, aprite gli occhi sopra l'immenso abisso che vi sta aperto finché vivete separati dalla vera religione: la Chiesa Cattolica qual madre pietosa vi stende amorosa le braccia: venite e ritornate a quella religione che fu pure per mille e cinquecento anni la religione de'padri vostri; venite e rientrate nell'ovile di Gesù Cristo e congiungetevi al Pastore Supremo, cui {105 [363]} disse Gesù Cristo: «Pascola i miei capretti, pascola le mie pecore: ciò che scioglierai in terra, sarà sciolto in cielo, ciò che legherai in terra, sarà legato in cielo:» quel pastore in cui si compiono queste consolanti parole del Salvatore: «come il Padre celeste mandò me, così io mando voi; chi ascolta voi, ascolta me; Ecco io sono con voi, tutti i giorni fino al finir de'secoli.». |
A036000471 |
Protestanti e valdesi! venite: è Dio che vi chiama: venite ad me omnes: fate ritorno a questo ovile che un tempo i vostri antichi hanno abbandonato, e ritroverete pace e ristoro alle anime vostre: et invenietis requiem animabus vestris. |
A036000472 |
Ministri, pastori valdesi e protestanti, che andate predicando che fa male colui che abbandona la propria religione, voi, secondo le vostre medesime parole, dovete dire ai cattolici che si guardino bene dall'abbandonare quella religione in cui sono nati, ed in cui furono allevati ed istruiti. |
A036000476 |
Coraggio adunque, o protestanti e valdesi, e voi tutti che seguite qualche riforma fuori della Chiesa Cattolica, rinnovate nel mondo cristiano il maraviglioso spettacolo de'primitivi tempi del cristianesimo, e faremo un cuor solo ed un'anima sola; ed io a nome di Dio posso assicurarvi che tutti i cattolici vi tenderanno amorose le braccia per accogliervi con gioia, e canteranno a Dio inni di gloria nel vedere avverate le parole di Gesù Cristo: Si farà un solo ovile, ed un sol pastore, et fiet unum ovile, et unus pastor. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000255 |
Fin dall'anno 1870, e quindi molto prima che in Torino si ponesse mano alla Chiesa di S. Secondo, la Congregazione Salesiana, mediante l'appoggio dei suoi Cooperatori e soprattutto del grande Pontefice Pio IX, nostro insigne Benefattore, attendeva alla costruzione della Chiesa, Ospizio e Scuole annesse di S. Giovanni Evangelista, per opporre un qualche rimedio al male, che vi facevano i Valdesi col loro tempio, ospizio e scuole innalzati in quel sito. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000158 |
Allora quel ministro, secondo l'uso de'Valdesi, ordinò ad una persona di servizio di torre il guanciale di sotto al capo dell'infermo, e lasciandolo così solo ansante e gemebondo, chiusero tutte le entrate della camera, indi uscirono; nè più alcuno vi fece ritorno, finchè non ci {33 [83]} furono indizi sicuri, che l'infermo aveva tramandato l'ultimo respiro. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000027 |
Le Chiese de'Valdesi o de'Protestanti non possono avere i caratteri della vera Chiesa?. |
A062000028 |
La Chiesa de'Valdesi e de'Protestanti e di tutti gli altri eretici non possono avere i caratteri della vera Chiesa. |
A062000031 |
Prima di Enrico VIII non si era mai parlato di Anglicanismo; prima di Pietro Valdo niuno mai nominò i Valdesi; prima di Calvino e Lutero non si era mai menzionato protestantesimo o riforma, luteranismo {11 [513]} o calvinismo. |
A062000039 |
Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani, e simili, quantunque non siano nella Chiesa cattolica, apostolica, romana, tuttavia abbiano la vera religione?. |
A062000047 |
Chi è il Capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nella valle di Luserna vicino a Pinerolo?. |
A062000048 |
Il Capo dei Valdesi è Pietro Valdo, negoziante di Lione. |
A062000049 |
E vero che la dottrina dei Valdesi è stata sempre la stessa dal tempo degli Apostoli infino a noi?. |
A062000050 |
Nel secolo decimosesto poi degenerò in Calvinismo, ed ai nostri giorni i così detti Valdesi sono verissimi Protestanti per quanto si chiamino Evangelici o Barbetti. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000158 |
- Questo concilio condannò pure diversi eretici d'allora, come i Valdesi, i Cattari, o Patareni e altri di vario nome. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000346 |
I Protestanti, i Valdesi ed altri eretici possono anche dimostrare l'unità delle loro Chiese?. |
A067000349 |
Tale è la posizione degli eretici, e specialmente dei Valdesi, Luterani, Calvinisti ed Anglicani. |
A067000361 |
Per questo motivo i Valdesi ed i Protestanti, che in gran numero fanno ritorno alla Chiesa Cattolica, nell'abiurare i loro errori ricevono nuovamente il Battesimo sotto condizione. |
A067000372 |
Ma gli eretici, e soprattutto i Protestanti ed i Valdesi, non sono più contenuti in questo mistico ovile della Chiesa Cattolica, perchè non ascoltano più la voce del Vicario di Gesù Cristo, da lui stabilito Pastore supremo e Capo visibile a governare la sua Chiesa. |
A067000379 |
No, gli eretici non hanno altra successione se non quella che si estende fino ai loro fondatori; per esempio, i Luterani si estendono fino a Lutero, i Calvinisti fino a Calvino, i Valdesi tino a Pietro Valdo, i Nestoriani fino a Nestorio. |
A067000486 |
Alcuni dimostrano che la loro Chiesa è visibile tino a Calvino e Lutero, altri poi dicono che si può provare visibile lino a Pietro Valdo, fondatore della setta dei Valdesi. |
A067000496 |
Debbo anch'io confessarvi che il maggior numero de' protestanti e de' Valdesi vivono nell'ignoranza di questa verità fondamentale. |
A067000496 |
Però ai nostri tempi, che i protestanti tendono pure all'istruzione, facendo essi formale dimanda a' proprii ministri dove esistesse la Chiesa riformata prima de' loro fondatori, non poterono ottenere una soddisfacente risposta: ond'è che molti protestanti e valdesi ed anglicani entrarono nuovamente nella Santa Romana Chiesa, da cui i loro antenati si allontanarono. |
A067000501 |
Nissuna di queste cose: e noi sfidiamo {31 [337]} tutti i Calvinisti, Luterani, Valdesi, e lutti insieme i promotori del protestantesimo, ad accennarci UN UOMO SOLO il quale parta da qualcuno dei protestanti, e dimostri i suoi antecessori da S. Silvestro lino ai Riformatori: la discendenza d' UN UOMO SOLO, nella cui persona siansi conservati i Sacramenti, il governo della Chiesa di Gesù Cristo. |
A067000506 |
Se i protestanti e gli stessi Valdesi convengono che la Chiesa di Gesù Cristo deve essere visibile per accogliere "in ogni tempo quelli che nel santo suo grembo volessero ricoverarsi; se convengono che la Chiesa Romana sia stata in ogni tempo visibile, se non si può dimostrare che abbia insegnata cosa contraria a quanto insegnò Gesù Cristo, a quanto insegnarono gli Apostoli; se finalmente i protestanti non sanno dirci dove sia esistita la loro Chiesa per mille anni; quali conseguenze dedurreste voi?. |
A067000570 |
Prima di parlarvi delle religioni che un tempo si separarono dalla Chiesa Cattolica Romana, voglio notarvi che le religioni che non hanno i caratteri della divinità, e che noi chiamiamo false religioni, si possono ridurre all'Ebraismo, all'Idolatria, al Maomettismo, e alle Sette Cristiane professate dai Greci Scismatici, Valdesi, Anglicani e Protestanti. |
A067000625 |
Voglio piuttosto parlarvi minutamente della setta dei Valdesi, perciocchè dimorando essi in gran parte nelle valli di Luserna, vicino a Pinerolo, anzi parecchi vivendo in questa medesima nostra città, ci può più spesso avvenire di trattare con essi, quindi abbiamo maggior bisogno di essere premuniti a fine di guardarci dai loro errori. |
A067000626 |
inoltrati negli studi, o almeno aveste maggior cognizione delle cose del mondo; ma l'unione fatta da' Valdesi coi Protestanti, gli sforzi che questi eretici fanno di comune accordo per trascinare i Cattolici all'errore, mi persuadono essere meglio prevenire il male e non aspettare che siasi fatta la piaga per guarirla poi con qualche rimedio. |
A067000627 |
Vi ripartirò questa materia in tre trattenimenti, e vedremo 1° che i Valdesi non esistevano prima di Pietro Valdo; essi traggono la loro origine da lui. |
A067000628 |
2° Vi farò notare la mala fede con cui i ministri Valdesi ingannano i loro seguaci. |
A067000629 |
3° Che i Valdesi sono separati dalla vera Chiesa di Gesù Cristo. |
A067000630 |
Va benissimo, desideriamo proprio di sapere la vera origine dei Valdesi; cominciate adunque dal tesserci un bel racconto intorno a Pietro Valdo. |
A067000637 |
Sono contento di questo racconto: ma siccome alcuno potrebbe dimandarmi in qual libro si trovi la storia dei Valdesi, così io vi prego di nominarci alcuno di quegli autori contemporanei che abbiano trattato de' Valdesi. |
A067000638 |
Ivi è sviluppata la origine, dottrina dei Valdesi, notati e confutati i principali errori di questa setta. |
A067000638 |
Non vi ho nominato gli storici valdesi, perchò difficilmente si possono trovare i loro scritti, e forse mancherà anche a voi il tempo di leggerli; tuttavia se vi rimarrà un po' di tempo, potrete {65 [371]} leggere gli autori di storia ecclesiastica, e segnatamente un prezioso libro di Monsignor Andrea Charvaz intitolato: Origine dei Valdesi. |
A067000639 |
dire: Voi avete detto che nel raccontarci l' origine dei Valdesi, volevate seguire le memorie degli autori contemporanei a Pietro Valdo: ora io desidero di sapere quali siano questi autori; e ciò per due motivi, per andarli a leggere, se avrò tempo, e per conoscere bene l'origine di questa setta: imperocchè conosciuto che essi non discendono dà Gesù Cristo, ne segue subito che essi non trovansi nella vera Chiesa. |
A067000641 |
Il più antico scrittore che parli dei Valdesi, è l'abate di Fontecaldo di nome Bernardo, il quale visse ai tempi di Pietro Valdo, e scrisse sul fine del secolo duodecimo un Trattato contro ai Valdesi, {66 [372]} dove fra le altre cose dice: mentre governava la Chiesa Lucio III insorsero i Valdesi, nuovi eretici, i quali furono di poi condannati dal Papa in un Concilio tenuto nella città di Verona nel 1185.... |
A067000641 |
Ivi chiama i Valdesi eretici de suoi tempi, così nominati dal loro eresiarca Pietro Valdo. |
A067000642 |
dell'Ordine di S. Domenico, descrive minutamente il tempo, il luogo e le altre circostanze dell'apparizione de' Valdesi, e la loro discenlenza da Pietro Valdo. |
A067000643 |
Insomma, se noi ci facciamo à leggere tutti {67 [373]} gli scrittori, che per lo spazio di dugent'anni parlarono de' Valdesi, tutti convengono che essi non esistevano prima di Pietro Valdo, e da Pietro Valdo trassero origine. |
A067000644 |
Questo mi piace già; e se potrò avere questi libri, e mi rimarrà bricciola di tempo, procurerò di leggerli; ma non è ancora questo ch'io voglio: io vorrei un brano tirato fuori da questi autori, un brano lungo, dettagliato, e che mi faccia conoscere tutte le circostanze che accompagnarono l'origine dei valdesi. |
A067000645 |
Sebbene il riferirvi un brano alquanto lungo di questi autori faccia ch'io debba ripetere alcune cose già accennate, tuttavia, per appagare la vostra lodevole curiosità, ed anche per mettervi in grado di poter dire a chicchessia, che i Valdesi non discendono da Gesù Cristo, nè dagli Apostoli, ma da Pietro Valdo, esporrò letteralmente quanto dice il mentovato domenicano Stefano di Bellavilla sopra l'origine di questa setta. |
