don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000281 |
S. Giovanni Grisostomo predicava così al popolo di Antiochia: Non invano gli Apostoli stabilirono che {90 [126]} quando celebransi i tremendi misteri, si facesse commemorazione di coloro che sono già passati all'altra vita. |
A049000327 |
Ma e gli uni e gli altri conservarono la medesima liturgia, comunemente della liturgia di S. Giacomo, perchè era specialmente seguita in Gerusalemme e nelle chiese che dipendevano da quel patriarcato e da quello di Antiochia. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000043 |
Il giudizio di Pietro così da s. Giacomo confermato piacque a tutti; perciò di comune accordo il concilio determina di eleggere persone autorevoli da mandare in Antiochia con Paolo e Barnaba. |
A065000043 |
Mentre egli trovavasi in questa metropoli della Palestina sorse in Antiochia una gravissima questione. |
A065000044 |
Vedi un'assemblea di pastori della Chiesa, un'assemblea, a cui punto non s'immischiano i principi secolari; un'assemblea non da altri convocata che dal papa, non da altri presieduta che dal papa; un'assemblea, nella quale sono giudici i vescovi pastori della Chiesa e non altri; un'assemblea in cui dopo essersi diligentemente esaminata la questione, il papa pronunzia distintamente la sua sentenza, la quale viene accolta con gioia in Gerusalemme, in Antiochia, dappertutto, quale oracolo infallibile dello Spirito Santo. |
A065000164 |
Oltre i patriarchi latini, due patriarchi greci, quello di Costatinopoli, l'altro d'Antiochia, intervennero 500 vescovi e 1070 tra abati ed altri insigni uomini. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000003 |
S. Pietro dopo d'aver fondata la Chiesa d'Antiochia, dove per la prima volta i seguaci del Nazareno furono detti Cristiani, e dopo d'aver predicato l'Evangelio nel Ponto, nella Galazia, nella Cappadoccia, nell'Asia e nella Bitinia, venne a fissare la sua sede a Roma. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000502 |
Dopo la morte del Salvatore san Pietro esercitò alcuni anni la sua autorità in Gerusalemme ed in Antiochia, quindi si recò a Roma, che divenne così il centro della suprema autorità. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000152 |
Mentre con zelo degno del principe degli Apostoli visitava le chiese che si andavano qua e là fondando venne a sapere che Simon {100 [116]} Mago da Samaria erasi recato in Antiochia per ispargere colà le sue imposture. |
A070000157 |
L'anno poi trentesimosesto di Gesù Cristo, sia per la persecuzione di Gerusalemme, sia per preparare la strada alla conversione de' Gentili, venne a stabilire la sua sede in Antiochia: cioè stabilì la città di Antiochia per sua ordinaria dimora, e come centro di comunione colle altre chiese cristiane. |
A070000158 |
Governò Pietro questa chiesa d'Antiochia sette anni, finchè così inspirato da Dio trasferì la sua cattedra a Roma, come noi racconteremo a suo tempo. |
A070000158 |
Lo stabilimento della santa sede in Antiochia è particolarmente narrato da Eusebio di Cesarea, da s. Girolamo, da s. Leone il Grande e da un gran numero di scrittori ecclesiastici. |
A070000159 |
Mentre s. Pietro da Antiochia erasi recato a Gerusalemme ricevette una visita che certamente gli fu di grande consolazione. |
A070000160 |
S. Pietro era stato dal divin Salvatore deputato a conservare nella fede tutti i fedeli cristiani, e siccome molte chiese si andavano fondando or qua or là dagli Apostoli, dai Diaconi e da altri discepoli, così s. Pietro e per mantenere l'unità della fede, e per usare della podestà suprema conferitagli dal Salvatore, mentre teneva la sua ordinaria dimora in Antiochia andava a visitare personalmente le chiese che in quel tempo erano già state fondate o si andavano fondando. |
A070000167 |
Gli stessi predicatori del Vangelo avevano già ricevuto alcuni gentili alla fede, come avevano fatto dell'Eunuco della Regina Candace, e di Teofilo Governatore di Antiochia. |
