Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html |
A003001831 |
Bastava premunirli ed assisterli, perchè potessero schivare i pericoli temuti di pervertimento.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005003675 |
Nell'esortare poi questi fuorviati, che talora gli obbiettavano le inveterate abitudini, le relazioni contratte, le vendette e i pericoli temuti, la mancanza di vocazione, sapeva dimostrare la facilità colla quale, mediante la grazia di Dio, si poteva superare ogni ostacolo, e li incoraggiava a bandire ogni timore, col pensiero della bontà e protezione di Maria, ricordando le parole di D. Cafasso: "Quando anche per caso un sacerdote fosse entrato nel santuario senza vocazione, se si mette davvero e riesce un bravo figlio di Maria, sia certo che questa madre gli otterrà da suo Figlio per bontà e misericordia quello che non aveva per vocazione, cioè lo spirito del suo stato, le doti necessarie ed un complesso di grazie da renderlo un vero ministro del Signore".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001901 |
Noi non vogliamo essere temuti, desideriamo di essere amati e che abbiate in noi [321] tutta la confidenza. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011000217 |
In tal caso egli si troverebbe ridotto all'alternativa di procedere oltre non ostanti le opposizioni di V. E. ed allora ne scapiterebbe Ella stessa; e frattanto non si andrebbe all'incontro dei pericoli da Lei temuti; oppure il Don Bosco rinuncierebbe affatto all'attuazione di quel suo progetto, ed in tal caso ne scapiterebbe certamente la Chiesa, la quale rimarrebbe priva dei vantaggi che altrimenti ne riceverebbe. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001284 |
Per altro nel licenziarlo gli promise che ci avrebbe pensato su ancora qualche giorno prima di rompere affatto le trattative; poiché non era stata sua intenzione di chiudere ogni via ad un accomodamento ulteriore, ma solo di chiarire temuti equivoci. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016000578 |
Il cardinale Cagliero, data la conoscenza elle aveva delle cose, riassunse quasi senz'accorgersi in poche parole tutte le cause principali del conflitto, allorchè nei Processi conchiuse una sua deposizione dicendo [86]: "Le divergenze nacquero, a parer mio, da piccole gelosie e temuti o presunti abusi contro l'autorità diocesana, cosa troppo facile tra una Congregazione che nasce e l'Ordinario che la vede, a malincuore, dichiarata esente dalla sua giurisdizione, specie se egli ha un carattere pronto e forte, una salute spesso cagionevole, ed un entourage di consiglieri animosi e piccini da cui si lasci influenzare".. |
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A016001960 |
Quella diatriba portava firme di scamiciati, noti nella città e un po' anche temuti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017000623 |
Anticamente i cuori erano tutti aperti ai Superiori, che i giovani amavano ed obbedivano prontamente, Ma ora i Superiori sono considerati come Superiori e non più come padri, fratelli ed amici; quindi sono temuti e poco amati. |