A013000067
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Ma prima di porsi a letto s'inginocchia e dice queste memorabili parole che egli si {37 [387]} teneva scritte: «Il dolore ch' io provo, o Signore, per non avervi amato, il desiderio che io sento vie più d'amarvi, mi rendono oltremodo noiosa e pesante questa vita, e mi sforzano a pregarvi a voler abbreviare i miei giorni sulla terra, e perdonarmi il purgatorio nell' altra vita, sicchè presto io possa andarvi a godere in paradiso...» Non potè più dire, e per non cadere sfinito andò a porsi a letto circa alle undici del mattino.
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A013000151
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per non avervi amato, il desiderio {101 [451]} che io sento vie più di amarri, mi rendono oltre ogni modo noiosa e pesante questa vita e mi sforzano a pregarvi di abbreviare i miseri miei giorni sulla terra, e perdonarmi il purgatorio nell'altra vita, sicchè io possa presto andarvi a godere nel bel Paradiso.» Più non disse e per non cadere di sfinimento andò al letto.
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A069000448
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Sì, mio Gesù, il vostro amore m'introduce per questa santa piaga nel vostro cuore e quivi io vi prego colla più profonda umiltà di perdonarmi tutti i peccati che finora ho commessi in pensieri, in parole, in opere ed omissioni.
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A069000809
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Ah! certamente io non meritava la grazia che ho ricevuta! Quanto siete stato {428 [436]} buono, Dio mio, nel perdonarmi i miei peccati, nell'invitarmi così paternamente a ritornare a Voi, a mutar vita! Ora che qual figliuol prodigo, pentito e divoto, ho confessato dinanzi a Voi e dinanzi al vostro Unigenito i miei peccati, con quanta prontezza, con quanta bontà Voi mi avete perdonato! O Signore, Voi siete la carità, ed è vostra delizia il perdonare e il beatificare le anime che desiderano di amarvi.
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A069000848
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Mio Dio, io vi offro il santo sacrifizio della Messa e la comunione che intendo di fare, per obbedire al precetto, e soddisfare al desiderio della santa Chiesa nostra madre; per rendervi il culto di adorazione a Voi solo dovuto; per consacrarvi tutti i pensieri, parole, azioni della {468 [476]} mia vita; per riconoscervi come mio primo principio ed ultimo fine, il mio sommo bene; pregarvi di stabilire in me il vostro regno, di applicarmi i meriti della vostra passione e morte, di perdonarmi tutti i peccati.
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A069000867
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Gesù mio, qual cosa non debbo io aspettarmi ricevendo nel mio cuore voi, che siete il sommo Bene, l'autore, la fonte delle grazie, il pane disceso dal cielo, la caparra dell'immortalità, il celeste antidoto contro ogni peccato? Pieno di fiducia nella vostra onnipotenza, che può esaudire le mie preghiere, e nella vostra bontà sempre disposta a concedermi quanto di bene io dimando, vi prego di tutto cuore di stabilire in me il vostro regno, di perdonarmi tutti i peccati, di concedermi l'eterna vita da voi promessa a quelli che degnamente vi riceveranno in questo augustissimo Sacramento.
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A069001098
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Dolcissimo Gesù, caro Redentore dell'anima mia, il quale fin dall'eternità tanto mi amaste, che moriste versando tutto il {611 [619]} vostro preziosissimo sangue per aprirmi le porte del Paradiso, io colla più profonda umiltà mi prostro ai vostri piedi, e vi supplico di perdonarmi tutti i miei peccati.
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A069001132
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Degnatevi, o Dio di misericordia, di perdonarmi tutti gli errori, di che la vostra giustizia forse avrà già da rimproverarmi.
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