don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000529 |
La Chiesa poi: 1° Ha come suddiviso in vari ordini il ministero dei diaconi coll'aggiungere i suddiaconi, gli accoliti, i lettori, gli esorcisti e gli ostiari; 2° Ha stabilito che tra i sacerdoti alcuni avessero la cura di una parte della Diocesi, ossia del gregge commesso al governo del Vescovo: e diede a questi il nome e l'uffizio di paroci, dividendo per tal modo le diocesi in parochie; 3° Ha stabilito che i Vescovi fossero divisi in provincie, e che ciascuna provincia avesse a capo un Arcivescovo con qualche giurisdizione sopra i Vescovi di essa provincia, i quali perciò detti sono suffraganei; 4° Che in certi regni o imperi le varie {165 [165]} provincie avessero in capo un Vescovo Primate o Patriarca, il quale tiene sotto di sè gli stessi Arcivescovi e le varie provincie governate da essi; 5° Che i Vescovi delle città prossime a Roma, capitale e centro del cattolicismo, e i sacerdoti e i diaconi addetti alle Chiese principali di quest'alma citta formassero, come dire, il Senato del Pontefice, avessero essi solamente il diritto di eleggere il Papa e gli fossero di aiuto nell'amministrazione della Chiesa universale. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000584 |
Amabilissima Vergine, che dividendo col vostro Figlio il calice dei patimenti diveniste la corredentrice di tutto il mondo, e perciò siete da tutti acclamata il rifugio de' poveri peccatori, volgete adesso i vostri occhi misericordiosi sopra di noi, che di tutto cuore a voi ricorriamo nella presente desolatissima calamità. |
don bosco-il sistema metrico decimale.html |
A119000053 |
Ora si dirà: il 4 nel 12 sta tre volte; si metterà 3 nel quoziente a destra del 2 e moltiplicando 3 pel divisore 4, si avranno 12 che scriveremo sotto al 12 del dividendo; e, fatta la sottrazione, si avrà 0; il quoziente ovvero la parte che toccherà a ciascuno è 23 fr. |
A119000053 |
Questo 8 si scrive sotto al g del dividendo, e si farà la sottrazione dicendo: 9 meno 8 resta 1, Si proseguirà: il 4 in 1 non istà più, perciò si abbassa un'altra cifra del dividendo che è 2, e si porrà a {18 [18]} destra dell' 1 che farà 12. |
A119000053 |
Scritto il divisore a destra del dividendo come sopra, si osserverà quante volte il divisore stia nella prima cifra del dividendo, e diremo: il 4 nel 9 sta due volte, e si scrive 2 nel quoziente sotto al divisore; per non confondere l'operazione bisogna subito separare il 9 con una virgola per significare che si è preso. |
A119000054 |
Quest'operazione serve di norma a fare le divisioni quando il divisore è contenuto nella prima cifra del dividendo. |
A119000055 |
Si dirà: il divisore 5 non istà nella prima cifra del dividendo i, perciò si prenderà anche la cifra seguente che fa 13. |
A119000057 |
Fatta la sottrazione si avrà 20 ed accanto di esso si abbasserà l'ultimo 0 del dividendo, per cui risulterà 200. |
A119000057 |
Il 2 che è la prima cifra del divisore sta due volte nella prima cifra del dividendo; ma il 5 che è la seconda cifra del divisore non istà più due volte nel 5 del dividendo, perciò si dirà: il 2 nel 4 sta una volta col residuo di 2 che, uniti al 5, fanno 25. |
A119000057 |
Qui il 25 non potendo essere contenuto in un numero pari di cifre bisognerà prenderne una di più; vale a dire in vece di 20 si prenderà 200, dicendo: il a sta nel 2 del dividendo, ma il 5 non istà più nelle cifre seguenti, perciò si dirà: il 2 nei 20 sta otto volte col residuo di 4 che, unito allo 0, fa 40. |
A119000058 |
Per fare la prova nel proposto esempio si moltiplica il divisore 7 pel quoziente 63; e dando 441, che è somma eguale al dividendo, l'operazione è esatta. |
A119000092 |
° Quando il divisore ed il dividendo hanno egual numero di cifre nelle frazioni, si toglie la virgola e si fa l'operazione come se fossero interi. |
