don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000134 |
Quando parti dalla casa parochiale per recarsi a celebrar la s. Messa, il giorno della festa degli Angeli Custodi, era afflittissimo ed aveva fatto piangere la fantesca perchè credeva parlasse espressamente a bassa voce per fargli dispetto, mentre ella gridava con quanta ne aveva in gola per farsi capire sebbene inutilmente. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000078 |
Ma quanto avesse egli dal ricreamento de' sensi l'animo distaccato, e per istudio di mortificazione positivamente anzi li reprimesse, si scôrse allora, quando, partitosi per alla volta di Chieri, e consegnatogli dallo zio un valsente proporzionato, perchè alla prima e miglior pensione del seminario si allogasse; egli, appena veduto che tenevasi una seconda, più modica e ristretta, a servigio de' chierici necessitosi; di moto proprio, senz'altro impulso che la gratitudine allo zio, e più, la brama di formarsi una occasione cotidiana a mortificare la gola; a quest'ultima s'accomodò fino allo spirare dell'anno. |
A027000080 |
Alla mortificazione della gola quella accoppiò della lingua. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000116 |
Imperocchè giacendo egli nel letto gravemente ammalato di terzana doppia, e con un grande dolore alla gola, ne fu liberato pei meriti di Caterina, che si offerse di patire per lui. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000365 |
Gli occhi, le orecchie, la lingua, le mani, i piedi, la gola, la collera, l'amor proprio, il timore, la tristezza, la gioia vengono talvolta per assalirvi e trarvi al male: ebbene se vi lasciate da loro strascinare alla colpa, egli è come aver un corpo senz'anima. |
A069000794 |
La gola, la quale è un disordinato appetito del mangiare e del bere. |
A069000794 |
Si pecca colla gola quando si mangia e si beve senza necessità cose preziose non adatte alla propria condizione; quando si mangia, si beve più del bisogno, od unicamente per contentar l'appetito. |
A069000832 |
2° Volontariamente si introduce nella gola qualunque sia cosa digeribile, come sono le medicine. |
A069000832 |
4° Le cose che ci entrano anche volontariamente nella gola, se non hanno virtù alcuna di alimento, non possono essere nè cibo, nè bevanda, come sono i metalli, e la terra, i cappelli, le ossa e ceneri, non lo rompe, come dice s. Tommaso, se le suddette goccie fossero inghiottite a caso, e non sieno tuttavia in grande quantità. |
A069000832 |
Il digiuno naturale non si rompe coll'entrarci o metterci qualche cosa solo in bocca, senza che discenda anche nella gola: perchè finchè niente discende nella gola, nè si mangia nè si beve. |
A069000832 |
Neppure si rompe quando qualche cosa scende nella gola, nei quattro casi seguenti cioè: 1° Si inghiottisce il sangue o altro umore che esce di dentro alla bocca. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000191 |
- Posta la verità di quanto asserisci, cioè che a casa tua mangiassi meglio e dormissi di più, ti dirò, che tu nutrivi teco due grandi nemici, quali sono l' ozio e la gola. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000160 |
Raffrenare i sensi, massime gli occhi, la gola e la lingua. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000192 |
Intanto erano passati il lunedi ed il martedì colle loro terribili notti, e sempre con la morte alla gola. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000432 |
Per quattro lunghissimi e penosissimi giorni fummo colla morte alla gola, senza che nessuno in questo tempo potesse prendere un momento di riposo od un po' di cibo; ma tutti in preda ad evoluzioni di stomaco, a vomiti ed a continui sfinimenti. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000040 |
Così dunque io, Bibolo, nella profonda solitudine di quella torre, nel Tartaro di quell'ardente fornace, nelle tenebre di quella lunga notte, e che è più, nell'amarezza di un'anima ulcerata, e nella febbre della disperazione, ho giurato, per la mia arsa gola, digrignando i denti, ho giurato di vendicarmi, di vendicarmi in una maniera terribile. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000160 |
