don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000121 |
Notevole sopra modo (continua il medesimo) era cc la custodia degli occhi suoi in ogni qualunque circostanza, massime uscendo fuori del seminario per la passeggiata, o altro, ma in chiesa poi, o nelle processioni, l'avresti detto un angelo, per quel suo semplice e divoto contegno degl' occhi; in somma, non sembrami alcuna esagerazione il dire, che nel Burzio si vedea effigiata quella modestia, con tutti i suoi atti descritta, e caldamente a' chierici raccomandata dal Tridentino in quel noto decreto Sic decet omnino clericos etc. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000374 |
In giovanile età egli erasi iniziato nella via ecclesiastica; poi abbracciò lo stato religioso e visse alcuni anni tra i crociferi o Ministri degl'Infermi. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000181 |
La moralità è il fondamento e la conservazione degl' Istituti Religiosi, e massime di quelli, come il nostro, che hanno per fine le opere di carità verso del prossimo e l' educazione della gioventù; perciò:. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001094 |
Fate che io rigetti le istigazioni degli abitanti di Babilonia, gli avvelenati discorsi degl'increduli, anzi cogli esempi e colle parole mi adoperi eziandio d'impedire che i miei fratelli, al pari di me figli della vostra Chiesa, siano indeboliti e corrotti dalle massime, dalle parole, dagli scritti di costoro, che null'altro cercano che di moltiplicare i loro complici, e precipitarli in un abisso di errori, di menzogne, di tenebre. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000178 |
Mentre la parola di Dio predicata con santo zelo dagli Apostoli e dai discepoli produceva frutti di vita eterna fra gli Ebrei e fra i Gentili, la Giudea era governata da Erode Agrippa nipote di quell'Erode che aveva comandato la strage degl'innocenti. |
A070000230 |
Di nottetempo prese da' fedeli congedo per involarsi al furore degl'idolatri. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000025 |
Avealo nobile, generoso, tenero, liberale, compassionevole, costante negl'improvvisi accidenti, intrepido quando si trattava dell'obbligo suo: sempre in guardia contra le seduzioni degli onori, sempre aperto alla voce dell'indigenza, per cui non mai mostrò freddezza o mal animo; anzi pare che egli solamente sia vissuto a sollievo de'bisognosi, a soccorso degl'infelici. |
A073000307 |
Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000028 |
Avealo nobile, generoso, tenero, liberale, compassionevole, costante negl'improvvisi accidenti, intrepido quando si trattava dell'obbligo suo: sempre in guardia contra le seduzioni degli onori, sempre aperto alla voce dell'indigenza, per cui non mai mostrò freddezza o mal animo, anzi pare che egli solamente sia vissuto a sollievo dei bisognosi, a soccorso degl'infelici. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000036 |
Trovarmi lì davanti a quel sublime rappresentante del Genio italiano, pensare che noi per redimerci dallo straniero diamo la vita: pensare che i socialisti e nichilisti per redimersi da ogni autorità son disposti a cimentarsi ai pericoli ed a sacrificare parecchi milioni di vite; pensare che dopo tutto questo si ò più schiavi di prima, poichè non son gli uomini che ci legano il genio operatore {16 [76]} ma i nostri vizi; pensando a queste cose e fissando quella statua così sublime, mi parve di scorgere per un momento il Genio italiano di Caterina, avendo io nella settimana letto quello che di essa scrissero il Tommaseo, il Conti e l'Alfani, il qual ultimo è lo scrittore del Carattere degl'Italiani; ma ragionando poi a fondo, allora mi parve di vedere in essa statua il rappresentante del Gran Genio, che seppe vincere tutte le difficoltà che si opponevano alla felicità dei popoli, incominciando dal precipitare i cattivi genii che si ribellarono a Lui prima ancora che i monti avessero le fondamenta, e continuando a tenerli soggetti per mezzo dei Patriarchi e Profeti, fino a che s'incarnò e venne a redimere davvero i non redenti. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000193 |