A119000093 |
° Qualora il dividendo od il divisore abbiano disugual numero di cifre nelle frazioni, si rendono pari cori altrettanti zero. |
A119000098 |
Si aggingne uno 0 perchè le cifre delle frazioni de1 divisore siano pari a quelle del dividendo, e, fatta secondo il solito la divisione, avremo per quoziente 21 che è il prezzo di ciascun miriagramma. |
A119000100 |
Lo 0 aggiunto nel dividendo rende il numero dieci volte maggiore, ma il valore è sempre lo stesso, perchè queste nuove parti sono dieci volte più piccole delle prime: vale a dire le unità {37 [37]} coll'aggiunta di uno 0 diventano decimi; aggiungendone un altro avremo centesimi. |
A119000100 |
Perciò nel dividendo in vece di 80 decimi avremo 800 centesimi, ed invece di 8 decimi nel quoziente avremo 80 centesimi. |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000014 |
R. I numeri si formano mettendo insieme più unità; o dividendo l'unità in parti. |
A124000015 |
Così aggiungendo una unità ad un'altra abbiamo il numero due; aggiungendone un'altra alle precedenti abbiamo il numero tre; dividendo l'unità in due, si avranno le metà; dividendola in tre, quattro ecc. |
A124000036 |
Dividendo il numero da destra a sinistra di tre in tre cifre si avrà:. |
A124000125 |
Il dividendo ed il divisore chiamansi anche termini della divisione,. |
A124000125 |
R. Per divisione s'intende un'operazione colla quale si cerca quante volte un numero chiamato divisore sia contenuto in un altro chiamato dividendo. |
A124000129 |
Ora si dirà: il 4 nel 12 sta 3 volte; si metterà 3 nel quoziente a destra del 2 e moltiplicando 3 pel divisore 4 si avranno 12, che scriveremo sotto al 12 del dividendo: e, fatta la sottrazione, si avrà 0. |
A124000129 |
Questo 8 si scrive sotto al 9 del dividendo e si farà la sottrazione dicendo 9 meno 8 resta 1. |
A124000129 |
Scritto il divisore a destra del dividendo come sopra, si osserverà quante volte il divisore stia nella prima cifra del dividendo, e diremo: il 4 nel 9 sta due volte e si scrive 2 nel quoziente sotto il divisore; per non confondere l'operazione bisogna subito separare il 9 con una virgola in alto per significare, che si è già preso. |
A124000129 |
Si proseguirà: accanto a questo uno si abbassa l'altra cifra del dividendo, che è 2, e si porrà a destra dell'1 che essendo una decina farà 12. |
A124000130 |
- Quest'operazione serve di norma quando il divisore è contenuto nella prima cifra del dividendo. |
A124000131 |
D. Come si fa la divisione quando il divisore non può essere contenuto nella prima cifra del dividendo?. |
A124000132 |
R. Quando il divisore non può essere contenuto nella prima cifra del dividendo, allora si prenderanno due cifre. |
A124000133 |
Si dirà: il divisore 5 non istà nella prima cifra del dividendo 1, perciò si prenderà anche la cifra seguente che fa 13. |
A124000135 |
R. Quando nel divisore vi sono più cifre, si prendono tante cifre del dividendo, quante sono nel divisore, e quando il valore delle cifre del divisore supera quello delle cifre del dividendo in numero eguale, si prenderà una cifra di più nel dividendo. |
A124000137 |
20 ed accanto di esso si abbasserà l'ultimo 0 del dividendo per cui risulterà 200. |
A124000137 |
Il due che è la prima cifra del divisore sta due volte nella prima cifra del dividendo; ma il 5 che è la seconda cifra del divisore non istà più due volte nel 5 del dividendo; perciò si dirà: il 2 nel 4 sta una volta col residuo di 2 che uniti al 5 fanno 25. |
A124000139 |
- Se nel decorso dell'operazione, dopo aver abbassata una cifra del dividendo, non basta per contenere il divisore, si scriverà zero nel quoziente e si abbasserà un'altra cifra dello stesso dividendo. |
A124000150 |
R. Si indica col segno di due punti (diviso per) posto fra il dividendo e il divisore. |
