Pronunziata la sentenza lo zelante ministro non si allontanava più da loro; l'ultima notte per lo più la passava loro vicino, li incoraggiava, diceva loro la santa messa, li preparava a fare l'ultima loro comunione, dormiva presso di loro, pregava con loro, rideva e piangeva con loro e sarebbe volentieri morto con loro se ciò fosse tornato a bene delle anime loro.

 Ero a letto, ma non dormiva e stava pensando alla fatta promessa, e quasi presago di ciò che doveva accadere ero {105 [105]} in preda ad una paurosa commozione.

 Dormiva egli, ma per lui vegliava chi ha promesso di assistere la sua Chiesa.

 Dormiva saporitamente, quando, o apposta o per isbaglio, un mio compagno, credendo forse di prendere un pezzo di legno da fuoco, prese una mia gamba.

 - Ma a mia casa mangiava e dormiva meglio, diceva uno.

 Languente, tristo, agitato da perpetue inquietudini non pigliava quasi più alimento di sorta, non riposava il giorno, non dormiva la notte.

 Ma la maraviglia sta qui: alcuni compagni che per puro rispetto umano non facevano le loro preghiere, cominciarono a poco a poco a seguire l'esempio di lui e non erano ancora trascorsi tre mesi dacchè Pietro era tra di loro, che l'intiera camerata, dove egli dormiva, faceva regolarmente la preghiera.

 - Mentre io dormiva, credetti di vedere al mio fianco una creatura bella e splendente come l'aurora; le sue ali di porpora scintillavano d'oro e muovevansi come giovani cedri allo spirare di legger vento.

 Non dormiva più di sette ore e nemmeno intiere, e se avveniva che si svegliasse in quel frattempo, chiamava alcuni giovanetti che gli facessero lettura finchè ripigliasse il sonno.

 La sera medesima di quel giorno invece di ritirarsi, come era solito, nelle stanze del suo palazzo, dove per ordinario dormiva attorniato dalle sue guardie, l'imperatore volle andare a passar quella notte in un padiglione isolato in mezzo a' suoi giardini, da cui allontanò anche le solite guardie, per far vedere a tutti che non serbava la minima diffidenza.

 Colà per esercizio di corpo camminava due ore ogni mattina, e ancorchè vecchio non dormiva giammai dopo sorto il sole; il suo vitto era totalmente frugale.

 Dormiva meno di sette ore; e se avveniva, che si svegliasse in quel frattempo chiamava alcuni giovanetti, che gli facessero lettura finchè ripigliato avesse il sonno.

 Era semplice di costumi, sobrio, instancabile; dormiva poco; in tempo di mensa facevasi leggere le storie antiche, oppure un libro di s. Agostino, intitolato la Città di Dio.

 La sera medesima di quel giorno invece di ritirarsi secondo il solito nelle stanze del suo palazzo, dove per ordinario dormiva attorniato dalle sue guardie, l'imperatore volle andare a passar quella notte in un padiglione isolato in mezzo ai suoi giardini, da cui allontanò anche le solite guardie, per dimostrare a tutti che non serbava la minima diffidenza.

 Colà per esercizio del corpo camminava due ore ogni mattina, e sebbene vecchio, non dormiva giammai dopo sorto il sole.

 La notte sopra il 17 dicembre, mentre ognuno dormiva o preparavasi per andare al riposo, si fa sentire un violento scuotimento della terra.

 Tutti i cibi per lui erano buoni; dormiva non più di cinque ore; studiava regolarmente da quattordici a quindici ore al giorno.

 Eva fu creata da Dio con una costa di Adamo, mentre dormiva.

 Egli era quasi in continuo digiuno, e sempre a pane ed acqua, passando alle volte anche tre giorni senza gustare alimento alcuno, camminava a piè nudi, si dava la disciplina a sangue, faceva frequenti genuflessioni, si batteva spesse volte il petto, pregava a braccia distese, dormiva poco, e questo sopra una stuoia distesa sul duro terreno, dopo l'officio della notte diceva il Salterio sino a giorno.

