Parola «Creature» [ Frequenza = 106 ]

don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000007 

 Questi simboli ed espressioni, che la Chiesa applica a Maria, fanno manifesti i disegni provvidenziali di Dio, che voleva farcela conoscere prima della sua nascita, come la primogenita fra tutte le creature, la più eccellente protettrice, aiuto e sostegno, anzi riparatrice dei mali, cui soggiacque il genere umano.


don bosco-avvisi ai cattolici.html
  A011000002 

 Apostolica: vale a dire, insegnare e credere tutto ciò che hanno insegnato e creduto gli Apostoli da Gesù Cristo inviati a predicare il Vangelo a tutte le creature.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000051 

 Ed egli: «Vuol dire che tu servirai a Dio non per un timore servile, ma per solo amore, avrai maggior rispetto a Dio che alle creature.» Ciò detto sparì.

  A028000094 

 Per mezzo dell'umiltà, le diceva, l'uomo si stima vile al cospetto di Dio e tanto si alza più in alto, quanto si mette più a basso, siccome fu della mia Madre Santissima, la quale per essere stata la più umile fu da Dio innalzata sopre tutte le creature.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000064 

 Ad un tocco e mezzo benchè conservasse sempre la solita serenità nel volto, apparve talmente estenuato di forze, che sembrava mancargli il respiro; rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto di vigor aveva, con voce franca, con gli occhi elevati in alto proruppe in tali accenti: «Vergine santa Madre Benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel Vergineo ed immacolato Seno, Deh per quel amore con cui l'allattaste lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua, povertà, allorchè lo vedeste fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in Croce; Deh per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata Carità, con sincero dolore dei miei peccati, ed ai favori che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia che io possa fare una santa morte.


don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html
  A030000172 

 Rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto avea di vigore, con voce tronca, cogli occhi elevati al cielo proruppe in questi accenti: « Vergine santa, Madre benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi, che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel vostro immacolato seno, deh! per quell'amore, con cui l'allattaste, lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua povertà, allorchè lo vedesti fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in croce; deh! per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata carità, con sincero dolore de' miei peccati; ed ai favori, che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia, che io possa fare una santa morte.


don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html
  A031000195 

 È certamente cosa degna di ammirazione che un giovanetto di appena quattordici anni già possedesse tanta elevatezza di criterio, di raziocinio; pure è così, e potrei addurre moltissimi altri fatti che tutti concorrono a far conoscere il giovane Magone capace di riflessioni molto superiori alla sua età, specialmente nel ravvisare in ogni cosa la mano del Signore, e il dovere di tutte le creature di obbedire a lui.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000297 

 6° Ricordiamoci che si renderà conto a Dio di ogni minimo attacco alle creature ed a noi medesimi; ogni parola oziosa, ogni pensiero, ogni sguardo inutile, ogni azione viziosa, tutto quello che non sarà puro passerà pel fuoco, e non ne uscirà, come dice il Vangelo, fintantochè non sia perfettamente purgato.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000006 

 Ma noi non siamo bestie, siamo creature ragionevoli, noi dobbiamo riconoscere la santa mano del Creatore in ogni opera e in ogni momento del giorno e specialmente quando andiamo a ricevere gli alimenti che Dio ci dà per conservare questa vita, che Egli eziandio ci ha donata e che ad ogni momento ci può togliere.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000024 

 Inoltre dopo il peccato tutte le creature si ribellano contro del peccatore.

  A056000127 

 {100 [170]} Dio che è padre tanto buono il quale ama noi sue creature; che cosa possiamo temere da uno che ci ami? Ringraziamo piuttosto la Misericordia Divina di avere per noi istituito quel benefico e consolante sacramento, per mezzo di cui l'anima nostra è lavata dalle macchie, che la rendono odiosa agli occhi suoi.


don bosco-fondamenti della cattolica religione.html
  A062000019 

 Apostolica, vale a dire insegnare e credere tutto ciò che hanno insegnato e creduto gli Apostoli da Gesù Cristo inviati a predicare il Vangelo a tutte le creature, e che coloro i quali attualmente l'amministrano {6 [508]} siano realmente successori degli Apostoli.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000100 

