don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000022 |
Da qualche tempo soggetta a terribili convulsioni la povera fanciulla era rimasta paralitica; non poteva più reggersi in piedi, aveva perduto il moto della mano destra, e da circa un mese anche la parola. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000147 |
Sulla sera del giorno di Pasqua apparve così prostrato che appena poteva articolare e pronunciare qualche parola, quando fu sorpreso da nuovo e più violento accesso di febbre, accompagnato da dolorose convulsioni, sicchè a stento si poteva trattenere. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000013 |
Violente convulsioni lo assalgono, acutissimi dolori d' intestini lo costringono a mandare grida spaventevoli. |
A054000014 |
Egli era stato soffocato dalle convulsioni e da una rottura al petto. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000624 |
L'infelice pativa deliquii e convulsioni ed era venuta a tale magrezza alla parte dritta del suo capo, che parea una specie di scheletro coperto di pura pelle. |
A059000624 |
{290 [340]} Resa quindi impotente a muovere pur un passo fu ridotta a starsene sempre in letto o seduta su d'una poltrona, colla quale le suore portavan la qualche volta fuor della cella o in coro: ma un anno dopo fu impossibile il farle anche questo servigio; i più piccoli movimenti le facevano provare fitte insopportabili, svenimenti e convulsioni mortali. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000001 |
Era di una timidezza straordinaria, tremava come una {4 [382]} foglia al colpo di un fucile, e dava in convulsioni un mese prima che si sparasse il cannone, parendogli sempre di sentirsi fischiare all'orecchio una palla che 15 anni addietro gli aveva strappato il codino. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000166 |
È rimedio efficacissimo per tutti i mali, ma specialmente per le turbazioni, le agitazioni, convulsioni e spaventi. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000108 |
Il male fu si forte, che, dopo sette od otto giorni di dolori e convulsioni, comparvero i segni dell'imminente necrosi o cancrena, e ad onta di tutti i rimedi dell'arte il dito si aprerse alla sua estremità anteriore, e ben tre pezzi di osso ne furono levati via. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000236 |
Male di capo cessato, febbri vinte, piaghe ed ulceri cancrenose sanate, reumatismi cessati, convulsioni risanate, male d'occhi, di orecchi, di denti, di reni istantaneamente guariti; tali sono i mezzi di cui servissi la misericordia del Signore per somministrarci quanto era necessario a condurre a termine questa chiesa. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000158 |
Male di capo cessato, febbri vinte, piaghe ed ulceri cancrenose sanate, reumatismi cessati, convulsioni risanate, male d'occhi, di orecchi, di denti, di reni istantaneamente guariti; tali sono i mezzi di cui servissi la misericordia del Signore per somministrare quanto era necessario onde condurre a termine questa chiesa. |
A150000276 |
Da oltre un anno io era {135 [439]} travagliata da convulsioni e da sfinimenti così frequenti, che mi ridussero all'estremo della vita. |
A150000581 |
Remonda Teresa di Villafalletto pativa di un male di capo, che le cagionava convulsioni e aberrazione mentale: si raccomandò per mezzo del marito Carlo a Maria Ausiliatrice, con {247 [551]} preghiera e promessa di offerta. |
A150000663 |
Teresa Daniele vedova fu Giovanni di Castel-Rosso cadde ammalata di prostrazione, stentato respiro, convulsioni, acuti mali intestini, da cui fu ridotta all'estremo di vita. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000227 |
Da oltre un anno io era travagliata da convulsioni e da sfinimenti così frequenti, che mi ridussero all'estremo della vita. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000451 |
Wiclefo medesimo aveva fatto un discorso in vitupero e disprezzo di s. Tommaso di Cantorberi, ma tosto venne assalito da terribile paralisia che gli cagionò mortali convulsioni, e lo deformò storcendosi quella maledetta bocca, colla quale aveva profferito tante bestemmie, e arrabbiandosi, perchè non poteva più parlare, da disperato morì nel 1385. |
A189000524 |
Agli uni si strappavano le unghie, agli altri si trapassavano le braccia e gambe con trapani a mano; si cacciavano alla maggior parte delle lesine {324[482]} sotto le unghie, e si ripeteva il tormento per molti giorni di seguito; si gettavano entro fossi pieni di vipere; si attaccavano al loro naso delle canne e tubi di zolfo e di altre più infette materie, indi vi si appiccava il fuoco soffiandovi dentro gagliardemente, affinché ne inghiottissero tutto il fumo, la qual cosa cagionava ai confessori de' soffocamenti, delle convulsioni e de' dolori inesprimibili; si ficcavano dentro il loro corpo delle canne aguzze; si flagellavano penzoloni finché fossero interamente scarnate tutte le loro ossa; per lacerare ad un'ora il corpo e il cuore delle madri, i carnefici le percuotevano colla testa de' loro figliuoli, che tenevano per i piedi, e raddoppiavano la lor brutalità quanto più queste innocenti vittime mettevano grida più lamentevoli ed acute. |
A189000526 |
All'uscire da una conferenza, in cui erasi preso il partito di sterminar il cristianesimo, fu improvvisamente sorpreso da alcune doglie di viscere tanto insopportabili ed impetuose, che fu costretto a mettere orrende grida, a divincolarsi, a dibattersi, a smaniare: era una cosa spaventevole le convulsioni che l'agitavano, la schiuma che gli usciva di bocca, gli urli, le istanze, che faceva, perché fosse allontanato un cristiano, che {326[484]} egli diceva veder armato di falce, e con essa minacciarlo incessantemente. |
A189000526 |
Ma appena vi fu immerso le convulsioni, gli urli cominciarono di bel nuovo più spaventosi che mai. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000492 |
Lo stesso Wiclefo, predicando in disprezzo di s. Tommaso di Cantorberì, {253 [253]} fu assalito da terribile paralisia che cagionandogli mortali convulsioni lo deformò e gli contorse quella bocca che era stata strumento di tante bestemmie. |
A190000599 |
Si gettavano entro fossi pieni di vipere; si attaccavano al loro naso delle canne e dei tubi pieni di zolfo e di altre materie puzzolentissime, indi vi si appiccava il fuoco soffiandovi dentro gagliardamente, affinchè ne inghiottissero il fumo; il che cagionava soffocamenti, convulsioni e dolori inesprimibili. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000168 |
Anabio poi, uscitigli gli occhi dalle occhiaie, per la forza del dolore e delle convulsioni pativa ogni genere di tormenti. |