A070000191 |
L'Apostolo s. Pietro dopo di essere fuggito da Gerusalemme ritornò in Antiochia. |
A070000191 |
Radunatisi pertanto gli apostoli nella città di Antiochia stabilirono che tutti quelli i quali avessero abbracciata la fede fossero chiamati cristiani, vale a dire seguaci di Gesù Cristo; il qual nome si conservò fino ai nostri giorni. |
A070000192 |
Pertanto dopo di aver tenuta la sua cattedra in Antiochia sette anni parti alla volta di Roma. |
A070000204 |
Così la città di Roma, capitale di tutto l'impero, la città di Alessandria che era la prima dopo Roma, quella di Antiochia, capitale di tutto l'Oriente, ebbero per fondatore il principe degli Apostoli, e divennero perciò le tre prime sedi patriarcali, tra cui fu per più secoli ripartito il dominio del mondo cattolico, salva sempre la dipendenza dei patriarchi Alessandrino ed Antiocheno dal Pontefice Romano Capo di tutta la Chiesa, pastore universale, centro di unità. |
A070000205 |
Perciò qualora fossero insorte difficoltà o questioni intorno a cose di religione mandava qualche suo discepolo, o scriveva lettere in proposito e talvolta andava egli stesso in persona; come appunto fece nell'occasione che in Antiochia nacque una questione tra i Giudei ed i Gentili. |
A070000206 |
Giunto adunque il principe degli apostoli in quella città invitò tutti gli altri Apostoli e tutti quei primari pastori che potè avere; quindi Paolo e Barnaba accolti in concilio esposero in piena adunanza la loro ambasciata a nome dei Gentili d'Antiochia, le ragioni ed i timori d'una parte e dell'altra, dimandando la loro deliberazione per quiete e sicurezza {141 [157]} delle coscienze. |
A070000210 |
Il giudicio di s. Pietro così da s. Giacomo confermato piacque a tutti quelli del concilio; perciò di comun sentimento determinarono di eleggere persone autorevoli da mandare in Antiochia con Paolo e Barnaba. |
A070000210 |
Le lettere erano di questo tenore: « Gli Apostoli e sacerdoti fratelli a' fratelli Gentili che sono in Antiochia, nella Siria, nella Cilicia salute. |
A070000213 |
Mentre s. Pietro e s. Paolo dimoravano {147 [163]} in Antiochia avvenne un fatto che merita di essere riferito. |
A070000214 |
Da Antiochia s. Pietro andò a predicare in varie città, finchè fu avvisato da Dio di recarsi a Roma per assistere i fedeli in una fiera persecuzione eccitata contro ai cristiani. |
A070000248 |
Tenne poi la sua cattedra sette anni in Antiochia, il rimanente a Roma. |
A070000266 |
Che poi s. Pietro abbia esercitata questa sua autorità in Gerusalemme, in Antiochia, in Roma od altrove, questa è discussione storica estranea alla fede. |
A070000270 |
S. Ignazio martire, parimenti discepolo di s. Pietro e suo successore nel vescovado di Antiochia, dice le stesse cose nella sua lettera scritta ai Romani al Capo quarto. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000021 |
S. Pietro governò la Chiesa tre anni da Gerusalemme, per sette anni da Antiochia, di poi trasportò la sua Sede in Roma Capitale del mondo. |
A113000050 |
- S. Pietro, dopo di aver governata la Chiesa da Gerusalemme e da Antiochia, per divino consiglio partì alla volta di Roma, capitale del mondo, e nell' anno quarantadue dell' E. V. e al diciotto Gennaio vi piantava sua dimora. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000041 |
Era vescovo di Antiochia quando salì sul trono di Siria la famosa Zenobia comunemente detta regina d'Oriente. |
A115000042 |
Per ordine del papa si radunò un concilio di vescovi in Antiochia, e Paolo per evitare una pubblica condanna finse di ravvedersi, ma protetto dalla regina Zenobia continuò nell'empietà, senza nemmeno voler abbandonare la sua diocesi. |
A115000043 |
L'anno 265 s. Dionigi papa nello scopo d'impedire la maggior diffusione del male convocò pure a Roma un concilio in cui fu esaminata la dottrina di Paolo e la sentenza {28 [280]} dei vescovi d'Antiochia. |
A115000048 |