 Difatti il decreto che sublimava ad atto di fede il privilegio conceduto alla prima delle creature destinata a cooperatrice nella redenzione divina trovò eco in ogni luogo ove sono credenti, cioè a dire in tutte le parti del mondo, non solo le più popolate e colte, ma ancora le più inospitali e deserte; e la parola uscita dall'autorità infallibile del Vicario di Gesù Cristo e riprodotta nella formola di breve encomio alla santa ed Immacolata Concezione della Vergine Maria, si udì ripetere colla espressione della fede più viva in ogni lingua che risuoni su labbro umano.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067001196 

 Quando poi parla agli Apostoli od ai suoi discepoli dice sempre: andate, insegnate il Vangelo a tutte le creature, ammaestrate, battezzate; chi ascolta voi, ascolta me, e chi disprezza voi, disprezza me, e chi disprezza me, disprezza Dio che mi ha mandato.

  A067001238 

 Egli è al corpo di questi sacri Pastori, cui il Salvatore disse: Andate, ammaestrate tutte le creature: ite, docete omnes gentes.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000043 

 P. I Gentili, i Pagani non hanno, no, dimenticata l'idea del vero Dio, ma l'hanno oscurata, hanno spesso confuso il creatore colle creature; e coll'andar del tempo giunsero eziandio a prestare un culto alle cose create, adorandole come se fossero il vero Dio.

  A068000390 

 Il precetto d'insegnamento fu da Gesù imposto quando disse agli Apostoli ed ai loro successori: Andate, predicate il mio Vangelo a tutte le creature, battezzandole nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo.

  A068001171 

 Quando poi parla agli Apostoli od a' suoi discepoli dice sempre: Andate, insegnate il Vangelo a tutte le creature, ammaestrate, battevate; chi ascolta voi, ascolta me, e chi disprezza voi, disprezza me, e chi disprezza me, disprezza Dio, che mi ha mandato.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000009 

 La ragione e la coscienza insegnano perciò a ciascuno, che siamo tenuti a riconoscere l'altissima Maestà divina, e il suo dominio sopra di noi; c'impongono di prostrarci nella polvere quali sue creature, e suoi {3 [11]} sudditi e figli, a fine di tributargli il debito onore, amore ed ossequio, e di riferire a lui quale ultimo nostro fine tutti i nostri pensieri e tutte le nostre azioni.

  A069000049 

 Noi incominciamo quest'orazione col fare un grazioso saluto a Colei, che è sommamente amata da Dio sopra tutte le creature, a Colei, che è incoronata Regina del cielo e della terra, a Colei, che ebbe il privilegio di essere Madre del Salvatore del mondo.

  A069000196 

 Sebbene io non sia che una delle vostre creature soggette alla morte ed al peccato, nulladimeno ho la consolazione di potervi offerire, o Dio eterno e vivo, per le {147 [155]} mani del Sacerdote quest'ostia immacolata, e questo calice prezioso, che devono fra breve essere cangiati nel Corpo e nel Sangue di Gesù Cristo, vostro Figlio diletto.

  A069000232 

 Tuttavolta che dirò colla bocca o col cuore: Sia lodato il Signore! io bramo dal più profondo del mio cuore compensare con atti di amore, di lode, di adorazione tutti quegli atti di amore, di lode e adorazione, che durante l'eternità vi avrebbero fatto gli angeli ribelli, i reprobi, e tutte le ragionevoli creature.

  A069000361 

 Ciò che {202 [210]} si fa per solo riguardo alle creature si fa sforzato, e mal volentieri: ma se si fa per Dio lo si fa volentieri, molto più facilmente, e con merito.

  A069000388 

 Sii benedetto, o dolce, o potente Nome, dinanzi al quale fuggono tutti i maligni spiriti, e tutte le ginocchia si piegano! Col sentimento della più profonda umiltà e adorazione io piego pure le mie ginocchia insieme con tutte le creature che sono in cielo, in terra e sotto la terra Così sia.

