don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000002 |
Nell'anno 1861-62 il nostro caro Superiore D. Bosco, invitato dalla Curia Arcivescovile di Torino, riapriva il Collegio di Giaveno, che da qualche tempo erasi dovuto chiudere per mancanza assoluta di allievi. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000010 |
Nello spazio di un anno potè lodevolmente compiere le classi elementari, l'intero corso classico o ginnasiale, subire l'esame per la promozione alla filosofia e della vestizione clericale nel Seminario Arcivescovile di Torino. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000047 |
Finora abbiamo sempre avuto uno dei più celebri {14 [244]} professori del Seminario Arcivescovile, che venne e viene tuttora puntualmente a dare lezioni lungo l'anno e a suo tempo dirige gli esami. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000008 |
Finalmente in questa Congregazione non si possono formare ecclesiastici bene istruiti nella Filosofia razionale e nella Teologia e nelle altre scienze sacre perchè la massima parte attendono a questi studi mentre fanno la scuola di latinità o di altra arte o scienza: e mentre per contro, la S. Sede aveva prescritto che lutti gli studenti di Teologia che sono in Torino appartenenti a questa Congregazione frequentassero le scuole del Seminario Arcivescovile: si trovò modo di ottenere da questa prescrizione una dispensa. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000007 |
Nell' anno 1852 l' autorità Arcivescovile di Torino di moto proprio approvò l' opera degli Oratorii col suo regolamento, e ne costituì D. Bosco Direttore capo, concedendogli tutte le facoltà che potessero tornar necessarie od opportune a questo scopo. |
A042000008 |
Avendo bisogno di collaboratori fissi cui partecipare il proprio spirito, formolo un regolamento, che è quello approvato dall' autorità arcivescovile nel 1852. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000018 |
Egli rispose invece con queste parole: "Tutte le {9 [57]} volte, che alcuno degli ascritti alla Congregazione dell'Oratorio di S. Francesco di Sales si presenta alla Curia Arcivescovile di Torino per essere promosso agli Ordini," o per ottenere la dichiarazione richiesta per ricevere gli Ordini in altra Diocesi, deve presentare un attestato in cui il Superiore di detta Congregazione o chi ne fa le veci esponga il cognome, nome, età dell'Ordinando, il luogo nativo e la Diocesi, ed attesti:. |
A058000021 |
3° Che ha subito lodevolmente l'esame nella Curia Arcivescovile di Torino;. |
A058000028 |
Scrive adunque: "Che non può ammettere all'Ordinazione alcuno dei membri della Congregazione dell' Oratorio di S. Francesco di Sales in fino a che non vi sia una promessa, che non vi sarà più ricevuto alcun giovane in nessuna delle Case Salesiane già appartenente al Clero della Diocesi di Torino, senza il consenso per iscritto della Curia Arcivescovile. |
A058000032 |
2° Che tale è la nostra pratica finora seguita, e non si farà alcuna eccezione di sorta senza il permesso o consenso della Curia Arcivescovile;. |
A058000037 |
Malgrado tutte queste ostilità D. Bosco non cessò mai di essere ossequioso e sostenitore dell'Autorità Arcivescovile. |
A058000139 |
Nel Maggio fu stampato per cura di D. Bosco dalla Tipografia Salesiana di Sampierdarena un fascicolo delle Letture Cattoliche colla revisione della Curia Arcivescovile di Genova. |
A058000145 |
Nel medesimo dì il Vice-Superiore dell'Oratorio Salesiano, D. Giuseppe Lazzero, per ispirito di pronta ubbidienza ed ossequio all'Autorità Arcivescovile, insieme con D. Michele Rua, Prefetto della Congregazione, dà ordine che il D. Perenchio cessi immediatamente dal celebrare. |
A058000179 |
