Parola «Anna» [ Frequenza = 83 ]

don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000137 

 I miei genitori mi posero sotto la cura dei medici, ma peggiorando vie più il mio male divenni come cieca, così che dal mese di agosto dell'anno 1868 mia zia Anna dovette condurmi per circa un anno sempre a mano alla chiesa per udire la santa Messa, cioè fino al mese di maggio del 1869.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000235 

 Dio vi salvi, piena di grazia, il Signore è con voi, e la grazia vostra {79 [417]} sia con me, benedetta siete fra le donne, e benedetta sia s. Anna vostra madre, dalla quale siete nata, o Vergine Maria, senza macchia e peccato; e poi da voi è nato Gesù Cristo Figliuolo di Dio vivo.

  A009000236 

 E per 10 volte al mese Indulgenza plenaria nella festa di s. Anna.


don bosco-catalogo degli oggetti offerti per la lotteria.html
  A024000076 

 Allemandi Anna, nata Bertetti.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000101 

 Ella fu quindi chiamata e ricevuta con grandi onori non solamente dalla sorella del Duca di Savoia, e dalle altre signore di quella illustre casa, ma fu altresì chiamata da lontani paesi, {73 [73]} e dovette andare parecchie volte a Casale per le istanze che le faceva Anna marchesa del Monferrato, parente del re di Francia.


don bosco-cooperatori salesiani [1877].html
  A038000019 

 5 o Nelle feste di s. Giuseppe sposo di Maria Vergine, del suo Patronicio, di san Anna, di san Gioachino, di san Francesco Saverio, di san Luigi Gonzaga, dei ss. Angeli Custodi, nella solenità di tutti i Santi, nel giorno della Commemorazione di tutti i Fedeli defunti e nel giorno dopo la festa di s. Francesco di Sales, purchè confessati e comunicati visitino qualche Chiesa od Oratorio pregando secondo l'intenzione del Sommo Pontefice.


don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000395 

 Buttiè Anna, n.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000006 

 Essa fu stabilita già da parecchi anni a Torino in alcuni pii stabilimenti, e specialmente in quelli di S. Anna, di S. Maria Maddalena e del Rifugio, coll'oggetto d'invocare la Misericordia di Dio: d'invocarla, non solo ciascun'anima a favore di sè, ma ciascun'anima a favore di tutte le nazioni della terra, ricordandoci che siamo tutti peccatori, tutti infelici per effetto della colpa, tutti bisognosi di perdono e di grazia, tutti redenti da nostro Signore col suo preziosissimo sangue, tutti chiamati all'eterna salvezza, se ascoltando le divine ispirazioni detestiamo {14 [84]} il peccato e ci diamo di cuore ad una perfetta obbedienza verso Dio e verso la santa Chiesa Cattolica da lui fondata.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000603 

 Un altro fatto non meno importante è narrato nella notizia sulla vita di Anna-Maria Taïgi, pubblicata dal signor Luquet, ed è una profezia di questa gran serva di Dio a riguardo di Pio IX.

  A059000605 

 «Anna Maria descrisse qual sarebbe {280 [330]} il futuro Pontefice, cioè che verrebbe eletto in un modo straordinario, che avrebbe concesse riforme e che se gli uomini ne fossero stati riconoscenti, il Signore li avrebbe colmi di benedizioni.

  A059000606 

 Finalmente soggiunse, dopo il corso di dolorose vicende, la Chiesa otterrà un trionfo così splendido, che i popoli ne rimarranno sbalorditi.» ( Notizia sulla vita di Anna Maria Taïgi di Monsignor Luquet, p.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000259 

 Inoltre ai Soci medesimi che nelle quattro principali feste di N. S. G. C, in quelle della Concezione, della Natività, della Presentazione, dell'Annunziazione, della Visitazione, della Purificazione e dell'Assunzione della B. V. M. Immacolata, nei dì Natalizi dei SS. Apostoli, di S. Giuseppe Sposo della Vergine Madre di Dio, di S. Anna Madre della stessa Madre di Dio Maria, di S. Gioachino, di D. Francesco Zaverio, di S. Luigi Gonzaga, dei SS. Angeli Custodi, nella ter za Domenica dopo la Pasqua di Risurrezione, nella Solennità di Tutti i Santi dai primi vespri fino a tutto il giorno della Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno che immediatamente segue la festa di S. Francesco di Sales, nel qual giorno si celebral'uffizio funebre per le anime dei Confratelli defunti e' di coloro, che beneficarono la Congregazione, ogni anno dal nascere fino al tramontare del sole di questi giorni, veramente pentiti, come si è detto sopra, confessati e comunicati, devotamente abbiano visitato la propria Chiesa od Oratorio, o, se da giusta cagione siano impediti, la Chiesa, dove siansi accostati alla Sacra Mensa, e quivi abbiano innalzato a Dio divote preghiereper la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, in quello dei predetti giorni, che {95 [221]} avranno ciò fatto, concediamo loro nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000893 

