Parola «Affermando» [ Frequenza = 20 ]

don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000157 

 Della medesima via sappiamo, che una tal formola adoperava per reprimere i subitanei moti di bile, affermando lo zio, che in certa emergenza, in cui Giuseppe dovette soffrire non so quale ripulsa, che acerbamente gli dolse al cuore, rintuzzò di presente l'impeto dell'irascibile uscendo in quelle parole: oh Paradiso quanto sei bello! non lasciando per altro di manifestare nel volto i sintomi involontari del combattimento interiore tra la ragione ed il senso.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000122 

 Fu celebrato specialmente per condannare gli errori di un certo Ario, eretico di Alessandria d'Egitto, il quale negava la divinità di Gesù Cristo, affermando che il divin Verbo, cioè il Figliuolo di Dio, non era eguale al Padre.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067001335 

 Asserivano che la costruzione delle chiese era cosa inutile e superstiziosa, le chiamavano tettoie e granai, affermando fare miglior cosa chi prega in una stalla, in una camera, anche sdraiato in un letto, che in una chiesa; perciò biasimavano vivamente quelli che fondavano chiese o facevano legati a favore delle medesime.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068001303 

 Asserivano che la costruzione delle chiese era cosa inutile, anzi superstiziosa; e chiamavano i templi tettoie e granai; affermando essere miglior cosa che uno preghi in una stalla, dentro una camera, anche sdraiato in un letto, che non in una chiesa.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000770 

 Giurando senza necessità, o affermando con giuramento ciò che si sa o credesi essere falso o senza una {407 [415]} morale certezza di dire la verità - giurando a fine di far del male - non adempiendo le promesse fatte con i giuramenti minacciando sotto giuramento di fare del male ad alcuno od anche a se stesso.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000050 

 Il medico stesso riconosce la grazia della Madonna, affermando che a guarirlo non vi voleva meno di un miracolo.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000615 

 E chiude il suo articolo affermando che l'Autorità scolastica trovò nel sacerdote Bosco una incredibile ostinazione ed un'assoluta mancanza di rispetto verso la legge e verso chi deve farla eseguire.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000649 

 Si cercò allora un maestro ed una maestra di corso superiore, perchè le facessero ripetizione; e dopo fattane la prima prova, le dissero schiettamente che non la volevano lusingare, affermando essere cosa difficilissima, per non dir impossibile, prepararsi ancora per l'esame, {284 [588]} e la consigliarono a non sprecare inutilmente il tempo.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000200 

 Il perchè il vescovo e con esso i sacerdoti di mezzo alle cerimonie della consacrazione dell'altare cantano il salmo nel quale il coronato Profeta dopo avere dato gloria al Signore, e magnificati i di Lui beneficii, tra cui quello di abitare ne' sacri templi è de' più segnalati, abomina l'empietà di coloro che insultano e rompono guerra alla casa di Dio, e ne predice la infelicissima fine, affermando: «L'uomo {108 [110]} insensato non intenderà, lo stolto disconoscerà la benignità di tale disposizione divina.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000023 

 Occorrendo poi al novello paroco di parlare con molte persone, ora già uomini fatti, i quali furono suoi condiscepoli, tutti decantano del nostro Vigliocco cose straordinarie affermando che già da giovinetto era fatto segno alla stima ed affetto universale per prudenza, carità e mansuetudine.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000221 

 R. Ario Sacerdote d'Alessandria, dapprima simulò divozione, e perciò conseguì carica onorifica nella propria patria; ma svelatasi la sua ipocrisia si tolse la maschera, e gettò proposizioni contro la divinità di Gesù Cristo, affermando il figliuolo di Dio non essere eguale al Padre.

  A189000315 

 Vagando egli per cercar fortuna, fu fatto agente di una vedova mercantessa di Damasco che poscia lo sposò; patendo egli epilessia, seppe far questa sua medesima infermità base della sua religione, affermando, che quelle sue frequenti cadute, erano altrettanti rapimenti a tener colloquii coll'Angelo Gabriele.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000317 

 Ardi egli di predicare contro alla divinità di Gesù Cristo, affermando, {145 [145]} il Figliuolo di Dio non essere eguale al Padre, ma una sua creatura.

  A190000392 

 Siccome pativa epilessia, egli seppe servirsi di questa sua infermità a provare la religione da sè inventata, affermando quelle frequenti cadute essere altrettanti rapimenti in cui esso teneva colloquii coll'Arcangelo Gabriele.

  A190000396 

 Che più? La stessa definizione di fede fu da loro completata conformemente alle lettere di s. Agatone e con le medesime sue parole, affermando non aver essi fatto altro che seguire la dottrina del papa, che era pur quella degli apostoli.

  A190000441 

 Ma abbandonandosi alla stessa sua fantasia, diede in eccessi e fecesi a predicare contro le ricchezze possedute dalla Chiesa, affermando che il clero è obbligato a vivere povero, e che non può possedere sostanze senza commettere peccato.

  A190000532 

 Il sommo {271 [271]} pontefice vi si oppose, affermando che non potevasi permettere un secondo matrimonio mentre era valido il primo che aveva contratto con Catterina tuttora vivente.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000065 

 Egli raccontò questa visione a molti pagani, affermando con giuramento di narrare la verità, e versando molte lacrime.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000069 

 Non potendoli più trovare presero Giasone insieme con alcuni fedeli e li strascinarono dinanzi ai Magistrati della città, gridando a gran voce: questi turbatori del genere umano sono venuti anche qua da Filippi; e Giasone li accolse in casa sua; ora costoro trasgrediscono i decreti e violano la maestà di Cesare affermando esservi un altro Re, cioè Gesù Nazareno.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000025 

 Tale incontro lo colpì di tal timore, che immantinenti uscì, affermando, che siccome là entro era Cerinto, nemico della verità, così vi correva gran pericolo che l'edifizio crollasse in un istante e cadesse a terra.





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