A067000646 |
«I Valdesi, dice questo autore, furono così detti da Pietro Valdo primo autore della loro eresia. |
A067000647 |
«Cotesta setta incominciò nel seguente modo, siccome io appresi da molti, che videro i primi Valdesi e da un sacerdote detto Bernardo Idros, il quale secolui viveva con molta riputazione, e raccontava che, essendo egli giovine e copista, al prezzo di una somma pattuita, scrisse in romantica lingua (volgare di quei tempi) per uso di Valdo i primi libri che ebbero i Valdesi, dettandoglieli e voltandoli dal latino un grammatico nomato Stefano di Ansa, il quale fu molto mio conoscente, e morì di subita morte cadendo dal tetto di una casa sua, che faceva fabbricare. |
A067000653 |
Ah! questo va bene: ho piacere di esser istrutto intorno alle circostanze che riguardano l'origine dei Valdesi. |
A067000653 |
Oh che brutta pittura se ne fa mai! ma nello espormi quanto disse Stefano di Bellavilla e gli altri autori ho potuto osservare che egli fissa l'origine dei Valdesi nel 1180: ora {72 [378]} come si può conciliare questa asserzione con quelli che dicono che Pietro Valdo comparve nel 1160?. |
A067000654 |
Altronde dovete notare, che questi autori, oltre la verità del racconto, vanno altresì d'accordo nel fissare l'origine dei Valdesi; solamente variano in ciò, che gli uni cominciano a parlare di loro da che Valdo cominciò da solo a proporre la sua dottrina, e ciò fu nel 1160; alcuni cominciano la storia di Valdo dal tempo che cominciò scorrere i paesi e le città cori buon numero di banditori suoi compagni nel 1170. |
A067000655 |
Ma tutti vanno perfettamente d'accordo, che Pietro Valdo fu il fondatore della setta valdese, nè prima di lui si fece menzione de' Valdesi. |
A067000655 |
Mi sono alquanto trattenuto a parlare dell'origine dei Valdesi, perchè conosciuto che essi sono stati fondati da Pietro Valdo e che da Gesù Cristo fino a Valdo, per lo spazio di circa mille e ducent'anni, non mai fu fatta parola {73 [379]} di Valdesi, ne segue, che essi trovansi in una società stabilita da Pietro Valdo, e non da Gesù Cristo; in una società che non presenta alcun carattere divino. |
A067000656 |
I ministri protestanti, e particolarmente i ministri valdesi, conoscono l'importanza di far discendere la loro Chiesa fin dai tempi di Gesù Cristo: e per riuscire in tale assunto nulla risparmiano per dimostrare la loro anteriorità a Pietro Valdo; pure, malgrado i loro sforzi, ad altro non riescirono, che a render viepiù manifesta la loro mala fede e palesare vie maggiormente, che essi discendono da Pietro Valdo. |
A067000657 |
Altronde, diceva tra me, i Valdesi non {74 [380]} mi paiono tanto rozzi da non conoscere questa grande verità. |
A067000657 |
Ho fatto molta riflessione su quanto avete raccontato intorno all'origine dei Valdesi, e mi son fatto tale confusione d'idee, che da me solo non posso più chiarirle. |
A067000657 |
Quindi traeva tra me stesso questa conseguenza: o che i Valdesi sono molto ignoranti, o che sono dai loro ministri ingannati; perchè io voglio supporre che vi sia neppure un ministro valdese il quale (sapendo l'origine della sua setta) non debba conchiudere che trovandosi essi in una società fondata da Pietro Valdo, non possono più appartenere alla Chiesa fondata da Gesù Cristo. |
A067000657 |
Se i Valdesi, andava tra me dicendo, sei Valdesi ebbero origine da Pietro Valdo, dunque non discendono da Gesù C.; dunque non sono nella vera Chiesa. |
A067000658 |
Più volte fu dimandato ai ministri valdesi: ove era la vostra Chiesa prima di Pietro Valdo?. |
A067000659 |
Il che viene a significare: se voi, o Valdesi, prima di Pietro Valdo non avevate chiesa; certamente la vostra religione è di Pietro Valdo, è di un laico non mandato da Dio a predicare, è di un disertore della Chiesa Cattolica; perciò la vostra chiesa non è più quella di. |
A067000660 |
Ma almeno i più dotti tra i Valdesi, i loro ministri, sapranno dare qualche risposta a questa dimanda?. |
A067000665 |
Per provare la loro antichità ricorrono a favole, a nomi immaginarii, falsando e guastando gli autori che scrissero la vera storia dei Valdesi. |
A067000669 |
Per ora non vi parlo degli scrittori protestanti, e voglio soltanto parlarvi dei Valdesi. |
A067000669 |
Siccome però ne abbiamo uno fra noi, il quale passa pel più dotto di quanti scrissero prima di lui, e dicono che egli abbia detto quanto si può dire {77 [383]} di bello e di buono intorno ai Valdesi, così tralascio di parlarvi degli altri, e vi parlerò solamente di questo. |
A067000672 |
Capperi i Costui dirà tante belle cose intorno ai Valdesi?. |
A067000673 |
Costui, lo credereste? dice molte menzogne intorno ai Valdesi. |
A067000675 |
In un grosso libro intitolato I Valdesi riesce difficile poter leggere una sola pagina senza incontrare errori di senso, contraddizioni, sbagli di cronologia, citazioni che non esistono. |
A067000676 |
Tuttavia trattando quivi dell'origine dei Valdesi, voglio notarvi alcuni dei più grossolani spropositi di questo autore. |
A067000676 |
È vero, miei figli, che i Valdesi in progresso di tempo fecero una setta sola coi Protestanti; perciò i loro errori verranno direttamente confutati quando si parlerà dei Protestanti. |
A067000680 |
Sentiamo che cosa dicono questi scrittori intorno all'antichità dei Valdesi. |
A067000683 |
Espone affatto il contrario a quanto afferma l'autore, il quale dice espressamente che sono bugiardi quelli che asseriscono tali cose: «Questa, dice Policdorfio, è la nascita e l'origine dei Valdesi. |
A067000683 |
Ottocento anni dopo S. Silvestro, ai tempi di Papa Innocenzo II un certo Pietro Valdo leggendo o udendo a leggere la Sacra Scrittura, s'immaginò di rinnovare la vita apostolica.» E dopo aver parlato della predicazione di Valdo continua così: «Sono affatto menzogneri quelli che asseriscono la setta dei Valdesi aver durato fin dai tempi di S. Silvestro: mentiuntur ergo coram simplicibus, mentiuntur quod ex tempore Sylvestri sectae eorum duraverint.» Che se Policdorfio dava il titolo di mentitore a quei Valdesi che vantavano un'origine anteriore a Pietro Valdo, non possiamo darlo noi a chi osa falsare il sentimento di questo medesimo scrittore?. |
A067000685 |
Il ministro fa dire, che il priore di Luserna chiama i Valdesi Apostolici, e lo fa conchiudere con queste parole: « Della loro origine non si può avere certezza; nel secolo nono e decimo non era setta nuova; sempre e ad ogni tempo esistette essa setta nella valle d' Angrogna. |
A067000689 |
Ascoltate: ho qui tra mano gli scritti di questo celebre autore; leggiamoli insieme, e notiamo che Bert afferma, che il priore di Luserna chiama i Valdesi {81 [387]} Apostolici, cioè discendenti dagli Apostoli. |
A067000690 |
Il priore di Luserna dice nulla dell'Apostolicità de' Valdesi, anzi riferisce che cominciarono a comparire nel 1160. |
A067000691 |
Il priore di Luserna dice chiaramente: i Valdesi, per dimostrarsi antichi, si vogliono discendenti di Valdo, il quale cominciò a formarsi una nuova dottrina nel 1160. |
A067000692 |
Rorenco ciò afferma degli Iconoclasti e di altri eretici, senza far sillaba dei Valdesi. |
A067000693 |
Sempre ed in ogni tempo i Valdesi esistettero nella valle di Angrogna, non molto distante da Pinerolo. |
A067000694 |
Rorenco dopo aver accennato la comparsa di Pietro Valdo nel 1160 continua: «Havvi chi vuole presupporre, che alcuni de' Valdesi o poveri di Lione, scacciati da Lione, se ne fossero sin da que' tempi, 1160, ritirati nella valle di Angrogna; ma credo che si siano solamente trattenuti nel Delfinato». |
A067000696 |
io sono sdegnato... come uno scrittore di questa fatta, un ministro, un cappellano de' Valdesi, in paese in cui ci sono tanti uomini dotti, tanti letterati, mi predica quattro menzogne in tre linee! O birbante, traditore della parola di Dio!. |
A067000698 |
Da che vi abbiamo lasciato, amato padre, io mi son messo a ragionare coi miei fratelli; tutti eravamo pieni di stupore alla considerazione delle menzogne fabbricate dai ministri Valdesi, per far vedere agl'ignoranti la loro antichità. |
A067000698 |
Se potessi, vorrei andare da tutti i Valdesi, e dir loro: Valdesi i aprite gli occhi: i vostri ministri, quelli stessi che si assumono la cura di guidarvi, v'ingannano: verificate i loro detti: non fidatevi: essi ingannano voi, ingannano se stessi. |
A067000702 |
Poveri Valdesi! da chi sono mai guidati! Ma voi, o padre, nell'accennarci il modo con cui i Valdesi corrompono il senso degli scrittori, ci avete notato particolarmente tre autori; ci avete già parlato di Policdorfio, del priore di Luserna; diteci ancora qualche cosa di Claudio di Seyssel, Arcivescovo di Torino. |
A067000704 |
In quel tempo le valli di Luserna appartenendo a questa Diocesi Torinese, volle in persona portarsi sul luogo medesimo per conoscete riti, cerimonie, indole, scritti de' Valdesi, facendo ogni possibile ricerca per avere notizia di quanto si poteva sapere di questa setta, e si adoperò con zelo indefesso, affine di conoscere la loro dottrina, la loro origine, istruirli e convertirli. |
A067000706 |
No, miei teneri figli; se i ministri Valdesi camminassero con lealtà, neppure un Valdese continuerebbe in questa setta. |
A067000708 |
Appunto di questo insigne scrittore vorrebbero servirsi per dare qualche peso alla vantata antichità de' Valdesi. |
A067000709 |
Vediamo pertanto quello che dice questo Vescovo intorno ai Valdesi. |
A067000710 |
Ecco il libro scritto da questo Prelato, che porta il titolo: Dispute contro agli errori dei Valdesi: Bert |
A067000710 |
[17] e gli altri {86 [392]} ministri Valdesi gli fanno dire: «secondo il parere de più, essi traggono la loro origine da un tale Leone, uomo religiosissimo dei tempi di Costantino il Grande », invece questo Prelato dice tutto il contrario: ascoltate, io vi leggo in italiano quanto egli scrive in latino sull'origine de' Valdesi. |
A067000714 |
F. Corpo di bacco! Che diversità di racconto! Che moda di citare gli autori! Si vede proprio che l'Arcivescovo Claudia dice tutto il contrario di quanto gli attribuiscono i ministri valdesi. |
A067000718 |
Essi Valdesi traggono l'origine da un tale Leone. |
A067000719 |
Claudio dice: Fabulantur nonnulli hanc sectam initium sumpsisse: perciò Claudio afferma essere una vera favola che i Valdesi derivino da quel Leone. |
A067000721 |
Claudio confessa che i Valdesi discendono da un tale Leone. |
A067000722 |
Claudio non solo non confessa tal cosa, ma la rigetta come favola, e afferma positivamente che i Valdesi ebbero origine da Pietro Valdo. |
A067000723 |
Miei teneri figli, se io volessi continuare a notare tutti gli errori e le falsità che si leggono negli scritti dei Valdesi e dei Protestanti sarebbe un non finirla mai. |
A067000725 |
Qui voglio solamente parlarvi dell'origine dei Valdesi e della loro separazione dalla Chiesa di Gesù Cristo. |
A067000725 |
Siccome i Valdesi unironsi più tardi co' Protestanti, e fecero con essi una sola setta, così io mi riserbo a notarvi i molti errori della lor dottrina, quando vi parlerò della riforma protestante. |
