Se questo è il luogo in cui io vi possa amare e servire tutta la vita, voi inspirate a questo buon contadino che mi ritenga per sempre presso di sè... Disse ancora altre cose che non ho più potuto capire; ma io giudico che qualche mistero ci sia in quella giovane.

 Quello poi che desidero che tu ritenga bene a mente è questo: siccome non vi è che un solo Dio, una sola fede, un solo battesimo, così non vi è che una sola vera Chiesa, fuori di cui niuno può salvarsi.

 Quando avvi bisogno di riparazioni o di costruzioni si ritenga:.

 Ogni Direttore di case ritenga le osanze della casa Madre, ne serbì memoria e le mantenga in vigore nella casa a lui affidata.

 4° Si ritenga che l'anno di prova deve essere intiero, perciò anche in tempo di vacanze gli ascritti devono essere regolarmente assistiti, ed occupati secondo la sanità e le cose che costituiscono l'oggetto e le occupazioni del tempo di prova.

 Ma ritenga che i «mezzi più efficaci per infondere nei «cuori cristiani la virtù sono la «confessione e comunione.

 Si ritenga il detto di s. Girolamo: aut omnes ignora, aut aequaliter dilige.

 Si ritenga altamente impresso nella mente il gran detto del Salvatore: Hoc genus daemoniorum (impurità) non eiicitur nisi in oratione et ieiunio.

 Si ritenga che i giovanetti ricevono nel loro cuore le impressioni di cose vivamente rappresentate, e difficilmente si riesce di farle dimenticare con ragioni e con fatti opposti.

 Si ritenga che il bello e la specialità dei nostri teatrini consiste nell' abbreviare gli intervalli fra un atto e 1' altro, e nella declamazione di composizioni preparate o ricavate da buoni autori.

 Per l'impianto e sviluppo di tali Oratorii si ritenga e si pratichi quanto segue:.

 Si ritenga {62 [210]} la massima di s. Girolamo: O ignorarle tutte, od amarle tutte egualmente.

 Affinchè tale si conservi ed anche apparisca agli occhi de' suoi parrocchiani, si ritenga quanto segue:.

 Non ti ritenga la moltitudine, né la gravezza delle colpe.

 Affinchè poi tali Privilegi o lavori ottengano il loro fine, è bene che ognuno ritenga:.

 Non ti ritenga la moltitudine, nò la gravezza delle colpe.

 Si provi ogni cosa e si ritenga ciò che pare più buono.

 Per ora si ritenga solo questo: teatro è parola greca, che significa spettacolo, ovvero luogo degli spettacoli; anfiteatro {9 [181]} significa teatro di forma circolare.

 Si ritenga che gli Uffizi del Prefetto e del Direttore Spirituale si possono con facilità riunire nella stessa persona.

 Ma si ritenga che è rigorosamente proibito di dare schiaffi, battiture o percuotere come che sia gli allievi.

 Che regola tenere nell' infliggere castighi? Dove è possibile, non si faccia mai uso dei castighi; dove poi la necessità chiede repressione, si ritenga quanto segue:.

 Si ritenga però che appartiene soltanto al Direttore ed al Prefetto il dar notizie ai parenti dei convittori.

 Si ritenga che i giovanetti ricevono nel loro cuore le impressioni di cose vivamente rappresentate, e difficilmente si riesce di farle dimenticare con ragioni o con fatti opposti.

 Si ritenga che il bello e la specialità dei nostri teatrini consiste nell' abbreviare gli intervalli tra un atto e l' altro, e nella declamazione di composizioni preparate o ricavate da buoni autori.

 Ciascuno finalmente abbia il cuore staccato da ogni cosa terrena; stia contento di quanto la Società provvede riguardo al vitto e al vestito, né si ritenga veruna cosa senza particolare permesso del Superiore.

 Ciascuno finalmente abbia il cuore staccato da ogni cosa terrena; stia contento di quanto la Società provvede riguardo al vitto ed al vestito, nè si ritenga veruna cosa senza particolare permesso del Superiore.

 Condizione indispensabile affinchè siffatto insegnamento ritenga tutto lo splendore dell'intrinseca sua verità si è che venga impartito dal magistero della Chiesa Cattolica.

 Perchè il popolo e in ispecie la gioventù impari e ritenga in tutta la sua purezza la dottrina cattolica si richiede non solo che questa si riceva dal magistero infallibile della Chiesa, ma di più che si accolga con animo docile e sottomesso.

 Nella lettera che a tal proposito scrisse alla Chiesa di Africa, disse queste memorabili parole: nihil innovetur nisi quod traditum est; nulla si rinnovi se non quello che è secondo la tradizione; cioè si ritenga quello che fu usato dai primi tempi della Chiesa, praticato dagli Apostoli e tramandato dall'uno all'altro fino ai nostri giorni; quello che è contrario a questa tradizione è una novità da fuggirsi.