Stando adunque l'infermo in estremo ella si portò al suo castello, che non era molto lontano, e quivi tanto pregò per lui che meritò dal Signore questa risposta: «Cara figliuola, io ti concedo quest'anima.».

 Se volete dire che sia un uomo composto di carne e di ossa pari a noi, vel concedo; ma non è certamente pari agli altri uomini {80 [224]} nella dignità di Ministro di Dio.

 Che sia possibile confessarsi bene anche {103 [247]} in punto di morte, ve lo concedo, ma che ciò accada ordinariamente, ve lo nego, eccetto che vogliate dire, che colui il quale non può portare un peso quando è sano e robusto, vogliate supporlo capace di portarlo quando è sfinito di forze ed oppresso da grave malattia.

 La vera Chiesa è quella che conserva la vèra dottrina di Gesù Cristo; questo ve lo concedo; tutti i Cattolici vanno d'accordo.

 Io vi concedo che il pensiero di una eternità beata od infelice, il pensare ad un supplizio che non finirà mai più, sia un pensiero tetro e spaventoso.

 Non intendo per altro che vi occupiate da mattino a sera senza verun sollievo, perciocchè io vi voglio bene e vi concedo volentieri que' divertimenti che non sono peccati.

 Io vi concedo che il pensiero di una eternità beata od infelice, {27 [155]} il pensiero di un supplizio che non finirà mai più, sia un pensiero tetro e spaventoso.

 » Cioè l'autorità data a me dal mio Eterno Padre, la medesima io concedo a voi.

 Egli disse a'suoi Apostoli e nella persona di quelli a' sacerdoti loro successori: «come il padre mio celeste mandò me, così io mando voi.» Cioè l'autorità data a me dal mio padre eterno la medesima io concedo a voi.

 Cioè l'autorità data a me dal mio padre eterno, la medesima io concedo a voi.

 Io vi concedo {30 [208]} che il pensiero di una eternità beata od infelice, il pensare ad un supplizio che non finirà mai più, sia un pensiero tetro e spaventoso.

 Egli disse a'suoi Apostoli e nella persona di quelli a' sacerdoti loro successori: «Come il Padre mio celeste mandò me, così io mando voi.» Cioè io concedo a voi la medesima autorità data a me dal mio Padre eterno.

 Augusto gli fece i più vivi ed affettuosi rimproveri della sua perfidia, e conchiuse dicendo: « O Cinna, ti perdono la vita una seconda volta; te la concedetti quando eri mio {92 [92]} dichiarato nemico, te la concedo ancora oggi, che vuoi renderti traditore e parricida.

 Concedo anch'io che il maggior numero dei protestanti e dei valdesi vivono nell'ignoranza di questa verità fondamentale.

 Ti concedo il culto alle immagini, ma le reliquie; ah! quelle reliquie! Sono anche queste venerate nella Bibbia?.

 - Intendiamoci: i falsi divoti, gl'ipocriti, quelli che hanno l'aria senza la canzone, te lo concedo; ma che un vero divoto non sia migliore d'un altro, io te lo nego formalmente, e tu stesso ne sarai giudice severissimo.

 - Bene! Hai ragione, io son giusto con tutti, e concedo una cosa quando mi par vera; ma bisogna che passi la gioventù! Sebbene io sia vecchio, io ripeto ancora questo antico proverbio.

 Che tutte le religioni abbian qualche cosa di buono, vel concedo.

 Il Re disse a Daniele: «Tu non puoi, o Daniele, negare che questo sia un Dio vivente.» Daniele: «Che sia vivente lo concedo, ma non già un Dio, perché se tu mi permetti io lo ucciderò senza servirmi di spada o di bastone.

 Daniele: Che sia un vivente, lo concedo, ma non giri un Dio; perché, se mi permetti, io lo ucciderò senza servirmi di spada o di bastone.