don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000008 |
Così l' anno 1839 in un giornale intitolato la Rivista trimestrale che si stampa in Edimburgo capitale della Scozia i protestanti esprimevano il {70 [326]} loro sdegno pei libri di un certo Paolo Cousè, e Michele Raymondo, e sovratutto contro i romanzi di Giorgio Sand, del quale dicono che i suoi libri dovrebbero essere abbruciati pubblicamente per mano del carnefice: ed in generale esprimono lo stesso severo giudizio contro i romanzi francesi. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000128 |
Già s. Evaristo aveva divisa Roma in venticinque rioni o quartieri, a ciascuno dei quali deputò un sacerdote incaricato della cura dei cristiani e dei gentili che avessero abbracciato la fede; ma quei sacri ministri erano stati o mandati in esilio o martirizzati, le loro abitazioni atterrate, i libri abbruciati; sicchè non appariva quasi più traccia di quanto aveva quel Pontefice stabilito, s. Marcello approfittando del tempo in cui il Romano impero era agitato per l' abdicazione degli imperatori Massimiliano e Diocleziano e per le discordie insorte tra i varii pretendenti, si occupò colla massima sollecitudine in quel tratto di tempo almeno in apparenza pacifico per consolidare la disciplina ecclesiastica e riordinare le cose o distratte {67 [67]} o sconvolte dalla persecuzione. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000163 |
Anticamente era stabilito per legge presso ai Romani di non seppellire dentro alla citta i cadaveri, i quali perciò erano seppelliti nelle campagne, e bene spesso dopo essere stati abbruciati e ridotti in cenere. |