don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000116 |
Clemente Alessandrino, che visse pure nel secolo secondo, dice che il cristiano il quale muore dopo di aver abbandonati i suoi vizi, deve ancor cancellare per mezzo d' un supplizio i peccati commessi dopo il battesimo; e poco dopo soggiunge: Il cristiano si deve muovere a pietà dello stato di quelli che puniti dopo la morte, loro malgrado confessano le proprie colpe {38 [74]} con un supplizio che devono patire. |
A049000281 |
Lo stesso dice s. Cirillo Alessandrino, s. Cipriano ed altri. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000204 |
Così la città di Roma, capitale di tutto l'impero, la città di Alessandria che era la prima dopo Roma, quella di Antiochia, capitale di tutto l'Oriente, ebbero per fondatore il principe degli Apostoli, e divennero perciò le tre prime sedi patriarcali, tra cui fu per più secoli ripartito il dominio del mondo cattolico, salva sempre la dipendenza dei patriarchi Alessandrino ed Antiocheno dal Pontefice Romano Capo di tutta la Chiesa, pastore universale, centro di unità. |
A070000272 |
(Caio {195 [211]} Romano presso Eusebio, Clemente Alessandrino Stromati lib. |
A070000272 |
Quasi nel tempo stesso fiorirono san Clemente Alessandrino, s. Caio prete di Roma, Tertulliano di Cartagine, Origene, s. Cipriano e moltissimi altri i quali vanno d'accordo nel riferire il gran concorso de' fedeli alla tomba di s. Pietro in Roma martirizzato; e tutti pieni di venerazione pel primato, che godeva la chiesa di Roma, dicono che da quella si devono attendere gli oracoli dell'eterna salute, perchè G. C. ha promesso la conservazione della fede al suo fondatore s. Pietro. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000044 |
Fra i più celebri per dottrina e santità, che intervennero al concilio antiocheno, fu l'infaticabile s. Dionigi alessandrino. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000129 |
Patriarca romano, antiocheno, alessandrino, gerosolimitano, costantinopolitano. |
A131000129 |
Questi erano il romano, l'antiocheno, e l'alessandrino. |
A131000132 |
Nel concilio generale di Firenze tenuto l'anno 1439 allo scopo di riunire la Chiesa Greca alla Latina, nel riconoscersi il primato della Sede Apostolica sopra tutta la Chiesa, venne anche riconosciuto l'ordine dei patriarchi maggiori, e dopo il romano fu posto il costantinopolitano, l'alessandrino, l'antiocheno, e il gerosolimitano. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000134 |
S. Clemente Alessandrino racconta di s. Mattia che insegnava la mortificazione sia colle parole sia coi fatti. |
A201000136 |
S. Clemente Alessandrino scrive che, quando il nostro Santo giunse nella città di Natabe {84 [420]} nell' Etiopia, fu ricevuto con gioia dall'Eunuco della regina Candace, battezzato dal diacono s. Filippo. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000186 |
Così la città di Roma, capitale di tutto l'impero, la città di Alessandria che era la prima dopo Roma, quella di Antiochia, capitale di tutto l'Oriente, ebbero per fondatore il principe degli Apostoli, e divennero perciò le tre prime sedi patriarcali, tra cui fu per più secoli ripartito il dominio del mondo cattolico, salvo sempre però la dipendenza dei patriarchi Alessandrino ed Antiocheno dal Pontefice Romano capo di tutta la Chiesa, pastore universale, centro di unità. |
A217000247 |
Caio Romano presso Eusebio, Clemente Alessandrino Stromati lib. |
A217000247 |
Quasi nel tempo stesso fiorirono s. Clemente Alessandrino, s. Caio prete di Roma, Tertulliano di Cartagine, Origene, s. Cipriano e moltissimi altri i quali vanno d'accordo nel riferire il gran concorso de' fedeli alla tomba di s. Pietro in Roma martirizzato, e tutti pieni di venerazione pel primato che godeva la chiesa di Roma, dicono che da quella si devono attendere gli oracoli dell'eterna salute, perchè G. C. ha promesso la conservazione della fede al suo fondatore S. Pietro. |