A067000726 |
Dopo di aver fatto ogni sforzo per provare la loro anteriorità a Pietro Valdo, accorgendosi che le loro asserzioni vanno a poggiar sopra favole e menzogne, mentiuntur, fabulantur, studiarono un mezzo per appagare i lor seguaci, e dissero apertamente che la loro chiesa fa una medesima colla Chiesa Romana fino ai tempi di Pietro Valdo: e d'allora in poi non essi, ma i Cattolici Romani si separarono dalla vera {91 [397]} Chiesa continuando i Valdesi a professare la vera Chiesa di Gesù Cristo. |
A067000726 |
È veramente curioso il modo con cui ragionano i Valdesi. |
A067000735 |
Queste verità sono così certe, e così provate dalla storia, che gli stessi Protestanti e Valdesi non hanno mai osato di negarlo. |
A067000736 |
Dunque, dunque mi pare chiaro che la Chiesa Romana abbia continuato ad essere la vera Chiesa di Gesù Cristo, e che non i Cattolici, ma i Valdesi siansi separati dalla Chiesa di Gesù Cristo. |
A067000737 |
I Valdesi continuarono ad avere la medesima dottrina che avevano prima di separarsi dalla Chiesa Cattolica?. |
A067000737 |
Ora vediamo che cosa abbiano fatto i Valdesi. |
A067000738 |
No certamente: voi avete veduto che la religione dei Valdesi nella loro origine fu un impasto di errori. |
A067000739 |
Continuarono i Valdesi ad avere Vescovi nella loro setta?. |
A067000740 |
I Valdesi dopo la loro separazione non ebbero più alcun Vescovo; e furono governati dai loro Barbi ovvero ministri i quali non hanno mai potuto dare il minimo segno per dimostrare che erano mandati da Dio. |
A067000743 |
I Valdesi continuarono ad avere qualche capo che li abbia governati dacchè si separarono dalla Chiesa Cattolica?. |
A067000744 |
Hanno bensì i logo Barbi cui i Valdesi portano un rispetto particolare; ma, secondo la loro religione, non essendo alcuna obbligazione nei sudditi di ubbidire, riesce affatto inutile che il Barba comandi. |
A067000744 |
I Valdesi non ebbero più alcun capo dacchè si separarono dalla Chiesa Cattolica. |
A067000745 |
Ah! vadano i Valdesi a farsi scrivere a Bologna: egli è chiaro come la luce del mezzodì che nella Chiesa Cattolica nulla fu cangiato: che tutto il cangiamento fu dalla parte dei Valdesi: perciò essi cessarono di appartenere all'ovile di Gesù Cristo. |
A067000746 |
E questa una verità propriamente chiara come la luce del mezzo dì; e se i Pastori valdesi non nascondessero tali cose ai loro seguaci, neppure un Valdese di buona fede continuerebbe nella setta di Pietro Valdo. |
A067000746 |
Noi pertanto possiamo dire con tutta schiettezza ai ministri Valdesi: Quando in una tempesta si rompe un ramoscello da un grande albero, si dirà che il ramoscello si è staccato dall'albero, o l'albero dal ramoscello? {95 [401]}. |
A067000751 |
Sì, sì, capisco: questo grande albero, ce lo avete già detto, questo grande albero è la Chiesa Cattolica; il ramoscello sono i Valdesi, che si separarono dal vero albero della vita che è Gesù Cristo. |
A067000753 |
Al contrario le società eretiche non {96 [402]} poterono mai ottenere altro nome se non quello ottenuto dai loro fondatori: Luterani da Lutero, Valdesi da Valdo. |
A067000753 |
Gli stessi Valdesi non osarono mai dare alla loro società il nome di Cattolica ossia universale, perchè essi non possono trarre origine da Gesù Cristo; non seguono il capo stabilito da lui, sono ristetti in alcuni luoghi, ridotti a picciol numero |
A067000753 |
Gli stessi Valdesi per lo più hanno sempre qualificato la loro società col nome di setta, vale a dire, società tagliata perchè essi appunto sono un ramoscello rotto e tagliato dal grande albero della Chiesa Cattolica. |
A067000754 |
Vergognosi i Valdesi di vedersi ridotti a sì picciol numero, che cosa fecero?. |
A067000755 |
Egli è pertanto un fatto incontrastabilmente provato dalla storia, che i Valdesi non esistettero prima di {97 [403]} Pietro Valdo, e da lui ebbero principio nel secolo decimosecondo. |
A067000756 |
Sono menzogneri quelli che danno ai Valdesi un'antichità anteriore a Pietro Valdo, e siccome nè prima nè dopo la comparsa dei Valdesi nulla fu cangiato nella Chiesa Cattolica, ne deriva la grande conseguenza che tutto il cangiamento fu dalla parte dei Valdesi, i quali perciò si separarono dalla vera Chiesa. |
A067000757 |
Faccia Iddio, che queste nostre parole possano pervenire alle orecchie di tutti i Valdesi e di tutti gli altri eretici, sicchè tutti aprendo gli occhi alla verità facciano ritorno alla Cattolica unità per formare un solo ovile ed un sol pastore coli Gesù Cristo. |
A067000879 |
I Valdesi, i Luterani, i Calvinisti convengono che noi possiamo salvarci nella nostra Religione noi Cattolici abbiamo i più certi argomenti per asserire che essi sono fuori della vera Chiesa, quale conseguenza ti pare che noi possiamo dedurre da ciò?. |
A067000915 |
Lutero e Calvino si adoperarono per introdurre colà la loro riforma, e vi riuscirono maravigliosamente, e prima che terminasse il secolo decimosesto gl' Inglesi si unirono ai Luterani, ai Calvinisti ed ai Valdesi; e tutti insieme sono ancora presentemente chiamati ora protestanti, ora riformati, o novatori. |
A067001014 |
Voi sapete che i Calvinisti, a cui s'unirono i nostri Valdesi delle valli di Luserna, nell'Eucaristia non credono altro che la figura e la memoria del corpo di Gesù Cristo, e deridono noi Cattolici che in quella crediamo ed adoriamo la presenza reale di esso. |
A067001023 |
Che cosa dire dell'invocazione dei Santi, che i nostri Valdesi e gli altri protestanti van gridando, essere una vera idolatria di fresco introdotta nel mondo dalla Chiesa Romana? {195 [501]}. |
A067001024 |
Oh quanto questi Valdesi e compagnia sono addietro nelle cognizioni storiche! Vedete, figli, miei, i centuriatori maddeburgesi, che sono storici protestanti acclamatissimi presso i settari, confessano che negli scritti dei quattro Dottori del terzo secolo si trovano indizi non oscuri dell'invocazione dei Santi |
A067001025 |
Eh son pure scrupolosi questi Valdesi e protestanti, se l'esempio di un S. Basilio, di un S. Gregorio, di un S. {196 [502]} Ambrogio, di un S. Agostino, ecc. |
A067001055 |
Che se, all'opposto, non avessero avuto il loro cuore dovutamente sommesso al giudizio della Chiesa, oppure, che peggio è, avessero ripugnato alla conosciuta sentenza di essa, allora avrebbero cessato di esser cattolici, e sarebbero contati fra gli eretici, come sono i Protestanti ed i Valdesi, che negarono soggezione e obbedienza alla Chiesa. |
A067001070 |
Del resto, volete voi una prova ultima e decisiva della mala fede dei Protestanti e de' loro fratelli Valdesi? Eccovela: Essi, dopo aver senza fine accusata la Chiesa Romana di mille variazioni ed aggiunte in materia di fede, al presente le fanno un delitto di essere stazionaria, ostinatamente invariabile nella sua fede. |
A067001070 |
Un recente storico dei Valdesi asserisce che quest'invariabilità della Chiesa nella sua credenza cagionò l'atrofia, ossia l'inedia a questo gran corpo |
A067001077 |
Ciò poi che io dirò dei Protestanti, va altresì inteso dei nostri Valdesi: perocchè, sebben questi siano esistiti qualche tempo {216 [522]} innanzi e con qualche diversità da quelli; tuttavia essendosi fusi ed affratellati con essi fin dal principio della Riforma protestante, debbono considerarsi come una frazione di questa, e ne subiscono del tutto la sorte. |
A067001089 |
Che questa poi sia tuttora la dottrina dei Protestanti ed anche dei nostri Valdesi re lo dimostra il giornale Valdese che stampasi in Torino col titolo: la Buona Novella; nel quale s'insegna (nella disp. |
A067001096 |
Voi sapete, miei figli, che gli Zuingliani e i Calvinisti ed i, nostri Valdesi affermano, trovarsi nell'Eucaristia, non già il corpo reale di Cristo, ma solo l' immagine e la figura di quello. |
A067001114 |
Qual è dunque quel Vangelo puro che hanno sempre in bocca i Protestanti ed i Valdesi?. |
A067001115 |
che il vangelo di costoro non è punto il Vangelo scritto dai Ss. Matteo, Marco, Luca e Giovanni; ma un altro vangelo foggiato da {233 [539]} loro, della natura di quello che i Valdesi stampano a Torino: giacchè, sapete, Buona Novella vuoi dire lo stesso che Evangelio. |
A067001118 |
Vero, vero, o padre: io stesso ho udito colle mie orecchie alcuno dei Valdesi far questo rimprovero a noi cattolici. |
A067001129 |
Oh! ci vuoi proprio una, fronte ben tosta per venirci a dire coi sig. Bert e colla Buona Novella che la religione protestante e i Valdesi sono il Cattolicismo primitivo, la dottrina pura Evangelica ed Apostolica. |
A067001214 |
Havvi qualcuno tra i Protestanti e Valdesi che non sia capace, o non abbia tempo di leggere la Bibbia?. |
A067001216 |
- Ma dimmi ancora: ce ne son molti tra Valdesi e Protestanti, che sappiano profondamente la lingua greca e la ebraica?. |
A067001315 |
Io non voleva discendere a fatti particolari perchè il nostro trattenimento sarebbe troppo lungo; tuttavia per appagarvi accennerò alcuni punti di dottrina intorno a cui hanno essenzialmente {292 [598]} variato que' Protestanti e Valdesi che vivono tra di noi. |
A067001317 |
Uno storico valdese di nome Léger dice che i Valdesi risalgono fino ai Profeti dell'antica legge, di maniera che i Valdesi sarebbero stati cristiani, anche prima che ci fossero cristiani. |
A067001318 |
Perciò conchiude che la vera fede fu portata ai Valdesi da alcuno degli Apostoli, senza dirci chi sia. |
A067001318 |
Un altro storico, Bert, quel ministro valdese, di cui abbiamo già altre volte notato molte menzogne, trova esagerata una simile antichità, e dice, che i Valdesi, essendo cristiani, devono venire da Gesù Cristo. |
A067001319 |
Questa opinione non piace ad un altro ministro valdese, di nome Pevran, il quale dice non dagli Apostoli, ma forse dai discepoli degli Apostoli, oppure dai discepoli di questi discepoli, furono in viati i primi predicatori dei Valdesi. |
A067001320 |
Lo credereste? Un quarto storico, di nome Muston, rigetta tutte queste tre {293 [599]} opinioni, e dice, che nel terzo secolo alcuni Cristiani venuti dal mezzodì dell'Italia portarono la luce del Vangelo ai Valdesi. |
A067001321 |
O che pasticcio! I Valdesi secondo uno furono istruiti nel Vangelo prima del Vangelo; secondo l'altro ebbero un Apostolo per predicatore; secondo il terzo ebbero alcuni discepoli degli Apostoli, o discepoli di questi discepoli; secondo il quarto furono istruiti nel Vangelo nel terzo secolo: che pasticcio, che pasticcio!. |
A067001322 |
E noi possiamo senza esitazione asserire, che queste quattro opinioni sono quattro errori, perchè, parlando della vera origine dei Valdesi, abbiamo fino all' evidenza fatto vedere che i Valdesi discendono da Pietro Valdo, vero autore di questa setta. |
A067001325 |
P. Togliamo ad esempio le variazioni e le assurdità de' Valdesi sul numero dei Sacramenti. |
A067001328 |
Inoltre i Valdesi si unirono ai Protestanti dichiarandosi uniti a tutte le chiese riformate. |
A067001328 |
Quindi noi, seguendo la dottrina del ministro Bert, possiamo dire che i Valdesi hanno creduto con Lutero che non esisteva altro sacramento fuori del Battesimo; dipoi si sono disdetti col medesimo Lutero, ed ammisero tre sacramenti, {295 [601]} cioè: Battesimo, Eucaristia e Penitenza. |
