don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000040 |
Era comune desiderio di fare un collegio per fanciulli, ma per non opporsi al consiglio del vescovo diocesano, pensò meglio di aprire un educandato per giovanette. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000002 |
S timo essere mio gravissimo dovere lo esporre a Vostra Eminenza Rma e per essa alla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari lo stato delle cose della Congregazione di S. Francesco di Sales istituita dal molto Rev. Sacerdote Gio. Battista Bosco mio diocesano; riguardo alla quale mi premerebbe assai di intendere da Vostra Eminenza, se essa debba riguardarsi come già approvata dalla S. Sede e perciò già ammessa a godere dei diritti e privilegi dei Regolari: oppure debba essere considerata come una Congregazione che solo gode della benevolenza della S. Sede, e quel tanto de privilegi che già le fu concesso debbe aversi solo in conto di cosa provvisoria ad experimentum e non mai da estendersi in generale ai privilegi dei Regolari. |
A034000006 |
Quand'io era a Saluzzo, un mio diocesano fu ordinato in questa Congregazione, il quale brevissimo tempo dopo fu cacciata via perchè scoperto infetto di intemperanza nel bere: e tale esso è ancora presentemente. |
A034000007 |
{14 [350]} da Torino lo manda a Vatuzze nella diocesi di Savona, o ad Alasso nella diocesi di Albenga; questo giovane mentre fa il maestro, studia la Teologia; e poi a tempo debito viene presentato da D. Bosco a quel Vescovo, il quale senza altra informazione me lo Ordina: e il giovane Ordinato, tosto compiti i suoi tre anni de' voti, ritorna a casa ed è Sacerdote senza che il suo Vescovo diocesano siavi entrato per nulla, anzi l'avesse giudicato inabile. |
A034000100 |
Nel 1852 ebbe l'approvazione dell' Arcivescovo diocesano di Torino Monsig. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000412 |
In forma di monografia egli noterà l' anno in cui fu fondata la casa, il nome del Vescovo Diocesano, nome ed anno del Sommo Pontefice e del Sovrano dello Stato; chi ne promosse 1' apertura o fece beneficenze speciali; le biografie di quelli che Dio chiama a miglior vita e tutti quei fatti particolari che possono interessare la storia della Congregazione. |
A042000444 |
Il Capitolo approva il loro regolamento particolare già stampato, ed approvato dal Vescovo diocesano della Casa Madre in Mornese e da altri Vescovi. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000277 |
In principio di detta monografia si noterà l'anno in cui fu fondata la Casa, il nome del Vescovo diocesano, nome ed anno del Sommo Pontefice e del capo dello Stato; chi ne promosse {57 [205]} l'apertura o fece beneficenze speciali; e in seguito tutti quei fatti particolari, che possono interessare la storia della Congregazione. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000073 |
Questo Collegio è pure considerato come piccolo Seminario Diocesano e pareggiato all'Università dello Stato. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000001 |
Imperocché questo Prelato ora ci vietò di servirci delle facoltà conceduteci dalla Santa Sede; ora contro le prescrizioni ecclesiastiche pretese d'ingerirsi nel regime interno e disciplinare della nostra Congregazione, come se fosse solamente un Istituto diocesano; sovente senza ragione rifiutò { [51]} di ammettere i nostri Chierici alle Sacre Ordinazioni; talvolta per futili pretesti negò ai nostri Sacerdoti la facoltà di predicare e di confessare ed anche di celebrare la Messa nella sua Diocesi; talora li sospese senza colpa canonica e senza far precedere le formalità richieste dai Sacri Canoni; ci proibì di pubblicare nella sua Diocesi Brevi ottenuti dal Sommo Pontefice a favore delle nostre Opere; biasimò Instituzioni benefiche già commendate e benedette dal Santo Padre; scrisse lettere a grandi e a piccoli, e stampò e pubblicò persino libelli per infamare i Salesiani ed il loro Superiore. |
A058000289 |
"L'avverto che, quando il Vescovo Diocesano acconsente a che un Religioso si rechi a ricevere le Ordinazioni fuori Diocesi, ha obbligo di sottoporlo all'esame prescritto dal Concilio di Trento e dal Pontificale; e che è stata una mia mancanza di riflessione, quando a voce ho permesso a V. S. di prendere dalla mia Curia l'attestato necessario per mandare alcuni Salesiani ad essere ordinati extra, benchè non li abbia prima sottoposti al detto esame. |
A058000379 |
Sia per ultimo il fatto del Sinodo Diocesano, che l'Arcivescovo celebrò il 10 dello scorso Novembre. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000011 |
Il concilio o sinodo diocesano è l'adunanza dei parochi di una diocesi convocata e presieduta dal vescovo della medesima. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000071 |
Questi concilii possono far leggi obbligatorie pel territorio soggetto alla loro giurisdizione, cioè il concilio generale, quando è approvato dal Papa, obbliga per tutta la Chiesa; il concilio nazionale o provinciale per tutta la nazione o provincia; e il diocesano per tutta la diocesi, purchè in questi concilii non si decreti cosa alcuna contraria alle prescrizioni del Papa o dei concilii generali. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000297 |