  A069000546 

 Essa è la più sublime di tutte le creature, essa è la Regina degli Angeli e dei Santi; essa è la figlia prediletta dell'eterno Padre, la madre {290 [298]} del Figliuol di Dio, la sposa dello Spirito Santo e come tale essa risplende di una eccellenza infinita.

  A069000551 

 Noi siamo creature peccatrici e colpevoli; {294 [302]} la vostra incomparabile purezza ci riconcilii con lui.

  A069000551 

 Oh! nostra regina, nostra patrona, nostra avvocata, raccomandateci al vostro Figlio, e rendetelo verso di noi propizio! Oh! la più benedetta fra le creature, per la predilezione, che vi siete meritata, per l'autore della misericordia da voi generato, otteneteci che da questo medesimo Figliuolo Gesù Cristo, nostro Signore, Dio eterno, benedetto sovra tutte le cose, il quale si è degnato di vestire col mezzo vostro la nostra debolezza e miseria, otteneteci, vi preghiamo, che per la vostra intercessione siamo ancora fatti partecipi della sua beatitudine e gloria.

  A069000559 

 Maria, voi siete la creatura più nobile, la più sublime, la più pura, la più bella, la più santa di tutte le creature! Oh! se tutti vi conoscessero, Signora mia e vi amassero, come voi meritate.

  A069000572 

 Cuore sacratissimo di Maria sempre Vergine ed immacolota, Cuore il più santo, il più puro, il più bello, il più perfetto, il più nobile, il più augusto, che l'onnipotente mano del Creatore abbia posto in seno a pura creatura; sorgente perenne di grazie, di bontà, di dolcezza, di misericordia e d'amore, modello di tutte le virtù, imagine perfetta del Cuore adorabile di Gesù Cristo che ardeste sempre di accesissima carità, che solo amaste più Dio che i serafini, che tutti gli angeli ed i santi, che maggior gloria avete dato all'augustissima Trinità che non tutte le altre creature colle loro più eroiche azioni; Cuore della Madre del{314 [322]} Redentore che sì vivamente compatiste le nostre miserie, che tanto avete sofferto per la nostra salute, che ci avete con tanto ardore e tenerezza amati, e che ad ogni modo siete degno del rispetto, dell'amore, della riconoscenza, e della confidenza di tutti gli uomini, degnatevi di accettare i miei deboli omaggi.

  A069000582 

 III. O purissima Vergine e degnissima Madre di Dio Maria Santissima, che dallo Spirito Santo foste arricchita con pienezza di grazia e di amor divino, rendendovi la più degna ed amabile fra tutte le creature, vi supplico della vostra efficacissima assistenza nell'ora della mia morte.

  A069000760 

 Egli deve dire a sè: Vedi che male è mai l'offendere Iddio! che hai tu guadagnato coll'abbandonare un padrone sì buono? quali consolazioni ricevi ora dalle creature? qual pace hai trovata da chè ti sei ribellato al tuo creatore? e valeva la pena per piaceri così vili, così brevi, così vergognosi voltare le spalle a Gesù tuo Salvatore, rinunziare al Paradiso, perdere la grazia divina, e la pace dell'anima? Ritorna al tuo Padre....

  A069000800 

 Nè le mie inclinazioni, nè le creature più mi condurranno a far cosa che a voi dispiaccia.

  A069000837 

 O verità eterna, nella semplicità del cuore e con viva fede io vi adoro in questo Sacramento di amore, poichè io credo fermamente che la vostra onnipotenza può operare assai più di quanto tutte le creature intelligenti, visibili ed invisibili possano mai pensare in tutto il corso dell'eternità.

  A069001209 

 E non è egli vero che per lo meno null'altro si mira, null'altro si ode in queste rappresentazioni, se non ciò che vi ha di più vivo ed animato nelle passioni? amori tutt'altro che onesti, e talora apertamente disonesti; canti tutt'altro che casti, per non dire pienamente osceni, parole sdolcinate e molli, sospiri, intrighi di matrimonio, famigliarità eccessive, proteste di adorazione prodigate a misere creature, e lagrime, e gemiti, e sospiri; in una parola tutto quanto può contribuire a far sì che si esca da quei luoghi meno casto di quando vi si entrò.