 Questo Enrico ottavo sul principio del suo regno sposò una donna virtuosa, Caterina d'Aragona figlia del Re Ferdinando quinto, e visse con lei 25 anni; quando alfine s' invaghì di una giovane slacciata di nome Anna Bolena.

  A067000899 

 Ripudiò la prima moglie, sposò Anna Bolena e dichiarò guerra a quel Romano Pontefice che egli e i suoi antecessori avevano tanto amato, rispettato, ed a cui avevano per tanti secoli ubbidito.

  A067000908 

 Ebbe allora usa quarta moglie, Anna di Clevef, {148 [454]} la quale presto ripudiò, e mandò via per isposare una Caterina Howard, che dopo breve tempo accusò d'intrighi, e le fece altresì tagliar il capo dal boia: ma volle ancor altra donna, la vedova Caterina Pair, la quale non ebbe a far poco per incassare la fine delle altre.

  A067000908 

 Venutagli a noia Anna bolena, l'accusò d' adulterio, la fece decapitare dal carnefice, e il dì dopo sposò Ansa Seymour, che morì dopo diciasette mesi.

  A067001302 

 A Maria succedette la sua legittima figlia Elisabetta; altra figlia, che Enrico ebbe dall' infame Anna Bolena.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000865 

 Divenuto vecchio, arrossisco in narrarvelo, s'invaghì di una giovine sfacciata di nome Anna Bolena.

  A068000871 

 Ripudiò la prima moglie, sposò Anna Bolena e dichiarò guerra a quel Pontefice, cui egli e i suoi antecessori avevano tanto amato, rispettato, ed a cui avevano per tanti secoli ubbidito.

  A068000879 

 Ebbe allora una quarta moglie, Anna di Clevef; e questa presto ripudiò e cacciò della reggia per isposare una Catterina Howard.

  A068000879 

 Venutagli a noia Anna Bolena, accusolla di adulterio, le fece recidere il capo, e il dì appresso impalmò Anna Seymour, la quale morì dopo diciassette mesi.

  A068001272 

 A Maria sottentrò Elisabetta, altra figliuola che Enrico ebbe dall'infame Anna Bolena.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000438 

 O Signore, che per la salute del mondo avete voluto nascere, essere circonciso, dai Giudei rigettato, da Giuda con un bacio tradito, legato con funi, condotto quale agnello innocente al supplizio, presentato ad Anna, a Caifasso, a Pilato ad Erode, falsamente accusato, flagellato, insultato, coronato di spine, battuto con verghe, spogliato, trapassato con chiodi, sollevato in croce in mezzo a due ladroni, abbeverato di fiele ed aceto, e traffitto da lancia, vi supplico che per questi atrocissimi dolori, i quali io peccatore ora divotamente considero, e per la santa croce e morte vostra mi preserviate dalla pena eterna dell'inferno; e mi conduciate a quel luogo dove avete introdotto il ladro pentito, che fu crocifisso con voi, il quale col Padre, e col Santo Spirito vero Dio vivete e regnate in eterno.

  A069001178 

 Eterno Padre, per il sangue di Gesù, misericordia: consolateci nelli presenti bisogni e tribolazioni, come consolaste Giobbe, Anna, e Tobia nelle loro afflizioni; {672 [680]} e voi, consolatrice degli afflitti, Maria, pregate e placate Iddio per noi, e otteneteci la grazia che domandiamo.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000013 

 Essendo il Re Ludovico XIII passato agli terni riposi assistito da Vincenzo nelle ultime agonie, la Regina Anna d'Austria volle che egli fosse uno de'quattro Consiglieri da lei nominati per gli affari Ecclesiastici.

  A073000303 

 Chiamato dalla regina madre Anna d'Austria reggente del regno al consiglio di coscienza contribuì moltissimo a far innalzare degli uomini apostolici alle primarie dignità della Chiesa: e si può asserire che il clero di trancia fu a lui debitore del lustro, di' cui risplendette.

