don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000084 |
Inoltre, mio Signore, vi prego che mi liberiate da questa brutta tentazione.» Gesù le rispose: «Colloca in me ogni tua speranza, ed io ti libererò da ogni pericolo dell'anima e del corpo.» Mentre Gesù così parlava ecco comparire {58 [58]} due angeli, i quali con un cingolo di bianchezza celeste cinsero i fianchi di Caterina dicendole: «Da parte di Dio ti circondiamo col cingolo della castità, che non si scioglierà giammai.» D'allora in poi non fu mai più molestata da stimolo di carne, o da turbazione di mente per questa cagione, anzi pareva che diffondesse il dono della castità a tutti quelli che avevano la fortuna di parlare con lei. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000088 |
Papa S. Innocenzo I in risposta di una lettera di S. Esuperio vescovo di Tolosa l'anno 405 colloca parimente il libro dei Maccabei fra le Scritture sacre. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000140 |
Questo lino si stende sul mezzo dell'altare e sopra di esso si pone il calice e l'ostia, ed è detto corporale, perchè sopra di esso si consacra e in esso si colloca il corpo sagratissimo del nostro divin Redentore. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000069 |
Allora intesi la medesima voce che mi {20 [20]} disse: la verginità è una porpora reale che innalza quelli, che ne sono rivestiti, sopra agli altri e li colloca presso al trono del Divino Agnello. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000436 |
La data dee esprimere il luogo, il giorno il mese e l' anno in cui si scrive; si colloca d' ordinario a destra quasi sulla sommità della pagina. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000203 |
Egli è perciò che rappresenta gli Angeli come quelli che nella chiesa abbruciano gli incensi all'Altissimo, offrono cioè a Lui le orazioni dei fedeli, e ripete l'antifona: «Ascese per man dell'Angelo il fumo degli aromi al cospetto dell'Altissimo: stette l'Angelo presso l'altare del Tempio, avente in mano il turibolo d'oro, e gli fu dato molto incenso, e salì il fumo degli aromi al cospetto di Dio.» Egli è perciò che sotto l'altare ei colloca le reliquie dei santi martiri, e supplica che que' gloriosi, i quali trionfarono con Cristo, soccorrano ne' spirituali combattimenti i fedeli ancor militanti sulla terra. |