don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000264 |
Quest'Apostolo usò indulgenza, vale a dire lo liberò dalla scomunica, e lo restituì in grembo alla Chiesa, sebbene per la gravezza del peccato, e secondo la disciplina in quel tempo in vigore, avesse dovuto rimanere ancora per molto tempo separato dalla Chiesa. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000031 |
Allora il ministro gli dà l'assoluzione pronunziando queste parole: A nome e nella autorità del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo, io vi annunzio il perdono de'vostri peccati, vi assolvo dalla scomunica che voi avete incorso, io vi ricevo e vi ristabilisco nella pace della Chiesa e nella comunione dei fedeli, da cui pei vostri peccati vi siete separato. |
A036000427 |
0 Signore Iddio, che sempre siete pronto ad usare misericordia e perdonare, accogliete la nostra preghiera, e per tratto dell'immensa vostra bontà e clemenza fate che questa vostra serva sia sciolta dai lacci della eresia e della scomunica, da cui presentemente trovasi vincolata. |
A036000428 |
Il Signor nostro Gesù Cristo vi assolva; ed io nell'autorità di Lui e de'Beati Apostoli Pietro e Paolo, e della sua Santa Chiesa a me trasmessa dal reverendissimo Vescovo di questa diocesi, io vi assolvo dal vincolo della scomunica, da cui per l'eresia foste finora legata. |
A036000430 |
Giuseppa, io vi riconduco nel seno della Santa Madre Chiesa, vi restituisco alla società ed alla comunione di tutta la cristianità, da cui per l'eresia e per la scomunica foste separata, e vi ammetto alla partecipazione dei Sacramenti della Chiesa. |
A036000431 |
Ma il prelato la prevenne dicendole: Mia buona figlia, finora voi avete solamente rinuncialo agli errori della eresia, ed io nell'assolvervi dall'eresia e dalla scomunica non vi ho ancora assolta dai peccati, i quali si possono solamente rimettere nel Sacramento della Confessione. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000107 |
Quest' Apostolo usò indulgenza, vale a dire {55 [129]} lo liberò dalla scomunica, «lo restituì in grembo alla Chiesa, sebbene per la gravezza del peccato, e secondo a disciplina in quel tempo in vigore, avesse dovuto rimanere ancora molto tempo separato dalla Chiesa. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000146 |
Per la qual cosa assolvendo e considerando assolti tutti e singoli quelli cui riguardano queste Lettere, unicamente per tale effetto, da qualunque sentenza di scomunica, di interdetto e da ogni altra censura e pena ecclesiastica, in qualunque modo e per qualsiasi causa inflitta, se mai in alcuna di esse fossero incorsi, con queste nostre Lettere erigiamo ed instituiamo in perpetuo per la Nostra Apostolica Autorità la predetta Società dei Divoti di Maria Ausiliatrice eretta canonicamente, come si afferma, sotto questo medesimo titolo in Torino, nella Chiesa consacrata in onore di Maria Vergine Immacolata, coi {45 [171]} favori, preminenze, prerogative, diritti, e privilegi soliti. |
A061000289 |
Noi adunque volendo compiacere a questo tuo desiderio, e dimostrare la Nostra particolare benevolenza verso la predetta Congregazione, assolviamo te e tutti quelli, in favor dei quali sono date queste Lettere, e riguardiamo come assolti da qualunque Ecclesiastica sentenza di scomunica e d'interdetto e da ogni altra censura e pena, se mai veniste ad incorrerne in qualunque modo, e per qualunque cagione, avuto riguardo a questa sola materia, inflitta; ed in virtù della Nostra Apostolica Autorità colle presenti concediamo in perpetuo, che in tutte le Chiese ed Oratorii pubblici, legittimamente appartenenti alla Congregazione Salesiana, dovunque quelli siano, i Soci della detta Congregazione, bene approvati ed osservando le prescrizioni della disciplina Ecclesiastica, colla licenza dei loro Superiori, possano lecitamente e liberamente celebrare il S. Sacrifizio della Messa, ed amministrare ai fedeli la SS. Eucaristia e predicare la parola di Dio, e fare il Catechismo ai fanciulli. |