 Dormiva spesso sulla nuda terra; sovente si flagellava a segno che vestimenta, cilicci, pavimenti, rimanevano tinte del suo innocente sangue.

 Languente, {126 [126]} tristo, agitato del continuo non pigliava quasi più alimento di sorta, non riposava il giorno, non dormiva la notte.

 Camminava a piedi nudi, si dava la disciplina a sangue, si batteva spesse volte il petto, pregava a braccia distese, {210 [210]} dormiva poco e sopra una stuoia distesa sul nudo terreno.

 Il virtuoso Samuele in ogni cosa obbediente serviva all' altare con grande divozione e raccoglimento; nè mai si lasciò sedurre da' cattivi esempi (le, perversi figliuoli di Eli: perciò era caro a Dio ed agli uomini, Una notte mentre dormiva udì una voce che diceva: Samuele, Samuele.

 «Costei, una comincia piangendo, costei la scorsa notte ha soffocato il suo figlio, e mentre io dormiva è venuta, ha preso il miovivo e lasciato il suo morto.

 Poscia volendogli dare una compagna, lo addormentò, e mentre dormiva, trattagli dal fianco una costa, ne formò la prima donna, la quale fu detta Eva, che vuol dire madre dei viventi.

 Affranto dalla fatica si adagiò sul terreno e, ponendosi per guanciale una pietra, si addormentò all'aria aperta, Iddio protegge sempre chi gli è fedele: perciò mentre Giacobbe dormiva, gli fe' vedere una scala misteriosa, che dalla terra pareva giungere al Cielo.

 Una notte, mentre dormiva, udi una voce che diceva: Samuele, Samuele.

 Costei, una comincia a dire piangendo, costei la scarsa notte soffoco il suo figlio, e, mentre io dormiva, venne, prese il mio vivo e lascio il suo morto.

 Quando trovandoci tutti senza danaro uno di loro propose d'introdurci in una casa mentre il padrone dormiva, e commettere un furto.

 Sì grande era il profitto del figlio nella pietà e nella scienza, che Leonida stesso godeva in cuor suo, e quando dormiva lo andava a visitare con santa compiacenza, e talvolta gli baciava il petto, ringraziando il Signore perchè in quel cuore abitava lo Spirito Santo come in un tempio vivente.

 Gli alunni della camera, ove egli dormiva, deliberarono di fare a spese proprie un elegante altarino, che servisse a solennizzare la chiusa del mese di Maria.

 Mentre dormiva gli apparve un personaggio vecchio con abito candido come la neve, che con voce soave chiamandolo gli disse: o Malaldo (così chiamavasi quel cieco), perchè tanto tempo te ne giaci? alzati, non mettere indugio, entra nella chiesa, e rendi grazie a Dio.

 Mentre dormiva una vipera gli si avvicina e lo va a mordere nella gola.

 Trovava modo di tormentarsi fin durante il sonno, e perciò o su duro letto dormiva, o sopra tavole coperte di ferre catene.

 Erodiade non dormiva di un buon sonno col suo Erode, mentre s. Giovanni era ancora in vita, temendo sempre che il suo preteso marito, che essa stimava assai leggiero, non fosse preso di compassione e lo lasciasse libero, o che il popolo che lo teneva come un santo non forzasse le prigioni per metterlo in libertà, perciò risolvè di vederne la fine per dare ogni libertà alle sue sfrenate passioni.

 La vista di questo vecchio senza armi, di questo bambinello che dormiva sopra il seno della sua madre, toccò il cuore sanguinario del bandito.

 Egli stesso fu prodigiosamente preservato dall'incendio di sua camera, dove era circondato da fiamme, mentre dormiva.

 Dormiva egli, ma per lui vegliava chi ha {116 [408]} promesso di assistere la sua Chiesa.