  A069001610 

 Apostolica, vale a dire insegnare e credere tutto ciò che hanno insegnato e creduto gli Apostoli da Gesù Cristo inviati a predicare il Vangelo a tutte le creature.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000100 

 Andate, predicate il Vangelo a tutte le creature, ammaestratele e battezzatele nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo.

  A070000310 

 Ha una fede morta chi crede che noi dobbiamo amare Iddio sopra ogni cosa, e intanto ama le creature, ama i piaceri del mondo, è tutto occupato nell'ingrandire, arrichire la famiglia; fìdes sine operibus mortua est.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000050 

 Vedendo per tal modo Gesù Cristo in ogni stato, e ravvisando in ogni stato una immagine del Redentore, che il suo prossimo gli rappresentava, animavasi così ad amaro e servire le creature nel nostro Signore, ed il nostro Signore in tutti.

  A073000150 

 Consigliando a'suoi penitenti il santo esercizio della presenza divina, il servo di Dio diceva che nulla bisognava fare in privato di ciò che non si oserebbe fare in una pubblica piazza, perchè la presenza d'Iddio doveva produrre sui nostri spiriti impressione maggiore di quella, che produrrebbe la vista di tutte le creature riunite.

  A073000212 

 tanti altri? Non le indicava che coll'espressione di povere creature, e la loro incontinenza con quella di disgrazia o di debolezza.

  A073000218 

 Avrebbe voluto, se fosse stato possibile, proporzionare la sua gratitudine verso Dio non solo ai beni che riceveva da lui, ma a quelli eziandio che hanno ricevuto e ne ricevono giornalmente tutte le creature.

  A073000255 

 Dopo aver fatto conoscere che questo spirito d'indifferenza è stato seguito da tutti i Santi: «Spirito che, egli diceva, cotanto stacca dalle creature e sì perfettamente unisce alla volontà del Creatore, il quale consiste nell'essere quasi senza alcun desiderio d'una cosa piuttosto che d'un altra;» il servo di Dio conchiuse che, ad esempio {232 [446]} loro, tutto dovrebbe essere indifferente a'suoi missionari: «Voi sapete, diceva, che fra gli operai, di cui parla il Vangelo, alcuni furono chiamati sul tardi, e che costoro nulladimeno furono ricompensati alla sera al pari di coloro che avevano lavorato fin dal mattino: così ci sarà per voi tanto merito aspettando in pazienza la volontà del padrone, quanto ve ne sarà nell' adempierla allorchè vi sarà significata; purchè voi siate pronti a partire, pronti a restare.

  A073000261 

 che v'erano ammesse, trovavano negli esercizi della vita spirituale de'mezzi sicuri per distruggere l'uomo vecchio, e divenire nuove creature in Gesù Cristo.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000054 

 Vedendo per tal modo Gesù Cristo in ogni stato, e rawisando in ogni stato una immagine del Redentore, che il suo prossimo gli rappresentava, animavasi cosi ad amare e servire le creature del nostro Signore, ed il nostro Signore in tutti.

  A074000090 

 Consigliando a'suoi penitenti il santo esercizio della presenza divina, il servo di Dio diceva {113 [113]} che nulla bisognava fare in privato di ciò che non si oserebbe fare in privato di ciò che non si osserebbe in una pubblica piazza, perchè la presenza d'Iddio doveva produrre sui nostri spiriti impressione maggiore di quella, che produrrebbe la vista di tutte le creature riunite.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000001 

 Oltre d'averlo arricchito di nobili facoltà {3[89]} sì spirituali, come corporali, costituito a presiedere a tutte le altre creature, volle, che un celeste spirito ne prendesse la cura per modo, che fin dal primo istante, che egli compare al mondo, l'assista di notte e di giorno, l'accompagni ne' viaggi lungo le strade, lo difenda da' pericoli tanto dell'anima che del corpo, l'avvisi di ciò che è male, perchè lo fugga, gli suggerisca ciò che è bene, perchè lo segua (ps.