Possedevano pure le chiese particolari, come apparisce dal fatto di Aureliano; perciocchè ivi si parla di una casa proprietà della chieda domus ecclesiae, la quale veniva assegnata per abitazione di colui che fosse stato eletto patriarca della città di Antiochia. |
A115000059 |
L'anno 268 s. Dionigi comandò che si radunasse un secondo concilio nella città di Antiochia contro di Paolo Samosateno che fra gli altri errori negava la verginità di Maria. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000048 |
Venne meno la sede di Antiochia, ma Roma stette; cadde la sede di Alessandria, ma Roma rimase invitta. |
A131000103 |
- Pietro dopo aver per tre anni governata la Chiesa da Gerusalemme, e per anni sette da Antiochia, trasportò la sua sede in Roma capitale del mondo, dove dopo aver ivi tenuta venticinque anni la sede pontificia, morì crocifisso per sentenza del crudele Nerone. |
A131000129 |
In Antiochia Pietro stette sette anni vescovo e papa; in Alessandria, città frequentatissima mandò s. Marco suo discepolo a fondarvi una chiesa, la quale crebbe e fu fioritissima; in Roma venne egli stesso a stabilire la sua dimora, a piantare e bagnare co' suoi sudori e col suo sangue quella Sede che doveva durare sino alla fine del mondo. |
A131000129 |
S. Pietro le fondò nei tre punti principali del romano impero, cioè in Roma, Alessandria ed Antiochia, dove per commercio confluiva grande moltitudine di gente. |
A131000130 |
I vescovi di queste due città importanti presero ad esercitare per concessione dei Papi una giurisdizione sui vescovi delle città e provincie, le quali in quanto al civile erano ad esse soggette; e così oltre il romano ebbero origine i due patriarchi di Antiochia e di Alessandria. |
A131000130 |
Questo privilegio a nessun altro dei vescovi poteva meglio concedersi, che a quello di Antiochia e di Alessandria per la veneranda antichità delle loro sedi, e per la geografica e civile condizione di quei luoghi. |
A131000132 |
Questo patriarcato sebbene avesse avuto origine più tardi, tuttavia {120 [304]} a cagione della città imperiale venne a prendere la supremazia sopra quelli di Antiochia e di Alessandria. |
A131000138 |
Nel concilio di Antiochia l'anno 264 troviamo chiaramente nominati i metropolitani e arcivescovi, e la loro autorità. |
A131000165 |
- San Pietro, dopo di aver per qualche tempo governata la Chiesa da Gerusalemme e da Antiochia, partì per divino consiglio alla volta di Roma, capitale del mondo, e nell'anno quarantadue dell'E. V. ai diciotto di Gennaio vi piantava sua dimora. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000020 |
Era Acacio vescovo di una città delta Antiochia nell'Asia minore; diversa da Antiochia capitale della Siria. |
A137000190 |
S. Girolamo lo annovera fra gli scrittori ecclesiastici de' tre primi secoli della Chiesa, e fra le altre cose dice quanto segue: «Cornelio vescovo della santa romana chiesa scrisse una lettera a s. Fabiano vescovo d'Antiochia, dove parla del concilio tenuto in Roma e di quello tenuto in Cartagine. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000358 |
Egli pertanto dopo aver riportate molte vittorie cadde ammalato nella città di Antiochia, e in breve s'accorse che gli era stato dato il veleno. |
A139000371 |
Egli aveva già {109 [109]} tenuto sette anni la sede apostolica nella città di Antiochia: l'anno quarantesimo secondo dell'Era Cristiana venne a stabilirsi in Roma, città in quel tempo data in preda ad ogni sorta di vizi, perciò niente disposta a ricevere una Religione che è tutta virtù e santità. |
A139000478 |
I cristiani d'Antiochia ricorsero a lui perchè desse il suo parere intorno alla dottrina dell'eretico maestro di Zenobia, che turbava quella città. |
A139000536 |
Il popolo di Antiochia erasi mosso a ribellione, e in disdoro dell'imperiale dignità aveva sprezzate e tratte nel fango le statue dell'imperatore. |
A139000539 |
A queste parole Teodosio s'intenerì, versò lagrime, e: andate, gli rispose, andate mio buon padre, affrettatevi di mostrarvi al vostro gregge, restituite la calma alla città di Antiochia, annunziando il mio perdono. |