A124000153 |
Se la somma eguaglierà il dividendo, l'operazione sarà ben fatta. |
A124000155 |
Per fare la prova nel proposto esempio si moltiplica il quoziente 63, pel divisore 7 e dando 411, che è somma uguale al dividendo, l'operazione è esatta. |
A124000156 |
Se la divisione terminasse con un resto, bisognerà aggiungerlo al prodotto perchè questo diventi eguale al dividendo. |
A124000206 |
1° Quando il dividendo ed il divisore hanno egual numero di cifre dopo la virgola, la si toglie e si fa l'operazione come se fossero numeri interi, e nel quoziente saranno realmente interi. |
A124000207 |
2° Quando il dividendo od il divisore abbiano disugual numero di cifre nelle frazioni, lo si rende uguale con altrettanti 0 e si opera come sopra. |
A124000213 |
- Si aggiunge uno zero, affinchè le cifre frazionali del divisore siano pari a quelle del dividendo, e, fatta secondo il solito la divisione, abbiam ottenuto per quoziente fr. |
A124000214 |
N. B. Se nel dividendo soltanto vi fossero frazioni decimali, si potrebbe fare la divisione senza aggiungere i zeri al divisore; solo si deve avvertire di mettere una virgola nel quoziente quando si comincia a prendere una cifra decimale del dividendo, così per esempio 7, 26:3. |
A124000217 |
Il dividendo 343, 25, divisore 100; il quoziente sarà L. 3, 4325. |
A124000218 |
D. Come si fa la divisione quando il dividendo è minore del divisore?. |
A124000219 |
R. Si fa l'operazione secondo il solito, mettendo nno zero prima del quoziente per indicare che le cifre non esprimono numeri interi, e si aumenterà il dividendo di uno zero a destra se basta, altrimenti se ne aggiungeranno due, tre ecc. |
A124000221 |
Al dividendo si aggiunge uno 0; lo 0 aggiunto nel dividendo rende il numerodieci volte maggiore, ma il valore è sempre Io stesso, perchè queste nuove parti sonp dieci volte più piccole delle prime: vale a dire le unità coll'aggiunta di uno 0 diventano decimi; aggiungendone un altro avremo centesimi. |
A124000221 |
Perciò nel dividendo invece di 60 decimi avremo 600 centesimi ed invece di 4 decimi nel quoziente avremo 40 centesimi. |
A124000310 |
R. Dividendo il numeratore pel denominatore. |
A124000320 |
All'opposto dividendo il suo denominatore, la frazione resta moltiplicata, così in 6 /8 dividendo il denominatore 8 per 2 avrò 6 /4 che è una frazione due volte più grande che 6/8, giacchè le parti in cui è divisa {43 [303]} l'unità, diventano più grandi; infatti i quarti sono il doppio degli ottavi. |
A124000320 |
Dividendo il numeratore la frazione resta divisa, così in 6 /8 dividendo il numeratore 6 per 2 avrò 3 /8 che è frazione due volte più piccola che 6 /8. |
A124000321 |
D. Che cambiamento fa una frazione moltiplicando o dividendo i due termini per lo stesso numero?. |
A124000323 |
moltiplicando per 2 i due termini della frazione 1 /2 avremo 2 ⁄4 che è perfettamente eguale ad una metà: Così pure dividendo i termini della frazione 4 /8 per quattro avremo 1 ⁄2 che è perfettamente uguale a 4 /8. |
A124000324 |
Dal che si vede che moltiplicando o dividendo i termini di una frazione per lo stesso numero la frazione non cambia valore, ma si trasforma in altra equivalente. |
A124000326 |
Quando il denominatore non sia contenuto nel numeratore si porrà nel quoziente uno zero seguito da una virgola e si aggiungerà pure al dividendo uno zero, e così si continuerà la divisione secondo le regole date superiormente; le cifre che si otterranno nel quoziente saranno frazioni decimali. |
A124000326 |
R. Si può ridurre una trazione ordinaria in decimale dividendo il numeratore pel denominatore. |
A124000342 |
Il nuovo quoziente si scrive sopra il nuovo divisore, ed il resto diventa divisore di questo secondo divisore; e cosi si proseguisce finchè si trovi un divisore il quale divida il suo dividendo esattamente. |