  A075000061 

 Ma appena essi furono lanciati nell'avvampante fornace, un Angelo spedito da Dio ruppe le catene da cui erano stretti, destò loro intorno un fresco ed umido venticello, tal che illesi e intatti rimasero, e lieti passeggiavano in mezzo alle fiamme, benedicendo il Signore, e invitando tutte le creature a benedirlo.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000004 

 Questo Dio che sempre fu e sempre durerà dopo di aver creato tutte le cose che nel cielo e nella terra si contengono, diede quindi esistenza all'uomo, il quale di tutte le creature visibili è la più perfetta.

  A105000058 

 Tu eri condannato a morto pel peccato, io morii per te; e per salvarti, sparsi tutto il mio sangue, e tu vuoi ancora offendermi? Chi non si sente compreso da rincrescimento per avere fatto ingiuria così enorme ad un Dio sì buono e sì benefico verso di miserabili creature quali siamo noi?.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000009 

 Questo Dio, che sempre fu e sempre sarà, dopo aver create le cose che nel cielo e nella terra si contengono, diede esistenza all'uomo, il quale di tutte le creature visibili è la più nobile e perfetta.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000022 

 e sono i seguenti: Maria è più santa di tutte le creature, Maria è madre di Dio, Maria è madre nostra.

  A111000026 

 Ella è la più santa fra tutte le creature; la madre di Dio, la madre nostra, madre potente e pietosa che ardentemerte desidera di colmarci di celesti favori.

  A111000099 

 Oh cristiano! che cosa hai tu amato pel passato? Non sarai tu costretto a dire col figliuol prodigo di aver scialaquato le lue sostanze spirituali e temporali luxuriose vivendo? Non hai forse impiegato il tuo cuore e l'anima tua nell'amore delle creature, delle ricchezze, degli onori e di certi piaceri illeciti? Se mai per nostra disgrazia fossimo stati di questi infelici, non siamolo più per 1' avvenire.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000102 

 Con questa azione il prete invita tutti i fedeli ad unirsi con lui per fare a Dio un'offerta di se e delle proprie sostanze invocando sopra tutte le creature la divina benedizione.

  A116000107 

 S. Eutichiano stabilì contro a costoro speciali formole da usarsi nella benedizione delle mele, delle uve, delle fave e degli altri frutti della terra affinchè fossero da Dio benedette quelle produzioni che egli stesso faceva nascere, crescere e maturare a benefizio delle creature umane.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000079 

 Se non che coloro i quali non furono rispettati dagli uomini ragionevoli, lo furono dalle creature insensate, dalle onde.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000525 

 Il Signore è cogli Apostoli, colla Chiesa, col suo Vicario tutti i giorni fino alla fine del mondo; sino a che sia predicato l'Evangelio a tutte le creature.


don bosco-la casa della fortuna.html
  A128000041 

 Sappi, o caro Ernesto, essere cosa certa che Dio benedice chi ascolta padre e madre; perciò noi inginocchiamoci qui, e recitiamo la preghiera che la buona anima di nostra madre ci ha insegnato fin da fanciulli,( si mettono in ginocchioni dicendo ) O Signore, che siete ne' cieli; Voi che provvedete gli alimenti agli uccelli dell'aria, ai pesci dell'acqua, Voi che vestite di fiori i campi, coprite di frutta le piante soccorreteci; non permettete che noi vostre creature abbiamo a morire di miseria; ajutateci a trovare un tozzo di pane per levarci la fame, ed un sito per riposare almeno in questa notte senza divenir pasto di belve feroci - ( sul termine della preghiera entrano Franeo e Teodoro saltellando).


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000008 

 Questo Dio, che sempre fu e sempre sarà, dopo di aver creato le cose che nel cielo e nella terra si contengono, diede esistenza all'uomo, il quale di tutte le creature visibili è la più perfetta.

  A132000021 

 S. Vincenzo de'Paoli ce ne dà la ragione dicendo: Tutto il bene delle creature consiste nell'adempimento della divina volontà, e questa non si conosce mai meglio che colla pratica dell'ubbidienza.