A061000297 |
Noi pertanto, assecondando questi voti, e volendo dare prova di speciale benevolenza verso tutti e singoli coloro, in favore dei quali è concesso questo Breve, assolvendoli e considerandoli assolti, in grazia unicamente di questo favore, da qualunque ecclesiastica sentenza, censura e pena di scomunica e di interdetto, in qualunque maniera e per qualsivoglia causa inflitta, se mai vi fossero incorsi, di Nostra Apostolica Autorità, in virtù di questo Breve, concediamo in perpetuo alla detta Arciconfraternita dei divoti di Nostra Signora la Vergine SS. Ausiliatrice, istituita in Torino nella Chiesa di S. Maria Aiuto dei Cristiani, la facoltà di aggregare a sè altre Confraternite dello stesso nome e tenore, eziandio di tutte le altre Diocesi del Piemonte, purchè siano state canonicamente erette, e siasi accuratamente osservata la forma di Clemente Papa VIII Nostro Predecessore di felice memoria, non che le altre Apostoliche Ordinazioni sopra ciò pubblicate. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000153 |
L'imperatore domandò di essere sciolto dalla scomunica da cui era stato colpito, si sottomise pienamente alla Chiesa, e giurò di non più ingerirsi nelle elezioni dei prelati, neppur nelle investiture spirituali, lasciando così alla Chiesa la sua piena libertà nello sciegliere i suoi ministri. |
A065000175 |
Il conciliabolo venne colpito coll'interdetto {123 [123]} e colla scomunica, ed alcuni de'suoi membri rientrati in se stessi dimandarono perdono al Papa; la Prammatica fu abolita. |
A065000175 |
Per impedire i danni della stampa, stata non molto prima ritrovata (l'anno 1438), fu proibito di stampare qualsiasi libro innanzi che fosse esaminato ed approvato dall'autorità ecclesiastica sotto pena di scomunica. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000050 |
Difatto Enrico e i suoi difensori non adducevano per iscusa che un re scomunicato non perda la corona, ma si limitavano a dire che la Chiesa non {48 [374]} ha il diritto di colpire della scomunica un sovrano. |
A066000050 |
I delitti di Enrico giunsero ad un tale eccesso che il Papa fu obbligato ad usare contro questo principe di tutti i fulmini della Chiesa, ed ei pronunziò contro di lui la scomunica e la deposizione. |
A066000051 |
Quante tribolazioni non ebbe a soffrire Papa Gregorio da questi empii pel suo zelo a distrurre il vizio, ed a far regnare la virtù! Enrico per vendicarsi della sua scomunica, aveva fatto eleggere un antipapa di nome Guiberto, arcivescovo di Ravenna, che era stato anch'egli scomunicato per i suoi delitti, e che prese il nome di Clemente III. L'Imperatore volendo mettere ad ogni costo il suo antipapa sul trono di Pietro, marciò contro Roma con un esercito e forzò Gregorio ad uscire dalla città eterna, donde non potè fuggire che con pena. |
A066000053 |
Egli tolse tutte le sentenze di scomunica che aveva date, eccettuate quelle dell'imperatore e dell'antipapa, e quindi rese placidamente lo spirito a Dio pronunziando queste parole del salmista: ho amato la giustizia, ed ho odiato il vizio ed aggiugnendovi ed è perciò che muoio in esilio. |
A066000055 |
Ma sarebbe necessario che nello stesso tempo gli ecclesiastici riprendessero la loro antica autorità e che un'interdizione ed una scomunica facessero tremare più di un re e più di un regno, come al tempo di Nicola I e di Gregorio VII. ». |
A066000090 |
Da principio egli protesta energicamente e poi lancia una bolla di scomunica contro gli invasori dei beni della Chiesa. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000651 |