  A073000307 

 Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000017 

 Essendo il Re Ludovico XIII passato agli eterni riposi assistito da Vincenzo nelle ultime agonie, la Regina Anna d'Austria voile che egli fosse uno de'quattro Consiglieri da lei nominati per gli affari Ecclesiastici.


don bosco-il giubileo.html
  A109000129 

 Santissima Trinità, io vi adoro profondamente, e con tutto il mio cuore vi ringrazio pel singolarissimo privilegio concesso alla benedetta e gloriosa Madre di Maria Vergine Sant'Anna, l'unica fra tutte le madri umanamente feconde, che abbia dato alla luce una Prole del tutto esente, dalla colpa d'origine.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000037 

 Giunta Maria all'età in cui le zitelle cominciano a correre pericolo nel secolo, fa da' suoi genitori, s. Gioachino e s Anna, condotta nel tempio.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000008 

 Madrina fu la madre dello stesso Arciprete di nome Anna, donna di vita esemplare, e che non mai si rifiutava ad opere di carità.

  A112000010 

 Correva egli solamente il quarto anno di sua età, quando Anna Pepino cadde gravemente inferma.

  A112000323 

 La sorella maggiore di Francesco per nome Anna, maritata nel mese di Marzo, trovandosi oppressa da grave {177 [419]} incomodo che non lasciavala più riposare nè giorno nè notte, in un momento di maggiore inquietudine esclamò: Mio caro Franceschino, ajutami in questo grave bisogno, ottienmi un po' di riposo.

  A112000324 

 Animata la predetta Anna dal felice risultato della sua preghiera raccomaadossi di nuovo a Francesco che la soccorresse in un momento in cui la sua vita versava in vero pericolo, e ne fa oltre ogni sua aspettazione favoriti.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000203 

 Furono i suoi genitori il conte Lodovico Pecci ed Anna Prosperi, che alla nobiltà del sangue congiunsero il corredo di ogni più eletta virtù.

  A113000225 

 Egli fece il solenne ingresso in Perugia al 26 di Luglio festa di Sant'Anna, avendo scelto tal giorno in memoria della contessa Anna sua dilettissima madre, la cui imagine eragli ognora fissa nella mente, ed il caro nome stampato nel cuore.

  A113000229 

 Provvede eziandio alla buona educazione delle figliuole appartenenti alle famiglie ragguardevoli; perciò apre il nobile Gineceo di Sant'Anna, in un edifizio fabbricato a sua cura; lo intitola col nome e sotto il patrocinio del Santo Padre Pio IX, e vi designa ad institutrici le Dame del Sacro Cuore.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000006 

 Come Anna trovò presso l'Arca santa, conforto alle sue amare lagrime, e Samuele udì la voce del Signore, cosi presso Maria noi troveremo ogni grazia {6 [96]} spirituale e temporale.

  A123000040 

 La Signora Anna di.......


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000144 

 La signora Anna M...... vedova del fu Giuseppe M....


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000478 

 Oratorio di Sant'Anna (borgo San Secondo).

  A127000552 

 E noi confidiamo {238 [238]} appunto in S. Gioachino e in Sant'Anna, che metteranno nel cuore di qualche buon cattolico il pensiero di promuovere questi due concorsi per dare ad un tempo occupazione ai nostri sacerdoti e arricchire di nuove e preziose opere l'agiografia cattolica.

  A127000552 

 E poiché il nostro Santo Padre porta il bel nome di Gioachino, padre della Vergine benedetta, e la gioventù torinese, guidata dall'ottimo canonico Schiapparelli, ha proposto di solennizzare la festa di questo gran santo, non sarebbe bene che nella ricorrenza di detta festa noi potessimo proporre un concorso per una Vita popolare di S. Gioachino secondo il Vangelo e la tradizione? E oltre S. Gioachino non converrebbe occuparsi e scrivere di Sant'Anna, di cui S. Giovanni Damasceno nella sua orazione della Natività di Maria Vergine esclama: O par beatum loachim et Anna! Vobis omnis creatura obstricta est.