Il barbiere un giorno disse essere la vita del Re fra le sue mani, e Dionigi lo fece tosto morire per timore che un giorno o l'altro volesse tagliargli la gola radendogli la barba. |
A139000180 |
Postumio avviluppato in quella gola fatale, si vide assalito da una gran quantità di nemici che gli attraversavano la strada, mentre dall'alto delle rupi i Sanniti scagliavano freccie addosso ai Romani e facevano rotolare sopra di essi enormi sassi. |
A139000222 |
Esso riuscì a chiudere l'esercito Cartaginese in una gola di montagne presso Falerno, città del regno di Napoli. |
A139000380 |
Allora non sapendo più a che partito appigliarsi andava a tutta voce gridando: «non è egli peccato che un sì buon cantante perisca?» Ciò detto, per iscansare il pubblico supplizio, si trapassò da se stesso con un pugnale la gola. |
A139000427 |
I Romani erano chiusi nella gola di due montagne; davanti avevano il nemico di gran lunga in numero superiore; di più essendo nel bollor della state in breve la sete divenne tra loro sì crudele che' uomini e cavalli cadevano a terra sfiniti od arrabbiati. |
A139000776 |
Da una parte vi erano i Longobardi che si estendevano nelle pianure di Torino, dall'altra i Franchi accampati nella gola che tende verso Susa. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000171 |
Il barbiere un giorno disse la vita del re essere nelle sue mani, e Dionigi il fece tosto morire sul timore che un giorno o l'altro non gli segasse la gola radendogli la barba. |
A140000193 |
Postumio avviluppato in quella gola fatale si vide assalito da una grande quantità di nemici, che gli attraversavano la strada, mentre dall'alto delle rupi i Sanniti scagliavano frecce addosso ai Romani e facevano rotolare sopra di essi enormi sassi. |
A140000232 |
Fabio riuscì a chiudere l'esercito cartaginese in una gola di montagne presso Falerno, città dell'Italia meridionale. |
A140000363 |
Allora non sapendo più a quale partito appigliarsi, a tutta voce si mise a gridare: Non è egli peccato che un sì buon cantante perisca? Ciò detto, per iscansare il pubblico supplizio, si trapassò da se stesso con un pugnale la gola. |
A140000400 |
I Romani erano chiusi nella gola di due montagne; e davanti avevano il nemico di gran lunga superiore; di più, essendo nel bollor della state, in breve la sete divenne tra essi tanto crudele, che uomini e cavalli cadevano a terra sfiniti od arrabbiati. |
A140000715 |
Da una parte vi erano i Longobardi, che si estendevano nelle pianure di Torino; dall'altra i Franchi, accampati nella gola che tende verso Susa. |
A140000966 |
In quella il figliuolo di un oste, di nome Gola di Rienzo, uomo operoso ed ardito, col disegno di liberare la patria da quelle oppressioni, si unisce al dotto letterato Francesco Petrarca, e con lui si presenta al Papa in Avignone, per supplicarlo di ritornare a Roma, a fine di ristabilire l'ordine e la tranquillità. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000318 |
Quando parti: dalla casa parrocchiale per recarsi a, celebrare la s. Messa, il giorno della festa degli Angeli Custodi, era affittissimo ed aveva fatto piangere la fantesca perchè credeva parlasse espressamente a bassa voce per fargli dispetto, mentre ella gridava con quanta ne aveva in gola per farsi capire, sebbene inutilmente. |
A150000495 |
Rosa Boero era tormentata da mal di gola in modo tale da non poter più nè parlare, nè inghiottire cosa alcuna. |
A150000548 |
Fusero Sebastiano di Caramagna, di anni 32, era affetto da carbonchio così violento che dalla bocca dilatandosi nella gola lo aveva fatto gonfiare internamente per modo che stava per mancargli il respiro. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000041 |
Oh maraviglia! la donna si sente invadere da un interno fuoco, che le fa scoppiare in tutto il corpo un copiosissimo sudore: ed ecco scemare, scomparire anzi la gonfiezza della gola: seguono replicati urti di vomito, che le fanno rigettare a brevi intervalli una quantità di diverse materie, e tosto ricupera la parola, e scioglie la lingua a ringraziare la sua potente salvatrice, che volle di vantaggio liberarla da tutti gli altri malori, fino a quel giorno sofferti. |
A154000041 |
