don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000039 |
Vi fu chi predicando ai Sacerdoti non dubitò di loro proporre ad esempio la pietà del nobile Conte. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000079 |
Gregorio allora non dubitò più della scelta che il cielo faceva di Alessandro. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000053 |
Ora venendo al nostro proposito, vorremo noi credere, che nostra Signora mostratasi nella sua {90 [514]} Pieve si pietosa e potente nel soccorrere alle miserie temporali del popolo suo divoto, abbiane curate meno le spirituali? Vorremo noi credere, che Ella abbia mostrato più amore e sollecitudine per la prosperità dei corpi terreni e caduchi, che per la salvezza delle anime sì preziose ed immortali? Ah! quella gran Vergine, che ebbe l'incomparabil sorte di concepire nel suo purissimo seno il Figliuol di Dio fatto Uomo per la redenzione del mondo: quella gran Donna, che appiè della Croce non dubitò di offrire alla morte più barbara ed ignominiosa il suo stesso Divin Figlio, sostenendo per noi miseri peccatori un dolore più acerbo che quello di tutti i martiri; quella Madre cotanto amorosa, che nutre Ella sola per gli uomini maggior tenerezza d'affetto, che non tutti gli Angeli e i Santi insieme, chi può dubitare che non fosse co' visitatori del suo Santuario liberalissima di grazie spirituali, massime delle più importanti per la loro eterna salvezza? Le stesse grazie temporali, di cui ella fu prodiga, vennero {91 [515]} certo dal suo Cuore materno ordinate a risvegliare nei fedeli più viva sollecitudine di fuggire il vizio, praticare la virtù, e così tenersi più fedeli, e costanti nel divin servizio. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000051 |
Il sullodato Console credè di fargli coll'autorità, che aveva su di lui, qualche rimostranza, affinchè curasse maggiormente la sua sanità; ma D. Baccino rispondeva: Come vuole che si lascino andare perdute tante anime e che mi risparmii io, mentre per {54 [388]} la loro salvezza G. Cristo non dubitò di versare il suo preziosissimo Sangue? In questo modo passavano le giornate del nostro caro D. Baccino. |
don bosco-storia dell-inquisizione.html |
A188000005 |
Allorchè la domani, la signora contessa di Leridano comunicò all' avvocato l' intenzione che ella aveva di rinunziare ai legati che il barone di Velpas aveva fatti a suoi figli su' suoi averi personali, questi non dubitò punto che gli eredi del barone non desistessero altresi alla domanda che essi avevano inoltrato per l' annullazione del testamento, e si affrettò ad andarne a conferire coll' avvocato che possedeva tutta la loro confidenza. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000486 |
Non dubitò di commettere ogni sorta di nefandità nelle chiese stesse, comandò fossero bruciate le reliquie di s. Tommaso di Cantorberi, procurò anche a molti la palma del martirio, di cui contansi 630 ecclesiastici. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000227 |
R. Mosè guidò il suo popola sin vicina alla terra promessa, e non vi entrò in pena di una leggiera diffideuza commessa allorchè mancando di acque gl'Israeliti, ed ordinandogli Iddio di battere calla sua verga una pietra, egli dubitò un. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000176 |
Imperocchè mancando di acque gli Israeliti, ed ordinandogli Iddio di battere colla verga una pietra, egli dubitò un istante che Iddio volesse operare prodigio sì grande a favore di gente cotanto proterva, e la percosse due volte, come se una sola non avesse bastato. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000109 |
Nè dubitò di riprendere pubblicamente le frodi, e i vizi di costoro, non ostante che sapesse le insidie che tramavano contro la sua vita, e non ignorasse la loro potenza presso l'Imperatore, il quale gli amava, perchè esso pure si gloriava del titolo di filosofo. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000024 |
Dopo ciò ella rimase con tanta sicurezza e contento che più non dubitò essere Iddio che la chiamava a farsi carmelitana; e per quanto stette da Lei risolse fin d'allora di abbracciare quell' Instituto. |