A067001329 |
Se non che, essendosi i Valdesi anche uniti con Calvino, furono obbligati a credere che anche l'Ordine era un sacramento. |
A067001330 |
Noi ridiamo perché questi Valdesi ci paiono una gabbia di pazzi; dire e disdire: sì, no; no, sì: che dottrina ridicola è questa mai? E ridiamo del loro ministro, signor Amedeo Bert, perchè abbiamo visto che s' intitola Cappellano delle Legazioni Protestanti qui in Torino. |
A067001335 |
[57] che era massima ed usanza dei Valdesi beffarsi de Cattolici, perchè fabbricavano chiese per celebrarvi i divini uffizi. |
A067001335 |
{297 [603]} Perciocchè gli storici de' Valdesi raccontano concordemente |
A067001337 |
Queste cose non si possono in alcun modo conciliare perchè sono contraddittorie, e da ciò si dimostra che la dottrina de' Valdesi d'oggidi. |
A067001339 |
Altri poi dicono, che i Valdesi cominciarono ad esistere nel quinto secolo, nel secolo ottavo, nel secolo nono, altri infine e con verità fanno discendere i Valdesi da Pietro Valdo, che visse alla metà del secolo decimosecondo. |
A067001341 |
Noi intanto possiamo fare questa grave dimanda ai ministri valdesi e protestanti «O che i vostri fondatori errarono nella mentovata dottrina, o no. |
A067001396 |
Calunnie e menzogne contro alla Chiesa Romana! Mi pensava che fossero solamente i Valdesi che così operassero: accennateci alcuna di queste calunnie. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000403 |
P. Alcuni cercano di mostrare che la loro Chiesa è visibile fino a Lutero ed a Calvino; altri che si può dare per visibile fino a Pietro Valdo, fondatore della setta dei Valdesi. |
A068000412 |
F. Prima di questo tempo non vi erano dunque nè Valdesi, nè Protestanti?. |
A068000413 |
P. Prima di questo tempo non si parlò mai nè di Valdesi, nè di Protestanti. |
A068000415 |
P. Debbo anch'io confessarvi che il maggior numero dei Protestanti e dei Valdesi vivono nell'ignoranza di questa verità fondamentale. |
A068000420 |
P. Nessuna di queste cose; e noi sfidiamo i Calvinisti, i Luterani, i Valdesi e tutti insieme i promotori del protestantesimo ad accennarci un uomo solo, il quale parta da qualcuno dei Protestanti, e dimostri i suoi antecessori da Papa san Silvestro p. |
A068000424 |
Se i Protestanti e gli stessi Valdesi sono dello stesso parere che la Chiesa di Gesù Cristo deve essere visibile per accogliere in ogni tempo quelli che nel grembo di lei volessero ricoverarsi; se convengono che la Chiesa Romana sia stata in ogni tempo visibile: se da ultimo i Protestanti non sanno dirci dove sia esistita la loro Chiesa per mille anni; quali conseguenze voi ne dedurrete?. |
A068000441 |
F. Qui appunto sta il nostro imbroglio: i Cattolici, i Valdesi, i Luterani, i Calvinisti, gli Anglicani si chiamano tutti Cristiani. |
A068000460 |
F. I Valdesi, i Protestanti ed altri eretici possono anche vantare l'unità delle loro credenze?. |
A068000469 |
Tale è la condizione degli eretici, e specialmente dei Valdesi, Luterani, Calvinisti e degli Anglicani. |
A068000481 |
Per questa ragione i Valdesi ed i Protestanti, che in grande numero fanno ritorno alla Chiesa Cattolica, nell'abiurare i loro errori ricevono nuovamente il Battesimo sotto condizione. |
A068000499 |
Ma fuori della Chiesa Cattolica non si trovano che i ministri, i pastori mercenari, quali sono quei pastori de' Valdesi e dei Protestanti, cui niente cale della salvezza o della perdizione delle anime. |
A068000512 |
Per esempio i Nestoriani possono al più annoverare i loro antecessori fino a Nestorio, i Luterani fino a Lutero, i Calvinisti fino a Calvino, i Valdesi fino a Pietro Valdo e non più oltre. |
A068000566 |
Le false religioni soglionsi poi ridurre all'Ebraismo, all'idolatria, al Maomettismo e alle sétte cristiane professate dai Greci scismatici, dai Russi, dai Valdesi, dagli Anglicani e dai protestanti. |
A068000625 |
Voglio piuttosto discorrervi più minutamente dalla setta dei Valdesi, perciocchè dimorando essi in gran parte nelle valli di Luserna, vicino a Pinerolo, anzi in questi nostri tempi adoperandosi eglino con ogni arte a propagare i loro errori, più spesso può avvenire di avere a fare con essi; e quindi essere della loro dottrina imbevuti. |
A068000626 |
2° Vi farò chiariti della mala fede con cui i ministri Valdesi ingannano i loro seguaci. |
A068000626 |
3° E in fine vedremo che i Valdesi sono separati dalla vera Chiesa di Gesù Cristo. |
A068000626 |
Ma l'unione fatta dai Valdesi coi Protestanti, le arti che costoro adoperano per trascinare i Cattolici all'errore, mi persuadono essere miglior cosa prevenire il male anzichè aspettare che siasi fatta la piaga per {193 [193]} sanarla di poi con qualche rimedio. |
A068000626 |
Vi ripartirò questa materia in alcuni trattenimenti e noi vedremo: 1° che i Valdesi non esistevano prima di Pietro Valdo, da cui traggono la loro origine. |
A068000627 |
F. Niente di meglio; e noi desideriamo proprio di intendere la vera origine dei Valdesi. |
A068000632 |
Allora i Valdesi levatisi la maschera ricusarono di ubbidire; e in quella vece si posero a decantare che la Chiesa Cattolica era caduta in errore. |
A068000634 |
F. Siamo soddisfatti del vostro racconto: ma siccome alcuno potrebbe dimandarci in che libro si trovi la storia dei Valdesi, così vi preghiamo di volercene nominare alcuno, ma di autori contemporanei, come ci avete detto poco innanzi, alla origine dei Valdesi. |
A068000635 |
P. Non hovvi nominato gli storici valdesi, perchè i loro scritti si possono diffìcilmente trovare, e forse vi mancherebbe il tempo di leggerli; tuttavia, se ne avete agio, potrete percorrere gli autori di storia ecclesiastica, e segnatamente un prezioso libro di Monsignor Andrea Charvaz, intitolato: Origine dei Valdesi |
A068000636 |
Voi ci avete detto che nel raccontarci l'origine dei Valdesi, volevate valervi delle memorie di autori contemporanei a Pietro Valdo. |
A068000638 |
Il più antico scrittore che parli dei Valdesi è l'abate Fontecaldo di nome Bernardo, il quale visse ai tempi di Pietro Valdo, e compose sul fine del secolo duodecimo un Trattato contro ai Valdesi; dove fra le altre cose dice: « Mentre governava la Chiesa Lucio III insorsero i Valdesi, nuovi eretici, i quali furono di poi condannati dal Papa in un Concilio tenuto nella città di Verona nel 1185. |
A068000638 |
Ivi chiama i Valdesi « eretici de' suoi tempi, così nominati dal loro eresiarca Pietro Valdo. |
A068000639 |
Eberardo di Betuna, Pietro di Valcerney, e sopra tutti Stefano di Bellavilla dell'Ordine di s. Domenico, descrivono minutamente il tempo, il luogo ed altre circostanze dell'apparizione de' Valdesi, e la loro discendenza da Pietro Valdo. |
A068000640 |
Insomma se noi ci facciamo a leggere tutti gli scrittori, che per lo spazio di dugent'anni parlarono de' Valdesi, tutti convengono in questo che essi non esistevano prima di Pietro Valdo, e che da esso Pietro Valdo trassero l'origine. |
A068000641 |
F. Ci piace assai l'esposizione che ci faceste sulla origine dei Valdesi; se potremo avere questi libri da voi accennati, e tempo da spendervi attorno, procureremo di leggerli; ma non è ancora questo che vogliamo. |
A068000641 |
Noi desidereremmo un passo tirato fuori da alcuno di questi autori, un passo lunga ove si contenessero le circostanze, che accompagnarono l'origine dei Valdesi. |
A068000642 |
Valdesi non discendono da Gesù Cristo, nè dagli Apostoli, ma da Pietro Valdo, vi leggerò in questo libro quanto dice il su narrato domenicano Stefano di Bellavilla sopra l'origine di tale setta. |
A068000643 |
Cotesta setta incominciò nel seguente modo, siccome io appresi da molti, i quali videro i primi Valdesi, e da un sacerdote detto Bernardo Idros, che insieme con lui viveva con molta riputazione. |
A068000643 |
Egli adunque raccontava, che essendo giovine e copista, al prezzo di una somma pattuita scrisse in Romantica lingua (lingua volgare di quei tempi) per uso di Valdo i primi libri che ebbero i Valdesi, dettandoglieli e voltandoli dal latino un grammatico nomato Stefano Ansa, il quale fu molto mio conoscente, e morì di subita morte cadendo dal tetto di una casa che faceva fabbricare. |
A068000643 |
« I Valdesi, udite come scrive, furono così detti da Pietro Valdo, primo autore di quella eresia. |
A068000648 |
F. Ah! questo va bene: godiamo molto di essere istruiti intorno alle circostanze che toccano l'origine dei Valdesi. |
A068000648 |
Oh che brutta pittura se ne fa mai! Ma a quanto espone Stefano di Bellavilla e con esso narrano gli altri autori, noi potemmo osservare che egli fissa l'origine dei Valdesi nel 1180. |
A068000649 |
D'altra parte dovete notare che questi autori, non solo nella verità del racconto, ma vanno altresì d'accordo nel fissare l'origine dei Valdesi; variano unicamente in ciò che gli uni si fanno a parlare di essi da che Pietro Valdo cominciò da solo a proporre la sua dottrina, il che avvenne nel 1160; mentre altri pigliano la storia di Valdo dal tempo che si diede a scorrere i paesi e le città con buon numero di banditori suoi compagni, cioè dal 1170. |
A068000650 |
Fissata così l'origine dei Valdesi, e noi assicurati che essi sono stati fondati da Pietro Valdo, e che da Gesù Cristo fino a Valdo, per lo spazio di circa mille e ducent'anni non mai fu fatta parola di Valdesi, ne seguita che essi trovansi in una società stabilita da Pietro Valdo, la quale non ha alcun legame colla religione fondata da Gesù Cristo. |
A068000651 |
I ministri Protestanti e particolarmente i ministri Valdesi ben conoscono l'importanza di far risalire l'origine della loro credenza fino a Gesù Cristo; e per riuscire in tale intento nulla risparmiano a fine di mostrare la loro anteriorità a Pietro Valdo; tuttavia malgrado i loro sforzi ad altro non poterono riuscire, che a rendere vie più manifesta la loro mala fede, ed a chiarire vie maggiormente che essi non discendono da altri che da Pietro Valdo. |
A068000652 |
D'altro lato soggiungevamo: I Valdesi non ci paiono tanto scarsi di sale da non conoscere questa grande verità. |
A068000652 |
F. Fatta seria riflessione su quanto ci avete teste esposto intorno all'origine dei Valdesi, tra noi e noi andavamo discorrendo: Se i Valdesi ebbero origine da Pietro Valdo, dunque non discendono da Gesù Cristo, e se non mettono capo da Gesù Cristo, dunque non sono nella vera Chiesa. |
A068000652 |
Laonde noi traevamo questa naturale conseguenza: O che i Valdesi sono molto ignoranti, o che sono dai loro ministri gabbati solennemente: perchè vogliamo supporre che non vi abbia neppur uno fra i Valdesi, il quale (sapendo l'origine della sua setta) non debba conchiudere che coloro i quali vivono nella società fondata da Pietro Valdo non possono appartenere alla Chiesa di Gesù Cristo. |
A068000653 |
Più volte fu dimandato ai ministri Valdesi: Ove era la vostra Chiesa prima di Pietro Valdo?. |
A068000654 |
Il che viene a significare: Se voi, o Valdesi, prima di Pietro Valdo non avevate Chiesa, certamente {205 [205]} la vostra religione è di Pietro Valdo, è di un laico non mandato da Dio a predicare; è di un disertore della Chiesa Cattolica; e perciò la vostra credenza non è quella di Gesù Cristo, la quale deve essere universale e visibile in tutti i tempi, e in tutti i tempi professare la dottrina del Vangelo, ricevere gli uomini di tutti i tempi, e in tutti i tempi praticare i sacramenti istituiti da Gesù Cristo. |