Bartolomeo d' Avanzo nacque in Avella, diocesi di Nola, addì 3 Luglio 1811, e fece i suoi studi di teologia nel seminario diocesano, compiendoli poi nell'Università di Napoli, e dedicandosi in ispecie all'esegetica biblica. |
A113000315 |
Promosse le conferenze ecclesiastiche, e stabilì la liturgia {231 [231]} romana obbligatoria; fondò una cassa di soccorsi pei preti vecchi, favorì il pellegrinaggio al santuario del B. Fourier, apostolo della Lorena, e convocò il Sinodo diocesano. |
A113000317 |
Non indugiò a recarsi nella sua archidiocesi e cooperò con efficacia all'inaugurazione della nuova Università cattolica di Lione, i cui principii erano stati così bene assicurati da monsignor Thibaudier, oggidì Vescovo {232 [232]} di Soissons, e stato per qualche tempo come Vescovo ausiliare e Vicario capitolare incaricato del governo diocesano durante la malattia e dopo la morte di monsignor Genouilhac. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000107 |
Essi sotto la disciplina di dotti professori compiranno il corso degli studi letterarii, e giunti alla filosofia rimarranno liberi della loro scelta, ossia che loro piaccia aggregarsi al clero diocesano, o preferiscano, sentendosi tale vocazione, dedicarsi alle missioni estere. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000139 |
Questi riguardo al metropolitano è chiamato suffraganeo; riguardo al clero ed ai fedeli suoi dicesi vescovo diocesano, e ordinario. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000022 |
V. {225 [311]} credesse di affidare una missione nelle Indie, siccome ebbe la degnazione di offerire; per sostenere le spese di viaggio e quelle che occorrono pel Collegio aperto in S. Nicolas; per le case e per gli ospizi da aprirsi secondo il progetto, soprannotato; 3° di stabilire una Prefettura apostolica, che all' uopo possa esercitare 1' autorità ecclesiastica sopra le terre dei Pampas e dei Patagoni, che per ora non appartengono ad alcun ordinario diocesano, nè ad alcun regime di governo civile. |
don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html |
A155000002 |
mo Supplicante, d'accordo coll'Ordinario Diocesano sarebbe disposto con la benedizione della Santità Vostra di farne acquisto al suindicato scopo. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000006 |
la prassi di questa S.Conregazione che si addimostra piuttosto rigorosa nell'accordare tali grazie, infatti prescindendo dalla citata Beneventana fino dal 15 Luglio 1730 questa S. Congregazione nella controversia Ordinis Eremitarunz Camaldulensium super Ordinazione a quocumque riconosceva tali privilegi, come grandemente pregiudizievoli all'Autorità vescovile scrivendo all' Ordinario nei seguenti termini: «Con speciali concessioni venne dalla S. Sede decorato l'insigne Ordine Camaldolese, e con quelle precisamente, che riguardano la pregi sentazione dei suoi alunni alla S. Ordinazione, a qualunque Vescovo Cattolico, anche senza intesa del Diocesano, però ai tempi prescritti, non osservati gl'interstizi, e con esenzione dall'esame, o dello stesso Diocesano, o del Vescovo Ordinante offrono certamente una singolarità di privilegi tanto più rispettabili, quanto lungamente concessi. |
A174000007 |
Finalmente sembra più facile concedere l'indulto dell' extra tempora, giacchè in qualunque ipotesi il Vescovo sia diocesano, sia estradiocesano non è obbligato a tenere particolari Ordinazioni, essendo in facoltà del medesimo l'astenersene. |
A174000021 |
Nuova casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice, le quali d'accordo coll'Ordinario Diocesano, presero la cura della biancheria e vestiario del piccolo Seminario eretto nel mentovato Borgo di S. Martino. |
A174000028 |
È bensì talvolta avvenuto, che giovani, non della Congregazione, ma semplicemente accolti ed istruiti nelle nostre case, non abbiano corrisposto a chi giudicò di ascriverli nel suo Clero, ma noi non possiamo essere responsabili nè della vocazione, nè della riuscita degli allievi quando usciti dai nostri Ospizi o Collegi fanno ritorno alle rispettive famiglie, o vanno in altri Collegi o in qualche Seminario Diocesano. |
A174000059 |
Il Concilio Tridentino abrogò questo Privilegio generale; e Clemente VIII confermando tale abrogazione stabilì che le Dimissorie dovessero rilasciarsi al Vescovo Diocesano. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000536 |
Travagliò indefesso nel difendere e sostenere i diritti della Chiesa, pacificare le potenze nemiche, e propagare la fede nelle missioni straniere; scrisse della beatificazione e canonizzazione dei santi, delle feste di N. S., della B. V., de'Santi, del Sinodo diocesano, delle istituzioni ecclesiastiche, ed altre moltissime opere di erudizione, appena credibile per umano ingegno. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000606 |
Scrisse molti libri pieni di dottrina ed erudizione, fra cui accenniamo quelli della beatificazione e canonizzazione de'santi, delle feste di N. S. G. C. e della B. V., del Sinodo diocesano, delle Istituzioni ecclesiastiche ed altre, per le quali acquistò meritamente la stima e riputazione di pontefice Botto, infaticabile e promotore delle scienze sacre. |
A190001044 |
Dimissoria, lettera del Vescovo ad un chierico suo diocesano, perchè possa ricevere gli ordini da altro Vescovo. |