A139000539 |
Tosto Flaviano si diresse alla sua città ove fu accolto come un angelo di pace fra le acclamazioni, e in tutte te Chiese di Antiochia risuonarono inni di grazie all'Altissimo Iddio. |
A139000907 |
Intanto giungono dinanzi ad Antiochia, quella gran capitale della Siria di cui vi ho più volte parlato nella Storia sacra ed ecclesiastica. |
A139000921 |
Dopo aver riportato molte altre e segnalate vittorie contro ai Musulmani e contro ad altri infedeli, finì pacificamente i suoi giorni in Antiochia nel 1112, lasciando una memoria illustre pe' suoi fatti militari, per la saviezza del governo, per le sue limosine ed opere di pietà. |
A139001804 |
Antiochia, città antica e celebre di Sorìa, situata sull'Oronte, oggi Assì. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000343 |
Egli pertanto dopo aver riportate molte vittorie cadde ammalato nella città di Antiochia, e in breve si accorse che gli era stato propinato il veleno. |
A140000356 |
Egli, che aveva già tenuto sette anni la sede apostolica nella città di Antiochia, l'anno quarantesimo secondo dell'Era Cristiana venne a stabilirsi in Roma, città in quel tempo data in preda ad ogni sorta di vizi, perciò niente affatto disposta a ricevere una religione che è tutta virtù e santità. |
A140000443 |
I cristiani d'Antiochia ricorsero a lui perchè desse il suo parere intorno alla dottrina dell'eretico Paolo, il quale turbava quella città. |
A140000494 |
Il popolo di Antiochia erasi mosso a ribellione e in disdoro dell'imperiale dignità aveva spezzate e tratte nel fango le statue dell'imperatore. |
A140000496 |
A queste parole Teodosio s'intenerì, e versando lagrime, andate, gli rispose, andate, mio buon padre; affrettatevi di mostrarvi al vostro gregge, restituite la calma alla città di Antiochia, annunziando il mio perdono. |
A140000496 |
Tosto Flaviano si diresse alla sua città, ove fu accolto come angelo di pace fra le acclamazioni, e in tutte le chiese di Antiochia risuonarono inni di grazia all'Altissimo Iddio. |
A140000816 |
Intanto giungono dinanzi ad Antiochia, grande capitale della Siria, di cui più volte vi parlai nella Storia sacra e nella ecclesiastica. |
A140000827 |
Dopo aver riportato molte altre e segnalate vittorie contro ai Musulmani e contro ad altri infedeli fini pacificamente i suoi giorni in Antiochia nel 1112, lasciando una memoria illustre pei suoi fatti militari, per la saviezza del suo governo e per le sue opere di pietà. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000835 |
ANTIOCHIA, più città ebbero tal nome; nella scrittura si fa special menzione di due. |
A148000835 |
Antiochia di Pisidia, nell'Asia Minore ove i Giudei mossero una persecuzione contro a S. Paolo e a S. Barnaba. |
A148000835 |
Antiochia la grande, oggidì Anlokiè sull'Oronte nella Siria, a 18 miglia circa dal Mediterraneo. |
don bosco-massimino.html |
A151000225 |
Tenne di poi sette anni la sede in Antiochia e sul finire dell'anno 44 andò a Roma, dove li 18 gennaio del 45 stabilì la primazia dell'apostolato e la sede suprema del sacerdozio. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000094 |
S. Pietro portò la dottrina Evangelica in Antiochia, dove i seguaci di Cristo presero il nome di cristiani, scorse la Siria; e dopo sette anni si recò a Roma. |
A189000122 |
R. I due martiri più illustri fatti da questa persecuzione, furono s. Ignazio Vescovo di Antiochia, e s. Simeone. |
A189000156 |
Il numero di quelli che subirono il martirio in questa persecuzione è sì grande, che riuscirebbe difficile l'annoverarli; sono in ispecial modo rinomati san Poliutto nell'Armenia, san Alessandro Vescovo di Cappadoccia, il magnanimo s. Pionio sacerdote della Chiesa di Smirne, s. Agata in Catania nella Sicilia, s. Vittoria nella Toscana, il celebre Acacio Vescovo d'una città d'Antiochia, e finalmente una delle principali vittime del furor di Decio fu pure s. Fabiano Papa, il quale dopo tredici anni di faticoso pontificato fu gloriosamente coronato del martirio l'anno 250. |