Il 24 Novembre dice: 1° " Che la Tipografia Salesiana è colpevole di grave mancanza verso la Curia Arcivescovile di Torino, e le leggi Ecclesiastiche, per avere ristampato l'opuscolo MARIA AUSILIATRICE, che non fu approvato dalla Curia, ma solo dal P. Saraceno, Revisore ecclesiastico, e fu pubblicato contro le intenzioni di esso Monsignore: e che la edizione del presente anno 1877" manifestamente ha delle aggiunte: e che quando anche fosse vero, che non si è MUTATA UNA VIRGOLA, non poteva pubblicarsi senza sottometterlo di nuovo alla Revisione. |
A058000181 |
Quindi, che avviene? Avviene talora che, dopo aver stampato un'opera qualunque, il Revisore arcivescovile fa delle mende o ricusa di mettere il Visto, come già avvenne, e allora noi abbiamo il peso delle correzioni, e talvolta ci troviamo anche di aver lavorato invano, e dobbiamo rimandare l'opera sua all'autore, sottostando noi alla spesa della composizione con grave perdita di tempo e danno della nostra Casa. |
A058000184 |
Domandiamo se sia questo il modo di promuovere la stampa cattolica? Parecchie volte invece di stampare certe {39 [87]} opere in Torino, abbiamo dovuto mandarle alla nostra Tipografìa Salesiana, di S. Pier d'Arenar perchè la Curia Arcivescovile di Genova ci favorisce con una prestezza degna di singolare encomio. |
A058000219 |
Temendo pertanto che questo potesse produrre dicerie di parzialità, il giorno appresso (cioè il 7 Dicembre) il Segretario Arcivescovile scrive che erano ammessi tutti e tre all'esame. |
A058000300 |
Il 18 Dicembre Mons. Gastaldi scrisse una lettera ad un pio ed illustre Prelato di Sua Santità, nella quale si lagna acremente, perchè, egli dice, " i Salesiani non sono affezionati e riverenti e subordinati a questa Autorità Arcivescovile. |
A058000328 |
Il sottoscritto, avendo riguardo alle dichiarazioni fatte al suo avvocato fiscale dal Molto Rev.do D. Bosco Gio. nella sua qualità di Rettore Maggiore della Congregazione Salesiana relativamente all'Oratorio femminile tenuto in Chieri dalle Suore Salesiane fin'ora non godenti di alcuna esenzione dalla Autorità Arcivescovile, nel vivo desiderio di ogni bene alla giovane Congregazione Salesiana, dichiara essere sua volontà che non abbia ulteriore seguito la sua contro istanza mossa presso la Sacra Congregazione del Concilio contro D. Bonetti Sacerdote {62 [110]} Salesiano, perchè obbligatovi da querela del Don Bonetti stesso; e quindi prega Sua Em.za Rev ma il Card. Prefetto a permettergli di ritirare le carte in causa prodotte. |
A058000337 |
Ricevuta questa lettera colla copia dell'atto Arcivescovile fu scorto subito l'inganno e il giuoco fattoci dal Can. |
A058000340 |
Questo atto Arcivescovile è di fatto venuto, ma non risponde a quanto fu convenuto col suo avvocato fiscale, vale a dire di togliere la sospensione al D. Bonetti, e ritirare non solamente i reclami {64 [112]} al medesimo relativi, ma eziandio tutte le lettere dirette ad infamare il Sac. Bosco e la sua povera Congregazione. |
A058000348 |
Ma mi sono sempre più convinto che l'atto Arcivescovile non corrisponde alle nostre intelligenze, lascia D. Bonetti nello stato, in cui si trovava, e non revoca per niente {65 [113]} le carte inviate a Roma a carico dello scrivente e della nostra povera Congregazione. |
A058000365 |
Si noti poscia l'odiosità di far chiamare nella Curia Arcivescovile il Pellicani, per deporre a favor suo e a favore dell'Arcivescovo, ma contro dei Salesiani. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000210 |
Le virtù veramente apostoliche dell'abate Mastai attirarono sopra Lui gli occhi di Leone XII che nel 21 maggio 1827 {102 [152]} lo nominò alla sede Arcivescovile di Spoleto. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000066 |
