don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000045 |
» Ed un altro Pagano molto dotto, Marco Tullio Cicerone, che viveva non molti anni prima della nascita del nostro Salvatore, scriveva: Non vi ha popolo barbaro tanto selvaggio, il quale non abbia qualche cognizione della esistenza di Dio. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000001 |
Vestitosi delle migliori sue vestimenta, profumatosi bene il codino, che già gli era ben cresciuto, si presentò in mezzo ai due belligeranti, e con eloquenza da Demostene e da Cicerone, tentò farli desistere dal brutto pensiero di guerreggiare. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000131 |
Marsiglia, l'antica Massalia o Massilia, fondata dai Focesi 600 anni prima dell'era volgare, la più antica città della Francia, la rivale di Bisanzio e di Alessandria pel commercio coll'Oriente, i cui pesci salati erano così lodati da Plinio, e la cui famosa Accademia le meritò da Cicerone il titolo di Atene delle Gallie, Marsiglia è di presente una bellissima città di trecento mila abitanti, fra cui 20 mila Piemontesi. |
A127000142 |
Il capitano ci faceva da cicerone, ed imprestavaci i cannocchiali del suo studio. |
A127000194 |
In {145 [145]} questo egli fece suo pro degli scritti immortali di A. Stefano Morcelli, del Boucheron e segnatamente del suo venerato maestro Tommaso Vallauri, al quale, com'ei si esprime nella prefazione, «nessuno negherà il vanto di sapere più avanti che ogni altro in significare colla lingua di Livio e Cicerone i trovamenti delle arti e della odierna coltura». |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000303 |
Ma il console Marco Tullio Cicerone, uomo dotto e virtuoso, scoprì la congiura, e fece condannare a morte i congiurati. |
A139000304 |
Quel Marco Tullio Cicerone fu il più celebre oratore latino. |
A139000305 |
Un terzo personaggio che si rese più celebre di Cicerone e di Pompeo, fu Giulio Cesare. |
A139000318 |
Deposta {93 [93]} che ebbe questa dignità, non volendo esso deporre il comando dell'esercito, il Senato, per opera specialmente di Cicerone, gli oppose il giovine Ottaviano con un forte esercito di veterani. |
A139000319 |
Il gran Cicerone fu compreso fra i proscritti, e gli fu troncata la testa, e posta su quello stesso luogo, donde quell'intrepido oratore aveva sostenuta la maestà delle leggi, repressa l'audacia dei malvagi. |
A139000335 |
Un giorno egli trovò un suo nipote che leggeva un volume di Cicerone, di cui egli aveva permessa la morte. |
A139000654 |
È attribuita a Cicerone l'invenzione della stenografia, parola che vuol dire scrivere in fretta, ed è l'arte di scrivere in cifre con cui si può esprimere colla penna ciò che si dice, e con la medesima velocità con cui si parla. |
A139001820 |
Arpino, città dell'Italia centrale nel regno di Napoli, patria di Mario e di Cicerone. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000295 |
Ma il console Marco Tullio Cicerone, uomo di grande senno e dottrina, scoprì la congiura, e fece condannare a morte i congiurati. |
A140000296 |
Quel Marco Tullio Cicerone fu il più celebre oratore latino. |
A140000298 |
Amico di Catone era pure in Roma altro personaggio, che divenne ancor più celebre di Pompeo e di Cicerone, e fu Giulio Cesare. |
A140000307 |
Deposta che ebbe questa dignità, non volendo esso deporre il comando dell'esercito, il Senato per opera specialmente di Cicerone gli oppose il giovine Ottaviano con un forte esercito di veterani. |
A140000308 |
Cicerone, il più grande oratore Romano e uno dei più grandi benefattori della patria, fu compreso fra i proscritti: gli venne troncata la testa mentre fuggiva, e posta su quello stesso luogo, donde tante volte intrepidamente aveva sostenuta la maestà delle leggi, repressa l'audacia dei malvagi. |
A140000321 |
Un giorno egli trovò un suo nipote, che leggeva un volume di Cicerone, di cui egli aveva permessa la morte. |
A140000329 |
Nell'arte oratoria M. T. Cicerone e Q. Ortensio. |
A140000329 |
Nella filosofia lo stesso Cicerone, che se ne può dire il padre presso i Romani. |
A140000614 |
Ma Cicerone introdusse segni convenzionali, che usati in vece delle lettere alfabetiche, fanno che con assai maggior prestezza e precisione si possa scrivere. |
A140001301 |
Sentendosi inclinato alla predicazione, cominciò dal fare un'attenta lettura della Bibbia, dei santi Padri; studiò le opere di Cicerone, e si addestrò nel maneggio della lingua italiana esercitandosi in diligenti traduzioni dal latino. |
A140001677 |
Il cardinale Angelo Maj dopo molte ricerche era riuscito a trovare, l'anno 1822, nell'Ambrosiana biblioteca, con maraviglia di tutta Europa, un'opera intiera di Cicerone, creduta sino allora affatto perduta. |
A140001677 |
Scopri varii squarci smarriti delle orazioni di Cicerone, e parecchi luoghi delle sue lettere famigliari, uno specialmente nell'orazione in favore di T. Annio Milone, e quattordici fogli appartenenti ai cinque primi libri del codice di Teodosio, che è una raccolta non solo di precetti giuridici, ma anche di fatti storici. |