don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000124 |
Adesso ( raduna i suoi arnesi, e li porta dentro sua camera ) voglio dar sesto a questi miei arnesi, aggiustar le lesine, {27 [127]} corami, scarpe e ciabatte, mi netterò ben le mani, affinché non puzzino di pece. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000295 |
Di tutto rimase soddisfatto, come dice egli stesso, ma perchè nell'officina dei legatori da libri e dei calzolai, essendo entrato all'improvviso, i giovanetti apprendisti non fecero in tempo ad assettarsi, pulirsi le mani imbrattate di pasta o di pece, per venir subito a prostrarsegli dinanzi e baciargli l'anello, egli prende appiglio da ciò per iscrivere una lettera di lagnanza a D. Bosco. |
A058000295 |
Ma diciamo noi: Oltre ad inginocchiarsi per terra per ricevere la sua benedizione, voleva egli che quei poveri giovanetti artigiani, timidi e riguardosi, lo imbrattassero di pasta e di pece per farglisi da presso e baciargli la mano?. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000145 |
Ciò detto fece fondere della pece in una grossa pentola, e comandò che fosse versata bollente sul capo di Ciriaco. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000374 |
Alcuni coperti di pelli di bestie erano divorati da cani; altri rivestiti di tuniche intonacate di pece e di zolfo erano accesi a modo di fiaccole per far lume durante la notte. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000358 |
Alcuni coperti di pelli di bestia erano divorati dai cani: altri vestiti di tuniche intonacate di pece e di zolfo erano accesi a maniera di fiaccole per far lume durante la notte; non pochi crocifissi da carnefici, moltissimi lapidati dalla plebaglia. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000099 |
Nerone non già si contentò de' supplizi ordinarii; fra un gran numero di cristiani, che egli fece morire, gli uni vennero inviluppati con pelli di bestie selvaggie, ed esposti a cani da caccia; altri rivestiti di vestimenta tuffate {48[206]} nella pece legati a pali, e sottopostovi fuoco servivano di fiaccole la notte per far lume ai giuochi del circo. |
A189000156 |
Le sferze, gli uncini di ferro, il fuoco, le bestie feroci, la pece bollente, le tanaglie infuocate, ogni sorta di supplizio fu messo in opera per tormentar i confessori della fede. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000068 |
Nel gran numero che fece morire gli uni erano coperti di pelli di bestie ed esposti a cani affamati; altri involti in panni sparsi di pece e zolfo, legati a pali, e quindi postovi fuoco, facevansi servire di fiaccole pei giuochi del circo durante la notte. |
A190000206 |
Le sferze, gli uncini di ferro, il fuoco, le bestie feroci, la pece bollente, le tanaglie infuocate, tutto era messo in opera per tormentare i confessori della fede. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000169 |
Ma per non poterlo più a lungo tenere celato, intrecciò un cestello di giunchi e intonacatolo di pece e di bitume, vi collocò dentro il bambino e lo espose in sulla riva del fiume Nilo fra mezzo alle canne. |
A191000498 |
» Avuto di ciò il consenso, Daniele prese della pece, del grasso e de' peli, fece tutto cuocere insieme e lo versò nella bocca dei drago, che immantinenti crepò. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000123 |
Ma per non poterlo più a lungo celare intrecciò un cestello di giunchi e, intonacatolo di pece e di bitume, vi collocò dentro il bambino e lo espose in sulla riva del Nilo fra mezzo alle canne. |
A192000328 |
Avutone il consenso, Daniele pose pece, grasso e peli in una caldaia, fece tutto cuocere insieme, e lo versò nella bocca del drago, che immantinenti morì. |
A192000523 |
Fra il gran numero fatto perire, gli uni erano avviluppati in pelli di bestie feroci ed esposti ai cani affamati; altri unti di pece, legati a pali, quindi postovi fuoco facevansi servire di fiaccole poi giuochi detti del Circo, durante la notte. |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000006 |
Siccome non si può maneggiar la pece senza imbrattarsi le mani, così non si può star co' cattivi senza partecipare o presto o tardi della loro malizia. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000129 |
Le prigioni, le verghe, il fuoco, le fiere, la pece bollente, la cera liquefatta, le punte acute, le tanaglie infuocate, erano gli strumenti usati per far patire e mettere a morte i cristiani. |