don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067001441 |
Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, conchiude da queste parole: qui {335 [641]} crediterit salvus erit; chi crederà, sarà salvo: e da un altro testo: crede tantum et saltvus eris; credi solamente e sarai salvo: che per salvarsi basta la fede, e che le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù cristo, cito patì abbastanza per tutti gli uomini: quindi il suo principio fondamentale che dà sfogo tutte le passioni: crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra et mille homicidia; e vuoi dire: quanto più avrai fede, tardo maggiori peccati puoi liberamente commettere; e (orrendo a dirsi!) cento supri e mille omicidii non recheranno alcun danno all'anima tua. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000089 |
Lodi chi lo merita, sia tardo a biasimare. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000112 |
Evitino la perniciosa usanza di {33 [129]} taluni, che abbandonano a loro stessi gli allievi che fossero negligenti e di troppo tardo ingegno. |
A165000112 |
Interroghino tutti senza distinzione e con frequenza, e dimostrino grande stima ed affezione per tutti i loro allievi, specialmente per quelli di tardo ingegno. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000012 |
Divotissimo di Gesù e di Maria egli aveva già tutto a loro consacrato il suo cuore in quell' età, in cui l' uomo appena può dirsi che ne abbia uno per se stesso; e la pietà, che suol essere sempre un tardo frutto della grazia, in lui invece preveniva lo svolgersi della ragione. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000054 |
Come quegli che era avvezzo al meditare, di eloquio era tardo anzi che no; ma giusto e preciso: semplice, vivo e all'uopo eziandio frizzante; ma non mai indiscreto od offensivo. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000002 |
Accettato pertanto il nostro Becchio vi si recò nel CollegioConvitto di Alassio il 24 Novembre 1871, e non tardo molto a risplendere in grado eminente fra i compagni per le sue virtù particolari; quindi è che quantunque si trovasse con giovani a lui molto inferiori d'età, non fu mai che alcuno lo disprezzasse, o mostrasse di averlo in poca stima; imperocchè e colle sue belle maniere e colla sua pazienza e carità ben presto si era guadagnata la stima e l'affetto non {37 [5]} solo de' superiori, ma eziandio dei condiscepoli. |