A Firenze Don Bosco era aspettato con vivo desiderio dal Padre Domenico Verda, dell'Ordine dei Predicatori, zelantissimo nel promuovere le associazioni alle Letture Cattoliche.

 P. DOMENICO VERDA..

 Più particolareggiate erano le novelle che mandava il Padre Verda..

 P. DOMENICO VERDA..

 Fu a celebrare la S. Messa in S. Marco, mentre il Padre Verda riceveva dal suo Superiore generale la licenza di accompagnare a Roma il Servo di Dio..

 P. DOMENICO VERDA..

 E Don Bosco, accompagnato dal P. Verda, partiva da Firenze lasciando nel cuore di molti fiorentini il desiderio di presto rivederlo..

 COLLA mente piena de' suoi progetti, accompagnato da Padre Verda, Don Bosco avvicinavasi a Roma..

 Don Bosco si arrese alla preghiera di Monsignore e le due vetture de' suoi nobili amici sfilarono alla vicina chiesa di S. Bernardo alle Terme, dove Don Bosco celebrò la Santa Messa. Padre Verda, sulla terza vettura, andò a prendere stanza nel convento del suo Ordine..

 Il P. Verda era del mio parere.

 Da circa un mese, narrava il P. Verda, le gravissime trattative stancavano la sua mente e talvolta era uscito di casa e andava a passeggiare solo, co' suoi pensieri, in luoghi lontani dall'abitato.

 Buona parte di quell'ultimo giorno Don Bosco lo passò, col suo ospite il Tipografo Marietti: e verso mezzanotte si recò alla stazione, accompagnato dal Padre Verda.

 Sento dal Rev. P. Verda che quel nostro Santo ha fatto molta impressione a Roma.