  A127000553 

 Che se il Santo Padre Leone XIII ha ricevuto nel battesimo il bel nome di Gioachino, egli è pure divotissimo di sant'Anna; e quando nel Concistoro dei 19 gennaio del 1846 gli fu assegnata la sede di Perugia, volle fare il solenne ingresso nella città ai 26 del luglio seguente, festa di sant'Anna, avendo egli scelto tal giorno in memoria della contessa Anna Prosperi Pecci, sua madre dilettissima.

  A127000553 

 Di che egli immensamente gradirebbe, ne siamo certi, che si proponesse al clero italiano di occuparsi di sant'Anna e di san Gioachino, e di scriverci sopra un bel libro che potesse anche servire di rimedio contro l'errore capitale dei tempi nostri, che è la distruzione della famiglia, e ne mostrasse invece le delizie e le glorie nella famiglia della Vergine Immacolata.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000093 

 Questa relazione è slata fatta dalla zia Anna Stardero, la quale, perchè illetterata, se la fece redigere dal sottoscritto, e vi appose il segno di croce.

  A134000221 

 — Una certa Anna Maria d'anni 18 travagliata da dolori reumatici, fatta ancor essa una novena a Maria Aiuto dei Cristiani, ottenne subito la grazia della guarigione, ed ora offre L. 7 alla sua Benefattrice Santissima.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001453 

 L'anno 1714 è altresì memorabile per tre morti importanti; quella di Luigi XIV re di Francia; la morte della regina d'Inghilterra di nome Anna; e infine per la morte della regina di Spagna chiamata Maria Luisa, figlia del duca di Savoia.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001317 

 L'anno 1714 è assai memorabile per tre morti importanti: e furono la morte di Luigi XIV, re di Francia; la morte della regina d'Inghilterra, di nome Anna » ed in fine la morte della regina di Spagna, chiamata Maria Luisa, figliuola del duca di Savoia.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000110 

 Essi sono lavoro del cav. Gussone torinese, ad eccezione del primo a destra dedicato a s. Anna.

  A150000110 

 Il quadro sopra l' altare rappresenta {47 [351]} s. Anna con s. Gioachino e colla verginelia Maria in atto di leggere.

  A150000239 

 Chi vuol sapere il mio nome lo guardi dietro al cuore che offro, ed è Anna Caniparo, di anni 76.

  A150000322 

 I miei genitori mi posero sotto la cura dei medici, ma peggiorando vie più il mio male, divenni come cieca, così che dal mese di agosto dell'anno 1868 mia zia Anna dovette condurmi, per circa un anno, sempre a mano alla chiesa per udire la santa Messa, cioè fino al mese di maggio del 1869.

  A150000445 

 Intanto la madre, Anna, si raccomandò a Maria e con preghiere e con altra promessa, ottenne compiuta la grazia.

  A150000545 

 Io sotto scritta Franco Anna Maria del vivente Bernardo, nativa e dimorante a S. Damiano d'Asti, ad onor del vero, e per far conoscere la bontà e potenza di Maria Ausiliatrice dichiaro: che da un anno e più trovandomi perfettamente senza voce, e nella difficoltà somma di poterla riacquistare a giudizio dei Medici, finalmente esortata di far, una novena a Maria Ausiliatrice cola promessa di una piccola offerta alla Chiesa ad Essa eretta in Valdocco, se avessi ottenuta la grazia, principiai la novena, e dopo tre giorni m accorsi subito, che non avevo messo invano la mia fiducia in Maria Di fatto la mia voce comincia a farsi udire, e prima di terminar la suddetta novena l'acquistai così bene e naturale, che tutti restavano maravigliati dell'improvviso cangiamento fattosi in me in pochi giorni.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000122 

 Chi vuol sapere il mio nome lo guardi dietro al cuore che offro, ed è Anna Caniparo, di anni 76.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000036 

 R. Essa era figlia di S. Gioachino e di S. Anna, discendenti ambidue dalla Reale Stirpe di Davidde, e dimoranti in Gerusalemme città capitale del Regno di Giuda.

  A189000484 

 Allora Enrico levato il freno alla sua passione, non volle più conoscere l'autorità del sommo Pontefice, si nominò capo della Chiesa Anglicana, disprezzò le ammonizioni del Papa, perseguitò il clero lo spogliò de' suoi beni, sposò Anna Bolena l'anno 1532.

  A189000484 

 R. Il vizioso Enrico VIII passati 25 anni di matrimonio con Catterina d'Aragona, volle ripudiarla, e sposar Anna Bolena, donna la più scaltra.