Sopravvennero frequenti capogiri, che la rendevano come pazza, e per giunta una grave gonfiezza alla gola, per cui ebbe a perdere l'uso della parola. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000170 |
Trombetta agile come un fulmine si alza, si slancia sopra il suo aggressore, e con una mano gagliarda lo prostra a terra, e mettendogli il piede sopra la gola, si dispone a fargli passare un quarto d'ora in quell'atteggiamento: {42 [266]} allorchè ricordandosi che egli era Cristiano, e che perciò egli doveva perdonare: Basta, gli dice, io potrei fiaccarti come una mela cotta, ma alzati, io ti perdono. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000016 |
Poi subito il trasportò nella vicina osteria, collocandolo in un letto ben caldo, colla testa alta ed appoggiato sul lato destro; e si diede a stropicciargli il corpo con pannilani e con vino caldo, ponendogli anche in bocca qualche stilla d'aceto, stuzzicandogli l'interno delle narici e la gola con una penna intrisa nell' acquavite, e tenendogli scaldate le piante dei piedi. |
A158000067 |
Salito sul suo cavallo, fiero come un imperatore romano, galoppò tutto il dì pei quartieri dei Monti, colle due monete d'oro in mano, gridando con quanto aveva in gola; Viva Pio nono! Viva Pio nono!. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000169 |
Chi non sa comandare alla gola è un servo inutile. |
A165000276 |
Avvertite di non far dissonanza di voci o gridando a tutta gola, o cantando fuor di tono, o facendo un lungo strascico di voci in fine dei versetti o delle strofe. |
don bosco-severino.html |
A177000147 |
I libri, i giornali, il giuoco, la gola ed i compagni congiurarono insieme per condurmi alla rovina. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000073 |
La puerizia, più che ogni altra età, è data alla ghiottornia; ma il nostro Giacomo sebben piccino, sa già infrenare la gola e soggiogarne i riottosi appetiti all'impero della ragione, che in lui già ha preso uno straordinario sviluppo. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000091 |
Nel cibo era molto parco e temperante, e specialmente dopo essere stato ammaestrato, che questa mortificazione della gola era uno dei principali mezzi, per conservare detta virtù. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000105 |
Per iscansare il supplizio si trapassò da sè stesso col pugnale la gola, e morì l'anno sessantesimottavo di Gesù Cristo il nove di giugno, il medesimo dì che aveva fatto morir sua madre, in età di 31 anni, dopo averne regnati 13 e e mezzo; mostro di crudeltà, che in sì breve corso di vita trovò modo di fare inorridire del suo nome i tiranni medesimi; il più empio degli uomini, che perciò meritava d' essere il primo persecutore di una religione la più santa. |
A189000214 |
Dopo questo miracolo ebbe origine la divozione che tutti i fedeli professano a questo Santo per il mal di gola. |
A189000214 |
{109[267]} il quale soffocato da una lisca che gli era rimasta in gola, era per tramandar l'ultimo respiro. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000072 |
Giunto alla casa di campagna di un suo servo di nome Faone, provò di nascondersi, ma scorgendo il suo asilo tutto attorniato di soldati, non sapendo più a che partito appigliarsi per iscansare il pubblico supplizio, si trapassò da se stesso la gola con un pugnale. |
A190000314 |
Da questo miracolo ebbe origine la divozione che i fedeli professano a san Biagio per essere liberati dal mal di gola, e la benedizione che essi invocano nel di della sua festa. |
A190000314 |
Mentre esso era vicino al martirio, una madre addolorata si presentò e pose a'piedi del santo il suo figliuolo unico, il quale stava per essere soffocato da una lisca, ossia spina di pesce rimastagli in gola, ed era sul punto di morire. |
A190000669 |
- Allora gli applauditori che a piena gola avevano gridato evviva, cominciarono a dimandare riforme; poi un altro governo, e finalmente a gridare morte al sovrano dell'eterna città. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000200 |
Era notte e gli Ebrei da ogni banda avevano chiuso il passo; perciocchè serrati nella gola di due montagne avevano il mare da un lato, di dietro il nemico. |