A068000655 |
F. Ma per avventura i più dotti almeno tra i Valdesi, i loro ministri, sapranno dare conveniente risposta a siffatta dimanda?. |
A068000660 |
P. A provare la loro antichità ricorrono a favole, a nomi immaginari, guastando o falsando gli autori che scrissero la vera storia dei Valdesi. |
A068000661 |
F. Adagio ai mali passi! guastare o falsare gli autori che scrissero la loro storia! I Cattolici, e gli stessi Valdesi saranno tanto gonzi da credere ciecamente alle loro favole, senza verificare ed accertarsi se dicano la verità o la menzogna?. |
A068000663 |
F. Noi vi crediamo affatto, amato padre; che la cosa non può essere diversa; ma tuttavia vorremmo ci faceste vedere con qualche esempio come i ministri Valdesi dicano falsità a fine di provare l'antichità della loro chiesa. |
A068000664 |
P. Vi discorrerò dei Protestanti a suo tempo; per ora voglio soltanto parlarvi dei Valdesi; e dicovi che tutti i loro scrittori, per dimostrare la loro anteriorità a Pietro Valdo, hanno fatto un impasto di menzogne da maravigliarne. |
A068000664 |
Siccome poi ne {207 [207]} abbiamo uno fra noi, il quale asseriscono essere il più dotto di quanti scrissero prima di lui, e che egli abbia raccolto quanto si può sapere di bello e di buono intorno ai Valdesi, così ommetto gli altri per intertenervi di costui solamente. |
A068000667 |
F. Caspita! Scrittore, Ministro, Cappellano...! Costui dovrà dire di molte e belle cose intorno ai Valdesi. |
A068000668 |
P. Costui, lo credereste? dice e stampa di molti e grossi scerpelloni intorno ai Valdesi. |
A068000670 |
Ciò non di meno, trattando qui dell'origine dei Valdesi, voglio {208 [208]} notarvi alcuni dei più grossolani spropositi registrati nel libro sovra narrato. |
A068000670 |
In un grosso volume intitolato I Valdesi, riesce difficile poter leggere una sola pagina senza incontrarvi dentro errori di senso, contraddizioni, sbagli di cronologia e citazioni, che non esistono punto in nessun luogo. |
A068000670 |
Siccome i Valdesi in progresso di tempo fecero una setta sola coi Protestanti, perciò i loro errori verranno al suo tempo direttamente da me confutati. |
A068000670 |
Volendo far discendere l'origine dei Valdesi dagli Apostoli, o dai primi tempi della Chiesa, nè sapendo come uscire di imbroglio, il ministro Bert ricorre ad autori non solo di loro setta, ma ad autori Cattolici, e con faccia tosta loro fa dire il contrario di quello che hanno lasciato scritto. |
A068000673 |
F. Ascoltiamo che cosa dicono questi scrittori intorno all'antichità dei Valdesi. |
A068000674 |
» Notate che, ammesso tutto quello che il Ministro dei Valdesi fa dire a questo autore, tuttavia essi andrebbero fino al secolo settimo, non già fino a Gesù Cristo. |
A068000676 |
P. Dite piuttosto che espone onninamente il {209 [209]} contrario di quanto narra l'autore, il quale espressamente afferma essere bugiardi quelli che asseriscono tali cose: « Questa, (così il Poliedorfio) questa è l'origine dei Valdesi. |
A068000676 |
» Che se il Policdorfio dava il titolo di mentitore a quei Valdesi, che vantavano un'origine anteriore a Pietro Valdo, non possiamo di santa ragione darlo anche noi a chi osa falsare spudoratamente il sentimento di questo medesimo scrittore?. |
A068000676 |
» E dopo aver discorso della predicazione di Valdo continua: « Sono affatto menzogneri quelli, che asseriscono la setta dei Valdesi essere durata fin dai tempi di s. Silvestro: mentiuntur ergo coram simplicibus, mentiuntur quod ex tempore Silvestri sectae eorum duraverint. |
A068000678 |
P. Il nostro ministro assevera che il priore di Luserna chiama i Valdesi Apostolici; e lo fa conchiudere con queste parole: « Della loro origine non si può avere certezza; nel secolo nono e decimo non era setta nuova; sempre e ad ogni tempo esistette essa setta nella valle d'Angrogna. |
A068000683 |
Bert afferma che il priore di Luserna chiama i Valdesi Apostolici, cioè discendenti dagli Apostoli. |
A068000684 |
Il priore di Luserna non dice nulla dell'Apostolicità dei Valdesi; anzi riferisce che questi cominciarono a comparire nel 1160. |
A068000686 |
Il priore di Luserna chiaramente così si esprime: « I Valdesi per dimostrarsi antichi si vogliono discendenti di Valdo, il quale cominciò a formarsi una nuova dottrina nel 1160. |
A068000687 |
Bert segue: « Nel secolo nono e decimo i Valdesi non erano setta nuova. |
A068000688 |
Marco Aurelio Rorenco ciò asserisce degli Iconoclasti e di altri eretici, senza dire pur sillaba dei Valdesi. |
A068000689 |
Bert continua: « Sempre ed in ogni tempo i Valdesi esistettero nella valle di Angrogna. |
A068000690 |
Rorenco, accennata la comparsa di Pietro Valdo nel 1160, soggiunge: « Avvi chi vuole presupporre che alcuni de' Valdesi o poveri di Lione, scacciati da Lione se ne fossero sin da que' tempi (1160) ritirati nella valle di Angrogna; ma credo che si siano solamente trattenuti nel Delfinato. |
A068000692 |
Come? uno scrittore di questa fatta, un ministro, un cappellano de' Valdesi, in paese in cui v'ha tanti uomini dotti, tanti letterati, mi predica sfrontatamente quattro menzogne in tre linee! O bindolone matricolato! o traditore impudentissimo del vero!. |
A068000693 |
Anzi noi preghiamo incessantemente Iddio che usi misericordia ai Valdesi ed a tutti i Protestanti; affinchè dallo Spirito Santo illuminati possano conoscere la verità e fare ritorno in seno della Cattolica Religione, da cui i loro antenati si allontanarono disavvedutamente. |
A068000694 |
F. Da che vi abbiamo lasciato, amato padre, ci siamo messi a ragionare tra noi; ed eravamo pieni di stupore al considerare le brutte menzogne fabbricate dai ministri Valdesi, per far credere agl'ignoranti la loro antichità. |
A068000694 |
Oh! se potessimo, vorremmo andare da tutti i Valdesi e dir loro: Valdesi! aprite gli occhi, i vostri ministri, quelli che si assumono la cura di guidarvi pel cammino della verità, vi traggono in inganno. |
A068000698 |
F. Poveri Valdesi! da chi sono mai guidati! Ma voi, o padre, nell'accennarci il modo con cui i Valdesi corrompono il senso degli scrittori, ci avete notato particolarmente tre autori; ci avete già parlato di Policdorfio e del priore di Luserna; diteci ancora qualche piccola cosa di Claudio di Seyssel. |
A068000700 |
In quel tempo le valli di Luserna appartenendo alla Diocesi Torinese, egli volle in persona visitarle minutamente; e quindi adoperossi con zelo e con diligenti ricerche a fine di conoscere le dottrine, la storia, i riti, le cerimonie e l'indole dei Valdesi, coll'intendimento di poterli meglio ammaestrare e convertire alla fede dei loro avi. |
A068000703 |
F. Vediamo pertanto quello che dice l'Arcivescovo di Torino intorno ai Valdesi. |
A068000704 |
P. Eccovi qua il suo libro, che porta per titolo: Dispute contro agli errori dei Valdesi. |
A068000704 |
[27] e gli altri ministri Valdesi gli fanno dire: « Secondo il parere dei più essi traggono la loro origine da un tale Leone, uomo religiosissimo dei tempi di Costantino il Grande. |
A068000705 |
Io vi leggerò in italiano quel che esso scrive in latino sull'origine dei Valdesi. |
A068000709 |
F. Corpo di un cannone! ci è da strabigliare! Quale disparità di racconto! Che modo di citare gli autori! Si vede anche da un orbo che l'Arcivescovo Claudio dice tutto il rovescio di quanto gli attribuiscono i ministri Valdesi. |
A068000712 |
Bert: I Valdesi traggono origine da un tale Leone. |
A068000713 |
Claudio invece: Fabulantur nonnulli hanc sectam initium sumpsisse: perciò Claudio afferma essere una vera favola il dire che i Valdesi derivino da quel Leone. |
A068000716 |
Bert dice che Claudio confessa discendere i Valdesi da un tale Leone. |
A068000717 |
Claudio non solo non confessa tal cosa, ma la rigetta siccome favola, e afferma positivamente che i Valdesi ebbero origine da Pietro Valdo. |
A068000718 |
Miei amati figli, se io volessi qui continuarvi a notare tutti gli errori che si leggono negli scritti dei Valdesi e dei Protestanti, sarebbe per me entrare come si dice, nell'un via uno. |
A068000719 |
Noi pertanto per assicurarci di non cader negli errori valdesi, nè in quelli di altre sette, teniamoci fermi all'insegnamento infallibile di nostra santa Chiesa cattolica, e diciamo con s. Paolo: « Se taluno venisse ad insegnarci cose contrarie alla dottrina degli Apostoli, ancora che fosse un angelo del cielo non crediamogli, ma fuggiamolo. |
A068000720 |
In questo luogo voglio solamente farvi parola dell'origine dei Valdesi e della loro separazione dalla Chiesa di Gesù Cristo. |
A068000720 |
P. Siccome i Valdesi unironsi più tardi coi Protestanti e con essi fecero una sola setta, così io aspetto di confutare la loro dottrina, quando vi dirò della pretesa riforma protestante. |
A068000721 |
Dopo fatto ogni sforzo a fine di comprovare la loro anteriorità a Pietro Valdo, essendosi avveduti che le loro asserzioni andavano a finire sopra un mentiuntur ed un fabulantur, ossia sopra favole e menzogne, si diedero apertamente a sostenere che la loro chiesa fu una medesima colla Chiesa Romana fino ai tempi di Pietro Valdo {221 [221]} e che d'allora in poi non essi, ma i Cattolici Romani si separarono dalla vera Chiesa, mentre i Valdesi continuarono a professare la vera Religione di Gesù Cristo. |
A068000721 |
È veramente curioso il modo con cui ragionano i Valdesi. |
A068000729 |
Queste verità sono così sfolgoranti, certe e rassodate dalla storia, che gli stessi Protestanti e Valdesi non furono mai così audaci di negarle. |
A068000730 |
F. Dunque, la mi pare evidente che la Chiesa Romana abbia continuato ad essere la Chiesa di Gesù Cristo, e che non i Cattolici, ma invece i Valdesi siansi separati da questa nostra madre. |
A068000731 |
I Valdesi continuarono a ritenere la medesima dottrina, che avevano prima di separarsi dalla Chiesa Cattolica?. |
A068000731 |
Ora vediamo un po' che cosa abbiano fatto i Valdesi. |
A068000732 |
Voi già avete veduto che la religione dei Valdesi nella sua origine fu un impasto di errori. |
A068000733 |
F. Continuarono i Valdesi ad avere Vescovi nella loro setta?. |
A068000734 |
P. I Valdesi dopo la loro separazione non ebbero più alcun Vescovo, e furono governati dai loro Barbi, ovvero ministri, i quali non hanno mai potuto dare il minimo segno di esser mandati da Dio. |
A068000737 |
F. I Valdesi seguitarono ad avere qualche capo che li governasse dacchè si separarono dalla Chiesa Cattolica?. |
A068000738 |
Hanno essi, è vero, i loro Barbi cui i Valdesi portano un rispetto particolare; ma secondo la loro credenza, non avendovi alcuna obbligazione di ubbidire, riesce, come vedete, affatto {224 [224]} inutile che il Barba comandi. |
A068000738 |
P. I Valdesi non ebbero più capo alcuno dal tempo in che si separarono dalla Chiesa Cattolica. |
A068000739 |
Egli è chiaro come il sole in ciel sereno che nella Chiesa Cattolica nulla fu mutato; che tutto il cangiamento fu dalla parte dei Valdesi; e che perciò essi cessarono di appartenere all'ovile di Gesù Cristo. |
A068000739 |
