don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000134 |
Essi le facevano continue istanze affinchè andasse da loro, al che di rado ella accondiscendeva, e negò una volta di andare da un duca italiano scusandosi in ogni modo. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000181 |
Calvino collaboratore di Lutero nella Riforma, dapprima negò sfacciatamente il dogma del Purgatorio; ma veduto il consenso universale della Chiesa cattolica fu costretto a dire che il costume di pregare pei morti è antichissimo nella Chiesa e che i più antichi padri avevano creduto al Purgatorio e alle preghiere pei defunti. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000001 |
Imperocché questo Prelato ora ci vietò di servirci delle facoltà conceduteci dalla Santa Sede; ora contro le prescrizioni ecclesiastiche pretese d'ingerirsi nel regime interno e disciplinare della nostra Congregazione, come se fosse solamente un Istituto diocesano; sovente senza ragione rifiutò { [51]} di ammettere i nostri Chierici alle Sacre Ordinazioni; talvolta per futili pretesti negò ai nostri Sacerdoti la facoltà di predicare e di confessare ed anche di celebrare la Messa nella sua Diocesi; talora li sospese senza colpa canonica e senza far precedere le formalità richieste dai Sacri Canoni; ci proibì di pubblicare nella sua Diocesi Brevi ottenuti dal Sommo Pontefice a favore delle nostre Opere; biasimò Instituzioni benefiche già commendate e benedette dal Santo Padre; scrisse lettere a grandi e a piccoli, e stampò e pubblicò persino libelli per infamare i Salesiani ed il loro Superiore. |
A058000222 |
Ecchè? Dovevano essi condannare uno stampato che ignoravano, e non ne sapevano neppure il contenuto? Eppure per questo rifiuto l'Arcivescovo negò a loro due le Sacre Ordinazioni, e con una visibile contraddizione le diede al Conte Cays, Salesiano ancor esso al pari degli altri. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000828 |
Negò il Sacramento dell'Ordine, e, per giunta, inventò una dottrina la più ridicola e stravagante: tutti gli uomini del mondo, egli diceva, purchè siano battezzati possono essere preti. |
A067001039 |
Cosi quando Ario negò la divinità di Gesù Cristo, la Chiesa nel 1° Concilio Niceno dichiarò, che Gesù Cristo è vero Dio, consustanziale al Padre eterno. |
A067001100 |
Così Calvino dietro agli eretici Novaziani negò alla Chiesa la potestà di assolvere dai peccati, e rigettò il Sacramento della Cresima. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000811 |
P. Negò il Sacramento dell'Ordine; e per giunta inventò una dottrina la più ridicola e stravagante che mai si possa pensare, secondo la {246 [246]} quale tutti gli uomini del mondo, purchè siano battezzati, sono in grado di esercitare gli uffizi di prete. |
A068001021 |
Per cagione di esempio quando Ario negò la divinità di Gesù Cristo, la Chiesa nel 1° Concilio Niceno dichiarò che Gesù Cristo è vero Dio, consustanziale al Padre eterno, e condannò come blasfema la dottrina di quell'eresiarca. |
A068001078 |
Così Calvino dietro agli eretici Novazioni negò alla Chiesa la potestà di assolvere dai peccati e rigettò il sacramento della Cresima. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000410 |
Interrogato poscia intorno alla congiura, egli negò tutto. |
A139000761 |
Gregorio risolutamente negò di ubbidire, e Leone perfidiando mandò poi ministri per deporre il Papa, mandò sicarii per ucciderlo a tradimento, mandò soldatesche per arrestarlo a viva forza, e per ispogliare le chiese. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000182 |
Il re di Chiusi negò di far parte ai Galli delle terre deserte, le quali i suoi sudditi non possono coltivare. |
A140000385 |
Interrogato poscia intorno alla congiura, egli negò tutto. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000496 |
R. Questo caparbio apostata la finì in modo ben degno della sua empietà: dopo disprezzata ogni ragione, ogni autorità; bruciata la bolla del Papa, che condannava i suoi errori, predicata a gran voce la ribellione non solo contro la Chiesa, ma anche contro dei principi, più volte confutato, non sapendo più che rispondere, si appellava ad un Concilio Generale, a cui invitato negò dapprima d'intervenire, poscia tutto infuriato « verrò al Concilio, diceva smanioso, e voglio perder la testa, se non difendo le mie opinioni contro tutto il mondo » Ma il misero dovette andare a far le sue difese davanti al divin Giudice. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000404 |
Gregorio risolutamente negò di ubbidire e Leone mandò perfidamente sicarii per ucciderlo a tradimento, e spogliare le chiese. |
A190000570 |
Invitato al concilio negò da prima di intervenire, poscia tutto infuriato: «Verrò al concilio, diceva, e voglio perdere la testa, se non difendo le mie opinioni contro tutto il mondo.» Ma il misero dovette andare a far le sue difese davanti al divin Giudice. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000705 |
» Fu altresì in casa di Caifasso che Pietro per timore di essere anch' egli sottoposto alla sentenza del suo maestro lo negò tre volte, asserendo di nemmeno conoscerlo. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000478 |
Fu in casa di Caifasso che Pietro, per timore di essere anch' egli dannato {184 [390]} alla pena del suo Maestro, lo negò tre volte asserendo di non conoscerlo nemmeno. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000089 |
Ma dove prendere danaro per soddisfare a tante passioni? Da prima il padre ne somministrava, ma quando esso glielo negò, Valentino cominciò per mettere a pegno il suo orologio, di poi a vendere alcuni abiti e parecchi sacchi di frumento. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000124 |
È difatto che potrebbe negare Gesù Cristo a Giuseppe, il quale niente negò mai a lui nel tempo della sua vita? Mosè non era nella sua vocazione se non il capo ed il conduttore del popolo d'Israele, eppure si portava con Dio con tanta autorità, che quando lo prega in favore di quel popolo ribelle ed incorreggibile, la sua preghiera sembra farsi comando, il {87 [367]} quale leghi in certo modo le mani alla divina maestà, e la riduca a non poter quasi castigare i colpevoli, finchè egli ne abbia renduto la libertà: Dimitte me, ut irascatur furor meus contro eos et deleam eos. |