don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000133 |
Ma perchè ciò non l'aveva mai portato a gravi disordini, egli, contento di non essere cattivo, non si era dato a nessun lavorio speciale di perfezionamento di se stesso. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000108 |
Non è da preterire un bellissimo mezzo da lui praticato, che meglio degli altri, chiaro ci appalesa la realtà dell'impegno suo pel progresso e perfezionamento di questa virtù. |
A027000165 |
Lo spesso riandar questa vita dovette rendergli il perfezionamento di certe divozioni a lui già sì care, verbigrazia l'amore a Gesù, il riceverlo in sacramento, il visitarlo spessissimo, il rammemorame {136 [46]} la dolorosa passione; cosi la confidenza in Maria, la divozione al Santo, donde egli chiamavasi, ecc. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000137 |
Due cose, o figli, voi dovete ammirare in questi fatti della Divina Provvidenza: l'avveramento delle divine promesse, le quali non mancano mai, lo sviluppo ed il perfezionamento del culto divino, per cui si {35 [229]} stabilirono il sacerdozio, le cerimonie, e quanto poteva contribuire a rendere venerabile la Divina Maestà presso gli uomini. |
A067001067 |
Per siffatta guisa la fede di quelli che vissero prima di Gesù Cristo, ebbe il suo pieno sviluppo e perfezionamento nel Nuovo Testamento; ed eziandio nella durata della Chiesa Cattolica certi punti di Fede, creduti innanzi dai fedeli in confuso, cioè, con fede implicita e generica, furono dalla Chiesa stessa particolarmente definiti e proposti loro a credere con fede esplicita e determinata. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068001047 |
Per siffatta guisa la fede di quelli, che vissero prima di Gesù Cristo, ebbe il suo pieno sviluppo e perfezionamento nel Nuovo Testamento. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000114 |
Le intenzioni della Chiesa nell'invitarci a prender parte al Giubileo, sono: 1° di rinnovare la memoria della nostra Redenzione e di eccitarci perciò ad una viva gratitudine verso il Divin Salvatore; 2° di ravvivare in noi i sentimenti di fede, di religione e di pietà; 3° di premunirci mercè i più abbondanti lumi che il Signore largisce in questo tempo di salute, contro gli errori, l'empietà, la corruzione e gli scandali che da tutte parti ne attorniano; 4° di ridestare ed accrescere lo spirito di preghiera che è l'arma {91 [277]} del cristiano; 5° di eccitarci alla penitenza del cuore, a emendare i costumi e a redimere con buone opere i peccati, che ci attirarono l'ira di Dio; 6° di ottenere mediante questa conversione dei peccatori e il maggior perfezionamento dei giusti, che Iddio anticipi nella sua misericordia il trionfo della Chiesa in mezzo alla crudel guerra che le fanno i suoi nemici. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000616 |
Questa lingua, usata dai primi Romani, giunse al suo perfezionamento al 600 e continuò a fiorire per due secoli, sino all'ottocento di Roma. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000007 |
I lavori esteriori non facevano sì ch'egli negligentasse il proprio perfezionamento. |