F. Ah! vadano pure i Valdesi a farsi scrivere a Bologna. |
A068000740 |
Noi pertanto possiamo ben dire con tutta schiettezza ai ministri Valdesi: Quando in una tempesta al furiar del vento si rompe un ramoscello da un grande albero, si dirà che il ramoscello si è staccato dall'albero, o che l'albero si è divelto dal ramoscello?. |
A068000740 |
P. Questa verità, tu lo hai detto, è chiara come la luce del mezzodì; e se i pastori Valdesi non nascondessero tali cose ai loro seguaci, neppure un Valdese di buona fede continuerebbe nella loro setta. |
A068000745 |
Questo grande albero è la Chiesa Cattolica; i ramoscelli scavezzati sono i Valdesi, che si spiccarono dal grande albero della Chiesa Cattolica fondata dal medesimo Gesù Cristo. |
A068000747 |
Al contrario le società eretiche non poterono mai conseguire altro nome da quello in fuori avuto dai loro fondatori; e appellansi Luterani da Lutero, Calvinisti da Calvino, Valdesi da Valdo. |
A068000747 |
Gli stessi Valdesi non mai ardirono dare alla loro società il nome di Cattolica, ossia universale, perchè esse non possono trarre origine da Gesù Cristo; nè seguono il capo stabilito da lui, ma sono {226 [226]} ristretti in alcuni luoghi, e ridotti a picciol numero |
A068000748 |
Di più i Valdesi spessissimo hanno qualificato la loro società col nome di setta, che viene a dire, società tagliata, perchè essi appunto sono un ramoscello scavezzato e stralciato del tutto dal grande albero della Chiesa Cattolica. |
A068000749 |
Vergognosi i Valdesi di trovarsi ridotti a sì picciol numero che cosa fecero?. |
A068000751 |
È pertanto un fatto incontrastabile comprovato dalla storia, che i Valdesi non esistettero prima di Pietro Valdo, e che da lui ebbero incominciamento nel secolo decimosecondo. |
A068000752 |
Sono sfrontatamente menzogneri quelli che dánno ai Valdesi un'antichità anteriore a Pietro Valdo; e siccome nè prima nè dopo la comparsa dei Valdesi nulla fu cangiato nella Chiesa Cattolica, ne discende la grande conseguenza, che tutto il cangiamento avvenne dalla parte dei Valdesi. |
A068000852 |
I Valdesi, i Luterani, i Calvinisti convengono che noi possiamo salvarci nella nostra Religione; noi Cattolici poi abbiamo i più certi argomenti per asserire che essi sono fuori della vera Chiesa; ora quale conseguenza vi pare che ne possiamo dedurre?. |
A068000885 |
Lutero e Calvino si adoperarono per introdurre colà la nuova riforma; e vi riuscirono maravigliosamente, tanto che prima che terminasse il secolo decimosesto gli Inglesi trovavansi uniti affatto ai Luterani, ai Calvinisti ed ai Valdesi. |
A068000937 |
P. Vi ho brevemente raccontato, o miei cari figli, la storia del Maomettismo, dello scisma di Fozio, dei Valdesi, della Riforma protestante, dello scisma anglicano e della Chiesa Ortodossa di Russia. |
A068000998 |
Voi sapete che i Calvinisti, a cui si unirono i Valdesi, nell'Eucaristia non credono altro che la figura e la memoria del Corpo del divin Redentore; e deridono noi cattolici, i quali in essa crediamo ed adoriamo la presenza reale di Gesù Cristo. |
A068001006 |
F. E che cosa dite dell'invocazione dei Santi, che i nostri Valdesi e gli altri Protestanti vanno gridando essere atto di idolatria introdotto di fresco nel mondo dalla Chiesa Romana? {317 [317]}. |
A068001007 |
P. Oh quanto è a questi signori Valdesi e compagnia eglino si dimostrano bene addietro nelle cognizioni storiche! Vedete, figli miei, i Centuriatori Maddeburgesi, che sono storici protestanti acclamatissimi presso i settari, confessano che negli scritti di quattro Dottori del terzo secolo si trovano indizi non oscuri dell'invocazione dei Santi |
A068001008 |
Eh vogliono pure essere ben scrupolosi cotesti Valdesi e Protestanti, se l'esempio di un s. Basilio, di un s. Gregorio, di un s. Ambrogio, di un s. Agostino e di altri santissimi uomini, non basta a tranquillarli su tal punto! Ci pare però che dovrebbero farsi maggiore scrupolo {318 [318]} a seguitare l'esempio di Valdo, di Lutero, di Calvino e somiglianti, i quali furono tutt'altro che santi. |
A068001036 |
Per lo contrario se non avessero avuto il loro cuore debitamente sommesso al giudizio della Chiesa, oppure avessero ripugnato alla conosciuta sentenza di essa, allora avrebbero cessato di essere cattolici, e si sarebbero annoverati fra gli eretici, come sono i Protestanti ed i Valdesi, che negarono obbedienza alla Chiesa. |
A068001050 |
Del resto volete voi ancora una prova, ultima e solenne della mala fede dei Protestanti e dei loro fratelli Valdesi? Eccovela. |
A068001050 |
Un recente storico dei Valdesi asserisce che questa invariabilità della Chiesa nella sua credenza cagionò l'atrofia, ossia l'inedia e la consunzione di questo gran corpo |
A068001055 |
Ciò poi che io dico dei Protestanti, intendetelo altresì detto dei nostri Valdesi: perocchè, sebbene questi siano esistiti qualche tempo innanzi ed in un modo alquanto diverso da quelli, tuttavia essendosi fusi ed affratellati con essi fin dal principio della Riforma protestante, debbono considerarsi come una frazione di questa, di cui subiscono del tutto la sorte. |
A068001067 |
Che poi questa sia tuttora la dottrina dei Protestanti ed anche dei nostri Valdesi ce lo dimostra senz'altro il giornale Valdese, la Buona Novella, nel quale s'insegna (disp. |
A068001074 |
Voi sapete, miei figli, che gli Zuingliani, i Calvinisti ed i nostri Valdesi affermano trovarsi nell'Eucaristia non già il Corpo reale di Cristo, ma solo l'immagine e la figura di esso. |
A068001093 |
P. Restate persuasi, o miei figli, che il vangelo di costoro non è altrimenti il Vangelo scritto dai ss. Matteo, Marco, Luca, e Giovanni; ma un'altra sorta di vangelo manipolato in casa loro, quale è quello che i Valdesi hanno stampato a Torino. |
A068001096 |
F. Vero, vero, o padre: noi stessi abbiamo udito colle proprie nostre orecchie più di uno dei Valdesi far questo rimprovero a noi cattolici. |
A068001108 |
Oh! ci vuol proprio una fronte {357 [357]} ben tosta per venirci a dire col sig. Bert e colla Buona Novella che la religione protestante e i Valdesi sono il Cattolicismo primitivo, la dottrina pura, Evangelica ed Apostolica. |
A068001187 |
P. Avvi qualcuno tra i Protestanti e Valdesi che non sia capace, o non abbia tempo di leggere la Bibbia? {381 [381]}. |
A068001189 |
- Ma dimmi ancora: Ce ne son molti tra i Valdesi ed i Protestanti, i quali sappiano a fondo la lingua greca e la ebraica?. |
A068001283 |
P. Io non voleva discendere a fatti particolari, perchè il nostro Trattenimento riuscirebbe troppo lungo; tuttavia per appagarvi noterò alcuni punti di dottrina, intorno a cui hanno essenzialmente variato di opinione e di credenza i Protestanti ed i Valdesi che vivono tra di noi. |
A068001285 |
Uno storico valdese di nome Léger dice che i Valdesi risalgono fino ai Profeti dell'antica legge; di maniera che i Valdesi sarebbero stati, secondo lui, già Cristiani, prima che ci fossero Cristiani. |
A068001286 |
Laonde conchiude che la vera fede fu portata ai Valdesi da alcuno degli Apostoli, senza però dirci chi egli sia. |
A068001286 |
Lo storico Bert, di cui abbiamo già più volte fatto parola, trova esagerata simile antichità, e nota che i Valdesi, essendo Cristiani, devono venire da Gesù Cristo. |
A068001287 |
Siffatta opinione non garba ad un altro ministro valdese di nome Peyran, il quale asserisce non dagli Apostoli, ma forse dai discepoli degli Apostoli essere stati spediti i primi predicatori dei Valdesi. |
A068001288 |
Lo credereste? Un quarto storico di nome Muston, rigettate tutte queste tre opinioni, sostiene che nel terzo secolo alcuni Cristiani, venuti dai mezzodì dell'Italia, portarono la luce del Vangelo ai Valdesi. |
A068001289 |
F. Deh! che pasticcio! che intruglio è mai cotesto! i Valdesi secondo uno furono istruiti nel Vangelo prima del Vangelo; secondo un altro ebbero un Apostolo per predicatore. |
A068001290 |
Ma noi possiamo andare oltre senza esitanza, ed asserire che queste quattro opinioni tutte e quattro sono quattro errori madornali, perchè in discorrendo della vera origine dei Valdesi, abbiamo fino all'evidenza fatto vedere che i Valdesi discendono da Pietro Valdo, vero autore della loro setta. |
A068001293 |
P. Togliamo ad esempio le variazioni e le assurdità dei Valdesi circa il numero dei Sacramenti. |
A068001296 |
Inoltre quando i Valdesi si unirono ai Protestanti, essi dichiararono di ammettere tutte le credenze dei Riformatori. |
A068001296 |
Quindi noi, seguendo la dottrina del ministro Bert, possiamo dire che i Valdesi credettero con Lutero che non esisteva altro sacramento fuori del Battesimo; che poscia si disdissero col medesimo Lutero ed ammisero tre sacramenti; che sono: battesimo, Eucaristia e Penitenza. |
A068001297 |
Se non che essendosi i Valdesi eziandio uniti con Calvino, furono obbligati a credere che anche l'Ordine era un sacramento. |
A068001298 |
F. Noi ridiamo, perchè questi Valdesi ci paiono una vera gabbia di pazzi; dire e disdire; ora sì, ora no, poi no, poi sì: che credenza ridicola la è mai questa! E ridiamo ancora del loro ministro Amedeo Bert, perchè ci sovviene di aver visto che esso s'intitola Cappellano delle Legazioni Protestanti qui in Torino. |
A068001303 |
P. Ora sappiate eziandio che la fabbrica di questo tempio è una vera variazione del culto Valdese, è pei Valdesi una palmare contraddizione. |
A068001303 |
[69] come fosse massima ed usanza dei Valdesi di beffarsi dei Cattolici, perchè fabbricavano chiese, dove celebrarvi i divini uffizi. |
A068001305 |
P. Queste cose non si possono in alcun modo conciliare, perchè contradditorie; e da ciò vedesi chiaro che la dottrina dei Valdesi d'oggidì non è più quella de' loro fondatori. |
A068001307 |
D. Da quanto tempo esistono i Valdesi secondo Léger?. |
A068001308 |
R. I Valdesi esistono dai tempi dei Profeti; essi cioè apparvero molti anni prima della venuta di Gesù Cristo: quindi molti anni innanzi che ci fossero dei Cristiani, i Valdesi erano già Cristiani. |
A068001309 |
D. Da qual tempo esistono i Valdesi secondo Bert?. |
A068001310 |
R. I Valdesi cominciarono ad esistere ai tempi degli Apostoli. |
A068001311 |
D. Da che tempo cominciarono ad esistere i Valdesi secondo Peyran?. |
A068001312 |
R. I Valdesi incominciarono ad esistere dal tempo dei primi discepoli degli Apostoli; o almeno dal tempo dei discepoli dei primi discepoli. |
A068001313 |
D. Da che tempo cominciarono ad esistere i Valdesi secondo Muston?. |
A068001314 |
R. I Valdesi secondo Muston cominciarono ad esistere nel terzo secolo. |
A068001315 |
Altri invece asseriscono che i Valdesi datano dal quinto secolo; altri dall'ottavo secolo, ed altri dal secolo nono. |
A068001315 |
Da ultimo parecchi, e con verità, {412 [412]} fanno discendere i Valdesi da Pietro Valdo, il quale visse alla metà del secolo decimosecondo. |
A068001329 |
Noi intanto abbiamo il diritto di muovere questa grave dimanda ai ministri valdesi e protestanti: « O che i vostri fondatori errarono nel loro insegnamento, o no. |
A068001398 |
F. Calunnie e menzogne contro alla Chiesa Romana! Noi pensavamo che fossero solamente i Valdesi, i quali si appigliassero a simili partiti. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001618 |
