Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000601 |
- Oeh! rispose Giovanni, che parlare è il vostro? Qui son forse in vostra casa per obbedirvi? Non sono libero di fare ciò che più mi talenta? Io ho qui parenti, che sono attesi alle loro case: se vengo a chiamarli, vi faccio torto? Le famiglie temono che succeda qualche disgrazia, qualche rissa, qualche ferimento: non è giusto che siano tolte dall'ansietà? A quest'ora specialmente, voi che avete giudizio, e siete brave persone, dovete intendere che non è impossibile che succedano disordini, dei quali poi vi resterebbe rimorso. |
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A001001099 |
L'amicizia cristiana avrà per compito questo perfezionamento."L'amico fedele è balsamo di vita e d'immortalità, e quelli che temono il Signore lo troveranno. |
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A001001656 |
Quanto è buono adunque il Signore per coloro che lo temono! In quanti modi ricompensò Margherita per avergli gelosamente custodito il sacro deposito, che le aveva consegnato nella persona del figlio Giovanni. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000946 |
Con questo suo lavoro egli intendeva eziandio di ottenere dagli Spiriti celesti sicurezza, stabilità, difesa al suo Oratorio e alle altre opere che imprenderebbe, perchè sta scritto: "Calerà l'angelo dei Signore intorno a coloro che lo temono, e li libererà" [50].. |
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A002001306 |
D. Bosco era là senza riparo, esposto co' suoi giovani al vento, alla pioggia ed ai raggi ardenti del sole, ma "gli occhi di Dio sono fissi su coloro che lo temono; Egli il protettore possente, il presidio forte, il riparo contro gli ardori, ombreggiamento, contro la sferza del mezzodì" [63]. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005004102 |
- Si può egli comprendere (scrive il barone di Montreuil) come uomini sensati e cristiani si spaventino della parola miracolo? Non professano essi la fede di un Dio in tre persone, in un Dio fatto uomo e nato nel tempo da una Vergine? Non credono essi che quest'Uomo - Dio è morto e risuscitato dopo tre giorni? Non adorano essi questo medesimo Dio nei nostri tabernacoli e nol credono forse discendere dal Cielo miracolosamente alla voce del Sacerdote sui nostri altari? Non sanno essi che l'acqua ci rigenera per mezzo del battesimo, che lo Spirito Santo ci dà forza nella confermazione, che il figliuol di Dio fatto carne, vero Dio e vero uomo, si unisce a noi nel divinissimo sacramento, e tante altre simili cose che compongono la dottrina della religione? - E poi questi cristiani temono i miracoli, e vogliono che si vada tanto a rilento a prestar loro fede ed a pubblicarli!. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000728 |
Ecco, o miei cari figliuoli, come il Signore soccorre coloro che non temono le dicerie del mondo e non si vergognano di confessarsi veri cristiani. |
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A006001159 |
- E nello stesso tempo verificavasi la promessa del Salmo XXXII "Santi tutti del Signore temetelo, imperocchè non manca nulla a coloro che lo temono. |
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A006001159 |
I ricchi si trovarono in bisogno e patirono la fame; ma a coloro che temono il Signore non mancherà nessun bene".. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008000475 |
Si vedono alcuni che hanno il coraggio di accostarsi alla santa comunione e poi non pensano punto a correggersi dei loro difetti; non temono di perdere lunghe ore in ciarle fuggendo dallo studio; fanno la comunione al mattino, e nel giorno tengono poi discorsi sconvenienti coi compagni; mormorano di questo e di quello, dei superiori e dei condiscepoli; sono in camerata la croce dell'assistente, ecc. |
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A008008674 |
Ah se voi vedeste adesso in Torino anche quei tali che dicono di non temere il colera, che si burlano di tutto, che mangiano e che bevono! Eppure alla sera non sanno risolversi ad andare a dormire perchè temono di essere colti nella notte dal colera. |
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A008009287 |
