don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000107 |
Questi maravigliosi semi di virtù non diminuirono, anzi crebbero col crescere degli anni, e nel dodicesimo di sua età essendo andato a proseguire i suoi studi a Chierì non era altrimenti da' suoi compagni chiamato se non col nome di novello S. Luigi. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000005 |
Giunto appena all'uso di ragione tosto si videro allignare in lui quei primi semi di pietà, e divozione che mirabilmente spiegò in tutto il corso del viver suo. |
A029000008 |
A questi bei semi di virtù andavano strettamente uniti i veri caratteri di divozione, e grande tenerezza per le cose di religione. |
A029000065 |
Così morì il giovine chierico Comollo Luigi, il quale seppe gettare nel suo cuore i semi della virtù nelle più rozze occupazioni, coltivarli in mezzo alle lusinghe del mondo, perfezionarli con due anni, e mezzo circa di chiericato, facendoli venire a tutta maturazione con una penosa malattia, e mentre che ognuno si stimava contento di averlo chi per modello, chi per guida nei consigli, altri per amico leale, egli tutti lasciò nel mondo per andarci a proteggere, come fondatamente si spera, in Cielo. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000002 |
Il nostro Luigi sortì dalla natura un' anima buona, cuore arrendevole, indole docile e mansueta, cosicchè, giunto appena all'uso di ragione, tosto si videro allignare in lui quei primi semi di virtù e divozione, che mirabilmente si andarono perfezionando in tutto il corso della vita. |
A030000175 |
Così morì il giovine chierico Comollo Luigi, il quale seppe gettare nel suo cuore i semi della virtù nelle più rozze occupazioni, coltivarli in mezzo alle lusinghe del mondo, perfezionarli con due anni e mezzo circa di chiericato, facendoli venire a tutta maturazione con una penosa malattia. |
don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html |
A050000011 |
3 o Se i giovani tutti dell'Oratorio e più specialmente quelli che attendono agli Studi Ginnasiali siano tenuti nello Istituto gratuitamente, ed in caso negativo quanti siano quelli che godono di un posto intieramente gratuito, e quanti d'un posto semi-gratuito. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000087 |
Già e buona pezza, il commendatore Giovanni Gazzolo, console argentino a Savona, presentava, a nome della Repubblica e dell'Arcivescovo di quei luoghi, un progetto al molto reverendo D. Giovanni Bosco, fondatore dell'Oratorio suddetto, a fine di avere sacerdoti docenti, i quali in quelle contrade si recassero a diffondere i semi della fede e della civiltà. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000113 |
Già è buona pezza, il commendatore Giovanni Gazzolo, console argentino a Savona, presentava, a nome della Repubblica e dell'Arcivescovo di quei luoghi, un progetto al molto reverendo D. Giovanni Bosco, fondatore dell'Oratorio suddetto, a fine di avere sacerdoti docenti, i quali in quelle contrade si recassero a diffondere i semi della fede e della civiltà. |
A127000293 |
Crescendo ogni giorno le domande di accettazione, si è posto mano a costruire un nuovo comedor, refettorio, per potere convertire l'attuale in dormitorio e così far posto ad una sessantina di convittori interni senza contare i semi-convittori e gli esterni. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000973 |
Sebbene Enrico fosse vecchio, semi cieco ed aggravato dal peso di oltre ottant'anni, tuttavia conservava ancora l'ardore della gioventù unito al vigore della virilità. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000078 |
Un figlio semi-fatuo, che non può reggersi sulla persona. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000147 |
Vi ha chi suppone che i primi semi del cristianesimo fossero portati a quegli abitanti da Giuseppe d'Arimatea ivi andato a predicare con alcuni compagni: ma le superstizioni pagane e le lunghe guerre li soffocassero così da non rimanerne quasi alcun frutto. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000059 |
Si crede comunemente che quel regno, che è un'isola vastissima del grande Oceano, abbia ricevuto i primi semi del cristianesimo da Giuseppe d'Arimatea, ivi andato a predicare con alcuni compagni. |