D. Le Chiese de' Valdesi o de' Protestanti non possono avere i caratteri della vera Chiesa?. |
A069001619 |
R. Le Chiese de' Valdesi e de' Protestanti e di tutti gli altri eretici non hanno i caratteri della vera Chiesa. |
A069001628 |
D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, tuttavia abbiano la vera religione?. |
A069001636 |
D. Chi è il capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nelle valli di Luserna vicino a Pinerolo?. |
A069001637 |
R. Il capo dei Valdesi è Pietro Valdo, negoziante di Lione. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107001947 |
D. Le Chiese de' Valdesi e de' Protestanti non possono avere i caratteri della vera Chiesa?. |
A107001948 |
R. La Chiesa de' Valdesi e de' Protestanti e di tutti gli altri eretici non possono avere i caratteri della vera Chiesa. |
A107001951 |
Prima di Enrico VIII non si era mai parlato di Anglicanismo; prima di Pietro Valdo niuno mai nominò i Valdesi; prima di Calvino e Lutero non si era mai menzionato protestantismo o riforma, Luteranismo o Calvinismo. |
A107001959 |
D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, tuttavia abbiano la vera Religione?. |
A107001967 |
D. Chi e il capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nella valle di Luserna vicino a Pinerolo?. |
A107001968 |
R. Il capo dei Valdesi è Pietro Valdo negoziante di Lione. |
A107001969 |
D. È vero che la dottrina dei Valdesi è stata sempre la stessa dal tempo degli Apostoli infino a noi?. |
A107001970 |
Nel secolo decimosesto poi degenerò in Calvinismo, ed ai nostri giorni i così detti Valdesi sono verissimi Protestanti per quanto si chiamino Evangelici o Barbetti. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000004 |
Per esempio i Luterani, i Calvinisti, i Valdesi possono al più vantar la loro visibilità fino a Calvino, a Lutero, a Pietro Valdo, cioè a trecento o cinque cento anni al più: se cerchiamo più in antico non si può trovare neppur uno che abbia professato quella religione o quel culto che essi professano. |
A116000009 |
O protestanti, evangelici, valdesi, luterani, calvinisti, o di qualunque denominazione voi siate, deh! ascoltate la voce del cielo che vi chiama; aprite gli occhi, ritornate alla religione che un tempo i vostri padri abbandonarono; abbracciate la loro fede, praticate quel culto visibile che fu in ogni tempo insegnato e praticato nella Chiesa Cattolica; culto interamente modellato sopra quello descritto nella Bibbia. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000070 |
- I Valdesi hanno pubblicato un almanacco col titolo; L'amico di casa, che distribuiscono a buonissimo marcato. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000077 |
«Bert afferma, che il priore di Luserna chiama i Valdesi Apostolici, cioè discendenti dagli Apostoli. |
A125000078 |
Il priore di Luserna dice nulla dell'apostolicità de' Valdesi, anzi riferisce che cominciarono a comparire nel 1160. |
A125000080 |
Seconda menzogna, Il priore di Luserna dice chiaramente: i Valdesi, per dimostrarsi antichi, si vogliono discendenti di Valdo, il quale cominciò a formarsi una nuova dottrina nel 1160. |
A125000081 |
Nel secolo nono e decimo i Valdesi non erano setta nuova. |
A125000082 |
Rorenco ciò afferma degli Iconoclasti e di altri eretici, senza far sillaba dei Valdesi. |
A125000083 |
Sempre ed in ogni tempo i Valdesi esistettero nella valle di Angrogna, non molto distante da Pinerolo. |
A125000084 |
Rorenco, dopo aver accennato la comparsa di Pietro Valdo nel 1160, continua: - Havvi chi vuole presupporre, che alcuni de' Valdesi o poveri di Lione, scacciati da Lione, se ne fossero sin da quei tempi, 1160, ritirati nella valle di Angrogna; ma credo che si siano solamente trattenuti nel Delfinato». |
A125000087 |
Essi Valdesi traggono l'origine da un tale Leone. |
A125000088 |
Claudio dice: Fabulantur nonnulli hanc sectam initium sumpsisse: perciò Claudio afferma essere una vera favola che i Valdesi derivino da quel Leone. |
A125000091 |
Claudio confessa che i Valdesi discendono da un tale Leone. |
A125000092 |
Claudio non solo non confessa tal cosa, ma la rigetta come favola, e afferma positivamente che i Valdesi ebbero origine da Pietro Valdo». |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132001750 |
D. Le Chiese de' Valdesi e de' Protestanti non possono avere i caratteri della vera Chiesa?. |
A132001751 |
R. La Chiesa de' Valdesi e de' Protestanti e {388 [566]} di tutti gli altri eretici non possono avere i caratteri della vera Chiesa. |
A132001754 |
Prima di Enrico VIII non si era mai parlato di Anglicanismo; prima di Pietro Valdo niuno mai nominò i Valdesi; prima di Calvino e Lutero non si era mai menzionato protestantismo o riforma, Luteranismo o Calvinismo. |
A132001763 |
D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, tuttavia abbiano la vera Religione?. |
A132001771 |
D. Chi e il capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nella valle di Luserna vicino a Pinerolo?. |
A132001772 |
R. Il capo dei Valdesi è Pietro Valdo negoziante di Lione. |
A132001773 |
D. È vero che la dottrina dei Valdesi è stata sempre la stessa dal tempo degli Apostoli infino a noi?. |
A132001774 |
Nel secolo decimosesto poi degenerò in Calvinismo, ed ai nostri giorni i così detti Valdesi. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001398 |
Acquetate alquanto le cose di guerra ebbe a far molto per sedare le discordie suscitate dagli eretici e specialmente dai Valdesi. |
A139001398 |
Fin al 1555 i Valdesi non esercitarono alcun culto pubblico; solo in quest'anno essendosi uniti ai fanatici discepoli di Calvino e di Lutero edificarono il loro primo tempio nella valle di Angrogna. |
A139001399 |
I Valdesi per l'unione loro coi protestanti divennero audacissimi, e non solamente molestarono i Cattolici nella dottrina, ma presero le armi e si ribellarono apertamente. |
A139001399 |
Ma il duca Carlo Emanuele dopo aver usato tutti i mezzi pacifici per ridurli a buoni sentimenti, si appigliò egli pure alla forza, impose a tutti i protestanti di uscire da' suoi Stati; e con decreto del mille seicento e due circoscrisse il luogo di dimora dei Valdesi, e loro proibì sotto a gravissime pene di valicarli. |
A139001400 |
Aggiustate le cose che riguardavano al marchesato di Saluzzo ed ai Valdesi, Carlo Emanuele dovette portare le sue armi ne' paesi stranieri. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001255 |
Acquetate alquanto le cose dì guerra, ebbe a far molto per sedare le discordie suscitate dagli eretici, e specialmente dai Valdesi. |
A140001255 |
Fino al 1555 i Valdesi non esercitarono alcun pubblico culto; solo in quest'anno essendosi uniti ai discepoli di Calvino e di Lutero, edificarono il loro primo tempio nella valle di Angrogna. |
A140001256 |
Carlo Emanuele, dopo avere usati tutti i mezzi pacifici per ridurli a buoni sentimenti, si appigliò egli pure alla forza, impose a tutti i protestanti di uscire dai suoi stati, e con decreto del 1602 circoscrisse il luogo di dimora dei Valdesi, e loro proibì sotto gravissime pene di valicarlo. |
A140001256 |
I Valdesi per l'unione loro coi protestanti divennero audacissimi, e non solamente molestarono i cattolici nella dottrina, ma presero le armie si ribellarono apertamente. |
A140001257 |
Aggiustate così le cose che riguardavano al marchesato di Saluzzo ed ai Valdesi, Carlo Emanuele dovette portare le sue armi in paesi stranieri. |
A140001280 |
Questo principe nei primi anni del suo governo rivolse le sue cure a sedare una rivoluzione, che i Valdesi avevano suscitato contro di lui; sostenne una breve guerra contro ai Genovesi; poi godè perfetta pace durante il suo regno, che tutto impiegò a bene de' suoi sudditi. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000778 |
I Valdesi, i Protestanti e tutte le altre sette separate dalla Chiesa cattolica non hanno i loro capi e i loro antecessori?. |
don bosco-massimino.html |
A151000077 |
Alcuni pretendono dimostra re che la loro Chiesa è visibile fino a Calvino e Lutero, altri poi dicono che si può provare visibile fino a Pietro Valdo, fondatore della setta dei Valdesi. |
A151000086 |
Concedo anch'io che il maggior numero dei protestanti e dei valdesi vivono nell'ignoranza di questa verità fondamentale. |
A151000086 |
Ma non poterono ottenere una soddisfacente risposta, ond'è che molti protestanti, valdesi ed anglicani fecero ritorno alla santa Romana Chiésa, da cui i loro antenati si allontanarono. |
A151000090 |
Nissuna di queste cose: e noi sfidiamo tutti i calvinisti, luterani, valdesi, evangelisti e tutti insieme i promotori del protestantesimo, a darci il nome di un uomo solo, il quale, partendo da qualcuno dei protestanti, dimostri i suoi antecessori da s. Silvestro fino ai riformatori la discendenza di un uomo solo, nella cui persona siansi conservati i sacramenti, il governo della Chiesa di Gesù Cristo. |
A151000095 |
Se i protestanti e gli stessi Valdesi convengono che la Chiesa {35 [157]} di Gesù Cristo deve essere visibile per accogliere in ogni tempo quelli che nel santo suo grembo volessero ricoverarsi; se convengono che la Chiesa Romana sia stata in ogni tempo visibile, se non si può dimostrare che abbia insegnata cosa contraria a quanto insegnò Gesù Cristo, a quanto insegnarono gli apostoli; se finalmente i protestanti non sanno dirci dove sia esistita la loro chiesa per mille anni; quali conseguenze dedurreste voi?. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000077 |
3° Per dare a tutti i Cristiani un sensibile argomento di questa verità contro agli eretici Valdesi, che in que' tempi si erano già introdotti nelle valli di Luserna presso Pinerolo, e che negavano, come negano ancora oggidì, la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia. |
A153000077 |
Volle altresì premunirci contro agli assalti che i Valdesi uniti ai Calvinisti avrebbero dato alla santa Cattolica Religione, specialmente intorno a questo Augustissimo Sacramento. |
don bosco-severino.html |
A177000153 |
- Non combatteva colle armi alla mano, ma predicava ostinatamente contro ai Valdesi. |
A177000154 |
- Mi pare che i Valdesi avrebbero dovuto opporre parole a parole, convincerlo de' suoi errori, confonderlo colle dispute e non venire all' assassinio. |
A177000156 |
Antonio Pavonio non fu trucidato a furia di popolo, ma da alcuni forestieri valdesi inviati da altri luoghi, così che l'infamia di questo misfatto non dovrebbe cadere sul popolo di Bricherasio, sibbene sopra i sicari che si assunsero di compiere la malvagia azione e sopra quelli che li hanno inviati. |
A177000156 |
Voi mi avete detto che i cattolici volevano imporre la religione, ma dalle vostre parole sembra che i cattolici la volessero imporre colla predicazione, e che invece i Valdesi volessero imporla colla violenza. |
A177000164 |
Veramente, io risposi, le mie idee sono imbevute di pregiudizi; fra gli altri avvi questo che riguarda l'origine dei Valdesi, la quale tra noi si dice essere assai oscura; e si va tuttodì decantando che la fondazione della chiesa Valdese è totalmente dovuta a Pietro Valdo e fui mille volle assicurato che prima di lui non si è mai parlato di Valdesi. |
A177000166 |