«Per la qual cosa Valdo e i suoi seguaci, colpevoli di presunzione e di usurpazione del ministero Apostolico, caddero in disubbidienza, quindi in contumacia, finalmente fu pronunciata contro di loro sentenza di scomunica. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000646 |
Per la qual cosa Valdo e i suoi seguaci, colpevoli di presunzione e di usurpazione del ministero Apostolico, caddero in disubbidienza, quindi in contumacia, finalmente fu pronunciata contro di loro la sentenza di scomunica. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000092 |
La Chiesa vide con dolore la morte spirituale di tanti cristiani, e per liberarneli comandò che ogni cristiano giunto all'uso della discrezione si accostasse alla santa Eucaristia almeno alla Pasqua, minacciando della scomunica chiunque ricusasse di sottomettersi a questa sua legge. |
A069001046 |
Nel tempo di giubileo oltre l'indulgenza plenaria il sommo pontefice concede ancora altri privilegi speciali, fra cui la facoltà {574 [582]} ad ogni confessore di assolvere da qualsiasi peccato, anche da quelli a lui riservati, e da ogni scomunica; di cangiare i voti semplici in altre opere, salvo il caso che una terza persona venisse a riceverne danno, o che il voto fosse di castità perpetua. |
don bosco-il galantuomo pel 1862.html |
A085000019 |
Dicesi che poco tempo prima egli co' suoi ministri disprezzasse la scomunica come roba antiquata e di niun effetto. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000076 |
Quest'Apostolo usò Indulgenza, vale a dire lo liberò dalla scomunica, e lo restituì in grembo alla Chiesa, sebbene per la gravezza del peccato, e secondo a disciplina in quel tempo in vigore, avesse dovuto rimanere ancora molto tempo separato dalla Chiesa. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000010 |
benché diverso ordine e istituto, e parimente dagli attuali Ordinarii, nelle città, diocesi e territori dei quali si dovranno ricevere le dette confessioni, approvato per ascoltare le confessioni delle persone secolari; quali Confessori entro lo spazio del sopra nominato anno, quelle e quelli che sinceramente e seriamente avranno stabilito di lucrare il presente Giubileo, e con questo animo di lucrarlo {17 [203]}e di compiere le altre opere necessarie per lucrarlo, si appresseranno ad essi per emettere la loro confessione, per questa volta e soltanto nel foro della coscienza, possano assolverli dalla scomunica, sospensione ed altre ecclesiastiche sentenze e censure comminate ed inflitte a jure vel ab nomine per qualunque causa, ancorché riservata agli Ordinarii dei luoghi, e a noi o alla Sede Apostolica, compresi i casi in modo speciale riservati a chiunque e al sommo Pontefice e alla Sede Apostolica, e che altrimenti in qualunque concessione quantunque ampia non s'intenderebbero concessi; parimente potranno i detti Confessori assolvere i nominati penitenti da tutti i peccati ed eccessi, per quanto gravi ed enormi, ancora, come si dice, riservati agli stessi Ordinarii, e a noi e alla Sede Apostolica; ingiunta ad essi una penitenza salutare ed altre cose da ingiungersi per diritto; come ancora potranno commutare in altre opere pie e salutari qualunque voto {18 [204]} anche giurato e riservato alla Sede Apostolica (eccettuati però sempre i voti di castità, di religione e di obbligazione che sia stata accettata da un terzo, o nei quali si tratti del pregiudizio di un terzo, non che i voti penali che chiamansi preservativi dal peccato, seppure la commutazione non si giudichi tale, che non meno della prima materia del voto allontani dal commettere il peccato); e finalmente colla stessa autorità ed ampiezza dell'apostolica benignità concediamo e permettiamo che possano dispensare questi tali penitenti, anche regolari, costituiti negli ordini sacri, dall'occulta irregolarità per l'esercizio dei medesimi Ordini, e per ascendere agli altri superiori, contratta solamente per la violazione delle censure. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000163 |