  A132000066 

 Io poteva lasciarti morire quando eri in peccato; ma ti conservai in vita per non mandarti all'inferno; e tu dimentica di tanti benefizi vuoi servirti di questi miei doni per offendermi? Chi non si sente compreso da rincrescimento per aver fatto ingiuria così enorme a un Dio sì buono e sì benefico verso di noi miserabili sue creature! {38 [216]}.

  A132000287 

 Purificate, o Cuore purissimo, il mio cuore da tutti gli attacchi alle creature, e riempitelo del vostro santo amore.

  A132000291 

 O Cuore degno di possedere tutti i cuori delle creature, unitemi talmente a voi, che io non abbia mai più a dividermi da voi.

  A132001741 

 Apostolica, vale a dire insegnare e credere tutto ciò che hanno insegnato e creduto gli Apostoli da Cristo inviati a predicare il Vangelo a tutte le creature, e che coloro i quali attualmente l'amministrano siano realmente i successori degli Apostoli.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000031 

 Le altre nazioni sparsesi a popolare le varie parti del mondo, di mano in mano che si allontanavano dal popolo Ebreo confusero l'idea di un Dio creatore, e si diedero all' idolatria; cioè cominciarono a prestare alle creature quel culto che a Dio solo è dovuto.

  A139000615 

 L'idolatria consisteva nell'ammettere una moltitudine infinita di divinità, prestando eziandio alle creature e alle cose insensate quel culto che è dovuto al Supremo Dio.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000046 

 Le altre nazioni sparsesi a popolare le varie parti del mondo, di mano in mano che si allontanavano dal popolo Ebreo, confusero coi falsi dei l' idea di un Dio Creatore, e si diedero all' idolatria, cioè cominciarono a prestare alle creature quel culto, che a Dio solo è dovuto.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000064 

 Quali sono le creature più perfette?.

  A148000065 

 Le creature più perfette sono gli Angeli e gli uomini.

  A148000066 

 Perchè diconsi le creature più perfette?.

  A148000067 

 Gli Angeli e gli uomini chiamansi creature più perfette perchè hanno la facoltà di conoscere Iddio loro Creatore.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000142 

 Questi simboli ed espressioni che la Chiesa applica a Maria, fanno manifesti i disegni provvidenziali di Dio che voleva farcela conoscere prima della sua nascita come la primogenita fra tutte le creature, la più eccellente protettrice, aiuto e sostegno del genere umano.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000573 

 Di modo che non poteva nè dormire nè mangiare, nemmen parlare, chè tutto mi annoiava e mi faceva dare nelle smanie; poichè parevami che tutte le creature venissero contro di me per togliermi di vita.


don bosco-massimino.html
  A151000027 

 Noi stiamo agli insegnamenti di quelli cui disse il Salvatore: Andate, predicate il Vangelo a tutte le creature; chi crederà le verità da voi insegnate e riceverà il battesimo sarà salvo, chi non crederà andrà dannato.

  A151000187 

 Fra i Santi del Paradiso noi veneriamo la santa Vergine Maria, come madre del Salvatore, quindi la più potente presso a Dio, la più santa delle creature, Regina del Cielo e della terra.

  A151000191 

 {71 [193]} Nelle Litanie, e nelle vostre preghiere dimandate grazie alla Vergine, mentre Dio solo può concedere grazie, essendo esso autore di ogni bene, e tutte le altre creature non sono che suoi umili servitori.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000049 

 Il Capellano non frappose indugio, coi pochi che potè raccogliere recitò il santissimo Rosario, ed esposta la Reliquia, diede con essa la benedizione, eccitando caldamente gl'intervenuti a recitare tre Ave Maria per quelle povere creature che stavano sepolte sotto quel monte di macerie, e si temeva ahi tanto! che fossero già morte.

  A154000054 

 E siccome non pochi dei cattolici stessi, se pur si meritano un simil nome, invece di amare un Dio sì buono ed amabile ardiscono preferirgli le creature più indegne e farne il loro idolo, arri vano anzi ad ingiuriare il suo Nome adorabile, il suo santo Vangelo, la sua diletta Sposa la santa Chiesa, il suo Vicario qui in terra il Romano Pontefice, e fanno di tutto a rapirgli anime costate tutto il suo Sangue noi partecipando al dolore acerbissimo che sente Maria, nell'intimo del Cuor suo per tanti oltraggi che Gesù riceve dal mondo, e con opportuni {97 [521]} consigli, e con fervorose preghiere, e sopratntto coll'esempio delle nostre virtù, industriamoci di allettare all'amore di Gesù, e all'ossequio della Chiesa, e del suo Capo visibile, quanti per somma loro sventura non li conoscono, che per offenderli.