Il Pastore Valdese mi diede un grosso volume intitolato I Valdesi, ovvero i cristiani cattolici della chiesa primitiva di Amedeo Bert, ministro del culto Valdese. |
A177000166 |
L'autore difatto intraprende a raccontare l'origine dei Valdesi e li fa direttamente discepoli di s. Paolo. |
A177000168 |
- Signor prevosto, gli dissi tosto, che dicono i cattolici del libro di Amedeo Bert, I Valdesi ecc. |
A177000176 |
Cita poi un altro autore di nome Marco Aurelio Rorengo priore di Luserna, cui fa chiamare i Valdesi apostolici poi lo introduce a continuare così: « Della origine de' Valdesi non si può ancora fissar bene l'epoca precisa; nel secolo nono e decimo non era setta nuova; sempre, e ad ogni tempo esistettero nella valle di Angrogna. |
A177000177 |
Io ho voluto consultare il testo di questo {70 [70]} autore, che ben lungi dal chiamare i Valdesi Apostolici, ossia discendenti ed esistenti dai tempi degli apostoli, assicura che essi cominciarono a comparire nel 1160. |
A177000178 |
È poi totalmente falso il far dire al priore Rorengo che della setta Valdese non si sapesse ancora con certezza l'origine mentre chiaramente dice: I Valdesi per dimostrarsi antichi si vogliono discendenti di Valdo il quale cominciò a formare la sua nuova dottrina nel 1160. |
A177000179 |
Amedeo Bert fa dire inoltre al detto priore che nel secolo nono e decimo i Valdesi non erano setta nuova; ma egli non bada che l'autore qui parla degli Iconoclasti o di altri eretici senza far motto de' Valdesi. |
A177000181 |
Io ho voluto verificare questo brano nel suo originale, ed ho osservato che dopo aver accennata la comparsa di Pietro Valdo nel 1160 continua così: « Avvi chi {71 [71]} vuole presupporre, che alcuni Valdesi o poveri di Lione, scacciati da quella città si fossero fin da questo tempo (1160) sparsi nella valle di Angrogna, ma credo che si siano solamente trattenuti nel Delfinato. |
A177000182 |
In un libro intitolato disputa centro gli errori dei Valdesi Bert lo fa parlare così: « Secondo il parere dei più essi traggono la loro origine da un tale Leone uomo religiosissimo ai tempi di Costantino il Grande. |
A177000183 |
Comincia la storia dei Valdesi con Pietro Valdo, di poi continua in questo modo: « Ciò non ostante alcuni volendo farla da campioni nel difendere questa eresia, per procacciarsi il favore del volgo che non sa di storia favoleggiano, fabulantur, che questa setta discenda da un certo Leone che viveva ai tempi di Costantino. |
A177000185 |
Che se costoro, che passano pei più dotti fra' Valdesi, vanno spargendo tante favole, che cosa sarà degli inferiori e del povero volgo?. |
A177000186 |
Esposti gli errori sopra l'origine dei {74 [74]} Valdesi, spero ora che vi tornerà gradito il sapere la vera storia di questa setta, secondo che ci fu tramandata dagli autori contemporanei o quasi contemporanei |
A177000187 |
Comincerò dunque a darvi un breve cenno intorno alla valle di Luserna perchè possiate meglio comprendere la vera storia dei Valdesi che vennero qui a stabilire la loro dimora. |
A177000189 |
Questa valle ed i paesi confinati sono in gran parte abitati dai Valdesi dal loro autore Pietro Valdo, ricco mercante francese della città di Leone. |
A177000190 |
Di qui alcuni traggono la smania, che {77 [77]} hanno i Valdesi di avere la Bibbia e la liturgia in lingua volgare. |
A177000192 |
Il più antico scrittore che parli dei Valdesi è l'Abate di Fontecaldo contemporaneo a Pietro Valdo. |
A177000192 |
Scrisse egli un trattato contro ai Valdesi dove fra le altre cose dice: « Mentre governava la Chiesa Lucio III sorsero i Valdesi, nuovi eretici, i quali furono poi condannati dal Papa in un concilio tenuto nella città di Verona l' anno 1185. |
A177000193 |
Serviranno a dare una più compiuta notizia sull'origine dei Valdesi le parole {79 [79]} di Stefano Bellavilla, religioso domenicano, il quale fu pure contemporaneo a Pietro Valdo. |
A177000194 |
Ecco le sue parole: « I Valdesi furono così detti da Pietro Valdo primo autore della loro eresia. |
A177000195 |
Dopo la condanna pronunciata dalla santa Sede alcuni Valdesi di buon conto ritornarono alla religione cattolica da cui incautamente eransi allontanati. |
A177000197 |
I Valdesi speravano di poter {81 [81]} facilmente spargere tra que' popoli la falsa loro dottrina. |
A177000197 |
[7] a tutti i Valdesi, posero ogni studio per ingannare quelle buone popolazioni: ma dopo molte turbolenze ivi cagionate a mano armata, tra cui l'assassinio del b. |
A177000198 |
I Principi di casa Savoia osservando infine che quegli eretici parevano starsene in pace nè più immischiarsi nelle cose politiche, li lasciarono tranquilli nei loro dominii a condizione che non uscissero dai confini loro assegnati; e così i Valdesi poterono rimanersi quivi quasi inosservati circa tre secoli. |
A177000198 |
In quel lungo spazio di tempo non avendo chi fomentasse i loro errori i Valdesi avevano dimesso l'antico fervore, in generale erano caduti in crassa ignoranza delle cose di loro religione e forse si sarebbero totalmente convertiti al cattolicismo se non si fossero associati ad altri nemici della fede. |
A177000199 |
Circa l'anno 1536 i Calvinisti, i quali avevano la loro stanza in Ginevra, per accrescere il numero dei loro seguaci e pel vantaggio che loro verrebbe dall'unirsi con una setta più antica della loro si portarono nella valle di Luserna a fine di persuadere i Valdesi ad abbracciare la dottrina di Calvino. |
A177000199 |
Nella fiducia di riacquistar gloria al loro nome e protettori alla loro credenza i Valdesi accolsero i Calvinisti quali amici. |
A177000200 |
Dimenticata pertanto la dottrina di Valdo cominciarono a professare quella di Calvino, e da quell'epoca in poi i Valdesi fecero una cosa sola coi Calvinisti e deliberarono {84 [84]} di mandare a Ginevra i giovani destinati a diventare loro ministri, ossia Barbi, affinchè si imbevessero nei principii dell'eresia protestante. |
A177000202 |
In sul principio la dottrina dei Valdesi era nella maggior parte quella della Chiesa cattolica. |
A177000208 |
Questa fu per circa tre secoli la dottrina de' Valdesi. |
A177000209 |
Con queste continue variazioni, aggiunte, rinnegazioni ne' punti più importanti {88 [88]} della religione, i Valdesi allontanaronsi sempre più dalla vera Chiesa la quale è sempre la stessa ed ha sempre il medesimo Maestro come dice s. Paolo: Christus heri et hodie |
A177000209 |
I Calvinisti obbligarono ancora i Valdesi a credere che per salvarsi basta la fede senza le buone opere, e a professare la orribile bestemmia che l' uomo non è più libero, sibbene che opera il bene e anche il male costretto a ciò da Dio stesso. |
A177000209 |
In questa guisa i Valdesi abbandonarono la loro meno perversa dottrina per abbracciarne un' altra assai peggiore e ammettere errori, i quali per lo addietro non avevano nè professati nè conosciuti. |
A177000211 |
I Valdesi accusano i preti cattolici di essere retribuiti pel loro ministero; {91 [91]} ma intanto i loro ministri o pastori hanno stipendi otto e dieci e anche assai più volte maggiori di quelli che sono percepiti dai preti cattolici, e non movono per così dire un dito senza essere ben pagati. |
A177000239 |
Iaonde lasciava {104 [104]} che gli allievi studiassero i libri prescritti, ma nelle cose religiose non parlava mai nè a favore nè contro ai Valdesi. |
A177000239 |
La mia posizione era assai delicata, perciocchè tra i Valdesi io non era in buona fede e per dimorare tranquillo tra oro doveva sempre tener celati gli interni miei intendimenti. |
A177000297 |
Fin qui tanto i Valdesi di Luserna quanto i protestanti di Ginevra mi avevano trattato bene, ed io faceva quanto era in me per corrispondere alla loro benevolenza {143 [143]} occupandomi energicamente in lavori ora scientifici ora materiali che mi vennero affidati. |
A177000299 |
Malediceva Ginevra, il compagno infame, i protestanti, i Valdesi, detestava il momento in cui mi era dato nelle loro mani. |
A177000383 |
- Io l'ho inscritto prima di voi nel {164 [164]} catalogo de' miei figliuoli, ne sono stato, e voglio esserne il vero padrone, e per questo motivo esso non ha più niente da fare, nè da dire co' Valdesi. |
A177000402 |
Ma nacque una difficoltà; pel timore che i Valdesi non mi avessero lasciato tranquillo. |
A177000439 |
Ai vostri seguaci dovreste poi dire così: Voi correligionari valdesi o protestanti, volete assicurarvi la salvezza dell'anima? Fatevi cattolici. |
don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html |
A187000041 |
Finalmente non sono apostoliche, perchè hanno rinnegato i veri successori degli Apostoli, staccandosi dal sommo Pontefice e dagli altri Pastori; ond'è che bene si chiamano i protestanti dai loro fondatori, luterani, valdesi, calvinisti ecc. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000393 |
D. Qual fu l'origine dei Valdesi?. |
A189000394 |
R. I Valdesi ebbero origine da Pietro Valdo negoziante di Lione, il quale in un banchetto atterrito dalla repentina morte d'un suo compagno, esortò tutti gli altri ad una volontaria povertà, mettendosi {226[384]} egli stesso a spiegar le divine Scritture senza averle mai capite. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000441 |
- Gli eretici detti Valdesi cominciarono a disturbare la Chiesa in questo secolo. |
A190000442 |
D'allora in poi i Valdesi non furono nè sono altro che Calvinisti, ben diversi dai Valdesi seguaci di Pietro Valdo. |
A190000442 |
Per altro i Valdesi fino al secolo decimosesto si tennero piuttosto nascosti. |
A190000442 |
Quando poi sorse a Ginevra l'eresia di Calvino, questi si accorse che avrebbe acquistato un grande aiuto attraendo a sè i Valdesi. |
A190000443 |
- Per condannare i Valdesi ed altri eretici fu tenuto l'undecimo generale concilio, che è il terzo di luterano, convocato da Alessandro III l'anno 1179 coll'intervento di 302 vescovi. |
A190000443 |
Questo concilio, come fu detto, condannò i Valdesi, i Cattari, i Patareni e altri eretici di vario nome. |
A190000746 |
Albigesi, eretici che risuscitarono l'eresia dei Manichei simili ai Valdesi, che nel secolo XIII si sparsero in Francia specialmente nella città di Alby. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000022 |
Così i Calvinisti possono andare fino a Calvino, i Luterani fino a Lutero, i Valdesi fino a Pietro Valdo, e là finisce la serie dei loro pastori. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000040 |
Adunque da quel tempo in poi i Valdesi divennero Calvinisti, e anche presentemente i loro ministri sono educati a Ginevra. |
A211000040 |
I Calvinisti si recarono a predicare le loro eresie nella valle di Pinerolo, ove si guadagnarono i Valdesi, che sul finire del secolo duodecimo si erano separati dalla Chiesa cattolica. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000052 |
Per ora è impossibile, poiché, come ben sapete, io sono aggiustato da garzone in quel negozio mercantile, in cui vari vi sono che professano la setta dei Valdesi, e questo aggiustamento è ancora durevole per un anno intiero, dopo il quale appunto intendo di ritirarmene, e recarmi altrove, ove non siano tali compagnie, ed allora potrò liberamente rinunziare a tutto, e pensare a me.... |