A191000256 |
Il primo sperimento eh' ei fece della prodigiosa sua forza fu lo squarciare colte nude mani la gola ad un leone, che sulla via eraglisi avventato per divorarlo. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000149 |
Era notte, e gli Ebrei da ogni banda si trovavano chiuso il passo, perciocchè, serrati nella gola di due montagne, avevano il mare in faccia, ed alle spalle il nemico. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000107 |
In quello stato compassionevole Mari cominciò a pensare seriamente ai casi suoi, e accorgendosi che l'ulcerazione dei visceri estendevasi fino alla gola, ed una quantità di piccole pustule invadevano la lingua che gonfiando sensibilmente lo minacciavano d'impedirgli la loquela, non potè più illudersi della gravità del male. |
A198000121 |
» Desiderava molto di ricevere il Viatico, ma le ulcerazioni della gola e la gonfiezza della lingua ne lo impedirono. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000092 |
Quirino aveva udito ogni cosa con somma attenzione e tutto commosso in cuor suo esclamò: si degni Iddio di guadagnar l'anima mia per mezzo di voi in questo modo: Io ho una figliuola inferma di male incurabile nella gola; fatemela guarire ed io vi darò tutte le mie sostanze, rimarrò qui con voi in prigione, e se occorrerà, son pronto a morire per confessare la fede di Gesù Cristo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000122 |
A Perpetua toccò un poco esperto manigoldo che la fece languire qualche tempo, e fu ridotta a porre ella stessa il ferro alla sua gola additando il punto ove esser doveva {85 [289]} cacciato. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000065 |
Giunto alla casa di campagna di un suo servo di nome Faone, provò di nascondersi; ma scorgendo tosto il suo asilo attorniato di soldati, non sapendo più a che partito appigliarsi per iscansare il pubblico supplizio, si trapassò da se stesso la gola con un pugnale, Cos'i moriva il più crudele dei tiranni, e l'autore della prima delle dieci persecuzioni dagl'imperatori {33 [369]} romani suscitate contro ai cristiani. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000012 |
Questi simulacri hanno la bocca, ma non parlano; gli occhi ma non vedono; le orecchie, ma senza l'udito; le narici, ma non hanno l'odorato; le mani, ma non hanno il tatto; hanno i piedi, ma non camminano; hanno la gola, ma non possono mai formare un grido, nè mai da loro uscirà un alito di fiato: diventino simili a quelli, coloro che li stimano e che ripongono in essi la loro confidenza. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000194 |
I genitori sono in costernazione; ma la morsicatura diventa ad ogni momento più pericolosa e la gola gonfiandosi comincia a togliergli il respiro. |
A207000194 |
Mentre dormiva una vipera gli si avvicina e lo va a mordere nella gola. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000087 |
Il medico di ciò non sospettando da principio, e quindi non curandola come si conveniva a tal malattia, il vaiuolo sviluppò con tanta fierezza non solo all' esterno, ma ancora nell' interno della gola, che la povera giovane ormai più non potendo nè inghiottire, nè respirare, correva grave pericolo della vita. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000060 |
Il misero giovinetto soffocato così nella gola si dibatteva e si agitava qua e là senza poter profferire parola. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000040 |
La qualcosa avendo quegli proclamato, {37 [133]} tutta la turba de' gentili e giùdei, che abitavano a Smirne; con impeto di animo sfrenato presero a gridare con quanta voce avevano in gola: questi è il maestro di empietà, questi e il padre dei cristiani, questi è lo sterminatore de' nostri dei, il quale allontanò molti dai sacrificii e dalla venerazione degli dei. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000142 |
Uno spagnnolo chiamato Tamango, che si era reso musulmano prendendo il nome di Diafar, saltò a piè giunti nel cassone sopra Geronimo, afferrò un pestello gridando a tutta gola che gli si apportasse della terra, locchè fu tantosto eseguito. |