Entrato costui in un caffè, aveva dimandato un bicchiere d'acqua-vite, dicendo: « datemi per due soldi di scomunica.» Appena ebbe tracannato il liquore, l'infelice cadde a terra colpito dalla morte, lasciando cosi un terribile ammaestramento che delle cose che riguardano al Signore o parlarne con rispetto o tacerne affatto. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000061 |
Allora egli si ribellò apertamente alla Chiesa, chiamò il Papa un anticristo, e gli mandò a sua volta la scomunica, facendo così vedere a quali eccessi e ridicolaggini possa arrivare uno spirito orgoglioso e ribelle alla Sede Apostolica. |
A131000070 |
Risolvette Fozio di non cedere al Papa, ed osò mandare la scomunica al Pontefice stesso. |
A131000091 |
Egli può deporre un vescovo o altro prelato dal suo uffizio, può colpire di scomunica chi si ribellasse alle sue decisioni, ai suoi comandi, fosse ben anche un re, un imperatore. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000814 |
L'imperatore che temeva la conseguenza della scomunica, si portò a Roma per ricevere dal Papa l'assoluzione dimostrandosi pentito e disposto a fare la debita penitenza. |
A139000867 |
In poco tempo le loro rapine divennero sì spaventose che il papa Leone IX li fece avvisare di allontanarsi sotto pena della scomunica. |
A139000869 |
Appena i capi ed i soldati si trovarono al cospetto del santo Padre, di cui poco prima avevano ucciso i difensori, pieni di ammirazione corsero a baciargli i piedi e chiedergli perdono e 1'assoluzione della scomunica e degli altri peccati, pregandolo altresì di volergli accettare per suoi servitori. |
A139000883 |
Contro di lui si volse intrepido Gregorio; scrisse allo stesso Enrico IV minacciandolo della scomunica se non cessava da suoi disordini. |
A139000885 |
Dovete notare, o miei cari amici, che la scomunica {246 [246]} produce un terribile effetto tra i fedeli cristiani; uno scomunicato non è più ammesso alle sacre funzioni, e se muore in tale stato non viene più seppellito in luogo sacro. |
A139000885 |
[9], che la scomunica privasse il sovrano della sua autorità, e dispensasse i sudditi dall'obbedienza. |
A139000886 |
Giunto alla fortezza di Canossa, vicino a Reggio, dove trovavasi il Papa, stette tre giorni vestito da penitente; finalmente Gregorio lo accolse e persuaso che fosse pentito de' suoi misfatti, assolvendolo dalla scomunica, celebrò la messa alla sua presenza. |
A139000963 |
Questi colpi di avversa fortuna fecero conoscere a Federico che sarebbero tornati inutili tutti i suoi sforzi, sicchè decise di conciliarsi a qualunque costo col romano Pontefice, e venire a trattative colla lega lombarda; perciò spedì deputati al Papa per dimandargli pace e assoluzione della scomunica, promettendo che sarebbesi allontanato dall'antipapa, che egli follemente si era creato. |
A139000967 |
Allora Federico fu assolto dalla scomunica e dagli altri suoi peccati, e ricevette la santa comunione dalle mani del Pontefice. |
A139001004 |
Tale risposta indispettì l'imperatrice, e lo stesso romano Pontefice minacciò Manfredi della scomunica se non rinunciava a quel trono che per nessun titolo gli apparteneva. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000752 |
L'imperatore, che temeva la conseguenza della scomunica, si recò a Roma per riceverne dal Papa l'assoluzione, dimostrandosi disposto a fare la debita penitenza. |
A140000785 |
In poco tempo le loro rapine divennero sì spaventose, che papa Leone IX li fece avvisare di allontanarsi, sotto pena della scomunica. |