Dipoi rivolto a' suoi soldati ed uffiziali loro disse: Voi sapete che io ho studiato profondamente la magia più che ogni altro scienziato di mio tempo; non per servirmene {101 [463]} sibbene per conoscere le astuzie e gl'inganni degl'indovini. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000004 |
A questo vuoto, a questa mancanza intende di provvedere la Direzione del nuovo giornale, del quale primo e principal fine si è di confermare nella fede cattolica il popolo; mostrandogliene la irrefragabile verità, la bellezza tutta celeste, ed i beni grandissimi che da essa come da inesauribile fonte procedono a favore degl'individui e dell'intera Società; ed insieme d'istruirlo, educarlo nella virtù, la quale secondoché dice l'Apostolo "è utile a tutti perché ha da Dio le promesse della vita presente e della futura". |
A122000130 |
A questo vuoto, a questa mancanza intende di provvedere la Direzione del nuovo giornale, del quale primo e principal fine si è di confermare nella fede cattolica il popolo; mostrandogliene la irrefragabile verità, la bellezza tutta celeste, ed i beni grandissimi che da essa come da inesauribile fonte procedono a favore degl'individui e dell'intera Società; ed insieme d'istruirlo, educarlo nella virtù, la quale secondochè dice l'Apostolo «è utile a tatti perchè ha da Dio le promesse della vita presente e della futura». |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000033 |
A rendere magnifica questa solennità ci mancava una chiesa conveniente, giacchè due terzi degl'intervenienti dovettero rimanersene fuori per la bassezza e ristrettezza del presente edifizio; ma ci gode l'animo nella divina Provvidenza, la quale sembra preparare i mezzi per una chiesa novella più decente pel divin culto, più adattata ai presenti bisogni. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000141 |
Il 19, venerdì, approdammo a Gibilterra, porto magnifico e fortezza inespugnabile degl'inglesi, che la possedono dal 1704 in poi. |
A127000585 |
Ci auguriamo che non solo i cooperatori e cooperatrici, ma tutti i caritatevoli signori, di cui si vanta la città di Roma, facciano tesoro delle preziose parole dell'eminentissimo Cardinale Vicario, e col consiglio e colla mano concorrano ad allontanare o a scemare almeno i gravi pericoli, a cui la tristizia dei tempi e l'arte degl^eretici espongono oggidì tanta gioventù romana. |
A127000654 |
E come a pervertire la gioventù miran gli sforzi degl'increduli e dei settari, doversi a questa rivolgersi incessanti e diligentissime cure dai cooperatori salesiani. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000506 |
Il senato medesimo nella maggior parte composto di uomini idolatri, lo stesso popolo abituato a deliziarsi di sangue cristiano, vedeva di mal animo un imperatore che pubblicamente professava il cristianesimo, e mirava con disprezzo le assurde pratiche degl'idolatri. |
A139000517 |
Imponeva grosse somme ai cristiani per costruire ed abbellire i templi degl'idoli; non dava cariche a verun cristiano, nè loro permetteva potersi difendere davanti ai tribunali. |
A139000735 |
Fu allora che i Longobardi andavano a schiere a schiere a rinunciare ai loro errori per abbracciare la religione degl'Italiani, cominciando in pari tempo ad imitarne i costumi. |
A139000838 |
Le molte iniquità da lui commesse, il tirannico suo governo, l'avarizia per cui aggravava enormemente i suoi popoli, il non fidarsi degl'Italiani, ed il conferire le dignità agli stranieri, gli concitarono contro gli animi. |
A139000904 |
