don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000017 |
Il mare è sparso di vesti, di tele, di frantumi di navi, di sangue e di corpi sbranati; trenta mila Turchi sono morti; dugento delle loro galere vengono in potere dei Cristiani. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000053 |
Essi assalirono vigorosamente quei mostri, alcuni dei quali rimasero sbranati, altri stesi a terra, altri si diedero a vergognosa fuga. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000133 |
Essi assalirono vigorosamente quei mostri, alcuni dei quali rimasero sbranati, altri giacquero stesi a terra, altri si diedero a precipitosa fuga. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000092 |
In Egitto dopo averli tanagliati erano sbranati con pezzi di coccio; nella Frigia un'intera città, i cui abitanti erano tutti cristiani, fu attorniata da un corpo di soldati con ordine di appiccarvi il fuoco; pel che uomini, donne e fanciulli perirono fra le fiamme lodando ed invocando il nome di Gesù Cristo. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000647 |
Alle volte gli spettatori medesimi uccidevano le fiere a colpi di freccia; talora le facevano azzuflare le une contro alle altre, ovvero contro ad uomini che esercitavano quel mestiere di propria elezione, o vi erano stati condannati come spesso lo furono i cristiani; ma questi non si difendevano, e aspettavano con animo quieto e generoso di essere sbranati, ascrivendosi a gloria di morire per la fede. |
A139001352 |
Il mare è sparso di vesti, di tele, di frantumi di navi, di sangue e di corpi sbranati; trentamila Turchi sono morti; ducente delle loro galere vengono in potere dei cristiani. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000603 |
Essi per altro non si difendevano, anzi aspettavano con animo quieto e generoso di essere sbranati, ascrivendosi a gloria di morire per la fede. |
A140001219 |
Le navi Turche fuggono verso terra, i Veneziani le inseguono e le fracassano: non è più battaglia, ma un macello: il mare è sparso di vesti, di tele, di frantumi di navi, di sangue e di corpi sbranati; trentamila Turchi morti, dugento delle loro galere in potere dei Cristiani. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000131 |
Il mare è sparso di vesti, di tele, di frantumi di navi, di sangue e di corpi sbranati; trenta mila turchi sono morti; dugento delle loro galere vengono in potere dei cristiani. |