Mandiamo intanto ad inserirsi negli atti della nostra Curia Arcivescovile queste Patenti per originale, con facoltà al nostro Cancelliere di rilasciarne copia. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000335 |
Si ripeterono i diligenti esami; ma la commissione arcivescovile dovette conchiudere non potere tal cosa avvenire altrimenti che per miracolo. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000267 |
Compì con somma lode i primi studii nel Collegio del Venerabile Capizzi; poscia nel seminario arcivescovile di Monreale studiò eloquenza, fisica, matematica, teologia, dommatica e morale, diritto canonico, lingua latina, greca, inglese, francese e tedesca, segnalandosi egregiamente sopra tutti i suoi condiscepoli. |
A113000275 |
Quando re Alfonso XII riannodò colla Santa Sede le antiche relazioni, che già esistevano col Governo della regina Isabella sua madre, si pensò a provvedere di un titolare la Chiesa arcivescovile di Toledo, la prima fra le sedi di Spagna; e la scelta cadde su Giovanni Ignazio Moreno, che fino dal 13 di marzo 1868 era stato creato Cardinale del titolo {182 [182]} di Santa Maria della Pace. |
A113000292 |
Fatto superiore della Gasa dei Redentoristi di Tournay, venne da Pio IX, addì 25 settembre 1865, preconizzato Vescovo di Namur, e il 20 dicembre 1867 trasferito alla sede arcivescovile di Malines, vacante per la morte dell'eminentissimo cardinale Sterchs. |
A113000333 |
Per ricompensamelo fu nominato consigliere arcivescovile e membro del Vicariato generale a Vienna. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000197 |
« L'anno del Signore mille ottocento sessantacinque, il ventisette aprile, ore due di sera; l'anno decimonono del Pontificato di Pio IX, de' Conti Mastai Ferretti felicemente regnante; l' anno decimosettimo di Vittorio Emanuele II; essendo vacante la sede arcivescovile di Torino per la morte di Monsignor Luigi dei Marchesi Franzoni, Vicario Capitolare il Teologo Collegiato Giuseppe Zappata; curato della Parochia di Borgo Dora il Teologo Cattino Cav. |
don bosco-notitia brevis societatis sancti francisci salesii.html |
A152000007 |
Mandiamo intanto ad inserirsi negli alti della Nostra Curia Arcivescovile queste Patenti per originale, con facoltà al Nostro Cancelliere di rilasciarne copia. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000083 |
1° Molti decreti autentici che conservansi intatti negli archivi del Municipio, della Curia arcivescovile e della Metropolitana:. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000158 |
Bertoglio, Rettore della regia cappella della SS. Sindone; Teologo Gaudi, Cancelliere della Curia Arcivescovile. |
A173000171 |
Gaudi Cancell, Arcivescovile. |
don bosco-societas s. francisci salesii [1873].html |
A185000002 |
Mandiamo intanto, ad inserirsi negli atti della Nostra Curia Arcivescovile queste Patenti per originale, con facoltà al Nostro Cancelliere di rilasciarne copia. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000986 |
Ciro - Cyrus o Cyrrus o. Corin, sede arcivescovile nella Siria. |
A190001305 |
Milano, città antichissima e arcivescovile dell'Italia Settentrionale, celebre pei santi Ambrogio e Carlo. |
A190001448 |
Polosko, città arcivescovile della Polonia sotto la Russia nella Lituania. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000115 |
Avvi una tradizione popolare, che fa salire questa fondazione al finire del secolo decimo; quando cioè s. Giovanni di Ravenna lasciava quella sua sede Arcivescovile (ove ebbe per successore Gerberto nel 998, il quale fu poi eletto Papa nel 999 col nome di Silvestro II), e veniva a ritirarsi nella valle di Susa sulle montagne di Chiavrie sotto al monte Caprasio. |