don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000075 |
Saran pena del furor. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000088 |
Il momento delta partenza non giunse che dieci mesi dopo; il padrone e lo schiavo salirono ambidue sopra un piccolo batello, incapace egualmente o di resistere al furor del mare, o difendersi contro a'corsari. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000960 |
Cum irasceretur furor eorum in nos, * forsitan aqua absorbuisset nos. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001216 |
Avvenne sulle coste del Portogallo, che il suo capitano avendo attaccato una zuffa con alcune galee veneziane, nel furor della mischia s'appiccò il fuoco al vascello genovese. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000570 |
CONFESSIONE DEI PECCATI. - Gli antichi pelasgi avevano riti espiatorii, facevano sacrifizi e confessavano ai sacerdoti degli idoli le loro colpe cui mercè si dava sicurezza contro il furor dei venti e del mare, e si prometteva la salute del corpo, la remissione dei peccati e la salvezza dell'anima. |
A140000951 |
Nemmeno i suoi compagni di scelleratezze poterono salvarsi, imperocchè furono tutti trucidati in mezzo al furor della plebaglia. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176001115 |
Dal giusto tuo furor. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000156 |
Il numero di quelli che subirono il martirio in questa persecuzione è sì grande, che riuscirebbe difficile l'annoverarli; sono in ispecial modo rinomati san Poliutto nell'Armenia, san Alessandro Vescovo di Cappadoccia, il magnanimo s. Pionio sacerdote della Chiesa di Smirne, s. Agata in Catania nella Sicilia, s. Vittoria nella Toscana, il celebre Acacio Vescovo d'una città d'Antiochia, e finalmente una delle principali vittime del furor di Decio fu pure s. Fabiano Papa, il quale dopo tredici anni di faticoso pontificato fu gloriosamente coronato del martirio l'anno 250. |
A189000384 |
Pietro di Bruis dopo venticinque anni di empie ruberie e di misfatti sacrileghi rimase vittima del furor del popolo, il quale assurdato dalle sue bestemmie lo spinse tra quelle fiamme {221[379]} stesse, che egli aveva fatto apprestare per ardere un gran fascio di croci da lui fatte atterrare. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000124 |
È difatto che potrebbe negare Gesù Cristo a Giuseppe, il quale niente negò mai a lui nel tempo della sua vita? Mosè non era nella sua vocazione se non il capo ed il conduttore del popolo d'Israele, eppure si portava con Dio con tanta autorità, che quando lo prega in favore di quel popolo ribelle ed incorreggibile, la sua preghiera sembra farsi comando, il {87 [367]} quale leghi in certo modo le mani alla divina maestà, e la riduca a non poter quasi castigare i colpevoli, finchè egli ne abbia renduto la libertà: Dimitte me, ut irascatur furor meus contro eos et deleam eos. |
A210000126 |
Immaginiamoci che il nostro santo protettore volga per noi a Gesù Cristo, di lui Figlio adottivo, questa commovente preghiera: « O mio divin Figlio, degnatevi di spargere le vostre più abbondanti grazie sopra i miei servi fedeli; io ve lo domando pel dolce nome di padre di cui mi avete tante volte onorato, per queste braccia che vi ricevettero e vi riscaldarono nella vostra nascita, che vi trasportarono in Egitto per salvarvi dal furor di Erode; ve lo chiedo per quegli occhi di cui asciugai le lacrime, per quel prezioso sangue che io raccolsi nella vostra circoncisione; per i travagli e le fatiche che io portai con tanta contentezza {89 [369]} per nudrire la vostra infanzia, per allevarvi nella vostra giovinezza...» Gesù còsi pieno di carità potrebbe egli resistere a tale preghiera? E se è scritto, dice s. Bernardo, che egli fa la volontà di coloro che lo temono, come può negare egli di fare quella di colui che lo servì e nutrì con tanta fedeltà, con tanto amore? Si voluntatem timentium se faciet; quomodo voluntatem nutrientis se non faciet? |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000220 |
Ma costoro nel furor della persecuzione di Valeriano si lasciarono atterrire dai tormenti e sgraziatamente rinnegarono la fede. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000064 |
Il momento della partenza non giunse che dieci mesi dopo; il padrone e io schiavo salirono ambidue sopra un piccolo battello, incapace egualmente o di resistere al furor del mare, o difendersi contro a'corsari. |