A189000216 |
I fedeli cominciarono in Antiochia ad esser chiamati cristiani, che vuol dire seguaci di Cristo. |
A189000432 |
Oltre i Patriarchi Latini, due Patriarchi Greci, quello di Costantinopoli, l'altro di {253[411]} Antiochia, vi si trovarono uniti 500 Vescovi, e 1070 tra Abati e Prelati. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000060 |
Da Antiochia s. Pietro andava a predicare nelle città e ne'paesi vicini, e dopo sette anni si recò a Roma nell'anno 42 dell'era cristiana. |
A190000060 |
S. Pietro dopo essersi fermato per tre anni incirca a Gerusalemme, costrettovi dalla persecuzione si trasferi in Antiochia che allora era la capitale dell'Oriente. |
A190000065 |
La questione cominciò ad essere agitata nella città d'Antiochia, d'onde s. Paolo e s. Barnaba furono mandati a consultare s. Pietro, che allora trovavasi in Gerusalemme. |
A190000095 |
- S. Ignazio vescovo d'Antiochia da quarantanni formava l'ammirazione del suo gregge, cui egli con somma cura conservava nella fede in mezzo a quelle sanguinose persecuzioni. |
A190000098 |
Questi avanzi del prezioso di lui corpo furono da prima {56 [56]} portati in Antiochia, e poscia riportati a Roma, ove ora si venerano nella chiesa di san Clemente. |
A190000258 |
Aureliano vide che per fare giustizia ai cristiani di Antiochia in cosa appartenente ai loro interessi religiosi, la via più certa era di rimetterla al giudizio del papa, promettendo di farne eseguire la sentenza. |
A190000258 |
Paolo di Samosata deposto dalla sede di Antiochia ricusava di cedere il palazzo episcopale al suo successore. |
A190000281 |
I seguaci di G. C. cominciarono a chiamarsi cristiani nella città di Antiochia. |
A190000354 |
Fra queste è specialmente memorabile quella, in cui il santo dottore stanco della noia cagionatagli dalle varie fazioni che dividevano la Chiesa d'Antiochia diceva: «Volendo assicurarmi di aver Gesù Cristo, io mi attacco alla comunione di Vostra Santità, cioè alla cattedra di Pietro. |
A190000369 |
Il pontefice confermò quanto era stato definito riguardo alla fede, ma rigettò come nuovo e contrario a'decreti del Concilio Niceno ed ai privilegi delle chiese d'Alessandria e di Antiochia il canone 28 che conferiva al vescovo di Costantinopoli il primo grado dopo quello di Roma ed un'alta giurisdizione sulle tre diocesi del Ponto, dell'Asia e della Tracia. |
A190000789 |
Altra Antiochia detta di Pissidia è nell'Asia Minore, ove i Giudei mossero persecuzione contro a s. Paolo ed a s. Barnaba. |
A190000789 |
Antiochia, città celebre di Soria sull'Oronte. |
A190000945 |
2° La festa anniversaria del giorno, in cui san Pietro ricevette da Gesù Cristo quest'autorità che trasferì in Antiochia, 3° La festa anniversaria del giorno, in cui s. Pietro dopo avere tenuta la sua sede in Antiochia per 7 anni, la trasferì e la fissò a Roma. |
A190001414 |
Nella Chiesa venne dato questo nome ai Vescovi di Alessandria, Antiochia, Costantinopoli e Gerusalemme, Venezia, perchè sono Vescovi più antichi e da cui dipendono tanti altri Vescovi, ma a tutti sovrasta il romano Pontefice che è il Patriarca per eccellenza. |
A190001608 |
Tra essi è celebre s. Simone della Siria vissuto nel quinto secolo presso Antiochia. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000519 |
R. Seleuco Re di Siria avendo inteso da un Ebreo apostata che nel tempio di Gerusalemme si trovavano molte ricchezze e molti tesori spedi Eliodoro affinche li trasportasse in Antiochia. |
A191000542 |
Giuda aveva solo dieci mila uomini, tuttavia impetrata primamente l'assistenza Divina marciò incontro a Lisia, e nel primo impeto uccise cinque mila uomini, e posto in rotta tutto il resto dell'esercito, Lisia stesso pieno di confusione se ne dove tornare in Antiochia. |
A191000565 |
Fermo nelle sue promesse tornò in Antiochia nè più comparve nella Giudea. |