A140000787 |
Appena i capi ed i soldati si trovarono al cospetto del santo Padre, di cui poco prima avevano ucciso i difensori, pieni di venerazione corsero a baciargli i piedi, a chiedergli perdono e l'assoluzione della scomunica e degli altri peccati, pregandolo altresì di volerli accettare per suoi servitori. |
A140000796 |
Contro di lui si volse intrepido Gregorio; scrisse allo stesso Enrico IV. minacciandolo della {214 [214]} scomunica, se non cessava dai suoi disordini. |
A140000797 |
Dovete notare, che la scomunica produce un terribile effetto tra i cristiani. |
A140000797 |
[13] che la scomunica privasse il sovrano della sua autorità e dispensasse i sudditi dall'obbedienza. |
A140000798 |
Giunto alla fortezza di Canossa vicino a Reggio, dove trovavasi il Papa, stette tre giorni vestito da penitente; finalmente Gregorio lo accolse, e persuaso che fosse pentito dei suoi misfatti, assoltolo dalla scomunica, celebrò la messa alla sua presenza. |
A140000862 |
Pertanto spedì deputati al Papa, a fine di chiedergli pace e assoluzione della scomunica, promettendo che sarebbesi allontanato dall'antipapa, che egli follemente si era creato. |
A140000866 |
Allora Federico fu assolto dalla scomunica e dagli altri suoi peccati, e ricevette la santa comunione dalle mani del Papa. |
A140000903 |
Cotesta risposta mosse a sdegno l'imperatrice; lo stesso romano Pontefice minacciò Manfredi della scomunica, se non rinunciava a quel trono, che per nessun titolo gli apparteneva. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000147 |
Sono tre anni che alcuni empi giornali dicevano che le cose non andarono {28 [396]} mai tanto bene, come dopo che il Papa ci mandò la scomunica: e per l'opposto noi siamo costretti a dire che le cose non sono mai andate tanto male. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000369 |
Avrebbe passato volontieri tutta la vita in questa pacifica solitudine, ma sparsasi la fama del suo grande ingegno, e della rara abilità, pei grandi affari, fu da Papa Stefano IX {208[366]} costretto sotto pena di scomunica ad accettar la dignità di Cardinale, e di Vescovo d'Ostia. |
A189000396 |
Il Papa l'abbracciò teneramente assolvendolo della scomunica, e Federico in penitenza dei suoi peccati recossi col suo esercito nella Palestina per riacquistar Gerusalemme, ove morì onoratamente l'anno 1190,. |
A189000472 |
Vi si stabilirono altresì dei regolamenti pei monti di pietà, e per l'uso della stampa poco addietro ritrovata, e si proibì la stampa di qualsiasi libro che non fosse stato esaminato e approvato dall'autorità ecclesiastica, sotto pena di scomunica da essere pronunciata senza indugio. |
A189000565 |
Pio VII scomunica l'usurpatore con tutti i complici delle vessazioni; l'usurpatore monta in furore fa rapire il Pontefice. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000145 |
Ma il santo Pontefice, vero seguace di s. Pietro, ricusò il danaro e lo allontanò da sè dicendo: lo voglio anime e non ricchezze: e non lo assolvette dalla scomunica. |
A190000146 |
Dalla stessa scomunica furono colpiti Valentino e Cerdone, i quali finirono anche miseramente la loro vita. |
A190000157 |
Natale fu con bontà accolto dal pontefice, assolto dalla scomunica e nuovamente ricevuto nella comunione dei fedeli. |
A190000434 |
Ivi l'imperatore fu sciolto dalla scomunica che aveva incorso, e si sottomise umilmente alla Chiesa e giurò di non più immischiarsi nelle investiture, lasciando così la Chiesa libera nella scelta de'suoi ministri. |
A190000444 |
Questi l'accolse con bontà e lo assolse dalla scomunica. |
A190000515 |
Quel conciliabolo essendo colpito di scomunica, diversi suoi membri rientrarono in se stessi e si sottomisero alla Chiesa. |
A190000769 |
