don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000179 |
Sì, diciamolo schiettamente, è una vergogna per un governo cristiano lasciare che la stampa oltraggi impunemente la maestà del vero Dio, ne bistratti la Religione, ne calpesti le leggi. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000037 |
Più occupati di scolastiche sottigliezze e di far la guerra all'ortodossia che di vegliare alla grandezza ed alla sicurezza dell'impero, lasciavano che i Longobardi facessero impunemente delle escursioni per tutta l'Italia e perfino alle porte di Roma. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000089 |
In forza di questo infernale editto i cristiani erano posti fuori della legge, cioè non potevano più godere dell'appoggio delle autorità civili, si che ognuno poteva impunemente insultare, disprezzare, spogliare, derubare un cristiano senza che egli potesse in modo veruno difendersi. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000129 |
Il ministro di Dio, pieno di zelo pel giorno del Signore, disse: V'ingannate, badate che niuno può profanare il giorno festivo impunemente, e Dio voglia che una fiamma celeste non venga ad incenerire quanto avete voluto mietere. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000118 |
«Libri cattivi, e pessimi scritti, fatti per corrompere i cuori e falsare l'intelletto dei semplici, si spandono a profusione ed impunemente da una mano ignota, ma scaltra, e che specula l'oro sulle umane passioni a detrimento della fede, dei costumi, preparando alla famiglia, alla società intiera mali incalcolabili! È dunque di tutta importanza, anzi è dover nostro, affine di diminuire, per quanto è possibile i tristi effetti di quelli, di opporvi libri buoni per alimentare lo spirito ed i cuori di principii morali; che sieno di piccola mole per non fatigare troppo; e di tenue prezzo per non domandare che un leggiero sacrifizio. |
A125000122 |
Era una consolazione il vedere quella chiesa modesta sì, ma decente assai, nè manchevole di certi ornamenti piuttosto bellini (fra gli altri una statua della Madonna Assunta, regalata, non ha guari, dal marchese Fassati), che da pochi anni sorge, ove prima lo spirito immondo teneva impunemente le sue tresche, e sorgere per accogliervi ogni dì, e specialmente nei giorni festivi, tante centinaia di giovani, che altrimenti crescerebbero rotti a ogni vizio, e andrebbero a gremire cerceri ed ergastoli; e accanto a quella chiesa alzarsi un bell'edilìzio (che ora sta ampliandosi), quale albergo d'ogni virtù, e testimonio visibile della carità (e chi non la vuole chiamare carità, la chiami filantropia) dei sacerdoti della Chiesa Cattolica. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000681 |
La perquisizione riuscì a sfolgorare sempre più l'inettezza dei ministri italiani, i quali, tormentando uomini intemerati, lasciavano impunemente compromettere la dignità del Regno, ma il conte Cais, generoso, perdonò a chi gli aveva fatto simile oltraggio ed era glorioso d'aver potuto soffrire qualche cosa per la causa di Gesù Cristo e del suo Vicario in terra. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000270 |
In forza di questo infernale editto i cristiani erano posti fuori della legge, cioè non potevano più godere dell'appoggio delle autorità civili, si che ognuno poteva impunemente insultare, disprezzare, spogliare, derubare un cristiano senza che egli potesse in modo veruno difendersi. |
A190000677 |
- Il cielo non poteva permettere che tante iniquità si potessero impunemente continuare, nè le potenze cristiane tollerassero che il capo della religione fosse in cotal guisa spogliato del suo regno, il quale è fuori d'ogni dubbio come la proprietà di tutti i cattolici. |