A191000587 |
Antigono condotto in Antiochia ad istigazione di Erode fu decapitato. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000355 |
Seleuco re di Siria avendo inteso da un ebreo apostata, cioè traditore della propria religione, trovarsi nel tempio di Gerusalemme molti tesori, spedì Eliodoro che andasse a impadronirsene e li trasportasse in Antiochia, capitale del suo regno. |
A192000367 |
Il resto dell'esercito fu posto in fuga, a Lista stesso fu mestieri ritornarsi pieno di confusione in Antiochia. |
A192000378 |
Ferma nelle sue promesse tornò in Antiochia, né più comparve nella Giudea. |
A192000387 |
Antigono condotto in Antiochia ad istigazione -di Erode fu decapitato. |
A192000409 |
- S. Luca, di Antiochia, era medicp di professione. |
A192000518 |
S. Pietro, dopo di aver dimorato tre anni in Gerusalemme, andò a stabilire la sua sede in Antiochia, dove i seguaci di Cristo presero il nome di Cristiani. |
A192000521 |
La questione fu particolarmente agitata nella città di Antiochia, d'onde s. Paolo, e s. Barnaba furono mandati a consultare s. Pietro dimorante allora in Gerusalemme. |
A192000539 |
S. Pietro, capo della Chiesa, parti di Antiochia e condottosi a Roma, capitale allora del mondo intiero, vi stabili la sua sede. |
A192000576 |
Antiochia sull'Oronte era la capitale déi re successori di Alessandro e fu da questi molto abbellita. |
A192000580 |
S. Pietro trasferì la sua cattedra da Antiochia a Roma l' an. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000006 |
Passando in Antiochia si fece condurre innanzi il vescovo di nome Ignazio, soprannominato Teoforo, che vuol dire porta Dio. |
A199000017 |
Sovvengavi nelle vostre preghiere della chiesa di Antiochia, la quale sprovveduta di Pastore volge le sue speranze in colui che è il Pastore supremo di tutte le chiese. |
A199000020 |
Appena lanciato in mezzo alle fiere fu in pochi momenti divorato dai loro denti voraci; nè altro rimase del suo corpo che le ossa più dure, che vennero divotamente raccolte dai fedeli e portate ad Antiochia come tesoro d'inestimabile valore. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000081 |
così S. Pietro apostolo dalla città di Antiochia trasferì la sua Sede a Roma pel bene universale della Chiesa. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000066 |
S. Ignazio poi, vescovo di Antiochia e discepolo degli Apostoli, in una lettera scritta ai Magnesii, popoli dell'Asia, loro ricorda il precetto apostolico di celebrare la Pasqua in domenica. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000023 |
Mentre Saulo a Tarso predicava la divina parola, Barnaba si pose a predicarla con gran frutto in Antiochia. |
A214000023 |
Vennero difatti amendue in Antiochia, e quivi colla predicazione e coi miracoli guadagnarono un gran numero di fedeli. |
A214000024 |
Compiuta la loro missione Saulo e Barnaba ritornarono in Antiochia. |
A214000024 |
In que' giorni alcuni profeti, cioè alcuni fervorosi cristiani che illuminati da Dio predicevano l'avvenire, vennero da Gerusalemme ad Antiochia. |
A214000025 |
Egli era cugino di {19 [185]} Barnaba ed era stato condono da Gerusalemme in Antiochia nell'occasione che andarono colà a portar le limosine. |
A214000025 |
Saulo era in Antiochia quando ebbe una maravigliosa visione nella quale fu rapito al terzo cielo, cioè fu sollevato da Dio a contemplare le cose del Cielo più sublimi di cui sia capace un uomo mortale. |
A214000029 |
Da Perga S. Paolo andò con S. Barnaba ad Antiochia di Pisidia, così detta per distinguerla da Antiochia di Siria che {22 [188]} era la gran capitale dell' Oriente. |
A214000036 |
I Ss. Apostoli cercando solo la gloria di Dio, dimenticando i mali trattamenti che avevano ricevuto in Antiochia dagli Ebrei si diedero subito a predicare il Vangelo nella sinagoga. |
A214000038 |
I sacrificatori non avevano ancora totalmente ceduto, e stavano perplessi se dovessero desistere quando sopraggiunsero da Antiochia e da Iconio alcuni Ebrei deputati dalle sinagoghe per venire a turbare le sante imprese degli Apostoli. |
