Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014003310 |
Costoro sono di quei tali che, al dire del Salvatore, vanno sempre domandando tremebondi: Che cosa mangeremo domani? che cosa berremo? di che cosa ci copriremo? Quid manducabimus? aut quid bibemus? aut quo operiemur? E così radunano sempre, tesoreggiano sempre, tengono in serbo, e intanto viene la morte senza che abbiano fatto del bene e lasciano i loro averi all'ingordigia o ai litigi dei parenti, che in breve se li consumeranno o se li faranno divorare dagli avvocati e dai procuratori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017001486 |
Essi non solo offersero alle civili autorità la propria casa per ricoverarvi i giovanetti, che rimanessero orfani ed abbandonati, come fecero i loro confratelli a Marsiglia ed altrove, ma esposero a pericolo la propria vita, gli uni nell'assistere giorno e notte i malati, gli altri a consigliare ed animare i sani impauriti e tremebondi; anzi, sebbene viventi ancor eglino di limosina e carità, seppero trovar modo di provvedere a varie famiglie bisognose soccorsi materiali, oggetti di vestiario, biancheria e danaro. |