A124000426 |
R. Ottenuta nel modo sopraccennato una frazione ordinaria, non si ha più che a ridurre la frazione ordinaria in frazione decimale nel modo già altre volte indicato, cioè dividendo il numeratore pel denominatore. |
A124000429 |
e quando non si hanno più cifre da abbassare, moltiplicare il resto, se vi è, per la prima suddivisione del numero complesso in cui si vuole ridurre, e dividere nuovamente il prodotto per lo stesso dividendo; poscia se ancor vi sarà qualche resto moltiplicarlo per la seconda suddivisione, e così di seguito. |
A124000455 |
Dividendo L. 5 per cento, si troverà che il frutto di una lira è di L. 0,05. |
A124000464 |
Cosi nel proposto esempio si ha L. 320 frutto di un determinato numero di unità cioè della somma delle due poste, perciò fatta l'addizione delle poste, si comincia a cercare quanto abbia fruttato ciascuna lira messa in società; il che si trova dividendo il frutto per la somma delle poste. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000189 |
Al punto in cui già erano le cose non potemmo a meno di accettare, dividendo per ora il nostro personale fra Buenos-Ayres e S. Nicolas, in attesa di altri missionari dall'Oratorio. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000015 |
Vicino a Nizza, dove cominciano le Alpi, comincia pure un'altra giogaia di monti detti Apennini, la quale staccandosi dalle Alpi medesime, segnano un semicircolo intorno a Genova, capitale degli antichi Liguri, poi sotto a Bologna si piega verso mezzodì, attraversando e dividendo l'Italia fino all'estremo confine del regno di Napoli. |
A139000494 |
Vicino a Rivoli incontrò possenti schiere nemiche, ed egli dividendo in due parti il suo esercito, le prese in mezzo, le assalì e sconfisse. |
A139002119 |
Fiumesino o Luso, fiume che nasce negli Apennini, corre verso levante, e va a scaricarsi nell'Adriatico, tra Cesena e Rimini, dividendo l'Italia settentrionale dalla centrale. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000031 |
Staccandosi essi dalle Alpi segnano come un semicircolo intorno a Genova, capitale degli antichi Liguri, poi sotto a Bologna si piegano verso mezzodì attraversando e dividendo l'Italia fino all'estremo confine delle provincie Napolitano. |
A140000457 |
Poi si avviò verso Torino; presso a Rivoli incontrò possenti schiere nemiche; laonde egli dividendo in due parti il suo esercito, le prese in mezzo, le assalì e sconfisse. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000655 |
Ma qui non terminano le grazie, che questa buona Madre continuava a compartirmi; giacchè due valenti modici, ritenendo essere soltanto ammalata, di comune accordo, dividendo la mia opinione, mi giudicarono affetta da grave malattia, e nulla trascurarono per ritornarmi allo stato normale. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000079 |
Negli intervalli tra una lezione e l'altra, egli o con pochi e buoni compagni, o solo passava il tempo in casa adornando altarini e imitando funzioni sacre e dividendo cosi il tempo tra la scuola, la chiesa e la casa. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190001520 |
Rubicone, fiume che nasce negli Apennini e va a {440 [440]} scaricarsi nell'Adriatico, tra Cesena e Rimini, dividendo l'Italia Settentr. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000018 |
Senz' altra ambizione che quella di compiere fedelmente la volontà divina, viveva lontano dai rumori del mondo, dividendo il suo tempo tra il lavoro e la preghiera. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000065 |
Durante i calamitosi tempi, in cui s. Cornelio e s. Lucio governarono la Chiesa, egli faticò molto per la fede, nè esitò di accompagnare questi due Pontefici in esilio, dividendo seco loro i patimenti che l'oppressione contro alla Chiesa faceva patire. |