A214000043 |
Dopo le fatiche e i patimenti sofferti da Paolo e da Barnaba nella loro terza missione, contenti delle anime che loro era riuscito di condurre all'ovile di Gesù Cristo ritornarono ad Antiochia di Siria. |
A214000045 |
Dimorò Paolo quindici giorni in quella città dopo cui ritornò co' suoi compagni in Antiochia. |
A214000046 |
Colà Paolo e Barnaba esposero lo stato della quistione che fu da s, Pietro definita e confermata dagli altri Apostoli nella maniera seguente: «Gli Apostoli e gli anziani ai fratelli convertiti dal gentilesimo, che dimorano in Antiochia e nelle altre parti della Siria e della Cilicia. |
A214000047 |
Giunti Paolo e Barnaba con Sila e Giuda in Antiochia pubblicarono la lettera col decreto del concilio, con cui non solo acquetarono il tumulto, ma riempirono i fratelli d'allegrezza riconoscendo ognuno la voce di Dio in quella di s. Pietro e del concilio. |
A214000048 |
S. Pietro, essendo stato informato dei progressi straordinarii che il Vangelo faceva in Antiochia, volle anch'egli venire a visitare que' fedeli cui egli aveva già per più anni predicato e tra cui aveva per sette anni tenuta la Sede Pontifìcia. |
A214000049 |
Mentre i due principi degli Apostoli dimoravano in Antiochia avvenne che Pietro per compiacere agli Ebrei praticava alcune cerimonie della legge mosaica; la qual cosa era cagione di una certa avversione per parte de' Gentili senza che s. Pietro ne fosse consapevole. |
A214000050 |
Paolo e Barnaba predicarono qualche tempo il Vangelo nella città di Antiochia adoperandosi eziandio per diffonderlo nei paesi vicini. |
A214000053 |
S. Paolo preso seco Sila, colui che eragli stato posto per compagno a portare gli atti del concilio di Gerusalemme in Antiochia, intraprese il suo quarto viaggio e andò a visitare varie chiese da lui fondate. |
A214000055 |
Così avevano {41 [207]} fatto que' d'Antiochia e così fecero in ogni tempo i predicatori del Vangelo per accertare i fedeli di non cadere in errore; stare ai decreti, agli ordini de' concili e del Romano Pontefice successore di s. Pietro. |
A214000057 |
Egli era un medico di Antiochia di grande ingegno, che scriveva con purezza ed eleganza il greco. |
A214000091 |
Andò a visitare i Fedeli di questa Chiesa, e adempiute le cose, per le quali egli aveva principalmente intrapreso questo viaggio venne ad Antiochia, ove fece qualche tempo dimora. |
A214000093 |
S. Paolo dimorò qualche tempo in Antiochia, ma vedendo quei fedeli abbastanza provveduti di sacri pastori deliberò di partire per visitare di nuovo i paesi ove egli aveva già prima predicato. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000022 |
Mentre era vescovo, ebbe la consolazione di dare ospitalità al suo caro condiscepolo s. Ignazio, vescovo di Antiochia, quando questi essendo tratto a Roma, per essere esposto alle fiere, ebbe da soffermarsi a Smirne. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000138 |
Mentre con zelo degno {95 [387]} del principe degli Apostoli predicava il Vangelo, e visitava le chiese che si andavano qua e là fondando venne a sapere che Simon Mago da Samaria erasi recato in Antiochia per ispargere cola le sue imposture. |
A217000143 |
L'anno poi trentesimosesto di Gesù Cristo, sia per la persecuzione di Gerusalemme, sia per preparare la strada alla conversione de' Gentili, venne a stabilire la sua sede in Antiochia: cioè stabilì la città di Antiochia per sua ordinaria dimora, e come centro di comunione colle altre chiese cristiane. |
A217000144 |
Governò Pietro questa chiesa d'Antiochia sette anni, finchè così inspirato da Dio trasferì la sua cattedra a Roma, come noi racconteremo a suo tempo. |
A217000144 |
Lo stabilimento della santa sede in Antiochia è particolarmente narrato da Eusebio di Cesarea, da S. Girolamo, da S. Leone il Grande e da un gran numero di scrittori ecclesiastici. |