  A154000055 

 Maria è tutta pietà e tenerezza, tutta soavità ed amore verso le creature anche più detestabili pei loro vizi.

  A154000062 

 Io vi venero ed ammiro, o ss. Vergine Maria, come la più umile di tutte le creature innanzi a Dio, nel tempo stesso, che Egli nel giorno della vostra Annunziazione vi esaltò alla sublimissima dignità di sua Madre: deh! fate, o gran Vergine, che io misero peccatore riconosca il mio nulla, e sempre mi umilii di cuore a vostro esempio.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000111 

 E perchè? Perchè tutti questi angelici spiriti, tutti questi santi essendo creature finite, l'onore che colle loro adorazioni e lodi rendono a Dio non può oltrepassare i limiti del creato e del finito; {66 [318]} invece nella santa Messa Colui che adora, onora, glorifica Iddio, è Gesù Cristo, Dio egli stesso, e perciò l'onore e la gloria che gli rende ha un valore infinito.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000275 

 Melania è secca nel parlare, è silenziosa, è timida all'eccesso; sono creature sgradevoli e spiacenti!... Ma che?.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000216 

 Ma poi che sia giunto al libero uso della ragione, e si sveglino e si rinforzino nell'animo e nei corpo di lui le disordinate passioni, egli non può più conseguire l'eterna salvezza pel solo titolo di essere stato battezzato, ei deve a tal effetto unirsi colla sua mente e col suo cuore a Dio, riducendo all'atto le virtù teologali, il cui abito nel santo battesimo ricevette, dee ubbidire alla divina legge, dee partecipare dei divini misteri, dee tenere a freno la concupiscenza che lo spinge a voltare le spalle a Dio ed ai beni spirituali e celesti e a darsi alle creature ed ai godimenti materiali e terreni.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000026 

 Andate, sono io che vi mando; predicate il Vangelo a tutte le creature, ammaestrandole, battezzandole nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo.

  A190000399 

 Dal deserto egli si levò con vigore contro agli Iconoclasti, dimostrando con argomenti tratti dalla sacra Scrittura e dalla tradizione, che le sante immagini furono sempre onorate nella Chiesa; che i Cristiani non prestano adorazione alle reliquie o alle immagini, ma hanno soltanto per esse venerazione con cui non intendono di adorare l'oggetto materiale o le creature, bensì colui che ne è Creatore e Padrone.


don bosco-storia sacra.html
  A191000023 

 ° i quadrupedi, i rettili, e finalmente creò l'uomo, che è la più perfetta delle creature visibili.

  A191000747 

 Io sarò con voi sino alla Boe del mondo.» La stessa cosa ripetè altra volta dicendo specialmente agli Apostoli, che andassero a predicare il Vangelo a tutte le creature annunziando a tutti la penitenza, e la rimessione de'peccati, indi soggiunse: n chi crederà, e sarà battezzato, sarà salvo, e chi non crederà, sarà condannato.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000031 

 Finalmente creò l'uomo, che è la più perfetta di tutte le creature visibili.

  A192000063 

 Idolatria significa dare alle creature quel culto che è solamente dovuto a Dio.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000081 

 La qual cosa è totalmente vera; poichè la religione cristiana, che è la sola vera, non ammettendo che un Dio solo creatore del cielo e della terra, e di tutte le cose che in essi trovansi, non può a meno che rifiutarsi di fare sacrifizio agli Dei che sono miserabili creature per lo più rappresentati con istatue fatte dalle mani degli uomini.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000055 

 Cessate adunque di adorare queste vili creature, e aprite gli occhi alla luce della verità che Dio per mezzo mio vi annunzia.