  A189000486 

 R. Enrico sposata che ebbe Anna Bolena, gli venne tosto in abborrimento, ordinò che fosse decapitata, ne sposò successivamente altre tre, che tutte ripudiò, o mise a morte.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000532 

 Enrico acciecato dalle passioni si sottrasse all'autorità del papa, si fece capo della chiesa d'Inghilterra, sprezzò le ammonizioni di Roma, perseguitò il clero, lo spogliò e sposò la scaltra Anna Bolena.

  A190000532 

 Quel misero principe, passati venticinque anni di matrimonio con Caterina d'Aragona, volle ripudiarla e sposare Anna Bolena.

  A190000534 

 Enrico, sposata che ebbe Anna Bolena, non tardò a sentirne abborrimento, ed ordinò che fosse decapitata.

  A190000538 

 Essa per altro non visse che cinque anni sul trono, ed alla sua morte, avvenuta il 17 nov. 1558, Elisabetta, figlia di Anna Bolena, le succede.

  A190000700 

 Lo stesso Gregorio negli ultimi anni del suo pontificato approvò l'Istituto di s. Anna e quello delle Penitenti di s. Maria Maddalena.


don bosco-storia sacra.html
  A191000268 

 R. Fu Samuele figliuolo di Anna e di Elcana della tribù di Effraimo.

  A191000593 

 R. Egli nacque da Maria Santissima figlia di s. Gioachino e di sant'Anna, discendenti amendue della regia stirpe di David e dimoranti in Gerusalemme, città capitale del regno di Giuda.

  A191000606 

 Si trovò parimente nel tempio una vecchia per nome Anna, donna di singolar virtù e fornita dallo Spirito Santo di lumi straordinari, la quale riconoscendo nel presentato Bambino il vero Dio prese ad annunziare la venuta del Redentore a tutti coloro che lo aspettavano.

  A191000701 

 Ma questa è l'ora vostra.» Ciò detto datosi nelle loro mani, lo legarono, e fra maltrattamenti lo' condussero ad Anna, indi a Caifasso, che in quell'anno' era sommo pontefice degli Ebrei.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000204 

 Il servo fedele destinato da Dio a sottentrare ad Eli nel sacerdozio fu Samuele figlio di Anna e di Elcana della tribù di Effraimo.

  A192000415 

 Si trovò parimenti uel tempio una vecchia di nome Anna, donna di singolare virtù e dallo Spirito Santo fornita di lumi stràordinari.

  A192000474 

 Tosto lo legarono e con maltrattamenti lo condussero ad Anna, indi a Caifasso, il quale in quell'anno era pontefice degli Ebrei.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000156 

 Quale trista fine non fece quell' Erode Antipa che diè ordine di tagliare la testa a s. Giovanni Battista? Quell' Anna, quel Pilato, quel Caifas ed altri che condannarono a morie il Divin Salvatore, tutti costoro, ci assicura la storia, finirono i loro giorni in un modo da far palesi i segni della divina vendetta.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000068 

 L'Imperatrice Anna (moglie dell' imperator Mattia) regina religiosissima, riposte le reliquie del B. Callisto nella cappella della fortezza Cromloviense, avendole conservate in una tomba di marmo, temeva che i Roseensi, o capi eretici padroni di quella fortezza, le avessero profanate, come avevano profanata la cappella: per la quale cosa ottenne dall'imperatore Mattia suo marito, che comandasse di trasferirle da Cromlovio a Lincio.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000014 

 Dio avendolo così tenuto molto tempo nascosto nel fondo del deserto, lo manifestò finalmente al mondo nell' anno quintodecimo dell' impero di Tiberio Cesare, quando la Giudea, che era senza re, dopo che Archelao era stato mandato in esiglio, era governata dal procuratore Ponzio Pilato, e essendo pontefici Anna e Caifa.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000020 

 Della stirpe di Davide essa era figlia dei due santi vecchi Gioachino ed Anna, e si chiamava Maria.


don bosco-vita di s. pancrazio martire.html
  A212000054 

 Certo Domenico ed Anna Verani avevano un figliuolo da sei anni infermo e già pervenuto ad una irrimediabile etisia e consunzione.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000219 

 Era morto il governatore Festo; il suo successore non era ancora entrato in carica: i Giudei approfittarono di quell'occasione per portarsi in folla dal sommo sacerdote, chiamato Anano, figlio di quell' Anna, e cognato di quel Caifasso che avevano fatto condannare il Salvatore.





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