A217000145 |
Mentre S. Pietro da Antiochia erasi recato a Gerusalemme ricevette una visita che certamente gli fu di grande consolazione. |
A217000146 |
S. Pietro era stato dal divin Salvatore deputato a governare nella fede tutti i {100 [392]} fedeli cristiani, e poichè molte chiese si andavano fondando or qua or là dagli Apostoli, dai Diaconi e da altri discepoli, perciò S. Pietro e per mantenere l'unità della fede, e per usare della podestà suprema conferitagli dal Salvatore, mentre teneva la sua ordinaria dimora in Antiochia andava a visitare personalmente le chiese che in quel tempo erano già state fondate o si andavano fondando. |
A217000153 |
Gli stessi predicatori del Vangelo avevano già ricevuto alcuni gentili alla fede, come avevano fatto dell'Eunuco della Regina Candace, e di Teofilo Governatore di Antiochia; ma questi erano fatti particolari, e gli Apostoli fino allora avevano quasi esclusivamente predicato il Vangelo agli Ebrei, aspettando dal Signore avviso speciale dell'epoca in cui dovessero senza eccezione ricevere alla fede anche i gentili e i pagani. |
A217000176 |
L'Apostolo S. Pietro dopo di essere fuggito da Gerusalemme ritornò in Antiochia. |
A217000176 |
Pertanto dopo di aver tenuta la sua cattedra in Antiochia sette anni partì alla volta di Roma. |
A217000186 |
Così la città di Roma, capitale di tutto l'impero, la città di Alessandria che era la prima dopo Roma, quella di Antiochia, capitale di tutto l'Oriente, ebbero per fondatore il principe degli Apostoli, e divennero perciò le tre prime sedi patriarcali, tra cui fu per più secoli ripartito il dominio del mondo cattolico, salvo sempre però la dipendenza dei patriarchi Alessandrino ed Antiocheno dal Pontefice Romano capo di tutta la Chiesa, pastore universale, centro di unità. |
A217000187 |
Perciò qualora fossero insorte difficoltà o questioni intorno a cose di religione egli mandava qualche suo fido discepolo, o scriveva lettere in proposito e talvolta andava egli stesso in persona; siccome fece in una questione insorta in Antiochia tra i Giudei ed i Gentili. |
A217000189 |
S. Pietro si recò in Gerusalemme, ove giunto convocò tutti gli Apostoli, e tutti quei primarii Pastori che potè avere; quindi Paolo e Barnaba accolti in concilio esposero in piena adunanza la loro ambasciata a nome dei Gentili d'Antiochia, le ragioni ed i timori d'una parte e dell'altra, dimandando la loro deliberazione per quiete e sicurezza della coscienza. |
A217000193 |
Il giudicio di S. Pietro così da s. Giacomo confermato piacque a tutti quelli del Concilio; e però di corami consentimento determinarono di eleggere persone autorevoli da mandare in Antiochia con Paolo e Barnaba. |
A217000193 |
Le lettere erano di questo tenore: «Gli Apostoli e sacerdoti fratelli a' fratelli Gentili che sono in Antiochia, nella Siria {132 [424]} nella Cilicia salute. |
A217000196 |
Mentre S. Pietro e S. Paolo dimoravano in Antiochia avvenne un fatto che merita di essere riferito. |
A217000198 |
Da Antiochia s. Pietro andò a predicare in varie città, finchè fu avvisato da Dio di recarsi presto a Roma per assistere i fedeli in una fiera persecuzione eccitata contro a' cristiani. |
A217000229 |
Tenne poi la sua cattedra sette anni in Antiochia, il rimanente a Roma. |
A217000242 |
Stimo però bene di dar qui di passaggio un avviso a tutti coloro che si fanno a scrivere o parlare di questo argomento, di non considerarlo come punto dogmalico {166 [458]} e religioso; e ciò sia detto tanto pei cattolici come pei protestanti; perciocchè Iddio stabilì s. Pietro capo della Chiesa e questo è dogma e verità di fede; che poi s. Pietro abbia esercitata questa sua autorità in Gerusalemme, in Antiochia, in Roma od altrove, questa è discussione storica estranea alla fede. |
A217000246 |
S. Ignazio martire, parimenti discepolo di s. Pietro e suo successore nel vescovado di Antiochia, dice le stesse cose nella {168 [460]} sua lettera scritta ai Romani al capo quarto. |