Quindi la Chiesa addotto la parola anatema per esprimere la scomunica, che essa infligge sogli eretici e peccatori ostinati. |
A190000832 |
Significa anche l'atto con cui sciogliesi uno dalla scomunica e riconciliasi colla Chiesa. |
A190000919 |
Canone delle sacre Scritture, catalogo dei libri della sacra Bibbia che la Chiesa dichiara essere da Dio inspirati, obbligando i suoi figli ad averli per tali sotto pena di scomunica. |
A190001051 |
Domma (greco, sentimento o proposizione ), verità di fede definita dalla Chiesa, sotto pena di scomunica a chi non la crede. |
A190001568 |
Scomunica, pena ecclesiastica per cui un cattolico vien separato dal numero dei membri della Chiesa, e privato in tutto o in parte dei diritti e privilegi che G. C. ha conferito a'fedeli. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000056 |
Dalla medesima scomunica furono colpiti Valentino e Cerdone, i quali finirono anche miseramente la loro vita. |
A200000096 |
È vero che alcuni vescovi dell'Asia Minore ricusarono di sottomettersi a questo decreto di s. Vittore, ma il Pontefice fu fermo nel mantenere la tradizione degli Apostoli; e poichè quei vescovi si mostrarono ostinati, s. Vittore, secondo l'autorità concessagli da Gesù Cristo, usata da s. Pietro e da s. Paolo, da s. Clemente e da' suoi antecessori, cioè di separare i cristiani pericolosi dalla società della Chiesa cattolica, non esitò di minacciare la scomunica a tutti quei vescovi. |
A200000105 |
Questo spettacolo, che se fosse accaduto in Sodoma, dice Eusebio di Cesarea, avrebbe forse potuto eccitare a penitenza gli abitanti di quelle infelici città, mosse a compassione quanti erano astanti; onde Natale dopo molte preghiere e umiliazioni fu con bontà accolto dal Pontefice, e assolto dalla scomunica venne nuovamente ricevuto nella comunione della Chiesa. |
A200000115 |
Siccome poi alcuni non volevano sottoporsi a questo decreto del Papa, egli colpì di scomunica tutti quelli che avessero insegnato diversamente. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000029 |
A S. Ireneo premeva assai che i Quartodecimani si sottomettessero al comando del papa S. Vittore, ma nel tempo stesso gli rincresceva, che ove disobbedissero, venissero scomunicati in pena della loro disobbedienza; perchè vi era pericolo che la scomunica invece di ravvederli, li irritasse maggiormente, e cagionasse peggiori scandali e divisioni più gravi. |
A211000030 |
E tanta era la stima che papa Vittore nodriva per S. Ireneo, che accondiscese a' suoi desideri, e sospese la scomunica sui Quartodecimani, tollerando che osservassero la loro pratica e la osservarono sino all'anno 325, in cui si celebrò il Concilio di Nicea nella Bitinia. |
A211000030 |
{72 [168]} In esso fu prescritto sotto pena di scomunica, che si dovesse celebrare la Pasqua nella prima domenica dopo il plenilunio di marzo. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000100 |
È questo un vero esempio di scomunica, come appunto pratica ancora la Chiesa Cattolica, quando per gravi delitti scomunica, ossia dichiara separati dagli altri quei Cristiani che ne sono colpevoli. |
A214000109 |
Avendo poi inteso che quel giovane, scomunicato nella sua prima lettera, si era sinceramente convertito, anzi udendo da Tito che il dolore lo aveva quasi spinto alla disperazione, il santo Apostolo raccomandò di usargli riguardo, lo assolvette dalla scomunica, e lo restituì alla comunione dei fedeli. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000051 |
Altro decreto del medesimo pontefice stabilisce che coloro i quali rubano, vendono, s'impossessano o dissipano in qualsiasi maniera i beni della Chiesa, debbano incorrere la scomunica, e come scomunicati e sacrileghi allontanarsi dalla Chiesa e separarsi dagli altri fedeli ( V. Graz, qui abstulit ). |