Il 21 dicembre giungeva una lettera del fratello del Cavaliere diretta a D. Francesia: "Berardi ha ricevuto una lettera della loggia: Federico starà qui fin dopo l'Epifania, sta bene; fa affari al solito ed ottimi; fra le opere sue buone, assiste e serve ai chirurgi che curano e fanno amputazioni ai poveri garibaldini feriti; qui siamo tranquilli ma ci fortifichiamo molto, segno che si temono nuovi assalti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009000595 |
Ora ci rimane la gratitudine verso questi caritatevoli oblatori, per cui non mancheremo di pregare ogni giorno Iddio affinchè sopra loro scendano copiose le benedizioni del cielo e specialmente che Maria Ausiliatrice tenga dalle loro famiglie lontano il flagello della malattia che molti temono anche in quest'anno.. |
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A009004204 |
Ma costoro come vogliono poi fare per conoscere la loro vocazione, se non si lasciano vedere dai superiori, se tengono chiuso il loro cuore? Mi diceva un giovanetto, al quale avevo domandato qual fosse il motivo per cui tanti antichi mi stavano lontani: - Io credo che il motivo sia perchè sono colpevoli di qualche fallo, perchè hanno la coscienza imbrogliata e temono di essere conosciuti. |
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A009004212 |
Che cosa diremmo di costoro che vorrebbero lasciare divorar tutti dai lupi, perchè temono di far la spia? Gridate, fatelo conoscere il lupo ai superiori, ai maestri, agli assistenti, ai chierici, affinchè nessuno ne resti divorato. |
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A009009805 |
Allevato in una famiglia dove, anche per le più elementari pratiche religiose si nutriva, se non una vera e propria ostilità, almeno una fredda indifferenza, io crescevo quasi nella ignoranza dei sublimi precetti del Vangelo di Cristo; e, se bene mai io mi sentissi compiutamente tetragono ai conforti spirituali della nostra Santa Religione, pur tuttavia la concepivo come una somma di pratiche fastidiose e seccanti, e la temevo come si temono le cose che si ignorano, e come gli studenti ginnasiali temono le lezioni di latino e di greco. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012002969 |
Sì, miei cari, cercate sul serio di farvi santi, ma di quei santi, che, quando si tratta di fare il bene, sanno cercarne i mezzi, non temono la persecuzione, non risparmiano fatiche; santi astuti che cercano prudentemente tutti i modi per riuscire nel loro intento.. |
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A012005060 |
- Ora la gran cosa che essi temono, è che noi andiamo là e li facciamo Salesiani, distruggendo il loro Istituto; perciò domandano che sia conservata la loro autonomia assoluta, coi loro superiori indipendenti: in fin dei conti vorrebbero che noi non avessimo da essere altro che superiori nominali e quasi direi loro cappellani. |
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A012005068 |
Col voto di povertà hanno anche quarantacinque franchi al mese a testa da disporre a loro piacimento e temono a buon diritto che questo peculio venga loro tolto. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014003129 |
Ma per riuscir bene coi giovanetti, fatevi un grande studio di usare con essi belle maniere; fatevi amare e non temere, mostrate loro e persuadeteli, che desiderate la salute della loro anima; correggete con pazienza e con carità i loro difetti; soprattutto astenetevi dal percuoterli; insomma adoperatevi a far sì elle, quando vi veggono, vi corrano attorno e non vi fuggano, come fanno purtroppo in molti paesi, e il più delle volte ne hanno ragione, perchè temono le busse. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015000736 |
Per altro io ho amore e riguardo anzitutto alla loro salute e perciò se temono, comunque sia, che la loro salute ne riceva danno, io farò per conto mio un gran sacrifizio e voglio assolutamente che rimangano a casa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017002790 |
Ma Iddio sia benedetto, benedetta pure la Santissima Vergine Ausiliatrice; la notizia era senza fondamento e questo prova una volta di più la leggerezza dei giornalisti, i quali per l'unico piacere d'annunziare in fretta novità sorprendenti, non temono, senza pigliare sicure informazioni, di mettere nelle angoscie il cuore di figli devotissimi, annunziando false notizie del loro padre tanto teneramente amato. |