  A201000055 

 Lino tutto commosso al vedere che davasi a sozze creature la gloria che unicamente è dovuta al Signore del cielo e della terra, provò un grande orrore.

  A201000113 

 La grazia e la pace del Signore onnipotente si accresca sopra ciascuno di voi.» Quindi egli mette davanti ai loro occhi la pazienza e la dolcezza del Creatore verso le creature che egli ha fatto dal {66 [402]} niente, la docilità con cui tutte le creature ubbidiscono alla divina volontà; la sommissione colla quale i cieli, la terra, il mare e tutto il mondo eseguiscono gli ordini del Supremo Signore.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000101 

 Il demonio non pago di aver ingannato l'uomo, lo indusse ancora a farsi degli idoli e adorar miserabili creature invece del Creatore, e così lo allontanò dal Dio supremo.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000054 

 Sia gloria a te, Signor nostro Gesù Cristo, che ti sei degnato di condurre queste creature dalle tenebre dell'errore alla luce della verità, e liberarle dalla via di perdizione, compisci, o Signore, l'opera della tua misericordia, ed accresci le grazie e le benedizioni sopra i tuoi servi.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000019 

 Invidiava quindi lo stato di religiosa, in cui senza l'impaccio dei parenti, fuori dai pericoli del mondo, nell' intiero abbandono delle creature non avrebbe dato respiro che tutto non fosse consecrato all'amore, alla gloria del suo Signore.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000032 

 Nel tempo stesso si intese una voce che diceva: {20 [300]} « O mio fedele servitore Giuseppe! a te è riservato l' onore di sposare Maria, la più pura di tutte le creature; conformati a tutto ciò che Ella ti dirà.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000254 

 Egli sfidava tutte le creature a separarlo dall'amore del suo Divin Maestro.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000041 

 Adunque avendo le mani legate dietro il dorso, quasi egli fosse qualche insigne montone scelto tra un numeroso gregge, per essere offerto in olocausto accettevole, alzati gli occhi al cielo, pregò cosi: Signore Iddio onnipotente, Padre del tuo diletto e benedetto figlio Gesù Cristo, per mezzo di cui noi abbiamo ricevuto la cognizione di te, Dio degli angeli e delle podestà, e di tutte le creature, e d'ogni classe di giùsti, i quali vivono nel tuo cospetto; io ti benedico, perchè in questo giorno e in questa ora tu mi fai degno di avere parte nel numero de' tuoi martiri, nel calice di Cristo, nella risurrezione della {39 [135]} vita eterna; del corpo e dell'anima, nell' incorruzione dello Spirito Santo; tra i quali martiri fa che noi siamo oggi ricevuti al tuo cospetto quel ostia pingue ed accettevole, siccome tu, Dio pero, e scevro d' ogni menzogna, hai disposto, hai predetto e adempito.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000009 

 I suoi genitori erano onorati e ricchi assai secondo il mondo, ma idolatri, cioè professavano una religione, in cui si adoravano le creature, come sono il sole, la luna, gli animali, le piante ecc.

  A216000100 

 In questi fatti si usa il verbo adorare o adoravit non in senso di Latria, che è il culto dovuto solo a Dio come supremo creatore e padrone di tutte le cose; ma col culto di Dulia, che è quello che si presta ai santi, come creature eccellenti, amici di Dio e gloriosi in cielo.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000086 

 Andate, predicate il Vangelo a tutte le creature, ammaestratele e battezzatele nel {60 [352]} nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000018 

 Ha una fede morta chi crede che noi dobbiamo amare Iddio sopra ogni cosa, e intanto ama le creature, ama i piaceri del mondo, è tutto occupato nell'ingrandire, arricchire la famiglia; fides sine operibus mortua est.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000154 

 Nemesio, vedendo creature ragionevoli dimenticar il loro Creatore per sacrificare ai demonii, ne fu profondamente addolorato.

  A220000172 

 A tal segno di evidente rinunzia all'idolatria il Pontefice restò commosso e alzando gli occhi al cielo, vi ringrazio, disse, o mio Dio, dì aver tratte queste vostre creature dai lacci del demonio per farle vostri figliuoli ed eredi del paradiso.





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