don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000168 |
Un difetto poi che con frequenza capita anche tra i buoni e tra gli adulti è di lamentarsi del troppo lavoro o lezione o dei voti che si ottengono pei medesimi. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000101 |
Ma chi gli era compagno nell'ufficio di prefetto attesta, che specialmente nei tre ultimi anni di vita la pazienza di D. Amerio fu proprio ammirabile; che egli soffriva spasimi acerbissimi di petto, e che non di meno non fu mai visto turbarsi nè lamentarsi per dolore che sentisse; solo a volte si udiva esclamare: O Vergine santa, aiutatemi; e rispondeva {59 [173]} a chi voleva incoraggiarlo: Ma che vuoi che faccia io? Il Signore mi manda questo male: il padrone è Lui; sia fatta la volontà sua. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000067 |
Non solo non fu mai udito lamentarsi degli apprestamenti di tavola; ma anzi desiderava e cercava sempre il peggiore. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000143 |
Co'superiori poi, siccome usava con sommo rispetto, cosi di essi parlava sempre con grande stima; nè fu udito mai lamentarsi degli apprestamenti di tavola, come avviene talora, o di altro; non sapea darsi pace, che ad un alunno del santuario potessero uscir di bocca parole o men oneste, o contro la carità del prossimo, o di critica verso de' superiori». |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000355 |
Se lungo la conversazione si fece parola di sospensione fu nel senso non già di sospensione assoluta, ma locale ossia di proibizione, e perciò quando il sig. avvocato dice che D. Bosco non pòteva lamentarsi che Monsignore non avesse tolta la sospensione, perchè difatto l'aveva tolta, apertamente egli cavilla in modo ben poco decoroso. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000026 |
Un giorno parecchi giudei di Cagliari vennero a lamentarsi a Roma perchè uno di essi recentemente convertito si era reso padrone della loro sinagoga, il domani del suo battesimo. |
don bosco-il galantuomo pel 1872.html |
A091000007 |
III. Anche in quest'anno, il povero Galantuomo non sa se debba ridere, o se debba piangere! Siamo in un tempo, in cui chi vuole vivere da uomo giusto, bisogna che porti una grossa croce, ed ehì! mei! lo so ben io quante dure vicende, per questo, sono costretto a registrare nella mia vita! Testimonio il mio codino, me ne sono capitate di tutte le specie e di tutti i colori, e ne ho sofferto {9 [475]} delle così grrrosse da muovere a compassione persino i sassi!!! Oh venerati amici miei, se mai qualcheduno di voi, è costretto a piangere, perchè le cose non gli vanno più bene, deh! rasciughi tosto le lagrime, e d'ora in avanti, non vi sia più un uomo sotto la volta del cielo, che osi ancora lamentarsi delle sue miserie. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000180 |
Non è però mai avvenuto, che i buoni cattolici non abbiamo tentato di resistere agli sforzi degli empi: quindi è che a combattere il grave male accennato s'è costituita una società di dotte e pie persone ecclesiastiche e laiche, le quali propongonsi d'ovviare ai disordini, che debbono al presente lamentarsi, stampando dei libercoli mensilmente col titolo di Letture Cattoliche, le quali e per la varietà dei temi e per la pianezza dello stile allettino e sieno alla portata di tutti. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000039 |
Un giorno la madre quasi fuori di sè per l'eccessiva afflizione, si fece piangendo a lamentarsi col marito, come se questi non cercasse ogni via per la guarigione della lor figliuola sì tribolata. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000068 |
Trivero in tutto il tempo della malattia si mostrò assai rassegnato, e mai non fu udito a lamentarsi di sua condizione. |
don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html |
A193000039 |
Se si parla di me, se mi dicono spiacevoli cose, od ingiurie, io non rispondo e soffro il tutto con pazienza, riflettendo che Gesù Cristo soffrì in silenzio, senza lamentarsi, le accuse {12 [498]} le calunnie, i tormenti e gli obbrobrii i più crudeli: io penso allora che Gesù Cristo era innocente e non meritava tutto ciò che gli si faceva soffrire, invece che io sono peccatrice, e che merito molto più di quanto io possa soffrire. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000064 |
Quei santi uomini nell'orrore della carcere, coperti di piaghe, lungi dal lamentarsi, giubilavano di allegrezza e lungo la notte andavano cantando lodi a Dio. |