Quel maraviglioso esercito era composto di parecchie centinaia di migliaia d'uomini, parte de' quali combattevano a piedi, armati di lancie, di spade, di pesanti mazze di ferro, di cui un solo colpo bastava ad accoppare un uomo; altri erano armati di fìonde colle quali scagliavano molto destramente pietre o palle di piombo; alcuni portavano balestre, specie d'archi, che lanciavano a gran distanza acute frecce, la cui ferita spesso era mortale; finalmente la maggior parte dell'esercito era un buon numero di prodi cavalieri, tutti eccellenti per forza, virtù e coraggio, i quali si erano legati a Dio con voto di dare la propria vita per liberare quei santi luoghi dalle mani degl'infedeli. |
A139000911 |
A quella vista gli uni escono in trasporti di allegrezza, altri stemprandosi in pianto si gettano ginocchioni e baciano divotamente la polvere su cui pose i piedi il Salvatore; questi si avanzano a piedi nudi per rispetto a quella Terra santa; quelli mandano gemiti e sospiri pensando che la tomba di Cristo è in potere degl'infedeli. |
A139000922 |
Tuttavia da quel tempo in poi fu sempre lasciato libero a ciascun cristiano di potersi recare a visitare i luoghi santi; e sebbene alcuni di quei sacri luoghi siano oggidì nelle mani degli eretici e degl'infedeli, sono però da loro medesimi tenuti in grande venerazione. |
A139001330 |
Intanto gli anni di Carlo si avanzavano ed egli si accorse che le grandezze e il vastissimo suo impero non potevano acquietare i rimorsi che gli cagionavano i suoi passati trascorsi, perciò prese una determinazione senza esempio nella storia degl'imperatori. |
A139001337 |
Ma comunque siano regolate le cose del pubblico, ci sono sempre degl'invidiosi edei malcontenti. |
A139001363 |
Fu allora che si vide qual cosa possa un vero pastore a sollievo degl'infelici! Circondato da una folla di sciagurati che chiedevano per pietà i soccorsi spirituali e temporali, decise di dare la vita pel suo popolo, come aveva fatto il Salvatore, e andò egli stesso nelle case private a servire gli appestati. |
A139001376 |
Gli Spagnuoli si unirono al duca d'Austria e la repubblica dovette sostenere una guerra micidiale per mare e per terra durante tre anni; finchè fu conchiuso un trattato di pace, in forza del quale si obbligò il duca di trasferire altrove la pericolosa masnada degl'Uscocchi. |
A139001431 |
Accorrono a squadre i soldati armati, ma non sono più a tempo, perchè il numero degl'insorti era divenuto immenso, e da tutte {426 [426]} parti acclamano Masaniello per loro capo, e arditamente respingendo i soldati reali, in poche ore diventano padroni della città. |
A139001563 |
Avvenne che, sedendo Napoleone ad un banchetto insieme coi grandi dell'impero, gli fu recata la notizia di una battaglia vinta col valore e col sangue degl'Italiani. |
A139001575 |
In quella gran città il nome di Antonio Canova divenne presto l'ammirazione degl'Italiani e de' forestieri, che tutti applaudivano alla maestria del grande artefice, che fin d'allora salutavano principe della scultura. |
A139001585 |
Propose pure al Papa di raccogliere nelle sale del Campidoglio i busti ed i ritratti degl'Italiani più insigni nelle scienze, lettere ed arti. |
A139001740 |
Fu un momento che non si trovavano più nè sacerdoti per l'assistenza spirituale, nè medici o farmacisti pel bisogno temporale, essendo in gran parte anch'essi colpiti dalla terribile malattia, oppure insufficienti per lo stragrande numero degl'infelici che dimandavano aiuto. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000581 |
OROLOGI. - Ne' primi tempi di Roma non eravi misura fissa del tempo; solamente verso la fine della prima guerra punica, cioè ducento cinquant'anni prima degl'era volgare, fu recato a Roma dalla Sicilia il primo orologio a sole, che era una specie di meridiana. |
A140000606 |
LEGGI. - Le antiche leggi degl'Italiani non sono molto conosciute. |
A140001006 |
Quest' oppressore degl'Italiani pose anche in conquasso gli stati di Umberto. |
A140001203 |
Ma comunque siano regolate le cose del pubblico, vi hanno sempre degl'invidiosi e de' malcontenti, Tra quelli che aspiravano al potere fu il conte Fieschi. |
A140001380 |
Nel leggere le grandi vittorie dei Francesi, non voglio che vi induciate a credere che non abbiano essi incontrato eziandio molti disastri prodotti dalla resistenza degl'Italiani. |
