don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000061 |
Vero è però, che a' molto studiosi avvien d'ordinario, che la sottigliezza delle speculazioni di scuola ruba fuormisura l'applicazione dell'intelletto, per cui la volontà meno si sente inchinare agli esercizi pietosi, e pian piano viene ommettendo, o trascurando i mezzi della divozione, con grave danno allo spirito. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000043 |
« Io desidererei che questo meraviglioso giovanetto serva di modello a tutti gli studiosi dei nostri tempi. |
A030000064 |
La preparazione fatta dal Comollo prima di vestire l'abito chiericale può certamente servire di norma ai giovani studiosi nel fare la scelta dello stato, e segnatamente a quelli che aspirano allo stato Ecclesiastico. |
don bosco-esempi edificanti.html |
A055000001 |
Tali esempi furono ricavati da autori classici che fanno testo di lingua nella nostra italiana favella; affinchè i giovani studiosi oltre l'utilità {3 [49]}morale trovino eziandio un modello di lingua, di frasi, di periodi da potersi con sicurezza seguire ancbe nell'uso scientifico e letterario. |
don bosco-il galantuomo pel 1883.html |
A101000003 |
Uno dopo l'altro vedo che se ne vanno tutti nella casa della loro eternità, ed il tempo, essendo galantuomo, non bada a papi, a re, a ministri, a generali, a signori {3 [101]} ed a poveri, a studiosi e ad operai, tutti tratta in eguale maniera. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000081 |
Noi vorremmo che il Cristoforo Colomb o dell'ingenuo Lemoyne entrasse in {108 [108]} tutte le case di educazione, e si facesse un posto nel sacrario istesso delle famiglie, dove, pur troppo, incontra che si leggano anche scopertamente racconti permalosissimi alla mente ed al cuore; e facciam voti che lo si assegni in premio nelle scuole agli alunni diligenti e studiosi. |
A127000095 |
Leggi e vedrai quanto giovaneggiare e frizzare di stile in un uomo, che conta meglio di mezzo secolo di pubblico insegnamento; che arricchì la repubblica letteraria di tanti volumi, gravi di varia e profonda erudizione, dotò le nostre scuole di numerosi ed elegantissimi libri di testo, e ci diede i commenti di tanti classici latini, fra cui quello di Plauto, il quale, compiuto che sia, non lascierà più alcun desiderio agli studiosi del commediografo Sarsinate; che si è mostrato oratore così eloquente in tante concioni inaugurali, tenute nel nostro Ateneo; che con una fecondità inesauribile e felice mantiene l'epigrafia latina in quel grado, cui la recarono i Mor-celli ed i Boucheron; che conserva, per confessione universale, all'Italia il primato nella filologia romana; che presenta finalmente, in mezzo a tanta generale fiacchezza, col fermo volere e colla operosità indefessa un così imitabile esempio di vita». |
A127000110 |
Alla economica Biblioteca della gioventù italiana, che da sette anni va diffondendo in ogni provincia i più purgati classici nazionali, il nostro sacerdote Giovanni Bosco aggiunge per vantaggio degli studiosi una economica Biblioteca di classici latini cristiani. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001091 |
Dall'intero libro fu trascelto un ragguardevol numero di novelle che non offendono la modestia, e queste si possono leggere dai giovani studiosi. |
A139001591 |
Non potendo il Canova rifiutare il dono del sovrano ne usa così nobilmente, che meglio non possono fare i principi, distribuendo quel danaro alle accademie, ai giovani più studiosi, agli artisti poveri di Roma. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000973 |
Dall'intero libro del Decamerone fu trascelto un ragguardevole numero di novelle, che non offendono la modestia; e queste si possono leggere dai giovani studiosi. |
A140001320 |
Fondò il cosi detto Collegio delle Provincie, dove i giovani dello stato più studiosi fossero nutriti a spese del pubblico; riordinò gli studii secondari e ne affidò la cura ad una scelta d'uomini dotti, chiamati col nome di Magistrato della Rifo rma. |
A140001601 |
Non potendo il Canova rifiutare il dono del sovrano, ne usa così nobilmente clic meglio non possono fare i principi; distribuisce quel danaro alle accademie, ai giovani più studiosi, ed agli artisti poveri di Roma. |
A140001679 |
Amante del silenzio favoriva gli studiosi e li raccomandava a chi potevali efficacemente aiutare. |
A140001679 |
Pubblicò ancora a profitto degli studiosi una grammatichetta della lingua italiana lodata assai, ove in breve e con maravigliosa chiarezza si fa intendere ai giovanetti delle nostre prime scuole. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000215 |
Anche le persone più colte e i giovani studiosi ritengano che all'uomo, quando Dio ha parlato, non rimane più altro che di adorare, e di magnificare la {144 [146]} infinita Sapienza la quale degnossi farsi nostra maestra. |
A173000215 |
Dilettissimi giovani studiosi, gloriatevi di aderire colla semplicità dei fanciulli alle dottrine della tenerissima vostra madre Chiesa santa, e di tal maniera il vostro intelletto non verrà impedito di elevarsi alle più ardue speculazioni, indi anzi per ciò fare con esito felice riceverà meraviglioso aiuto e sicura direzione; poichè la luve della verità religiosa accolta con animo sottomesso e riverente innalza l'uomo a Dio, causa suprema di tutte le cose, gli mostra nella sapientissima provvidenza, nella immutabile giustizia, nell'immensa misericordia di Lui le ragioni dell'ammirabile ordinamento mondiale, e dei grandi avvenimenti che dominano la storia dell'umanità, {145 [147]} gli spiega innumerevoli difficoltà che pur troppo s'incontrano nello studio delle scienze, e non possono dalle sole forze dell'umano intendimento venir dissipate. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000347 |
Prima ancora che l'età e gli stadi gli permettessero di frequentare la nostra scuola, essendo egli da tre anni annoverato tra quelli che hanno ricetto ed istruzione presso l'Oratorio di S. Francesco di Sales, io ne aveva più volte udito a fare parola dal direttore di quell'Oratorio, e lo aveva udito ad encomiare come uno tra i più studiosi e virtuosi giovani di quella casa; tale era il suo ardore nello studio, tale il rapido progresso che aveva fatto nelle primo scuole di latinità; onde sommo era il mio desiderio di porlo nel numero de' miei allievi e grande era l'aspettazione che io aveva della felicità del suo ingegno. |