A140001593 |
Propose eziandio al Papa di raccogliere nelle sale del Campidoglio i busti ed i ritratti degl'Italiani più insigni per scienze, lettere ed arti. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000069 |
Veduto che la detta deliberazione si fonda sopra motivi legittimi, cioè la contravenzione alle disposizioni vigenti rispetto all'idoneità legale degl'insegnanti, e l'inganno, in cui ripetutamente il detto Sacerdote volle trarre l'autorità scolastica di Torino, mandando una lista d'insegnanti abilitati, mentre in realtà, si serviva di non abilitati:. |
don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html |
A155000006 |
Ad alcuni de' miei lettori, e lettrici, al sentire che l'Oratorio di S. Francesco di Sales, eretto in Torino, chiamasi Casa Madre, potrebbe nascere il desiderio di sapere il numero degl'Istituti già fondati dal benemerito D. Bosco. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000024 |
Solamente allora Federico si persuase del valore e della fermezza degl'Italiani: cosicchè deliberò di finir la guerra e d' intavolare, su condizioni eque, il trattato di quella pace, che sett'anni dopo fu conchiusa in Germania nella città di Costanza |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000011 |
non essere di grande ostacolo che tale comunicazione possa conturbare l'armonia con gli Ordinari, imperocchè in pratica i vescovi, ed i Parrochi conoscono già i privilegi degl'Istituti approvati dalla Chiesa, e cagionerebbe meraviglia il vedere che un Istituto goda minori favori degli altri. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000335 |
Questo Pontefice, che con grande onore tenne ben 23 anni la Cattedra di s. Pietro, osservati i gravi travagli che egli, e i suoi antecessori avevano dovuto sostenere a cagione degl'Iconoclasti, accondiscese alla pia imperatrice, e convocò un Concilio, che è il settimo Ecumenico, e secondo di Nicea (an. |
A189000360 |
Rigettavano tutti i santi Sacramenti, e per conforto de'moribondi bruciavano un fanciullo di otto giorni, dopo la sua nascita, e ne conservavano le ceneri per viatico degl'infermi. |
A189000376 |
D. Come furono liberati i luoghi santi dalla potestà degl'infedeli?. |
A189000399 |
S. Giovanni fondò molti monasteri di zelanti religiosi, i quali tutti si occupavano in raccogliere limosine per riscattar quei poveri cristiani che cadevano nelle mani degl'infedeli, e specialmente dei Maomettani che usavano ogni arte per farli apostatare. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000430 |
Facendo il pellegrinaggio di Gerusalemme vivamente si commosse al vedere moschee e stalle fabbricate intorno alla chiesa del s. Sepolcro, e tutti i luoghi santificati dalla nascita, vita, miracoli, predicazione, morte, sepoltura, resurrezione ed ascensione del Salvatore in potere degl'infedeli e profanati in mille guise. |
A190000431 |
Costoro si occupavano degl'infermi, e quando era d'uopo prendevano le armi e davano segni di gran valore. |
A190000445 |
Conobbe da ciò essere volontà di Dio che egli si consacrasse al riscatto degli schiavi caduti nelle mani degl'infedeli. |
A190000592 |
- Fondatore della maravigliosa istituzione de'ministri degl'infermi è s. Camillo de Lellis. |
A190000593 |
Fattosi poi sacerdote, chiamò in aiuto altri compagni, dando così principio alla congregazione dei ministri degl'infermi, la quale nel 1586 venne approvata da Paolo V.. |
A190000593 |
Per una piaga dolorosissima in una gamba andò a Roma nell'ospedale degl'incurabili; ma conosciuto il suo merito, gli si confidò l'amministrazione del medesimo ospedale. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000167 |
Non pertanto vedendo che il loro numero aumentava vie più diede il barbaro comando che tutti i maschi degl' Israeliti appena nati fossero affogati nel fiume" Nilo. |
A191000417 |
Successore a Gioatan fu l'empio Acaz il quale, abbandonato il culto dei Signore, si diede all'adorazione degl'idoli, e disonorato mori dopo sedici anni di regno. |
A191000429 |
Dopo aver lasciato il culto del vero Dio, costringeva tutto il popolo all'adorazione degl'idoli, si applicava alla magia, a' malefizi; osservava i sogni, gli auguri e parecchie simili superstizioni. |
A191000505 |
Ma Iddio, che veglia alla salvezza degl' innocenti, svelò le trame di questo scellerato. |
A191000607 |
D. Quale cosa indusse Erode alla strage degl'innocenti?. |
A191000612 |
[15] la morte del crudele Erode motore della strage degl'innocenti. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000286 |
Successore a Gioatano fu l'empio Acaz, il quale, abbandonato il culto del vero Dio, si diede all'adorazione degl'idoli, e disonorato mori dopo sedici anni di regno. |
A192000416 |
Strage degl'Innocenti. |
A192000418 |
Così viene riferita da Giuseppe Flavio la morte del crudele Erode, autore della strage degl' Innocenti. |
A192000425 |
Erode Antipa, figlio di Erode autore della strage degl' innocenti, ne aveva più volte seguito i consigli. |
A192000554 |
Il mar Rosso, ossia golfo Arabico, la separa dall'Egitto, ed è celebre pel passaggio degl'Israeliti sotto la condotta di Mosè. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000132 |
E poi quando tutti erano giunti lassù, l'accalcarsi ai piedi del sacro altare, il sollevare gli occhi ed il cuore ai Ss. Patroni, l'innalzare a Dio ed alla SS. Vergine una infuocata preghiera in comune accordo, a vantaggio dei presenti, a conforto degli assenti, a sollievo degl'infermi, al bene di tutti, oh allora il cuore ridondava di gioia, e si riempiva di fiducia! Non pochi sono coloro che ottennero da Dio singolari favori. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000047 |
Benchè l'imperatore Traiano sia stato uno dei migliori principi del Paganesimo, tuttavia non conoscendo i cristiani se non per via dei ritratti orrendi che gliene facevano i pagani e i sacerdoti degl' idoli, egli nutriva verso di quelli un odio implacabile. |
A199000058 |
Il {40 [484]} santo vescovo prese dell'acqua benedetta e con essa fece il segno della santa croce sopra quel fuoco, che non potè più essere spento, e così il tempio degl' idoli fu in breve ridotto in fiamme. |
A199000058 |
S. Marcello, vescovo dì Apamea, voleva mandare in fiamme un tempio degl' idoli, e il demonio ne spegneva l'incendio. |
A199000066 |
Appena entrato in Roma vennero a lui i sacerdoti degl' idoli, e interpretando sinistramente tutte le cose che riguardavano i Cristiani, eccitarono Aureliano a far mettere in prigione Ermete e il papa Alessandro. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000055 |
Va perciò nella piazza dirimpetto al tempio in cui dovevansi fare i sacrifizi; e colà alla presenza d'immenso popolo, alza la voce esclamando: che fate mai, o popoli ingannati? A chi volete fare sacrifizio? Non sapete che l'incenso che voi abbruciate, le vittime che voi loro offerite valgono di più degl'idoli medesimi? {28 [364]} Qual segno di divinità trovate voi in quei tronchi di alberi, o di sassi, lavorati dagli artefici a colpi di martelli, mentre non possono liberare nè gli altri nè se stessi dal fuoco, nè dalla caduta? Sappiate adunque che non può esservi che un Dio solo, creatore del cielo e della terra. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000081 |
Gli eretici, i pagani, i sacerdoti medesimi degl'idoli si sollevarono contro al venerando pontefice. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000024 |
Erode Antipa in quel tempo era Tetrarca della Galilea, Esso era figlio di Erode il grande, l'uccisore degl' innocenti. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000215 |
Di nottetempo prese da' fedeli congedo per involarsi al furore degl'idolatri. |
A217000226 |
E l'uomo di Dio in mezzo agli stessi tormenti quasi dimentico di se stesso, consolava i primi, perchè non si affliggessero per lui; si adoperava per salvar i secondi con esortarli a lasciar il culto degl'idoli ed abbracciare il vangelo affinchè potessero conoscere l'unico vero Dio, creatore di tutte le cose. |